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Ferdinando Paolieri Raccolta di opere Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale grigio = Testo di commento
1001 TOSC 21 | zampa dentata, mentre le antere oscillavano al soffio della 1002 UBP 15 | medesime emozioni che provava, anticamente, il condannato a morte quando 1003 AGRO 9 | la quale faceva coda in anticamera, erano più delle due e il 1004 UBP 25 | Immagine Taumaturga.~ ~L’antichissima immagine greca parve sollevare 1005 TOSC 14 | medioevale, in bilico sulle antichissime controscarpe [166] puntate 1006 AGRO 9 | imaginandosi forse di dover pagare anticipato, ma invece, a bruciapelo, 1007 UBP 23 | quelle colossali maestà antidiluviane si scuotevano muggendo e 1008 UB 3 | del palato di certi pesci antidiluviani i quali vivevano nell'acqua 1009 AGRO 12 | Fece il giro di tutti gli antiquari e ogni volta che s'affacciava 1010 AGRO 2 | bisnonno Imperial Regio Antiquario e della sua raccolta di 1011 UB 1 | raccontarci la vita di Buovo d'Antona, ho travisto, per un istante, 1012 UBP 19 | rammulinandosi voluttuosamente negli antri eolii, quasi a cullarlo 1013 TOSC 3 | peggiora tutti i giorni! aohé! —~ ~E, con uno schiocco 1014 TOSC 21 | su dal cuore della terra, apertosi improvvisamente a respirare 1015 UBP 4 | ad uso d’abitazione con aperture pazzesche di finestre e 1016 AGRO 1 | attraverso la felicità: all'apice del benessere, mancherete 1017 AGRO 10 | indirizzò alla volta di Cinci apostrofandolo con la voce stentorea: Che 1018 TOSC 2 | strilli delle scimmie, le apostrofi del pappagallo e i ragli 1019 UBP 2 | quei cirri d’argento che appaiono improvvisamente chi sa come 1020 UB 1 | limpida e cristallina che appannava subito il vetro; dovetti 1021 SELV 5 | tirar fuori le provvigioni e apparecchiare alla meglio.~ ~Non ero mai 1022 TOSC 5 | rincorrevano il gatto, le tavole apparecchiate con la tovaglia bianca e 1023 SELV 13 | arrivò nella stanza dove era apparecchiato il banchetto di Pasqua, 1024 UB 2 | alberi immobili e, sul sonno apparente di tutte le cose, le tremule 1025 UBP 19 | dietro al panoramino (quale apparisce di lontano ai naviganti) 1026 AGRO 13 | sandali e si capiva bene che appartenevano rispettivamente alla piccola 1027 UBP 20 | lentischi, e che si crede abbia appartenuto ai Domizii Enobarbi, sono 1028 UBP 11 | perfezione immutabile) mi appassiona al punto che, tralasciato 1029 AGRO 8 | e che diventò sempre più appassionata, finchè come obbedendo ad 1030 UB 8 | Io son sempre stato appassionato per la caccia, ma disgraziatamente, 1031 UBP 17 | roco con cui Sultano dava l’appello.~ ~Un corvo svolazzò sopra 1032 AGRO 2 | spaventevole elmo con un appendice ondeggiante e un sottogola 1033 UBP 4 | della lisciva barcollava, appeso alla catena, sulla fiammata 1034 AGRO 10 | della facilità con cui s'appianavan le cose, però non potè esimersi 1035 SELV 11 | un rantolo, di Giannino appiattito colle braccia in croce, 1036 UB 11 | e la pagò. Fu questo l'appiccagnolo per fare un po' di relazione. 1037 UB 12 | spiegando cosa fosse e dove s'appiccasse il geto o lacciuolo delle 1038 UB 10 | esclamò: la corda degli appiccati porta fortuna... ma che 1039 UB 12 | piena state, quando "pare appiccato il foco in ogni stoppia" 1040 SELV 3 | sarmenti sul camino, vi appiccava il fuoco, borbottando: – 1041 SELV 12 | il braccio a cui rimaneva appiccicata, torcendo la coda, una vipera 1042 TOSC 1 | secentesche a mensoloni, appiccicate sull’architettura medioevale.~ ~ 1043 UB 3 | cielo formicolare di stelle appicicava loro dei nomi fantastici 1044 AGRO 16 | nulla, senza riuscire ad appisolarsi, dubitando sul serio di 1045 AGRO 22 | aspettava che quello si appisolasse e ritornava giù, sotto la 1046 TOSC 9 | Un volo di colombi parve applaudire di sul tetto; poi sonò mezzogiorno, 1047 AGRO 23 | drammatici o comici.~ ~E applaudisce.~ ~Umanità!~ ~Barabba continua: 1048 SELV 12 | il braccio fra le mani, applicò le labbra sulla pericolosa 1049 AGRO 17 | portale.~ ~Indebolito, s'appoggia all'uscio che gira sul cardine 1050 SELV 15 | adagio adagio adagio.... m'appoggiai alla cimasa della finestra 1051 SELV 14 | lì a due passi da noi.~ ~"Appoggiammo alla cala maestra e costì, 1052 SELV 14 | ritorna da Civitavecchia, appoggiamo a Giannutri, io senza tanta 1053 UB 2 | nell'ombra delle piante, appoggiandoci col calcio dei fucili alle 1054 UBP 4 | ai macigni della collina appoggiandovisi colle scarpate oblique e 1055 TOSC 5 | mani enormi e villose si appoggiavano entrambe sopra un bastone 1056 UBP 18 | brontolando fra gli aghi folti, s’appollaiano sui rami più alti e s’addormentano 1057 SELV 12 | pino più alto. Comodamente appollaiata nell'inforcatura d'un ramo, 1058 SELV 9 | quei due castelli neri appollaiati su due poggi aguzzi l'uno 1059 UBP 15 | CEPPO~ ~Stava lì, ancora appollaiato sulla sua pertica, quando 1060 SELV 3 | faccia il piacere, li lasci appostati....~ ~– Imito il grido dell' 1061 TOSC 6 | passava, gli cresceva l’apprensione, al pensiero che, se Menichetti 1062 AGRO 23 | i soli toscani potranno apprezzarne la colorita bellezza.~ ~ 1063 AGRO 3 | metter mano alla borsa. Essi apprezzeranno altamente il gesto d'un 1064 UBP 20 | la tartàna, con cui ero approdato, nella Cala degli Spalmatoi, 1065 AGRO 9 | sentiva male e se voleva approfittar del veicolo.~ ~Il signor 1066 AGRO 10 | suo piano disperato, ne approfittasse.~ ~Tutti i nasi che spuntavano 1067 TOSC 1 | turchiniccio che annunzia l’approssimarsi del giorno; vedevo benissimo 1068 UBP 20 | riuscire a darne un’idea approssimativa. Confesso però che dubito 1069 UBP 20 | posto per farsi un concetto approssimativo del mio stato d’animo.~ ~ 1070 UB 6 | medico assaggiò, centellinò, approvò. Non potè ristarsi dal lodare 1071 SELV 14 | sicurezza con cui l'aveva appuntata al panciotto, l'aprì, poi 1072 UBP 11 | coi volti protesi, le mani appuntate sulla tavola, i movimenti 1073 TOSC 2 | cacciate dietro i crani appuntiti, il gesto desolato del padrone; 1074 SELV 11 | Costante tese l'orecchio, appuntò lo sguardo, aspettò, così, 1075 TOSC 21 | gorgogliavano e sciacquavano, aprendosi ogni tanto a inghiottire 1076 TOSC 17 | corsi come un pazzo, e aprii la porta... Signorino, signorino,... 1077 TOSC 1 | rinchiuse da sé. Tornai ad aprirla, pian piano, alzai la candela, 1078 UBP 19 | palpebre chiuse; mi provai ad aprirle e vidi sopra di me il cielo 1079 TOSC 1 | trovò subito, ma bisognò aprirlo al buio, perché il vento 1080 SELV 1 | caos di demenza che appena aprivo un giornale si scatenava 1081 UBP 23 | parte meno battuta dagli aquiloni, addossate a un terrapieno, 1082 UBP 8 | bianche come Marabutti arabi, covavano il più ermetico 1083 SELV 13 | desinare coi fiocchi, caldaro d'aragoste con pane all'aglio, palamita 1084 AGRO 2 | della sua raccolta di studii araldici andata distrutta, e del 1085 SELV 1 | piccolo, breve, color lacca, arato da bufali gibbosi, colle 1086 SELV 6 | accanto ai bidenti e agli aratri, e come si levavano in piedi 1087 AGRO 14 | tornavano dal mercato, bovi che aravano i maggesi e le porche.~ ~ 1088 UB 12 | avessi avuta dinanzi in un arazzo, la cacciata alle starne 1089 UBP 4 | pazzesche di finestre e arbitrarî accecamenti di luci, la 1090 SELV 5 | le loro grandi criniere arboree; forse dal vento che, sull' 1091 SELV 1 | che gli ultimi archi dell'arce rimasti in piedi tra i cipressi 1092 TOSC 15 | correnti fragorose; anche l’“Archian rubesto” taceva immobile 1093 TOSC 1 | mensoloni, appiccicate sull’architettura medioevale.~ ~Una fonte 1094 UBP 19 | scenarii prodigiosi di architetture bizzarre dovute al capriccio 1095 TOSC 9 | e vermigli, parati agli architravi delle tre porte, aspettando 1096 AGRO 19 | macchinetta caricata, anche in archivio dove il prete sfogliava 1097 UBP 4 | curva incrollabile d’un archivolto, per una porta di pietra 1098 UB 9 | ammazzarono, laggiù sotto Arcidosso! Ma quelli eran bei tempi 1099 TOSC 14 | cumulo di muraglie nere e arcigne, avanzo d’un vecchio castello 1100 SELV 10 | galoppo inchiodato fra gli arcioni della sella bestiaia, coi 1101 UBP 20 | scoglio solitario nell’arcipelago toscano, fra l’isola del 1102 AGRO 20 | davanti puntate, a guisa d'arcucci, sul terreno, quelle di 1103 UBP 19 | minerale e poichè ancora ardevo della gran fiamma del sole, 1104 TOSC 14 | notte, alla mia casuccia, e ardire svegliarmi, bussando colpi 1105 AGRO 21 | Da quella mattina non ardirono uscire dai limiti del paese 1106 AGRO 15 | traverso il muso ad uno dei più arditi, tappandogli un occhio con 1107 TOSC 14 | di terra sotto la quale ardono lentamente, senza consumarsi, 1108 UB 9 | avesse ritrovato i suoi primi ardori, gonfiò la vela al greco-levante 1109 SELV 5 | diritto per la parte più ardua, ma più breve, a casa sua 1110 UB 12 | nei posti nostri, e come l'arei fatto impagliare...~ ~Vedo 1111 TOSC 5 | riparo dal vento, grotte d’arenaria, pulite come stanzette... 1112 UBP 20 | avevano lasciata la lancia arenata alla spiaggia ond’io potessi 1113 UBP 1 | fianco, come un cetaceo arenato.~ ~Ogni tanto il «calafàto» 1114 UBP 20 | verde veronese degli spiazzi arenosi.~ ~Dovunque spingessi lo 1115 AGRO 16 | alle costole, mi presi l'Argène....~ ~- Bel crostino v'appiccicarono 1116 UB 7 | molino accanto alla striscia argenta del fiume fra le due pareti 1117 AGRO 4 | rossiccio caldo, madreperla argentea, un po' rosea, per le nubi.~ ~ 1118 UBP 15 | vedeva per tutto un luccichio argenteo di brinata su cui passava 1119 TOSC 2 | confuso, un tintinnio di voci argentine, come un fracasso di vetri 1120 TOSC 9 | davano un bel da fare per arginare la folla; il porta-stendardo, [ 1121 UB 6 | trovano da descrivere tanti argomenti, tante persone, tanti paesi, 1122 TOSC 3 | per l’indipendenza.