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Ferdinando Paolieri Raccolta di opere Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale grigio = Testo di commento
9011 UB 11 | risposta, ma ora fatemi il sacrosanto piacere di levarvi di torno, 9012 AGRO 21 | un tripudio di strida, un saettare fremente di ali.~ ~Il ragazzo 9013 AGRO 3 | titolo di esperimento, di saggio, con lui, s'intende senza 9014 SELV 9 | bicchieri, dalla facezia salace, si era entrati a piene 9015 UB 1 | mangiare del pane con del salame e bere un bicchiere di vino 9016 AGRO 7 | scorpacciata di baccelli e di cacio salato, e il Lella, a chi lo interrogava, 9017 AGRO 10 | banco, che vendeva bruciate, salava lupini, e smerciava mele 9018 SELV 1 | casa con un bacchetto di salcio.~ ~Mangiava pane, rape mature, 9019 UBP 12 | Ma le rosse la tenevano saldamente ed ogni volta che qualche 9020 UBP 5 | carico suo, sicchè, per saldare la parcella, dovè mandare 9021 UB 6 | Conto, del resto, bell'e saldato. Si trattava di questo: 9022 TOSC 1 | tavolino, uno scartafaccio di saldi, de’ quali le cifre sbiadite 9023 UBP 20 | a stare in pensiero~ ~– Salga..... mi dia la mano..... 9024 UBP 18 | Il sole scende e i ragli salgono, adunandosi, su, verso la 9025 UBP 1 | di peli irti, i càpperi salienti e discendenti del canto 9026 UB 7 | casa, come uno scoiattolo salirebbe lungo una quercia; aprì 9027 SELV 13 | grotta, e anche Crisopolos, e salirono su, dove la Grazia gesticolava 9028 AGRO 10 | accompagnato fino alla chiesa la salma della moglie, seguendo il 9029 SELV 10 | luceva la pozza d'acqua salmastra ed egli stentava a seguirla 9030 UBP 17 | dall’arsura e dai soffi salmastri, poi s’alzava a spirale 9031 TOSC 10 | il vento furioso pazzo e salmastro, che rammulinava sulle stoppie, 9032 TOSC 9 | di foglie di lauro.~ ~I salmisti, a bocca spalancata, brandendo 9033 TOSC 21 | Traversai il chiostro, dove la salmodia destava strani echi, ripresi 9034 TOSC 1 | destra entrammo in un gran salone affrescato e con poca mobilia; 9035 UBP 19 | gallerie, corridoi, grotte, saloni, abitazione di tutti i mostri 9036 UBP 4 | silenzio penoso; come nei salotti aristocratici, quando qualche 9037 UBP 19 | vogatori presero i remi e salpammo proprio mentre un limpidissimo 9038 SELV 13 | allontanarsi col gozzetto a salpar nasse o tramagli; che brutta 9039 UBP 8 | tremolando s’empieva di perle, salparono, sentendosi scrutati, da 9040 AGRO 8 | cucinata ormai in mille salse da mille novellieri diversi, 9041 AGRO 25 | estate il marito la portò a Salsomaggiore.~ ~E per quindici giorni 9042 SELV 10 | ad inalberarsi e darsi al saltamontone a un fiato di cavalla, colla 9043 AGRO 25 | incontro scodinzolando, saltandole al collo, cercando di leccarle 9044 TOSC 14 | giorno, siete capaci di saltarle addosso come cani arrabbiati!~ ~— 9045 UB 1 | guardie corsero, i bracconieri saltarono il fosso a piè pari, le 9046 TOSC 10 | no la staggionata non la saltate...: ecco, così!... Insomma 9047 AGRO 25 | signora Anna.... Ma poi m'è saltato in testa uno scrupolo.... 9048 AGRO 6 | Pierino! Batteva le mani, saltava, rideva cogli occhi lustri 9049 SELV 14 | a trovarsi da mangiare, saltellante come uno zoppo sulle sue 9050 TOSC 15 | de’ fanciulli; capretti saltellanti oltre lo sguardo vigile 9051 TOSC 2 | erta del prato, incontro ai saltimbanchi, purulente piaghe sociali, 9052 SELV 1 | impossibile.... E quelli ridevano, salutandomi come un bel matto.~ ~Ma 9053 UBP 21 | Capoccia e padrone si salutano, speculano il tempo, insieme.~ ~ 9054 AGRO 8 | sportelli dei vagoni.~ ~Si salutarono con un cenno.~ ~L'uomo disse, 9055 TOSC 9 | lasciò i fidanzati, soli, a salutarsi, sulla straduccia.~ ~[116] 9056 UBP 21 | l’alba grigia di ottobre, salutata appena da qualche trillo 9057 TOSC 8 | sor [100] Ferdinando... Salutate, voialtri costì... E te, 9058 TOSC 1 | sullo stradone; e partimmo, salutati da tutti i contadini, accorsi 9059 TOSC 9 | quanti ne incontrò dopo, la salutavano festosamente con la medesima 9060 TOSC 10 | sdraiarsi. Qualche volta ci si salva a quel modo; ma ci vuole 9061 SELV 4 | c'è.... e per questo, salvami!~ ~– Adagio. E se, dopo, 9062 AGRO 10 | di dargli ad intendere di salvarlo, entrò in bottega del ciabattino 9063 SELV 4 | neanche ho avuto quello di salvartelo, il tu' ganzo, affondato 9064 UB 11 | istante a cogliere un mazzo di salvastrella e continuò verso il fumo 9065 AGRO 5 | piedi, non potè buttarsi al salvataggio del suo cappellino e cominciò 9066 AGRO 13 | nel suo cervello di capra salvatica, incapace di concepire altro 9067 AGRO 1 | cercando fragole e lamponi salvatici tra le felci.~ ~A un tratto 9068 UBP 12 | lasciasse moltiplicare..... non salverebbe neppure le frutte che tiene 9069 TOSC 12 | voi mi perdonerete e mi salverete... Se no, cosa ci starebbero 9070 UBP 16 | Quel profumo di fieno, di salvestrella e di lupinella masticata, 9071 UBP 8 | divenire un deposito e un sanatorio, come costuma di tutte le 9072 UBP 4 | buon senso guardingo di Sancio Pancia (il quale soleva 9073 AGRO 13 | erano neppure scarpe, ma sandali e si capiva bene che appartenevano 9074 UB 12 | il fuso con un gesto che Sandro Botticelli le avrebbe rapito....~ ~ 9075 SELV 8 | buoni, ma un po' carogne, sangui viziati, bestiacce da battaglia; 9076 SELV 1 | lecci violetti, bruni, scope sanguigne, e poi un senso d'umido 9077 TOSC 5 | rimettere in circolazione un sanguinario di quella fatta! —~ ~E il 9078 SELV 6 | fuoruscito, col cuore che gli sanguinava, a scorrazzar per la macchia 9079 TOSC 17 | quella schifosa poltiglia sanguinolenta, che diventava violetta 9080 TOSC 6 | energica e rabbiosa, l’ottimo sanitario si rivoltò dispettosamente 9081 SELV 2 | sulle ginocchia, disposto santamente alla pazienza.~ ~Chi ha 9082 SELV 3 | in paese la credevano un santificetur, e avrebbero tutti, tutti 9083 SELV 2 | orizzonte e annusasse l'aria per sapervi dire a un puntino che tempo 9084 SELV 8 | storia lunga.... invece, se sapessero!... Celeste! Ohe! Celesteeee!.... 9085 TOSC 4 | Eh, signor mio, se sapeste quanto ho viaggiato! Non 9086 UBP 21 | perchè, invece che col sapone, gli fanno la barba con 9087 TOSC 15 | da Dante.~ ~Il racconto, saporito di leggenda, che, asciugandomi 9088 TOSC 4 | concitata:~ ~— State attento, e sappiatemi dire che mistero è questo... —~ ~[ 9089 TOSC 6 | Guarda un po’ chi è; e sappimelo dire. —~ ~La buona donna 9090 TOSC 6 | Ditegli di venir giù, e lo saprà.~ ~— Ma che deve andar di 9091 TOSC 12 | ma, signor curato, quando saprete come stanno le cose, anche 9092 AGRO 7 | Lenin....~ ~La verità non fu saputa che dopo tre o quattro anni, 9093 UBP 1 | Una giovine, tipo bruno di Saracèna dalla pelle bianca, forse 9094 UBP 1 | dall’angolo della «Cala dei Saracèni» facendosi vento col nicchio.~ ~– 9095 AGRO 23 | avorio dipinto uso testa del Saracino nei burattini a mano) esposta 9096 | sarai 9097 UBP 21 | radici delle razze, potate e sarchiate, propagginate le viti, sfilate 9098 SELV 14 | costa, a Civitavecchia, in Sardegna.... sono stato anche in 9099 AGRO 20 | barroccio, portala alla sardigna e ammazzala. Arrivederci.~ ~ 9100 UBP 6 | Quando, finalmente, una barca sardignola mi trovò sul tramonto della 9101 SELV 13 | ogni modo Zè parlava in sardo, quando parlava, perchè 9102 | saremmo 9103 | saremo 9104 | saresti 9105 AGRO 5 | gremì di persone.~ ~Tutti i sartiami, le alberature, i barconi 9106 UBP 1 | cominciava a far sibilare le sartie, mentre tutti i velieri 9107 SELV 14 | alla base, da una rovina di sassacci coperti d'alghe e di lampadelle 9108 UBP 21 | vivo, scatta e addita il satireggiatore al quale tocca a pigliare 9109 SELV 2 | irsute simili a quelle d'un satiro, colla bocca sdegnosa e 9110 AGRO 4 | se vi contentate mi satollerei con quelle mele cadute dall' 9111 UBP 18 | ridendo sul festino macabro.~ ~Satolli, non sazi, i volatili s’ 9112 UB 4 | certi che anche lui era satollo di carne di contrabbando, 9113 TOSC 4 | espressivi in un’atmosfera satura d’ansia addirittura ineffabile.~ ~ 9114 SELV 1 | matto.~ ~Ma pur troppo ero savio di tutta la saggezza antica, 9115 AGRO 1 | mio possesso, una volta sazia, vedendomi divenuto uguale 9116 AGRO 7 | fame bestiale che non si saziava con nulla, che lo spingeva 9117 AGRO 17 | torrenti, scende, a vento, sbacchiata dallo scirocco della fine 9118 AGRO 1 | e corbezzoli, che pareva sbaciucchiare i sassi, gemendo invisibile.~ ~ 9119 UBP 12 | avanti..... ~– Può darsi che sbagli..... io sono un ignorante... 9120 UBP 22 | tengano a sinistra perchè se sbagliano e vanno a scendere verso 9121 AGRO 8 | di ragionare....~ ~- E, sbagliata la via, s'aggirano senza 9122 AGRO 4 | somme in certe speculazioni sbagliate.~ ~Si dovè portar via i 9123 UB 10 | dopo sei o sette ore di sballottamento in un camion duro come una 9124 UB 6 | lo tratteneva, piccola, a sballottarsi sui flutti, aveva chiamati 9125 UBP 15 | particolari della sventura.....~ ~Sballottato a quel modo, colla testa 9126 SELV 13 | foschia un veliero che si sballottava fra l'onde e il sangue gli 9127 UBP 24 | e rispondo a mia moglie, sbalordita: – Vengo subito, «mamma»!~ ~ 9128 SELV 4 | finchè un baglior fioco sbaluginò tra l'opacità fumosa, una 9129 UBP 15 | zampe legate, era stato sbalzato sopra un argine erboso.~ ~ 9130 UB 7 | sciupato il bucato, di farmi sbandar l'anatre e d'avermi macolata 9131 SELV 14 | pigliare di punta a furia di sbandate che ci rotolavano tutti 9132 SELV 10 | mentre la mandria correndo si sbandava urtandosi, incontrandosi, 9133 SELV 14 | costernato; poi la "Colomba" sbandò con uno schianto e un fischio 9134 TOSC 2 | Il sole, trionfalmente, sbaragliò tutte le nuvole e percorse 9135 AGRO 13 | testa senza che riuscisse a sbarbarle.