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                     grassetto = Testo principale
                     grigio = Testo di commento

 4001 AGRO      5   |                 un barile rovesciato sul falsoponte del veliero più grosso,
 4002  UBP     23   |                Appennino arruffate.~ ~La Falterona pareva un gigante inferocito
 4003 AGRO     23   |                farsi slogare le ossa dai famigli del Bargello in mezzo a
 4004 AGRO      9   |                 sarebbe tornato al desco familiare dalla consueta, infeconda
 4005 TOSC      4   |                  scene di dolci intimità familiari si somigliano tutte, ed
 4006 AGRO     25   |                riguardo.... le disgrazie fan presto a succedere e non
 4007  UBP     20   |                  abitata soltanto da tre fanalisti e da due contadini i quali
 4008  UBP     25   |           candore azzurro dei veli delle fanciulle, le fiamme dei ceri, il
 4009 SELV     15   |               tre, l'uomo, l'Assunta, la fanciullina, insegnavano al bambino
 4010 TOSC      9   |               sopravvenienti; ultima, la fanfara si preparava, imboccando
 4011  UBP      3   |                  può toccare nessuno.....fanne buon uso.~ ~– Comincerò
 4012 SELV     10   |                 e ripassare delle strane fantasime, le piante scapigliate dal
 4013 SELV      4   |                 una trasparenza azzurra, fantasmagorica, il terribile paesaggio
 4014 SELV     12   |             proprio quando lo spettacolo fantasmagorico mi aveva più avvinto, nella
 4015 SELV     15   |                  che mi scossi dalle mie fantasticaggini e m'accorsi che Vendetta
 4016 AGRO     13   |              Lustrando, pensava o meglio fantasticava, lasciando vagare il suo
 4017 SELV      8   |                   ma la corsa la fanno i fantini.... è questione che si risolve
 4018               | farai
 4019   UB      1   |                  costrinse a ballare una farandola scapigliata.~ ~Il guardacaccia
 4020               | farete
 4021 AGRO     12   |                      Non ho capito bene! farfugliava....~ ~- Tu mentisci!~ ~-
 4022  UBP     18   |                in castello munito, i due fari del Capel Rosso e di Punta
 4023 TOSC      8   |            liberi,  volta e comincia a farneticare... E tremavo peggio d’una
 4024 SELV      4   |              durava fatica a discorrere, farneticava, mugolando piangendo ridendo....~ ~
 4025 TOSC     10   |           cacciatore, le sottovesti... A farvela breve: sempre correndo,
 4026 AGRO     17   |              sola si accorda al buio che fascia i suoi occhi. E a poco a
 4027   UB      9   |       scricchiolava per mille avarie nel fasciame, tal quale come quel povero
 4028 TOSC      3   |               ombrello aperto e le gambe fasciate da un cencio di lana inzuppato
 4029 TOSC     21   |               leone, i miei tristi reami fasciati dalle raffiche [246] e rilavati
 4030 SELV      8   |                 mi riebbi a letto, tutto fasciato, mentre di fuori sentivo
 4031 TOSC      6   |                   poi medicò, compresse, fasciò, ordinò una dieta: qualche
 4032 SELV      3   |                  nel suo cervello in una fase di significato umano, ripetuta
 4033 AGRO      9   |                  stecchita col suo bravo fastello di legna accanto.~ ~- È
 4034  UBP     24   |                 stanchezza,  gioia,  fastidio; vivo soltanto per quel
 4035 AGRO      9   |                 un infelice che per mèra fatalità vede ora se stesso sull'
 4036  UBP     14   |               fuggita!~ ~– Ma di dove? è fatata, forse?~ ~– Una cosa semplicissinna.
 4037  UBP      3   |                  Cercavo proprio di lui! fatelo passare.....~ ~Un ragazzo
 4038 TOSC      2   |                  quegli sforzi inutili e faticosi; una serie continua ininterrotta
 4039   UB      9   |              faceva le veci della cometa fatidica di cui gli avevan parlato
 4040 TOSC      1   |              come la farina, d’una bella fattoressa, ci versavano nelle scodelle
 4041 TOSC     13   |                luccicava simile al fuoco fatuo nella notte.~ ~Dietro di
 4042 SELV      1   |                 affacciarsi ogni tanto i fauni o le ninfe, ha bonificato
 4043 TOSC      6   |                  setolose, che pareva un fauno antico.~ ~Montarono; il
 4044  UBP     18   |                legnate dai ragazzi, e le fave freschissime dei baccellai,
 4045 AGRO      8   |                 sonanti di traffici e di favelle diverse. In una parola tornava
 4046  UBP     22   |             pigliano nomi da paesaggi di favola. Lo Specchio, lo Stivale,
 4047  UBP      3   |            braccia come la sibilla delle favole.~ ~– Signor Maresciallo! –
 4048 SELV      1   |                 imaginazione, d'una cosa favoleggiata, si scorge una stanza con
 4049  UBP      6   |          scaturiti per incantesimo dalle favolose lontananze del mare. Spettacolo,
 4050  UBP     19   |             abitazione di tutti i mostri favolosi della leggenda che vi si
 4051 AGRO     15   |            Profittai di quell'istante di favor popolare per dipingere in
 4052 TOSC      6   |         magnifiche trova un compagno, un favoreggiatore, e forma così una banda,
 4053 SELV      6   |                  ebbe tale una coorte di favoreggiatori devoti a sua disposizione:
 4054 SELV      2   |                 ha provato la noia della fazione, in sentinella a una polveriera
 4055 SELV      8   |               era divisa soltanto in due fazioni L'"Oca" e la "Torre"!~ ~"
 4056 AGRO     20   |                  Centopelle lo prese, si fe' un passo indietro e lo piantò
 4057 TOSC      6   |                 disturbi provocati dalle febbri o da qualche scorpacciata;
 4058 AGRO      9   |             Bacco e gli occhi infossati, febbricitanti, gli rilucevano di lacrime.~ ~-
 4059 SELV      4   |             porta cedette alla pressione febbrile della spalla e la bella
 4060 AGRO     21   |                  del trapasso dalla vita febbrìle cittadina all'inerzia assoluta
 4061  UBP     21   |              violazione della vanga e la fecondazione del seme.~ ~Ma i pioppi
 4062 AGRO     19   |                  dell'Arno, in primavera feconde d'una vita addirittura prodigiosa.~ ~
 4063 SELV     15   |              dipingesse il morto come un fegataccio peggio di me.... io al processo,
 4064 AGRO     14   |                ortaggi. Qualche volta le femminette s'accapigliavano vicino
 4065   UB     10   |          possedeva un gatto, ma di sesso femminile. Le notti gelate, quando
 4066 TOSC     17   |          terribili di prima, i tre gridi femminili:~ ~— Aaah! aaah! aaah! —~ ~
 4067 SELV     15   |                venir quasi meno come una femminuccia, abbandonato di traverso
 4068 TOSC      9   |                 ancora; e avrebbe voluto fendere la barriera [112] di gente
 4069  UBP      4   |                mentre, fuori da tutte le fenditure, dalle menome crèpe, una
 4070  UBP      2   |                lui al Carlo Felice, alla Fenice, alla Scala... ma i più
 4071 TOSC      1   |                 accorsi a guardarci come fenomeni, e che ci auguravano il
 4072 TOSC      8   |               Son iooooo!... sono il sor Ferdinandooo!...~ ~— Vengooooo!... —~ ~
 4073 AGRO     24   |                      Sì; ero dal libraio Ferelli a cui avevo chiesto il piacere
 4074 AGRO     10   |                della moglie, seguendo il feretro, solo, senza pastrano, col
 4075 SELV     12   |               accostando l'orecchie alle feritoie naturali della grossa macìa,
 4076 TOSC     20   |              vedrete. Attenzione! —~ ~Ci fermammo in riva al canale, che defluiva
 4077 TOSC      1   |                 Senti, — gli risposi io, fermandomi a metà dello scalone — se
 4078   UB      2   |            ribattevano, senza riuscire a fermarle; sono indiavolate, non so
 4079 AGRO     19   |                 importa è «agire»; se mi fermassi bisognerebbe che mi uccidessi,
 4080 AGRO     24   |              divertire il bambino, s'era fermata ad ammirare la vetrina multicolore
 4081  UBP      3   |                guardia, il medico s’eran fermati.~ ~Pezzette avvicinatosi
 4082 TOSC      3   |            fermato.~ ~— Vuol dire che ci fermeremo oggi! —~ ~Scesero, tirarono
 4083 SELV     11   |                  casa, e se una volta mi fermerò  son sicuro che avrò da
 4084  UBP     14   |                nei vagoni di certe linee ferrate.~ ~La sera, dopo aver cenato
 4085   UB      3   |                  sera, su per l'erta del Ferrone, che ansimava come un asino
 4086 TOSC     10   |              Dove sarà stata la stazione ferroviaria, la piccola stazioncella
 4087 SELV     12   |                 montagna: però nel cielo ferveva una vita straordinaria;
 4088  UBP     17   |                 asciutte e brevi coi piè fessi dall’unghie d’acciaio, il
 4089  UBP      5   |               del grano, pesanti, per le fessure dei mattoni colmavano i
 4090 TOSC      4   |                bisognava organizzare dei festeggiamenti, invitarci il sindaco ed
 4091 SELV      3   |                balzò incontro al padrone festeggiandolo con perduti mugolamenti
 4092 TOSC      3   |                  boscaglie e all’operosa festività delle colline del Chianti.~ ~
 4093 TOSC     21   |             piccolo cimitero, le macchie festonate di vitalba, i boschetti
 4094 TOSC      9   |             incontrò dopo, la salutavano festosamente con la medesima frase gioconda;
 4095  UBP      2   |                circostanti colline tutte festose di case bianche e di cipressini,
 4096 SELV      2   |                  accucciata come un cane festoso, gli orecchi ritti, si muoveva
 4097  UBP     12   |                strada col chicco e colla festuca fra le mandibole, a cacciarsi
 4098 SELV      4   |                 a marcirsi lungo le lame fetide, senz'aver più a casa un
 4099   UB     12   |                la Val di Greve, l'antico feudo dei Buondelmonti, dove ancora
 4100 SELV      2   |                 cento volte il risico di fiaccarmi l'osso del collo.~ ~– Si
 4101 AGRO     13   |               non le aveva fatto fare un fiacco d'ogni cosa per pizzicarla
 4102 SELV      6   |               con tutte le mille e mille fiaccole dei più dolorosi ricordi.~ ~
 4103 AGRO      9   |               signor Ottavio balzò in un fiacre e si fece condurre dall'
 4104   UB      2   |                astuccio, ne estraeva una fiala di caffeina, la rompeva
 4105 SELV      7   |            persone vive in quel braciere fiammeggiante i loro grandi corpi neri
 4106 SELV     10   |                    Io lo vidi. Contro il fiammeggiar d'un tramonto lo stallone
 4107  UBP      6   |             sogno».~ ~Nel buio brillò la fiammella d’uno zolfino illuminando
 4108 TOSC      1   |               perché il vento spegneva i fiammiferi, appena accesi. Come Dio
 4109 SELV     15   |                  sotto una pergola della fiaschetteria detta "della stazione" forse~ ~
 4110 AGRO     15   |                in guerra e ritorno in un fiat!~ ~Birillo s'alzò e volle
 4111 AGRO     13   |            abbandonò, come sempre, senza fiatare.~ ~ ~ ~
 4112   UB      2   |                 coi bottoni d'oro, colle fibbie d'oro (un avanzo, secondo
 4113 TOSC     20   |                che è ghiotto della fava, ficca la testa nel cappuccio,
 4114 SELV     15   |                 ricordo.... L'avevo qui, ficcata nel mezzo del core, la notte
 4115 SELV     12   |                 mentre Buriglia, rapido, ficcava il braccio nudo nel buco,
 4116 SELV      3   |               donne, caro voi, chi se ne fida è un imbecille che non merita
 4117 TOSC      5   |                  si trascicava a stento, fidandosi di quel sostegno e d’una
 4118 SELV     12   |                 lei la cocciutaggine del fidanzato.~ ~E fu così che costui
 4119 TOSC      1   |                  delle donne c’è poco da fidarsi; hanno a noia le bestie;
 4120 AGRO      9   |               cipressi col suo cavallino fidato e trottatore, non potè fare
 4121 SELV      6   |              ebbe amici e protettori più fidi di quei contadini.~ ~Ma
 4122  UBP     19   |             pietra, e aspettai con ferma fiducia che qualche stillante Deità
 4123 TOSC     21   |                 dessero asilo in qualche fienile... capirete... — e abbassò
 4124 TOSC     21   |                occhi tradivano ancora la fierezza nativa.~ ~— Tu?... voi?... —~ ~
 4125  UBP     17   |                vespro, seguiti da quelli fievoli e incerti dei rèdi che traballavano
