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                     grassetto = Testo principale
                     grigio = Testo di commento

11011 TOSC      3   |             masserizie, ma per lo più di terrecotte, embrici, mattoni, orci,
11012 SELV      1   |                   le donne son belle, ma terree nel colorito, lento il gesto
11013  UBP     14   |                  ridendo – stacci!~ ~«La terremo un poco a dieta perchè le
11014 SELV      1   |                 in mezzo al purpureo dei terreni lavorati e all'argento della
11015 TOSC     21   |              crepaccio sbucare un grillo terrestre, dalla corazza tenebrosa
11016 TOSC     21   |            raggiunto il supremo dei beni terrestri, quello della libera contemplazione
11017   UB      5   |                Ora il sereno tornava, il terribil sereno che spinge lunghe
11018  UBP     15   |                 le caviglie gli dolevano terribilmente, il sangue circolando a
11019 SELV     10   |                 di tifa, scorciò la coda terror di mosche e di tafani azzurri.~ ~
11020   UB      1   |                 e scorazzava le campagne terrorizzando i nostri mitissimi contadini,
11021 TOSC     12   |                   guardava, stupefatta e terrorizzata, il vecchio, che si gettava
11022 AGRO      7   |             inghiottire i funghi crudi e terrosi, le radicchielle selvagge
11023  UBP      2   |            usignolo».~ ~Alberto Sechi si terse disinvoltamente, con il
11024 SELV      3   |                 o dove l'avete presa una terzana in cotesta maniera?~ ~–
11025   UB      6   |             raccolgo, gli  una mano di terzaruoli, piglio un po' di vento
11026 TOSC     15   |                  selvaggio si adorna de’ teschi dei nemici uccisi.~ ~L’aquila
11027 AGRO     24   |                 rospo di terracotta e ne tessè molte lodi.~ ~- L'abbiamo
11028  UBP     11   |            veramente è: tutta d’argento, tessuta di sottilissima, serica
11029 TOSC     12   |                  al prete:~ ~— Iddio m’è testimonio che non voglio farvi del
11030 TOSC     21   |                 rialzavano lentamente le testine leggiadre.~ ~»Io mangiai,
11031 TOSC     22   |                            Correzioni al testo~ ~ ~ ~Sono stati eliminati
11032 AGRO     24   |                stringimento di cuore, la testolina, che nel crepuscolo le era
11033 AGRO     13   |                saccone d'un letto, della testuggine rovesciata sul dorso per
11034  UBP     22   |         vedendoci passare unti come topi tettaioli che si affacciano dalla
11035 TOSC      6   |             banda, che difficilmente, da Tiburzi in poi, superò il numero
11036 TOSC      2   |                  non si udiva più che il ticchettar monotono delle gocciole
11037  UBP      5   |             legale che non c’era mai, al ticchettio monotono della macchina
11038 AGRO     19   |                piante imperlate di gemme tiepide lungo i canali melmosi,
11039 AGRO     25   |                   Ma sì! dopo un anno il tifo se l'era portato via, e
11040 TOSC     14   |              volante e risonante come un timballo, seguita da un batuffolo
11041 SELV     10   |                  libero e inconsapevole, timido e selvaggio; seppe la dolcezza
11042 TOSC     10   |        arrabbiandomi con le eriche e col timo che mi si attorcigliavano
11043 SELV      6   |                 senza esitazioni e senza timori.~ ~S'era vendicato!~ ~La
11044   UB      2   |                uno dietro l'altro, quasi timorosi d'inoltrare traverso il
11045 TOSC      1   |                   che avrebbe lacerato i timpani a un sordo.~ ~Per Foffo
11046 AGRO     19   |                tun, cra, cra.... no! no! tin! stà! pun! to! oh!~ ~- Ma
11047  UBP      5   |              muoveva dal frantoio, dalle tinaie, dall’aia.~ ~Eppure, un
11048 AGRO     16   |                  le loro schiene gibbose tingendosi di turchino, ma la serata
11049  UBP     15   |              vide adagio, adagio i monti tingersi d’arancione, di violetto,
11050 AGRO      2   |                 capelli, scrupolosamente tinti, aveva divisi in due bande
11051 TOSC     12   |       sopravvenienti, di cui le sciabole tintinnarono, e rifulsero nell’ombra
11052 SELV     13   |                  base sino al fanale che tintinnava come una gran campana d'
11053   UB      1   |                  belli, i più poetici, i tipi veri del buon tempo antico
11054  UBP     14   |                 sbucava sul tetto; ma il tiraggio era interno e la bocca del
11055   UB      4   |                  in testa il mio nicchio tirandoglielo giù fin sul naso, Nicche....
11056 AGRO     13   |                  tutti, i suoi padroni e tiranni, mentre, anche in loro assenza,
11057 AGRO     23   |                  il cuore del feudatario tiranno e vincere l'ostilità del
11058   UB      7   |             agguantare la campanella e a tirarla a , con uno sforzo supremo.~ ~
