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Ferdinando Paolieri Raccolta di opere Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale grigio = Testo di commento
4001 AGRO 5 | un barile rovesciato sul falsoponte del veliero più grosso, 4002 UBP 23 | Appennino arruffate.~ ~La Falterona pareva un gigante inferocito 4003 AGRO 23 | farsi slogare le ossa dai famigli del Bargello in mezzo a 4004 AGRO 9 | sarebbe tornato al desco familiare dalla consueta, infeconda 4005 TOSC 4 | scene di dolci intimità familiari si somigliano tutte, ed 4006 AGRO 25 | riguardo.... le disgrazie fan presto a succedere e non 4007 UBP 20 | abitata soltanto da tre fanalisti e da due contadini i quali 4008 UBP 25 | candore azzurro dei veli delle fanciulle, le fiamme dei ceri, il 4009 SELV 15 | tre, l'uomo, l'Assunta, la fanciullina, insegnavano al bambino 4010 TOSC 9 | sopravvenienti; ultima, la fanfara si preparava, imboccando 4011 UBP 3 | può toccare nessuno.....fanne buon uso.~ ~– Comincerò 4012 SELV 10 | e ripassare delle strane fantasime, le piante scapigliate dal 4013 SELV 4 | una trasparenza azzurra, fantasmagorica, il terribile paesaggio 4014 SELV 12 | proprio quando lo spettacolo fantasmagorico mi aveva più avvinto, nella 4015 SELV 15 | che mi scossi dalle mie fantasticaggini e m'accorsi che Vendetta 4016 AGRO 13 | Lustrando, pensava o meglio fantasticava, lasciando vagare il suo 4017 SELV 8 | ma la corsa la fanno i fantini.... è questione che si risolve 4018 | farai 4019 UB 1 | costrinse a ballare una farandola scapigliata.~ ~Il guardacaccia 4020 | farete 4021 AGRO 12 | Non ho capito bene! farfugliava....~ ~- Tu mentisci!~ ~- 4022 UBP 18 | in castello munito, i due fari del Capel Rosso e di Punta 4023 TOSC 8 | liberi, dà volta e comincia a farneticare... E tremavo peggio d’una 4024 SELV 4 | durava fatica a discorrere, farneticava, mugolando piangendo ridendo....~ ~ 4025 TOSC 10 | cacciatore, le sottovesti... A farvela breve: sempre correndo, 4026 AGRO 17 | sola si accorda al buio che fascia i suoi occhi. E a poco a 4027 UB 9 | scricchiolava per mille avarie nel fasciame, tal quale come quel povero 4028 TOSC 3 | ombrello aperto e le gambe fasciate da un cencio di lana inzuppato 4029 TOSC 21 | leone, i miei tristi reami fasciati dalle raffiche [246] e rilavati 4030 SELV 8 | mi riebbi a letto, tutto fasciato, mentre di fuori sentivo 4031 TOSC 6 | poi medicò, compresse, fasciò, ordinò una dieta: qualche 4032 SELV 3 | nel suo cervello in una fase di significato umano, ripetuta 4033 AGRO 9 | stecchita col suo bravo fastello di legna accanto.~ ~- È 4034 UBP 24 | stanchezza, nè gioia, nè fastidio; vivo soltanto per quel 4035 AGRO 9 | un infelice che per mèra fatalità vede ora se stesso sull' 4036 UBP 14 | fuggita!~ ~– Ma di dove? è fatata, forse?~ ~– Una cosa semplicissinna. 4037 UBP 3 | Cercavo proprio di lui! fatelo passare.....~ ~Un ragazzo 4038 TOSC 2 | quegli sforzi inutili e faticosi; una serie continua ininterrotta 4039 UB 9 | faceva le veci della cometa fatidica di cui gli avevan parlato 4040 TOSC 1 | come la farina, d’una bella fattoressa, ci versavano nelle scodelle 4041 TOSC 13 | luccicava simile al fuoco fatuo nella notte.~ ~Dietro di 4042 SELV 1 | affacciarsi ogni tanto i fauni o le ninfe, ha bonificato 4043 TOSC 6 | setolose, che pareva un fauno antico.~ ~Montarono; il 4044 UBP 18 | legnate dai ragazzi, e le fave freschissime dei baccellai, 4045 AGRO 8 | sonanti di traffici e di favelle diverse. In una parola tornava 4046 UBP 22 | pigliano nomi da paesaggi di favola. Lo Specchio, lo Stivale, 4047 UBP 3 | braccia come la sibilla delle favole.~ ~– Signor Maresciallo! – 4048 SELV 1 | imaginazione, d'una cosa favoleggiata, si scorge una stanza con 4049 UBP 6 | scaturiti per incantesimo dalle favolose lontananze del mare. Spettacolo, 4050 UBP 19 | abitazione di tutti i mostri favolosi della leggenda che vi si 4051 AGRO 15 | Profittai di quell'istante di favor popolare per dipingere in 4052 TOSC 6 | magnifiche trova un compagno, un favoreggiatore, e forma così una banda, 4053 SELV 6 | ebbe tale una coorte di favoreggiatori devoti a sua disposizione: 4054 SELV 2 | ha provato la noia della fazione, in sentinella a una polveriera 4055 SELV 8 | era divisa soltanto in due fazioni L'"Oca" e la "Torre"!~ ~" 4056 AGRO 20 | Centopelle lo prese, si fe' un passo indietro e lo piantò 4057 TOSC 6 | disturbi provocati dalle febbri o da qualche scorpacciata; 4058 AGRO 9 | Bacco e gli occhi infossati, febbricitanti, gli rilucevano di lacrime.~ ~- 4059 SELV 4 | porta cedette alla pressione febbrile della spalla e la bella 4060 AGRO 21 | del trapasso dalla vita febbrìle cittadina all'inerzia assoluta 4061 UBP 21 | violazione della vanga e la fecondazione del seme.~ ~Ma i pioppi 4062 AGRO 19 | dell'Arno, in primavera feconde d'una vita addirittura prodigiosa.~ ~ 4063 SELV 15 | dipingesse il morto come un fegataccio peggio di me.... io al processo, 4064 AGRO 14 | ortaggi. Qualche volta le femminette s'accapigliavano vicino 4065 UB 10 | possedeva un gatto, ma di sesso femminile. Le notti gelate, quando 4066 TOSC 17 | terribili di prima, i tre gridi femminili:~ ~— Aaah! aaah! aaah! —~ ~ 4067 SELV 15 | venir quasi meno come una femminuccia, abbandonato di traverso 4068 TOSC 9 | ancora; e avrebbe voluto fendere la barriera [112] di gente 4069 UBP 4 | mentre, fuori da tutte le fenditure, dalle menome crèpe, una 4070 UBP 2 | lui al Carlo Felice, alla Fenice, alla Scala... ma i più 4071 TOSC 1 | accorsi a guardarci come fenomeni, e che ci auguravano il 4072 TOSC 8 | Son iooooo!... sono il sor Ferdinandooo!...~ ~— Vengooooo!... —~ ~ 4073 AGRO 24 | Sì; ero dal libraio Ferelli a cui avevo chiesto il piacere 4074 AGRO 10 | della moglie, seguendo il feretro, solo, senza pastrano, col 4075 SELV 12 | accostando l'orecchie alle feritoie naturali della grossa macìa, 4076 TOSC 20 | vedrete. Attenzione! —~ ~Ci fermammo in riva al canale, che defluiva 4077 TOSC 1 | Senti, — gli risposi io, fermandomi a metà dello scalone — se 4078 UB 2 | ribattevano, senza riuscire a fermarle; sono indiavolate, non so 4079 AGRO 19 | importa è «agire»; se mi fermassi bisognerebbe che mi uccidessi, 4080 AGRO 24 | divertire il bambino, s'era fermata ad ammirare la vetrina multicolore 4081 UBP 3 | guardia, il medico s’eran fermati.~ ~Pezzette avvicinatosi 4082 TOSC 3 | fermato.~ ~— Vuol dire che ci fermeremo oggi! —~ ~Scesero, tirarono 4083 SELV 11 | casa, e se una volta mi fermerò lì son sicuro che avrò da 4084 UBP 14 | nei vagoni di certe linee ferrate.~ ~La sera, dopo aver cenato 4085 UB 3 | sera, su per l'erta del Ferrone, che ansimava come un asino 4086 TOSC 10 | Dove sarà stata la stazione ferroviaria, la piccola stazioncella 4087 SELV 12 | montagna: però nel cielo ferveva una vita straordinaria; 4088 UBP 17 | asciutte e brevi coi piè fessi dall’unghie d’acciaio, il 4089 UBP 5 | del grano, pesanti, per le fessure dei mattoni colmavano i 4090 TOSC 4 | bisognava organizzare dei festeggiamenti, invitarci il sindaco ed 4091 SELV 3 | balzò incontro al padrone festeggiandolo con perduti mugolamenti 4092 TOSC 3 | boscaglie e all’operosa festività delle colline del Chianti.~ ~ 4093 TOSC 21 | piccolo cimitero, le macchie festonate di vitalba, i boschetti 4094 TOSC 9 | incontrò dopo, la salutavano festosamente con la medesima frase gioconda; 4095 UBP 2 | circostanti colline tutte festose di case bianche e di cipressini, 4096 SELV 2 | accucciata come un cane festoso, gli orecchi ritti, si muoveva 4097 UBP 12 | strada col chicco e colla festuca fra le mandibole, a cacciarsi 4098 SELV 4 | a marcirsi lungo le lame fetide, senz'aver più a casa un 4099 UB 12 | la Val di Greve, l'antico feudo dei Buondelmonti, dove ancora 4100 SELV 2 | cento volte il risico di fiaccarmi l'osso del collo.~ ~– Si 4101 AGRO 13 | non le aveva fatto fare un fiacco d'ogni cosa per pizzicarla 4102 SELV 6 | con tutte le mille e mille fiaccole dei più dolorosi ricordi.~ ~ 4103 AGRO 9 | signor Ottavio balzò in un fiacre e si fece condurre dall' 4104 UB 2 | astuccio, ne estraeva una fiala di caffeina, la rompeva 4105 SELV 7 | persone vive in quel braciere fiammeggiante i loro grandi corpi neri 4106 SELV 10 | Io lo vidi. Contro il fiammeggiar d'un tramonto lo stallone 4107 UBP 6 | sogno».~ ~Nel buio brillò la fiammella d’uno zolfino illuminando 4108 TOSC 1 | perché il vento spegneva i fiammiferi, appena accesi. Come Dio 4109 SELV 15 | sotto una pergola della fiaschetteria detta "della stazione" forse~ ~ 4110 AGRO 15 | in guerra e ritorno in un fiat!~ ~Birillo s'alzò e volle 4111 AGRO 13 | abbandonò, come sempre, senza fiatare.~ ~ ~ ~ 4112 UB 2 | coi bottoni d'oro, colle fibbie d'oro (un avanzo, secondo 4113 TOSC 20 | che è ghiotto della fava, ficca la testa nel cappuccio, 4114 SELV 15 | ricordo.... L'avevo qui, ficcata nel mezzo del core, la notte 4115 SELV 12 | mentre Buriglia, rapido, ficcava il braccio nudo nel buco, 4116 SELV 3 | donne, caro voi, chi se ne fida è un imbecille che non merita 4117 TOSC 5 | si trascicava a stento, fidandosi di quel sostegno e d’una 4118 SELV 12 | lei la cocciutaggine del fidanzato.~ ~E fu così che costui 4119 TOSC 1 | delle donne c’è poco da fidarsi; hanno a noia le bestie; 4120 AGRO 9 | cipressi col suo cavallino fidato e trottatore, non potè fare 4121 SELV 6 | ebbe amici e protettori più fidi di quei contadini.~ ~Ma 4122 UBP 19 | pietra, e aspettai con ferma fiducia che qualche stillante Deità 4123 TOSC 21 | dessero asilo in qualche fienile... capirete... — e abbassò 4124 TOSC 21 | occhi tradivano ancora la fierezza nativa.~ ~— Tu?... voi?... —~ ~ 4125 UBP 17 | vespro, seguiti da quelli fievoli e incerti dei rèdi che traballavano 4126 SELV 13 | ostinava a picchiare, ma così fievolmente! per ogni respiro dei flutti, 4127 AGRO 13 | importa che cosa nè chi, figliati dal secolo «dinamico».