 4126 SELV     13   |            ostinava a picchiare, ma così fievolmente! per ogni respiro dei flutti,
 4127 AGRO     13   |                 importa che cosa  chi, figliati dal secolo «dinamico».~ ~
 4128  UBP     20   |           capitano garibaldino e una sua figlioccia, ma dopo la morte di lui
 4129  UBP      4   |                della sua mano snodata di figulinaio imprunetino, e disse, quasi
 4130 SELV      8   |             bufalo fa per davvero? se lo figurano, su quelle prata interminabili,
 4131  UBP     21   |                  resistenti, dovendo uno figurar l’asino e farsi cavalcare
 4132   UB      7   |               era ricacciata nel letto e figurava di dormire voltata dalla
 4133 TOSC      9   |            contentezza, mentre gli altri figuravano di cicalare fra loro, non
 4134 TOSC     21   |               lasciò finire — già! me lo figuravo: voi non potevate, non dovevate
 4135  UBP     19   |                 illusione che le immense figurazioni di pietra si muovessero
 4136 AGRO      4   |                 non è vero? Ci metta una figurina. Vuole che le posi io? Vado
 4137  UBP      5   |               stanghetta, simile a certe figurine delle vecchie oleografie
 4138 AGRO     24   |            tavola.~ ~Avrebbero visto! un figurone!~ ~Prima di andar via, prese
 4139 SELV     13   |                  a far lampade, a tender filaccioni, invece di allontanarsi
 4140 AGRO     15   |                 mi danno dei calci. Alla filanda mi hanno mandata via perchè
 4141   UB      6   |             mentre il dottore imbarcava, filando via tutto ingrugnato a poppa
 4142 SELV      3   |            svaligiare la villa e poi.... filare! Ma le donne!! le donne,
 4143 AGRO      8   |               mille nonnulla, per un'ora filata, scordandosi perfino di
 4144 AGRO      6   |                     I discorsi correvano filati, la loro logica non faceva
 4145   UB      6   |                 dottore mio bello, tutto filato, a pugni chiusi che nemmeno
 4146  UBP     22   |                trasparenza azzurrognola, filavo in modo pochissimo dignitoso,
 4147 TOSC      9   |                 argento vero e di bronzo filettato a oro di zecchino; due compagni,
 4148 SELV      3   |             taglia di mille lire e io le filettature di maresciallo.... volete
 4149  UBP     16   |               autori più saggi usano coi filoni d’ispirazione che il secolo
 4150 AGRO     10   |                    Tutti i calzolai sono filosofi; la vita sedentaria abitua
 4151 SELV      8   |                  d'un fiato, poi rispose filosoficamente:~ ~"Egli è che il cavallo....
 4152   UB     10   |                certe teorie che chiamano filosofiche, hanno perduto questo sentimento.
 4153  UBP     16   |                 questo profondo problema filosofico: Quale sarà stata la ragione (
 4154 TOSC     12   |                  avesse vinto le nuvole, filtrando da uno strappo.~ ~Il lume
 4155 AGRO      6   |                 tutto il cielo lasciando filtrare a intervalli un sole color
 4156 AGRO     22   |            insieme bizzarramente, d'onde filtravano, sul terreno ghiaioso del
 4157 AGRO     19   |                 il prete sfogliava delle filze ingiallite, poi mi trascinò
 4158 TOSC     12   |             piovigginava un’acquerugiola fina e gelata, nonostante che
 4159   UB      4   |            sorriso errante sui baffi del finanziere, stava per ritornare bravamente
 4160   UB      4   |            chiane, alto due metri, che i finanzieri videro soltanto sfumare
 4161   UB      5   |               tutta la notte lunga dalle finestruccie rosse, in mezzo al paesaggio
 4162 TOSC     12   |                   cogli occhi fissi alla finestrucola, lungo i vetri della quale
 4163  UBP     14   |                 colle pareti lisce e una finestruola altissima. Il forno aveva
 4164 SELV      1   |                dell'infinito quale se lo finge la nostra debole, misera
 4165 TOSC      4   |                  precauzione al tranvai, fingendo di non riuscire ad accendere
 4166   UB      3   |               straordinario che riesce a fingere, apposta per , qualunque
 4167 TOSC     16   |             dolore senza rimedi, Michele fini per convincersi che la quercia
 4168 TOSC      1   |               gli scrupoli e l’appetito, finii coll’acconsentire, a patto
 4169   UB     10   |              poterci muovere  ruzzare, finimmo nelle braccia l'uno dell'
 4170   UB      7   |                dormire sull'osteria?~ ~— Finirai per isfiancare il mulo...~ ~—
 4171   UB      6   |                 bere in codesta maniera! Finirete tutti cirrotici!~ ~Tappo
 4172 SELV     13   |                 fino a un certo punto, a finirla colla vita del mare? Del
 4173  UBP      2   |            diceva al pianista: Ecco dove finirò col farmi la villa, per
 4174 SELV      4   |                Spezza? mi riconosci?~ ~– Finiscimi!~ ~– Mi riconosci?~ ~– Tirami
 4175 AGRO     23   |             stradella, lasciò che Sedani finisse l'ottava e poi a piè zoppo,
 4176   UB      2   |                  e badi che è una bestia finissima, non lo fa mai....~ ~— Per
 4177 SELV     10   |                 ancora imperfetta, e del finissimo udito.~ ~Adagio adagio imparava
 4178 AGRO     23   |                delle finestre delle case finitime i nasi di persone curiose
 4179 SELV     12   |         retrostanza della trattoria dove finivo di cenare; – le pere, a
 4180 AGRO     13   |                 in uno scialle di crespo finta-China della sua nonna buon'anima.~ ~
 4181 AGRO     22   |             nelle pupille grige tutta la fintaggine sorniona della sua razza,
 4182 AGRO      4   |                fa? io voglio una balza a finto marmo, e poi un colore unito
 4183   UB     12   |             fuori delle cortecce come le finzioni mitologiche dell'antica
 4184 AGRO     16   |           cominciava a turbinare qualche fiocchetto bianco e la luna pareva
 4185 TOSC     17   |               una, due volte, sempre più fioche, e camminai a lungo sull’
 4186 SELV     13   |                  le nasse, i ramponi, le fiòcine, le canne, i remi.~ ~La
 4187 TOSC     12   |              nevicare forte, verso Santa Fiora, perché tutta la pievania,
 4188   UB      4   |            rinvoltata in uno sciallino a fiorami e a pèneri che in tutt'altra
 4189 TOSC      5   |              intorno al fuoco, i bambini fiorenti che rincorrevano il gatto,
 4190  UBP      4   |                parte del Valdarno, o dei Fiorentini, o, magari, di qualche feudatario
 4191 SELV     14   |                 domanda spontanea che mi fiorì sulle labbra fece sorridere
 4192 AGRO      5   |                  monelli, le finestre si fiorirono di teste brune, bionde,
 4193  UBP     18   |               guaina, mentre il cielo si fiorisce di stelle...~ ~E, all’aurora,
 4194  UBP     21   |        anfiteatro violetto delle colline fiorite d’olivi, pregando che almeno
 4195 SELV     10   |          trotterellava in mezzo al prato fiorito colla testina piegata capricciosamente
 4196 AGRO     23   |                 ottava sgorgò con trilli fioriture e variazioni inaudite.~ ~
 4197 AGRO     24   |                 rallegrando, d'un bianco fiotto di luce elettrica, la nudità
 4198 AGRO      9   |         stilografica la riempì e la fece firmare al signor Ottavio; d'interessi
 4199 SELV     15   |                  lacci per le lepri o le fiscelle per la ricotta, mi facevano
 4200   UB      1   |                civetta, o il vento urla, fischia, mugola e scuote le pareti
 4201 SELV      5   |              erta che sentii i querciòli fischiare e urlare tutti insieme come
 4202 AGRO     10   |               rimase confuso, mentre una fischiata omerica gli rintronava le
 4203 TOSC     10   |               cogli orecchi che mi [122] fischiavano e delle fiamme davanti agli
 4204 TOSC     10   |                  dovevo essere sperso!~ ~Fischiavo, invano, ché il sibilo lieve
 4205   UB      1   |            abitudini, la loro resistenza fisica hanno fornito oggetto di
 4206 AGRO      7   |                 d'un frantoio.~ ~Questo, fisicamente, il Lella; così chiamato
 4207  UBP     15   |            insonnolita.~ ~Però il dolore fisico che provava all’attaccatura
 4208   UB     10   |          particolare ad ogni razza; è... fisiologico, prima che psicologico.
 4209  UBP      2   |               riuscivo a distinguerne le fisonomie; ma poichè uno, quello che
 4210 TOSC      9   |                  riusciva. Una sola idea fissa la dominava: «Torna! Egli
 4211 AGRO     23   |          trascinata dall'ansia, si alzò, fissando la facciata silenziosa avvampata
 4212 TOSC     21   |           lucenti della Via Lattea, vidi fissarmi i tre occhi maggiori della
 4213 AGRO      8   |               sensazione che qualcuno lo fissasse, alle spalle.~ ~Si voltò
 4214 AGRO      8   |               donna accorgendosi d'esser fissata, colla franchezza che le
 4215  UBP     16   |             strada, dove i miei occhi si fissavano macchinalmente quasi per
 4216  UBP      6   |              prenda il fucile!.....~ ~Io fissavo con attenzione spasmodica
 4217 SELV      8   |              hanno il canchero, hanno il fìstolo.... ma questo, questo è
 4218 SELV      5   |           agguantai lo schioppo e giù, a fittoni, per il burrone. Li vedevo
 4219 TOSC     21   |            sponde; gonfiando i borri e i fiumicelli, che, soli, brontolavano,
 4220   UB      2   |                  rizza il pelo, ringhia, fiuta da tutte le parti, poi alza
 4221 SELV     12   |                  a guinzaglio che tirava fiutando, trotterellava avanti a
 4222 SELV     13   |               mani e sui piedi scalzi.~ ~Fiutarono la calma del cielo immemore
 4223  UBP     22   |               Campese, perchè ieri sera, fiutato il tempo, non si son mosse
 4224 TOSC      6   |                  da campo, come se fosse flagellata da mille demoni.~ ~[82]
 4225  UBP     19   |       incantesimo della loro immobilità, flagellati dai flutti che si scagliavano
 4226  UBP     11   |                 piropo incandescente che flagra nei cieli, di  dall’ultima
 4227   UB     12   |              occhio rotondo orribilmente flammeo, il becco spalancato, gli
 4228 SELV      7   |                  sui calcagni con la sua flemma abituale (i veri uomini
 4229 SELV     10   |                muso, protendeva il collo flessibile verso la stoppia di fronte
 4230 AGRO     25   |                  gli sposi tornarono, la florida Anna ebbe un lampo di dispetto
 4231 AGRO      6   |           placida e ben colorita di quel florido vecchio campagnolo e di
 4232  UBP     20   |                po’ di fianco, colla vela floscia, ma già alzata, pareva,
 4233 SELV      5   |             rosse penzoloni dalle labbra floscie, il pelo irto, la coda raggricchiata
 4234 TOSC     16   |            rotondi e lisci, cominciava a fluire con bizzarri attorcigliamenti
 4235 TOSC     16   |                   trasportando sul dorso fluitante le foglie giallicce [188]
 4236 SELV     14   |                  e sparire sul dorso del flutto, poi galleggiò stanco, col
 4237 SELV     10   |               terreno molle, di criniere fluttuanti, di colli che si squassano,
 4238 AGRO     18   |                 testa arruffata d'un Dio fluviale.~ ~- Di notte, disse Foffo,
 4239 AGRO     17   |               loro mostri, defluire alla foce invisibile l'umana corrente
 4240  UBP      6   |                 l’audacia d’accendere un focherello di sterpi sui quali gettammo
 4241 SELV      5   |               percorre vittorioso da due foci diverse svegliando due echi
 4242   UB      1   |                  in cucina nel canto del fòco, mi accorsi in breve che
 4243  UBP     14   |                  quale, per fortuna, era foderato di lamiera. E così potemmo
 4244  UBP     16   |                  la ghiotta bestia s’era foggiata, da qualche bovina, giacente
 4245 TOSC     15   |                 a una [178] piccola aia, foggiato a guisa di soffitta, col
 4246 SELV     12   |                 più neanche crollarsi le foglioline prossime e mormorare il
 4247  UBP     24   |           pampani sulla tovaglia, come i fogliolini al teatro quando vi rappresentano «
 4248 AGRO      4   |                  campi.~ ~Un cane gli si fogò incontro, ma per fortuna
 4249   UB      2   |                  per via del fitto.... E Foifo ci va. Io, invece, mi caccio
 4250 SELV     12   |                 da sprazzi di gemme e da folgorii d'oro e d'argento. Una nebbiolina