~ ~Nessuno l'avrebbe voluta 9136 SELV 8 | stalliere, un uomo adusto, e sbarbato, spogliava il cavallo continuando 9137 AGRO 16 | Bifonica.... lungo la via sbarberò il cipresso, e poi.... è 9138 AGRO 16 | Vuole che vada nel bosco e sbarbi un cipressino piccolo, di 9139 UBP 19 | viaggetto fu ottimo e, appena sbarcati e abbandonata la barca in 9140 SELV 13 | o tre viaggi col gozzo, sbarcherò un po' di barili....~ ~– 9141 UBP 8 | Pensò Tullio: Se noi sbarchiamo colà con la nostra servitù, 9142 SELV 15 | addosso mi pigliavano allo sbarco e non avevo neppure il tempo 9143 TOSC 2 | pupille disperatamente [34] sbarrate e vaneggianti, mentre non 9144 UB 11 | n'andò nell'altra stanza, sbatacchiando la porta.~ ~Emilio uscì 9145 TOSC 10 | rinforzava, arido, cattivo, sbatacchiandomi in faccia fuscelli e arena, 9146 TOSC 1 | fonte piangeva a intervalli, sbatacchiandosi fra dei lauri agitati; il 9147 UBP 21 | Passeri a migliaia, come sbatacchiati dal vento, si abbattevano, 9148 AGRO 25 | torpidi, mentre le cicale si sbatacchiavano disperatamente sui pioppi 9149 TOSC 16 | entro la folta chioma e sbattacchiandola a sua posta di qua e di 9150 UBP 11 | Sulla tovaglia bianca, sbatte la luce gialla di un vecchio 9151 TOSC 1 | se avesse i cardini unti, sbatté contro il muro dell’andito, 9152 UB 6 | con la pipa di traverso, sbattendosi il berretto sulla pancia, 9153 SELV 12 | di bovi, belar di pecore, sbatter di porte, nulla.... solo 9154 AGRO 1 | ripresero inebbriate a sbattersi qua e là, nella gran luce 9155 AGRO 21 | dalle cicale arrabbiate che sbattevano sui rami le sonagliere senza 9156 AGRO 12 | gliela metto alla gola mi fo sbattezzare! Tu lo vedrai se cantano!~ ~ 9157 AGRO 15 | animai gli occhi, ricavai gli sbattimenti freddi, dètti la vita alla 9158 UBP 3 | ripostiglio, riceveva uno sbattimento di luce di fuori, dal lampione 9159 UBP 18 | poi due ali minacciose gli sbattono vicino al naso e un urlo 9160 TOSC 1 | della pioggia a raffiche, sbattuta contro le muraglie dal vento.~ ~ 9161 UBP 1 | cambray che deponevano sulle sbavature del risucchio divertendosi 9162 AGRO 5 | risucchio debole che appena sbavava la rena sporca, vidi una 9163 TOSC 8 | tormento che provavo a sentirlo sberciare in quel modo, mi venne detto: “ 9164 AGRO 13 | giornata, delle boccacce degli sberleffi e delle male parole, perchè 9165 AGRO 12 | dall'ozio e dal vizio di sbevazzare e fumare a pipa, pareva 9166 TOSC 1 | saldi, de’ quali le cifre sbiadite rosseggiavano alla fiamma 9167 SELV 3 | imbarazzato, il ritratto sbiadito nel medaglioncino d'ottone; 9168 TOSC 1 | illuminò i nostri volti sbiancati e compunti; scintillò sopra 9169 UBP 15 | sulla fronte rossa e la sbigottì, disse attorcigliando il 9170 AGRO 24 | servissero a colmare lo sbilancio.~ ~Gli repugnava, quasi 9171 AGRO 6 | Natale, che li aveva già sbirciati da lontano coi suoi occhi 9172 AGRO 24 | arricchito o l'inconscio ricco sbirciavano con aria di compassione 9173 SELV 9 | vecchio guardacaccia la sbirciò di traverso, tutto arrabbiato:~ ~– 9174 UBP 9 | modo che il fratello d’uno sbizio aveva perso i diritti del 9175 UB 1 | riguardo alle belle donne, si sbizzarriscono a raccontare le avventure 9176 UB 7 | poi trova il canale che sbocca nel fiume, in fondo al canale 9177 SELV 1 | mezzo di lucidi canali a sboccar nel Tirreno; ma ancora enormi 9178 UBP 14 | nera come l’inchiostro, è sboccata sul tetto.~ ~– Paion novelle! 9179 UBP 12 | sotto lo scalino, aveva sboccato nella mia stanza da pranzo.~ ~ 9180 TOSC 17 | bufera! L’acqua ogni tanto sboccava dal canale con una grande 9181 SELV 6 | quando il sole fu spento e sbocciaron le prime stelle e, finalmente, 9182 TOSC 16 | non si moveva più, finché sbocciavan le stelle.~ ~Su quel fiume 9183 TOSC 21 | e, nel silenzio enorme, sbocciavano, l’un dopo l’altro, tremuli 9184 AGRO 23 | di Sedani, accoccolata, sbocconcellando una mela raccolta sul margine 9185 TOSC 14 | scender cautamente la scala sbocconcellata, affibbiandomi sul ventre 9186 AGRO 16 | pentola sana, un tegame sbocconcellato, due forchette, un coltello, 9187 UBP 11 | farfalla posa, aggrappata allo sboffo della camicetta, e palpita, 9188 UB 7 | donna si tacque borbottando, sbollendo pian piano, come fa l'acqua 9189 UB 7 | staffe; tutta l'ira gli sbolli, non fu più lui e il dubbio 9190 AGRO 3 | intende senza che essa dovesse sborsare un soldo e aggiungeva, naturalmente, 9191 AGRO 24 | Toh! con l'anticipo che mi sborserà l'editore! Lo ha detto lui, 9192 AGRO 20 | e avevan fatto circolo, sbottarono in risatacce sguaiate.~ ~- 9193 AGRO 17 | e si piglia la fatica di sbottonarsi il soprabito, sia pure d' 9194 UB 2 | mezzo, fra il medico e me, sbraitava che avrebbe tirato anche 9195 UBP 22 | giubba, cappello e pantaloni sbrendolati al vento, e dove talvolta 9196 AGRO 9 | la una; prima che avesse sbrigata tutta la gente la quale 9197 TOSC 10 | voi... Ma venite con me, sbrigatevi, se non volete perdere il 9198 SELV 4 | bene. Intanto và avanti e sbrigati, se la faccenda ti preme....~ ~– 9199 SELV 14 | scogliera il ritorno diveniva sbrigativo e difatti, in men ch'io 9200 TOSC 1 | a braccioli, col damasco sbrindellato; nel soffitto, delle ragnatele 9201 AGRO 21 | colle gambe per in sù, sbrodolandosi quando bevevano e non gli 9202 TOSC 21 | Allora io mi levai in piedi, sbucai fuor dal giaciglio, scarduffato, 9203 SELV 6 | impennandosi, si vedeva sbucar fuori dalla macchia, come 9204 UB 1 | verde di tela incerata, sbucarono due cappuccini.~ ~Fu un 9205 SELV 11 | corazza dei porcastroni che vi sbucasser le lestre per accucciarvisi 9206 UBP 16 | quarto scarabeo, una femmina, sbucata di non so dove, si avanzò 9207 UBP 12 | gradino della soglia, erano sbucate nel salottino da pranzo.~ ~ 9208 UB 11 | Si fecero le brigide, si sbucciarono le succiole, si giocò ai 9209 SELV 6 | colla corazza irsuta finchè sbuchi all'aperto, passò colla 9210 UB 1 | gallina! rendimi la gallina!~ ~Sbuco di dietro la macchia, dov' 9211 UB 6 | Il medico s'alzava sbuffante e il parroco interveniva 9212 SELV 13 | arrivò dove il mare agli sbuffi del libeccio gli spruzzava 9213 UBP 22 | la capra selvaggia, o vi sbuffò il cignale sperduto.~ ~Per 9214 UB 8 | alla pievania colla lepre sbuzzata e steccata col ramerino? 9215 UB 8 | tenga la lepre, ma non la sbuzzi sa? Che le pare ch'io la 9216 UB 11 | destasse da un sogno, le mura scabre della camera scalcinata 9217 UBP 18 | ametista, e gli agricoltori scabri che disputano al terreno 9218 TOSC 16 | appoggiato al tronco immane e scabro, come fosse anche lui parte 9219 AGRO 7 | a entrare in particolari scabrosi o le facevano domande equivoche, 9220 TOSC 3 | Italia era divisa come uno scacchiere; e anche, se tornava dalla ‘ 9221 SELV 11 | diè col bastone sul muso scacciandola semplicemente come un insetto 9222 SELV 7 | sempre più, finchè ora mi scacciano anche di qui e io me ne 9223 AGRO 6 | per tutto il mondo e ne scacciarono, dovunque, la barbarie in 9224 UB 6 | immaginate) da sè!~ ~— E scacciate i polli di sul sacrato che 9225 UBP 15 | d’intorno, e, dopo averli scacciati con un sciò, sciò, energico, 9226 SELV 15 | fossati: come un cignale scacciato dal covo."~ ~ ~ ~ 9227 UB 6 | sul sacrato che vanno a scaconzarmi anche in chiesa!~ ~Ed entrarono 9228 UB 9 | cerei, inginocchiate tra due scafi, salivano i ritmi delle 9229 AGRO 3 | perfettamente ozioso che tu ti scagli contro di me con gesti e 9230 UBP 11 | perfetto, dall’uomo, quando si scaglia verso il sole, sulle cime 9231 AGRO 3 | difendermi, dunque, dovrei scagliarmi con gesti e paroloni da 9232 UBP 16 | di zampe e di fiato, si scagliarono l’un sull’altro con incredibile 9233 AGRO 3 | previdente la quale s'era scagliata tante volte contro la vita 9234 TOSC 16 | fiamma contro i raggi obliqui scagliati dal sole di tra mezzo alle 9235 SELV 12 | pino fosse stato mollemente scagliato un boa da signora; ma quel 9236 SELV 8 | sotto, da cavallo, e mi scagliavo addosso al toro impastoiato! 9237 UBP 19 | riverberanti da migliaia di scagliole multicolori i raggi ardenti 9238 UBP 18 | che disputano al terreno scaglioso ed avaro i cantucci dove 9239 UB 8 | ANNI FA~ ~ ~ ~ ~Un cane scagnava la lepre, nel borro, io 9240 TOSC 21 | corse pazze fra le scope; le scalate pericolose agli altissimi 9241 SELV 10 | maggio, gli otto cavalli scalati ormai l'uno dietro l'altro, 9242 AGRO 20 | stupefazione, poi ricapitombolò, scalciando all'aria coi quattro ferri, 9243 SELV 4 | bevve e si scaldò e fece scaldare e mangiare e sopra tutto 9244 AGRO 17 | casa, a rifocillarsi, a scaldarsi.~ ~Il cieco ora vede. Per 9245 AGRO 21 | nuche la cupola di lamiera scaldata a bianco e nella pianura, 9246 TOSC 3 | masso dei ladri, che si scaldavano. Per fortuna aveva il barroccio 9247 SELV 11 | beveranno il mio vino e si scalderanno al mio focarile.... perchè 9248 SELV 4 | calduccino, e mangiò e bevve e si scaldò e fece scaldare e mangiare 9249 UBP 11 | invisibile, formano un triangolo scalèno, perfetto, di cui il vertice 9250 TOSC 2 | e l’usciolo; ripiegò lo scalèo; lo ributtò con ira sorda 9251 SELV 12 | feci vedere il mio labbro scalfitto dal rasoio.... Tanto equivaleva 9252 TOSC 6 | abiti dei due; una saetta scalò rapida l’orizzonte e s’inabissò 9253 AGRO 2 | asfissiare, ma vennero anche le scaloppe al madèra, gateaux fatti 9254 TOSC 1 | qualche parete, a colpi di scalpello.~ ~Coi fucili carichi, gli 9255 SELV 8 | non sentivo altro che lo scalpitare arrabbiato degli otto zoccoli 9256 UB 4 | minuti la cavallina baia scalpitava fra le stanghe di una vetturetta 9257 UBP 22 | Pirro quasi ne rise. Mi scalzai, dunque, ed ognuno si può 9258 UBP 20 | pittore e il panchetto, poi, scalzatomi, spinsi la barca nell’acqua, 9259 UBP 14 | sia pure, prudentemente scalze, era perfettamente logico 9260 UB 10 | dimenticherò mai le occhiate che ci scambiammo. Perchè chi mangia il topo 9261 UBP 12 | Mia moglie ed io stavamo scambiando le nostre osservazioni senza 9262 UBP 8 | impetuosità, assisteva, scambiandosi sotto voce delle idee, alle 9263 TOSC 5 | persona con la [65] quale scambiare i prodotti di quel commercio 9264 UBP 4 | d’una contadina deforme scambiata per una principessa irresistibile), 9265 AGRO 6 | accalorato nel discorso, avesse scambiato sentiero, gli tirò, discretamente 9266 AGRO 5 | guardava bene, seguitando a scambiettare come una scimmia....