~ ~Uomo arguto e pronto al proverbio, segaligno, 1123 TOSC 10 | e il vento rinforzava, arido, cattivo, sbatacchiandomi 1124 SELV 2 | castello demolito a colpi d'ariete.~ ~Sono centinaia di blocchi 1125 TOSC 3 | ho una cantina magnifica, ariosa, fredda come una ghiacciaia, 1126 UBP 4 | penoso; come nei salotti aristocratici, quando qualche personalità 1127 AGRO 23 | della Collegiata spuntava l'aristocrazia: Sua Eccellenza il Ministro, 1128 TOSC 1 | la guardaroba dai lunghi armadi di quercia, neri neri, che 1129 TOSC 21 | erba dell’orto, la bizzarra armatura del pozzo, i cipressi del 1130 UBP 2 | stoffa, intorno al quale armeggiò qualche istante.~ ~Finalmente, 1131 TOSC 6 | aveva aggredito il fattore Armellini, rubandogli il portafogli 1132 TOSC 16 | uno schianto, crollando armoniosamente il fogliame, senza smetter 1133 AGRO 4 | sapeva far nulla, altro che armonizzare colori, senza precisar forme 1134 TOSC 16 | romor vago, come ronzio d’arnie o schiantar secco di legno 1135 UB 6 | lodare la squisitezza e l'aroma, poi concluse vuotando il 1136 AGRO 19 | attitudini alla pittura, s'arrabattasse, sia pure per diletto, in 1137 UB 6 | Sor dottore non si arrabbi così! Nostro Signore lasciò 1138 TOSC 1 | seppi cosa rispondere, poi m’arrabbiai con me stesso, e, ricordandomi 1139 TOSC 10 | a camminare velocemente, arrabbiandomi con le eriche e col timo 1140 AGRO 21 | cembalo selvaggio dalle cicale arrabbiate che sbattevano sui rami 1141 TOSC 14 | saltarle addosso come cani arrabbiati!~ ~— E perché la Betta, 1142 AGRO 14 | discutevano di politica, si arrabbiavano, coi colli rossi come tacchini, 1143 AGRO 15 | colore rispetto ai volumi e m'arrabbiavo perchè non mi riusciva.~ ~ 1144 SELV 5 | annaspare, incespicando, arrampicandosi colle mani, coi piedi, lui 1145 TOSC 8 | tornato a noleggiare per arrampicarmi fino alla casa di Beppe, 1146 AGRO 22 | una lucertola smeraldina, arrampicata lungo un palo di sostegno, 1147 SELV 5 | e le preghiere, s'erano arrampicati sopra una seggiola e avevano 1148 SELV 13 | ungeva, e passava le notti arrampicato nella torretta.~ ~Altrimenti 1149 UBP 16 | cotidiana.~ ~Su quella sfera s’arrampicavano, per disputarsene il possesso, 1150 SELV 12 | facciamo?~ ~– Le solite; io m'arrampicherò sull'albero, la faina salterà 1151 UBP 16 | il cicisbeo, il quale le arrancò incontro con visibile premura. 1152 UBP 14 | soffocare.~ ~– Non dubiti, si arrangerà! guardi intanto come mi 1153 AGRO 16 | muricciolo. Sulle gambe arrembate, simili a quelle dei cavalli 1154 AGRO 20 | con un cavallo più o meno arrembato che barattava quando prevedeva 1155 AGRO 9 | pensò fra sè - ora m'arrestano!~ ~E con voce strangolata 1156 SELV 10 | l'incollatura in arco, l'arresto elegante, fu condotto alla 1157 TOSC 16 | che oscillò, spaventato, arretrando di qualche passo.~ ~— Cosa 1158 SELV 6 | taglieggiava i sottoposti per arricchirsi indebitamente? Una palla 1159 UBP 12 | piccine, che, stuzzicate, arricciano il dorso come fanno con 1160 AGRO 13 | colla punta dispettosamente arricciata, coi legacci di due colori 1161 TOSC 1 | circondavano, una specie d’arringa, magnificando le proprie 1162 TOSC 21 | vita.~ ~Di tal modo, quando arrivammo fuori dal folto boschetto 1163 TOSC 2 | di festa, e il postino, arrivando in piazza al trotto sghembo 1164 SELV 5 | dalla cima avanti che ci arrivasse il turbine che veniva da 1165 UB 6 | pigliare il piroscafo e arrivassi qui sono passati tre giorni... 1166 AGRO 24 | disturbino.... ci vedo benone.... arrivederli a presto.... grazie....~ ~ 1167 AGRO 25 | lei!~ ~- Ci può contare. Arrivederlo.~ ~E corse, quanto poteva 1168 SELV 4 | arrabbiare così, se no tra poco t'arriverà agli occhi....~ ~– Aiuto.... 1169 UB 6 | contare fino a tredici, arriverete a venticinque almeno, se 1170 TOSC 21 | ultima, alle quali noi pure arriviamo, tutti ugualmente, dopo 1171 TOSC 10 | insomma, che le bufale non arrivino a cacciarvi sotto il corpo 1172 UBP 5 | Quel che mi pare! – rispose arrogantemente Rutilio il quale già si 1173 TOSC 10 | grigia, tutta corrosa e arroggita dalla salsedine?~ ~Giravo 1174 SELV 3 | vànvera nei bicchieri e arrossando la tovaglia.~ ~– Perchè, – 1175 AGRO 1 | e volse il capo altrove, arrossendo.~ ~Il pittore ebbe un impulso 1176 AGRO 21 | pineta.~ ~Per arrivarci s'arrostirono e s'impolverarono e, come 1177 TOSC 15 | caccia e di battaglia, e, arrotando furibonda il becco ricurvo 1178 AGRO 12 | E io la roncola arrotata di fresco, e, vero Dio! 1179 AGRO 7 | tutti i denti sani, candidi, arrotati, in mostra, non si capiva 1180 AGRO 14 | accaldato e polveroso.~ ~L'arrotino cantava, sprizzando scintille 1181 UBP 3 | uno strapunto si notava, arrotolata probabilmente per servirsene 1182 TOSC 10 | punta di lancia e il laccio arrotolato all’arcione.~ ~Arrivò, sempre 1183 SELV 8 | vento ce la può! Ma io mi arrotolavo la fune al braccio, inforcavo 1184 AGRO 21 | pomeriggio, fuggendo dalle pareti arroventate a bianco della camera ardente, 1185 UB 1 | cacciarsi un ferro da calza arroventito in un dente cariato! Eppure 1186 TOSC 5 | gli si posò sui capelli arrufati, lo carezzò leggermente, 1187 SELV 5 | giunto in cima, afferra e arruffa e sparpaglia le loro grandi 1188 TOSC 14 | piegarono, storcendosi e arruffandosi come i dannati nel quadro 1189 SELV 4 | fino a infangarsi i capelli arruffati cacciò un grand'urlo.~ ~– 1190 SELV 8 | battaglia, una lotta, un arruffìo sull'erba con quel colosso 1191 AGRO 19 | Fece un passo addietro, si arruffò le chiome assalonniche e 1192 TOSC 20 | altro cigolar di catena arrugginita gli rispose da un pioppo; 1193 TOSC 16 | contorti; i pampani delle viti arrugginivano, cascando come insanguinati 1194 SELV 13 | dei quali, a vent'anni, arruolato dalla R. Marina, veniva, 1195 UBP 17 | e là, l’oro delle paglie arse e dell’erbe ripiegate dall’ 1196 TOSC 3 | Fate delle polpette coll’arsenico.~ ~— Hanno il naso fino. 1197 TOSC 21 | boscaiolo diciottenne, seminudo, arso dal sole, che faceva risonare 1198 AGRO 2 | avevan bevuto vini non artefatti, s'eran sempre levati all' 1199 UBP 3 | cadavere, muovendone gli arti per provarne la rigidità 1200 TOSC 12 | Come, finalmente, poté articolar parola, scotendo la testa, 1201 AGRO 9 | strangolata dalla commozione, articolò: Avanti!~ ~Il cameriere 1202 UBP 19 | spiaggia Labronica o con quelle artificiali che graziosamente abbelliscono 1203 UB 6 | interessanti di qualunque racconto artifizioso?~ ~Statemi un po' a sentire 1204 SELV 10 | immobilizzavano con venti mani artigliate, e un dolore feroce, cocente, 1205 UB 10 | via vai di carriaggi e di artiglierie. Che cosa succedeva? Decisi 1206 TOSC 17 | con una mano che pareva un artiglio, sibilandomi all’orecchio:~ ~— 1207 UB 1 | sono dei reumatici o degli artritici.~ ~Una volta (beata età! 1208 UB 10 | Cacciavamo anche insieme. Le arvicole, i terribili topi di questi 1209 SELV 1 | stridulo a notte di branchi d'arzavole, di colli verdi, d'anatre, 1210 UB 12 | que' loro bicchieri il vino arzente che mi dava l'entusiasmo 1211 SELV 9 | calmarlo, a fargli animo, arzigogolando supposizioni con supposizioni.... 1212 SELV 11 | quell'orrenda notizia, e arzigogolandone mille e non trovandone mai 1213 TOSC 12 | rapida corsettina da vecchia arzilla; ma il pievano s’alzò, a 1214 TOSC 16 | cunei.~ ~Si aiutarono coll’asce, colla sega; il grande albero 1215 SELV 3 | braccio sinistro sotto l'ascella, industriandosi col destro 1216 TOSC 8 | mi cullava in quella mia ascesa verso il sereno e la libertà; 1217 SELV 9 | di quercia tagliata coll'ascia.~ ~Era una scena pittoresca.~ ~ 1218 TOSC 15 | saporito di leggenda, che, asciugandomi al gran fuoco d’abete, dopo 1219 TOSC 3 | semplici boscaioli, intenti ad asciugare l’acqua che aveva impregnato 1220 AGRO 19 | o nell'orto, e stavo ad ascoltarla cantare, mentre sfaccendava....~ ~« 1221 AGRO 11 | quel vespro sereno pareva ascoltassero attonite la melodia tranquilla 1222 UBP 6 | un rottame.~ ~Gli altri ascoltatori (tutti «marini», come dicono 1223 TOSC 21 | o l’orecchia o la zampa, ascoltavano, masticando quieti, — i 1224 UBP 1 | la voce del «calafàto».~ ~Ascoltavo una messa cantata nell’antica 1225 AGRO 2 | a petrolio che filava da asfissiare, ma vennero anche le scaloppe 1226 TOSC 12 | sbatacchiato nelle stive, asfissiato nei lazzaretti, costretto 1227 UBP 8 | avere scorrazzato per l’Asia e per l’Africa ed esser 1228 AGRO 8 | bastò il fischio rauco dell'asmatico trenino che arrivava, arrancando 1229 SELV 12 | stillava sangue come un asperges.~ ~Io non levavo gli occhi 1230 UBP 11 | le poltrone e i palchetti aspettano invece con le mascelle spalancate 1231 SELV 7 | capannuccio di tela incerata per aspettarci la stagione delle piogge 1232 SELV 7 | seguirla per tutto, nell'aspettarla in paese, all'uscita dalla 1233 AGRO 10 | pauroso perchè c'era da aspettarsi, da un momento all'altro, 1234 SELV 11 | parsa così naturale e anche aspettata, che il cuore smise di battergli 1235 SELV 13 | punta fra le due secche e aspetterà là. I barili son bell'e 1236 UBP 18 | più forti dell’acciaio.~ ~Aspetteranno all’alba.~ ~E lentamente, 1237 AGRO 17 | accompagnarmi?~ ~- Sarà meglio che aspettiate, a recarvi a casa.... vostra 1238 SELV 4 | E coi polmoni guasti aspirava il fiato formidabile della 1239 TOSC 15 | inflessibili, e gonfiava aspramente le penne bruno-rossastre 1240 TOSC 15 | incastrati fortemente contro le asprezze del macigno alle due estremità, 1241 UB 6 | di rosa, abboccato, con l'asprigno, asciutto, leggero ma graduato 1242 UBP 1 | rotolò per terra dove rimase assaettata come un serpente a cui sieno 1243 UBP 20 | Guarda! Annusa..... ~– Assaggi.....~ ~Apersi il panchetto 1244 UB 6 | Tappo mesceva.