 4251 SELV     14   |                Santo Stefano invidiavano Follonica cui era toccata la ventura
 4252   UB      1   |                d'onde raggiunse i boschi foltissimi di corbezzole e aspri di
 4253 AGRO      3   |                disgustarla, non solo, ma fomentò il suo gusto alle cose belle
 4254 AGRO     21   |         improvviso scosse l'edificio dai fondamenti facendo fuggire le rondini.
 4255 TOSC      8   |                rapidamente, cominciava a fondere le cose d’intorno, dando
 4256 AGRO     21   |              dove ogni rumore, invece di fondersi con altri mille, arrivava
 4257   UB      2   |                che gli usciva dal capo a fontana. S'è chiamato soccorso,
 4258   UB      3   |                 riempie di canti, sue le fontane limpide, suoi i prati soffici
 4259 SELV      8   |               scarlatto, in un gruppo di Fontebrandine e pareva una rosa in mezzo
 4260 SELV      6   |              passaggio scope e ginepri e fora le siepi colla corazza irsuta
 4261 AGRO     21   |             scandiva il tempo massiccio, forando come uno spillo l'aria afosa,
 4262   UB      9   |                lembo di rete miseramente forato, da cui era uscito, nella
 4263 AGRO     23   |                il resto alla moglie, poi forbendo col rovescio della mano
 4264 SELV     10   |             condotto alla tosatura.~ ~La forbice crudele tagliò quei riccioli
 4265  UBP      1   |                dita della mano grossa, a forcella, e cacciò un fischio.~ ~
 4266 AGRO     16   |               tegame sbocconcellato, due forchette, un coltello, un manico
 4267   UB      1   |          santissima trinità? Pigliate il forcone del "concio"; ha tre denti
 4268 AGRO     11   |                Ma.... di lassù!~ ~- Una «forestiera»!~ ~- Una veneta.~ ~- Sarà
 4269 SELV      2   |                 sbocco dei crocicchi, ai fóri delle siepi, fra 'l trifoglio
 4270   UB     12   |                 un'estate di San Martino foriera di piovaschi e di beccacce...~ ~
 4271  UBP     21   |             preceduti dallo zirlo molle, foriero di piovaschi, storni silenziosi,
 4272  UBP     23   |                 e portarlo a destino, in Forlì o in Firenze, per questa
 4273 SELV     14   |                  io, per far più presto, formai la catena e, ciondolandomi
 4274  UBP      2   |             sottostare, sobbarcarsi alle formalità d’uso..... ~– Scusi, commendatore,
 4275 TOSC     21   |               nel terreno fino a mezzo e formandone un asilo pei vagabondi,
 4276  UBP     25   |               avendo il corteggio dovuto formare intorno al pozzo che sorge
 4277  UBP      6   |          emergendo dalla grande distesa, formarono le isole. Era un disco rosso
 4278 AGRO      3   |                comodo per ricominciare a formarti, onestamente, una posizione.~ ~-
 4279 AGRO      5   |               terra due gruppi d'uomini, formati dai mariti (e dai rispettivi
 4280 SELV     11   |                lontana e dalle barbe che formavan la volta si faceva strada
 4281  UBP      8   |               accordo, come due campane, formavano l’eccezione alla regola
 4282 AGRO      1   |                  che non può avere e che formerebbe la sua felicità, avrebbe
 4283 AGRO      1   |           adattasse alla tristezza della formicola per aver tutto?~ ~- Allora
 4284 TOSC     10   |                  nel tragico crepuscolo, formicolando delle strane bestie diaboliche;
 4285   UB      9   |                isola che già a quell'ora formicolava di gente preoccupata dalla
 4286 TOSC     14   |                sa donde vengano, come si formino, e che hanno virtù di richiamarne,
 4287  UBP     11   |                  universale chiuso nella formula dispari della cabala perfetta.~ ~
 4288 AGRO      2   |         preparava il caffè in camera col fornelletto a spirito, poi, quando lui
 4289 TOSC      3   |                 principi, e non lasciò i fornelli altro che quando gli avventori
 4290 AGRO     19   |              assai premuroso, il modo di fornirmi delle spiegazioni; chiacchierò,
 4291 TOSC     15   |                 spazio prescelto a regno fornisse loro da vivere; come il
 4292 TOSC      6   |                tre o quattro.~ ~Costoro, forniti di ottimi fucili, di magnifici
 4293   UB      1   |                  resistenza fisica hanno fornito oggetto di studio e materia
 4294   UB     12   |       incredulità alla spiegazione ch'io fornivo a que' buoni moderni selvaggi
 4295 TOSC     15   |             lunghi sei piedi, incastrati fortemente contro le asprezze del macigno
 4296  UBP      4   |               cosa ci facesse qui questo fortilizio, non m’è riuscito mai di
 4297  UBP      6   |                 stato straccato, dopo un fortunale, su certa insenatura Còrsa,
 4298 AGRO     21   |             fischiettando, mentre i meno fortunati, stivandosi in un automobile
 4299 TOSC      2   |                quando un raggio di sole, forzando le nuvole, accese ogni cosa
 4300  UBP      2   |                   o meglio dal suo amico Forzano..... senza complimenti.....
 4301 TOSC      9   |                 con qualche esclamazione forzata.~ ~Quello fu un desinare
 4302 TOSC      5   |              anni il silenzio, il lavoro forzato, la giubba a righe, il letto
 4303   UB      2   |                 fece dare un cucchiaino, forzò col manico ad aprirsi le
 4304  UBP     18   |            Allora è gran festa per i due foschi rapaci.~ ~Sbattendo le grandi
 4305 AGRO     17   |                  d'una trasparenza cupa, fosforescente, irreale.~ ~L'anima del
 4306 SELV     13   |               sponda.~ ~L'acque dense di fosforescenze e scintillanti per il riflesso
 4307 AGRO     12   |           cenerognolo, tra lampi di luce fosforica, tornavano muggendo i bovi
 4308 SELV      3   |            tratto in tratto balenanti di fosforo alla luce veloce d'un lampo,
 4309 TOSC     20   |                 un terzo, dall’orlo d’un fossato; un quarto, da una stoppia;
 4310 TOSC     10   |                  affannando, le buche, i fossetti, i cespugli, preceduto e
 4311 SELV     13   |               insanguinando la tovaglia, fracassando piatti, stoviglie, bicchieri,
 4312 AGRO     16   |           schiena collo zappone, esserci fracassati i denti a furia di pan secco,
 4313 TOSC     21   |                 sulle foglie e sull’erbe fracide, e subito un coro improvviso,
 4314 TOSC     21   |                  a inghiottire un tronco fracido che si lasciasse piombare
 4315   UB      9   |        trepidanti aspettavano, videro la fragile imbarcazione che si avvicinava
 4316 AGRO     10   |                  secondo il suo costume, fragorosamente la frusta, quando, a un
 4317 TOSC     15   |                la loro spera le correnti fragorose; anche l’“Archian rubesto”
 4318 AGRO     11   |                  penetrante odore d'olea fragrans e di girani fioriti.~ ~L'
 4319 AGRO     10   |             capita addosso qualche altra frana, dicerto.~ ~E siccome aveva
 4320  UBP      6   |          metallico dell’immenso squarcio franato giù in mare in chissà quale
 4321 SELV     12   |                il giovinotto se la passò franca, ma alla terza il vecchio
 4322  UBP      1   |               vento col nicchio.~ ~– Don Francè...! un bicchieretto!~ ~–
 4323  UBP     25   |                  affresco di Piero della Francesca, si abbassò. E tutta la
 4324 AGRO      2   |               stanco d'avere schiacciato francescanamente il capo a cinquecento uccellini
 4325 AGRO     23   |                una bilia della carambola francese, e con due baffi ispidi
 4326  UBP      6   |            innumerevoli capricciosamente frangiati d’argento.~ ~Codesti flutti
 4327   UB      9   |            apparecchiata, la piattaia si frangiava di spesse tele di ragno,
 4328  UBP      1   |           scogliera irta, granitica, del frangiflutti.~ ~Correvano, con metodo,
 4329 TOSC     14   |                il viottolo, con la testa frantumata, insanguinando una berretta
 4330  UBP      6   |              battuto la testa in qualche frantume perdendo i sensi..... Io,
 4331 TOSC     20   |              passi. Sicuri dell’ostacolo frapposto fra loro e noi, tranquilli
 4332 TOSC     14   |                il suo cervello pauroso e frastornato di leggende; tanto più che
 4333 TOSC     21   |                abituato a dibattersi nel frastuono civile.~ ~Come un senso
 4334   UB      9   |                 remo e dalla rete, per i fratellini fatti grandi, d'ogni sorta
 4335 SELV     12   |                  pino che si ricercavano fraternamente da un lato all'altro del
 4336 SELV      1   |                 focolare nel mezzo, alla fratesca, e intorno le panche alte,
 4337 AGRO     13   |          macellaro e dovè contentarsi di frattaglie perchè quasi tutto il vitello
 4338 TOSC      4   |            dentro tante rarità: ninnoli, frecce, dei revolvers magnifici,
 4339 AGRO      3   |                       Caro babbo - disse freddamente il cavaliere Adolfo, cassiere
 4340 SELV      5   |                   per me, raggiungerli e freddarli?~ ~"Come un fulmine, traversai
 4341 SELV      6   |                   un'altra schioppettata freddò il fattore che usciva di
 4342 AGRO      4   |           articolo del terribile critico Frediani, articolo che era tutto
 4343 AGRO      2   |                Firenze fuor di porta San Frediano, due o tre ragazzi gridavano
 4344 SELV      6   |             barcollando come un ubriaco, fregandosi gli occhi, protendendosi
 4345  UBP     22   |           preamboli:~ ~– Caro mio, siamo fregati! Non soltanto tira scirocco,
 4346   UB      9   |                 soldato italiano, con un fregio d'argento al colletto....
 4347 TOSC     16   |      risplendente, ricominciava subito a fremere, a pigolare, a cantare,
 4348 TOSC     16   |                  che l’anima dell’albero fremesse per entro la vasta midolla,
 4349   UB      8   |                  nell'altra, in mutande, fremevo dall'impazienza di misurarmi
 4350 TOSC      4   |                   e nella folla corse un frèmito d’ammirazione e di pietà.
 4351 SELV     14   |              cuore devono esser capaci a frenare.~ ~Sicchè, non appena balzai
 4352 SELV      6   |                contro di lui nemmeno per frenarlo in quell'orgia di strage;
 4353 SELV     11   |                  al figliolo, lo afferrò freneticamente per le spalle, lo baciò
 4354 SELV      2   |                 era un'orgia di capriòle frenetiche, di salti pazzi, di dolcissimi
 4355 TOSC      4   |                svolta, con un cigolio di freni tremendo.~ ~Gli avventori
 4356 SELV      2   |               sulla volpe, ma Astuzia mi frenò con un gesto energico.~ ~–
 4357 AGRO      3   |                al contatto del mondo che frequentava la casa del banchiere, contemplò
 4358 AGRO     17   |                 passa nessuno e lui va a frescheggiare dentro la chiesa, girando
 4359 AGRO      5   |                profondo dava un senso di freschezza nonostante il risucchio
 4360   UB      2   |                   ci alitavano in faccia freschi e profumati di fieni.~ ~
 4361  UBP     18   |           legnate dai ragazzi, e le fave freschissime dei baccellai, nell’albe
 4362 SELV     15   |               investiva coi suoi respiri freschissimi palpitando di scintille
 4363   UB      7   |                picco tutte verdi e tutte frescura, la notte era calata da
 4364 TOSC      9   |           assopita, come una benedizione frettolosa; le due donne sentirono
 4365 TOSC     12   |              casetta furon bussati colpi frettolosi, ma forti.~ ~Don Luigi alzò
 4366 AGRO     13   |               Leoncino che strascicava e frignava.~ ~Ma lasciarono Natalina «
 4367 TOSC      3   |                batteva nel petto come un fringuello nello stacciolo.~ ~Non si
 4368 AGRO      2   |         piccolissime pallottole di pasta fritta, spalmate di miele sopra
 4369 SELV      3   |                  la versava adagio sulla frittata ravvolgendola colla forchetta
 4370   UB     10   |              poco veneto da potersi dire Friulano, mi sedetti in compagnia
 4371   UB     10   |            morissi senza perder sangue e frollassi meglio, ma io pensai che
 4372  UBP     12   |             facendo caldissima e su ogni fronda cinerina d’olivo una cicala
 4373 AGRO     15   |               chiari, apparvero le bozze frontali, l'arruffio dei capelli,
 4374 SELV      4   |                piedi dell'enorme quercia fronzuta.~ ~L'umidità, il freddo
 4375  UBP     17   |        accomodavano a dormire fra i rami fronzuti ripulendosi alla corteccia