~ ~ 4128 UBP 20 | capitano garibaldino e una sua figlioccia, ma dopo la morte di lui 4129 UBP 4 | della sua mano snodata di figulinaio imprunetino, e disse, quasi 4130 SELV 8 | bufalo fa per davvero? se lo figurano, su quelle prata interminabili, 4131 UBP 21 | resistenti, dovendo uno figurar l’asino e farsi cavalcare 4132 UB 7 | era ricacciata nel letto e figurava di dormire voltata dalla 4133 TOSC 9 | contentezza, mentre gli altri figuravano di cicalare fra loro, non 4134 TOSC 21 | lasciò finire — già! me lo figuravo: voi non potevate, non dovevate 4135 UBP 19 | illusione che le immense figurazioni di pietra si muovessero 4136 AGRO 4 | non è vero? Ci metta una figurina. Vuole che le posi io? Vado 4137 UBP 5 | stanghetta, simile a certe figurine delle vecchie oleografie 4138 AGRO 24 | tavola.~ ~Avrebbero visto! un figurone!~ ~Prima di andar via, prese 4139 SELV 13 | a far lampade, a tender filaccioni, invece di allontanarsi 4140 AGRO 15 | mi danno dei calci. Alla filanda mi hanno mandata via perchè 4141 UB 6 | mentre il dottore imbarcava, filando via tutto ingrugnato a poppa 4142 SELV 3 | svaligiare la villa e poi.... filare! Ma le donne!! le donne, 4143 AGRO 8 | mille nonnulla, per un'ora filata, scordandosi perfino di 4144 AGRO 6 | I discorsi correvano filati, la loro logica non faceva 4145 UB 6 | dottore mio bello, tutto filato, a pugni chiusi che nemmeno 4146 UBP 22 | trasparenza azzurrognola, filavo in modo pochissimo dignitoso, 4147 TOSC 9 | argento vero e di bronzo filettato a oro di zecchino; due compagni, 4148 SELV 3 | taglia di mille lire e io le filettature di maresciallo.... volete 4149 UBP 16 | autori più saggi usano coi filoni d’ispirazione che il secolo 4150 AGRO 10 | Tutti i calzolai sono filosofi; la vita sedentaria abitua 4151 SELV 8 | d'un fiato, poi rispose filosoficamente:~ ~"Egli è che il cavallo.... 4152 UB 10 | certe teorie che chiamano filosofiche, hanno perduto questo sentimento. 4153 UBP 16 | questo profondo problema filosofico: Quale sarà stata la ragione ( 4154 TOSC 12 | avesse vinto le nuvole, filtrando da uno strappo.~ ~Il lume 4155 AGRO 6 | tutto il cielo lasciando filtrare a intervalli un sole color 4156 AGRO 22 | insieme bizzarramente, d'onde filtravano, sul terreno ghiaioso del 4157 AGRO 19 | il prete sfogliava delle filze ingiallite, poi mi trascinò 4158 TOSC 12 | piovigginava un’acquerugiola fina e gelata, nonostante che 4159 UB 4 | sorriso errante sui baffi del finanziere, stava per ritornare bravamente 4160 UB 4 | chiane, alto due metri, che i finanzieri videro soltanto sfumare 4161 UB 5 | tutta la notte lunga dalle finestruccie rosse, in mezzo al paesaggio 4162 TOSC 12 | cogli occhi fissi alla finestrucola, lungo i vetri della quale 4163 UBP 14 | colle pareti lisce e una finestruola altissima. Il forno aveva 4164 SELV 1 | dell'infinito quale se lo finge la nostra debole, misera 4165 TOSC 4 | precauzione al tranvai, fingendo di non riuscire ad accendere 4166 UB 3 | straordinario che riesce a fingere, apposta per sè, qualunque 4167 TOSC 16 | dolore senza rimedi, Michele fini per convincersi che la quercia 4168 TOSC 1 | gli scrupoli e l’appetito, finii coll’acconsentire, a patto 4169 UB 10 | poterci muovere nè ruzzare, finimmo nelle braccia l'uno dell' 4170 UB 7 | dormire sull'osteria?~ ~— Finirai per isfiancare il mulo...~ ~— 4171 UB 6 | bere in codesta maniera! Finirete tutti cirrotici!~ ~Tappo 4172 SELV 13 | fino a un certo punto, a finirla colla vita del mare? Del 4173 UBP 2 | diceva al pianista: Ecco dove finirò col farmi la villa, per 4174 SELV 4 | Spezza? mi riconosci?~ ~– Finiscimi!~ ~– Mi riconosci?~ ~– Tirami 4175 AGRO 23 | stradella, lasciò che Sedani finisse l'ottava e poi a piè zoppo, 4176 UB 2 | e badi che è una bestia finissima, non lo fa mai....~ ~— Per 4177 SELV 10 | ancora imperfetta, e del finissimo udito.~ ~Adagio adagio imparava 4178 AGRO 23 | delle finestre delle case finitime i nasi di persone curiose 4179 SELV 12 | retrostanza della trattoria dove finivo di cenare; – le pere, a 4180 AGRO 13 | in uno scialle di crespo finta-China della sua nonna buon'anima.~ ~ 4181 AGRO 22 | nelle pupille grige tutta la fintaggine sorniona della sua razza, 4182 AGRO 4 | fa? io voglio una balza a finto marmo, e poi un colore unito 4183 UB 12 | fuori delle cortecce come le finzioni mitologiche dell'antica 4184 AGRO 16 | cominciava a turbinare qualche fiocchetto bianco e la luna pareva 4185 TOSC 17 | una, due volte, sempre più fioche, e camminai a lungo sull’ 4186 SELV 13 | le nasse, i ramponi, le fiòcine, le canne, i remi.~ ~La 4187 TOSC 12 | nevicare forte, verso Santa Fiora, perché tutta la pievania, 4188 UB 4 | rinvoltata in uno sciallino a fiorami e a pèneri che in tutt'altra 4189 TOSC 5 | intorno al fuoco, i bambini fiorenti che rincorrevano il gatto, 4190 UBP 4 | parte del Valdarno, o dei Fiorentini, o, magari, di qualche feudatario 4191 SELV 14 | domanda spontanea che mi fiorì sulle labbra fece sorridere 4192 AGRO 5 | monelli, le finestre si fiorirono di teste brune, bionde, 4193 UBP 18 | guaina, mentre il cielo si fiorisce di stelle...~ ~E, all’aurora, 4194 UBP 21 | anfiteatro violetto delle colline fiorite d’olivi, pregando che almeno 4195 SELV 10 | trotterellava in mezzo al prato fiorito colla testina piegata capricciosamente 4196 AGRO 23 | ottava sgorgò con trilli fioriture e variazioni inaudite.~ ~ 4197 AGRO 24 | rallegrando, d'un bianco fiotto di luce elettrica, la nudità 4198 AGRO 9 | stilografica la riempì e la fece firmare al signor Ottavio; d'interessi 4199 SELV 15 | lacci per le lepri o le fiscelle per la ricotta, mi facevano 4200 UB 1 | civetta, o il vento urla, fischia, mugola e scuote le pareti 4201 SELV 5 | erta che sentii i querciòli fischiare e urlare tutti insieme come 4202 AGRO 10 | rimase confuso, mentre una fischiata omerica gli rintronava le 4203 TOSC 10 | cogli orecchi che mi [122] fischiavano e delle fiamme davanti agli 4204 TOSC 10 | dovevo essere sperso!~ ~Fischiavo, invano, ché il sibilo lieve 4205 UB 1 | abitudini, la loro resistenza fisica hanno fornito oggetto di 4206 AGRO 7 | d'un frantoio.~ ~Questo, fisicamente, il Lella; così chiamato 4207 UBP 15 | insonnolita.~ ~Però il dolore fisico che provava all’attaccatura 4208 UB 10 | particolare ad ogni razza; è... fisiologico, prima che psicologico. 4209 UBP 2 | riuscivo a distinguerne le fisonomie; ma poichè uno, quello che 4210 TOSC 9 | riusciva. Una sola idea fissa la dominava: «Torna! Egli 4211 AGRO 23 | trascinata dall'ansia, si alzò, fissando la facciata silenziosa avvampata 4212 TOSC 21 | lucenti della Via Lattea, vidi fissarmi i tre occhi maggiori della 4213 AGRO 8 | sensazione che qualcuno lo fissasse, alle spalle.~ ~Si voltò 4214 AGRO 8 | donna accorgendosi d'esser fissata, colla franchezza che le 4215 UBP 16 | strada, dove i miei occhi si fissavano macchinalmente quasi per 4216 UBP 6 | prenda il fucile!.....~ ~Io fissavo con attenzione spasmodica 4217 SELV 8 | hanno il canchero, hanno il fìstolo.... ma questo, questo è 4218 SELV 5 | agguantai lo schioppo e giù, a fittoni, per il burrone. Li vedevo 4219 TOSC 21 | sponde; gonfiando i borri e i fiumicelli, che, soli, brontolavano, 4220 UB 2 | rizza il pelo, ringhia, fiuta da tutte le parti, poi alza 4221 SELV 12 | a guinzaglio che tirava fiutando, trotterellava avanti a 4222 SELV 13 | mani e sui piedi scalzi.~ ~Fiutarono la calma del cielo immemore 4223 UBP 22 | Campese, perchè ieri sera, fiutato il tempo, non si son mosse 4224 TOSC 6 | da campo, come se fosse flagellata da mille demoni.~ ~[82] 4225 UBP 19 | incantesimo della loro immobilità, flagellati dai flutti che si scagliavano 4226 UBP 11 | piropo incandescente che flagra nei cieli, di là dall’ultima 4227 UB 12 | occhio rotondo orribilmente flammeo, il becco spalancato, gli 4228 SELV 7 | sui calcagni con la sua flemma abituale (i veri uomini 4229 SELV 10 | muso, protendeva il collo flessibile verso la stoppia di fronte 4230 AGRO 25 | gli sposi tornarono, la florida Anna ebbe un lampo di dispetto 4231 AGRO 6 | placida e ben colorita di quel florido vecchio campagnolo e di 4232 UBP 20 | po’ di fianco, colla vela floscia, ma già alzata, pareva, 4233 SELV 5 | rosse penzoloni dalle labbra floscie, il pelo irto, la coda raggricchiata 4234 TOSC 16 | rotondi e lisci, cominciava a fluire con bizzarri attorcigliamenti 4235 TOSC 16 | trasportando sul dorso fluitante le foglie giallicce [188] 4236 SELV 14 | e sparire sul dorso del flutto, poi galleggiò stanco, col 4237 SELV 10 | terreno molle, di criniere fluttuanti, di colli che si squassano, 4238 AGRO 18 | testa arruffata d'un Dio fluviale.~ ~- Di notte, disse Foffo, 4239 AGRO 17 | loro mostri, defluire alla foce invisibile l'umana corrente 4240 UBP 6 | l’audacia d’accendere un focherello di sterpi sui quali gettammo 4241 SELV 5 | percorre vittorioso da due foci diverse svegliando due echi 4242 UB 1 | in cucina nel canto del fòco, mi accorsi in breve che 4243 UBP 14 | quale, per fortuna, era foderato di lamiera. E così potemmo 4244 UBP 16 | la ghiotta bestia s’era foggiata, da qualche bovina, giacente 4245 TOSC 15 | a una [178] piccola aia, foggiato a guisa di soffitta, col 4246 SELV 12 | più neanche crollarsi le foglioline prossime e mormorare il 4247 UBP 24 | pampani sulla tovaglia, come i fogliolini al teatro quando vi rappresentano « 4248 AGRO 4 | campi.