11059 AGRO     18   |              lampo.~ ~«Non ebbi tempo di tirarle al salto dell'acqua....
11060 TOSC     16   |                 santo cielo! come fare a tirarsi innanzi fino all’autunno?
11061 TOSC     14   |                  un po’...~ ~[165] — Non tirategli; date retta a me; perché
11062 SELV      2   |                erbe alte.~ ~Una discreta tiratina alla mia cacciatora mi avvertì
11063 AGRO     18   |                Nanni (se ne ricorda, che tiratore?) e quando si fu sul greto
11064 AGRO      2   |         stilettate.~ ~Delle figliole tre tiravan dal nonno ed eran vispe,
11065 TOSC     16   |                  del cuore; e gli uomini tiravano, in tralice, gridando a
11066 TOSC      3   |                 le doppie sonagliere, le tirelle incerate di fresco, un [
11067 TOSC      8   |                 cantando a prova il loro tirulo trio, ecco la torre diroccata,
11068   UB      4   |                  si poteva permettere il titolare di una chiesa come la sua
11069 AGRO     19   |                   no! no! tin! stà! pun! to! oh!~ ~- Ma che roba è?~ ~-
11070 SELV     15   |                 in una macchia di scope, toccai il fil della scure e, bell'
11071 SELV      3   |                  rispose il bracconiere, toccando il suo col bicchiere di "
11072   UB      3   |              avete, costi dentro? Chiesi toccandogli la cacciatora di pelle di
11073  UBP      6   |                 e a gridare al compagno, toccandosi col pollice della mano destra,
11074 SELV      9   |                dall'acquaio, – a pena lo toccano su certi tasti lui se la
11075 TOSC     14   |                   e che mi avrebbe fatto toccar con mano la verità.~ ~E
11076 AGRO      1   |                 vertici non potranno mai toccarsi. Non mi capite? State bene
11077   UB      6   |                finchè la bocca del collo toccasse il vino. Per la legge dei
11078 TOSC      1   |               che dal mezzo della stanza toccavano l’opposta parete.~ ~Le nuvole,
11079 TOSC     16   |                 dicourlò — che non la toccherete! —~ ~E fece un passo innanzi,
11080   UB      1   |                  della mandra al pascolo toglie agli uccelli dormienti il
11081  UBP      6   |                secco l’inutile barca, ne togliemmo fuori coperte ed indumenti
11082 AGRO     25   |                 sommamente pericoloso il toglier via la polvere col cencio
11083 TOSC      5   |                si arrampicava sui pini a togliere i nidi. Perché non ci sarebbe
11084 AGRO     25   |                figliola! mangia, bevi! e togliti di dosso cotesta malinconia!
11085 AGRO     19   |          ammazzarmi, perchè tutto si può tollerare, fuori che il silenzio».~ ~-
11086 AGRO      6   |             solennemente - agnus Dei qui tollit peccata mundi, ecco l'agnello
11087 TOSC      8   |                 una!~ ~»Scesi dal masso, tolsi il cane sulle braccia, corsi
11088 AGRO     21   |                 la luce elettrica veniva tolta al paese; il chiasso di
11089 SELV     11   |               Giannino a cui non avevano tolto neanche la cartuccèra della
11090 AGRO     17   |                pavimento, fra due figure tombali giacenti, singhiozza senza
11091  UBP     21   |                crisantemi per onorare le tombe dei nostri poveri morti.~ ~
11092 AGRO      1   |              gutturale degli indigeni di Tomboctù.~ ~- Quell'ombra violetta
11093 AGRO     13   |              avevano gente per giocare a tombola.~ ~In codeste sere, per
11094 SELV      4   |                  pantano, qui, vicino al tomboleto....~ ~– Non è vero, assassino!
11095   UB      2   |                   Chi fu che ci avvelenò Tombolo, l'anno passato? Gigi! Chi
11096 AGRO     24   |        crepuscolo le era parsa gentile e tondetta, oscillare come un fico
11097 SELV      3   |                 quasi con rabbia, con un tonfettino rapido e sordo: le altre
11098 SELV      4   |                      IL PANTANO.~ ~ ~ ~A Toni Beltramelli.~ ~ ~– Aiuto!
11099   UB      6   |                   bisogna fargli la cura tonica, ma qui cognac non se ne
11100 TOSC     21   |                 un pittoresco insieme di tonsure e di cocolle, commentando
11101 AGRO      3   |                era riuscita bene. E quel tonto, quel babbeo, quel criminale
11102 AGRO      1   |                         Oro tra rubini e topazii....~ ~- Proprio. Uno squillo
11103 AGRO     22   |               fosse di nuovo, mutava il «toppone» al malato, aspettava che
11104 SELV      7   |                 e si dissetava all'acque torbe dei fossi.~ ~Quest'essere
11105 TOSC      2   |                   un cielo greve, afoso, torbido, proprio sul principio della
11106   UB     12   |         sbatacchiava a sua posta, andava torcendosi e scricchiolando fin nelle
11107 TOSC     20   |                   e vi garantisco che vi torcerete dal ridere.~ ~— Basta che
11108 AGRO     15   |              cromo.~ ~I suoi compagni si torcevano le budella dal ridere, ma
