Uomini e bestie
   Novella
 1      6|     sentire e ditemi, dopo, se Tappo non fosse un "tipo" divertente.~ ~
 2      6|       un brigadiere di dogana. Tappo lasciava fare e rideva sotto
 3      6|     per dire sotto i baffi, ma Tappo se li radeva perchè i baffi
 4      6|      tonda; e poi, ai tempi di Tappo, quando lui, cioè, era nei
 5      6|       era un vecchio conto fra Tappo e il medico di Porto Santo
 6      6|        trattava di questo: fra Tappo e il medico, vecchio anche
 7      6|    Finirete tutti cirrotici!~ ~Tappo scoteva la pipa e sogghignava:
 8      6|      l'avreste finito!~ ~— Su, Tappo! Andiamo a far pace!~ ~—
 9      6|       Tantino, così...~ ~— Te, Tappo, non tentarmi!~ ~— È rosso
10      6| perdono il... (come avrà detto Tappo ve lo immaginate) da sè!~ ~—
11      6|        canonica tutti e tre.~ ~Tappo mesceva. Nella stanzuccia
12      6|   beverlo con raccoglimento.~ ~Tappo aveva schioccato la lingua
13      6|     decidersi a toccarlo.~ ~Ma Tappo alzò il suo, lo mise contro
14      6|      d'un colpo e lo allungò a Tappo implorando umilmente:~ ~—
15      6|     quoque peccatoribus...~ ~E Tappo mesceva.~ ~Il medico assaggiò,
16      6|      dottore mio bello — disse Tappo, parlando senza complimenti
17      6|     forse il viso e le mani?~ ~Tappo si crogiolava sopra un rotolo
18      6|    rivincita. Il giorno in cui Tappo, cascato in mare un'ora
19      6|      questo non può resistere. Tappo è condannato.~ ~— Eppure,
20      6|      confonda, dottore; allora Tappo ha passato la vita a suicidarsi...
21      6|        vivo!~ ~Per farla breve Tappo non morì. Lo trovarono sul
22      6|       vino. Faceva buon tempo; Tappo dava il timone e un bicchier