~ ~Un cane gli si fogò incontro, ma per fortuna 4249 UB 2 | per via del fitto.... E Foifo ci va. Io, invece, mi caccio 4250 SELV 12 | da sprazzi di gemme e da folgorii d'oro e d'argento. Una nebbiolina 4251 SELV 14 | Santo Stefano invidiavano Follonica cui era toccata la ventura 4252 UB 1 | d'onde raggiunse i boschi foltissimi di corbezzole e aspri di 4253 AGRO 3 | disgustarla, non solo, ma fomentò il suo gusto alle cose belle 4254 AGRO 21 | improvviso scosse l'edificio dai fondamenti facendo fuggire le rondini. 4255 TOSC 8 | rapidamente, cominciava a fondere le cose d’intorno, dando 4256 AGRO 21 | dove ogni rumore, invece di fondersi con altri mille, arrivava 4257 UB 2 | che gli usciva dal capo a fontana. S'è chiamato soccorso, 4258 UB 3 | riempie di canti, sue le fontane limpide, suoi i prati soffici 4259 SELV 8 | scarlatto, in un gruppo di Fontebrandine e pareva una rosa in mezzo 4260 SELV 6 | passaggio scope e ginepri e fora le siepi colla corazza irsuta 4261 AGRO 21 | scandiva il tempo massiccio, forando come uno spillo l'aria afosa, 4262 UB 9 | lembo di rete miseramente forato, da cui era uscito, nella 4263 AGRO 23 | il resto alla moglie, poi forbendo col rovescio della mano 4264 SELV 10 | condotto alla tosatura.~ ~La forbice crudele tagliò quei riccioli 4265 UBP 1 | dita della mano grossa, a forcella, e cacciò un fischio.~ ~ 4266 AGRO 16 | tegame sbocconcellato, due forchette, un coltello, un manico 4267 UB 1 | santissima trinità? Pigliate il forcone del "concio"; ha tre denti 4268 AGRO 11 | Ma.... di lassù!~ ~- Una «forestiera»!~ ~- Una veneta.~ ~- Sarà 4269 SELV 2 | sbocco dei crocicchi, ai fóri delle siepi, fra 'l trifoglio 4270 UB 12 | un'estate di San Martino foriera di piovaschi e di beccacce...~ ~ 4271 UBP 21 | preceduti dallo zirlo molle, foriero di piovaschi, storni silenziosi, 4272 UBP 23 | e portarlo a destino, in Forlì o in Firenze, per questa 4273 SELV 14 | io, per far più presto, formai la catena e, ciondolandomi 4274 UBP 2 | sottostare, sobbarcarsi alle formalità d’uso..... ~– Scusi, commendatore, 4275 TOSC 21 | nel terreno fino a mezzo e formandone un asilo pei vagabondi, 4276 UBP 25 | avendo il corteggio dovuto formare intorno al pozzo che sorge 4277 UBP 6 | emergendo dalla grande distesa, formarono le isole. Era un disco rosso 4278 AGRO 3 | comodo per ricominciare a formarti, onestamente, una posizione.~ ~- 4279 AGRO 5 | terra due gruppi d'uomini, formati dai mariti (e dai rispettivi 4280 SELV 11 | lontana e dalle barbe che formavan la volta si faceva strada 4281 UBP 8 | accordo, come due campane, formavano l’eccezione alla regola 4282 AGRO 1 | che non può avere e che formerebbe la sua felicità, avrebbe 4283 AGRO 1 | adattasse alla tristezza della formicola per aver tutto?~ ~- Allora 4284 TOSC 10 | nel tragico crepuscolo, formicolando delle strane bestie diaboliche; 4285 UB 9 | isola che già a quell'ora formicolava di gente preoccupata dalla 4286 TOSC 14 | sa donde vengano, come si formino, e che hanno virtù di richiamarne, 4287 UBP 11 | universale chiuso nella formula dispari della cabala perfetta.~ ~ 4288 AGRO 2 | preparava il caffè in camera col fornelletto a spirito, poi, quando lui 4289 TOSC 3 | principi, e non lasciò i fornelli altro che quando gli avventori 4290 AGRO 19 | assai premuroso, il modo di fornirmi delle spiegazioni; chiacchierò, 4291 TOSC 15 | spazio prescelto a regno fornisse loro da vivere; come il 4292 TOSC 6 | tre o quattro.~ ~Costoro, forniti di ottimi fucili, di magnifici 4293 UB 1 | resistenza fisica hanno fornito oggetto di studio e materia 4294 UB 12 | incredulità alla spiegazione ch'io fornivo a que' buoni moderni selvaggi 4295 TOSC 15 | lunghi sei piedi, incastrati fortemente contro le asprezze del macigno 4296 UBP 4 | cosa ci facesse qui questo fortilizio, non m’è riuscito mai di 4297 UBP 6 | stato straccato, dopo un fortunale, su certa insenatura Còrsa, 4298 AGRO 21 | fischiettando, mentre i meno fortunati, stivandosi in un automobile 4299 TOSC 2 | quando un raggio di sole, forzando le nuvole, accese ogni cosa 4300 UBP 2 | o meglio dal suo amico Forzano..... senza complimenti..... 4301 TOSC 9 | con qualche esclamazione forzata.~ ~Quello fu un desinare 4302 TOSC 5 | anni il silenzio, il lavoro forzato, la giubba a righe, il letto 4303 UB 2 | fece dare un cucchiaino, forzò col manico ad aprirsi le 4304 UBP 18 | Allora è gran festa per i due foschi rapaci.~ ~Sbattendo le grandi 4305 AGRO 17 | d'una trasparenza cupa, fosforescente, irreale.~ ~L'anima del 4306 SELV 13 | sponda.~ ~L'acque dense di fosforescenze e scintillanti per il riflesso 4307 AGRO 12 | cenerognolo, tra lampi di luce fosforica, tornavano muggendo i bovi 4308 SELV 3 | tratto in tratto balenanti di fosforo alla luce veloce d'un lampo, 4309 TOSC 20 | un terzo, dall’orlo d’un fossato; un quarto, da una stoppia; 4310 TOSC 10 | affannando, le buche, i fossetti, i cespugli, preceduto e 4311 SELV 13 | insanguinando la tovaglia, fracassando piatti, stoviglie, bicchieri, 4312 AGRO 16 | schiena collo zappone, esserci fracassati i denti a furia di pan secco, 4313 TOSC 21 | sulle foglie e sull’erbe fracide, e subito un coro improvviso, 4314 TOSC 21 | a inghiottire un tronco fracido che si lasciasse piombare 4315 UB 9 | trepidanti aspettavano, videro la fragile imbarcazione che si avvicinava 4316 AGRO 10 | secondo il suo costume, fragorosamente la frusta, quando, a un 4317 TOSC 15 | la loro spera le correnti fragorose; anche l’“Archian rubesto” 4318 AGRO 11 | penetrante odore d'olea fragrans e di girani fioriti.~ ~L' 4319 AGRO 10 | capita addosso qualche altra frana, dicerto.~ ~E siccome aveva 4320 UBP 6 | metallico dell’immenso squarcio franato giù in mare in chissà quale 4321 SELV 12 | il giovinotto se la passò franca, ma alla terza il vecchio 4322 UBP 1 | vento col nicchio.~ ~– Don Francè...! un bicchieretto!~ ~– 4323 UBP 25 | affresco di Piero della Francesca, si abbassò. E tutta la 4324 AGRO 2 | stanco d'avere schiacciato francescanamente il capo a cinquecento uccellini 4325 AGRO 23 | una bilia della carambola francese, e con due baffi ispidi 4326 UBP 6 | innumerevoli capricciosamente frangiati d’argento.~ ~Codesti flutti 4327 UB 9 | apparecchiata, la piattaia si frangiava di spesse tele di ragno, 4328 UBP 1 | scogliera irta, granitica, del frangiflutti.~ ~Correvano, con metodo, 4329 TOSC 14 | il viottolo, con la testa frantumata, insanguinando una berretta 4330 UBP 6 | battuto la testa in qualche frantume perdendo i sensi..... Io, 4331 TOSC 20 | passi. Sicuri dell’ostacolo frapposto fra loro e noi, tranquilli 4332 TOSC 14 | il suo cervello pauroso e frastornato di leggende; tanto più che 4333 TOSC 21 | abituato a dibattersi nel frastuono civile.~ ~Come un senso 4334 UB 9 | remo e dalla rete, per i fratellini fatti grandi, d'ogni sorta 4335 SELV 12 | pino che si ricercavano fraternamente da un lato all'altro del 4336 SELV 1 | focolare nel mezzo, alla fratesca, e intorno le panche alte, 4337 AGRO 13 | macellaro e dovè contentarsi di frattaglie perchè quasi tutto il vitello 4338 TOSC 4 | dentro tante rarità: ninnoli, frecce, dei revolvers magnifici, 4339 AGRO 3 | Caro babbo - disse freddamente il cavaliere Adolfo, cassiere 4340 SELV 5 | per me, raggiungerli e freddarli?~ ~"Come un fulmine, traversai 4341 SELV 6 | un'altra schioppettata freddò il fattore che usciva di 4342 AGRO 4 | articolo del terribile critico Frediani, articolo che era tutto 4343 AGRO 2 | Firenze fuor di porta San Frediano, due o tre ragazzi gridavano 4344 SELV 6 | barcollando come un ubriaco, fregandosi gli occhi, protendendosi 4345 UBP 22 | preamboli:~ ~– Caro mio, siamo fregati! Non soltanto tira scirocco, 4346 UB 9 | soldato italiano, con un fregio d'argento al colletto.... 4347 TOSC 16 | risplendente, ricominciava subito a fremere, a pigolare, a cantare, 4348 TOSC 16 | che l’anima dell’albero fremesse per entro la vasta midolla, 4349 UB 8 | nell'altra, in mutande, fremevo dall'impazienza di misurarmi 4350 TOSC 4 | e nella folla corse un frèmito d’ammirazione e di pietà. 4351 SELV 14 | cuore devono esser capaci a frenare.~ ~Sicchè, non appena balzai 4352 SELV 6 | contro di lui nemmeno per frenarlo in quell'orgia di strage; 4353 SELV 11 | al figliolo, lo afferrò freneticamente per le spalle, lo baciò 4354 SELV 2 | era un'orgia di capriòle frenetiche, di salti pazzi, di dolcissimi 4355 TOSC 4 | svolta, con un cigolio di freni tremendo.~ ~Gli avventori 4356 SELV 2 | sulla volpe, ma Astuzia mi frenò con un gesto energico.~ ~– 4357 AGRO 3 | al contatto del mondo che frequentava la casa del banchiere, contemplò 4358 AGRO 17 | passa nessuno e lui va a frescheggiare dentro la chiesa, girando 4359 AGRO 5 | profondo dava un senso di freschezza nonostante il risucchio 4360 UB 2 | ci alitavano in faccia freschi e profumati di fieni.~ ~ 4361 UBP 18 | legnate dai ragazzi, e le fave freschissime dei baccellai, nell’albe 4362 SELV 15 | investiva coi suoi respiri freschissimi palpitando di scintille 4363 UB 7 | picco tutte verdi e tutte frescura, la notte era calata da 4364 TOSC 9 | assopita, come una benedizione frettolosa; le due donne sentirono 4365 TOSC 12 | casetta furon bussati colpi frettolosi, ma forti.~ ~Don Luigi alzò 4366 AGRO 13 | Leoncino che strascicava e frignava.~ ~Ma lasciarono Natalina « 4367 TOSC 3 | batteva nel petto come un fringuello nello stacciolo.~ ~Non si 4368 AGRO 2 | piccolissime pallottole di pasta fritta, spalmate di miele sopra 4369 SELV 3 | la versava adagio sulla frittata ravvolgendola colla forchetta 4370 UB 10 | poco veneto da potersi dire Friulano, mi sedetti in compagnia 4371 UB 10 | morissi senza perder sangue e frollassi meglio, ma io pensai che 4372 UBP 12 | facendo caldissima e su ogni fronda cinerina d’olivo una cicala 4373 AGRO 15 | chiari, apparvero le bozze frontali, l'arruffio dei capelli, 4374 SELV 4 | piedi dell'enorme quercia fronzuta.~ ~L'umidità, il freddo 4375 UBP 17 | accomodavano a dormire fra i rami fronzuti ripulendosi alla corteccia 4376 SELV 12 | E Buriglia moriva!