11109   UB     12   |              mondo ardeva in guisa d'una torcia".~ ~Infine, acclamato, trionfante,
11110  UBP     15   |                 del sangue al capo e del torcicollo spasmodico per cercare un
11111  UBP     21   |                  impaurito, di un povero tordo scampato a prodigio, alle
11112 TOSC     16   |                  mugghio d’una mandra di tori.~ ~Michele balzò dal letto,
11113  UBP     18   |              perchè le pietre aguzze gli tormentano la pancia grama, voltando
11114 SELV      9   |                 Che gusto avrà provato a tormentare una creatura così, chi sarà
11115   UB     12   |               fronde di pino costrette e tormentate dalla raffica implacabile!~ ~
11116  UBP     20   |               spazio senza limiti dove i tormenti del pensiero e del corpo
11117 TOSC      5   |              troppo! —~ ~Il cavaliere si tormentò il pizzo, come era sua abitudine,
11118 TOSC      1   |                  e null’altro.~ ~Serrai, tornandomene in camera, più tranquillo;
11119 TOSC     16   |                 l’ora d’aver finito, per tornarsene a casa, sdraiarsi a piè
11120 TOSC      1   |              tanto valeva, conclusi, che tornassi a dormire a casa mia! In
11121  UBP     16   |                  il classico squillo del torneo, i due antagonisti, ripreso
11122 SELV     11   |            butterà fuori di casa me e ci torneranno insieme e beveranno il mio
11123  UBP      8   |               allora quest’anno, essi ci tòrneranno.....~ ~Ma la risposta fu
11124  UBP      4   |               secolo ci sto benone e non tornerei addietro per tutto l’oro
11125 SELV     13   |                   Non c'è altro. Io poi, tornerò a portarvi degli altri barili,
11126 AGRO     21   |               scuotendo la testa:~ ~- La torni addietro a bere un bicchierino...
11127  UBP     22   |                  del vento che invece di tornio mulina sul sasso in vorticosi
11128 AGRO      8   |                   compiuto a bordo delle torpediniere, con pochi soldi in tasca,
11129 SELV      6   |           terreno putrescente, dall'aria torpida e burrascosa che aveva riflettuto
11130  UBP     11   |               quasi al collo.~ ~Io fumo, torpidamente, il mio sigaro e mia moglie
11131 AGRO     25   |            pagliaio.~ ~In quei pomeriggi torpidi, mentre le cicale si sbatacchiavano
11132   UB     11   |                   di spaurire i piccioni torraioli, di avvezzargli anche i
11133 SELV      1   |                 dei luogo, l'avanzo d'un torrione mozzo, costruzione medicea,
11134   UB     11   |                poi levandosi in piedi si torse i pugni fino a farsi male.~ ~
11135 AGRO      6   |      straordinario. Sicchè il nonno dovè tòrselo in collo e così arrivarono
11136 SELV      7   |          seminato la strada del tasso di torsoli di pera, di bucce di fico,
11137 AGRO     23   |                era a picco) buttò via il torsolo e tirò fuori il piattino.~ ~
11138 SELV      8   |               interminabili, colle corna torte, la coda ritta, la bava
11139 AGRO      8   |               senza rimedio per viottoli tortuosi, chiamando invano il bene
11140 SELV      9   |            fantasmi che si divertivano a torturarlo.~ ~Ma l'Adelaide, che aveva
11141  UBP     16   |            grandissime cose in una forma torturata, preziosa, pretensiosa e
11142   UB     11   |                  frase sola, sintetica e torva: Ho capito...~ ~Il pezzo
11143 SELV     11   |                  ginocchio colle pupille torve e aveva agguantato il fucile
11144  UBP      6   |                verde della macchia bassa tosata dal respiro ardente del
11145 SELV     10   |              Baleno sotto le forbici del tosatore che le menava, cantando
11146 SELV     10   |               elegante, fu condotto alla tosatura.~ ~La forbice crudele tagliò
11147 SELV      2   |             posizione, di sternutire, di tossicchiare, fosse pure per un secondo.~ ~
11148 TOSC      5   |           mormorava, strisciava i piedi, tossicchiava, senza sapersi spiegare
11149 TOSC      2   |              fondo; le scimmie ridevano, tossicchiavano, litigandosi; il pappagallo
11150 AGRO     22   |         socchiuse, veniva il rantolo del tossicone dello zio moribondo.~ ~Il
11151 SELV      7   |                  di noi tagliava il pane tosto e scuro col coltello enorme
11152  UBP     11   |                 luce, nell’annientamento totale, in mezzo alla fiamma, che
11153 AGRO     23   |                 voce; funzionava un vero totalizzatore spirituale fra i borghigiani
11154 AGRO      7   |                   Intanto funzionavano i totalizzatori e il paese s'era diviso
11155 AGRO     24   |                  valigia, e si ordinò un tout de même sciccoso. Poi cominciò
11156 AGRO     11   |         cassettoni intarsiati coperti di tovagliolini colle frange in ricamo come
