Novelle agrodolci
   Novella
 1      8|         codesto ricordo lontano guardando il piccolo berceau della
 2     20|     sollevarsi sulle ginocchia, guardando il padrone cogli occhi velati
 3     21|     bene sul monte, fra i pini, guardando lo scintillio silenzioso
 4     24|     gioviale, e mi ha salutato, guardando quel che facevo di sopra


Novelle selvagge
   Novella
 5      3|     Paranà" si voltò di scatto, guardando laggiù verso il cielo buio
 6      3|      nell'orto, rimase immobile guardando senza vedere, cogli occhi
 7      3|       di nuovo con polso fermo, guardando fisso il bandito che si
 8      3|          esclamò il fuoruscito, guardando fissamente, di nuovo, il
 9      5|    spesso una fanciulla scalza, guardando con occhio distratto due
10     10| scendevano lente lagrime amare, guardando sparire la bella giumenta
11     13|       stropicciandosi le mani e guardando lontano, sul mare agitato


Novelle toscane
   Novella
12      3|       intenzione il ‘Poverino’, guardando fisso fisso l’oste negli
13     20|      liberi! — dissi a Ruggero, guardando quasi con ispavento — quel


Uomini, bestie, paesi
   Storia
14      4|   pareva un’immensa cucina, ma, guardando attentamente, si finiva
15      6|     lasciai piombare nell’acqua guardando, sopra di me, il cielo come
16     12|         si seguitava a star lì, guardando, come se fosse la prima
17     20|        sotto la luce elettrica, guardando l’orologio per paura di
18     24| indugiato a pensare senza idee, guardando davanti a me l’oscurità


Uomini e bestie
   Novella
19      1|      amico avv. Lando Landi, e, guardando ferocemente il guardia che
20      2|        dopo la auscultazione, e guardando in faccia noialtri che ci
21      2|         peggio! sentenziò Foffo guardando il ferito che ripigliava
22      3|    Sdraiato sopra una brughiera guardando il cielo formicolare di
23      4|         sotto la tettoia bassa, guardando con ira il sergente delle
24      9|       colla fronte tra le mani, guardando tra le dita il babbo che