 4376 SELV     12   |                  E Buriglia moriva!~ ~Mi frugai indosso febbrilmente....
 4377  UBP      3   |                  e il maresciallo andava frugando in cerca di qualche documento,
 4378 SELV      3   |          consumata dagli strapazzi; poi, frugandosi febbrilmente in petto, ne
 4379  UBP     18   |               neri di sangue.~ ~I corvi, frugano, inebriati, le immani ferite,
 4380 SELV      1   |                occhi scintillanti, usi a frugare i misteri silvani; le donne
 4381  UBP      2   |            sdentata.~ ~S’era voltato per frugarsi la tasca interna della giacca
 4382 AGRO     19   |                 zuccate da un delirante, frugata inconsciamente dalle dita
 4383 SELV      6   |      scherzosamente.~ ~Birri e giandarmi frugavano, travestiti, la macchia?
 4384  UBP      2   |              Sechi! il celebre tenore!~ ~Frugavo nella mia memoria coll’energia
 4385   UB     11   |                 di giorno e di notte col frugnolo e col diavolaccio, ora,
 4386   UB      1   |               sera si decise d'andare a "frugnòlo" colla neve; siccome faceva
 4387 TOSC     17   |                caccia liberi... Il Ranca frugò, rifrugò; si sentivano i
 4388   UB      2   |             controposta so mai le starne frullassero a me e non mi riuscisse
 4389 AGRO      9   |                 non lo so neppur io! M'è frullato un merlo e s'è posato sopra
 4390 TOSC      8   |                       La frase magica mi frullava per il cervello, mi scendeva
 4391 TOSC      8   |          inciampai; da tutte le parti mi frullavano i merli d’intorno... chiò!
 4392  UBP     22   |             glielo garantisco, a ventine frulleranno!~ ~– Ma, chiesi io, collo
 4393 TOSC     17   |           svegliando fremiti di piante e frulli d’uccelli, così tetri, nella
 4394   UB      2   |                 fermato per aspettare il frullo delle stame, sentii un grand'
 4395 AGRO      5   |                Chisciotte, la rigirò, la frullò addirittura per aria, se
 4396  UBP     12   |                  a trasportar chicchi di frumento, grani di miglio, briciole
 4397 TOSC     16   |         finalmente la voce veniva con un frusciar più forte del vento tra
 4398 SELV      5   |               colla destra, armata di un fruscolo stroncato a qualche pianta
 4399 AGRO      5   |               voleva spellare a forza di frustate e quello, naturalmente,
 4400 SELV      8   |                me.... e strinsi forte il frustino dalla parte sottile....
 4401 AGRO     21   |            isbeffarli e i barroccini dei fruttaioli i quali, avvistisi che non
 4402 SELV      5   |                 il giorno cercavo di far fruttare questo terreno che è tutto
 4403 AGRO     13   |                   di cui ogni strillo le fruttava immancabilmente la gratifica
 4404 AGRO     24   |                come lo stipendio che gli fruttavano sei ore al giorno d'insegnamento
 4405 AGRO     24   |                 e corta per di più!~ ~La fruttiera era vuota e funzionava da
 4406 TOSC      3   |                  una mano infilata nella fuciacca rossa, brandendo coll’altra
 4407 TOSC     14   |              caro Tonio; adoperate certi fucilacci!...~ ~— E la Betta, cosa
 4408 AGRO     21   |                 Passaggio memorabile» di Fucini!...~ ~Udiron le risa sguaiate
 4409   UB      4   |                 volte che sorprendeva un fugace sorriso errante sui baffi
 4410 TOSC     14   |        cortinaggi della verzura, paiono, fugaci, trasvolare, sulla montagna
 4411 TOSC     16   |               loro il perché.~ ~Il sole, fugate tutte le nebbie, dardeggiava
 4412 TOSC     14   |              sbucare i due strani esseri fuggenti dalle forme bizzarre.~ ~
 4413 SELV      4   |               nella memoria i tratti più fuggevoli, ma tendendo l'orecchio,
 4414 TOSC     12   |                   Sì, è vero, io sono un fuggiasco, sono un disgraziato, al
 4415 TOSC     21   |          disperato della mia solitudine, fuggii nella notte verso i monti
 4416 SELV      1   |                furono aperte le porte, a fuggirmene cercando, ancora, come Ahasvèro:
 4417 TOSC     16   |               gran grido; poi gli uomini fuggirono veloci, mentre la quercia
 4418 SELV      5   |         piegarono e tremavano che pareva fuggissero, e loro scomparvero lassù
 4419 SELV      6   |           volesse sradicarla, durante le fughe pericolose, caute, su per
 4420  UBP     25   |                  sentirono che, con lei, fulgida, trionfante, e indistruttibile,
 4421   UB      4   |        pulviscolo fitto della pioggia al fulgor d'un baleno, come una fantasma
 4422  UBP     14   |                un orribile animale color fuliggine le era piombato dalla cappa
 4423 TOSC     16   |              paiolo di ferro alla catena fuligginosa che pendea dal camino, vi
 4424 AGRO     19   |              faccio a tempo, il sonno mi fulmina, così, quando proprio non
 4425 SELV      4   |                  tra gli argini alti, li fulminava, gialli e gozzuti, sulla
 4426   UB      4   |                 Giuseppe, congestionato, fulminò il sergente che questa volta
 4427 TOSC      1   |                entrata probabilmente dal fumaiolo, e non aveva più saputo
 4428  UBP     21   |              colossali manzi bianchi che fumano, immobili, dalle narici
 4429 SELV      7   |                     e posso continuare a fumarlo.... e ora abbia pazienza
 4430 AGRO     14   |              sulla piazza, faceva la sua fumatina e andava a cuccia.~ ~Non
 4431  UBP     25   |        indescrivibile, ondeggiando tra i fumi degli incensi e il violetto
 4432 TOSC     15   |                  scrosciando sulla terra fumida, e il sole minacciava di
 4433 SELV      6   |               tamerici e le nari rosse e fumide, su per le vaste praterie
 4434  UBP      8   |               distesa d’acque che pareva fumigante sotto l’arsura implacabile,
 4435 TOSC      1   |                vento, verso i monti, che fumigavano di nubi cenerognole.~ ~Rapido,
 4436   UB      2   |                  i quali non erano stati funesti per un prodigio. Tanto più,
 4437 TOSC     15   |          oltrepassato la soglia del nido funesto, e la femmina, dopo d’aver
 4438 TOSC     21   |                 saliva acuto come da una fungaia; rincantucciando tutte le
 4439   UB      4   |               zelo e sull'oculatezza del funzionario, il quale giurò e spergiurò
 4440 TOSC      3   |              fossero annodate bene e che funzionasse la martinicca.~ ~— Eh, lo
 4441 AGRO      7   |                senza rispondere. Intanto funzionavano i totalizzatori e il paese
 4442 AGRO      6   |                 che portava Pierino alla funzione lungo il viottolo rosso
 4443   UB     12   |                  parve il tempo di levar fuora il grande sparviero, sicchè,
 4444 SELV      2   |           Fingono! Non ha visto? con che furberia l'ha ammazzata?... Come
 4445 SELV      2   |               Astuzia, ma non per questa furbesca abilità nel tendere i lacci
 4446  UBP     16   |                pallottola, si riaffacciò furbescamente lungo il fossetto di faccia,
 4447 AGRO      9   |            battendo alla porta dei colpi furiosi.~ ~Il signor Ottavio balzò
 4448  UBP      2   |                 della mano sinistra, una furtiva lacrima; io trovai la forza,
 4449 SELV     14   |               albero si schiantò come un fuscello, rovinò sul ponte senza
 4450  UBP      6   |           gigantesco pezzo di metallo in fusione s’ebbe l’audacia d’accendere
 4451 SELV     13   |              epoche in cui ogni tanto le fuste leggiere o gli sciabecchi
 4452 TOSC     21   |                pericolose agli altissimi fusti dei pini scricchiolanti
 4453 AGRO      1   |                 la cosa più sciocca, più futile e perniciosa che abbiano
 4454 AGRO     24   |            destinato a far germogliare i futuri cittadini.~ ~E non pensava,
 4455   UB     10   |            rapina e quindi dovrei essere futurista, sono nientedimeno che campanilista,
 4456 SELV     14   |                   feriti e stronchi, dei gabbianacci vecchi che si lascian morir
 4457  UBP     22   |          dirupate altissime, stridule di gabbianelli e di chiurli, o sciacquano
 4458 SELV     14   |               vecchio.... fosse stato un gabbianello, forse.... in ogni modo
 4459 SELV      2   |              striscio fra le zolle o nel gabbreto.~ ~E non sbagliava mai.~ ~
 4460   UB      9   |             fatto due passi che incontrò Gabbriella, la ragazzina della posta
 4461  UBP     16   |               Oriente nelle loro novelle gabellandole per arte del secolo ventesimo,
 4462  UBP      2   |                 ora sarò alla Scala, nel gabinetto del Direttore.~ ~» Mille
 4463  UBP      4   |              personalità ha commesso una gaffe e nessuno sa più come riattaccare
 4464 TOSC     21   |                l’odore del mosto o delle gaggie; e gli occhi erano attirati
 4465 SELV     10   |             umano ed equino, della razza gagliarda e randagia che soli governano
 4466 SELV     14   |                 ali tre o quattro volte, gagliardamente, spruzzandoci d'acqua e
 4467 TOSC      2   |                del Cantagallo, calava da Gagnolo verso Quercione un veicolo
 4468 TOSC     16   |                  neri, la quercia, tutta gaia e risplendente, ricominciava
 4469   UB     12   |           attorno a me la giocondità, la gaiezza, la vita, si effondessero
 4470   UB      9   |                 era più mosso, mentre un gaio sciame di gente felice s'
 4471 TOSC     12   |                  stare in Chianti, sotto Gaiole, a dieci miglia da Siena (
 4472 AGRO     11   |                 nastro, una cintura, una gala bastavano per far rivivere
 4473 AGRO      4   |             certo e lei m'ha l'aria d'un galantòmo.~ ~II pittore mangiò come
 4474  UBP      4   |                quei tempi.~ ~– E allora, galantuomini, arrivederci.~ ~Quando si
 4475 AGRO      2   |               calzoni corti e cravatta a gale, senza naso.~ ~La zia Elvira,
 4476  UBP      3   |              codesto avanzo delle patrie galere ha il coraggio, niente di
 4477 TOSC     14   |              scheggioni, le quarziti, il galestruccio, sparsi qua e  lungo l’
 4478   UB      3   |                 pareva d'esser diventato Galileo.~ ~Curvo sul greto del fiume,
 4479 SELV     13   |                 sera vedrete arrivare un galleggiante strano, che affiorerà di
 4480 SELV     13   |                  e accomodati in modo da galleggiare. La Grazia ne rotolerà piano
 4481  UBP      1   |                sudicio del vecchio porto galleggiava una trave di «principain»
 4482 SELV     14   |                sul dorso del flutto, poi galleggiò stanco, col petto candido
 4483  UBP      2   |                 io stesso al Principe di Galles, allora giovinetto, ed ho
 4484 SELV     14   |                meandri del macigno, o un gallinozzo ci ciurlava di lontano balzando
 4485 AGRO      2   |           vestito da capitano con grandi galloni rossi e d'argento il quale
 4486 SELV     10   |                  di qualche giumenta che galoppa nel prato opposto separata
 4487 AGRO     24   |         oscillare come un fico passo sul gambo esile del collo floscio,
 4488   UB      4   |                 sor Giuseppe, uscito dai gangheri, se la rifece anche col
 4489 SELV      4   |             quello di salvartelo, il tu' ganzo, affondato nel pantano,
 4490 TOSC     17   |                 gli dico io.~ ~“E chi mi garantisceribatté lui — che non
 4491  UBP     12   |             sensi sotto il pavimento che garantiva la colonia dal pericolo
 4492 TOSC      3   |                   e, se la mercanzia gli garba, vi darà una bella mancia
 4493   UB      4   |         predellino e fatto segno a mille garbatezze. Io cercavo del ferito e
 4494 SELV      8   |                    Oh! signorino, troppo garbato, grazie....~ ~– Non ammettiamo
 4495 AGRO     18   |               ragazza! D'altronde.... mi garbavano tutt'e due!~ ~- Tu - concluse «
 4496   UB      4   |                canale erano, in riga, le garette cenerognole delle guardie
 4497 AGRO     13   |                  quello sull'infanzia di Gargantua.~ ~La campana della prima
 4498  UBP     20   |                  eremiti, un ex capitano garibaldino e una sua figlioccia, ma
 4499 AGRO     14   |              inamidata in mano e lui col garofano o col giranio dietro l'orecchio,
 4500 SELV      6   |                  al pari d'un daino, sui garretti d'acciaio e improvvisamente,