11157 AGRO     17   |                stomaco al cieco il quale traballa, e, inquieto, batte sulle
11158 TOSC      9   |         tarchiato, con un collo di toro, traballava sotto il peso del legno
11159 AGRO      2   |                  Si scese giù a furia di traballoni terribili per una carrareccia
11160  UBP     18   |            infinita pazienza degli occhi trabocca in sudice lacrime giù per
11161 SELV      8   |                  poi lo volai per aria e traboccai in avanti; feci appena in
11162 TOSC     16   |                verso il mare e non lo fa traboccar mai.~ ~Poi veniva l’autunno,
11163 AGRO      1   |           silenzio.~ ~Poi il cuore aveva traboccato dai labbri.~ ~Dopo un'ora
11164 TOSC      5   |                  e glielo faceva dolere, traboccava dagli occhi biechi, sotto
11165 TOSC      1   |                tarbocchetti’?~ ~— Ma che trabocchetti d’Egitto! Io vo a vedere...~ ~—
11166 AGRO     20   |         rifacendo la differenza, ma quel traccheggiare fra il pensiero di restar
11167 AGRO     20   |            animale, e, per dire il vero, traccheggiò pensando che bisognava a
11168 SELV      7   |                  capirà.... Guardi, vo a tracciar l'animale.~ ~E scomparve,
11169 SELV     13   |                nei tramagli dai delfini, tracciava un gesto impercettibile
11170 AGRO     22   |                  fulminei che le rondini tracciavano nel lembo rettangolare d'
11171   UB      5   |           garbava di aver lasciato delle traccie così vicine all'abitazione
11172 TOSC     15   |            agitarsi minacciando, sfidar, tracotante, la mole enorme dei reali
11173 AGRO      1   |                ebbe parecchi figli e non tradì mai suo marito, neppur col
11174 AGRO     23   |                pane caldo o di soffritto tradisce all'esterno la presenza
11175 SELV     11   |                  macchia da una fucilata traditora, raccontate anche questo,
11176 AGRO      2   |              marmellate di frutta e vini traditori e rosolii di tutte le qualità.~ ~-
11177 TOSC     21   |                 lo splendore degli occhi tradivano ancora la fierezza nativa.~ ~—
11178 SELV      6   |                  di sogni, d'eroismi, di tradizioni e di leggi barbariche crollarono
11179 TOSC     15   |            afferratala cogli artigli, la traea seco, levandosi a volo di
11180 TOSC      8   |             chiamato a perdigola, girai, traendomi dietro la bestia, il fianco
11181  UBP     17   |                  e siepi di biancospino, traendosi dietro l’armento zampettante
11182 TOSC     14   |                  ma, sentendoli arrivare trafelati a quel modo, di notte, alla
11183 AGRO      8   |          capitali e dei porti sonanti di traffici e di favelle diverse. In
11184 AGRO      2   |         malessere, un dolor di capo, una trafitta al piede, che cento persone
11185 AGRO     18   |                  s'avvicinasse per farci traghettare il fiume, e, aspettando,
11186 SELV      1   |                  solo par vivo in quelle tragiche tenebre. Nell'andarci, ad
11187   UB     12   |                la cima, col fragore d'un traino fuggente, e dietro a loro
11188 TOSC     21   |                   per carità!~ ~— E voi, tralasciando l’arte, voi avete vissuto
11189 SELV      2   |                  proprio ogni cosa senza tralasciar punti particolari. Ma quando
11190  UBP     11   |                 appassiona al punto che, tralasciato il fumare, io seguo i movimenti
11191  UBP     21   |                 fianco, e taluno reca il tralcio di lacca col penzolo d’oro,
11192  UBP     11   |                  di sottilissima, serica trama d’argento.~ ~Le due lunghe
11193  UBP      4   |             fosse stata vera la leggenda tramandata di padre in figlio, tra
11194  UBP     14   |              cassetta si sentiva un gran tramenio, e Bista disse:~ ~-Fortuna,
11195  UBP     14   |                si sentì, giù in casa, un tramestio terribile.~ ~– Correte!
11196  UBP     18   |            lunato macigni a difesa dalle tramontanate, l’isoletta di Giannutri
11197  UBP     20   |           spiegava d’intorno.~ ~Il sole, tramontando, aveva lasciato il cielo
11198 SELV      5   |             anche il più strapazzone dei tramontani, il mio compagno di caccia
11199 SELV      4   |                  ruppe da levante con un tramontanino secco che pulì il cielo
11200 SELV      2   |                macchie. – Oppure: Soffia tramontàno! mi par di vederle, le stanno
11201 TOSC     16   |                 che ci sentivano, quando tramontava la luna.~ ~Di giorno, il
11202 SELV      6   |             sacramento per le stelle che tramontavano o per il sole che nasceva,
11203 TOSC     20   |          raccoglie l’ali, s’abbandona, e tramortisce o muore.~ ~— Ben trovato!
11204 TOSC     15   |                  gambe, come monelli sui trampoli; lepri dal piè di velluto;
11205   UB     12   |               qualche Morgana miracolosa tramutasse troppo facilmente in verità