~ ~Il medico assaggiò, centellinò, approvò. Non 1245 AGRO 19 | addietro, si arruffò le chiome assalonniche e cominciò ad esaltare la 1246 UBP 15 | sonnecchiava quietamente assaporando la felicità d’esser vivo.~ ~ 1247 UBP 11 | visione suprema, voglia assaporare il tormento in tutti i suoi 1248 UB 6 | finestra, si deliziò, prima d'assaporarlo, a goderne i riflessi traverso 1249 AGRO 8 | gran noia della vita.... e assaporarne i frutti amari in due, finchè 1250 AGRO 9 | delitto.... una donna trovata assassinata in un bosco....~ ~- Portatemi 1251 TOSC 12 | condannato in contumacia per assassinio, forse credendo prescritta 1252 UB 1 | nella boscaglia, segarono un asse d'una parancola sopra un 1253 AGRO 24 | aria e la moglie finì per assecondarlo, perchè, senza avere il 1254 UBP 17 | zampavano e scodinzolavano assediati dai tafani color d’acciaio, 1255 UBP 21 | tino sul carro ribolle, assediato da un nuvolo d’api, di tafani, 1256 SELV 8 | pareva d'essere in istato d'assedio.... capiranno, fra i due 1257 UB 4 | neri come il carbone, era assente.~ ~Invitato dal pievano 1258 AGRO 25 | occhio rossastro e mugolava assentendo.~ ~Quando gli sposi tornarono, 1259 SELV 4 | coperte, guanciali, traverse, asserelle, quasi a ripigliar possesso 1260 TOSC 4 | veneziano?~ ~— Scusate, prima d’asserire — ribatté il sor Oreste — 1261 TOSC 14 | più che non c’era chi non asserisse che la strega era seguita [ 1262 UBP 19 | di recente, banditori e assertori taluni scrittori italiani, 1263 UB 9 | sicuro che una schioppetata, assestata bene, basterebbe a levare 1264 AGRO 25 | e invece trovava tutto assestato e lustro, come se non si 1265 AGRO 19 | buttato giù lei! Se lei m'assicura d'avere stemperato sulla 1266 AGRO 25 | insegnante dell'Accademia, assicurandogli almeno il pane....~ ~Ma 1267 SELV 9 | esortavamo a discorrere, assicurandolo che dalle nostre bocche 1268 TOSC 3 | per muoversi, dopo essersi assicurato che tutte le funi fossero 1269 TOSC 1 | guidare alla meglio; mi assicurò sulle qualità del cavallo, 1270 UB 4 | si vede nessuno! disse, assidendosi, di malumore.~ ~— Avranno 1271 AGRO 13 | Diavolo proprio apposta per assidersi alla gran cena dei superuomini 1272 AGRO 3 | la prima, che uno degli assidui del suo salotto, il ricchissimo 1273 UB 1 | in una dozzina d'anni d'assiduo esercizio di caccia~ ~Ho 1274 TOSC 16 | notti afose d’agosto, un assiolo bianco, dalle cornettine 1275 SELV 15 | furon tutti contro, alle Assisi! Mi ero comprato il coltello 1276 UB 10 | di non dividerci più.~ ~"Assistemmo al ripiegamento del '17 1277 UBP 12 | loro: La provvidenza ci assisterà... si lavora... si prospera... 1278 SELV 9 | porticina pregandomi d'andare ad assisterlo. Obbedii e quel giorno scopersi 1279 AGRO 11 | due messe ai defunti e vi assisterono personalmente. Dopo la messa 1280 SELV 10 | atto di slanciarsi contro l'assito, vi appoggiò le zampe anteriori, 1281 TOSC 10 | era venuto, lasciandomi in asso più sbalordito di prima.~ ~ 1282 SELV 6 | lo permisero. Una tacita associazione si formò per incanto, si 1283 SELV 6 | sottrarre al destino.~ ~Ora per assolvere il suo giuramento il bandito 1284 UB 10 | vecchia una buona notte assonnata, e mi ritirai per dormire.~ ~ 1285 UB 9 | poco la conoscenza e si assopì profondamente chiudendo 1286 SELV 3 | degli spasimi lamentosi, per assopirsi poi quasi in un languore 1287 TOSC 16 | fasciava tutte quelle cose assopite, ed era, fra le sponde scintillanti 1288 SELV 11 | modo, nella penombra, quasi assopiti, mentre, a uno a uno, in 1289 UB 9 | occhiata alla mamma che si assopiva, uscì sul porto. Non aveva 1290 SELV 15 | appoggiata ai monti verdi che si assopivano come sorreggendosi l'un 1291 SELV 4 | palude assopita, come soleva assorbire il fumo della pipa rocciosa 1292 SELV 8 | tà, pa ta tà.... l'urla m'assordavano, il sole m'abbagliava.~ ~" 1293 AGRO 4 | al cane che non si voleva assuefare all'ospite e ringhiava, 1294 SELV 11 | Ma Borbottino si avanzò e assumendo una di quelle pose teatrali 1295 UBP 6 | condotta la barca, pareva assumessero parvenze e forme di realtà.~ ~ 1296 TOSC 6 | selvaggia, dove ogni pianta assumeva una forma spettrale, dove 1297 AGRO 23 | persiane celesti, impassibili, assumevano l'aspetto di tragedia.~ ~ 1298 TOSC 4 | se stesso con una scossa, assunse un aspetto grave, e mormorò 1299 TOSC 1 | il terreno fradicio aveva assunto sotto la pioggia quel colore 1300 UBP 4 | nascere delle case la cui assurdità veniva salvata soltanto 1301 UBP 20 | quanto mi circondava era assurdo, irreale, inesistente... 1302 AGRO 12 | affari, meschini, poveri, astiosi, sudici, malvisti, soli, 1303 UB 12 | apparve il largo petto dell'astore, giallo e nero, librato 1304 UB 2 | intanto toglieva in mano l'astuccio, ne estraeva una fiala di 1305 SELV 3 | bella fisonomia, un po' astuta, arsa dal sole e consumata 1306 UBP 21 | storni silenziosi, cornacchie astute, colombacci sordi, germani 1307 SELV 6 | più gioconda canzone.~ ~Astuto, agile, audace, era divenuto 1308 UB 12 | che la selvaggia libertà atavica goduta a pieni polmoni nelle 1309 SELV 6 | eroico, del preconcetto atavico fino al punto di sacrificargli 1310 AGRO 22 | lentamente, coll'occhio atono fisso sulla parete bianca 1311 UBP 20 | mia moglie e i marinari attaccando la zuppa, quando siamo vivi!~ ~ 1312 SELV 12 | lassù!~ ~E via, di carriera, attaccandoci alle scope, sdrucciolando 1313 AGRO 16 | mettono tanti candelini, attaccano ai rami i balocchi, i dolci, 1314 AGRO 24 | appendeva il cappello all'attaccapanni, il professor Luciano alla 1315 TOSC 1 | chiesi al fattore, anche per attaccar discorso:~ ~— E quello che 1316 AGRO 4 | un rosone colle luci, da attaccarci la lampada coll'abat-jour, 1317 UB 4 | freddo asciutto eh?.... se attaccassi la giardinierina coperta?~ ~— 1318 UBP 6 | potevo curvare durante gli attacchi dello stomaco.~ ~» Ma la 1319 TOSC 8 | inciampare... datelo a me... attacchiamolo al gancio... è sicuro... 1320 TOSC 15 | avviso.~ ~Ma la femmina, attanagliate le viscere acerrime dalla 1321 UBP 15 | dal freddo, collo stomaco attanagliato dai crampi della fame, dubitava 1322 SELV 14 | Allora il rimorso m'attanagliò il cuore, e mi parve che 1323 UBP 18 | i cantucci dove possano attecchire le barbe delle viti ansoniche, 1324 TOSC 4 | troppo. —~ ~Il sor Oreste atteggiò il viso alla più gran compunzione, 1325 SELV 4 | orrendi come quelli d'un lupo attenagliato; poi il ribrezzo la vinceva 1326 TOSC 17 | scordando ogni rispetto, mi attenagliò il braccio con una mano 1327 AGRO 11 | figliolo del contadino, l'ex attendente di quel bel signorino lassù! 1328 UB 10 | ufficiali italiani coi loro attendenti. C'erano in paese polli, 1329 UBP 23 | asini al fianco del monte e attendere, pazientemente, che diminuisse 1330 UBP 21 | appennino non v’erano ad attenderli, come oggi, le reti voraci 1331 AGRO 25 | o era il marito che ella attendeva? A un tratto, svegliandosi 1332 AGRO 7 | croce) dovevano star molto attente a non toccarlo o a non farsi 1333 AGRO 17 | giunge alle sue orecchie attenuato dalle pesanti coltri che 1334 SELV 9 | accompagnare, con mille attenzioni e cortesie che il servitore 1335 SELV 3 | Le bestie e le cose, atterrite, aspettavano mute lo scoppio 1336 TOSC 1 | ingigantite ai campagnoli atterriti le peripezie di quella memoranda 1337 SELV 3 | l'oscurità, muti, feroci, attesero.~ ~ ~ ~ 1338 AGRO 18 | e di bucce di mela; poi, attesi.~ ~«La terza notte, eccoti 1339 TOSC 21 | quercia, le soglie, gli attici di pietra bigia, gli occhi 1340 UBP 20 | Momenti veramente, anzi attimi, perchè subito la realtà 1341 AGRO 14 | gradini rovesciando l'acqua attinta con tanta pena.~ ~Il gufo 1342 UBP 11 | è stanca e percossa.~ ~L’attira di nuovo l’immacolata neve 1343 SELV 14 | figli della tempesta dovesse attirarci sul capo il più atroce castigo.~ ~" 1344 UBP 23 | soprannaturale mi respinse e poi m’attirò, mentre l’aria mi girava 1345 AGRO 19 | negato alle più elementari attitudini alla pittura, s'arrabattasse, 1346 UBP 15 | sè.~ ~Il fuoco, non più attizzato dall’uomo vigile nel canto 1347 AGRO 3 | girava attorno i grandi occhi attoniti incerta ancora se sognava 1348 TOSC 16 | cominciava a fluire con bizzarri attorcigliamenti di schiume, trasportando 1349 UBP 15 | rossa e la sbigottì, disse attorcigliando il grembiule intorno alla 1350 AGRO 14 | macellaio che li precedeva, attorcigliandosi il grembiule alle anche.~ ~ 1351 TOSC 10 | eriche e col timo che mi si attorcigliavano ai gambali; correvo, incespicavo, 1352 AGRO 10 | aver fermato il ciuco, e si attorcigliò e si strinse ai fianchi 1353 TOSC 8 | passare per le strade, attraversare il paese con un bel leprone 1354 SELV 14 | tutti intorno alla nostra attrezzatura gemente.~ ~"Come si riuscisse 1355 SELV 15 | fatta la camera, coi suoi attrezzi, una scatola di latta per 1356 AGRO 25 | Giuseppe, non sapeva a che cosa attribuire tanta ostilità.~ ~Si faceva 1357 TOSC 2 | pregevole bassorilievo di marmo attribuito all’Orcagna; ed erano corsi, 1358 UB 10 | La vecchia sorella della attuale padrona superstite morì 1359 AGRO 9 | agli uscieri etc. ed io, attualmente, non sono in fondi. Allora, 1360 TOSC 10 | nel quale eran mescolati, attutiti dal mio respiro, dal suono 1361 UB 7 | foglie lungo e continuo che attutiva tutti i romori.~ ~E come 1362 TOSC 15 | fame, dava loro tutte le audacie; e l’aquila non può bere 1363 TOSC 15 | vapori trionfanti, come l’augello dantesco, e, ad ali tese, 1364 UBP 19 | oro ad un tratto, presi ad augurarmi che la burrasca, agitando 1365 TOSC 1 | come fenomeni, e che ci auguravano il buon riposo a mezza bocca, 1366 UBP 23 | queste forre infernali, non l’augurerei neppure al mio peggior nemico.