 4501 TOSC      8   |                un belo di pecora, non un garrir di bambini: nulla. Ora,
 4502  UBP     25   |                 rossi, gialli, turchini, garrivano al dolce vento di maggio.
 4503 TOSC     16   |             nascosto fra i rami, un nido garrulo chiacchierava squillando,
 4504 TOSC     21   |               covile, d’ogni astuzia; il garzone feroce e brutale, che [242]
 4505 TOSC      8   |                 che pareva il giorno del gastigo.~ ~Non per vantazione, ma,
 4506 AGRO      2   |             anche le scaloppe al madèra, gateaux fatti in casa guerniti di
 4507  UBP     14   |                paracarri, certo sforo, o gattaiola, nella siepe, dove mi parve
 4508   UB     11   |           mormorio della Pesa, giù tra i gattici, un canto lungo fra gli
 4509 AGRO     18   |          schiacciarono e principiarono a gattonare. Che sarà, che non sarà,
 4510 SELV     13   |                  tra : – Morde come un gattopardo, è proprio me tale e quale!~ ~
 4511 AGRO     16   |               che faceva da mestolo, una gavetta da militari piena di sale,
 4512   UB     12   |             dell'alto Chianti, la Panca, Gaville, San Michele Vis Domini,
 4513  UBP     24   |                ecco, più nulla.....~ ~La gazza che uccisi sotto «la quercia
 4514  UBP     14   |                  cortile dove la vecchia Gegia dava loro il becchime. Ergo
 4515 AGRO     17   |                   non sente più i piedi, gelati dall'umido, lo stomaco illanguidito
 4516 AGRO      7   |       scroscianti come se fosse stato di gelatina, rispondeva a diritta e
 4517 AGRO      5   |                sfrenata le sue carnosità gelatinose e strillando come una calandra.~ ~
 4518 SELV      7   |                  di freddo, d'acqua o di geli, aveva il corpo indurito
 4519   UB      1   |                azzurri d'una brinata più gelida della neve stessa, a tuffarsi (
 4520   UB     12   |           travidi il mio destino e mi si gelò il sangue nelle vene, e,
 4521 SELV     15   |           pertiche, e i montoni feroci e gelosi scuotendo il campàno di
 4522 AGRO     10   |          socchiusi delle botteghe, dalla gelosia di qualche finestra, spuntavano
 4523 AGRO      3   |              come fantasmi... il marito, geloso, vedendo la moglie corteggiata
 4524   UB     12   |                  denti bianchissimi come gelsomini e gli occhi neri come le
 4525 AGRO     21   |              rosee e turchine di colombi gemebondi, vesti azzurre di monache
 4526 AGRO      8   |               invano!) di trovar l'anima gemella che lo comprendesse, che
 4527 SELV     14   |            opposta, in due altri macigni gemelli che dovevano essere stati
 4528  UBP      1   |                     A un tratto s’udì un gèmito strano.~ ~Il barco-bestia
 4529 SELV     10   |           bambagia dalla nera profondità gemmata di stelle, e per le prata
 4530 TOSC     12   |           girando di notte per paura de’ gendarmi, mangiando ghiande e marroni
 4531   UB      1   |             sigari, e finivano in risate generali.~ ~Invece ci sono i bracconieri
 4532   UB      1   |             guardia che voleva sapere le generalità, disse sdegnoso: Sono il
 4533  UBP     18   |              pancione duro dell’asino, a generare i vermi che, con la putrefazione,
 4534 SELV     13   |                   aveva preso moglie e generato due figliuoli, uno dei quali,
 4535 SELV      6   |              essere estinto.~ ~Per sette generazioni il sangue si trasmette colle
 4536 AGRO     25   |                  insospettita, una frase generica:~ ~- Allude forse?...~ ~-
 4537 SELV      6   |              giustiziere senza pietà, ma generosissimo raddrizzatore dei torti
 4538 AGRO     11   |                  e mai un garbo, mai una gentilezza o un sorriso! Ma i contadini
 4539 SELV      6   |                  si fece passare avanti, gentilmente, in una bottega, un graduato
 4540 AGRO     17   |                  in una panca e vi casca genuflesso, gemendo: Portatemi a vederla!
 4541 TOSC      5   |            persona, con la cappa bianca, genuflettersi penosamente sui gradini
 4542  UBP      8   |             alzati gli occhi dalla carta geografica che stavano consultando
 4543  UBP      8   |                   stendevano delle carte geografiche sopra una immensa tavola
 4544  UBP      8   |               ennesima volta, un atlante geografico, dopo avere scorrazzato
 4545 AGRO     15   |                   la faccia del vecchio, geometricamente.~ ~Era facile, tutta angoli,
 4546 AGRO     14   |                  Fuori dalle nere sagome geometriche formate dal portico, nel
 4547 SELV      3   |           forchetta di stagno.~ ~Un'aria georgica circonfondeva quelle due
 4548 TOSC      9   |                  un giovinetto bruno col geranio infilato dietro l’orecchio,
 4549 TOSC     15   |                coltre di neve, covando i germi delle messi sotto un’insolita
 4550 AGRO     24   |                buon seme destinato a far germogliare i futuri cittadini.~ ~E
 4551  UBP     22   |          crociati quando videro apparire Gerusalemme, Pirro mi raggiunse subito
 4552  UBP     12   |              sotterra, con un pizzico di gesso spento nell’acqua chiuse
 4553  UBP     14   |              fiera delle sue mirabolanti gesta.~ ~– Ecco! – urlava Bista,
 4554 AGRO     17   |              cappello stretti nel pugno, gesticola, come ossessionato, poi,
 4555 AGRO     19   |                passaggi a livello.~ ~Nel gesticolare inciampò e fece traballare
 4556 SELV     13   |              salirono su, dove la Grazia gesticolava da parere un'ossessa.~ ~
 4557 SELV      8   |              carezze, tante moine, tanti gestri.... insomma, fra il lume
 4558   UB     12   |             fosse e dove s'appiccasse il geto o lacciuolo delle gambe,
 4559  UBP      4   |              dove la gora d’un mulino si getta nel torrente che divide
 4560  UBP      6   |           focherello di sterpi sui quali gettammo dei grossi rami di macchia
 4561  UBP      5   |                  di dentro la mia casa e gettare all’interno lo scarico!~ ~
 4562 TOSC     21   |         scricchiolanti e mormoranti, che gettavano al vento le ondate de’ loro
 4563  UBP     20   |              tartàna! A che ora partite? Gettiamo le reti verso la cala..... ~–
 4564 SELV     10   |                         A Gherardo della Gherardesca.~ ~ ~ ~Tutta la mandria
 4565 SELV     10   |                          BALENO.~ ~ ~ ~A Gherardo della Gherardesca.~ ~ ~ ~
 4566  UBP     11   |                 rapido della mano tesa a ghermirla, la farfalla s’è di nuovo
 4567 TOSC     15   |             erano rannicchiati tremando, ghermiti dagli otto formidabili uncini,
 4568 SELV      2   |               verde, l'acqua colando e i ghiacci disgelando vi hanno aperto
 4569 TOSC      3   |                  ariosa, fredda come una ghiacciaia, ma non ci posso serbar
 4570  UBP     11   |               sul biancore accecante del ghiacciaio, con gli occhi alzati al
 4571  UBP     22   |                vento soffiava fortissimo ghiacciandomi addosso il sudore con un
 4572   UB     11   |                 ma la moglie fu pronta a ghiacciargli l'eccesso dell'entusiasmo:~ ~—
 4573 SELV     11   |               lestre per accucciarvisi a ghiado.~ ~A un tratto, un foro
 4574 AGRO     22   |                  filtravano, sul terreno ghiaioso del giardinetto, vivi occhi
 4575 SELV      1   |                  che, sotto, vi cerca la ghianda dolciastra, sughere dalla
 4576  UBP     23   |                Godenzo dove i fuorusciti Ghibellini di Firenze insieme a Dante
 4577  UBP      1   |              dell’erbe allontanate dalla ghiglia del barco-bestia le quali
 4578 AGRO      3   |                  affari e che si farebbe ghigliottinare prima di metter mano alla
 4579  UBP     16   |               stercorario».~ ~Difatti la ghiotta bestia s’era foggiata, da
 4580 SELV      7   |               sotto gli alberi, perchè è ghiottissimo delle frutte; ma la sua
 4581 TOSC     20   |            possibile.~ ~»Il corvo, che è ghiotto della fava, ficca la testa
 4582 AGRO     13   |            Natura le qualità preclare di ghiottoneria, di boria e d'infingardaggine
 4583 AGRO     22   |             dalla beatitudine, seguiva i ghirigori fulminei che le rondini
 4584   UB     12   |               badia a Passignano, dove i Ghirlandai dipinsero e un d'essi ruppe
 4585 TOSC     17   |                  quanto polmone potevo: “Ghitaaa! son quaaa! coraggioooo!...”~ ~»
 4586 AGRO     22   |            stentando.~ ~- E...mi...ple...gia!~ ~Tanto valeva che avesse
 4587               | giacché
 4588 AGRO      2   |                  berceau, vestita con un giacchetto di seta color tabacco e
 4589 SELV      6   |                alla via fangosa dove era giaciuto tutta la notte sotto il
 4590  UBP      8   |               Tutti codesti avanzi umani giacquero sulla spiaggia, come detriti
 4591  UBP     17   |                  ogni tanto un occhio di giada a seguire il volo fuggevole
 4592 AGRO     22   |             gatto dormiva in un'aiòla di giaggiòli.~ ~Aveva stiacciato lo stelo
 4593   UB      1   |                bestiale, laceri, pallidi giallastri, dediti all'alcool e mai
 4594 TOSC     16   |                dorso fluitante le foglie giallicce [188] che sopra, senza posa,
 4595  UBP     15   |                 e i pidocchi pollini, il giallor della pelle.~ ~Il cappone
 4596 SELV      6   |                come un demonio, gridò al giandarme pietrificato: "Si ricordi
 4597   UB      4   |                 eh?.... se attaccassi la giardinierina coperta?~ ~— È una polmonite
 4598 SELV      7   |                la campagna accidentata e gibbosa, punteggiata di cespugli
 4599 AGRO     16   |       nasconderlo dietro le loro schiene gibbose tingendosi di turchino,
 4600 SELV      1   |             color lacca, arato da bufali gibbosi, colle corna a balestra,
 4601 AGRO     12   |           prepotenza e appena il vecchio Gigione detto Pinaverde (da quanto
 4602 SELV      8   |              pareva una rosa in mezzo ai gigli.... il sangue mi diede un
 4603 TOSC      5   |                  la menta, la coccola di ginepro, la malva?~ ~— No, andate
 4604 TOSC      9   |            polverone giuncato di fior di ginestra.~ ~L’odore acre dei fiori
 4605 AGRO      1   |               addietro e guardò a lungo, gingillandosi macchinalmente con un fascio
 4606 AGRO     11   |                dopo averli spolverati, i gingilli sui cassettoni intarsiati
 4607 AGRO     13   |                Quindicenne, studente del Ginnasio, emancipato, noiato regolarmente
 4608 TOSC     17   |                come l’anime purganti, in ginocchioni, capite?~ ~»Fu gentile;
 4609 AGRO      2   |        pranzavano, sempre coricati, come Gioacchino Rossini! La sera la passavano
 4610   UB      9   |                cristiano la gli va così, gioca di tutti, chè tanto di peggio
 4611   UB      7   |                 di vino fumando a pipa e giocando a scopone.~ ~Vederlo e saltargli
 4612 AGRO      3   |              affidati a lui, ma li aveva giocati in Borsa, in una operazione
 4613 AGRO     21   |                 che puzzavan di sudore e giocavano a carte.~ ~Il caffè sapeva
 4614 AGRO      9   |       telegrafico; l'avvocato l'ascoltò, giocherellando colla penna stilografica,
 4615  UBP     21   |                 nelle pause si faranno i giochi di sala.~ ~Il gioco del
 4616  UBP     19   |          sospingerla, da poppa, così per giòco; le scogliere, divenute
 4617   UB     12   |              parve che d'attorno a me la giocondità, la gaiezza, la vita, si
 4618 TOSC     10   |                me.~ ~Bufale enormi dalla giogaia ciondolante, dai corni brevi,
 4619 AGRO      3   |                 del banchiere, contemplò gioielli che lei non possedeva, pellicce
 4620  UBP     21   |                 di passo, cantano sempre gioiosamente, invisibili fra le zolle,
 4621 AGRO      8   |                 marinaro, che chiameremo Giorgio, non tornava al suo paese
 4622  UBP      3   |        constatare, come si dice in gergo giornalistico, il decesso.~ ~La stanza,
 4623 TOSC      8   |              dove andasse a finir quella giostra, ti vedo il guardia, che
 4624   UB      2   |                 che dette il malocchio a Giottino? Quella strega della mamma
 4625  UBP      2   |                  Giacomo..... è amico di Giovacchino..... ha collaborato con
 4626  UBP      1   |                 famiglia, di ragazzi, di giovanetti, d’uomini, di nuore, di