11206  UBP     18   |                 antica badia Cistercense tramutata in castello munito, i due
11207  UBP     17   |             favoloso sobbalzare di velli tramutava la landa in un fantastico
11208 SELV     12   |                 di luci, di rabeschi che tramutavano la fisonomia delle cose
11209 SELV     11   |                  La voce di Costante era tranquillissima, non un muscolo del suo
11210   UB      8   |                  po' troppo?~ ~"Ma Gigi, tranquillissimo, mi rispondeva: Questi sono
11211 AGRO      3   |                       Le ho.~ ~- Benone, tranquillizzati, mettiti in calma.... E
11212  UBP      6   |                   poteva passare qualche transatlantico e scoprirmi col riflettore
11213  UBP     23   |            vetture ed i camions, possono transitare, secondo il caso, dall’una
11214 AGRO      6   |                quel modo, nel giorno del transito di Gesù.~ ~Era vero. Il
11215 TOSC      3   |              incalzante quantità di reti tranviarie, di servizi automobilistici,
11216 AGRO     21   |                bucava la penombra con un trapanio così risoluto da parere,
11217 AGRO     25   |            falsamente cortese, capace di trapassarti il cuore come uno stile:~ ~-
11218 AGRO     21   |                    Risentivano forse del trapasso dalla vita febbrìle cittadina
11219 AGRO     11   |                aveva sentito un insolito trapestio e s'era bell'e levata. Si
11220 TOSC      2   |                 rannicchiandosi sopra un trapezio, mentre due bertucce, legate
11221 TOSC      5   |               appena; mentre il corpo si trascicava a stento, fidandosi di quel
11222 AGRO     20   |                 a terra si studiavano di trascinarci sopra la mole inerte del
11223 AGRO     17   |                violenza all'infelice per trascinarlo in casa, a rifocillarsi,
11224 TOSC      2   |             sempre più tristo; riprese a trascinarsi dietro la soma grottesca
11225 AGRO      7   |                 per quanto tentassero di trascinarvelo; ma s'impuntò e in otto
11226 AGRO     16   |                se avesse ucciso uno e ne trascinasse il cadavere per le chiome.~ ~
11227 AGRO     23   |              ottava e sua moglie stessa, trascinata dall'ansia, si alzò, fissando
11228  UBP     17   |             armento come un generale che trascorra la fronte dell’esercito
11229  UBP      4   |           passato, doveva essere lento a trascorrere il tempo.~ ~Io avevo un
11230  UBP      2   |                  col farmi la villa, per trascorrervi la vecchiezza tranquillo.....
11231 AGRO     14   |                nella loro realtà.~ ~Così trascorreva l'esistenza di quest'animale
11232  UBP     14   |                guadagnare!~ ~La giornata trascorse svelta; bisognò chiamare
11233   UB      8   |                 facile a immaginarsi che trascriversi.~ ~— Lei è un gentiluomo!
11234 TOSC     15   |                  animali mal desti.~ ~Il trascurabile rettile strisciante a fior
11235 TOSC     12   |               stracciati, bruciacchiati, trasfigurati... che strazio, che tortura!...
11236 AGRO     19   |                che l'autunno e l'inverno trasformano in padule, trillavano le
11237 AGRO      3   |                 famiglia, deve lottare e trasformare le avversità in benefizii!
11238 SELV     11   |              grande arco viola agitate e trasformate continuamente da un vento
11239 AGRO     24   |             suggerimenti preziosi per la trasformazione della casa, quando avrebbero
11240   UB      9   |                 è se non sarete buoni si trasformerà in un foròne1 e vi porterà
11241  UBP      3   |                 lei ancora non era stato traslocato quassù..... ma la guardia
11242 SELV      6   |                 generazioni il sangue si trasmette colle abitudini dei padri
11243  UBP     22   |                  tenebre diventavano più trasparenti, in modo che, adagio, adagio,
11244  UBP     20   |         assolutamente rosse, di un rosso trasparentissimo di lacca carminata chiara.~ ~
11245 SELV     12   |          inondava il paesaggio, dandogli trasparenze d'un verdognolo diafano
11246 AGRO     16   |           olivete luccicanti. Però tutto traspariva, netto, come lavato da poco.
11247 TOSC     16   |             attorcigliamenti di schiume, trasportando sul dorso fluitante le foglie
11248 AGRO     20   |                  lentamente, una carogna trasportandone un'altra, con Centopelle
11249  UBP     12   |                   le formicole intente a trasportar chicchi di frumento, grani
11250  UBP     16   |                  fatica inverosimile per trasportare il colossale monumento di
11251 TOSC     16   |                  si muoveva lento, quasi trasportasse con sé le case emergenti,
11252  UBP     20   |               abbandoni e quella d’esser trasportati in uno spazio senza limiti