~ ~Finchè, 9267 UBP 8 | si furon dati uno sguardo scambievole, non ebbero incertezze nè 9268 TOSC 9 | verso la collegiata, che scampanava lietamente, pomposa di drappi 9269 AGRO 21 | rombante e strombettante e scampanellante della folla, dei tranvai, 9270 UBP 12 | tremassero al frenetico scampanellare delle cicali esultanti.~ ~ 9271 TOSC 6 | di Grosseto.~ ~Alla prima scampanellata nessuno rispose; alla seconda, 9272 AGRO 21 | chetò e traballò, perchè uno scampanio improvviso scosse l'edificio 9273 TOSC 1 | cacciatori stessi eran potuti scampare a prodigio.~ ~Ora Foffo, 9274 UB 2 | terra, contro il greppo, e scamparla.~ ~Si rimase così qualche 9275 AGRO 2 | gioventù moderna? Che Dio ne scampi e liberi tutti!....~ ~Però 9276 SELV 3 | pazienza, per carità! Se la scampiamo stanotte, a quell'altro.... 9277 TOSC 16 | il limo, dove cercavano scampo, tuffandosi sotto l’acqua [ 9278 SELV 13 | e lui soleva dire che la scampò così (e si toccava la fronte 9279 AGRO 3 | riduce della metà senza scandali le cui conseguenze si rifletterebbero 9280 TOSC 1 | mezz’aria, rintontito e scandalizzato. «Ma senti, — dicevo fra 9281 TOSC 12 | ripigliò — a voi solamente! — e scandì le parole con un’intenzione 9282 SELV 11 | e sì regolare che pareva scandisse gli spazi del tempo a quella 9283 AGRO 12 | fatto a guisa di colonna e scannellato, ma non trovarono nulla.~ ~- 9284 SELV 8 | altro dito, così, fino alle scannellature.... ora basta!~ ~"A Siena, 9285 TOSC 21 | direttore d’orchestra sul suo scanno; e più in là una cavalletta 9286 SELV 8 | mutar aria non era male, a scanso di cattivi incontri! Avevo 9287 SELV 3 | ultimo momento; del resto, se scantonate di una virgola, guai a voi!~ ~ 9288 UBP 4 | merli e ogni cosa, fu dovuta scapezzare per sicurezza, e ora, come 9289 UBP 4 | finestre, in quelle torri scapezzate e ridotte ad uso d’abitazione 9290 UB 1 | a ballare una farandola scapigliata.~ ~Il guardacaccia che credè 9291 SELV 10 | strane fantasime, le piante scapigliate dal libeccio che si disperavano 9292 UBP 17 | spettri contorti disperati e scapigliati dal libeccio, s’alzava in 9293 UBP 2 | uno..... e quello che ci scapitava era lui.~ ~» Io ce lo avevo 9294 SELV 2 | premeditazione accertata, se l'era scapolata alla meglio; soltanto, espiata 9295 AGRO 9 | provvisoria, piglia il treno e scappa a Livorno.... ai bagni!~ ~- 9296 UB 4 | Nicche.... maledetto! m'è scappata....~ ~— Nicche?!~ ~— In 9297 TOSC 4 | delle scorpacciate, delle scappatelle, delle gridate del babbo 9298 UB 1 | e meglio le astuzie, le scappatoie del contrabbando. Spesso 9299 SELV 10 | ribelle, divenuto sicuro, scappatore, un po' sitoso, pronto ad 9300 SELV 14 | qualche piccione marino scappava, con uno strillo e un gran 9301 SELV 15 | sempre la scure!~ ~"Allora la scaraventai lontano, senza badare al 9302 AGRO 2 | alternando ombre sul pavimento e scaraventando manciate sonanti di gocciole 9303 AGRO 25 | prendeva, non la velleità di scaraventare ed infrangere, sul pavimento 9304 TOSC 17 | grande ondata viscida, e mi scaraventava nel fango lungo disteso; 9305 UB 3 | levo la cacciatora e la scaravento da una parte. Poi m'addormento. 9306 UB 12 | possenti, i capelli brevi e scarduffati, le narici larghe, i denti 9307 TOSC 21 | sbucai fuor dal giaciglio, scarduffato, cogli occhi roteanti nell’ 9308 TOSC 8 | babbino!...”~ ~»Allora scaricai tutt’e due le canne per 9309 TOSC 10 | chiama così, voltarsi e scaricare la doppietta.~ ~È un tentativo; 9310 AGRO 9 | forte, il suo delitto, di scaricarsi di quel peso insopportabile, 9311 TOSC 3 | il barroccio vuoto; aveva scaricato una cesta di vino di dieci 9312 AGRO 2 | fine dell'ispezione lui scaricava la doppietta dal finestrino 9313 UB 2 | direzione dei pini due. tre scariche di moschetto. E la pericolosa 9314 UBP 22 | E noi s’aveva i fucili scarichi, e da per tutto si eran 9315 SELV 11 | fondo, in quell'angolo, e mi scarichiate i tromboni nella testa. 9316 SELV 6 | forte nelle sue la mano scarna e nodosa del vecchio fuoruscito.~ ~ 9317 TOSC 12 | puntellandosi sui poveri pugni scarni, dai braccioli della sedia, 9318 TOSC 15 | abbandonate, anche non del tutto scarnite, seppe rifiutarle; il superfluo 9319 UBP 4 | collina appoggiandovisi colle scarpate oblique e alzavano il colore 9320 AGRO 13 | sua nonna buon'anima.~ ~Le scarpettine colla punta a lapis, i legaccioli 9321 TOSC 9 | strisciando i piedi, stretti negli scarpini inverniciati, sulla traccia 9322 TOSC 17 | calzettoni e, sopra, le scarpone bucherellate; la distanza 9323 UB 12 | da manico alla rócca, le scarse pecore, la pastora, tra 9324 TOSC 1 | nulla; in un tavolino, uno scartafaccio di saldi, de’ quali le cifre 9325 SELV 10 | un'ombra che lo spingeva a scartare bruscamente per paura dell' 9326 UBP 3 | tutti..... fui di leva, e mi scartarono per gracile costituzione, 9327 AGRO 7 | portarono alla visita, e fu scartato per deficenza mentale, si 9328 AGRO 9 | giornali esistenti in Toscana, scartò, rabbrividendo, tale ipotesi. 9329 UB 1 | di Serzate di cui aveva scassinata la porta e di cui scavalcava 9330 TOSC 16 | alzare il piccone contro lo scasso, o tuffarsi nei fieni mareggianti, 9331 UB 11 | passando coll'automobile a scatafascio in quel modo, gli spiaccicava 9332 SELV 1 | appena aprivo un giornale si scatenava sotto i miei occhi esterrefatti 9333 SELV 14 | a dirgli nulla, tra lo scatenìo di tutta la nave che pareva 9334 UB 10 | buttai gli avanzi d'una scatoletta di carne che mi divorai 9335 UBP 21 | sentendosi punger sul vivo, scatta e addita il satireggiatore 9336 UB 4 | Sacramento! urlò il sor Giuseppe, scattando trionfante, ma lei.... gli 9337 UBP 1 | forza compressa pronta a scattare.~ ~A un tratto s’udì un 9338 SELV 4 | notte avanti quando era scattata la trappola da cignale, 9339 SELV 3 | Badi, c'è corso poco! c'è scattato un ètte; ma mi son fatto 9340 UBP 22 | sovraposizioni di massi, dai quali scattava a volo, tuffandosi nella 9341 UBP 21 | Filunguelli dal volo a scatti, tordi, più lenti, preceduti 9342 UBP 1 | scendessero dagli empirei, scaturendo dallo stomaco a bollore 9343 TOSC 8 | con la pala in ispalla mi scaturì improvvisamente dinanzi 9344 AGRO 17 | si rivolge mai verso le scaturigini e che, travolta dai flutti, 9345 TOSC 14 | rilucente riappariva quasi scaturisse dalla terra; e un effetto 9346 UBP 6 | davvero cavalli bizzarri scaturiti per incantesimo dalle favolose 9347 TOSC 15 | col gran corpo il piccino, scavalcandolo con le zampe anteriori; 9348 AGRO 9 | andare avanti avrebbe dovuto scavalcarla.... e fece un passo indietro 9349 UB 1 | scassinata la porta e di cui scavalcava il muro ogni sera!~ ~Vi 9350 TOSC 8 | io, via, come il vento; scavalco il filo di ferro, corro 9351 SELV 12 | e a coda ritta abbaiava scavando la terra e buttandosela 9352 UBP 18 | inebriati, le immani ferite, scavano, fino al cervello, aggrappati 9353 SELV 14 | su quelle forme curiose scavate in grotte, in blocchi, in 9354 UBP 1 | natiche, in cui la tensione scavava due fosse azzurre, e la 9355 AGRO 9 | due solchi profondi gli scavavano le guancie colorite di vermiglio 9356 TOSC 20 | particolare a tutti gli scavezzacolli, i quali, in fondo per il 9357 SELV 8 | pensava nemmeno.... via, a scavezzacollo, addosso al toro come se 9358 UBP 12 | a Napoli e ho visto gli scavi di Pompei, e poi da richiamato, 9359 AGRO 23 | sole come una statua di scavo, Barabba, accompagnato dal 9360 UBP 21 | Il gioco del barbiere sceglie quello della brigata che 9361 SELV 6 | buchette" del tabacco perchè scegliesse il migliore; poi s'accompagnò 9362 UBP 21 | falco, sull’ali distese, sceglieva coll’occhio telescopico 9363 UB 3 | Firenze alla Specola, e lì, scelgono e mi pagano a secondo dei 9364 AGRO 16 | dice, sotto l'iscrizione) scelleratamente da un sasso, la vecchia 9365 SELV 14 | Civitavecchia, mio fratello scelse questo secondo viaggio che 9366 TOSC 1 | delle talpe de’ solai.~ ~Scelsi la camera più bella, anche 9367 TOSC 17 | acqua gialla abbassata, che, scemando di furia, passava davanti 9368 AGRO 2 | ad ogni svolta si vedeva scemare il cocuzzolo dal quale la 9369 UBP 19 | di lontano ai naviganti) scenarii prodigiosi di architetture 9370 SELV 8 | perchè poco tempo dopo quella scenata, la Celeste, per farmi dispetto, 9371 UBP 1 | distinsero le parole che pareva scendessero dagli empirei, scaturendo 9372 UB 10 | dicono quei ciarlatani degli scenziati, (sai che alla scienza, 9373 AGRO 13 | signori non li voleva.~ ~La Scerpella di Brisicche, risaputala 9374 UB 6 | occhio vispo sotto le ciglia scerpelline, il colorito rosso-mattone, 9375 SELV 2 | con due occhi accesi e scerpellini sotto le sopracciglia grigie 9376 SELV 12 | poche, ma ben guernite di scerpelloni, dirette fino allora alla 9377 UBP 25 | penetranti.~ ~E perfino gli scettici sentirono che non era soltanto 9378 UBP 18 | il sole investe la conca scheggiata, splende ridendo sul festino 9379 SELV 12 | mentre avanzavo a tentoni fra scheggie di macigno e barbe di pino 9380 UBP 12 | famiglia di cui si vedono gli scheletri, rovesciati, a bocca aperta, 9381 SELV 9 | discorso.~ ~Il guardaboschi si schermì, con vivacità.~ ~– Ma se 9382 UBP 21 | della festa.~ ~Donde uno schermirsi, un protestare, un sogghignare, 9383 TOSC 2 | sbatacchiava sinistramente, pareva schernire quegli sforzi inutili e 9384 UBP 1 | allontanandosi, col suono schernitore di Barbariccia.