~ ~» 1367 SELV 11 | mandava un ululato continuo aumentando l'angoscia di quell'attesa: 1368 AGRO 10 | manifattori.... capirete: le tasse aumentano, quartieri sfittati non 1369 TOSC 8 | contribuiva non poco ad aumentare il mio turbamento; sicché, 1370 UB 4 | chiaro e il freddo pareva aumentasse d'intensità con la luce; 1371 TOSC 20 | e poi perché forse quell’aura canagliesca aleggiante intorno 1372 TOSC 9 | lietamente, pomposa di drappi aurei e vermigli, parati agli 1373 UBP 16 | suoi compagni, scoperto l’aureo filone profumato, consumano 1374 UBP 12 | immondezza, vera miniera aurifera di cui le formiche rosse, 1375 UB 2 | dottore, rialzandosi dopo la auscultazione, e guardando in faccia noialtri 1376 UBP 17 | delle solitudini un malo auspicio seccante quel corteo funebre 1377 TOSC 21 | monasteri, le piccole celle austere, le finestre aperte sui 1378 TOSC 21 | era lui!~ ~E lo trovavo austero, sacerdote, se non dotto, 1379 UBP 8 | bene che si volevano benchè autentici pescicani) così non ci fu 1380 TOSC 20 | maremmani conoscono per prova l’autenticità.~ ~Una bella sera, Ruggero 1381 AGRO 24 | qualche inconscio ricco autentico, d'esser contento della 1382 UBP 23 | di lì se la cornetta dell’auto non mi avesse richiamato 1383 UBP 25 | barroccino, in diligenza, in «autobus» in «camion», assistevano 1384 AGRO 21 | spazzole, il pettine, il rasoio automatico, il Cirillino di stoppa 1385 TOSC 3 | reti tranviarie, di servizi automobilistici, di ‘bracci’ di ferrovie 1386 AGRO 17 | seguiti da altri passi più autoritarii, più marcati....~ ~- Signorina, 1387 TOSC 1 | cacciatora pulita e dal fare autoritario, mi si rivelò subito un 1388 SELV 12 | la valle, dove le foglie autunnali parevano gettate di fresco 1389 SELV 15 | pastore, allora; tutti gli autunni, di questa stagione, come 1390 SELV 6 | barcollante e ricurva, l'ava, ormai deserta, nascondeva, 1391 AGRO 13 | ginocchia sollevate con gli avambracci nudi e grassocci.~ ~Con 1392 SELV 12 | mi fu possibile, finchè l'avambraccio penzolò, livido, come una 1393 UBP 12 | pattuglia rivale giungeva in avanscoperta, veniva immediatamente presa 1394 TOSC 17 | tinte mi dava alla testa; mi avanzai malamente verso il buio 1395 TOSC 10 | dondolandosi con mosse lente, si avanzarono sulla radura, incontro a 1396 AGRO 22 | bollire, su poche frasche avanzate alla potatura, saliva in 1397 UB 9 | libbre di pesce, me n'è avanzato una zucca. E la guerra s' 1398 UB 4 | passare il tempo, gli anni che avanzavano ancora per trovarsi un impieguccio 1399 SELV 12 | che per avvertirmi, mentre avanzavo a tentoni fra scheggie di 1400 AGRO 23 | nella quale scongiurava le avare persiane, a spalancare le 1401 UB 9 | scricchiolava per mille avarie nel fasciame, tal quale 1402 AGRO 25 | cortina di nebbia....~ ~L'Ave Maria suonava nel cielo 1403 | avean 1404 SELV 2 | volta uccise, puzzano come avelli.~ ~Ogni ragione fu dunque 1405 AGRO 14 | tornava a dormire, fino all'avemaria.~ ~Nelle belle giornate 1406 | avemmo 1407 UB 12 | voce di Siringa in ogni avena, mi fermai a respirare in 1408 SELV 6 | anche per me. Mi bastava d'avervi spersi.... tutti! fino all' 1409 TOSC 6 | nella macchia.~ ~Benché avezzo a camminare per certi forteti 1410 SELV 6 | avevano fatto così gli avi lontani dei padri suoi; 1411 UBP 16 | sull’altro colle mandibole avide, alzate, e rotolarsi oscenamente 1412 UB 4 | spergiurò che, sacramento! avrebber visto chi fosse; e lo gridò 1413 UB 1 | proprietario il mio amico avv. Lando Landi, e, guardando 1414 UB 11 | riuscivano invece che ad avvalorarla.~ ~Di fatto, era chiaro: 1415 AGRO 23 | sull'ora del mezzogiorno avvampante, s'appoggiò al muro, le 1416 AGRO 23 | fissando la facciata silenziosa avvampata di sole~ ~Ormai s'era sparsa 1417 AGRO 3 | perchè la servitù non s'avveda di niente.~ ~«Poi, prego 1418 AGRO 6 | innocente.~ ~Pierino, però, avvedendosi che avevano deviato dalla 1419 AGRO 21 | passava senza che se ne avvedessero, finchè un uomo incappato 1420 AGRO 11 | miele, ma dopo un poco te n'avvedrai! Gli uomini sono tutti uguali 1421 UB 7 | ci mette due bertuelli, avvelena l'acqua col cloruro e vi 1422 UB 8 | entrano di là..., breve; me ne avvelenarono due, e io mi rassegnai a 1423 UB 2 | mamma di Gigi! Chi fu che ci avvelenò Tombolo, l'anno passato? 1424 UBP 14 | arrivo a casa costituì un avvenimento. Tutti mi furono dintorno 1425 UB 2 | poi alza il capo in alto e avventa.... in su, per aria, capisce?~ ~— 1426 AGRO 21 | un sudiciume s'alzavano, avventandosi contro le faccie sudate, 1427 AGRO 18 | quando si fu sul greto i cani avventarono, si schiacciarono e principiarono 1428 SELV 10 | terreno che trentadue zoccoli avventavano in aria urtando la pista 1429 AGRO 23 | udirla alitare.~ ~Sedani avventò la quarta, la quinta ottava, 1430 UBP 17 | giorno le sue femmine, s’avventurò, solo, verso i corvi i quali, 1431 SELV 6 | tutta la sua vita fosca e avventurosa.~ ~Allora il figlio condusse 1432 AGRO 8 | rosei.~ ~E i sogni s'erano avverati, in gran parte, se non tutti.~ ~ 1433 UB 9 | dall'eroismo di due figli, avverò il sogno del prodigioso 1434 TOSC 4 | escludere i consiglieri di parte avversa; che lui, proprio lui, avrebbe 1435 AGRO 3 | lottare e trasformare le avversità in benefizii! coraggio, 1436 SELV 5 | conduceva alla pòsta ed avvertii Cirillo come non mi paresse 1437 SELV 12 | le labbra altro che per avvertirmi, mentre avanzavo a tentoni 1438 SELV 11 | venite a liberarmi. – Non avvertite nessuno o son spacciato. 1439 UBP 3 | dei carabinieri i quali, avvertiti da una comare che il vecchio 1440 TOSC 1 | sorso di cognac... ma ti avverto che i tuoi sorsi son lunghi, 1441 AGRO 21 | si doleva perchè non era avvezza a mangiare in quel modo, 1442 AGRO 13 | e l'ammonimento di «non avvezzar male quel caro ragazzo» 1443 UB 11 | i piccioni torraioli, di avvezzargli anche i nipoti strascicandoseli 1444 AGRO 21 | levataccia.... si sa, unn'ènno avvezzi.~ ~E seguitò, tranquillo, 1445 UBP 14 | acceso dall’anello, e mi avviai dalla parte donde m’era 1446 UB 1 | Allora di qua.... E s'avviano in su.~ ~— Ma no, di sotto, 1447 UBP 15 | incontrava dei gruppetti di gente avviata alla prima messa, era la 1448 AGRO 17 | interna.~ ~Ma dei passi s'avvicinano e la mano risale e si tende.~ ~ 1449 UBP 3 | tale che ora quando sente avvicinare quel vagabondo fugge a rintanarsi 1450 AGRO 1 | proprie parole e le teste si avvicinarono insensibilmente, perchè 1451 SELV 7 | quelli di Fiamma che s'era avvicinata e mi parvero stranamente 1452 SELV 10 | fantino, colle teste protese, avvicinate nell'ansia della gara, rovinavano 1453 AGRO 1 | COTIDIANA~ ~ ~ ~S'erano avvicinati per quel fascino simpatico 1454 UBP 3 | eran fermati.~ ~Pezzette avvicinatosi al morto, gli depose sulla 1455 TOSC 20 | percezione di quel che gli avviene, non sa più se è in aria 1456 AGRO 1 | selvatici ed erbe agresti, avvilita e delusa, finchè di sopra 1457 AGRO 9 | si sentì così solo, così avvilito, così miserabile che, adocchiato 1458 TOSC 2 | coi suoi colori sfacciati, avviluppandolo come in una bandiera indegna.~ ~ 1459 TOSC 10 | chiamavo, e le raffiche s’avviluppavano folli e tumultuose intorno 1460 SELV 7 | di resina, ci investì, ci avviluppò; indietreggiando, scorsi ( 1461 AGRO 5 | l'aveva precedentemente avvinta con una fune e invece di 1462 AGRO 11 | due figure, strettamente avvinte, ravvolte ormai dall'ombra 1463 SELV 12 | fantasmagorico mi aveva più avvinto, nella quiete altissima 1464 SELV 14 | dissi al mio fratello, – avvisami, perchè al ritorno bisogna 1465 TOSC 10 | parte, caccia un muggito per avvisar le compagne; e quelle fanno 1466 AGRO 11 | contadini e le contadine, avvisate dalla Rosa, corsero tutti 1467 TOSC 17 | lui correva dal guardia, l’avvisava, e quello faceva un giro 1468 UBP 6 | coll’elica urtandomi senza avvistarmi..... ~» M’ingegnavo di scorgere 1469 UB 11 | quella parte e appena li avvistava faceva un fischio.~ ~Il 1470 AGRO 21 | dei fruttaioli i quali, avvistisi che non compravano frutta, 1471 TOSC 20 | il capo del branco, ci avvistò, e traversò un canale per 1472 AGRO 24 | visibile e la lampadina avvitata in un vecchio lume a petrolio 1473 AGRO 1 | vita e di quell'arte che l'avviva e la rende sopportabile, 1474 AGRO 1 | coglieva fragole e lamponi avvolgendosi tra il verde della boscaglia 1475 AGRO 25 | destinato ad accudire alla azienda, sostituire il genitore 1476 UBP 8 | cassiere, fattore delle loro aziende, case, patrimonio e beni 1477 AGRO 3 | di speculazione su certe azioni d'una miniera che promettevano 1478 SELV 10 | pupille fiammeggianti solevano azzannare pel collo a sommo della 1479 TOSC 3 | oste ubbidì a malincuore, azzardando:~ ~— Ci vuol coraggio, con 1480 TOSC 14 | che non potei più nemmeno azzardarmi a scherzar su certe cose; 1481 TOSC 1 | cacciatori audaci, essendosi azzardati a dormirci, gli spiriti 1482 AGRO 16 | vedi? Ah! su questo non m'azzardo a rifiatare. L'ho detto 1483 UBP 22 | difficile consisteva nell’azzeccar la via più breve per andar 1484 UB 3 | qualche anno che non ne azzecco una, ma la girata a vòto 1485 UBP 18 | ciuchi malati e incurabili, azzoppiti, o, per vecchiaia, impotenti.~ ~ 1486 SELV 10 | insieme col suo stallone azzoppito!~ ~Cosa importava se Baleno 1487 SELV 4 | che un immenso specchio azzurrastro con dei riflessi di rosa 1488 AGRO 9 | andare a costituirsi come un babbèo.~ ~- Ecco.... lei cosa mi 1489 TOSC 8 | tre volte: “Babbo! babbo! babbino!...”~ ~»Allora scaricai 1490 UBP 21 | oggi, e le frutta non erano bacate.~ ~Infine il sole rompeva 1491 UBP 5 | raccattare qualche pomo mezzo bacato.~ ~Il sole ancora freddo, 1492 TOSC 14 | che, levatosi dal letto al baccano, era corso già per il monte 1493 UBP 18 | le fave freschissime dei baccellai, nell’albe rugiadose di 1494 AGRO 7 | memoranda scorpacciata di baccelli e di cacio salato, e il 1495 UBP 17 | di rossi grumi simili a bacche di pan da serpi mature.~ ~ 1496 UBP 3 | del lampione.~ ~– Perbacco baccone!