11253 TOSC     15   |           dissetarsi, e come le belve ne trassero terribile vendetta.~ ~Tutti
11254 AGRO     13   |                  l'idea che lei fosse il trastullo del signorino.~ ~E non sapeva
11255 TOSC     14   |                 verzura, paiono, fugaci, trasvolare, sulla montagna addormentata,
11256 TOSC      3   |               darà una bella mancia e un trattamento da re.~ ~— E quando ci arriverò?
11257 AGRO     13   |                  mattinale dall'Egle, fu trattata «di butta trega» da Leoncino,
11258 AGRO     11   |                verso le altre due che la trattavano con alterigia, quasi fosse
11259 SELV      6   |            nemmen questo pensiero poteva trattenere il fuoruscito nella incrollabile
11260   UB      6   |                  lotta con la boa che lo tratteneva, piccola, a sballottarsi
11261  UBP      1   |                  alle corde di aliga che trattenevano i grossi barchi-bestia ormeggiati
11262 SELV     10   |               strisciante tra i pini che trattengono prigionieri i lembi stracciati
11263  UBP     20   |                  d’un alcione fulminato; trattenni il respiro, perdei assolutamente
11264 TOSC      4   |                  io; e, non dubitate, lo tratterò come si merita. —~ ~Uscirono
11265   UB     10   |              bestie, non ci crediamo) il trauma psichico, e questo consistè,
11266 TOSC      6   |        solennemente:~ ~— È una polmonite traumatica, un mal di petto... Qui
11267  UBP     17   |                  legato come un bove al «travaglio» per essere ferrato, e corse
11268 SELV     12   |           sfumato d'azzurro che lasciava travedere sempre meno accentuate le
11269  UBP      6   |               pollice della mano destra, traversalmente, la fronte «Così ce l’avete
11270 TOSC     15   |              macigno alle due estremità, traversato da rami pieghevoli, coperto
11271 SELV      4   |                cosa, coperte, guanciali, traverse, asserelle, quasi a ripigliar
11272 SELV      6   |             Birri e giandarmi frugavano, travestiti, la macchia? Stoppa, a cavallo,
11273   UB      1   |               vita di Buovo d'Antona, ho travisto, per un istante, un mondo
11274 TOSC      1   |                non cercava di meglio che travolgermi nella sua vigliaccheria,
11275 AGRO     17   |              verso le scaturigini e che, travolta dai flutti, non vede lo
11276  UBP     23   |               altra parte per non essere travolti dal vento nei sottostanti
11277 AGRO     14   |           mangiare sui gradini del pozzo trecentesco, in mezzo al chiostro, se
11278  UBP      3   |                Al nipote..... Accidenti! Trecentomila lire!~ ~– Trecento mila
11279   UB      6   |                succede di contare fino a tredici, arriverete a venticinque
11280 AGRO     13   |              Egle, fu trattata «di butta trega» da Leoncino, buscò d'imbecille
11281  UBP      8   |                  Il sole sdipanava senza tregua, dal cielo arroventato a
11282 SELV     10   |             gambe nervose cominciarono a tremargli convulse, aprì le froge,
11283  UBP     12   |             violetta degli olivi, pareva tremassero al frenetico scampanellare
11284  UBP     15   |                buio, faville, degli urli tremendi...~ ~Il cappone, ansante,
11285 SELV      4   |                lontano si sentivano quei tremiti e fruscii che indicano lo
11286 SELV      6   |              vacillare e lo schioppo gli tremò nel pugno solido; ma subito
11287  UBP      8   |               sulla cupezza del mare che tremolando s’empieva di perle, salparono,
11288  UBP     22   |          sfioccati di nebbia «conobbi il tremolar della marina»!~ ~Attirato
11289  UBP      1   |              ardere senza fiamma facendo tremolare l’aria afosa, sotto il gran
11290 AGRO     23   |            ottava.~ ~Nell'attesa, l'aria tremolava di calore con tanta forza
11291 TOSC     15   |                sfioccate, di cui i lembi tremolavano al vento della notte, e
11292 SELV     10   |              tutto il cielo fu pieno dei tremoli acuti richiami del grande
11293  UBP      5   |                  scintilla brillante, al tremolio dell’aria.~ ~Tutte le cose
11294 TOSC     21   |                in fondo, sul bosco tutto tremolo di luci e canoro d’uccellini,
11295 TOSC     21   |          sbocciavano, l’un dopo l’altro, tremuli fiori di stelle.~ ~[247] »
11296 AGRO      2   |                  che s'avvicinavano alla trentina, e una di queste, una specie
11297   UB      3   |                 me la fanno far mai e un trentino lo rimedio sempre. E poi
11298 AGRO     20   |          palpebre.~ ~Centopelle seguiva, trepidando, tutti i movimenti del medico.~ ~
11299 AGRO     21   |                 nidi, a respirare l'aria trepidante di voli; in quella piccola
11300  UBP     17   |                 un re. Un re favoloso di trepidi vassalli, un sultano feroce,
11301 AGRO     19   |              pareva una statua, sopra un trespolo di legno.~ ~Corsi ai ripari