~ ~Mi frugai indosso febbrilmente.... 4377 UBP 3 | e il maresciallo andava frugando in cerca di qualche documento, 4378 SELV 3 | consumata dagli strapazzi; poi, frugandosi febbrilmente in petto, ne 4379 UBP 18 | neri di sangue.~ ~I corvi, frugano, inebriati, le immani ferite, 4380 SELV 1 | occhi scintillanti, usi a frugare i misteri silvani; le donne 4381 UBP 2 | sdentata.~ ~S’era voltato per frugarsi la tasca interna della giacca 4382 AGRO 19 | zuccate da un delirante, frugata inconsciamente dalle dita 4383 SELV 6 | scherzosamente.~ ~Birri e giandarmi frugavano, travestiti, la macchia? 4384 UBP 2 | Sechi! il celebre tenore!~ ~Frugavo nella mia memoria coll’energia 4385 UB 11 | di giorno e di notte col frugnolo e col diavolaccio, ora, 4386 UB 1 | sera si decise d'andare a "frugnòlo" colla neve; siccome faceva 4387 TOSC 17 | caccia liberi... Il Ranca frugò, rifrugò; si sentivano i 4388 UB 2 | controposta so mai le starne frullassero a me e non mi riuscisse 4389 AGRO 9 | non lo so neppur io! M'è frullato un merlo e s'è posato sopra 4390 TOSC 8 | La frase magica mi frullava per il cervello, mi scendeva 4391 TOSC 8 | inciampai; da tutte le parti mi frullavano i merli d’intorno... chiò! 4392 UBP 22 | glielo garantisco, a ventine frulleranno!~ ~– Ma, chiesi io, collo 4393 TOSC 17 | svegliando fremiti di piante e frulli d’uccelli, così tetri, nella 4394 UB 2 | fermato per aspettare il frullo delle stame, sentii un grand' 4395 AGRO 5 | Chisciotte, la rigirò, la frullò addirittura per aria, se 4396 UBP 12 | a trasportar chicchi di frumento, grani di miglio, briciole 4397 TOSC 16 | finalmente la voce veniva con un frusciar più forte del vento tra 4398 SELV 5 | colla destra, armata di un fruscolo stroncato a qualche pianta 4399 AGRO 5 | voleva spellare a forza di frustate e quello, naturalmente, 4400 SELV 8 | me.... e strinsi forte il frustino dalla parte sottile.... 4401 AGRO 21 | isbeffarli e i barroccini dei fruttaioli i quali, avvistisi che non 4402 SELV 5 | il giorno cercavo di far fruttare questo terreno che è tutto 4403 AGRO 13 | di cui ogni strillo le fruttava immancabilmente la gratifica 4404 AGRO 24 | come lo stipendio che gli fruttavano sei ore al giorno d'insegnamento 4405 AGRO 24 | e corta per di più!~ ~La fruttiera era vuota e funzionava da 4406 TOSC 3 | una mano infilata nella fuciacca rossa, brandendo coll’altra 4407 TOSC 14 | caro Tonio; adoperate certi fucilacci!...~ ~— E la Betta, cosa 4408 AGRO 21 | Passaggio memorabile» di Fucini!...~ ~Udiron le risa sguaiate 4409 UB 4 | volte che sorprendeva un fugace sorriso errante sui baffi 4410 TOSC 14 | cortinaggi della verzura, paiono, fugaci, trasvolare, sulla montagna 4411 TOSC 16 | loro il perché.~ ~Il sole, fugate tutte le nebbie, dardeggiava 4412 TOSC 14 | sbucare i due strani esseri fuggenti dalle forme bizzarre.~ ~ 4413 SELV 4 | nella memoria i tratti più fuggevoli, ma tendendo l'orecchio, 4414 TOSC 12 | Sì, è vero, io sono un fuggiasco, sono un disgraziato, al 4415 TOSC 21 | disperato della mia solitudine, fuggii nella notte verso i monti 4416 SELV 1 | furono aperte le porte, a fuggirmene cercando, ancora, come Ahasvèro: 4417 TOSC 16 | gran grido; poi gli uomini fuggirono veloci, mentre la quercia 4418 SELV 5 | piegarono e tremavano che pareva fuggissero, e loro scomparvero lassù 4419 SELV 6 | volesse sradicarla, durante le fughe pericolose, caute, su per 4420 UBP 25 | sentirono che, con lei, fulgida, trionfante, e indistruttibile, 4421 UB 4 | pulviscolo fitto della pioggia al fulgor d'un baleno, come una fantasma 4422 UBP 14 | un orribile animale color fuliggine le era piombato dalla cappa 4423 TOSC 16 | paiolo di ferro alla catena fuligginosa che pendea dal camino, vi 4424 AGRO 19 | faccio a tempo, il sonno mi fulmina, così, quando proprio non 4425 SELV 4 | tra gli argini alti, li fulminava, gialli e gozzuti, sulla 4426 UB 4 | Giuseppe, congestionato, fulminò il sergente che questa volta 4427 TOSC 1 | entrata probabilmente dal fumaiolo, e non aveva più saputo 4428 UBP 21 | colossali manzi bianchi che fumano, immobili, dalle narici 4429 SELV 7 | e posso continuare a fumarlo.... e ora abbia pazienza 4430 AGRO 14 | sulla piazza, faceva la sua fumatina e andava a cuccia.~ ~Non 4431 UBP 25 | indescrivibile, ondeggiando tra i fumi degli incensi e il violetto 4432 TOSC 15 | scrosciando sulla terra fumida, e il sole minacciava di 4433 SELV 6 | tamerici e le nari rosse e fumide, su per le vaste praterie 4434 UBP 8 | distesa d’acque che pareva fumigante sotto l’arsura implacabile, 4435 TOSC 1 | vento, verso i monti, che fumigavano di nubi cenerognole.~ ~Rapido, 4436 UB 2 | i quali non erano stati funesti per un prodigio. Tanto più, 4437 TOSC 15 | oltrepassato la soglia del nido funesto, e la femmina, dopo d’aver 4438 TOSC 21 | saliva acuto come da una fungaia; rincantucciando tutte le 4439 UB 4 | zelo e sull'oculatezza del funzionario, il quale giurò e spergiurò 4440 TOSC 3 | fossero annodate bene e che funzionasse la martinicca.~ ~— Eh, lo 4441 AGRO 7 | senza rispondere. Intanto funzionavano i totalizzatori e il paese 4442 AGRO 6 | che portava Pierino alla funzione lungo il viottolo rosso 4443 UB 12 | parve il tempo di levar fuora il grande sparviero, sicchè, 4444 SELV 2 | Fingono! Non ha visto? con che furberia l'ha ammazzata?... Come 4445 SELV 2 | Astuzia, ma non per questa furbesca abilità nel tendere i lacci 4446 UBP 16 | pallottola, si riaffacciò furbescamente lungo il fossetto di faccia, 4447 AGRO 9 | battendo alla porta dei colpi furiosi.~ ~Il signor Ottavio balzò 4448 UBP 2 | della mano sinistra, una furtiva lacrima; io trovai la forza, 4449 SELV 14 | albero si schiantò come un fuscello, rovinò sul ponte senza 4450 UBP 6 | gigantesco pezzo di metallo in fusione s’ebbe l’audacia d’accendere 4451 SELV 13 | epoche in cui ogni tanto le fuste leggiere o gli sciabecchi 4452 TOSC 21 | pericolose agli altissimi fusti dei pini scricchiolanti 4453 AGRO 1 | la cosa più sciocca, più futile e perniciosa che abbiano 4454 AGRO 24 | destinato a far germogliare i futuri cittadini.~ ~E non pensava, 4455 UB 10 | rapina e quindi dovrei essere futurista, sono nientedimeno che campanilista, 4456 SELV 14 | feriti e stronchi, dei gabbianacci vecchi che si lascian morir 4457 UBP 22 | dirupate altissime, stridule di gabbianelli e di chiurli, o sciacquano 4458 SELV 14 | vecchio.... fosse stato un gabbianello, forse.... in ogni modo 4459 SELV 2 | striscio fra le zolle o nel gabbreto.~ ~E non sbagliava mai.~ ~ 4460 UB 9 | fatto due passi che incontrò Gabbriella, la ragazzina della posta 4461 UBP 16 | Oriente nelle loro novelle gabellandole per arte del secolo ventesimo, 4462 UBP 2 | ora sarò alla Scala, nel gabinetto del Direttore.~ ~» Mille 4463 UBP 4 | personalità ha commesso una gaffe e nessuno sa più come riattaccare 4464 TOSC 21 | l’odore del mosto o delle gaggie; e gli occhi erano attirati 4465 SELV 10 | umano ed equino, della razza gagliarda e randagia che soli governano 4466 SELV 14 | ali tre o quattro volte, gagliardamente, spruzzandoci d'acqua e 4467 TOSC 2 | del Cantagallo, calava da Gagnolo verso Quercione un veicolo 4468 TOSC 16 | neri, la quercia, tutta gaia e risplendente, ricominciava 4469 UB 12 | attorno a me la giocondità, la gaiezza, la vita, si effondessero 4470 UB 9 | era più mosso, mentre un gaio sciame di gente felice s' 4471 TOSC 12 | stare in Chianti, sotto Gaiole, a dieci miglia da Siena ( 4472 AGRO 11 | nastro, una cintura, una gala bastavano per far rivivere 4473 AGRO 4 | certo e lei m'ha l'aria d'un galantòmo.~ ~II pittore mangiò come 4474 UBP 4 | quei tempi.~ ~– E allora, galantuomini, arrivederci.~ ~Quando si 4475 AGRO 2 | calzoni corti e cravatta a gale, senza naso.~ ~La zia Elvira, 4476 UBP 3 | codesto avanzo delle patrie galere ha il coraggio, niente di 4477 TOSC 14 | scheggioni, le quarziti, il galestruccio, sparsi qua e là lungo l’ 4478 UB 3 | pareva d'esser diventato Galileo.~ ~Curvo sul greto del fiume, 4479 SELV 13 | sera vedrete arrivare un galleggiante strano, che affiorerà di 4480 SELV 13 | e accomodati in modo da galleggiare. La Grazia ne rotolerà piano 4481 UBP 1 | sudicio del vecchio porto galleggiava una trave di «principain» 4482 SELV 14 | sul dorso del flutto, poi galleggiò stanco, col petto candido 4483 UBP 2 | io stesso al Principe di Galles, allora giovinetto, ed ho 4484 SELV 14 | meandri del macigno, o un gallinozzo ci ciurlava di lontano balzando 4485 AGRO 2 | vestito da capitano con grandi galloni rossi e d'argento il quale 4486 SELV 10 | di qualche giumenta che galoppa nel prato opposto separata 4487 AGRO 24 | oscillare come un fico passo sul gambo esile del collo floscio, 4488 UB 4 | sor Giuseppe, uscito dai gangheri, se la rifece anche col 4489 SELV 4 | quello di salvartelo, il tu' ganzo, affondato nel pantano, 4490 TOSC 17 | gli dico io.~ ~“E chi mi garantisce — ribatté lui — che non 4491 UBP 12 | sensi sotto il pavimento che garantiva la colonia dal pericolo 4492 TOSC 3 | e, se la mercanzia gli garba, vi darà una bella mancia 4493 UB 4 | predellino e fatto segno a mille garbatezze. Io cercavo del ferito e 4494 SELV 8 | Oh! signorino, troppo garbato, grazie....~ ~– Non ammettiamo 4495 AGRO 18 | ragazza! D'altronde.... mi garbavano tutt'e due!~ ~- Tu - concluse « 4496 UB 4 | canale erano, in riga, le garette cenerognole delle guardie 4497 AGRO 13 | quello sull'infanzia di Gargantua.~ ~La campana della prima 4498 UBP 20 | eremiti, un ex capitano garibaldino e una sua figlioccia, ma 4499 AGRO 14 | inamidata in mano e lui col garofano o col giranio dietro l'orecchio, 4500 SELV 6 | al pari d'un daino, sui garretti d'acciaio e improvvisamente, 4501 TOSC 8 | un belo di pecora, non un garrir di bambini: nulla. Ora, 4502 UBP 25 | rossi, gialli, turchini, garrivano al dolce vento di maggio. 