Novelle agrodolci
   Novella
 1      1|        del sole, del vento, delle piante, degli uccelli, del cielo....~ ~«
 2     11|      violetta del crepuscolo e le piante immobili nella calma perfetta
 3     19|           mi rinnovellava come le piante imperlate di gemme tiepide
 4     19|            a toccare i fiori o le piante, a fantasticare.... e intanto


Novelle selvagge
   Novella
 5      1|      sciacqua dietro una siepe di piante, e accanto la tomba solitaria
 6      1|          impenetrabile ragnaia di piante sempre cinguettanti d'uccelli
 7      7|         una mano addosso a quelle piante là? – Poi si calmò; abbassò
 8     10|          ombra fitta delle grandi piante, aveva visto davanti a sè
 9     10|        delle strane fantasime, le piante scapigliate dal libeccio
10     13|        acqua e, ogni tanto, colle piante ignude toccava la sponda.~ ~


Novelle toscane
   Novella
11      6|          sicuro dei cignali.~ ~Le piante, non toccate da mano o scure,
12      6|      avevano vegetato sopra altre piante; le barbe s’erano aggrovigliate
13     13|        palmo di là dal naso, e le piante, sotto la ridda fantastica
14     15|           della foresta, tutte le piante, [181] tutte le macchie,
15     16|         insetti distruttori delle piante; poi un vento pazzo soffiò
16     17| invisibile, svegliando fremiti di piante e frulli d’uccelli, così


Uomini, bestie, paesi
   Storia
17      1|         pareva non poggiassero le piante dei piedi.~ ~Così, di corsa,
18      5|         schiena, che speculava le piante da frutto e si chinava,
19     11|           Di fuori, nell’orto, le piante dormono e il lume della
20     11|       luna è tramontata dietro le piante nere.~ ~Piena, concorde,
21     18|        palmo di là dal naso, e le piante, sotto la ridda fantastica
22     23|          nebbie e verdeggianti di piante fradice mentre, per il contrasto,


Uomini e bestie
   Novella
23      2|      dissimulati nell'ombra delle piante, appoggiandoci col calcio
24      8|            mi poterete quelle due piante nell'orto, e verrete, voi