~ ~Tutti allungarono il 1497 AGRO 1 | strano, da cui s'era lasciata baciare.~ ~Lui avrebbe voluto andarsene 1498 AGRO 1 | orrore di me.... Io potrei baciarvi, ora, mentre vi offrite 1499 AGRO 23 | infrangendo il ritornello a bocca baciata sulle persiane chiuse.~ ~ 1500 TOSC 9 | in terra, dopo di averli baciati, petali bianchi di rose 1501 SELV 6 | che l'aveva denunziato; ci badassero bene perchè, tanto, la necessità 1502 AGRO 12 | mosche, a cui nessuno aveva badato, mai.~ ~Siccome nel salire 1503 TOSC 3 | questo flagello, proprio non baderei alle spese...~ ~— Mettete 1504 UB 11 | scioffè». Ma se fossero tue ci baderesti!~ ~E si cacciava la pipa 1505 AGRO 12 | picchiò il terreno con un badile, palmo a palmo e sempre 1506 SELV 9 | noi, ma proprio di sotto, bàdino! Io non avevo coraggio, 1507 SELV 15 | non un brescino, non un bagaglione, non un pastore, come ero 1508 AGRO 18 | scomparve.~ ~«La sera dopo mi bagnai il dito indice colla saliva 1509 TOSC 6 | pochissimi spruzzi arrivavano a bagnare il dottore e la sua guida, 1510 TOSC 2 | occhi e arruffava le penne bagnate, rannicchiandosi sopra un 1511 UBP 1 | salvo un par di calzoncini bagnati aderenti alle natiche e 1512 UB 4 | due passi da un luogo di bagnature, dove piovevano le messe 1513 UB 9 | investito dalle ondate che lo bagnavano da capo a piedi nel suo 1514 AGRO 9 | scappa a Livorno.... ai bagni!~ ~- Crede che me l'accorderanno?~ ~- 1515 TOSC 12 | voce spiegata; bai, bai, baiiii... Che bellezza! Mi si schiantava 1516 TOSC 1 | scalone di pietra, con la balaustra su cui posava un leone senza 1517 UBP 22 | Presto, andiamo!~ ~– Ma, balbettai, mi s’è ghiacciato il sudore 1518 AGRO 12 | sante del purgatorio! - balbettava.... non s'intendeva una 1519 UB 4 | caldo sor pievano?~ ~— Io balbettavo, battevo i denti nonostante 1520 UB 10 | cavallo e corse a issarlo sul balcone del municipio, mentre io, 1521 UBP 16 | elegante scarabea cercò i suoi baldi campioni dei quali una delle 1522 TOSC 16 | rarefatta non stridevano, balenando, le rondini; i passeri pettegoli 1523 SELV 3 | immobili di tratto in tratto balenanti di fosforo alla luce veloce 1524 SELV 10 | gli occhi che, spettrali, balenavano specchiando, nel girarsi, 1525 UB 12 | tonfo secco; e il falcone balenò, non cadde; (la carica s' 1526 UB 11 | calcolata, e l'automobile in balia di sè stessa avrebbe finito 1527 UBP 5 | occhiali a stanghetta e tornò a ballargli sul cranio.~ ~– Lei oserebbe – 1528 AGRO 14 | l'intrico delle travi, al ballatoio ultimo, e, dopo aver data 1529 SELV 5 | dalle fondamenta e l'embrici ballavano sul tetto, alla rabbia del 1530 UBP 2 | vecchio repertorio romantico, “Ballo in maschera”, “Trovatore”, 1531 UB 9 | mare se recasse sul dorso ballonzolante dei suoi verdi cavalloni 1532 TOSC 2 | spuntavano due gambe magre ballonzolanti in una maglia di colore 1533 SELV 14 | saltai in un barchino che ballonzolava ormeggiato a uno scoglio, 1534 AGRO 2 | la passavano a biascicar ballotte d'inverno e brigidini d' 1535 AGRO 13 | in tavola fino al tocco, baloccando un ragazzo fino alle cinque, 1536 AGRO 13 | lo facesse star quieto, baloccandolo prima di recarsi a fare 1537 UBP 19 | largo, i flutti parevano baloccarsi a sospingerla, da poppa, 1538 TOSC 16 | quando vispo e chiassoso si baloccava sull’argine.~ ~Delle volte 1539 UBP 21 | sterminavano gli uccelli, balordamente come oggi, e le frutta non 1540 UBP 1 | è rappresentato in tante balorde statue accademiche, non 1541 UB 11 | dovuto permetterlo, vecchio balordo che non era altro! coll' 1542 TOSC 15 | rapido dietro a giganteschi baluardi di nuvole bigie, che parevano 1543 SELV 2 | rimandavano, si contendevano.~ ~Balzammo in piedi, d'un lancio fummo 1544 SELV 10 | pomellati, stellati, macchiati, balzani....~ ~Io lo vidi. Contro 1545 TOSC 10 | stella in fronte, dal piè balzano, dalle narici rosse.~ ~La 1546 AGRO 21 | E chi se la sentiva di balzar giù dai letto?~ ~L'armento 1547 TOSC 12 | aspettavo di [148] vedermi balzare incontro la bestia... Invece: 1548 UB 12 | torrenti, che, fatte persone, balzassero fuori delle cortecce come 1549 SELV 2 | e fu deciso che avremmo balzellata la volpe.~ ~Il "Masseto" 1550 SELV 2 | pazzeschi venne a scivolare, balzellon balzelloni, fin presso la 1551 UBP 18 | viuzze contorte, sotto i balzòli fioriti di panni multicolori 1552 SELV 10 | pendea tra due fiocchi di bambagia dalla nera profondità gemmata 1553 UB 11 | rimbambito, vaneggiando e bamboleggiando, senza saper far altro che 1554 AGRO 8 | vecchia quanto il mondo, banale e cucinata ormai in mille 1555 AGRO 8 | Fu questo lo spunto, banalissimo, d'una conversazione fra 1556 TOSC 21 | così poca intenzione di banalità in quella bella stretta 1557 UBP 16 | per molti giorni avrebbe banchettato colla digestione d’un animale 1558 TOSC 15 | il superfluo de’ propri banchetti lasciò generosamente agli 1559 UB 6 | medico arrancando verso la banchina.~ ~— Ve', come cammina più 1560 SELV 8 | davvero.~ ~"Nel mentre i bandierai volteggiavano e noi si sfilava 1561 UBP 19 | visto farsi, di recente, banditori e assertori taluni scrittori 1562 TOSC 1 | lepre in pugno, il fucile a bandoliera, teneva, ora, al pecoraio, 1563 SELV 9 | sera viene a cenar qui, baratta una parola a mala pena con 1564 AGRO 25 | trovando nessuno con cui barattar due parole, chiamava il 1565 AGRO 20 | più o meno arrembato che barattava quando prevedeva potesse 1566 SELV 3 | dalle mani del compagno il barattolo della conserva, la versava 1567 AGRO 6 | spavento.~ ~L'agnellino di Dio, barbaramente sgozzato, penzolava da un 1568 SELV 9 | fronte.... roba da tempi barbari....~ ~– Tirate avanti!~ ~– 1569 UBP 1 | col suono schernitore di Barbariccia.~ ~Finalmente, quando l’ 1570 SELV 6 | di tradizioni e di leggi barbariche crollarono davanti agli 1571 AGRO 6 | scacciarono, dovunque, la barbarie in nome della nuova dottrina 1572 UBP 21 | di sala.~ ~Il gioco del barbiere sceglie quello della brigata 1573 SELV 6 | un lampo, l'alta figura barbuta di Stoppa che agguantava 1574 SELV 6 | praterie insieme ai butteri barbuti, inseguendo le mandre di 1575 SELV 13 | chiusi nella spelonca. La barchetta di Crisopolos dileguò come 1576 UBP 1 | ragazzi di giocare colle barchette di sughero e le vele di 1577 UBP 1 | che trattenevano i grossi barchi-bestia ormeggiati nel porto, e 1578 UBP 18 | malincuore dal pasto.~ ~Barcollano, trascinando le ali, come 1579 UBP 4 | Barbagio! E se no, bisognava si bardassero come cavalli e pigliassero 1580 UB 1 | stendono sotto il monte della Bardella.~ ~Non aveva ucciso nessuno, 1581 AGRO 6 | Quella mattina la chiesa di bardiglio era tutta piena di contadini, 1582 AGRO 2 | scendeva ad abbracciar le bare. I contadini l'avevano in 1583 AGRO 23 | le ossa dai famigli del Bargello in mezzo a una folla curiosa 1584 UBP 15 | ripensando alla morte vicina, coi bargigli e la cresta paonazzi, abbandonato 1585 UBP 1 | e nòccioli e muscolature barocche guizzanti lampi di sudore 1586 SELV 3 | appariva sull'orizzonte barricato dalla nuvolaglia sempre 1587 SELV 3 | isolato fra due formidabili barriere; la macchia e il padule.~ ~ 1588 UBP 21 | organino inviterà al vecchio «bàrzere» e nelle pause si faranno 1589 SELV 13 | ogni tanto, baciava le basi muscose dell'isolotto, e 1590 TOSC 4 | qualche testa fra due vasi di basilico; un monello sgambettò, cantando.~ ~ 1591 UBP 12 | pericolo dell’umidità, ma non bastando alle colòne l’ingresso, 1592 SELV 12 | e non pigli il fucile. Bastano il mio cane e una vanga....~ ~– 1593 AGRO 14 | viatico». Le forze non gli bastarono. La mano scosse la fune, 1594 AGRO 11 | Quelle poche parole eran bastate a delineare le rispettive 1595 UB 9 | schioppetata, assestata bene, basterebbe a levare a quei dannati 1596 UBP 6 | rammentavo che nella scia dei bastimenti navigano i pescicani colla 1597 UBP 23 | affacciarmi, dal limite del bastione di pietra, sull’abisso meraviglioso 1598 TOSC 12 | si muore di febbre e di bastonate, fin qui tra queste montagne, 1599 AGRO 21 | che fossero reduci da una bastonatura.~ ~Sulla farmacia, davanti 1600 AGRO 15 | via perchè gli uomini si bastonavano per via di me. E invece, 1601 UBP 4 | levavan di dosso tutta quella battaglieria) e soffocando di state, 1602 AGRO 3 | petto che batteva come il battaglio d'una campana squassata 1603 TOSC 8 | Intesi ogni cosa, e mi battei la fronte. Vigliacco! Di 1604 UB 6 | che le antenne dei grossi battelli da pesca cullati dalla risacca 1605 UBP 8 | casse di biscotto di qualche battello colato a picco, rivomitate 1606 SELV 5 | Ma io lo seguii rapido, e battendogli con ira sopra una spalla 1607 UBP 16 | si inginocchia pregando e battendosi il petto mentre, d’intorno, 1608 UBP 8 | piccolo golfo, divorato dal battente del mare che vi si frangeva 1609 TOSC 12 | Fido era in testa alla batteria, a voce spiegata; bai, bai, 1610 TOSC 1 | indietro, perché non ci battesse negli occhi; i [22] mozziconi 1611 UB 7 | occhi curiosi nel cielo che battesser le ciglia, gli alberi lungo 1612 TOSC 21 | cristiani avevo sentito battezzare per quella cosa, a me fino 1613 SELV 8 | che, qui dentro, avevo un batticore, un presentimento.... e 1614 TOSC 1 | I colpi ora venivano battuti, metodici, a uno a uno, 1615 SELV 12 | cacciando ogni tanto un: bau! di bile impotente e graffando 1616 UBP 8 | dar gli ordini per fare i bauli.~ ~* ~ ~Una frotta di pescatori 1617 AGRO 12 | cominciò a muover la bocca bavosa e a roteare gli occhi piccini 1618 TOSC 6 | moglie, che bofonchiava.~ ~— Be’ che volete?~ ~— Ho bisogno 1619 TOSC 2 | lontano.~ ~[30] Gigi del Beccaluci, il più grandicello, ritto 1620 TOSC 17 | stanza zoppicon zoppiconi, beccando minuzzoli e rifacendo la 1621 SELV 14 | una gabbiana che viene a beccargli un pesciolino di mano, e 1622 SELV 14 | screanzatamente, per paura della beccata furibonda della bestia che 1623 SELV 14 | poppa.