~ ~Finalmente, 9385 SELV 12 | sbattendo sui tronchi, scherzando sulle foglie, illuminando 9386 TOSC 14 | più nemmeno azzardarmi a scherzar su certe cose; e mi parve 9387 UB 4 | fu tutto un ridere e uno scherzare sul prete a cui neanche 9388 AGRO 15 | vesti leggère, scollate, che scherzavano allegramente fra loro.~ ~ 9389 SELV 6 | zio" come lo chiamavano scherzosamente.~ ~Birri e giandarmi frugavano, 9390 UB 11 | era, era andato in città, schiacciandogli un'altra gallina, ma aveva 9391 SELV 14 | malagevole e la paura di schiacciar l'ova, non si fece così 9392 UB 2 | si fece appena a tempo a schiacciarci in terra, contro il greppo, 9393 UBP 12 | Mia moglie piuttosto che schiacciare un ragno o una mosca preferirebbe 9394 SELV 4 | pareva pesargli addosso, schiacciarlo, ripiegandolo come una cosa 9395 AGRO 18 | greto i cani avventarono, si schiacciarono e principiarono a gattonare. 9396 UBP 3 | più, nella stanza funebre, schiacciati tutti dallo stupore e dall’ 9397 UBP 1 | settemplice colpo dei corpi schiaffati nei flutti, sciabordò schiumeggiando 9398 UBP 6 | come uno scoglio dallo schiaffeggiar dei marosi, s’alzava dall’ 9399 AGRO 10 | colla mano mancina, un tale schiaffo che i quattro angoli della 9400 AGRO 21 | capricciosi e fulminei, dallo schiamazzo giocondo delle rondini che 9401 TOSC 17 | finestra della capanna e schiantarne le imposte con una calciata 9402 AGRO 20 | fatto una posizione!~ ~Tutti schiantarono dal ridere e Centopelle 9403 TOSC 8 | via della gran corsa gli è schiantato il core. Ma, cos’è, cosa 9404 UB 4 | sa mandare, fra mezzo a schianti secchi di folgori, a raffiche 9405 AGRO 21 | di faccia s'allontanava, schiarendo, il violino (la zanzara 9406 TOSC 21 | cui l’acqua cominciava a schiarirsi, mentre sulla mia testa 9407 SELV 6 | scritto, dunque, che la schiatta infame andasse dispersa, 9408 UBP 20 | nel macigno calcareo dagli schiavi dei Domizii.~ ~Ero vivo. 9409 UBP 5 | ripagava di tanti anni di schiavitù facendo il comodo proprio 9410 AGRO 16 | nasconderlo dietro le loro schiene gibbose tingendosi di turchino, 9411 UBP 8 | di pescatori e di donne, schierata sul piccolo golfo, divorato 9412 TOSC 21 | sulle alte montagne azzurre schierate in giro, c’inondò completamente, 9413 TOSC 17 | esser beffeggiato; sangue schietto, sangue scrio, sangue vivo! 9414 UB 11 | gli olivi di faccia, uno schioccar di frusta sulla via maestra, 9415 UBP 15 | intero sembra destarsi allo schioccare d’una frusta e allo squillo 9416 UB 6 | raccoglimento.~ ~Tappo aveva schioccato la lingua alzando gli occhi 9417 AGRO 21 | classico ceffone, a vuoto, schioccava nella camera incandescente 9418 TOSC 2 | incastrata fra due capre schiodate e una ciambella di cerchi 9419 TOSC 17 | agguanto il fucile e semino una schiopettata alla bestiaccia.~ ~»Ma perché 9420 UB 9 | Eppure son sicuro che una schioppetata, assestata bene, basterebbe 9421 TOSC 6 | il cavallo, coperto di schiuma, puntò le zampe anteriori 9422 SELV 13 | punta, in mezzo ai flutti schiumanti, senza veder più nessuno, 9423 SELV 13 | fatto Zè era la vita dello schiumatore, del corsaro, del contrabbandiere!~ ~ 9424 UBP 1 | schiaffati nei flutti, sciabordò schiumeggiando alla base dei macigni, sconvolti 9425 UBP 17 | calò nel mare bollente e schiumeggiante, lo scheletro del montone, 9426 TOSC 21 | torrentelli, in cascate gialle e schiumose; le provviste, nascoste 9427 TOSC 12 | perentorio, e la Betta, allibita schiuse la porta, dopo aver tirato 9428 TOSC 1 | tirare alla lepre quando schizza, non si trova dovunque, 9429 UBP 14 | saracinesca e l’ha fatta cadere, schizzando indietro per non restarne 9430 UBP 18 | per mantener l’equilibrio, schizzandosi la rilucente veste viola 9431 AGRO 15 | un cartone e cominciai a schizzargli la testa, col metodo degl' 9432 TOSC 8 | lui, di galoppo serrato, schizzava in cucina, e aspettava, 9433 SELV 10 | rovinavano in mezzo agli schizzi potenti del terreno che 9434 SELV 13 | le fuste leggiere o gli sciabecchi bizzarri correvano il mare.~ ~ 9435 TOSC 12 | sopravvenienti, di cui le sciabole tintinnarono, e rifulsero 9436 UBP 1 | corpi schiaffati nei flutti, sciabordò schiumeggiando alla base 9437 SELV 1 | Una bassa, sul mare che sciacqua dietro una siepe di piante, 9438 UBP 22 | gabbianelli e di chiurli, o sciacquano dentro a caverne ciclopiche, 9439 SELV 9 | di bocca.~ ~E ritornò a sciacquare i piatti con un impeto che 9440 SELV 6 | di pipistrello, le pareti scialbe sotto i soffitti enormi, 9441 UB 4 | bomba rinvoltata in uno sciallino a fiorami e a pèneri che 9442 SELV 11 | gioiello, in un vecchio sciallo della China disteso sopra 9443 UB 4 | soffocava i singulti nello sciallone alla rococò.~ ~Non erano 9444 TOSC 21 | tremando di mille colori, la sciarpa dell’arcobaleno.~ ~»Quando 9445 AGRO 24 | si ordinò un tout de même sciccoso. Poi cominciò le pratiche 9446 TOSC 16 | strozzata.~ ~— Ha sciolto lo scilinguagnolo, finalmente — azzardò uno, 9447 TOSC 16 | confondevano, ritornavano a scindersi, a ricongiungersi,... una 9448 UBP 5 | fino a farla confondere, scintilla brillante, al tremolio dell’ 9449 AGRO 15 | ricamava sulla tovaglia verde scintillando sui bicchieri e nelle pance 9450 TOSC 8 | la prata, dove le lodole scintillano a centinaia, cantando a 9451 TOSC 21 | sguardo al cielo, tutto scintillante di astri quale non m’era 9452 UB 4 | acquitrinoso, tutto sprazzi e scintilli, su cui era un gruppo di 9453 TOSC 1 | volti sbiancati e compunti; scintillò sopra l’enorme carogna del 9454 AGRO 8 | fermai?~ ~- In quell'istante, scioccamente, abbiamo dunque spezzato 9455 UBP 5 | grandi a stanghetta che certi sciocchi pretenderebbero che avessero 9456 TOSC 1 | ancora: — Sei persuaso, sciocco?~ ~Un ululato mi rispose; 9457 UB 6 | capisce... è il vino che li scioglie...~ ~— E accidenti a chi 9458 TOSC 16 | tepido di vetta ai poggi, sciogliendo la neve e facendo luccicare 9459 TOSC 12 | rispondere; il tepore della casa, sciogliendogli il sangue intorpidito, gli 9460 UBP 22 | decideva a sacrificare il cane, sciogliendolo, e levava le cartucce dal 9461 UBP 1 | passarli in rivista, prima di scioglierli dalle catene e abbandonarli, 9462 TOSC 8 | cane a catena, e non lo sciolgo altro che distante qualche 9463 SELV 14 | ormeggiato a uno scoglio, lo sciolsi, afferrai i remi e m'accostai 9464 SELV 1 | mi prese d'assalto, e, sciorinandomi sotto gli occhi una quantità 9465 UBP 15 | Al cappone, a sentirsi sciorinare la sentenza fra capo e collo 9466 AGRO 14 | venditori e le merci più umili sciorinate sulla nuda terra.~ ~Passavano: 9467 AGRO 19 | pazzo pareva, mentre mi sciorinava sotto gli occhi delle pitture 9468 SELV 13 | allo scoglio con quelle sciroccate di primavera che lo scotevano 9469 SELV 14 | ritorno, invece, un certo scirocchetto che c'empiva la vela maestra 9470 SELV 11 | l'enorme scopa si fosse scissa in due e con la doppietta 9471 UB 1 | dell'alcool, che guasta e sciupa il sistema nervoso, ma del 9472 SELV 12 | Buriglia, detto anche Sciupa-boschi, aveva dei dispiaceri. E 9473 AGRO 11 | assolutamente che la moglie si sciupasse le mani; del resto, da cucina 9474 AGRO 19 | remota, ma tutta rifatta e sciupata, sperduta in mezzo al verde 9475 AGRO 13 | casa e ai suoi ventun'anni sciupati.~ ~La Gaetana s'era provata 9476 UB 7 | acqua della gora e di avermi sciupato il bucato, di farmi sbandar 9477 UBP 11 | tondo della campana, da cui scivola giù, come un corpo morto, 9478 TOSC 1 | finirono d’addormentarci, e noi scivolammo, come fra due pareti di 9479 SELV 12 | zampe e volò dietro la faìna scivolata via non si sa di dove, nè 9480 AGRO 20 | inzuppava Centopelle, (a cui era scivolato di mano l'annoccatoio) immobile, 9481 AGRO 21 | le scarpe senza bullette scivolavano come l'unghie d'un conigliolo 9482 UBP 22 | a dir poco, sui gradini scivolosi. Presto, andiamo!~ ~– Ma, 9483 AGRO 9 | prima cantonata del paese lo scòcco del «vuotapentole» dopo 9484 UBP 16 | lupinella masticata, digerita e scodellata fresca in mezzo alla strada 9485 TOSC 1 | fattoressa, ci versavano nelle scodelle la minestra di tagliatini, 9486 AGRO 5 | soltanto alzò la coda e scodellò un'offerta retrospettiva 9487 UBP 20 | una mandra pascolante e scodinzolante di «lecci», poi un cane, 9488 UBP 17 | cavalli e i ciuchi zampavano e scodinzolavano assediati dai tafani color 9489 AGRO 24 | vuoi che ci venga? qualche scolaro, e tu lo ricevi in studio, 9490 AGRO 21 | bigio, a vedere se fosse scolato mezzo di sotto.~ ~Un sonaglio 9491 AGRO 17 | lungo i muri, evitando gli scoli delle grondaie che scrosciano.~ ~ 9492 AGRO 15 | signorine in vesti leggère, scollate, che scherzavano allegramente 9493 AGRO 24 | abitino usato e le labbra scolorite del povero piccolo.~ ~Si 9494 UBP 18 | vènti si sono divertiti a scolpire nel granito figure chimeriche 9495 SELV 4 | intensità frenetica fino a scolpirsene nella memoria i tratti più 9496 SELV 3 | delle rane, distinto, aspro, scolpirsi nel suo cervello in una 9497 TOSC 1 | tinello, con due credenze, scolpite in legno a ippogrifi e foglie 9498 TOSC 9 | un Cristo enorme di legno scolpito, dipinto di color bruno 9499 AGRO 14 | tutto nero, vigilato dalla scolta altissima della torre di 9500 SELV 15 | capelli bianchi m'avevano scombussolato.... ma dunque ero vecchio?!...~ ~ 9501 UB 6 | è una cosa, diceva, che, scometto, anche nostro Signore s' 9502 SELV 8 | Nascono i partiti, si fanno scommesse, corrono pugni, legnate, 9503 UBP 21 | protestare, un sogghignare, uno scommettere, un urlìo da non si dire, 9504 AGRO 23 | borghigiani i quali, fra di loro, scommettevano: Aprono.... Non aprono.... 9505 AGRO 5 | randello.~ ~Il cane non si scomodò, il gatto neppure; ma il 9506 TOSC 1 | qualcuno; era la collezione, scompagnata e manomessa, della Storia 9507 AGRO 24 | pendolo guasto, le seggiole scompagnate, parte di Vienna, co' buchi, 9508 UBP 21 | uccellino dalle selve, non scompaia, sostituito da brutte macchine 9509 SELV 7 | superbi e feroci di razze che scompaiono, mi fecero un effetto indimenticabile.