Novelle agrodolci
   Novella
 1      2|     del marito, dalla villa di Santo Romolo dove egli era sepolto
 2      6|        rammentava d'un Venerdì Santo sereno.~ ~Qualche volta
 3      6|   prima dell'undici del Sabato Santo faceva un sereno da allargare
 4      7|       posa, e cantava tutto il santo giorno, mentre il Lella,
 5     12|       seguitò a stare tutto il santo giorno, seduto al sole sulla
 6     14|  curato tornava dal dar l'olio santo o da confessare le monache,


Novelle selvagge
   Novella
 7      1| accanto la tomba solitaria del santo protettore dei luogo, l'
 8     14|   barca tale che al Giglio e a Santo Stefano invidiavano Follonica
 9     14|    riparando sottovento, verso Santo Stefano, non lo so.~ ~"I


Novelle toscane
   Novella
10      4|        ristorarono con del vin santo, con de’ biscottini, con
11      5|        in città; dopo, qualche Santo avrebbe provvisto.~ ~«E
12     12|      mi chiamassero per l’olio santo, — i colpi si rinnovarono
13     16|         capisci?... Come fare, santo cielo! come fare a tirarsi
14     21|       statua in terracotta del Santo.~ ~Il Padre Guardiano era


Uomini, bestie, paesi
   Storia
15      1|         tremenda. Il medico di Santo Stefano mi disse che si
16     14|        che cosa voleva di più, santo Dio?».~ ~Io feci, secco


Uomini e bestie
   Novella
17      4|  pigliò la sacchetta dell'olio santo, poi brontolando fra sè. "
18      4|  quando fu chiamato per l'olio santo fino al punto in cui si
19      4|         la sacchetta dell'olio santo....~ ~— Eccola.... a me
20      6|        e delle sbornie da olio santo.~ ~A ottantasei anni era
21      6|     Tappo e il medico di Porto Santo Stefano. Conto, del resto,
22      9|   licenza, e a quest'ora era a Santo Stefano che passeggiava
23      9|       a quell'ora i parenti di Santo Stefano, i quali odiavano «