4503 TOSC 16 | nascosto fra i rami, un nido garrulo chiacchierava squillando, 4504 TOSC 21 | covile, d’ogni astuzia; il garzone feroce e brutale, che [242] 4505 TOSC 8 | che pareva il giorno del gastigo.~ ~Non per vantazione, ma, 4506 AGRO 2 | anche le scaloppe al madèra, gateaux fatti in casa guerniti di 4507 UBP 14 | paracarri, certo sforo, o gattaiola, nella siepe, dove mi parve 4508 UB 11 | mormorio della Pesa, giù tra i gattici, un canto lungo fra gli 4509 AGRO 18 | schiacciarono e principiarono a gattonare. Che sarà, che non sarà, 4510 SELV 13 | tra sè: – Morde come un gattopardo, è proprio me tale e quale!~ ~ 4511 AGRO 16 | che faceva da mestolo, una gavetta da militari piena di sale, 4512 UB 12 | dell'alto Chianti, la Panca, Gaville, San Michele Vis Domini, 4513 UBP 24 | ecco, più nulla.....~ ~La gazza che uccisi sotto «la quercia 4514 UBP 14 | cortile dove la vecchia Gegia dava loro il becchime. Ergo 4515 AGRO 17 | non sente più i piedi, gelati dall'umido, lo stomaco illanguidito 4516 AGRO 7 | scroscianti come se fosse stato di gelatina, rispondeva a diritta e 4517 AGRO 5 | sfrenata le sue carnosità gelatinose e strillando come una calandra.~ ~ 4518 SELV 7 | di freddo, d'acqua o di geli, aveva il corpo indurito 4519 UB 1 | azzurri d'una brinata più gelida della neve stessa, a tuffarsi ( 4520 UB 12 | travidi il mio destino e mi si gelò il sangue nelle vene, e, 4521 SELV 15 | pertiche, e i montoni feroci e gelosi scuotendo il campàno di 4522 AGRO 10 | socchiusi delle botteghe, dalla gelosia di qualche finestra, spuntavano 4523 AGRO 3 | come fantasmi... il marito, geloso, vedendo la moglie corteggiata 4524 UB 12 | denti bianchissimi come gelsomini e gli occhi neri come le 4525 AGRO 21 | rosee e turchine di colombi gemebondi, vesti azzurre di monache 4526 AGRO 8 | invano!) di trovar l'anima gemella che lo comprendesse, che 4527 SELV 14 | opposta, in due altri macigni gemelli che dovevano essere stati 4528 UBP 1 | A un tratto s’udì un gèmito strano.~ ~Il barco-bestia 4529 SELV 10 | bambagia dalla nera profondità gemmata di stelle, e per le prata 4530 TOSC 12 | girando di notte per paura de’ gendarmi, mangiando ghiande e marroni 4531 UB 1 | sigari, e finivano in risate generali.~ ~Invece ci sono i bracconieri 4532 UB 1 | guardia che voleva sapere le generalità, disse sdegnoso: Sono il 4533 UBP 18 | pancione duro dell’asino, a generare i vermi che, con la putrefazione, 4534 SELV 13 | Zè aveva preso moglie e generato due figliuoli, uno dei quali, 4535 SELV 6 | essere estinto.~ ~Per sette generazioni il sangue si trasmette colle 4536 AGRO 25 | insospettita, una frase generica:~ ~- Allude forse?...~ ~- 4537 SELV 6 | giustiziere senza pietà, ma generosissimo raddrizzatore dei torti 4538 AGRO 11 | e mai un garbo, mai una gentilezza o un sorriso! Ma i contadini 4539 SELV 6 | si fece passare avanti, gentilmente, in una bottega, un graduato 4540 AGRO 17 | in una panca e vi casca genuflesso, gemendo: Portatemi a vederla! 4541 TOSC 5 | persona, con la cappa bianca, genuflettersi penosamente sui gradini 4542 UBP 8 | alzati gli occhi dalla carta geografica che stavano consultando 4543 UBP 8 | stendevano delle carte geografiche sopra una immensa tavola 4544 UBP 8 | ennesima volta, un atlante geografico, dopo avere scorrazzato 4545 AGRO 15 | la faccia del vecchio, geometricamente.~ ~Era facile, tutta angoli, 4546 AGRO 14 | Fuori dalle nere sagome geometriche formate dal portico, nel 4547 SELV 3 | forchetta di stagno.~ ~Un'aria georgica circonfondeva quelle due 4548 TOSC 9 | un giovinetto bruno col geranio infilato dietro l’orecchio, 4549 TOSC 15 | coltre di neve, covando i germi delle messi sotto un’insolita 4550 AGRO 24 | buon seme destinato a far germogliare i futuri cittadini.~ ~E 4551 UBP 22 | crociati quando videro apparire Gerusalemme, Pirro mi raggiunse subito 4552 UBP 12 | sotterra, con un pizzico di gesso spento nell’acqua chiuse 4553 UBP 14 | fiera delle sue mirabolanti gesta.~ ~– Ecco! – urlava Bista, 4554 AGRO 17 | cappello stretti nel pugno, gesticola, come ossessionato, poi, 4555 AGRO 19 | passaggi a livello.~ ~Nel gesticolare inciampò e fece traballare 4556 SELV 13 | salirono su, dove la Grazia gesticolava da parere un'ossessa.~ ~ 4557 SELV 8 | carezze, tante moine, tanti gestri.... insomma, fra il lume 4558 UB 12 | fosse e dove s'appiccasse il geto o lacciuolo delle gambe, 4559 UBP 4 | dove la gora d’un mulino si getta nel torrente che divide 4560 UBP 6 | focherello di sterpi sui quali gettammo dei grossi rami di macchia 4561 UBP 5 | di dentro la mia casa e gettare all’interno lo scarico!~ ~ 4562 TOSC 21 | scricchiolanti e mormoranti, che gettavano al vento le ondate de’ loro 4563 UBP 20 | tartàna! A che ora partite? Gettiamo le reti verso la cala..... ~– 4564 SELV 10 | A Gherardo della Gherardesca.~ ~ ~ ~Tutta la mandria 4565 SELV 10 | BALENO.~ ~ ~ ~A Gherardo della Gherardesca.~ ~ ~ ~ 4566 UBP 11 | rapido della mano tesa a ghermirla, la farfalla s’è di nuovo 4567 TOSC 15 | erano rannicchiati tremando, ghermiti dagli otto formidabili uncini, 4568 SELV 2 | verde, l'acqua colando e i ghiacci disgelando vi hanno aperto 4569 TOSC 3 | ariosa, fredda come una ghiacciaia, ma non ci posso serbar 4570 UBP 11 | sul biancore accecante del ghiacciaio, con gli occhi alzati al 4571 UBP 22 | vento soffiava fortissimo ghiacciandomi addosso il sudore con un 4572 UB 11 | ma la moglie fu pronta a ghiacciargli l'eccesso dell'entusiasmo:~ ~— 4573 SELV 11 | lestre per accucciarvisi a ghiado.~ ~A un tratto, un foro 4574 AGRO 22 | filtravano, sul terreno ghiaioso del giardinetto, vivi occhi 4575 SELV 1 | che, sotto, vi cerca la ghianda dolciastra, sughere dalla 4576 UBP 23 | Godenzo dove i fuorusciti Ghibellini di Firenze insieme a Dante 4577 UBP 1 | dell’erbe allontanate dalla ghiglia del barco-bestia le quali 4578 AGRO 3 | affari e che si farebbe ghigliottinare prima di metter mano alla 4579 UBP 16 | stercorario».~ ~Difatti la ghiotta bestia s’era foggiata, da 4580 SELV 7 | sotto gli alberi, perchè è ghiottissimo delle frutte; ma la sua 4581 TOSC 20 | possibile.~ ~»Il corvo, che è ghiotto della fava, ficca la testa 4582 AGRO 13 | Natura le qualità preclare di ghiottoneria, di boria e d'infingardaggine 4583 AGRO 22 | dalla beatitudine, seguiva i ghirigori fulminei che le rondini 4584 UB 12 | badia a Passignano, dove i Ghirlandai dipinsero e un d'essi ruppe 4585 TOSC 17 | quanto polmone potevo: “Ghitaaa! son quaaa! coraggioooo!...”~ ~» 4586 AGRO 22 | stentando.~ ~- E...mi...ple...gia!~ ~Tanto valeva che avesse 4587 | giacché 4588 AGRO 2 | berceau, vestita con un giacchetto di seta color tabacco e 4589 SELV 6 | alla via fangosa dove era giaciuto tutta la notte sotto il 4590 UBP 8 | Tutti codesti avanzi umani giacquero sulla spiaggia, come detriti 4591 UBP 17 | ogni tanto un occhio di giada a seguire il volo fuggevole 4592 AGRO 22 | gatto dormiva in un'aiòla di giaggiòli.~ ~Aveva stiacciato lo stelo 4593 UB 1 | bestiale, laceri, pallidi giallastri, dediti all'alcool e mai 4594 TOSC 16 | dorso fluitante le foglie giallicce [188] che sopra, senza posa, 4595 UBP 15 | e i pidocchi pollini, il giallor della pelle.~ ~Il cappone 4596 SELV 6 | come un demonio, gridò al giandarme pietrificato: "Si ricordi 4597 UB 4 | eh?.... se attaccassi la giardinierina coperta?~ ~— È una polmonite 4598 SELV 7 | la campagna accidentata e gibbosa, punteggiata di cespugli 4599 AGRO 16 | nasconderlo dietro le loro schiene gibbose tingendosi di turchino, 4600 SELV 1 | color lacca, arato da bufali gibbosi, colle corna a balestra, 4601 AGRO 12 | prepotenza e appena il vecchio Gigione detto Pinaverde (da quanto 4602 SELV 8 | pareva una rosa in mezzo ai gigli.... il sangue mi diede un 4603 TOSC 5 | la menta, la coccola di ginepro, la malva?~ ~— No, andate 4604 TOSC 9 | polverone giuncato di fior di ginestra.~ ~L’odore acre dei fiori 4605 AGRO 1 | addietro e guardò a lungo, gingillandosi macchinalmente con un fascio 4606 AGRO 11 | dopo averli spolverati, i gingilli sui cassettoni intarsiati 4607 AGRO 13 | Quindicenne, studente del Ginnasio, emancipato, noiato regolarmente 4608 TOSC 17 | come l’anime purganti, in ginocchioni, capite?~ ~»Fu gentile; 4609 AGRO 2 | pranzavano, sempre coricati, come Gioacchino Rossini! La sera la passavano 4610 UB 9 | cristiano la gli va così, gioca di tutti, chè tanto di peggio 4611 UB 7 | di vino fumando a pipa e giocando a scopone.~ ~Vederlo e saltargli 4612 AGRO 3 | affidati a lui, ma li aveva giocati in Borsa, in una operazione 4613 AGRO 21 | che puzzavan di sudore e giocavano a carte.~ ~Il caffè sapeva 4614 AGRO 9 | telegrafico; l'avvocato l'ascoltò, giocherellando colla penna stilografica, 4615 UBP 21 | nelle pause si faranno i giochi di sala.~ ~Il gioco del 4616 UBP 19 | sospingerla, da poppa, così per giòco; le scogliere, divenute 4617 UB 12 | parve che d'attorno a me la giocondità, la gaiezza, la vita, si 4618 TOSC 10 | me.~ ~Bufale enormi dalla giogaia ciondolante, dai corni brevi, 4619 AGRO 3 | del banchiere, contemplò gioielli che lei non possedeva, pellicce 4620 UBP 21 | di passo, cantano sempre gioiosamente, invisibili fra le zolle, 4621 AGRO 8 | marinaro, che chiameremo Giorgio, non tornava al suo paese 4622 UBP 3 | constatare, come si dice in gergo giornalistico, il decesso.