~ ~ 9510 SELV 5 | il bosco tutto fradicio e scompigliato, – e il vento resta.... 9511 UBP 23 | le chiome verdi e gliele scompigliava dalla rabbia di non poterle 9512 AGRO 10 | aveva già riflettuto, senza scomporsi menomamente posò il soffietto, 9513 SELV 7 | presenti; ma il Moro non si scompose; abbozzò un gesto di compassione, 9514 TOSC 15 | assalto dell’aquila, che, sconcertata ed incerta, ripiegò.~ ~Frattanto 9515 SELV 6 | il bandito cercasse di sconficcarsi dal seno quella invisibile 9516 UB 6 | dalla natura? la filosofia sconfitta dal Vangelo?~ ~Com'è? Com' 9517 AGRO 23 | terminata l'ottava nella quale scongiurava le avare persiane, a spalancare 9518 UBP 6 | possibilmente, le parole dei famosi scongiuri, ma da quel momento non 9519 TOSC 2 | dalla tettoia di lamiera sconnessa, quando un raggio di sole, 9520 UBP 1 | se un terremoto l’avesse sconquassata!~ ~Si fece conoscenza, mi 9521 SELV 1 | provinciale e delle carrereccie sconquassate e avere aperto e richiuso 9522 UBP 15 | sui mattoni del portico sconquassati.~ ~Il disgraziato cappone 9523 TOSC 17 | queste parti; ve lo avevo sconsigliato... anche a voi... ma sì! 9524 TOSC 12 | curato, credetemi, l’ho scontata e la sconto ormai da venticinque 9525 UBP 17 | alla mandra, si fermava scontento, alzava il muso arcuato 9526 TOSC 12 | credetemi, l’ho scontata e la sconto ormai da venticinque anni,... 9527 UBP 1 | schiumeggiando alla base dei macigni, sconvolti ed immobili fra l’erbe galleggianti 9528 SELV 5 | Casciano, investì Bagnòlo, scoperchiò il tetto della chiesa e 9529 TOSC 1 | la cagna rizzò il pelo e scoperse i denti bianchi, ringhiando 9530 SELV 9 | assisterlo. Obbedii e quel giorno scopersi il segreto.~ ~"Avessero 9531 UB 3 | non invidiava le grandi scoperte del Swammerdam.~ ~Se tutto 9532 TOSC 22 | aggiunti dal curatore a scopi didattici: détte > dette; 9533 UB 7 | fumando a pipa e giocando a scopone.~ ~Vederlo e saltargli addosso 9534 TOSC 15 | nuvole; e in grembo a quelle scoppiarono folgori secche e abbaglianti; 9535 TOSC 14 | Un po’ più in su che mi scoppiasse e ci rimettevo la faccia! 9536 UBP 6 | qualche transatlantico e scoprirmi col riflettore o col lume 9537 TOSC 12 | disgraziato, al quale, se mi scoprono, è aperta la galera e per 9538 SELV 2 | Avvezzo da bambino a scorazzare per le boscaglie rubando 9539 UB 1 | lustro d'anni di carcere e scorazzava le campagne terrorizzando 9540 UB 11 | uccello cascava nel suo gli scorazzavano a cercarlo per tutte le 9541 SELV 10 | capricciosa come i ciuffi di tifa, scorciò la coda terror di mosche 9542 SELV 12 | per viottoli scoscesi e scorcitoie pericolose, si arrivò finalmente 9543 TOSC 17 | singhiozzo; poi Miseria, scordando ogni rispetto, mi attenagliò 9544 AGRO 8 | nonnulla, per un'ora filata, scordandosi perfino di mangiare e accorgendosi 9545 UBP 20 | impressione di cui non potrò scordarmi più mai.~ ~I marinari mi 9546 SELV 15 | guanciale, buttati e dormi e scordati d'ogni cosa..., invece, 9547 TOSC 8 | possibile che me [105] ne scordi — mi guardò, e batté a fatica 9548 SELV 1 | una cosa favoleggiata, si scorge una stanza con un camino 9549 TOSC 12 | alzava il lume, indietreggiò, scorgendo al chiarore uno sconosciuto 9550 TOSC 4 | Antonio; si ricordò delle scorpacciate, delle scappatelle, delle 9551 UBP 12 | come fanno con la coda gli scorpioni; e sono le più forti, in 9552 SELV 6 | cuore che gli sanguinava, a scorrazzar per la macchia da dritta 9553 SELV 6 | spiccioli che s'erano provati a scorrazzare, rubacchiando a nome di 9554 UBP 8 | atlante geografico, dopo avere scorrazzato per l’Asia e per l’Africa 9555 SELV 12 | rammaricava indignato di quella scorreria notturna, distinsi chiaro 9556 UBP 22 | meglio non ci fosse, da tanto scorreva, abboccava i polli, puntava 9557 SELV 3 | della mano le lacrime che scorrevano rotonde dai suoi occhi sulle 9558 SELV 14 | nuvolosi, l'agile e fulmineo scorridore di cavalloni spumanti, giaceva 9559 TOSC 8 | e sicché la settimana scorsa detti l’aìre a Stellino, 9560 AGRO 9 | era che un soprannome!~ ~Scorse, dunque, come in sogno, 9561 AGRO 9 | giornale!~ ~Come l'ebbe, lo scórse cogli occhi fuori dell'orbite.... 9562 SELV 3 | cercò un sasso, fece un nodo scorsoio all'estremità del laccio, 9563 UB 9 | i foròni, che come una scorta trionfale, gli riconducevano 9564 UBP 18 | sposa o il nuovo sposo da scortare nell’isola.~ ~La sera dopo, 9565 AGRO 24 | Accetterò per non parere scortese.... signora! Professore!... 9566 SELV 14 | Gira di su, gira di giù, scorticandoci i piedi sul granito e scivolando 9567 UBP 14 | giunture più snodate dei gatti, scorticandosi e graffiandosi, prima una 9568 UBP 4 | macigni aspri di quello scoscendimento su cui fremevano chiome 9569 TOSC 21 | San Francesco.~ ~Tutti si scostarono riverenti, mentre egli si 9570 TOSC 16 | e mormorava lungamente, scotendosi tutta, mentre in alto, nascosto 9571 TOSC 12 | un gigante invisibile la scotesse dalle fondamenta, mentre 9572 UBP 11 | campana di maiolica, e si scotta, per la prima volta, alla 9573 AGRO 11 | male.~ ~Bevve il caffè, scottandosi, poi, a salti, montò le 9574 SELV 3 | pugnale, a manovrarsi.... Scottano e pungono, ecco! Lei mi 9575 TOSC 17 | fretta come una cosa che scotti; feci ancora qualche metro 9576 TOSC 8 | intanto un par di animali li scova; e noi a uno, su alla cipressa, 9577 TOSC 5 | sulle rive lungo il borro, a scovar buche di tassi e di faine, 9578 AGRO 21 | tanto, col sole che veniva a scovarli quasi avesse giurato di 9579 AGRO 2 | tagliate dai guanti di fil di scozia, inguainata come una spada 9580 SELV 14 | fondo del barchino un po' screanzatamente, per paura della beccata 9581 UBP 14 | in modo così disuguale e screanzato, io pensavo a quell’animale, 9582 AGRO 12 | e l'intonaco gonfiava, screpolando e cascando a pezzi; la mobilia, 9583 TOSC 17 | me, dentro a quelle mura screpolate.~ ~D’un balzo fui sull’argine, 9584 AGRO 19 | quali stagnavano pantani screpolati tutti fumanti di moscerini 9585 TOSC 1 | staccata e l’intonaco gonfio e screpolato, e che Foffo, senz’avvedersene, 9586 AGRO 21 | capillari attaccate a una screpolatura dell'intonaco) s'era chetato, 9587 SELV 12 | in uno di cipressi, fra screzi di luce e d'ombra che ci 9588 TOSC 14 | all’ombre interrotte che screziavano il suolo; il torrente rombava 9589 UB 12 | posta, andava torcendosi e scricchiolando fin nelle intime fibre, 9590 SELV 3 | macchinalmente le molle dei cani che scricchiolarono seccamente, e l'appoggiò 9591 UBP 3 | quel gennaio memorando, che scricchiolavano sotto le suola come scaglie 9592 TOSC 16 | della quercia partì uno scricchiolio lungo, doloroso, aspro, 9593 UBP 1 | risposero: Ooo!~ ~Poi l’argano scricchiolò orrendamente, i legni si 9594 SELV 10 | giovani puledri condotti alla scrinatura empiono come di risate squillanti 9595 TOSC 17 | sangue schietto, sangue scrio, sangue vivo! Erbe, ninfee, 9596 SELV 12 | albeggiare d'olivi e il bianco scrìo d'una casa colonica di buona 9597 TOSC 1 | alla fiamma del lume, come scritte coll’anilina rossa; in un 9598 AGRO 11 | cenato, lo chiamò nello scrittoio.~ ~Enzo non ci voleva andare, 9599 SELV 5 | figurare che perfino uno scrittore antico, del Cinquecento, 9600 UBP 2 | dell’oro, mentre qui le scritture mancavano...~ ~» Ora però 9601 AGRO 19 | passato io non dipingevo, non scrivevo poesie, non modellavo.... 9602 AGRO 10 | pigliandolo per una spalla e scrollandolo, gli chiese, forte, in modo 9603 SELV 5 | modo che pareva proprio che scrollasse la montagna intera dalle 9604 AGRO 20 | rintontito, dando ogni tanto uno scrollone, che li faceva indietreggiare, 9605 AGRO 7 | le ballava sulle risate scroscianti come se fosse stato di gelatina, 9606 AGRO 23 | azzurro un lungo applauso scrosciò, al quale s'aggiunse subito, 9607 AGRO 24 | squallida realtà.~ ~Le pareti scrostate, dipinte con lo stampino 9608 TOSC 1 | delle lepri l’allevatore scrupoloso di cani, mi aveva messo 9609 SELV 3 | compagno che batteva i denti, scrutandolo fin nel bianco dell'orbite 9610 SELV 2 | di casa, innanzi l'alba, scrutasse l'orizzonte e annusasse 9611 UBP 8 | perle, salparono, sentendosi scrutati, da sotto le griglie delle 9612 AGRO 9 | Ma cosa dice?~ ~- Mi scruti bene, e capirà prima che 9613 TOSC 2 | tremante nella sua maglia scucita, faceva cenno, cogli occhi 9614 AGRO 16 | imbaccuccava tutta in un coltrone scucito e Geppino aveva rialzato 9615 UB 1 | Prato!~ ~Il fratello dello scultore Raffaello Romanelli, il 9616 UBP 22 | cavalloni enormi, diabolici scultori che lavorano il macigno 9617 SELV 7 | qualche sua inconscia posa scultoria contro il cielo azzurro 9618 UBP 12 | comuni, imparati fino dalle scuole elementari, sul rispetto 9619 UBP 21 | imputato, di cotte e di crude, scuoprendosi a vicenda gli altarini e 9620 UBP 4 | vestito di ferro che, dicono, scuoprì un pezzo di America, ritto 9621 TOSC 21 | da un vento improvviso; e scuoprire un cielo quale mai avevo 9622 UBP 19 | Cosa dice? su, su, si scuota, si svegli... mi dia la 9623 UBP 23 | soffritto e di baccalà, scuotendoci l’acqua di dosso e appena, 9624 UB 9 | come se mille demoni la scuotessero a prova.~ ~Le nuvole pazze 9625 UBP 24 | mi chiama a tavola, io mi scuoto e rispondo a mia moglie, 9626 UBP 1 | a bere a casa sua.~ ~Mi scusai perchè ero digiuno, ma accettai 9627 UBP 4 | complimenti... dovranno scusare... son catapecchie da poveri... 9628 SELV 1 | acqua torrenziale ed egli si scusò dicendo che quando s'era 9629 AGRO 13 | alla coda, delle rondini «sdegnate» dal nido a colpi di spazzola 9630 AGRO 24 | ma il marito le chiese, sdegnato:~ ~- O la zuppiera?