~ ~"La barca filava beccheggiando e rullando sull'onde come 1624 UBP 17 | seccante quel corteo funebre di becchini necrofili che volteggiava 1625 UB 6 | i quattro portatori e il becchino succhiarono due fiaschi 1626 AGRO 1 | femmina, si unirono coi beccucci color di rosa, perdutamente, 1627 UBP 2 | della nona sinfonia del Beethoven... perchè l’ho presentato 1628 UB 2 | dei grilli e i ritornelli beffardi delle lontanissime rane 1629 TOSC 17 | esporre, senza tema d’esser beffeggiato; sangue schietto, sangue 1630 AGRO 20 | naso come la senape.~ ~- Beh! che è successo?~ ~- Questa 1631 UBP 22 | al vento, e dove talvolta bela, disperata di pascolo, una 1632 SELV 12 | cani, non muggire di bovi, belar di pecore, sbatter di porte, 1633 TOSC 1 | a zappare, e le pecore a belare, lungo i declivi erbosi.~ ~ 1634 UBP 17 | bèlo agro e lungo.~ ~Mille belati sonori e lamentosi rispondevano 1635 UBP 17 | l’armento, svegliatosi, belava a lungo nella solitudine 1636 SELV 15 | in silenzio, e le pecore belavano in coro e abbaiavano i cani.... 1637 SELV 1 | uomini si scagliano con furor belluino gli uni contro gli altri 1638 TOSC 8 | un latrar di cane, non un belo di pecora, non un garrir 1639 UBP 17 | superbo montone, disperato, belò.~ ~Il terreno che egli fissava 1640 SELV 4 | IL PANTANO.~ ~ ~ ~A Toni Beltramelli.~ ~ ~– Aiuto! aiutoooo!...~ ~ 1641 UB 7 | intorno a una sonnambula bendata, fece ai pugni e buscò una 1642 UB 8 | voce?~ ~"— Avanti, allora benedett'uomo! che c'è bisogno di 1643 TOSC 4 | tigre. Del resto, in quelle benedette casse ci aveva le pelli 1644 TOSC 8 | Stellino, che Dio vi benedica! E io son qui per miracolo... 1645 UBP 25 | volta, la mano affilata benedicente, girando attorno gli occhi 1646 AGRO 6 | l'ova sode da mandare a benedire, quando si rammentò dell' 1647 SELV 6 | si fermava piovevano le benedizioni.~ ~C'era un fattore che 1648 AGRO 24 | vita è un do ut des e dai benefattori bisogna guardarsi. Se mi 1649 TOSC 5 | una creatura che l’aveva beneficato; farne morire un’altra, 1650 UBP 2 | quasi (si può dire) per beneficenza..... A metà del concerto, 1651 AGRO 3 | trasformare le avversità in benefizii! coraggio, Adolfo! sarai 1652 UB 1 | oscurità più completa, mentre i benemeriti militi ruzzolavano, battevano 1653 UBP 14 | gli tenessi il lume per benino, perchè la volpe faceva 1654 | bensì 1655 TOSC 15 | notte, e che si richiusero bentosto su di lui, lasciando solo 1656 UBP 1 | mostro, mentre mi dava il benvenuto parlando liberamente a nome 1657 UB 1 | che la chiamassi per nome: Beppinaaaa! e giù, perle che si sgranavano, 1658 TOSC 1 | simile; costui, mentre Foffo berciava, come se gli avessi tirato 1659 TOSC 9 | antifonario rilegato in pelle, berciavano, voltandosi indietro, col 1660 TOSC 1 | essere in casa del prete di bernesca memoria, perché io desiderassi 1661 UB 6 | colorito rosso-mattone, le mani bernoccolute come canapi, il berretto 1662 AGRO 20 | davanti e cascò sui ginocchi, bernoccoluti come bronchi di cerro.~ ~ 1663 TOSC 14 | frantumata, insanguinando una berretta da bambino, che mani crudeli 1664 SELV 14 | ci sfioravano le tese dei berretti e urlavano a tempesta in 1665 UB 4 | uomo marcava il passo alla bersagliera, avanti e indietro, contando 1666 AGRO 21 | ultra leggere, davan la bèrta a chi passava, da padroni 1667 UBP 22 | d’onde, dai merli e dalle bertesche, l’occhio si spazia sul 1668 SELV 9 | da tutte le grotte: ....bertooo!! ma non si trovò nulla 1669 UB 6 | lasci stare anche lei e non bestemmi a cacciare il Vangelo tra 1670 SELV 5 | direi amen.~ ~– Perdio! – bestemmiai alzando la voce per farmi 1671 TOSC 1 | la cagna rugliava; Foffo bestemmiava fra i denti, e il vento 1672 SELV 15 | inchiodati nell'alte selle bestiaie col fucile di traverso posato 1673 TOSC 10 | aperte, e la gran barba del bestiaio sventolava leggermente al 1674 AGRO 15 | ognuno è padrone di fare le bestialità che gli pare.... ma io, 1675 SELV 11 | mangerà ogni cosa, terra e bestiami, boscaglia e casa, anima 1676 TOSC 8 | avete sentito? son loro... Bettaaa!... O Betta, vien su! C’ 1677 UBP 19 | sognato a occhi aperti? beva e venga via, s’è levato 1678 SELV 13 | governo ci paga, si mangia, si beve, ogni quindici giorni solamente 1679 UBP 1 | aspro color dell’oro, e bevemmo, tutti.~ ~Il «calafàto» 1680 SELV 15 | bellezza!"~ ~Tacque un poco, bevendo in fretta quasi si sentisse 1681 AGRO 11 | mattina si levavano a buio per bever loro il primo caffè e poi 1682 SELV 11 | ci torneranno insieme e beveranno il mio vino e si scalderanno 1683 TOSC 15 | la strage, impedendole di bevere il sangue delle vittime, 1684 UB 1 | fortissimo, che poteva beversi a garganella un fiasco di 1685 UBP 1 | non bevve.~ ~Mi spiegò: Ne bevevo tre fiaschi al giorno, di 1686 AGRO 25 | Su! figliola! mangia, bevi! e togliti di dosso cotesta 1687 AGRO 23 | sconosciuti che mangiano, bevono e veston panni come noi.~ ~ 1688 UB 6 | quando si discorreva delle bevute di mezzo secolo fa. La ripeteva 1689 UB 1 | vicino alla Panca in Valdarno bevvi molta acqua da una sorgente, 1690 TOSC 20 | fra loro e noi, tranquilli bezzicavano, cercando i bocconi buoni, 1691 TOSC 6 | che parevano sibili di biacchi disturbati, ed a’ quali 1692 AGRO 19 | delle nubi, ma tutto così biaccoso e sporco e senza ombra di 1693 TOSC 15 | avvicinarsi della morte.~ ~Oche biancastre; gru, ridicole in bilico 1694 TOSC 1 | tanto apparivano dei cosi biancastri, che parean fantasmi; e 1695 UBP 21 | l’erma del Dio Pan, che biancheggia tra il verde dei lauri d’ 1696 SELV 13 | sulla scogliera e vide biancheggiare una forma umana.~ ~– Padron 1697 TOSC 2 | opaco dei campi e dei boschi biancheggiassero le case del paese, si profilasse, 1698 UB 7 | Guglielmo discerneva il biancicore delle coperte, il luccichio 1699 UBP 11 | s’accascia, sfinito, sul biancore accecante del ghiacciaio, 1700 SELV 13 | Ecco perchè padron Zè, biascicando fra i denti gialli nella 1701 UBP 4 | cacciò quell’altro in bocca biascicandolo bene bene e lo risputò fuori 1702 AGRO 2 | La sera la passavano a biascicar ballotte d'inverno e brigidini 1703 AGRO 2 | Si mangia sempre così! - biascicava la zia affaticandosi colle 1704 TOSC 4 | alcuni amici a sorbire una bibita, prima di montare sul carrozzone 1705 TOSC 1 | stanza era stata accomodata a biblioteca, ma di libri ce n’erano 1706 SELV 9 | di fargli bere due o tre bicchierini di certosino, ci disse che 1707 UBP 3 | farmacista, gonfiando i bicipidi.~ ~– Io ho diritto di sposarla – 1708 UBP 23 | pugno che mi stringeva il bicipite era d’acciaio e mi sentivo 1709 UBP 1 | spietate aggrinchite sui bicipiti nudi grossi come teste di 1710 UB 11 | estro di comprare questa bicocca. Basta! non sono il diavolo. 1711 TOSC 1 | guardare, appoggiati al bidente o all’aratro; alcune lavandaie, 1712 SELV 6 | di certi mori, accanto ai bidenti e agli aratri, e come si 1713 UB 11 | sopracciglia irsute dalle pupille bieche di bestia male addomesticata.~ ~— 1714 AGRO 25 | ma Eugenia, nello sguardo bieco che la cognata gettò alla 1715 TOSC 15 | testa piatta, con la lingua bifida vibrante in tutti i sensi, 1716 AGRO 4 | il blù del cielo della bifora (niente campane) la nota 1717 UBP 23 | estremità.~ ~La strada si biforca e passa dai due lati in 1718 UB 10 | un camion duro come una biga, con nelle ossa tutto il 1719 UB 9 | rimboccatura del lenzuolo bigiastro, simili a due povere cose 1720 TOSC 15 | giganteschi baluardi di nuvole bigie, che parevano rovinare e 1721 AGRO 6 | incupivano, pigliavano una tinta bigio-piombo di malo augurio e verso 1722 SELV 8 | Celesteeee!.... portami il bigonciolo della sémola.... brava! 1723 UBP 1 | fu issata in secco; poi, bilanciata da quattordici braccia, 1724 SELV 10 | la grande asta che l'uomo bilanciava nel sole, poi nel cielo 1725 AGRO 17 | due soldi non rovinano il bilancio di nessuno, e si piglia 1726 AGRO 23 | biliardo, rossa come una bilia della carambola francese, 1727 AGRO 23 | tonda come una palla da biliardo, rossa come una bilia della 1728 UBP 1 | prigione di Michelangiolo, si bilicava su due gambe ercoline uguali 1729 SELV 3 | bianche illuminate dalla bilicne a tre fiamme, sospesa per 1730 AGRO 16 | ripigliar fiato all'erta, bilicò il suo torso affogato dentro 1731 TOSC 4 | altro carrozzone infilava il binario doppio, e si fermava, mentre 1732 SELV 13 | interruppe e per poco il binocolo non gli cascò dalle mani.~ ~ 1733 AGRO 15 | tappandogli un occhio con un bioccolo di giallo cromo.~ ~I suoi 1734 AGRO 5 | fiorirono di teste brune, bionde, rosse, quasi dovesse passare 1735 TOSC 5 | per segare quando il grano biondeggiasse, a riattare gli argini quando 1736 SELV 12 | proprio.~ ~– Le hai finite tu, birbante! starne, neanche.... Si 1737 AGRO 4 | cerimonie.... la fame i birbanti e i vagabondi non la patiscon 1738 TOSC 14 | contento:~ ~— Capaci d’una birbonata simile, non conosco altri 1739 SELV 13 | invece, raccontava le sue birbonate compiacendosene tanto; lo 1740 TOSC 2 | paralizzato lo slancio birichinesco, con la prospettiva d’un 1741 UBP 8 | appiccicosa e con della birra calda come la camomilla.