 4627 AGRO     18   |                  compagno di passeggiate giovanili col fucile e col cane, una
 4628 SELV      2   |                  Aveva ammazzato uno, da giovanissimo, e nonostante la premeditazione
 4629   UB      6   |            conduco fino alla scala della Giovannina, e qui, siccome son vicino
 4630 SELV      1   |              richiuso cento cancelli per giovarci delle scorciatoie, oltrepassammo,
 4631 AGRO     24   |             illustre critico gli avevano giovato a meraviglia!~ ~L'amico
 4632  UBP     23   |                 e il mezzo litro del San Giovese nero come il succo delle
 4633 TOSC      4   |                tempo fa; forse... si era giovinetti tutti e due... —~ ~Il sor
 4634 AGRO     20   |             fermò indispettito.~ ~Era un giovinottaccio grande e grosso, biondo,
 4635 TOSC      9   |                  vederselo davanti, quel giovinottone bruno, in carniera di velluto,
 4636 AGRO     20   |              allungò il collo a guisa di giraffa, cogli occhi, appannati
 4637 TOSC     12   |                 L’undici! e io non apro; giran certe facce... Fosse qualche
 4638 AGRO     21   |                  muro alto del cimitero, girandosi, ogni tanto, col sole che
 4639 AGRO      1   |               fili d'erba che evitavano, girandovi intorno faticosamente, trascinavano
 4640 AGRO     11   |               odore d'olea fragrans e di girani fioriti.~ ~L'orto era tutto
 4641 TOSC     14   |                       Eh, capirete... se girano di notte, del bene non ne
 4642 SELV     10   |              balenavano specchiando, nel girarsi, una stella.~ ~Allora sentì
 4643  UBP     19   |                che avevamo sapientemente girati per giungervi) si fece un
 4644  UBP     19   |             nulla eppoi si tratta di una giratina in barca di pochi chilometri.~ ~
 4645 TOSC     14   |                di  del sentiero le sue giravolte capricciose verso la cima
 4646  UBP     19   |                  la cassetta e ripresi a girellare fra le pareti oblique delle
 4647 AGRO     12   |               assistere il babbo malato, gironzava per le stanze, e guardava,
 4648 AGRO     23   |               trovata dell'improvisatore girovago fra stata sublime, e mi
 4649 AGRO      4   |        tempissimo, si mise in cammino.~ ~Girovagò alla ventura, in cerca d'
 4650 TOSC     21   |            storia del mio furore, finché gittai il ferro arrugginito nelle
 4651  UBP     21   |                 attorno ai quali le viti gittano spasimando le braccia di
 4652  UBP     16   |                  lotta feroce.~ ~Li vidi gittarsi l’uno sull’altro colle mandibole
 4653 TOSC     21   |                 Francescano il quale ora gittava quell’ultima esclamazione,
 4654 AGRO     13   |             spesa, per fare ai ragazzi i giubbini nuovi colle giacchette smesse
 4655 TOSC      3   |                  aveva impregnato i loro giubboni!~ ~Fatto sta che tutti volevano
 4656 AGRO      4   |                il pacchetto: - Vuole una giubek?~ ~- Grazie.... ma.... non
 4657   UB      9   |                  più giovani esclamavano giubilanti alla vista dei regali, lui
 4658  UBP      3   |             zuccone, che la gente non si giudica dall’apparenza? Te lo avevo
 4659 TOSC      1   |               una persona di città, ma a giudicarvi dal viso, non abbiatevene
 4660 AGRO     23   |             affacciassi! */~ ~Il popolo, giudice infallibile, sentì la profonda
 4661 AGRO     12   |          divisione fu effettuata in via «giudiciale» e casa e podere andarono
 4662 AGRO     23   |                 Il popolo va in brodo di giuggiole; ha riconosciuto il suo
 4663 TOSC     16   |               pesci con le mani aperte a giumella, rincorrendoli nelle tane
 4664 SELV     10   |                  lontano, le puledre e i giumenti risposero; tutto il cielo
 4665 AGRO      2   |                 donzellette di lievito e giuncate di ricotta e marmellate
 4666 TOSC      9   |                 lentamente sul polverone giuncato di fior di ginestra.~ ~L’
 4667   UB      9   |         imprecare, poi subito si rimise, giungendo le mani sullo stomaco enorme
 4668  UBP     19   |                 sapientemente girati per giungervi) si fece un bagno delizioso,
 4669 AGRO     17   |            cadere.~ ~Di dentro la chiesa giungono le note larghe dell'organo,
 4670 AGRO      3   |                quartiere elegante, io ho giuocato e perduto.... ergo, siccome
 4671 AGRO      9   |                un segreto terribile, lei giura di custodirlo?~ ~- Fino
 4672 TOSC      5   |                pel furore compresso: ah, giurabacco! sarebbe rimasto, a dispetto
 4673 SELV      8   |              spalla, persi il cervello e giurai tutto quello che volle....~ ~–
 4674   UB     10   |            braccia l'uno dell'altra e ci giurammo di non dividerci più.~ ~"
 4675   UB      7   |            mugnaio cercava d'alleggerire giurando e spergiurando a fior di
 4676 TOSC     14   |                che era avvenuto.~ ~Tutti giuravano d’aver visto passare la
 4677  UBP     25   |                 del piviere, ma di altre giurisdizioni ecclesiastiche, avevano
 4678   UB      6   |           subissi tutt'e due!~ ~— Anita! Giuseppina! Pigliate una bottiglia
 4679 AGRO     19   |                dai piani buttati giù con giustezza, balzò fuori qualcosa dove
 4680 TOSC      9   |              campi chiamano ‘l’anime dei giusti’ e che noi invece crediamo
 4681 AGRO     13   |      ribellandosi, non trovava nulla che giustificasse il contrario.~ ~La sua anima
 4682 AGRO     25   |             acconsentito a una richiesta giustissima della signora Anna.... Ma
 4683 AGRO      9   |                 come in sogno, la faccia glabra del cameriere che aspettava,
 4684 AGRO      4   |           mantiglia e con un giovinotto, glabro, con dei gran capelli ritti
 4685 SELV     14   |           secondo il riflesso dell'aria, glauchi e vitrei, quasi spettrali;
 4686 TOSC      3   |                diametralmente opposta al gloriosissimo Chianti.~ ~[40] Di che cosa
 4687   UB      6   |                medico inorridito.~ ~— Un goccetto, uno solo...~ ~— Tantino,
 4688 TOSC      1   |                vivo, flagellato a morte, gocciante sangue da mille piaghe,
 4689  UBP     17   |             aperti al posto degli occhi, gocciava giù per le gote ignude,
 4690 TOSC      6   |           benissimo, sotto i loro piedi, gocciolar ruscelli, stillar pozzanghere,
 4691 SELV      6   |            strano malessere non cessava; goccioline fredde imperlavano la fronte
 4692 SELV      3   |                 sentiva, nelle pause, il gocciolìo fitto da' tegoli nelle pozze.~ ~–
 4693 TOSC      2   |                  risposero, e il liquore gocciolò lungo il mento aguzzo con
 4694 TOSC      2   |                 l’impronta silenziosa di goccioloni grossi come soldi; poi,
 4695 AGRO      1   |        abbandonano al piacere.~ ~- A chi gode, veramente, anche un'ora
 4696  UBP     23   |                 in Alpe dall’altra a San Godenzo dove i fuorusciti Ghibellini
 4697   UB      6   |                   prima d'assaporarlo, a goderne i riflessi traverso il nitore
 4698   UB     12   |                selvaggia libertà atavica goduta a pieni polmoni nelle selve
 4699 AGRO     16   |                quando! morto, senza aver goduto neanche lui, in vita sua,
 4700  UBP     22   |            striscia di vigna cui vigila, goffo fantasma, il classico spauracchio
 4701  UBP     19   |             graziosamente abbelliscono i golfi di Castiglioncello e di
 4702  UBP     18   |                non intacchino la riserva golosa.~ ~Un cane da lepre, tisico,
 4703   UB     10   |                 il valore delle occhiate golose che mi davano i soldati
 4704   UB     12   |            Michele Vis Domini, Dudda, la Golpaia, Radda.~ ~Quanti sogni ho
 4705 TOSC     16   |                la natura si ammala.~ ~La golpe entrò nel grano, e ne marcì
 4706   UB      7   |            quello delle pannine, ruppe a gomitate la folla che faceva cerchio
 4707  UBP     14   |               come quello d’una palla di gomma elastica e Bista durò fatica
 4708  UBP     16   |             quali una delle pesantissime gomme aveva perfino cancellata
 4709  UBP      1   |            respiro, l’argano che girava, gonfiandosi di corde, come un immane
 4710 SELV      7   |                  sopra la quale parevano gonfiarsi a quei giganteschi respiri
 4711   UB      9   |               aliando sul placido pelago gonfiasse compiacentemente la vela;
 4712 AGRO      6   |               sfioccatiriunivano, si gonfiavano di vento ed esse montavano,
 4713   UB      9   |           ritrovato i suoi primi ardori, gonfiò la vela al greco-levante
 4714 AGRO      2   |                  m'attaccavo all'immensa gonnella implorando, ma la zia preferì
 4715   UB      9   |               stanza in uno sventolio di gonnellini multicolori stinti e rattoppati.~ ~—
 4716 TOSC     21   |                  bosso e d’alloro, tutti gorgheggianti d’uccelli, fanno un’impressione
 4717 AGRO      1   |              sulla cima della conifera e gorgheggiò, con insolenza: Bene mio!
 4718   UB      4   |             raffiche urlanti, a ruscelli gorgoglianti da tutte le parti, "Nicche",
 4719 AGRO     16   |               maestra e sotto si sentiva gorgogliare appena il torrente, rammaricandosi
 4720 TOSC     21   |                 che, soli, brontolavano, gorgogliavano e sciacquavano, aprendosi
 4721   UB      7   |                 nel canale fra scrosci e gorgoglii furibondi attutì ogni romore,
 4722 AGRO      2   |                come morì, lo zio?~ ~- Di gotta.... come morirò anch'io....~ ~-
 4723 SELV     11   |            Pantera, movetevi, dategli un gotto di vino....~ ~– Grazie!
 4724 SELV     10   |            gagliarda e randagia che soli governano i venti.~ ~ ~ ~
 4725 SELV      8   |               imbolsire.... ha voglia di governarli a biada e a pastoni di sémola!
 4726 SELV     13   |               invece di allontanarsi col gozzetto a salpar nasse o tramagli;
 4727 SELV      4   |                   li fulminava, gialli e gozzuti, sulla via del ritorno,
 4728  UBP     18   |               Pietraio.~ ~L’ospite nuovo gracchia lugubremente, di gioia,
 4729  UBP     18   |                sulla cima della Pagàna e gracchiano.~ ~Forse il corvo anziano
 4730  UBP     17   |            schiera.~ ~In breve la nuvola gracchiante si librò, in voli concentrici,
 4731  UBP     17   |                 Così preceduto dai corvi gracchianti, ognor più respinti lontani
 4732  UBP     17   |           smeraldo dei boschi.~ ~I corvi gracchiavano sempre e le vedette roteavano
 4733 SELV      4   |                  da un pezzetto, le rane gracidarono una volta due tre, poi tutte
 4734 TOSC      1   |             fasciava cielo e terra; rane gracidavano in lontananza, chiedendo
 4735  UBP      3   |                leva, e mi scartarono per gracile costituzione, l’anno passato.....~ ~
 4736   UB      2   |                     Smettiamo di fare il gradasso e non diciamo sciocchezze.
 4737   UB      8   |               altra, e poi deve venire a gradire un boccone....~ ~— Ma che
 4738  UBP     18   |                  pini, altissimi, riposo gradito dei colombacci durante la
 4739 SELV     12   |                 bau! di bile impotente e graffando cogli ugnelli anteriori
 4740   UB      2   |             rompendo le scope col petto, graffiandomi, lasciando lembi di cacciatora
 4741 TOSC      1   |             umana! Guardatela qui, com’è graffiata, sanguinosa, ansante...
 4742 SELV     15   |                avevo addosso nemmeno una graffiatura, dunque l'avevo còlto a
 4743 SELV      5   |               del vento, con un rumor di gragnuola; il bimbo e la bambina,
 4744 AGRO      6   |              davvero, come se avesse una granata invisibile, contro le cime
 4745 AGRO     21   |                  piazza Vittorio e delle granatine al limone.~ ~Scesero, non
 4746  UBP     17   |                 pazienza, anche sotto la grandine delle legnate e dei calci
 4747  UBP     25   |          spettacolo non fu, perciò, meno grandioso.~ ~Perchè avendo il corteggio
 4748  UBP     16   |                 quelli che vogliono dire grandissime cose in una forma torturata,
 4749 AGRO      2   |               Quando mi chiusi quassù il Granduca era ancora a Firenze. Non
 4750  UBP      5   |                 banco non ne restasse un granello, il polverino, caduto alla
 4751  UBP     12   |          trasportar chicchi di frumento, grani di miglio, briciole di pane.....~ ~