~ ~- 9631 TOSC 15 | leone, ch’è re del deserto, sdegnava qualunque compagnia, risparmiando 9632 SELV 2 | d'un satiro, colla bocca sdegnosa e il mento quadrato, completamente 9633 TOSC 14 | controscarpe [166] puntate sdegnosamente contro il fianco del monte, 9634 UBP 2 | naso ricurvo sopra la bocca sdentata.~ ~S’era voltato per frugarsi 9635 AGRO 2 | affaticandosi colle ganasce sdentate, e la monaca di casa, paga 9636 UBP 8 | commestibili, un caffè!~ ~Il sole sdipanava senza tregua, dal cielo 9637 TOSC 1 | ringhiava sempre.~ ~Io mi sdraiai sul letto grande, adagio, 9638 SELV 4 | avrebbe avuto il fegato di sdraiarli tutti e due con la sua vecchia 9639 SELV 3 | salta con cotesta febbre di sdraiarvi costì? ho dovuto faticare 9640 SELV 2 | Ed ecco la volpe che, sdraiata a pancia all'aria, faceva 9641 AGRO 20 | catastrofe se la sentiva sdrucciolare giù per il groppone da un 9642 SELV 8 | avvertirono che dietro a noi era sdrucciolato qualcuno dell'altre contrade, 9643 UBP 22 | peggio che andar di notte, si sdrucciolava sulle foglie marcite, non 9644 UBP 22 | cinquecento metri di quella ripida sdrucciolevole che, a quei tempi, era l’ 9645 AGRO 21 | seduta sopra al terreno a sdrucciolo, senza sostegno.~ ~Finirono 9646 AGRO 16 | cacciatora, non sua, tutta sdruci, s'appoggiò colla sinistra 9647 UBP 4 | del Siam! Almeno se mi si sdrucisse una scarpa, la fo ricucire, 9648 UBP 12 | terreno o fuggivano zoppe e sdrucite.~ ~Mia moglie ed io stavamo 9649 UBP 2 | vestito liso ai gomiti e sdrucito alle cuciture delle tasche, 9650 UBP 21 | impeperoniti, gote che a sdrusciarvi uno zolfino piglierebbe 9651 UBP 12 | muratore; questi, intanto, sdrusciò il piede sullo scalino e 9652 SELV 3 | cani che scricchiolarono seccamente, e l'appoggiò in un angolo, 9653 TOSC 20 | pensato: questi due uomini ci seccano; passiamo il canale; e loro, 9654 UBP 17 | solitudini un malo auspicio seccante quel corteo funebre di becchini 9655 AGRO 20 | anche tutti e due, ma le seccature senza utile immediato le 9656 AGRO 20 | andato in su e in giù come le secchie con un cavallo più o meno 9657 TOSC 2 | vicino alla vecchia cappella secentesca scortecciata e cadente, 9658 TOSC 1 | arcigna, con le finestre secentesche a mensoloni, appiccicate 9659 TOSC 1 | quello spaventoso capolavoro secentesco; e dissi a Foffo, che tremava 9660 | seco 9661 AGRO 7 | colla sposa, incoronata di sèdani, a un banchetto luculliano 9662 AGRO 1 | tappezzato di campioni di carta, sedendo a una grande scrivania di 9663 AGRO 10 | calzolai sono filosofi; la vita sedentaria abitua al ragionamento e 9664 UBP 1 | principain» enorme.~ ~Sei vi sedettero sopra colle braccia sui 9665 UB 10 | potersi dire Friulano, mi sedetti in compagnia di una vecchia 9666 SELV 7 | cocuzzolo erboso sul quale sedevo a cavalcioni del mio sedile 9667 UBP 23 | eternata dall’Alighieri nel sedicesimo canto dell’Inferno divalla 9668 AGRO 11 | per illuminare e render seducente una vestaglia usata.~ ~La 9669 TOSC 16 | aiutarono coll’asce, colla sega; il grande albero resisteva, 9670 AGRO 21 | consolarlo; ma un vecchio segantino che s'avviava col suo passo 9671 TOSC 5 | offrendo le braccia per segare quando il grano biondeggiasse, 9672 UB 1 | seguente nella boscaglia, segarono un asse d'una parancola 9673 AGRO 24 | seggiole di Vienna quattro seggioloni, che potevano comprare anche 9674 AGRO 14 | incudini, l'ansare rauco delle seghe nelle botteghe di legnaiolo, 9675 UBP 24 | campana di vetro, incrinata, segna un’ora immobile.~ ~Tutto 9676 AGRO 19 | aveva nella cassetta, gli segnai, con pochi tocchi, i valori, 9677 TOSC 3 | l’ottava del Niccheri e segnando la cadenza con grandi scoppi 9678 SELV 3 | sulla distesa d'acque livide segnandola in mezzo d'una lunga striscia 9679 UB 9 | liquide gemme che pareva segnarle la strada. Era quella la 9680 UBP 8 | roulette o un mazzo di carte segnate.~ ~Solo due anni avanti, 9681 UB 8 | mi infilavo la tonaca, mi segnavo anch'io senza credere a 9682 AGRO 4 | e sudata.~ ~Eppure alla segreteria gli dissero che nessuno 9683 AGRO 6 | nell'agnello incolpevole e i seguaci di codesto culto, senza 9684 SELV 7 | pesante fascio di ramaglia, seguendola poi per l'erta faticosa 9685 UB 11 | della viottola.~ ~Emilio segui la figlia finchè potè cogli 9686 UBP 11 | e due, io e mia moglie, seguiamo in piedi, coi volti protesi, 9687 SELV 5 | rispondermi.~ ~Ma io lo seguii rapido, e battendogli con 9688 UBP 3 | poveri..... e, tu, ragazzo, seguimi in caserma, dove esamineremo 9689 UBP 12 | tutte le altre obbedivano.~ ~Seguimmo la traccia che in pochi 9690 SELV 13 | qui dentro. Poi, voi, Zè, seguirete a far la ronda nella torretta, 9691 TOSC 1 | nicchia sul pianerottolo; poi seguitai a salire in silenzio.~ ~ 9692 TOSC 1 | trovato!...~ ~— E i colpi seguitano. Li sentite? — fece Foffo.~ ~— 9693 SELV 9 | a mangiare un boccone e seguitar le ricerche.~ ~"S'era a 9694 SELV 7 | istrici! Passo, passo, ho seguitato il bosco che rimpiccoliva 9695 UBP 22 | costa; l’acqua e la nebbia seguiteranno tutto il giorno; se fossi 9696 UBP 1 | portar via; tutti, ansiosi, seguivano, trattenendo il respiro, 9697 UBP 11 | tralasciato il fumare, io seguo i movimenti dell’insetto 9698 TOSC 17 | piglio i cavalli, bell’e sellati: si monta su, e via nel 9699 SELV 15 | vergai inchiodati nell'alte selle bestiaie col fucile di traverso 9700 UBP 19 | urto.~ ~E anch’io gridai, selvaggiamente, perdutamente, prigioniero 9701 TOSC 16 | contorta fra le due sponde selvose: guardava tenacemente, sempre 9702 SELV 13 | nominativo! Ma non ci son semafori qui....~ ~– Date qui, Zè.... 9703 UBP 21 | colore del buon sangue umano, sembrano chiedere la violazione della 9704 UB 4 | cielo è d'un azzurro da sembrar dipinto e le case paion 9705 UBP 6 | subitamente immenso, le macchie sembrarono più opache e più formidabile 9706 TOSC 1 | non abbiatevene a male, sembrate di campagna; voi, insomma, 9707 UBP 23 | agitasse la testa, le montagne sembravano muoversi in una tregenda 9708 AGRO 11 | Ma che cosa hai? Non mi sembri più te?~ ~- Cose grosse, 9709 TOSC 15 | parvero squilli guerrieri, sembrò quasi seguire la traccia 9710 | semel 9711 UBP 21 | prepara il terreno alle sementi prossime e fa sbocciare 9712 UBP 21 | la giornata è piuttosto sementina che da vendemmia.~ ~Le zolle 9713 TOSC 2 | e trovò una bottiglia, semi vuota, puzzolenta di rumme 9714 AGRO 5 | padule, in mezzo all'acqua semi-immobile e putreolente del porto.~ ~ 9715 TOSC 4 | al muro, [54] cogli occhi semichiusi, ripeteva, come macchinalmente, 9716 UBP 20 | Spalmatoi, specie di baia semicircolare composta di rocce vulcaniche 9717 AGRO 18 | come mi insegnò Nanni, seminai il greto di capi d'aringa 9718 TOSC 12 | famiglia, quando io ero in seminario a Firenze.~ ~— Dio di misericordia! 9719 SELV 7 | questo paese era una landa seminata di lentischi, di ginepri, 9720 TOSC 17 | arrabbiato, agguanto il fucile e semino una schiopettata alla bestiaccia.~ ~» 9721 TOSC 21 | il boscaiolo diciottenne, seminudo, arso dal sole, che faceva 9722 AGRO 2 | finestre i lampi nella stanza semioscura; tutta la villa, fabbricata 9723 UB 1 | solfeggi, trilli, una risata semitonata che durava cinque minuti!~ ~ 9724 TOSC 16 | Michele balzò dal letto, semivestito, uscì all’aperto con la 9725 UB 10 | sgusciavo fuori.~ ~"Mi presero, semivivo e decisero di fare con me 9726 UBP 4 | nero dal fumo, di linea semplicissima, con uno stemma inquartato 9727 UBP 14 | fatata, forse?~ ~– Una cosa semplicissinna. È montata sul davanzale 9728 TOSC 4 | lunga pausa, disse con molta semplicità:~ ~— Ebbene? se venissi 9729 TOSC 1 | privilegio dell’Eccellentissimo Senato.~ ~Non c’era altro.~ ~Un 9730 TOSC 2 | ardente, crassa, occupava sensibilmente l’angusto spazio; ma lo 9731 TOSC 14 | streghe e di stregonerie; ma, sentendoli arrivare trafelati a quel 9732 UB 10 | serraglio di bestie feroci? Sentendoti parlare così bene il nostro 9733 AGRO 16 | Si fa una cosa?~ ~- Sentiamola.~ ~- Si fa ceppo insieme? 9734 TOSC 14 | nuvolette errabonde); e dal sentieruolo della lepre, precisamente 9735 SELV 5 | proprio ciclone; tra poco sentirete che musica!~ ~Il vecchio 9736 AGRO 7 | risate da scarrucolarsi a sentirle raccontare la sua vita col 9737 TOSC 17 | pare, quando ci penso, di sentirli ancora rintronarmi dentro 9738 AGRO 6 | mortella sparsa in terra, per sentirne l'odore acre, quasi amarognolo, 9739 TOSC 9 | venuta via dalla piazza, per sentirsela ripetere ancora, sempre. 9740 AGRO 8 | era avvenuto fra loro, e sentissero soltanto la fretta di ripigliare 9741 UB 9 | tutti gli uomini buoni si senton fratelli; e gli parve che 9742 AGRO 8 | abbandonarono e da cui il tempo li separa continuando a calare fra 9743 SELV 3 | espressiva stretta di mano, si separarono.~ ~ ~ ~La casa di Pirico, 9744 TOSC 16 | silenzio, in un cantuccio separato dagli altri; poi ripigliava 9745 UBP 12 | ragia e quei disgraziati sepolti dalla lava?~ ~» Così successe 9746 | seppure 9747 UBP 3 | mia, nessuno ha diritto di sequestrarla e qui non la lascio.~ ~– 9748 UBP 22 | dove si trascinavano le serate fra una briscola e una primiera, 9749 UB 8 | pare ch'io non sia uomo da serbare un segreto?~ ~— Non dico 9750 TOSC 2 | furore dei fulmini, de’ quali serbavano le tracce in qualche tronco 9751 AGRO 16 | compassione io ce l'ho, ma la serbo per chi se la merita!~ ~- 9752 UB 10 | di tenore, facevo delle serenate lunghe insieme a codesta 9753 TOSC 21 | que’ due suoi grandi occhi sereni come l’acqua del ruscello 9754 SELV 9 | pazzie.... insomma, affari seri! Come Dio volle, si calmò, 9755 SELV 9 | impazzata: poi, facendosi seria, a mo' di conclusione, aggiunse, 9756 UBP 11 | tessuta di sottilissima, serica trama d’argento.