11302 AGRO     16   |                 Vedete un po' a che vita tribolata mi son ridotta! Io mi sarei
11303  UBP      4   |                 movendosi con tutti quei triboli addosso!~ ~» E l’avete viste
11304  UBP      4   |              indipendente? Saranno stati tributarii della Badia o avranno commesso
11305 AGRO      5   |           bianchi, di rossi e di blu, la tricornata, adusta, alta figura del
11306 AGRO     24   |                  Madonna a fondo oro (in tricromia) che teneva in camera.~ ~
11307  UBP     25   |                  lumi e la grande Ancona tricuspidale dipinta dal Nelli e dal
11308  UBP      5   |                  svegliata, si slanciava trillando con un volo obliquo verso
11309 AGRO      6   |               fra le macchie verdi tutte trillanti di uccelli, gli aveva detto
11310 AGRO      1   |                  lucenti della conifera, trillò di nuovo: Bene mio!...~ ~
11311 AGRO      2   |             colletto rigido e un dito di trina a fior del mento, sì da
11312 AGRO      7   |                versarne una gocciola, lo trincava tutto di un fiato. Poi si
11313 TOSC     10   |                  del buttero la borsa di trinciato, mentre l’interrogavo intorno
11314 TOSC      9   |        fazzoletto di tela battista colle trine, insaldato e piegato in
11315   UB      1   |                una idea della santissima trinità? Pigliate il forcone del "
11316 TOSC      8   |          cantando a prova il loro tirulo trio, ecco la torre diroccata,
11317 SELV      1   |                    La così detta civiltà trionfatrice ha dato dentro a quelle
11318  UBP     20   |                 l’unico cane dell’isola, Tripoli, abbaiò alla paranza che
11319 TOSC      2   |             sempre più curvo, sempre più tristo; riprese a trascinarsi dietro
11320 SELV      1   |           disseminate lungo quella linea trita e operosa, dicevo che andavo
11321  UBP     19   |                      ma le naiadi..... i tritoni..... ~– Cosa dice? su, su,
11322  UBP     19   |               nicchie soffiate da bocche tritonie.~ ~Allora credei veramente
11323  UBP     16   |          prismatici d’Elena, anche se di Troia non rimanesse vestigio.~ ~
11324 SELV     11   |               angolo, e mi scarichiate i tromboni nella testa. E subito, anche!~ ~
11325   UB     12   |                 stessa, come una gamba tronca.~ ~Anco nell'ebbrezza, travidi
11326   UB      7   |           sensali e de' contadini che si troncavano le mani per concludere i
11327   UB     11   |                 poi balbettò delle frasi tronche, brontolò fra i denti delle
11328   UB     12   |                Buondelmonti, dove ancora troneggia, rotondo, nella sua pietra
11329  UBP      1   |                 povertà della mia morta, tronfia letteratura impotente. Il
11330 AGRO      6   |             colpo ferire, rovesciarono i troni dei crudeli imperatori romani,
11331 AGRO     23   |                  l'altra.~ ~Il paesaggio tropicale cominciava ad animarsi.~ ~
11332 SELV      5   |                mi compiacevo a vedermelo trottare innanzi reggendo colla sinistra
11333 AGRO      9   |               col suo cavallino fidato e trottatore, non potè fare a meno di
11334 AGRO      5   |                 supremo.~ ~Poi seguitò a trotticchiare, e l'uomo a dare, senza
11335  UBP     17   |                   Allora il montone, che trotticchiava innanzi alla mandra, si
11336 SELV      5   |              furibondo, girando come una trottola in mezzo a nuvoli di fuscelli
11337 AGRO      3   |                 è una cosa grave!~ ~- Ma trovami un mezzo migliore, se ti
11338 TOSC      1   |                  e con poca mobilia; poi trovammo una stanza, che doveva essere
11339 AGRO     25   |             sull'erba dei fossati e, non trovando nessuno con cui barattar
11340 SELV     11   |              arzigogolandone mille e non trovandone mai uno conveniente, Costante
11341  UBP      4   |                 veggono gli avanzi, ma a trovarcisi doveva essere peggio che
11342 AGRO      8   |                tre volte all'anno vada a trovarli.... Sono vissuta così, senza
11343  UBP     22   |                 porto non riuscii ieri a trovarne..... ~– Impossibile! dormono
11344 SELV      3   |                   ho dovuto faticare per trovarvi, sapete....~ ~Il bandito,
11345 TOSC     14   |                famiglie.~ ~Per quanto mi trovassi da tre giorni soltanto in
11346 SELV     12   |                qui, nel mio carniere.... troverà dello spago, mi stringa
11347   UB      5   |               caccia...., capisci? ma ci troveremo di fronte a quest'altra
11348 TOSC      1   |                  una sala oblunga con un trucco, di cui il panno verde,
11349 TOSC      5   |      sopracciglia, che lo rendevano così truce, i capelli lunghissimi;
11350  UBP     17   |                le pupille gialle e rosse trucemente intente a scrutare, in chiunque