~ ~ 1742 SELV 11 | tenete – (e frugava nella bisaccia posteriore dell'alta sella 1743 AGRO 10 | semplicemente la vendita del bischetto, di tutti gli arnesi del 1744 TOSC 16 | violette della pianura, strana biscia contorta fra le due sponde 1745 TOSC 4 | con del vin santo, con de’ biscottini, con del caffè. Adagio adagio 1746 AGRO 25 | mille ninnoli di vetro o di biscuit che gremivano i cassettoni, 1747 AGRO 19 | dei quinarii, e dei versi bisillabi e in fondo uno strano accozzo 1748 AGRO 2 | ruderi settecenteschi, del bisnonno Imperial Regio Antiquario 1749 AGRO 19 | Si aveva appena appena il bisognevole, signore, appena quanto 1750 AGRO 7 | E su questo orribile bisticcio d'emme, calava la tela, 1751 AGRO 13 | segretezza l'avea confidata la Bistina di Pietro di Sano di Bacco 1752 SELV 6 | sull'erba fra i tronchi bistorti, o sul limo, fra le canne 1753 TOSC 11 | modo che il fratello d’uno biszio aveva perso i diritti del 1754 AGRO 15 | prima. Sporcai il cartone di bitume e terra gialla con acqua 1755 UBP 1 | sapientemente la vecchia pece bituminosa d’un barcone, sdraiato sur 1756 AGRO 6 | agnello, la sera prese una bizza fenomenale perchè voleva 1757 TOSC 17 | e mance se ne fecero a bizzeffe; l’autunno poi... una cuccagna 1758 AGRO 13 | cleptomania e di prepotenza bizzosa della signora madre.~ ~Quindicenne, 1759 TOSC 21 | boschetto di lauri, e la luce, blandita su tutta la [241] sottostante 1760 UB 11 | accordo d'un grillo, un blando soffio di vento; poi una 1761 TOSC 21 | adorando, una mantide; e una blatta, dal corsaletto dorato a 1762 SELV 13 | specie di breve torretta blindata – non c'era dubbio – il 1763 SELV 10 | sbattute.~ ~Un puledrino bluastro, riccioluto, dalle gambe 1764 AGRO 9 | disse a uno di loro: Voi, Bòbo, andate al paese?~ ~- Diritto 1765 SELV 12 | la leggendaria cavalcata boccaccesca.~ ~E così a un altro pino, 1766 SELV 9 | uso, le solite due o tre boccate di fumo, incominciò~ ~– 1767 AGRO 13 | quali andava a giocare alle bocce e a dar veleno ai pesci 1768 SELV 5 | e andavo a giocare alle bòcce sul sacrato e la vedevo 1769 AGRO 20 | coda ritta e lo sfintere boccheggiante, coi fianchi ansimanti peggio 1770 UBP 8 | i servitori e i ragazzi boccheggianti sull’arena, coi corpi esposti 1771 TOSC 15 | sguardo all’aquilotto, che boccheggiava ad ali aperte in mezzo al 1772 TOSC 12 | aver tirato davanti alla bocchetta una catena tanto lunga. 1773 TOSC 9 | e attaccandosi subito al bocchino d’ottone.~ ~Altra gente 1774 TOSC 8 | Stelliiiino, tih!...» E fischi e boce e urli, che pareva il giorno 1775 TOSC 6 | seguito dalla moglie, che bofonchiava.~ ~— Be’ che volete?~ ~— 1776 AGRO 25 | s'era messo a battere la bohème sul serio, finchè, non si 1777 UB 10 | della redenzione, questi boiaccia!~ ~"E mi mise in libertà; 1778 AGRO 5 | slacciato, esplose, come un bolide, di sotto all'angiporto, 1779 UB 11 | d'Emilio sfumò come una bolla d'aria, restò lì mezzo rimbambito, 1780 AGRO 9 | sia piuttosto forte, carta bollata, mance agli uscieri etc. 1781 UB 10 | errore è stato consacrato dai bollettini alla storia!) non mi misi 1782 TOSC 2 | il mento aguzzo con una bollicina di bava verdastra.~ ~Il 1783 TOSC 17 | dei rigurgiti rochi, come bollisse; e il lamento seguitava, 1784 TOSC 16 | furore buio dell’onde, che bollivano con un tumulto di vulcano; 1785 UBP 14 | dieta perchè le si calmino i bollori e poi, per ingrazionircela, 1786 UBP 4 | dire andar girando, con dei bollòri come questi, mentre oggi 1787 AGRO 10 | in quel momento il ciuco bolso del Rospo spuntò in cima 1788 UB 4 | Menica che entrava come una bomba rinvoltata in uno sciallino 1789 UB 10 | patria, quando un terribile bombardamento faceva scrollare la città 1790 UBP 1 | sulla sua fronte l’ombra del bompresso.~ ~E il «calafàto» disse « 1791 SELV 11 | dice che è urgente,... bòna Morina! me l'avete fatta 1792 SELV 5 | Romana, dove i sicari dei Bondelmonti calavano a predare, si leva 1793 TOSC 8 | fermo, sai che ho i panni boni...” — s’acquattava tutto, 1794 TOSC 6 | alle coltivazioni, alle bonifiche, alla prorompente civiltà.~ ~[ 1795 UB 4 | rifece anche col pievano bontempone, il quale non istiè sulle 1796 UB 11 | nuvole e dileguano in pochi borbottamenti di tuoni lontani.~ ~Ed era 1797 TOSC 1 | lontano lontano rotolavano e borbottavano i tuoni.~ ~Ahimè! la felicità 1798 UBP 1 | rilegato in legno e cuoio colle borchie di ferro battuto, con la 1799 UB 6 | faccia. Di lì, con un'altra bordata, ammainando piano piano, 1800 UBP 6 | vi poteste salvare?~ ~– Bordeggiando adagio, adagio, come piacque 1801 SELV 13 | licenziando il veliero che bordeggiasse al largo, come aspettando 1802 UBP 21 | naturalmente si chiamano «bordi!») una dietro l’altra, vanno 1803 SELV 6 | domandando, nei paesi o nei borghi? Stoppa filava sul barchetto, 1804 AGRO 23 | totalizzatore spirituale fra i borghigiani i quali, fra di loro, scommettevano: 1805 AGRO 13 | preclare di ghiottoneria, di boria e d'infingardaggine dell' 1806 TOSC 8 | quel masso grande con la borraccina, ti veggo Stellino sdraiato 1807 SELV 2 | macigno alto, coperto di borraccino, dove arrivai trafelato 1808 SELV 4 | schioppo i rimasugli di terreno borraccinoso emergenti a fior del limo 1809 SELV 6 | ripensando all'acqua bevuta di un borriciattolo dubitò d'essersi avvelenato 1810 SELV 7 | curvava quando le altre boscaiole imponevano a lei, giovine 1811 SELV 12 | lato all'altro del sentiero boschereccio: – Stia attento!~ ~E sciolse 1812 TOSC 21 | festonate di vitalba, i boschetti di bosso e d’alloro, tutti 1813 TOSC 21 | vitalba, i boschetti di bosso e d’alloro, tutti gorgheggianti 1814 TOSC 1 | bianche, contro le pareti di bossolo verde cinguettanti d’uccelli.~ ~ 1815 UB 12 | con un gesto che Sandro Botticelli le avrebbe rapito....~ ~ 1816 AGRO 15 | bicchieri e nelle pance delle bottiglie.~ ~Mi sarei voluto persuadere 1817 TOSC 12 | rifulsero nell’ombra le bottoniere, mentre [151] dietro appariva 1818 UBP 16 | era foggiata, da qualche bovina, giacente come un frammento 1819 SELV 6 | inseguendo le mandre di bovini dalle lunghe corna, pazzi 1820 AGRO 15 | rapidamente i chiari, apparvero le bozze frontali, l'arruffio dei 1821 TOSC 21 | Rimasi confuso. In verità, il bozzetto non era peregrino; ma c’ 1822 AGRO 5 | un'altra donna, grassa bracata questa, con due enormi mammelle 1823 TOSC 3 | fascio del fieno. Poi, a braccetto come due amici, entrarono 1824 SELV 12 | inesorabile: O farla finita col bracconaggio e mettersi a lavorare, o 1825 UBP 6 | quello che si potè sulle braci ardenti e dalla capace fiasca 1826 SELV 7 | come persone vive in quel braciere fiammeggiante i loro grandi 1827 SELV 11 | staggionate, una torma di cavalle brade galoppò di fianco a lui 1828 SELV 5 | perentorio Cirillo si fece di bragia, ma ubbidì con prontezza 1829 SELV 7 | bosco che è il pezzo più bramato dai tassi sarà tagliato, 1830 SELV 2 | tempo avrebbe fatto e dove bramava d'accucciarsi la lepre.~ ~– 1831 TOSC 15 | le coppie de’ cervi sauri bramivano a lungo nel pallore [177] 1832 SELV 12 | faìna?~ ~– Si figuri! Non bramo altro: costano venticinque 1833 TOSC 1 | Per la prima e seconda branca i colpi s’allontanarono, 1834 TOSC 21 | verde accomodarsi fra due branchettine di ginestre; e, su per un 1835 TOSC 5 | l’uno coll’altro, come un branchetto di pecore, che rientra nell’ 1836 UBP 17 | steso le sue innumerevoli branchie spinose sopra di lui, gli 1837 TOSC 2 | violetta; poi, per istinto, brancicando, trovò la pipa, se la cacciò 1838 UB 9 | cercassero il capo, gli brancicassero la faccia, lo carezzassero 1839 TOSC 8 | avvidi che non mi trovava, brancolando di qua e di là, picchiando 1840 UB 4 | finanziere, stava per ritornare bravamente in vedetta, quando sull' 1841 UBP 18 | corvi lo seguono, dal cielo, bravando.~ ~La vetta inaccessibile 1842 UBP 4 | come si chiamavano codesti bravi signori?~ ~– I vecchi ci 1843 AGRO 20 | il muso lungo della sua brenna bolsa, poi alzò gli occhi 1844 SELV 15 | aveva sposato non un brescino, non un bagaglione, non 1845 UBP 12 | presa d’assalto e, dopo brevissima lotta, le sue componenti 1846 UBP 15 | cime degli alberi hanno un brevissimo fremito.~ ~I galli scendono 1847 TOSC 6 | voi il Menichetti?~ ~— Il bri...?~ ~— Il brigante, sì, 1848 AGRO 13 | fuoco, vi mise sopra il bricco dall'acqua a bollire, poi 1849 AGRO 1 | petto, e domandando una briciola di pane.~ ~Lei accennò, 1850 UBP 12 | frumento, grani di miglio, briciole di pane.....~ ~ 1851 SELV 13 | Quando vedeva passare i brigantini, i tre alberi con una data 1852 UB 11 | camino grande. Si fecero le brigide, si sbucciarono le succiole, 1853 AGRO 2 | biascicar ballotte d'inverno e brigidini d'estate, a dire il rosario 1854 UBP 4 | i cui contorni venivano brillantemente disegnati dal raggio di 1855 TOSC 21 | veduto più azzurro; e il sole brillare su tutte le foglie; e la 1856 AGRO 16 | inverno, in cui il cielo aveva brillato di luce e le case bianche 1857 UBP 21 | quale si confondono nel brillìo della luce.~ ~Il carro, 1858 UBP 18 | del continente, alle prime brinate invernali, migrano verso 1859 UB 6 | Rocchino) risponderò al brindisi con una bottiglia di quello 1860 UBP 22 | trascinavano le serate fra una briscola e una primiera, si dètte 1861 AGRO 13 | voleva.~ ~La Scerpella di Brisicche, risaputala dalla figliola 1862 SELV 3 | ha la barba e i capelli brizzolati, un po' curvo di spalle, 1863 UBP 25 | ricchi baldacchini di velluto broccato tempestati di cartiglie 1864 SELV 6 | piano, fra uno sciame di "broccioni" irsuti e di belle ragazze, 1865 UBP 5 | giorni, ora per un fico brogiotto, ora per un ovo dimenticato 1866 AGRO 20 | ginocchi, bernoccoluti come bronchi di cerro.~ ~Il povero Centopelle 1867 AGRO 17 | signore aprendo l'ombrello, brontola: Accidenti! piove!~ ~La 1868 AGRO 14 | Antonio da Padova a cui aveva brontolato un pater avanti di coricarsi. 1869 TOSC 21 | i fiumicelli, che, soli, brontolavano, gorgogliavano e sciacquavano, 1870 UBP 22 | Era tutta la mattina che brontolavo, ma in quel momento non 1871 UBP 15 | rossa sulla quale il paiòlo brontolone si crollava, fumando, col 1872 UBP 16 | giacente come un frammento bronzeo-dorato in mezzo al ruscello roseo 1873 SELV 5 | strada era una zingara, nuda bruca senza neanche la camicia 1874 SELV 10 | squassano, di labbra che brucano e il puledrino si rimise 1875 UB 12 | ampia, dove poche pecore brucavano silenziose, più qua e più 1876 SELV 3 | occhi sulle gote ispide bruciacchiate dal sole, e passando dinanzi 1877 SELV 12 | estrassi il coltello, ne bruciai la punta sopra un fiammifero, 1878 SELV 9 | bevve il pònce che bolliva, bruciandogli la gola, come se avesse 1879 AGRO 4 | amarognolo di fascine buttate a bruciare ancora stillanti di guazza.