~ ~La stanza, 4623 TOSC 8 | dove andasse a finir quella giostra, ti vedo il guardia, che 4624 UB 2 | che dette il malocchio a Giottino? Quella strega della mamma 4625 UBP 2 | Giacomo..... è amico di Giovacchino..... ha collaborato con 4626 UBP 1 | famiglia, di ragazzi, di giovanetti, d’uomini, di nuore, di 4627 AGRO 18 | compagno di passeggiate giovanili col fucile e col cane, una 4628 SELV 2 | Aveva ammazzato uno, da giovanissimo, e nonostante la premeditazione 4629 UB 6 | conduco fino alla scala della Giovannina, e qui, siccome son vicino 4630 SELV 1 | richiuso cento cancelli per giovarci delle scorciatoie, oltrepassammo, 4631 AGRO 24 | illustre critico gli avevano giovato a meraviglia!~ ~L'amico 4632 UBP 23 | e il mezzo litro del San Giovese nero come il succo delle 4633 TOSC 4 | tempo fa; forse... si era giovinetti tutti e due... —~ ~Il sor 4634 AGRO 20 | fermò indispettito.~ ~Era un giovinottaccio grande e grosso, biondo, 4635 TOSC 9 | vederselo davanti, quel giovinottone bruno, in carniera di velluto, 4636 AGRO 20 | allungò il collo a guisa di giraffa, cogli occhi, appannati 4637 TOSC 12 | L’undici! e io non apro; giran certe facce... Fosse qualche 4638 AGRO 21 | muro alto del cimitero, girandosi, ogni tanto, col sole che 4639 AGRO 1 | fili d'erba che evitavano, girandovi intorno faticosamente, trascinavano 4640 AGRO 11 | odore d'olea fragrans e di girani fioriti.~ ~L'orto era tutto 4641 TOSC 14 | Eh, capirete... se girano di notte, del bene non ne 4642 SELV 10 | balenavano specchiando, nel girarsi, una stella.~ ~Allora sentì 4643 UBP 19 | che avevamo sapientemente girati per giungervi) si fece un 4644 UBP 19 | nulla eppoi si tratta di una giratina in barca di pochi chilometri.~ ~ 4645 TOSC 14 | di là del sentiero le sue giravolte capricciose verso la cima 4646 UBP 19 | la cassetta e ripresi a girellare fra le pareti oblique delle 4647 AGRO 12 | assistere il babbo malato, gironzava per le stanze, e guardava, 4648 AGRO 23 | trovata dell'improvisatore girovago fra stata sublime, e mi 4649 AGRO 4 | tempissimo, si mise in cammino.~ ~Girovagò alla ventura, in cerca d' 4650 TOSC 21 | storia del mio furore, finché gittai il ferro arrugginito nelle 4651 UBP 21 | attorno ai quali le viti gittano spasimando le braccia di 4652 UBP 16 | lotta feroce.~ ~Li vidi gittarsi l’uno sull’altro colle mandibole 4653 TOSC 21 | Francescano il quale ora gittava quell’ultima esclamazione, 4654 AGRO 13 | spesa, per fare ai ragazzi i giubbini nuovi colle giacchette smesse 4655 TOSC 3 | aveva impregnato i loro giubboni!~ ~Fatto sta che tutti volevano 4656 AGRO 4 | il pacchetto: - Vuole una giubek?~ ~- Grazie.... ma.... non 4657 UB 9 | più giovani esclamavano giubilanti alla vista dei regali, lui 4658 UBP 3 | zuccone, che la gente non si giudica dall’apparenza? Te lo avevo 4659 TOSC 1 | una persona di città, ma a giudicarvi dal viso, non abbiatevene 4660 AGRO 23 | affacciassi! */~ ~Il popolo, giudice infallibile, sentì la profonda 4661 AGRO 12 | divisione fu effettuata in via «giudiciale» e casa e podere andarono 4662 AGRO 23 | Il popolo va in brodo di giuggiole; ha riconosciuto il suo 4663 TOSC 16 | pesci con le mani aperte a giumella, rincorrendoli nelle tane 4664 SELV 10 | lontano, le puledre e i giumenti risposero; tutto il cielo 4665 AGRO 2 | donzellette di lievito e giuncate di ricotta e marmellate 4666 TOSC 9 | lentamente sul polverone giuncato di fior di ginestra.~ ~L’ 4667 UB 9 | imprecare, poi subito si rimise, giungendo le mani sullo stomaco enorme 4668 UBP 19 | sapientemente girati per giungervi) si fece un bagno delizioso, 4669 AGRO 17 | cadere.~ ~Di dentro la chiesa giungono le note larghe dell'organo, 4670 AGRO 3 | quartiere elegante, io ho giuocato e perduto.... ergo, siccome 4671 AGRO 9 | un segreto terribile, lei giura di custodirlo?~ ~- Fino 4672 TOSC 5 | pel furore compresso: ah, giurabacco! sarebbe rimasto, a dispetto 4673 SELV 8 | spalla, persi il cervello e giurai tutto quello che volle....~ ~– 4674 UB 10 | braccia l'uno dell'altra e ci giurammo di non dividerci più.~ ~" 4675 UB 7 | mugnaio cercava d'alleggerire giurando e spergiurando a fior di 4676 TOSC 14 | che era avvenuto.~ ~Tutti giuravano d’aver visto passare la 4677 UBP 25 | del piviere, ma di altre giurisdizioni ecclesiastiche, avevano 4678 UB 6 | subissi tutt'e due!~ ~— Anita! Giuseppina! Pigliate una bottiglia 4679 AGRO 19 | dai piani buttati giù con giustezza, balzò fuori qualcosa dove 4680 TOSC 9 | campi chiamano ‘l’anime dei giusti’ e che noi invece crediamo 4681 AGRO 13 | ribellandosi, non trovava nulla che giustificasse il contrario.~ ~La sua anima 4682 AGRO 25 | acconsentito a una richiesta giustissima della signora Anna.... Ma 4683 AGRO 9 | come in sogno, la faccia glabra del cameriere che aspettava, 4684 AGRO 4 | mantiglia e con un giovinotto, glabro, con dei gran capelli ritti 4685 SELV 14 | secondo il riflesso dell'aria, glauchi e vitrei, quasi spettrali; 4686 TOSC 3 | diametralmente opposta al gloriosissimo Chianti.~ ~[40] Di che cosa 4687 UB 6 | medico inorridito.~ ~— Un goccetto, uno solo...~ ~— Tantino, 4688 TOSC 1 | vivo, flagellato a morte, gocciante sangue da mille piaghe, 4689 UBP 17 | aperti al posto degli occhi, gocciava giù per le gote ignude, 4690 TOSC 6 | benissimo, sotto i loro piedi, gocciolar ruscelli, stillar pozzanghere, 4691 SELV 6 | strano malessere non cessava; goccioline fredde imperlavano la fronte 4692 SELV 3 | sentiva, nelle pause, il gocciolìo fitto da' tegoli nelle pozze.~ ~– 4693 TOSC 2 | risposero, e il liquore gocciolò lungo il mento aguzzo con 4694 TOSC 2 | l’impronta silenziosa di goccioloni grossi come soldi; poi, 4695 AGRO 1 | abbandonano al piacere.~ ~- A chi gode, veramente, anche un'ora 4696 UBP 23 | in Alpe dall’altra a San Godenzo dove i fuorusciti Ghibellini 4697 UB 6 | prima d'assaporarlo, a goderne i riflessi traverso il nitore 4698 UB 12 | selvaggia libertà atavica goduta a pieni polmoni nelle selve 4699 AGRO 16 | quando! morto, senza aver goduto neanche lui, in vita sua, 4700 UBP 22 | striscia di vigna cui vigila, goffo fantasma, il classico spauracchio 4701 UBP 19 | graziosamente abbelliscono i golfi di Castiglioncello e di 4702 UBP 18 | non intacchino la riserva golosa.~ ~Un cane da lepre, tisico, 4703 UB 10 | il valore delle occhiate golose che mi davano i soldati 4704 UB 12 | Michele Vis Domini, Dudda, la Golpaia, Radda.~ ~Quanti sogni ho 4705 TOSC 16 | la natura si ammala.~ ~La golpe entrò nel grano, e ne marcì 4706 UB 7 | quello delle pannine, ruppe a gomitate la folla che faceva cerchio 4707 UBP 14 | come quello d’una palla di gomma elastica e Bista durò fatica 4708 UBP 16 | quali una delle pesantissime gomme aveva perfino cancellata 4709 UBP 1 | respiro, l’argano che girava, gonfiandosi di corde, come un immane 4710 SELV 7 | sopra la quale parevano gonfiarsi a quei giganteschi respiri 4711 UB 9 | aliando sul placido pelago gonfiasse compiacentemente la vela; 4712 AGRO 6 | sfioccati sì riunivano, si gonfiavano di vento ed esse montavano, 4713 UB 9 | ritrovato i suoi primi ardori, gonfiò la vela al greco-levante 4714 AGRO 2 | m'attaccavo all'immensa gonnella implorando, ma la zia preferì 4715 UB 9 | stanza in uno sventolio di gonnellini multicolori stinti e rattoppati.~ ~— 4716 TOSC 21 | bosso e d’alloro, tutti gorgheggianti d’uccelli, fanno un’impressione 4717 AGRO 1 | sulla cima della conifera e gorgheggiò, con insolenza: Bene mio! 4718 UB 4 | raffiche urlanti, a ruscelli gorgoglianti da tutte le parti, "Nicche", 4719 AGRO 16 | maestra e sotto si sentiva gorgogliare appena il torrente, rammaricandosi 4720 TOSC 21 | che, soli, brontolavano, gorgogliavano e sciacquavano, aprendosi 4721 UB 7 | nel canale fra scrosci e gorgoglii furibondi attutì ogni romore, 4722 AGRO 2 | come morì, lo zio?~ ~- Di gotta.... come morirò anch'io....~ ~- 4723 SELV 11 | Pantera, movetevi, dategli un gotto di vino....~ ~– Grazie! 4724 SELV 10 | gagliarda e randagia che soli governano i venti.~ ~ ~ ~ 4725 SELV 8 | imbolsire.... ha voglia di governarli a biada e a pastoni di sémola! 4726 SELV 13 | invece di allontanarsi col gozzetto a salpar nasse o tramagli; 4727 SELV 4 | li fulminava, gialli e gozzuti, sulla via del ritorno, 4728 UBP 18 | Pietraio.~ ~L’ospite nuovo gracchia lugubremente, di gioia, 4729 UBP 18 | sulla cima della Pagàna e gracchiano.~ ~Forse il corvo anziano 4730 UBP 17 | schiera.~ ~In breve la nuvola gracchiante si librò, in voli concentrici, 4731 UBP 17 | Così preceduto dai corvi gracchianti, ognor più respinti lontani 4732 UBP 17 | smeraldo dei boschi.~ ~I corvi gracchiavano sempre e le vedette roteavano 4733 SELV 4 | da un pezzetto, le rane gracidarono una volta due tre, poi tutte 4734 TOSC 1 | fasciava cielo e terra; rane gracidavano in lontananza, chiedendo 4735 UBP 3 | leva, e mi scartarono per gracile costituzione, l’anno passato.....~ ~ 4736 UB 2 | Smettiamo di fare il gradasso e non diciamo sciocchezze. 4737 UB 8 | altra, e poi deve venire a gradire un boccone....~ ~— Ma che 4738 UBP 18 | pini, altissimi, riposo gradito dei colombacci durante la 4739 SELV 12 | bau! di bile impotente e graffando cogli ugnelli anteriori 4740 UB 2 | rompendo le scope col petto, graffiandomi, lasciando lembi di cacciatora 4741 TOSC 1 | umana! Guardatela qui, com’è graffiata, sanguinosa, ansante... 4742 SELV 15 | avevo addosso nemmeno una graffiatura, dunque l'avevo còlto a 4743 SELV 5 | del vento, con un rumor di gragnuola; il bimbo e la bambina, 4744 AGRO 6 | davvero, come se avesse una granata invisibile, contro le cime 4745 AGRO 21 | piazza Vittorio e delle granatine al limone.~ ~Scesero, non 4746 UBP 17 | pazienza, anche sotto la grandine delle legnate e dei calci 4747 UBP 25 | spettacolo non fu, perciò, meno grandioso.~ ~Perchè avendo il corteggio 4748 UBP 16 | quelli che vogliono dire grandissime cose in una forma torturata, 4749 AGRO 2 | Quando mi chiusi quassù il Granduca era ancora a Firenze. Non 4750 UBP 5 | banco non ne restasse un granello, il polverino, caduto alla 4751 UBP 12 | trasportar chicchi di frumento, grani di miglio, briciole di pane.....