 4752  UBP     22   |         direzione.~ ~Ogni tanto piramidi granitiche o fantastiche sovraposizioni
 4753  UBP     18   |                si librano bassi sul caos granitico del Pietraio.~ ~L’ospite
 4754 AGRO      5   |               scena divenne comica.~ ~Il granocchio umano, nudo e stillante
 4755 SELV      6   |                  fiasca qualche sorso di grappa, bianca come l'onda di sorgente;
 4756 AGRO      2   |                monaca di casa, paga d'un grappolo d'uva, annuiva colle sue
 4757 AGRO      5   |                  tratto, un'altra donna, grassa bracata questa, con due
 4758 AGRO     13   |                con gli avambracci nudi e grassocci.~ ~Con un sospiro, accese
 4759   UB     12   |                  pure increduli, mi eran grati e io dovevo, quasi per forza,
 4760 TOSC     16   |               maestosa, urtava contro le graticciate colme di sassi rotondi e
 4761 AGRO     13   |              fruttava immancabilmente la gratifica di «svergognata» e l'ammonimento
 4762 SELV      5   |                 chi sa per quale ragione gratificato di quell'aggettivo.~ ~Il
 4763 TOSC      5   |                 il sigaro; il macellaro, grattandosi la testa, fecero eco come
 4764 TOSC      2   |                  a una piccola scala, si grattavano vicendevolmente con aria
 4765 TOSC     17   |            temporalesca, che s’addensava gravandomi sulla nuca come una mano
 4766  UBP     25   |                vigilate dalle sue torri, gravata dal peso dei secoli, ardeva
 4767  UBP      1   |                  i sette giovani ignudi, gravati di quel peso, premevano
 4768 TOSC      6   |          facevano più vicini alla terra, gravavano su tutte le cose come una
 4769 AGRO     20   |                 e le nuvole bigerognole, gravide di pioggia, erano basse,
 4770  UBP     19   |               con quelle artificiali che graziosamente abbelliscono i golfi di
 4771   UB      4   |                stanghe di una vetturetta graziosissima, orgoglio del pievano e
 4772 AGRO     24   |                Bene! questo è un oggetto grazioso, è originale! Ma qui non
 4773  UBP     25   |                  L’antichissima immagine greca parve sollevare sul popolo
 4774 SELV     14   |                  rimandarla alle calende greche.~ ~"Fu così che, fra l'andare
 4775 SELV     13   |                     ci sono Spagnoli e Greci e nelle botti di tonnina,
 4776 SELV     12   |               qua e  come pecore di un gregge che riposassero stanche
 4777   UB     12   |                     Passano di , colle greggi lente accennate dal campano
 4778 SELV      1   |             melodia solenne come un inno gregoriano, la macchia si crolla e
 4779 AGRO     21   |               vesti azzurre di monache e grembiali multicolori di ragazzi:
 4780 TOSC     14   |              viene incontro la Betta col grembio pieno di rosmarino e di
 4781 AGRO     16   |                 A buio la Lena portò una grembiulata di ben di Dio. Fecero uno
 4782 TOSC      2   |                si vedevano le donne, coi grembiuli in capo, correre a rinserrarsi
 4783 AGRO      5   |              porto, come per incanto, si gremì di persone.~ ~Tutti i sartiami,
 4784 SELV      8   |                In tutta Piazza del Campo gremita di migliaia e migliaia di
 4785 TOSC     21   |                 240] cogli alti scaffali gremiti dai dorsi enormi de’ volumi
 4786 TOSC      5   |                paro... —~ ~La gente, che gremiva la chiesa, mormorava, strisciava
 4787 AGRO     25   |                di vetro o di biscuit che gremivano i cassettoni, le mensole
 4788   UB      2   |         schiacciarci in terra, contro il greppo, e scamparla.~ ~Si rimase
 4789 AGRO     12   |                 modo, con questa visione gretta delle loro cose e dei loro
 4790  UBP     21   |            cortine bigerognole di nuvole grevi, dalle cime dei monti azzurri
 4791 TOSC      9   |            avvicinarsi del Santissimo, e gridarlo a voce alta che lui, il
 4792  UBP     16   |           cantare disperatamente come se gridassero al bosco le peripezie del
 4793 TOSC      4   |                 delle scappatelle, delle gridate del babbo buon’anima; ma,
 4794 TOSC      8   |               incontrarmi; ma appena gli gridavo: “Stai fermo, sai che ho
 4795 SELV      1   |            gigantesche provvidenziali al grifo del cignale che, sotto,
 4796 AGRO     22   |                gatto aveva nelle pupille grige tutta la fintaggine sorniona
 4797 SELV      5   |                 testa leonina di capelli grigiastri sopra un collo di toro,
 4798 TOSC     21   |              travidi, nel fioco bagliore grigio-argento del crepuscolo, la boscaglia
 4799 AGRO      6   |                 stato freddo e fosco; un grigiore uniforme, accentuatosi verso
 4800  UBP      8   |         sentendosi scrutati, da sotto le griglie delle persiane, da molti
 4801 AGRO     18   |        attenzione meticolosa, strinsi il grilletto della canna sinistra, quella
 4802   UB      5   |              pareva anche più secco, più grinzoso, più miserabile che mai;
 4803 SELV     10   |           carniere ampio la vecchia pipa grommosa e vi cacciò, a ricordo,
 4804 AGRO     17   |                 evitando gli scoli delle grondaie che scrosciano.~ ~Certo
 4805 TOSC     17   |                un balzo fui sull’argine, grondando acqua dal ginocchio in giù;
 4806 TOSC     12   |               leccando il sangue che gli grondava dal muso, e un cacciatore
 4807 AGRO      5   |                 spogliato completamente, grondavo di sudore molesto, e mi
 4808 AGRO      6   |                inesprimibile, finchè (un groppo improvviso serrandogli violento
 4809 AGRO      5   |                 Ma accovacciato sopra un grossissimo trave di «princepaine» un
 4810 SELV     11   |                ammassi di tritume, sotto grovigli di barbe, riappariva per
 4811 TOSC     15   |                morte.~ ~Oche biancastre; gru, ridicole in bilico sulle
 4812   UB      7   |              vuol dire?~ ~— Vuol dire (e Gruglielmo arrotava i denti) vuol dire
 4813 TOSC     16   |                 il verro nero aspettava, grugnendo e rivoltolandosi nella melma
 4814 SELV      1   |            trovava il verro, guidato dai grugniti furibondi e dal romor della
 4815 AGRO     16   |                   A un tratto, cacciò un grugnito e si voltò da una parte
 4816 TOSC     16   |                scosse gli piovessero sul grugno le ghiande dolciastre.~ ~
 4817   UB      1   |                mai sprovvisti d'una pipa grumosa che guasterebbe gli stomachi
 4818  UBP     15   |                 contadino incontrava dei gruppetti di gente avviata alla prima
 4819 TOSC      8   |                   Eccola qui, la Rosina, gua’! com’è cresciuta, eh? guardate
 4820 TOSC     17   |              nulla. Il padule era basso, guadabile da per tutto, lo sapevo;
 4821  UBP     16   |                 che all’erta alla china, guadagnando un tempo prezioso.~ ~Per
 4822 TOSC      2   |                  da Mercatale e Cerbaia, guadagnante rapidissimamente terreno,
 4823 AGRO     10   |                 e che lui, dovendo ormai guadagnar da mangiare per uno solo,
 4824  UBP     16   |                la pallottola che mi sono guadagnata con tanta fatica.~ ~– Io
 4825 SELV      3   |                     È lui! è lui! Voi ci guadagnate la taglia di mille lire
 4826 AGRO     10   |           accecato, e lei a morire aveva guadagnato tante sofferenze di meno
 4827 SELV      8   |               bufalo avanti e io dietro, guadagnavo sempre terreno, m'avvicinavo,
 4828   UB      4   |                 stanotte, sacramento! ci guadagneremo la promozione. —~ ~E andarono
 4829 SELV     12   |                Sì; viva. E rinunziare al guadagno; una volta presa viva, tu
 4830 TOSC      5   |           avevano graffiato; i borri, al guado, l’avevano inzaccherato
 4831  UBP     18   |                un pugnale cacciato nella guaina, mentre il cielo si fiorisce
 4832 AGRO     25   |           DESIDERATI~ ~ ~ ~Eugenia sentì guaiolare a lungo il cane da caccia,
 4833 SELV      1   |                tra i cani, che urlavano, guaiolavano, latravano d'intorno.~ ~
 4834 TOSC      8   |              signorino!... E il cane non guaiolò più, capite? per paura di
 4835 TOSC      1   |             scope, gettando ogni poco un guaito acuto, che avrebbe lacerato
 4836 SELV     12   |                  terzo ancora, infine un guaìto misurato e continuo percorse
 4837 SELV     12   |                 cane seduto sulle anche, guaiva, gemeva, urlava, dimenando
 4838 SELV     11   |                 tastone, depose la busta gualcita davanti a  sul margine
 4839   UB      2   |                  si fermava a metà della guancia tagliandola in due, come
 4840 SELV     15   |                vien via, t'ho serbato un guanciale, buttati e dormi e scordati
 4841 AGRO      2   |               mani d'avorio tagliate dai guanti di fil di scozia, inguainata
 4842   UB     12   |                 pugno ch'ei ghermiva sul guanto, coi grandi artigli, non
 4843   UB     10   |             delle nostre due padrone, ci guardammo bene dall'uscire di casa,
 4844  UBP     12   |                   Intanto mentre stavamo guardandole, le indemoniate formiche
 4845 AGRO     12   |                  seguitava a star mutolo guardandoli rintontito.~ ~- Sì.... ha
 4846 TOSC      1   |             tutti i contadini, accorsi a guardarci come fenomeni, e che ci
 4847  UBP      4   |                mi facciano il piacere di guardarle) non hanno paura di scosse!~ ~
 4848 SELV     15   |                 ci fossi stato io, , a guardarli con quest'occhi di tra i
 4849 SELV     14   |              vita sua perdette la calma, guardarmi costernato; poi la "Colomba"
 4850 AGRO     15   |            pittore e mi pareva che tutti guardassero me.~ ~Infatti un ragazzo
 4851 SELV      9   |                  mi si raccomandò che lo guardassi e non gli lasciassi armi
 4852 TOSC      1   |              cagna; è una persona umana! Guardatela qui, com’è graffiata, sanguinosa,
 4853 TOSC      4   |          Guardate quello che scende ora; guardatelo bene, mi raccomando, e ditemi
 4854 SELV      6   |                       Sì.... ebbene?~ ~– Guardatemi fisso.... cercate di ricordare....
 4855  UBP      8   |           naufragio buttati alla deriva, guardati dai pescatori e dalle loro
 4856 SELV     15   |             bronzo schiacciato, e i cani guardinghi colle folte code a punto
 4857  UBP      4   |          personificazione del buon senso guardingo di Sancio Pancia (il quale
 4858   UB      1   |    cauterizzazione crudele tal volta, li guarisce!~ ~Nel Chianti, nel Valdarno,
 4859  UBP      1   |               barche, qui intorno, le ho guarite io, le ho rimesse a nòvo
 4860  UBP      1   |              avrei più toccato vino. Son guarito e mantengo la promessa.~ ~–
 4861  UBP      1   |              Mamiliano benedetto che, se guarivo, non avrei più toccato vino.
 4862 AGRO     16   |            protendevano le rame di lacca guarnite di spine. Nel cielo d'un
 4863 AGRO      2   |                  di seta color tabacco e guarnizioni di jais nero, e con una
 4864 SELV      8   |            ragione tutti e due. Ci s'era guastati per amore della nostra contrada.~ ~–
 4865   UB      1   |        sprovvisti d'una pipa grumosa che guasterebbe gli stomachi più sani.~ ~
 4866 SELV      4   |           venisse da .~ ~E coi polmoni guasti aspirava il fiato formidabile
 4867 SELV      6   |                     Poi, adagio, adagio, guatandosi alle spalle, uno dietro
 4868  UBP     15   |               soffiargli nelle penne per guatare, tra la peluria e i pidocchi
 4869 TOSC      3   |                obbligatoria.~ ~I muli, a gubbie, come si usa dire, o a tre,
 4870 AGRO     13   |              Moro dell'Olmo che, essendo guercio e bono a poco, correva rischio
 4871 SELV     12   |                le lettere, poche, ma ben guernite di scerpelloni, dirette
 4872 AGRO      2   |            madèra, gateaux fatti in casa guerniti di confetti e d'anaci, e
 4873 TOSC      1   |                incuriosito una statua di guerriera, in una nicchia sul pianerottolo;
 4874   UB      1   |                  i Reali di Francia e il Guerrin Meschino.~ ~Non è una posa,
 4875 SELV     15   |            lunghe, e sapevo a memoria il Guerrino e i Reali di Francia e quando
 4876   UB      9   |               quella la bussola del buon Guglielmuccio, era quella che faceva le