~ ~ 1880 TOSC 14 | torcersi, a sfrascare, quasi bruciasse! Io mi metto le scarpe, 1881 UBP 12 | pòlline secco e di terra bruciata.~ ~Il muratore ci condusse 1882 AGRO 10 | panieri vuoti e la teglia da bruciataio di Cinci che seguitava a 1883 AGRO 23 | Barabba.~ ~Piccino, segaligno, bruciato, anzi cotto dal sole come 1884 TOSC 20 | vedeste quanti ce ne sono! Brulica ogni cosa di quelle bestiacce. 1885 SELV 15 | scintille sotto le stelle ormai brulicanti nel firmamento; e il mio 1886 SELV 11 | quello speco s'udiva un brulicare come di pioggia lontana 1887 SELV 12 | curvo sopra di noi pareva brulicasse di vivi insetti d'oro; ma 1888 UBP 14 | nel cielo freddo e sereno, brulicavano le stelle.~ ~A un tratto 1889 UBP 21 | risponde da una vetta già brulla di grappoli.~ ~Il sole, 1890 UBP 22 | a volo, tuffandosi nella bruma come una freccia mancata, 1891 SELV 1 | emergono a fior del terreno brunastro gli avanzi degli antichi 1892 TOSC 15 | gonfiava aspramente le penne bruno-rossastre del petto. Finché una sera, 1893 TOSC 21 | astuzia; il garzone feroce e brutale, che [242] non conobbe mai 1894 SELV 14 | inutilità del mio gesto, la sua brutalità, l'irragionevolezza di quell' 1895 AGRO 3 | salotto, il ricchissimo e bruttissimo borsista Lavoni, le aveva 1896 SELV 9 | più; quando una mattina, a brùzzico, venendo qui alla bottega 1897 UB 7 | le sonagliere, strappò il bubbolo dall'uncino della sella 1898 UB 9 | rifioriti, a un tratto, come il bucaneve dal ghiaccio, su dal cuore 1899 UBP 1 | foròni» i delfini agili che bucano le reti dei pescatori nei 1900 TOSC 17 | avrei voluto cogli urli bucar le mura di quella casa maledetta; 1901 SELV 6 | torture senza nome, quasi gli bucasse l'anima!~ ~Tutto sè stesso 1902 AGRO 13 | mezzo alla memoria e le bucavan la testa senza che riuscisse 1903 AGRO 21 | pappataci impercettibili, bucavano le carni, di sopra le calze, 1904 SELV 5 | aveva l'anello, aveva le buccole d'oro, capisce?~ ~"E quando 1905 AGRO 12 | Madonna di legno, tutta bucherellata dai tarli e coperta di cacature 1906 TOSC 17 | calzettoni e, sopra, le scarpone bucherellate; la distanza era breve, 1907 UB 12 | chiaman laggiù) oggi tutto bucherellato d'abitazioni come un alveare, 1908 SELV 6 | gli offrì di sua mano le "buchette" del tabacco perchè scegliesse 1909 SELV 3 | parco; e la mattina dopo, bùci! tutti zitti! era tornato 1910 AGRO 15 | compagni si torcevano le budella dal ridere, ma lui fuggì, 1911 AGRO 17 | la vecchia tarda.~ ~Una buffata d'odore caldo di stracotto 1912 AGRO 15 | in alta uniforme, con le «buffetterìe» il pennacchio e lo «sciaccò». 1913 SELV 2 | aria, faceva mille lazzi buffoneschi, mille capriole strane, 1914 UBP 22 | che parevan quelle del Pio Buglione e dei suoi crociati quando 1915 UBP 21 | e di vespe; ma i bianchi buoi indifferenti rugumano immobili 1916 UB 12 | Greve, l'antico feudo dei Buondelmonti, dove ancora troneggia, 1917 TOSC 1 | sulle qualità del cavallo, buonissimo, ‘umano’, come diceva lui; 1918 UB 1 | raccontarci la vita di Buovo d'Antona, ho travisto, per 1919 SELV 15 | pascola lungo il lago di Burano che è tutto d'argento e 1920 AGRO 23 | uso testa del Saracino nei burattini a mano) esposta alla canicola 1921 AGRO 9 | cortesemente, a passar prima dal bureau.~ ~Vi andò, un po' incerto, 1922 TOSC 12 | una sosta momentanea della buriana che all’uscio della casetta 1923 AGRO 13 | di vedute nell'escogitare burle diaboliche degne d'essere 1924 SELV 9 | sempre allegro, sempre burlettone.... credano, un piacere!~ ~" 1925 AGRO 23 | testa di fare affacciare, buscando naturalmente il suo bravo 1926 TOSC 17 | a cercare inutilmente di buscar qualcosa), la Ghita andava 1927 UB 1 | formidabile.... a rischio di buscarci una congestione! Roba da 1928 UBP 4 | Don Chisciotte capace di buscarne a morte per negare le bellezze 1929 AGRO 10 | Sicchè non ne ha mai buscate?~ ~- Siete matto? chi ci 1930 AGRO 21 | riuscirvi, mentre il bambino buscava una labbrata per aver rovesciato 1931 SELV 13 | aveva, ancora una volta, buscherato il governo.~ ~Poche notti 1932 TOSC 1 | c’era verso di fare un ‘buscione’; gli buttai la coperta 1933 SELV 9 | Palazzo, e lì chiama, urla, bussa.... si spararono fucilate 1934 TOSC 12 | uscio della casetta furon bussati colpi frettolosi, ma forti.~ ~ 1935 UB 11 | capelli rigidi sul capo, col busto eretto fuori della macchia 1936 AGRO 25 | a tavola, chiamò Tago e, buttandogli un osso con un pezzo di 1937 SELV 12 | abbaiava scavando la terra e buttandosela sotto il ventre. La faìna 1938 AGRO 7 | sa dove sarei capace di buttarlo!~ ~- Eh! ma allora cara 1939 SELV 15 | di fare il colpo e poi di buttarmi alla macchia nelle maremme; 1940 SELV 7 | fosse restato in piedi e si buttasse giù allora.~ ~Ne rimasi 1941 TOSC 16 | indecisi.~ ~Allora il padrone, buttata via la scure, s’avanzò verso 1942 SELV 11 | conosce il viver del mondo.... buttatevi giù.... sarete stracco.... 1943 UB 1 | dileguò mentre i frati, buttavan via ombrello e cappuccio, 1944 SELV 11 | intendete? E domani lui butterà fuori di casa me e ci torneranno 1945 SELV 8 | impossibile? Bada, per te, mi butterei dalla torre, sforzerei il 1946 AGRO 15 | tutti.~ ~- Ma... o se i bùtteri del vaiòlo non ce li ha 1947 UBP 3 | piacere lo levi di mezzo, lo butti dentro, ci liberi da questo 1948 UBP 21 | perchè i nuvoli fanno il buzzo e la giornata è piuttosto 1949 UBP 11 | nella formula dispari della cabala perfetta.~ ~La tragedia 1950 AGRO 13 | soave dei nomi!) pareva cacato dal Diavolo proprio apposta 1951 AGRO 12 | bucherellata dai tarli e coperta di cacature di mosche, a cui nessuno 1952 TOSC 21 | cascare su tre macigni minori, cacciandoli nel terreno fino a mezzo 1953 AGRO 10 | Poi, tirandosi indietro e cacciandosi la destra nelle tasche dei 1954 UBP 15 | che tutti i polli ammodo cacciano fuori dalla strozza appena 1955 UBP 22 | padelle» si potrà ritornare a cacciarle domani l’altro e quell’altro 1956 UBP 6 | albero..... e quando potei cacciarmelo fra le gambe ed ebbi trovato 1957 SELV 1 | remoti e bui nei quali amo cacciarmi colla fantasia.~ ~Cinghiali 1958 UB 4 | dell'animale sul petto, gli cacciarono in testa il mio nicchio 1959 TOSC 10 | le bufale non arrivino a cacciarvi sotto il corpo la punta 1960 UB 12 | fuggivano per il cielo livido, cacciati innanzi dalla tempesta e 1961 UB 10 | oggi a voialtri uomini. Cacciavamo anche insieme. Le arvicole, 1962 UBP 17 | deretane per vedere i corvi cachinnanti dietro le macchie e non 1963 UBP 19 | sale, mi adagiai, supino, e caddi in un sopore agitato che 1964 AGRO 17 | un soldo o un nichelino, cade, diaccio, nella palma della 1965 AGRO 17 | Si sentono dei passettini cadenzati, rapidi, seguiti da altri 1966 TOSC 10 | si risentì quel galoppo, cadenzato, uguale, preciso, alle spalle... 1967 TOSC 20 | vorticosamente nell’aria, e poi cadeva a precipizio dal cielo. 1968 UB 2 | simile a quello in cui cadono i cloroformizzati.~ ~Dalla 1969 UBP 20 | esistenza assoluta e non caduca perchè immateriale.~ ~Ero 1970 UB 2 | ne estraeva una fiala di caffeina, la rompeva in cima, la 1971 TOSC 4 | l’avevo detto io!? —~ ~Il caffettiere si asciugava gli occhi col 1972 UBP 8 | Tullia (Dove, tu, Cajo, io Caja!) avrebbero potuto dirsi 1973 UBP 8 | signora Tullia (Dove, tu, Cajo, io Caja!) avrebbero potuto 1974 AGRO 22 | ronzio d'api, di vespe e di calabroni.~ ~Le campanule secche dei 1975 UBP 1 | sarebbe a dire?~ ~– Quello che calafàta i barconi da pesca, il più 1976 UB 9 | dipinta in bianco e rosso e calafatata di fresco e ora invece gemeva 1977 SELV 14 | coscie come a un cavallo, calai giù il ragazzo più forte 1978 SELV 14 | che ci roteavano intorno calandosi, a vite, così fulminei che 1979 AGRO 5 | gelatinose e strillando come una calandra.~ ~Le due femmine si maltrattarono 1980 UBP 18 | larghe volute, i due corvi calano e si librano bassi sul caos 1981 AGRO 12 | sulla porta e aspettò che calasse il sole.~ ~Nel vespro cenerognolo, 1982 TOSC 10 | mano, a bocche innanzi, mi calcai il cappello sulla testa, 1983 UBP 23 | e mi sentivo tranquillo. Calcandomi con ambe le mani il berretto 1984 UBP 20 | furia di subbia nel macigno calcareo dagli schiavi dei Domizii.~ ~ 1985 SELV 5 | li stoppacci.... poi li calcavo.... con un furore!... se 1986 AGRO 25 | anima, e rificcando in un calcetto la zia Eufrasia che ci piangeva 1987 UB 4 | a me il nicchio.... si calchi in capo questo berretto... 1988 TOSC 17 | schiantarne le imposte con una calciata di fucile, quando Miseria 1989 TOSC 1 | in terra una nevicata di calcinacci... Ma la porta si spalancò 1990 AGRO 24 | mani smagrite con le vene calcinate e turchine: a quarant'anni!~ ~ 1991 SELV 10 | liberazione la giubba di seta e calcò sulla fronte bassa e sfuggente 1992 AGRO 17 | lavorare, (nota il cieco) calcola mentalmente che due soldi 1993 UB 11 | stradale all'altezza prevista e calcolata, e l'automobile in balia 1994 UB 7 | imbecille, perchè non avete calcolato una cosa, questa: dalla 1995 TOSC 4 | toscano come voi, e anche — e calcolò bene le parole — vi somiglia 1996 UB 3 | soffici d'estate, i fienili caldi nell'inverno, dove dorme 1997 UBP 12 | L’ora si andava facendo caldissima e su ogni fronda cinerina 1998 UBP 22 | mugghiava sinistramente nelle cale sottoposte, mentre noi si 1999 UB 7 | labbra per tutti i santi del calendario.~ ~Per fortuna si levò un 2000 SELV 14 | bisogna rimandarla alle calende greche.~ ~"Fu così che,