~ ~Le due 9757 TOSC 4 | la nostra guardia, e del Sermini, e di Pilletta? Ma cosa 9758 UBP 19 | cominciava il suo assalto serotino alla barriera di scogli, 9759 AGRO 16 | congiungeva la viottola, serpeggiante fra i campi, alla via maestra 9760 TOSC 10 | dai corni lunghi diritti serpeggianti [121] lunati, dal muso nero, 9761 TOSC 6 | ruscelli, stillar pozzanghere, serpeggiar rivoletti... Il Favilli 9762 UBP 19 | Poi delle voci strane serpeggiarono fra i meandri del granito, 9763 TOSC 1 | di me, mentre l’ululato serpeggiava di nuovo per tutta la casa 9764 SELV 11 | tentacoli di nubi turchine serpeggiavano allungandosi su pel grande 9765 TOSC 16 | insanguinati dai tronchi serpentini, rosi nelle barbe da qualche 9766 SELV 6 | soste lunghe sotto l'intrico serpentino delle barbe e dei rami aggrovigliati 9767 SELV 15 | selvatica affondata nel serpillo!~ ~Il vecchio fece uno sforzo 9768 AGRO 9 | portate mandandoci dietro serque di bicchieri di vino. Dopo 9769 UBP 14 | cruscotto, che è grande e si serra bene, e si portasse a casa?~ ~– 9770 TOSC 1 | corridoio; e null’altro.~ ~Serrai, tornandomene in camera, 9771 SELV 8 | sera presi un coltello a serramanico, uscii quatto quatto di 9772 UBP 12 | Qualcuna ne vidi stecchita, serrando ancora la preda tra le mandibole 9773 AGRO 6 | finchè (un groppo improvviso serrandogli violento la gola), fuggì 9774 TOSC 1 | stridendo, ricombaciò, serrandosi con un lungo fremito metallico.~ ~[ 9775 SELV 1 | concesso, in quanto a notte si serrano le porte del paese e chi 9776 SELV 9 | cosa dietro al buco della serratura, spalancò di colpo la porta, 9777 UBP 2 | stese la destra.~ ~– Se le serve qualche cosa (non so se 9778 AGRO 13 | scale fino a mezzogiorno, servendo in tavola fino al tocco, 9779 UBP 8 | la partenza.~ ~Mentre i servi riponevano la roba, ripiegavano 9780 AGRO 11 | divenuta d'un umiltà quasi servile verso le altre due che la 9781 UBP 3 | arrotolata probabilmente per servirsene come origliere, la cacciatora 9782 TOSC 12 | Impossibile!~ ~— Bene! o servirsi, allora, d’un fucile migliore! 9783 TOSC 12 | letto... In che cosa posso servirvi, caro brigadiere? un bicchierino 9784 AGRO 24 | di qualche importanza non servissero a colmare lo sbilancio.~ ~ 9785 AGRO 16 | Perchè è quarant'anni che lo servite....~ ~- Quanto sei ingenua! 9786 AGRO 20 | rispose Boghe ridendo - tieni! Serviti! E gli porse l'annoccatoio.~ ~ 9787 AGRO 11 | fare la spesa; a tavola si servivano avanti, e mai un garbo, 9788 TOSC 3 | quantità di reti tranviarie, di servizi automobilistici, di ‘bracci’ 9789 TOSC 5 | del canonico, seguito dal servo che recava il messale, i 9790 UB 10 | possedeva un gatto, ma di sesso femminile. Le notti gelate, 9791 AGRO 23 | scintille.~ ~Sedani attaccò la sesta ottava e sua moglie stessa, 9792 TOSC 6 | tutto coperto di pelli setolose, che pareva un fauno antico.~ ~ 9793 AGRO 7 | centimetri sotto i capelli setolosi, le sopracciglia folte e 9794 AGRO 2 | ottocentesco ci parlava dei ruderi settecenteschi, del bisnonno Imperial Regio 9795 AGRO 2 | disegno di un boschetto settecentesco e aveva sulla ghiaia color 9796 SELV 7 | dote.... eccola lì!".~ ~– Settemila lire di carbone e di legname, – 9797 UBP 1 | buttarono in mare.~ ~L’acqua, al settemplice colpo dei corpi schiaffati 9798 UBP 1 | gambe penzoloni, mentre il settimo spingeva il legno e il suo 9799 AGRO 6 | compatibilmente alle forze del settuagenario, allungarono il passo.~ ~ 9800 AGRO 25 | da letto e per le stanze severe di quella immensa casa patriarcale, 9801 AGRO 10 | informò presso un mucchio di sfaccendati che dall'alba erano rimasti 9802 AGRO 19 | ascoltarla cantare, mentre sfaccendava....~ ~«Si aveva appena appena 9803 TOSC 2 | quel corpo coi suoi colori sfacciati, avviluppandolo come in 9804 TOSC 9 | baccalà’, il sole, sempre più sfacciato e dardeggiante, e un fiocco 9805 SELV 14 | nave che pareva dovesse sfasciarsi, lo rividi attaccato a una 9806 UBP 2 | vedevo contro la gran luce sfasciata che il sole di settembre 9807 AGRO 12 | mobilia, gli infissi si sfasciavano e traballavano, la polvere 9808 SELV 13 | morte della moglie, gli si sfasciò in una terribile traversata 9809 UBP 8 | incandescenti sull’acciaio sfavillante del mare, il quale si stendeva, 9810 SELV 7 | si alzò colle pupille che sfavillavano come due carbonchi; – io 9811 UBP 16 | vita cotidiana.~ ~Su quella sfera s’arrampicavano, per disputarsene 9812 SELV 5 | lontanissime dove urlarono e si sferrarono a gara colle saette e poi 9813 TOSC 1 | fra seccato e incuriosito, sferzai il cavallo e gli feci fare 9814 TOSC 3 | quelli di sotto), si che poté sferzare i muli e fuggire a trotto 9815 TOSC 1 | una grande erma di Pane, sferzata da pochi allori, dietro 9816 AGRO 17 | dove non può rimanere, sferzato com'è dalle raffiche, s' 9817 TOSC 1 | inseguimento, quando la lepre, sfiancata, disperata, esausta, riapparve 9818 AGRO 20 | Centopelle cominciò a sfibbiare i finimenti, rotti e rappezzati 9819 TOSC 21 | imprecai con impeto indicibile, sfidandolo sette volte sette a vendicarsi 9820 TOSC 15 | serpe agitarsi minacciando, sfidar, tracotante, la mole enorme 9821 UBP 16 | bionda, i due insetti si sfidarono fra di loro ad una lotta 9822 UBP 6 | quell’uomo il quale aveva sfidato tante volte la morte; ma 9823 TOSC 10 | variavano forma di continuo, sfilacciandosi contro il cielo color viola; 9824 UB 9 | correvano da sud a nord-ovest sfilaccicandosi in mille guise stranissime, 9825 UBP 14 | e, sceso dal barroccino, sfilai il lampione acceso dall’ 9826 UBP 25 | camion», assistevano allo sfilamento che durò, con esattezza, 9827 UBP 21 | sarchiate, propagginate le viti, sfilate le fosse, ripiantate, non 9828 SELV 8 | bandierai volteggiavano e noi si sfilava davanti al palco, detti 9829 UBP 8 | ermetico segreto, mute come sfingi del deserto.~ ~Il vespero, 9830 AGRO 20 | divaricate, colla coda ritta e lo sfintere boccheggiante, coi fianchi 9831 AGRO 15 | un ventarello di collina sfioccava nel cielo d'un azzurro così 9832 UBP 18 | Un’ombra cerulea sfiora il terreno.~ ~Un’altra ombra 9833 SELV 5 | colle, arrivò fino a noi, sfiorandoci la faccia, ributtandoci 9834 TOSC 16 | passando rasente a Michele, sfiorandolo con le foglie più giovani, 9835 UBP 8 | risucchio che più non arrivava a sfiorarli colla sua carezza umida, 9836 TOSC 10 | sull’erbe, che pareva non sfiorasse neppure coi quattro zoccoli, 9837 AGRO 17 | luccicanti per qualche filo sfiorato dalla luce rossa, guizzante 9838 SELV 14 | fulminei che coll'ali ci sfioravano le tese dei berretti e urlavano 9839 AGRO 21 | picchiettati di ginestre verdi sfiorite pareva, ai loro occhi abbagliati, 9840 UB 9 | l'ala del dolore presente sfiorò insensibile quelle fronti 9841 AGRO 10 | tasse aumentano, quartieri sfittati non ne esistono più e il 9842 UBP 12 | comodamente per quel corridoio che sfociava, come si è detto, nella 9843 AGRO 2 | qualcuno l'avesse dovuta sfoderare da quell'involucro estraendola 9844 AGRO 9 | come sempre e la stampa si sfoga colla cronaca; stamani si 9845 AGRO 17 | tempo, quando si sarà potuto sfogare, e tenteranno di persuaderlo 9846 TOSC 9 | sagrestano, contento anche lui, sfogasse la sua letizia, tirando 9847 TOSC 6 | anche la burrasca s’era sfogata, la temperatura era discesa; 9848 AGRO 13 | faccia rugosa dei maestri, si sfogava con pizzicotti crudeli sulle 9849 SELV 2 | a depositario di quegli sfoghi che gli innamorati sogliono 9850 TOSC 1 | in modo da far pietà. Ne sfogliai qualcuno; era la collezione, 9851 AGRO 24 | il piacere se mi faceva sfogliare il dizionario dei comuni 9852 AGRO 19 | in archivio dove il prete sfogliava delle filze ingiallite, 9853 UBP 24 | canapè.~ ~C’è un libro, che sfoglio, e che s’apre dove è rimasto 9854 UBP 18 | Crà!~ ~– Crà!~ ~Il sole sfolgora; ci penserà lui ad ammorbidire 9855 AGRO 5 | quando in mezzo a quello sfolgorio abbacinante di colori e 9856 UB 7 | Sulla piazza dove il mercato sfollava fu un fuggi fuggi generale; 9857 TOSC 4 | Adagio adagio la gente sfollò.~ ~I ragazzi avevano fatto 9858 UBP 17 | tre, quattro volte, di sfondare l’intrico colla cervice 9859 UB 9 | più nella vela e la rete sfondata dai maledetti foròni, disperazione 9860 TOSC 5 | piene d’autunno li avessero sfondati! Ma ora? era vecchio, era 9861 UBP 3 | pigliar lui nella testa sfondò un vetro della farmacia, 9862 AGRO 3 | lotta sorda fra l'uomo e la sfortuna, finchè quando la cifra 9863 UBP 21 | invidiose, i cacciatori sfortunati se ne dicono, sperando di 9864 UBP 2 | Eugenio Zini, sommo, quanto sfortunato.~ ~» È perciò ch’io lo proteggo; 9865 AGRO 18 | annusando l'aria.~ ~«Il tiro era sforzato, se non stecchivo la bestia 9866 SELV 3 | cogli occhi dilatati che si sforzavano di penetrare l'oscurità, 9867 SELV 8 | mi butterei dalla torre, sforzerei il monte de' Paschi, manderei 9868 UBP 6 | la paura che il vapore mi sfracellasse colla chiglia o coll’elica 9869 SELV 9 | si faceva bell'e morto, sfragellato in fondo a qualche precipizio 9870 AGRO 22 | s'accomodava sulla pedana sfrangiata, mentre di fuori, appena 9871 AGRO 25 | colonne, dal baldacchino sfrangiato, colla bocca aperta, gli 9872 TOSC 14 | lì a poco, a torcersi, a sfrascare, quasi bruciasse! Io mi 9873 AGRO 8 | di persone che correvano, sfuggendo ai luoghi dove la natura 9874 SELV 10 | calcò sulla fronte bassa e sfuggente il cappelluccio verde da 9875 TOSC 5 | vecchio, era solo, ed era sfuggito come i lebbrosi.~ ~Già una 9876 AGRO 10 | tutta la sua forza se n'era sfumata, in un attimo, collo schiocco 9877 SELV 12 | d'un verdognolo diafano sfumato d'azzurro che lasciava travedere 9878 UB 4 | bianco, contro il quale sfumavano le sagome degli alberi alti, 9879 UB 11 | furore compresso d'Emilio sfumò come una bolla d'aria, restò 9880 TOSC 4 | di basilico; un monello sgambettò, cantando.~ ~Dal tranvai 9881 TOSC 17 | mettendo una chiave nella toppa sgangherata dell’uscio — guardate pure; 9882 UBP 15 | Poi il barroccino tutto sgangherato ripigliava il suo passo 9883 UBP 1 | impettito nell’uniforme bianca sgargiante, mi dètte nel gomito.