Novelle agrodolci
   Novella
 1     11|         nostro figlio....~ ~Ora le voci non s'udivano più; si erano
 2     17|   meraviglia, un gioiello....~ ~Le voci si perdono.~ ~Si sentono
 3     17|          infinito.~ ~Una folata di voci è soffocata, rapita lontano,


Novelle selvagge
   Novella
 4      6|          pur tanto distanti!~ ~Fra voci rotte e singhiozzi, fra
 5      7|      sinistro, poi s'udirono delle voci, dei passi affrettati: finalmente
 6      8|          giunte all'orecchio certe voci, d'un altro, un tal "Brighe",
 7      8|      cascamorto alla Celeste. E le voci eran vere, perchè poco tempo
 8      8|           brusìo, un gran litigio, voci, strepiti, una corsa pazza
 9     15|            rabbioso via via che le voci si spengevano e si diffondeva


Novelle toscane
   Novella
10      2|           confuso, un tintinnio di voci argentine, come un fracasso
11      5|            farmacia, abbassando le voci irose e dando qua e là delle
12      8|           punti dell’orizzonte; le voci bianche tremule rispondevano
13      8|          tremule rispondevano alle voci squarciate e aspre sopra
14     14|       pareva ascoltasse stupito le voci della notte.~ ~Le ‘Panche’,
15     14|   cattedrale, allorché un suono di voci concitate arrivò fino a
16     14| spiegazioni, mentre nuovi rumori e voci si levavano da tutte le
17     16|     vestivano di ferro, e di certe voci che ci sentivano, quando
18     21|         cento miglia lontano, come voci della tomba, portate dal


Uomini, bestie, paesi
   Storia
19     19|            della sera.~ ~Poi delle voci strane serpeggiarono fra
20     19|            un dito, e subito delle voci umane spezzarono l’illusione,


Uomini e bestie
   Novella
21      2|            limite della foresta le voci si facevano più sommesse,
22      2|        dalle aie vicine e remote e voci e richiami incrociarsi,
23     10|         galoppo di cavalli e delle voci. Erano voci di Italiani!
24     10|        cavalli e delle voci. Erano voci di Italiani! Poi entrarono