~ ~ 4752 UBP 22 | direzione.~ ~Ogni tanto piramidi granitiche o fantastiche sovraposizioni 4753 UBP 18 | si librano bassi sul caos granitico del Pietraio.~ ~L’ospite 4754 AGRO 5 | scena divenne comica.~ ~Il granocchio umano, nudo e stillante 4755 SELV 6 | fiasca qualche sorso di grappa, bianca come l'onda di sorgente; 4756 AGRO 2 | monaca di casa, paga d'un grappolo d'uva, annuiva colle sue 4757 AGRO 5 | tratto, un'altra donna, grassa bracata questa, con due 4758 AGRO 13 | con gli avambracci nudi e grassocci.~ ~Con un sospiro, accese 4759 UB 12 | pure increduli, mi eran grati e io dovevo, quasi per forza, 4760 TOSC 16 | maestosa, urtava contro le graticciate colme di sassi rotondi e 4761 AGRO 13 | fruttava immancabilmente la gratifica di «svergognata» e l'ammonimento 4762 SELV 5 | chi sa per quale ragione gratificato di quell'aggettivo.~ ~Il 4763 TOSC 5 | il sigaro; il macellaro, grattandosi la testa, fecero eco come 4764 TOSC 2 | a una piccola scala, si grattavano vicendevolmente con aria 4765 TOSC 17 | temporalesca, che s’addensava gravandomi sulla nuca come una mano 4766 UBP 25 | vigilate dalle sue torri, gravata dal peso dei secoli, ardeva 4767 UBP 1 | i sette giovani ignudi, gravati di quel peso, premevano 4768 TOSC 6 | facevano più vicini alla terra, gravavano su tutte le cose come una 4769 AGRO 20 | e le nuvole bigerognole, gravide di pioggia, erano basse, 4770 UBP 19 | con quelle artificiali che graziosamente abbelliscono i golfi di 4771 UB 4 | stanghe di una vetturetta graziosissima, orgoglio del pievano e 4772 AGRO 24 | Bene! questo è un oggetto grazioso, è originale! Ma qui non 4773 UBP 25 | L’antichissima immagine greca parve sollevare sul popolo 4774 SELV 14 | rimandarla alle calende greche.~ ~"Fu così che, fra l'andare 4775 SELV 13 | lì ci sono Spagnoli e Greci e nelle botti di tonnina, 4776 SELV 12 | qua e là come pecore di un gregge che riposassero stanche 4777 UB 12 | Passano di là, colle greggi lente accennate dal campano 4778 SELV 1 | melodia solenne come un inno gregoriano, la macchia si crolla e 4779 AGRO 21 | vesti azzurre di monache e grembiali multicolori di ragazzi: 4780 TOSC 14 | viene incontro la Betta col grembio pieno di rosmarino e di 4781 AGRO 16 | A buio la Lena portò una grembiulata di ben di Dio. Fecero uno 4782 TOSC 2 | si vedevano le donne, coi grembiuli in capo, correre a rinserrarsi 4783 AGRO 5 | porto, come per incanto, si gremì di persone.~ ~Tutti i sartiami, 4784 SELV 8 | In tutta Piazza del Campo gremita di migliaia e migliaia di 4785 TOSC 21 | 240] cogli alti scaffali gremiti dai dorsi enormi de’ volumi 4786 TOSC 5 | paro... —~ ~La gente, che gremiva la chiesa, mormorava, strisciava 4787 AGRO 25 | di vetro o di biscuit che gremivano i cassettoni, le mensole 4788 UB 2 | schiacciarci in terra, contro il greppo, e scamparla.~ ~Si rimase 4789 AGRO 12 | modo, con questa visione gretta delle loro cose e dei loro 4790 UBP 21 | cortine bigerognole di nuvole grevi, dalle cime dei monti azzurri 4791 TOSC 9 | avvicinarsi del Santissimo, e gridarlo a voce alta che lui, il 4792 UBP 16 | cantare disperatamente come se gridassero al bosco le peripezie del 4793 TOSC 4 | delle scappatelle, delle gridate del babbo buon’anima; ma, 4794 TOSC 8 | incontrarmi; ma appena gli gridavo: “Stai fermo, sai che ho 4795 SELV 1 | gigantesche provvidenziali al grifo del cignale che, sotto, 4796 AGRO 22 | gatto aveva nelle pupille grige tutta la fintaggine sorniona 4797 SELV 5 | testa leonina di capelli grigiastri sopra un collo di toro, 4798 TOSC 21 | travidi, nel fioco bagliore grigio-argento del crepuscolo, la boscaglia 4799 AGRO 6 | stato freddo e fosco; un grigiore uniforme, accentuatosi verso 4800 UBP 8 | sentendosi scrutati, da sotto le griglie delle persiane, da molti 4801 AGRO 18 | attenzione meticolosa, strinsi il grilletto della canna sinistra, quella 4802 UB 5 | pareva anche più secco, più grinzoso, più miserabile che mai; 4803 SELV 10 | carniere ampio la vecchia pipa grommosa e vi cacciò, a ricordo, 4804 AGRO 17 | evitando gli scoli delle grondaie che scrosciano.~ ~Certo 4805 TOSC 17 | un balzo fui sull’argine, grondando acqua dal ginocchio in giù; 4806 TOSC 12 | leccando il sangue che gli grondava dal muso, e un cacciatore 4807 AGRO 5 | spogliato completamente, grondavo di sudore molesto, e mi 4808 AGRO 6 | inesprimibile, finchè (un groppo improvviso serrandogli violento 4809 AGRO 5 | Ma accovacciato sopra un grossissimo trave di «princepaine» un 4810 SELV 11 | ammassi di tritume, sotto grovigli di barbe, riappariva per 4811 TOSC 15 | morte.~ ~Oche biancastre; gru, ridicole in bilico sulle 4812 UB 7 | vuol dire?~ ~— Vuol dire (e Gruglielmo arrotava i denti) vuol dire 4813 TOSC 16 | il verro nero aspettava, grugnendo e rivoltolandosi nella melma 4814 SELV 1 | trovava il verro, guidato dai grugniti furibondi e dal romor della 4815 AGRO 16 | A un tratto, cacciò un grugnito e si voltò da una parte 4816 TOSC 16 | scosse gli piovessero sul grugno le ghiande dolciastre.~ ~ 4817 UB 1 | mai sprovvisti d'una pipa grumosa che guasterebbe gli stomachi 4818 UBP 15 | contadino incontrava dei gruppetti di gente avviata alla prima 4819 TOSC 8 | Eccola qui, la Rosina, gua’! com’è cresciuta, eh? guardate 4820 TOSC 17 | nulla. Il padule era basso, guadabile da per tutto, lo sapevo; 4821 UBP 16 | che all’erta alla china, guadagnando un tempo prezioso.~ ~Per 4822 TOSC 2 | da Mercatale e Cerbaia, guadagnante rapidissimamente terreno, 4823 AGRO 10 | e che lui, dovendo ormai guadagnar da mangiare per uno solo, 4824 UBP 16 | la pallottola che mi sono guadagnata con tanta fatica.~ ~– Io 4825 SELV 3 | È lui! è lui! Voi ci guadagnate la taglia di mille lire 4826 AGRO 10 | accecato, e lei a morire aveva guadagnato tante sofferenze di meno 4827 SELV 8 | bufalo avanti e io dietro, guadagnavo sempre terreno, m'avvicinavo, 4828 UB 4 | stanotte, sacramento! ci guadagneremo la promozione. —~ ~E andarono 4829 SELV 12 | Sì; viva. E rinunziare al guadagno; una volta presa viva, tu 4830 TOSC 5 | avevano graffiato; i borri, al guado, l’avevano inzaccherato 4831 UBP 18 | un pugnale cacciato nella guaina, mentre il cielo si fiorisce 4832 AGRO 25 | DESIDERATI~ ~ ~ ~Eugenia sentì guaiolare a lungo il cane da caccia, 4833 SELV 1 | tra i cani, che urlavano, guaiolavano, latravano d'intorno.~ ~ 4834 TOSC 8 | signorino!... E il cane non guaiolò più, capite? per paura di 4835 TOSC 1 | scope, gettando ogni poco un guaito acuto, che avrebbe lacerato 4836 SELV 12 | terzo ancora, infine un guaìto misurato e continuo percorse 4837 SELV 12 | cane seduto sulle anche, guaiva, gemeva, urlava, dimenando 4838 SELV 11 | tastone, depose la busta gualcita davanti a sè sul margine 4839 UB 2 | si fermava a metà della guancia tagliandola in due, come 4840 SELV 15 | vien via, t'ho serbato un guanciale, buttati e dormi e scordati 4841 AGRO 2 | mani d'avorio tagliate dai guanti di fil di scozia, inguainata 4842 UB 12 | pugno ch'ei ghermiva sul guanto, coi grandi artigli, non 4843 UB 10 | delle nostre due padrone, ci guardammo bene dall'uscire di casa, 4844 UBP 12 | Intanto mentre stavamo guardandole, le indemoniate formiche 4845 AGRO 12 | seguitava a star mutolo guardandoli rintontito.~ ~- Sì.... ha 4846 TOSC 1 | tutti i contadini, accorsi a guardarci come fenomeni, e che ci 4847 UBP 4 | mi facciano il piacere di guardarle) non hanno paura di scosse!~ ~ 4848 SELV 15 | ci fossi stato io, lì, a guardarli con quest'occhi di tra i 4849 SELV 14 | vita sua perdette la calma, guardarmi costernato; poi la "Colomba" 4850 AGRO 15 | pittore e mi pareva che tutti guardassero me.~ ~Infatti un ragazzo 4851 SELV 9 | mi si raccomandò che lo guardassi e non gli lasciassi armi 4852 TOSC 1 | cagna; è una persona umana! Guardatela qui, com’è graffiata, sanguinosa, 4853 TOSC 4 | Guardate quello che scende ora; guardatelo bene, mi raccomando, e ditemi 4854 SELV 6 | Sì.... ebbene?~ ~– Guardatemi fisso.... cercate di ricordare.... 4855 UBP 8 | naufragio buttati alla deriva, guardati dai pescatori e dalle loro 4856 SELV 15 | bronzo schiacciato, e i cani guardinghi colle folte code a punto 4857 UBP 4 | personificazione del buon senso guardingo di Sancio Pancia (il quale 4858 UB 1 | cauterizzazione crudele tal volta, li guarisce!~ ~Nel Chianti, nel Valdarno, 4859 UBP 1 | barche, qui intorno, le ho guarite io, le ho rimesse a nòvo 4860 UBP 1 | avrei più toccato vino. Son guarito e mantengo la promessa.~ ~– 4861 UBP 1 | Mamiliano benedetto che, se guarivo, non avrei più toccato vino. 4862 AGRO 16 | protendevano le rame di lacca guarnite di spine. Nel cielo d'un 4863 AGRO 2 | di seta color tabacco e guarnizioni di jais nero, e con una 4864 SELV 8 | ragione tutti e due. Ci s'era guastati per amore della nostra contrada.~ ~– 4865 UB 1 | sprovvisti d'una pipa grumosa che guasterebbe gli stomachi più sani.~ ~ 4866 SELV 4 | venisse da sè.~ ~E coi polmoni guasti aspirava il fiato formidabile 4867 SELV 6 | Poi, adagio, adagio, guatandosi alle spalle, uno dietro 4868 UBP 15 | soffiargli nelle penne per guatare, tra la peluria e i pidocchi 4869 TOSC 3 | obbligatoria.~ ~I muli, a gubbie, come si usa dire, o a tre, 4870 AGRO 13 | Moro dell'Olmo che, essendo guercio e bono a poco, correva rischio 4871 SELV 12 | le lettere, poche, ma ben guernite di scerpelloni, dirette 4872 AGRO 2 | madèra, gateaux fatti in casa guerniti di confetti e d'anaci, e 4873 TOSC 1 | incuriosito una statua di guerriera, in una nicchia sul pianerottolo; 4874 UB 1 | i Reali di Francia e il Guerrin Meschino.