Novelle agrodolci
   Novella
 1      5|          vittima presero un tòno acuto, d'argento, così lacerante,
 2      8| chiediamo «di più».~ ~Un fischio acuto fece tremare gli smerli


Novelle selvagge
   Novella
 3      4|    orecchi del Monco, lacerante, acuto, terribile.~ ~Allora il
 4      5|     strano malessere, quel senso acuto di nostalgia ignoti a chi
 5      5|          bocca un fischio lungo, acuto e bizzarro, al quale di
 6     12|     scagno ne seguì un altro più acuto, poi un terzo ancora, infine


Novelle toscane
   Novella
 7      1|     gettando ogni poco un guaito acuto, che avrebbe lacerato i
 8      8|        provava a lanciare un cri acuto, a cui un altro rispondeva,
 9      9|        macchie alitavano l’odore acuto del biancospino.~ ~A un
10     16|         muggendo lungo, nitrendo acuto alla morte, che sentivano,
11     17|         morente, e udii tragico, acuto, ben distinto, un grido
12     21|  putridume di cui l’odore saliva acuto come da una fungaia; rincantucciando


Uomini e bestie
   Novella
13      2|        viso prono contro l'odore acuto delle zolle, mentre d'intorno
14      4|         fumava sotto quel freddo acuto, squassò la criniera e partì
15      7|          tante cose fra loro, e, acuto, e distinto arrabbiato entrò
16      7|        sempre con un sibilo così acuto che pareva una vaporiera
17     10|     dunque, figurati quell'odore acuto di roba fetida e marcia
18     12|        feroci nello sguardo reso acuto e vaneggiante dalla gran
19     12|         attenzione un gracchiare acuto e uno svolo di uccellacci