~ ~– 9884 AGRO 15 | colle vecchie diligenze sghangherate e di gente la quale si divertiva 9885 UB 7 | spallata all'uscio e lo sghangherò.~ ~La luna non c'era, il 9886 UB 7 | Nulla... (e il marito sghignazzava) nulla! Riempio la gora...~ ~— 9887 UB 2 | qualcosa somigliante allo sgnaulio di un gatto selvatico e 9888 TOSC 16 | filtrava l’acqua con uno sgocciolio sordo, che aveva l’aria 9889 UB 9 | nel cielo turchino che si sgombrava di nuvoli, alte, al disopra 9890 UBP 25 | così solenne, che quasi sgomenta.~ ~Da tutti i monti circostanti 9891 TOSC 1 | ma il bracconiere, senza sgomentarsi correva a perdifiato alla 9892 AGRO 1 | crescendo d'una sinfonia sgorgante all'infinito da qualche 9893 TOSC 6 | ciglio.~ ~Il dottore lasciò sgorgare il sangue; poi medicò, compresse, 9894 SELV 12 | sangue, nero, coagulato, sgorgava, con pena....~ –– Ora, – 9895 AGRO 23 | stoicamente.~ ~La prima ottava sgorgò con trilli fioriture e variazioni 9896 AGRO 12 | uno coll'altro, pronti a sgozzarsi piuttosto che rinunciare, 9897 AGRO 6 | agnellino di Dio, barbaramente sgozzato, penzolava da un chiodo 9898 UBP 14 | chiunque, fuori che per lei, sgozzò tutti i polli, nessuno eccettuato, 9899 TOSC 1 | minestra con due occhi così sgranati, che non li dimenticherò 9900 UB 1 | Beppinaaaa! e giù, perle che si sgranavano, solfeggi, trilli, una risata 9901 UB 12 | cantuccio oscuro dell'osteria, sgranavo le bruciate odorose e le 9902 AGRO 25 | scodinzolando, senza decidersi a sgranchirsi e la padrona gli si metteva 9903 UBP 1 | l’orso!~ ~Il parroco mi sgranò in faccia due occhi spaventati 9904 AGRO 19 | febbre e mia moglie non potè sgravarsi....~ ~«Vennero a prenderla 9905 AGRO 21 | accomodato.~ ~Il letto, duro, sgrigliolante di foglie di gran turco, 9906 UB 7 | tremendo, o i ferri del mulo sgrigliolavano sopra una pietra liscia 9907 UBP 18 | all’aurora, il pugnale è sguainato.~ ~Le due spaventevoli bestie 9908 UBP 3 | clamore soddisfatto di folla sguazzante sempre di più nel macabro 9909 AGRO 1 | a inverno avrebbe dovuto sguazzare nella neve, passando di 9910 TOSC 8 | spalanca gli occhi, li sguscia, e caccia fuori le pupille, 9911 TOSC 1 | urlò Foffo cogli occhi sgusciati. — Voi siete matto! E un 9912 UB 10 | proprio sull'uscio, mentre sgusciavo fuori.~ ~"Mi presero, semivivo 9913 | siano 9914 | siate 9915 SELV 2 | balzellare gli animali, sibbene perchè quel tale omicidio 9916 TOSC 12 | del vecchio bracconiere, sibilandogli in faccia: — Ah, disgraziato! 9917 TOSC 17 | che pareva un artiglio, sibilandomi all’orecchio:~ ~— Fui vigliacco, 9918 SELV 5 | di spiriti, e una folata sibilante, piegando le scope, sbucò 9919 UBP 1 | maestrale cominciava a far sibilare le sartie, mentre tutti 9920 AGRO 13 | invece di soffiare un no, sibilava un sì....~ ~Codesta sera 9921 SELV 9 | canovaccio le risate che ora sibilavano e mugolavano facendo sforzi 9922 UBP 3 | alzate le braccia come la sibilla delle favole.~ ~– Signor 9923 TOSC 4 | voleva dire un mondo di cose sibilline.~ ~Per un momento un gran 9924 SELV 5 | antica strada Romana, dove i sicari dei Bondelmonti calavano 9925 TOSC 3 | il rimedio? Ce l’ho io, e sicurissimo.~ ~— Ditemelo, per carità; 9926 SELV 5 | sempre verde alla cui ombra siede spesso una fanciulla scalza, 9927 UBP 24 | filtra una luce fredda, mi siedo al solito tavolino, sul 9928 UBP 23 | Scendendo poi giù, verso la Sieve, rimpiangevo di non poter 9929 AGRO 2 | viscido della stazione di Signa, il diretto delle nove.~ ~ 9930 TOSC 8 | casa: il venti d’agosto significa l’indipendenza sconfinata, 9931 SELV 14 | buoni, indicibilmente buoni, significanti compassione e sorpresa per 9932 AGRO 20 | verso colle spalle come a significare: «Ma che cosa posso farci, 9933 AGRO 25 | gli amanti sanno trovare significati così profondi e reconditi!~ ~ 9934 TOSC 5 | contadini, di fattori, di signorazzi, che aspettavano l’ora della [ 9935 UBP 4 | per passare avanti alle signorie loro, che vuole? siamo dei 9936 AGRO 15 | giovani in abito sportivo e signorine in vesti leggère, scollate, 9937 SELV 9 | gridava, – glielo giuro, signorini, nulla di nulla....~ ~– 9938 SELV 8 | mi proverei.... dunque, sii bòno e dimmi di sì....~ ~" 9939 AGRO 8(2)| Nell'originale "silezio". [Nota per l'edizione elettronica 9940 AGRO 19 | trenta, cinquanta, cento sillabe, e dei tronchi, e dei quinarii, 9941 TOSC 8 | degli olivi tra la foschia silvana che li circondava, quando 9942 SELV 11 | scavato dallo sgrondo d'acque silvane; sentiero da cignali, guida 9943 AGRO 1 | macchinalmente con un fascio di erbe silvestri strappate a caso nel cercare 9944 AGRO 6 | per codesto Maestro che fu simboleggiato nell'agnello incolpevole 9945 TOSC 9 | tempestato d’ornamentazioni simboliche d’argento vero e di bronzo 9946 AGRO 8 | grido che ruppe la quiete simmetrica della stazioncina color 9947 TOSC 20 | pur troppo per diventare simpatici.~ ~Ma io non tedierò i lettori 9948 SELV 2 | lungo e bruno e con una simpaticissima stella color latte sul naso 9949 AGRO 21 | strumento di tortura, al simulacro di «Moloch» che ingoiava 9950 UB 10 | d'uscire all'aperto per sincerarmene, ma un Croato mi tirò una 9951 SELV 7 | deserta e bisognava che me ne sincerassi; altrimenti, mi rendevo 9952 AGRO 1 | coraggiosamente col tumulto sinfonico circostante nel quale si 9953 AGRO 4 | La critica aveva detto: sinfonie di colori, originali, gustose, 9954 AGRO 17 | figure tombali giacenti, singhiozza senza lacrime, davanti all' 9955 TOSC 17 | bracconiere lacerarsi come un singhiozzo; poi Miseria, scordando 9956 AGRO 2 | di casa» aveva un aspetto singolarmente jeratico, diafana, colle 9957 TOSC 10 | e tutte quelle fiammelle sinistre si dispersero come dissolte 9958 SELV 5 | grotta a grotta con fragori sinistri, i fanciulli bruciavano 9959 UB 11 | rispose con una frase sola, sintetica e torva: Ho capito...~ ~ 9960 UBP 17 | viluppi di pruni e da legami sinuosi che parevano tentacoli viventi.~ ~ 9961 UBP 22 | chi sa quanto, perchè il sipario della nebbia ci impediva 9962 SELV 3 | questa sarebbe....~ ~– Sissignore, la Concetta.~ ~– Ma, lui, 9963 UB 1 | che guasta e sciupa il sistema nervoso, ma del quale non 9964 AGRO 10 | meglio che vada subito a sistemare i miei interessi. Il tempo 9965 SELV 8 | giudizio, avevo trovato da sistemarmi come vetturale quassù, alla 9966 UBP 14 | ai polli che erano stati sistemati, per quella notte, nello 9967 UBP 14 | guardi intanto come mi ha sistemato!~ ~Capii allora il perchè 9968 AGRO 13 | e la baciò sulla bocca, sitibondo, a lungo.~ ~Natalina non 9969 TOSC 15 | infracidita a fior del terreno; o sitivano presso li stagni, cercando 9970 SELV 10 | sicuro, scappatore, un po' sitoso, pronto ad inalberarsi e 9971 AGRO 3 | esaminare esattamente la situazione. Non c'è nulla d'irrimediabile ( 9972 AGRO 5 | mammelle fuori d'un corpetto slacciato, esplose, come un bolide, 9973 UB 2 | pericolosa pioggia cessò.~ ~Ci slanciammo su per l'erta, di corsa, 9974 SELV 6 | baroccino che aspettava e slanciando il cavallo, senza dar di 9975 TOSC 15 | quell’accento di dolore, slanciandosi vertiginosamente dietro 9976 UBP 15 | scuotendo la cresta livida, slanciano una serie gioconda di squillantissimi 9977 SELV 10 | primi denti, fece l'atto di slanciarsi contro l'assito, vi appoggiò 9978 UBP 14 | delle gambe posteriori e slanciarvisi dentro, ha afferrato colle 9979 SELV 6 | letto, vicino al quale due slanciate figure d'uomini mormoravano 9980 AGRO 8 | tutti.~ ~Il povero marinaro slanciatosi nei commerci, da Roma era 9981 UBP 14 | precipizio, mentre io mi slanciavo d’onde provenivano gli urli.~ ~ 9982 TOSC 6 | barroccino, dopo d’avere slegato il cavallo — perché io resto 9983 AGRO 5 | rizzò le orecchie.~ ~L'uomo slegò la bestia dalla barca a 9984 AGRO 23 | vedono occupati a farsi slogare le ossa dai famigli del 9985 AGRO 2 | allora seppi che, fattasi la smagliantissima uniforme con quel formidabile 9986 AGRO 24 | da cui uscivano le mani smagrite con le vene calcinate e 9987 AGRO 4 | che ne risultava.~ ~Belli smalti, lucidi, puri. Azzurro intenso, 9988 SELV 13 | addosso un non so cosa, una smania di star sempre a bordo e, 9989 AGRO 8 | ritardo d'un'ora, cominciò a smaniare temendo di perdere la coincidenza 9990 SELV 7 | di Fiamma senza dubbio, smaniava sempre, trattenuto dai presenti; 9991 AGRO 25 | a furia di carezze, le smanie di Tago che guaiolava dalla 9992 TOSC 9 | squillò, dal campanilluccio smantellato; si diffuse rapida sulla 9993 SELV 15 | una prima stella incerta e smarrita nell'ebbrezza violetta del 9994 UBP 18 | Pietraio, e quelle delle pecore smarrite nei burroni, e i gatti stroncati 9995 AGRO 1 | cui davanzali i passerotti smarriti picchiavano col becco nei 9996 TOSC 14 | La mia intelligenza ci si smarriva, tanto più che non c’era 9997 SELV 12 | incendii, il lavoro.... di "smassamento"!~ ~Ad ogni sasso che ruzzolava, 9998 TOSC 9 | lì, sotto quel sole, come smemorata; non vedeva, non sentiva 9999 SELV 11 | ridesti guardandosi intorno smemorati ed incerti.~ ~Ma Borbottino 10000 TOSC 1 | ché nessuno ve lo potrà smentire! —~ ~Io ero rimbecillito.~ ~ 10001 AGRO 1 | così simpatica fra quegli smeraldi....~ ~- E accanto, quei 10002 AGRO 22 | al verde e una lucertola smeraldina, arrampicata lungo un palo 10003 AGRO 10 | bruciate, salava lupini, e smerciava mele e pere come se nulla 10004 TOSC 10 | ridicola con la sua tettoia smerlata di lamiera grigia, tutta 10005 AGRO 8 | fischio acuto fece tremare gli smerli leggeri della piccola tettoia 10006 SELV 12 | ha qualcosa del suo, sa? Smetterei anche sul serio, lo creda 10007 AGRO 21 | sopra una gota e il violino smetteva.~ ~Allora il classico ceffone, 10008 UB 2 | far giustizia da me!~ ~— Smettiamo di fare il gradasso e non 10009 AGRO 7 | pane di quattro chili e la sminuzzò tutta con quelle màcine 10010 TOSC 2 | che gocciolava; le scimmie smisero di stridere e di grattarsi,