~ ~Non è una posa, 4875 SELV 15 | lunghe, e sapevo a memoria il Guerrino e i Reali di Francia e quando 4876 UB 9 | quella la bussola del buon Guglielmuccio, era quella che faceva le 4877 AGRO 16 | Ciolla, che aveva cento guidaleschi sotto la coda.... eccola 4878 SELV 1 | l'orecchio, lo cavalcava guidandolo verso casa con un bacchetto 4879 TOSC 1 | barroccino. Mi domandò se sapevo guidare alla meglio; mi assicurò 4880 AGRO 19 | S'offrì, cortesemente, di guidarmici lui stesso, ma, prima, mi 4881 SELV 2 | io avevo scelto perchè mi guidasse a caccia per la boscaglia, 4882 SELV 9 | giorno, un'automobile rossa, guidata da un moro vestito di rosso, 4883 UB 4 | bastante a far passare le guide elegantemente appoggiate 4884 TOSC 6 | Bisognerà che ve lo guidiate voi, se non vi dispiace, — 4885 SELV 3 | in punta di piedi, io la guido fino al letto del bandito....~ ~– 4886 AGRO 2 | di metterci a tavola, ci guidò in un salotto rococò dove 4887 UB 9 | sfilaccicandosi in mille guise stranissime, la nebbia velava 4888 AGRO 17 | sfiorato dalla luce rossa, guizzante davanti alla Pietà) col 4889 AGRO 21 | superiore era animato dai guizzi capricciosi e fulminei, 4890 UB 9 | Subitamente un delfino guizzò, agile come una freccia 4891 AGRO 13 | del gatto colle scarpe di gusci di noce impeciati, del cane 4892 AGRO 4 | tavolozza, e si compiaceva a gustare collo sguardo, lo smalto 4893 UBP 1 | che lei non ne avrà mai gustati in quel modo. Cacciucco 4894 AGRO 4 | sinfonie di colori, originali, gustose, saporite, questo artista 4895 | han 4896 TOSC 17 | dovuto rispetto, un ecce homo... Sapete com’è: non è un 4897 AGRO 9 | era che la vita, su quell'hotel doveva costare un occhio 4898 TOSC 22 | Gli accenti acuti sulla i (í) e sulla u (ú) si sono mutati 4899 TOSC 22 | si sono mutati in gravi (ì, ù).~ ~Poiché sembra essere 4900 TOSC 22 | bacìo/solatìo, aìre,~ ~La -î dei plurali dei nomi e aggettivi 4901 UBP 4 | il progresso non c’è, che i1 mondo non ha mai cambiato! 4902 UB 1 | pretto vernacolo:~ ~— O icchè la fa? che è pazzo, a soffiare 4903 UBP 4 | di un realismo spietato l’idealismo cretino di Don Chisciotte 4904 SELV 9 | CAMERA ROSSA.~ ~ ~ ~Agli idealisti e agli innamorati.~ ~ ~ ~ 4905 AGRO 8 | sempre, come allora, gli identici tavolini, forse gli stessi?~ ~ 4906 TOSC 6 | aperta campagna, del cotone idrofilo, e annunziò solennemente:~ ~— 4907 AGRO 11 | orecchio, con un sorriso da iena: O come tu hai fatto a non 4908 TOSC 4 | cielo con atteggiamento [49] ieratico, e mormorò un «chi sa!», 4909 AGRO 25 | stricnina che mi chiese iersera la signora per disperdere 4910 TOSC 1 | furor sacro, che il padre d’Ifigenia gli avrebbe invidiato: sciolse 4911 UBP 4 | soffitto, indicava i larghi ed igienici criteri di costruzione medievali.~ ~– 4912 UBP 8 | due coniugi suoi amici, e ignorando le affannose ricerche di 4913 UB 3 | Per esser felici bisogna ignorare il mondo; per questo v'ha 4914 SELV 1 | trovare un uomo il quale ignorasse che ardeva la guerra europea.~ ~ 4915 UBP 8 | pescatori di quella insenatura ignorata sul Tirreno selvaggio erano 4916 SELV 5 | senso acuto di nostalgia ignoti a chi non ha vissuto la 4917 UBP 14 | volpe in gabbia non ci sta. Ih! trotta, baio, corpo d’un 4918 UBP 6 | formidabile il fragore del mare.~ ~Illanguidendo la vampa, fu cotto quello 4919 AGRO 17 | che ha fretta, finisce d'illanguidire lo stomaco al cieco il quale 4920 UB 11 | gli oggetti circostanti illanguidirono ed un suono di campane si 4921 AGRO 17 | gelati dall'umido, lo stomaco illanguidito gli dà un senso di nausea.~ ~ 4922 UBP 15 | canto del camino basso, illanguidiva, spegnendosi.....~ ~Il cappone, 4923 TOSC 12 | fiamme del caminetto, che illividirono in una caduta di legni bruciacchiati, 4924 TOSC 12 | arrivato, benché canuto e illividito dal freddo, [144] mostrava 4925 AGRO 24 | fiore; la mamma cercava d'illudersi, ma anche ora, al lume spietato 4926 SELV 5 | selva, disperde le nuvole illuminandola tutta, o le rammonta l'una 4927 UBP 11 | secondo ella ha contribuito ad illuminarci.~ ~L’insetto, espresso dall’ 4928 SELV 6 | visto come si poteva fare a illuminarlo alla meglio sulla sua origine 4929 UB 2 | delle lucernine a tre becchi illuminarono i bottoni lustri e gli " 4930 AGRO 1 | verde della boscaglia tutto illuminato dagli occhi d'oro del sole 4931 UB 2 | qua e là per. le alture illuminavano finestre curiose e si udivano 4932 AGRO 11 | interromperla esclamando: Tutte illusioni, sai, bambina! i primi giorni 4933 UBP 11 | immergendosi nel bagliore illusorio e spasimarvi, un attimo 4934 TOSC 1 | scritta dai missionari e illustrata con rami originali, un’edizione 4935 AGRO 19 | fotografia d'un giornale illustrato, accovacciata umilmente, 4936 AGRO 24 | gli appunti presi dall'illustre critico gli avevano giovato 4937 AGRO 3 | soffio di tramontano.~ ~Si imagina il resto della storia la 4938 SELV 9 | notizie da un mese!~ ~"Se lo imaginano, loro, come si rimase noialtri?~ ~" 4939 TOSC 21 | letto; quegli che amavo imaginarmi risorto per un incantesimo 4940 SELV 1 | sogno, evocato per isforzo d'imaginazione, d'una cosa favoleggiata, 4941 AGRO 16 | alla «maestà» dove ride l'imagine bianca e turchina di vecchia 4942 AGRO 16 | agonizzante. Ma la Lena si imbaccuccava tutta in un coltrone scucito 4943 TOSC 12 | casa senza farsi notare, e, imbacuccata in uno scialle, rompeva 4944 AGRO 16 | rimase lì, colle pupille imbambolate, senza pensare a nulla, 4945 AGRO 13 | sveglia, ma cogli occhi ancora imbambolati, e la visitò accendendo 4946 SELV 15 | gruzzolo, la scure.... e m'imbarcai.~ ~"Lei avrà capito; se 4947 TOSC 4 | insomma, ho finito per imbarcarmi in America; ora non ve lo 4948 AGRO 8 | dove lei avrebbe dovuto imbarcarsi.~ ~Fu questo lo spunto, 4949 UB 6 | pancia, mentre il dottore imbarcava, filando via tutto ingrugnato 4950 SELV 6 | almeno la rara ventura d'imbattersi in quei collaterali (come 4951 TOSC 5 | suo, o che fossero stati imbeccati, appena videro Giannaccio, 4952 SELV 11 | questo, a tutti e due! È imbestiata, è accecata, è diventata 4953 UBP 1 | del suo legno stagionato, imbevute di sale e di pece, sospiravano 4954 UBP 11 | nulla.~ ~I suoi occhi sono imbevuti di luce.~ ~I suoi sensi 4955 TOSC 21 | proibita col fazzoletto imbevuto di cloruro, lungo il fiume 4956 TOSC 14 | le arcate d’una loggia imbiancata e i vetri delle finestre 4957 UB 4 | dipinto e le case paion tutte imbiancate di fresco, il sor Giuseppe 4958 SELV 6 | angosce senza nome, rugoso, imbiancato, non stanco nè sazio, ricercava 4959 AGRO 12 | guasta; il muratore e l'imbianchino non ci si erano accostati 4960 SELV 5 | forse dal vento che la imbocca e la percorre vittorioso 4961 SELV 8 | tutti delicatezze, facili a imbolsire.... ha voglia di governarli 4962 UBP 16 | valore andava a cena coll’imboscato.~ ~Capii allora perchè i 4963 TOSC 9 | la pesantissima portiera imbottita; e sulla piazza non rimasero 4964 SELV 5 | parso di esser arrivato a imbracciarmi, una folata tremenda mi 4965 SELV 3 | uomini colle armi cariche imbracciate, cogli occhi dilatati che 4966 AGRO 19 | labbro, e chiesi allo strano imbrattatele, se conoscesse la chiesa 4967 UB 7 | discorrendo a precipizio, imbrogliandosi, balbettando, e l'uomo s' 4968 AGRO 3 | vuoto, sospettò qualche imbroglio (conosceva i suoi polli) 4969 SELV 14 | la pece e la gran nebbia imbrogliò perfino la posizione del 4970 AGRO 13 | portarono dietro il signorino, imbronciato, la mezzana, contenta, e 4971 UBP 24 | è scura, non solo perchè imbrunisce, ma perchè tutte le imposte 4972 SELV 12 | speriamo che, questa volta, imbuchi.~ ~Detto, un fatto. Buriglia 4973 UBP 22 | granito fradicio, colle scarpe imbullettate che ci s’era messe per attaccare 4974 UB 11 | spioventi colle ragnatele ad imbuto e laggiù in un cantuccio, 4975 TOSC 1 | il naso e la bocca, poi imitai insuperabilmente il miagolio 4976 UBP 22 | le scarpe, invitandomi a imitarlo se mi premeva la pelle! 4977 UBP 2 | natura, non volli che mi imitasse..... bensì che mi studiasse.....~ ~« 4978 SELV 1 | sepolte città, ne hanno imitata la vasta linea diritta adagiandosi 4979 UBP 2 | io non ho allievi..... ma imitatori..... ora, essendomi imbattuto 4980 SELV 7 | lacci e di un zufolo con cui imitava alla perfezione il chioccolìo 4981 TOSC 2 | le scimmie, rinfrancate, imitavano, con le mani schifosamente 4982 SELV 3 | lasci appostati....~ ~– Imito il grido dell'assiòlo....~ ~– 4983 UBP 1 | scaraventò lontano, e li imitò. Ora, col «calafàto» ammontavano 4984 UBP 19 | dozzina d’ore; in ogni modo immaginai che la domanda fosse dettata 4985 TOSC 8 | sentito la canizza, potevo immaginarmi che [104] il cane non si 4986 UB 1 | S'ingannerebbe chi se lo immaginasse alto, muscoloso roseo.... 4987 AGRO 11 | verità nell'amore. Eppure, se immaginassero quanto bene vogliamo anche 4988 UB 6 | come avrà detto Tappo ve lo immaginate) da sè!~ ~— E scacciate 4989 AGRO 13 | ogni strillo le fruttava immancabilmente la gratifica di «svergognata» 4990 UBP 20 | assoluta e non caduca perchè immateriale.~ ~Ero morto, e nella morte 4991 UBP 11 | mezzo al fuoco con cui s’immedesima, scomparendo nel nulla.~ ~ 4992 AGRO 11 | spadroneggiava fino da tempi immemorabili, anche una novità, la moglie 4993 SELV 11 | dei due disperati errarono immemori nel mondo cieco dei sogni?~ ~ 4994 UBP 8 | mondo.~ ~Giovani, sani, immensamente ricchi, con dei figlioli, 4995 UBP 24 | neve».~ ~E intanto io posso immergermi, come allora, in una meditazione 4996 UBP 17 | pece i quali poltrivano immersi fino al collo nelle lagune 4997 SELV 10 | precipitavano a terra, lo immobilizzavano con venti mani artigliate, 4998 UBP 18 | collo, sbattendo le ali immonde per mantener l’equilibrio, 4999 UBP 12 | costituita dalla cassetta della immondezza, vera miniera aurifera di 5000 TOSC 2 | nel lezzo di quell’antro immondo.~ ~Da principio non vide