 4877 AGRO     16   |                  Ciolla, che aveva cento guidaleschi sotto la coda.... eccola
 4878 SELV      1   |                 l'orecchio, lo cavalcava guidandolo verso casa con un bacchetto
 4879 TOSC      1   |         barroccino. Mi domandò se sapevo guidare alla meglio; mi assicurò
 4880 AGRO     19   |                S'offrì, cortesemente, di guidarmici lui stesso, ma, prima, mi
 4881 SELV      2   |                io avevo scelto perchè mi guidasse a caccia per la boscaglia,
 4882 SELV      9   |             giorno, un'automobile rossa, guidata da un moro vestito di rosso,
 4883   UB      4   |                bastante a far passare le guide elegantemente appoggiate
 4884 TOSC      6   |                      Bisognerà che ve lo guidiate voi, se non vi dispiace, —
 4885 SELV      3   |                 in punta di piedi, io la guido fino al letto del bandito....~ ~–
 4886 AGRO      2   |                 di metterci a tavola, ci guidò in un salotto rococò dove
 4887   UB      9   |                 sfilaccicandosi in mille guise stranissime, la nebbia velava
 4888 AGRO     17   |               sfiorato dalla luce rossa, guizzante davanti alla Pietà) col
 4889 AGRO     21   |                superiore era animato dai guizzi capricciosi e fulminei,
 4890   UB      9   |                   Subitamente un delfino guizzò, agile come una freccia
 4891 AGRO     13   |                del gatto colle scarpe di gusci di noce impeciati, del cane
 4892 AGRO      4   |             tavolozza, e si compiaceva a gustare collo sguardo, lo smalto
 4893  UBP      1   |                  che lei non ne avrà mai gustati in quel modo. Cacciucco
 4894 AGRO      4   |           sinfonie di colori, originali, gustose, saporite, questo artista
 4895               | han
 4896 TOSC     17   |                 dovuto rispetto, un ecce homo... Sapete com’è: non è un
 4897 AGRO      9   |                era che la vita, su quell'hotel doveva costare un occhio
 4898 TOSC     22   |               Gli accenti acuti sulla i (í) e sulla u (ú) si sono mutati
 4899 TOSC     22   |                 si sono mutati in gravi (ì, ù).~ ~Poiché sembra essere
 4900 TOSC     22   |               bacìo/solatìo, aìre,~ ~La -î dei plurali dei nomi e aggettivi
 4901  UBP      4   |                il progresso non c’è, che i1 mondo non ha mai cambiato!
 4902   UB      1   |                  pretto vernacolo:~ ~— O icchè la fa? che è pazzo, a soffiare
 4903  UBP      4   |                di un realismo spietato l’idealismo cretino di Don Chisciotte
 4904 SELV      9   |                 CAMERA ROSSA.~ ~ ~ ~Agli idealisti e agli innamorati.~ ~ ~ ~
 4905 AGRO      8   |                 sempre, come allora, gli identici tavolini, forse gli stessi?~ ~
 4906 TOSC      6   |              aperta campagna, del cotone idrofilo, e annunziò solennemente:~ ~—
 4907 AGRO     11   |              orecchio, con un sorriso da iena: O come tu hai fatto a non
 4908 TOSC      4   |             cielo con atteggiamento [49] ieratico, e mormorò un «chi sa!»,
 4909 AGRO     25   |                  stricnina che mi chiese iersera la signora per disperdere
 4910 TOSC      1   |              furor sacro, che il padre d’Ifigenia gli avrebbe invidiato: sciolse
 4911  UBP      4   |           soffitto, indicava i larghi ed igienici criteri di costruzione medievali.~ ~–
 4912  UBP      8   |                due coniugi suoi amici, e ignorando le affannose ricerche di
 4913   UB      3   |                 Per esser felici bisogna ignorare il mondo; per questo v'ha
 4914 SELV      1   |                 trovare un uomo il quale ignorasse che ardeva la guerra europea.~ ~
 4915  UBP      8   |           pescatori di quella insenatura ignorata sul Tirreno selvaggio erano
 4916 SELV      5   |                 senso acuto di nostalgia ignoti a chi non ha vissuto la
 4917  UBP     14   |              volpe in gabbia non ci sta. Ih! trotta, baio, corpo d’un
 4918  UBP      6   |       formidabile il fragore del mare.~ ~Illanguidendo la vampa, fu cotto quello
 4919 AGRO     17   |                 che ha fretta, finisce d'illanguidire lo stomaco al cieco il quale
 4920   UB     11   |                  gli oggetti circostanti illanguidirono ed un suono di campane si
 4921 AGRO     17   |            gelati dall'umido, lo stomaco illanguidito gli  un senso di nausea.~ ~
 4922  UBP     15   |                  canto del camino basso, illanguidiva, spegnendosi.....~ ~Il cappone,
 4923 TOSC     12   |                fiamme del caminetto, che illividirono in una caduta di legni bruciacchiati,
 4924 TOSC     12   |                arrivato, benché canuto e illividito dal freddo, [144] mostrava
 4925 AGRO     24   |                fiore; la mamma cercava d'illudersi, ma anche ora, al lume spietato
 4926 SELV      5   |                selva, disperde le nuvole illuminandola tutta, o le rammonta l'una
 4927  UBP     11   |           secondo ella ha contribuito ad illuminarci.~ ~L’insetto, espresso dall’
 4928 SELV      6   |              visto come si poteva fare a illuminarlo alla meglio sulla sua origine
 4929   UB      2   |             delle lucernine a tre becchi illuminarono i bottoni lustri e gli "
 4930 AGRO      1   |              verde della boscaglia tutto illuminato dagli occhi d'oro del sole
 4931   UB      2   |                  qua e  per. le alture illuminavano finestre curiose e si udivano
 4932 AGRO     11   |          interromperla esclamando: Tutte illusioni, sai, bambina! i primi giorni
 4933  UBP     11   |                immergendosi nel bagliore illusorio e spasimarvi, un attimo
 4934 TOSC      1   |                 scritta dai missionari e illustrata con rami originali, un’edizione
 4935 AGRO     19   |                 fotografia d'un giornale illustrato, accovacciata umilmente,
 4936 AGRO     24   |                   gli appunti presi dall'illustre critico gli avevano giovato
 4937 AGRO      3   |               soffio di tramontano.~ ~Si imagina il resto della storia la
 4938 SELV      9   |             notizie da un mese!~ ~"Se lo imaginano, loro, come si rimase noialtri?~ ~"
 4939 TOSC     21   |                  letto; quegli che amavo imaginarmi risorto per un incantesimo
 4940 SELV      1   |             sogno, evocato per isforzo d'imaginazione, d'una cosa favoleggiata,
 4941 AGRO     16   |                alla «maestà» dove ride l'imagine bianca e turchina di vecchia
 4942 AGRO     16   |               agonizzante. Ma la Lena si imbaccuccava tutta in un coltrone scucito
 4943 TOSC     12   |              casa senza farsi notare, e, imbacuccata in uno scialle, rompeva
 4944 AGRO     16   |                 rimase , colle pupille imbambolate, senza pensare a nulla,
 4945 AGRO     13   |           sveglia, ma cogli occhi ancora imbambolati, e la visitò accendendo
 4946 SELV     15   |               gruzzolo, la scure.... e m'imbarcai.~ ~"Lei avrà capito; se
 4947 TOSC      4   |                   insomma, ho finito per imbarcarmi in America; ora non ve lo
 4948 AGRO      8   |                  dove lei avrebbe dovuto imbarcarsi.~ ~Fu questo lo spunto,
 4949   UB      6   |                pancia, mentre il dottore imbarcava, filando via tutto ingrugnato
 4950 SELV      6   |                 almeno la rara ventura d'imbattersi in quei collaterali (come
 4951 TOSC      5   |                 suo, o che fossero stati imbeccati, appena videro Giannaccio,
 4952 SELV     11   |                 questo, a tutti e due! È imbestiata, è accecata, è diventata
 4953  UBP      1   |                del suo legno stagionato, imbevute di sale e di pece, sospiravano
 4954  UBP     11   |               nulla.~ ~I suoi occhi sono imbevuti di luce.~ ~I suoi sensi
 4955 TOSC     21   |                  proibita col fazzoletto imbevuto di cloruro, lungo il fiume
 4956 TOSC     14   |                   le arcate d’una loggia imbiancata e i vetri delle finestre
 4957   UB      4   |            dipinto e le case paion tutte imbiancate di fresco, il sor Giuseppe
 4958 SELV      6   |              angosce senza nome, rugoso, imbiancato, non stanco  sazio, ricercava
 4959 AGRO     12   |                  guasta; il muratore e l'imbianchino non ci si erano accostati
 4960 SELV      5   |                   forse dal vento che la imbocca e la percorre vittorioso
 4961 SELV      8   |              tutti delicatezze, facili a imbolsire.... ha voglia di governarli
 4962  UBP     16   |                valore andava a cena coll’imboscato.~ ~Capii allora perchè i
 4963 TOSC      9   |                 la pesantissima portiera imbottita; e sulla piazza non rimasero
 4964 SELV      5   |                parso di esser arrivato a imbracciarmi, una folata tremenda mi
 4965 SELV      3   |                uomini colle armi cariche imbracciate, cogli occhi dilatati che
 4966 AGRO     19   |             labbro, e chiesi allo strano imbrattatele, se conoscesse la chiesa
 4967   UB      7   |                discorrendo a precipizio, imbrogliandosi, balbettando, e l'uomo s'
 4968 AGRO      3   |                  vuoto, sospettò qualche imbroglio (conosceva i suoi polli)
 4969 SELV     14   |                 la pece e la gran nebbia imbrogliò perfino la posizione del
 4970 AGRO     13   |           portarono dietro il signorino, imbronciato, la mezzana, contenta, e
 4971  UBP     24   |                 è scura, non solo perchè imbrunisce, ma perchè tutte le imposte
 4972 SELV     12   |              speriamo che, questa volta, imbuchi.~ ~Detto, un fatto. Buriglia
 4973  UBP     22   |           granito fradicio, colle scarpe imbullettate che ci s’era messe per attaccare
 4974   UB     11   |             spioventi colle ragnatele ad imbuto e laggiù in un cantuccio,
 4975 TOSC      1   |                  il naso e la bocca, poi imitai insuperabilmente il miagolio
 4976  UBP     22   |                 le scarpe, invitandomi a imitarlo se mi premeva la pelle!
 4977  UBP      2   |                 natura, non volli che mi imitasse..... bensì che mi studiasse.....~ ~«
 4978 SELV      1   |                  sepolte città, ne hanno imitata la vasta linea diritta adagiandosi
 4979  UBP      2   |                io non ho allievi..... ma imitatori..... ora, essendomi imbattuto
 4980 SELV      7   |             lacci e di un zufolo con cui imitava alla perfezione il chioccolìo
 4981 TOSC      2   |                 le scimmie, rinfrancate, imitavano, con le mani schifosamente
 4982 SELV      3   |                  lasci appostati....~ ~– Imito il grido dell'assiòlo....~ ~–
 4983  UBP      1   |                 scaraventò lontano, e li imitò. Ora, col «calafàto» ammontavano
 4984  UBP     19   |              dozzina d’ore; in ogni modo immaginai che la domanda fosse dettata
 4985 TOSC      8   |               sentito la canizza, potevo immaginarmi che [104] il cane non si
 4986   UB      1   |                 S'ingannerebbe chi se lo immaginasse alto, muscoloso roseo....
 4987 AGRO     11   |            verità nell'amore. Eppure, se immaginassero quanto bene vogliamo anche
 4988   UB      6   |              come avrà detto Tappo ve lo immaginate) da !~ ~— E scacciate
 4989 AGRO     13   |                 ogni strillo le fruttava immancabilmente la gratifica di «svergognata»
 4990  UBP     20   |             assoluta e non caduca perchè immateriale.~ ~Ero morto, e nella morte
 4991  UBP     11   |                 mezzo al fuoco con cui s’immedesima, scomparendo nel nulla.~ ~
 4992 AGRO     11   |             spadroneggiava fino da tempi immemorabili, anche una novità, la moglie
 4993 SELV     11   |               dei due disperati errarono immemori nel mondo cieco dei sogni?~ ~
 4994  UBP      8   |                  mondo.~ ~Giovani, sani, immensamente ricchi, con dei figlioli,
 4995  UBP     24   |              neve».~ ~E intanto io posso immergermi, come allora, in una meditazione
 4996  UBP     17   |                  pece i quali poltrivano immersi fino al collo nelle lagune
 4997 SELV     10   |                precipitavano a terra, lo immobilizzavano con venti mani artigliate,
 4998  UBP     18   |                  collo, sbattendo le ali immonde per mantener l’equilibrio,
 4999  UBP     12   |          costituita dalla cassetta della immondezza, vera miniera aurifera di
 5000 TOSC      2   |                 nel lezzo di quell’antro immondo.~ ~Da principio non vide


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