11351 SELV      5   |                che si vuole degli uomini truci o capaci di mal fare, metteva
11352 TOSC      4   |                vari penitenziari... È un truffatore pericolosissimo! Insomma,
11353 AGRO      2   |           ingegnere che aveva guidato le truppe Francesi all'occupazione
11354               | tuas
11355   UB     11   |          ciascuna delle vostre pollastre tubercolose, eh? ci avevi preso gusto
11356   UB      1   |                   Morì, pare impossibile tubercoloso. Era capace di cose enormi.
11357 AGRO      4   |                 pittore rimise a posto i tubetti di colore streminziti, la
11358 AGRO     19   |          Agguanto i pennelli, strizzo un tubetto e via.... comincio a lavorare,
11359  UBP     11   |                 al fuoco che di fondo al tubo lucente e radioso la invita.~ ~
11360   UB      2   |                  un gatto selvatico e si tuffa nel bosco. Io il fegato
11361 TOSC     17   |                 avvicinava a gran passi, tuffando le gambe in tutta quella
11362 TOSC     17   |                  quel liquido cruento, a tuffarci la mano, che mi pareva di
11363 TOSC     12   |               bocca, senza ricordarsi di tuffarlo prima nella scodellaBetta,
11364 SELV     10   |                 un mare che l'invitava a tuffarvisi colla voluttà dei colori
11365  UBP     20   |                   ma già alzata, pareva, tuffata in quel sangue brillante,
11366   UB      9   |               una capriola di , si son tuffati e hanno dato il cozzo. L'
11367 SELV      3   |                qualcuna, a un tratto, si tuffava, quasi con rabbia, con un
11368   UB      6   |            diacciato in dosso, con tanti tuffi improvvisi, io nemmeno un
11369 TOSC      2   |             disperatamente, nella pancia tumefatta, con certo suo bacchetto,
11370 SELV      9   |              color cinabro, bitorzoluto, tumefatto, devastato, – io? o se paio
11371 TOSC      4   |                     Appena il corteggio, tumultuando, sboccò sulla strada, gli
11372   UB      4   |              tutti si levarono in piedi, tumultuosamente.~ ~— O cosa voglion che
11373 TOSC     10   |                  s’avviluppavano folli e tumultuose intorno al mio capo; mi
11374 SELV     11   |             piena dei sentimenti amari e tumultuosi che agitava il petto di
11375 TOSC     21   |               facendogli fiammeggiare la tunica rossastra e il volto marmoreo.~ ~
11376 SELV     13   |                     !! Arabo! Algerino?Tunisino? Spagnolo? Greco?... vattelapesca!~ ~
11377 SELV     14   |                 in blocchi, in fori, in "tunnels", in statue, in mostri,
11378   UB      7   |                in fondo al canale fa una tura di sassi, ci mette due bertuelli,
11379 TOSC      8   |                 poco ad aumentare il mio turbamento; sicché, dopo avere urlato
11380 TOSC     15   |                  gran colpi di corna; la turbarono, dopo la strage, impedendole
11381 TOSC     17   |              aaah! —~ ~I miei nervi, già turbati dallo spettacolo precedente
11382 AGRO     16   |                  più forte; cominciava a turbinare qualche fiocchetto bianco
11383 SELV     12   |                 di luce e d'ombra che ci turbinavano davanti agli occhi, dietro
11384 TOSC     16   |               dell’istinto, aliare fra i turbini, su tutto il piano [190]
11385  UBP     23   |              creste dentate in una ridda turbinosa traverso le boscaglie e
11386 SELV      9   |               modo.~ ~"Il sor Alberto si turbò tutto, rimase  inchiodato,
11387 SELV     13   |                contrabbando d'armi per i Turchi....  ci sono Spagnoli
11388 AGRO     20   |                  ricadde.~ ~Dalle narici turchinicce gli colava giù lentamente
11389 AGRO     21   |          sgrigliolante di foglie di gran turco, faceva buca nel mezzo e
11390  UBP      1   |   acciambellandosi per vibrare un colpo, turgendo di forza compressa pronta
11391 TOSC     10   |                splendore, pur nella luce tuttora diurna...~ ~Rimasi fisso,
11392 TOSC     22   |             acuti sulla i (í) e sulla u (ú) si sono mutati in gravi (
11393 TOSC     22   |                 sono mutati in gravi (ì, ù).~ ~Poiché sembra essere
11394 TOSC      8   |             baiii! e poi il solito urlo: uah! e una canizza lunga che
11395 SELV      7   |                Stia fermo! è l'ora....~ ~Ubbidii, rivoltandomi verso il bosco;
11396 SELV      7   |                 il padre comanda e tutti ubbidiscono, come il Moro era l'esempio
11397  UBP     12   |              cinerina d’olivo una cicala ubriaca di sole scoteva il cembalo
11398 AGRO      9   |                 si deve mangiar bene; mi ubriacherò, se no come faccio a passare
11399 AGRO     21   |           insonnolito, traballavano come ubriachi, stanchi per la notte insonne
11400 AGRO      7   |                 un modo spaventevole e s'ubriacò a morte, tanto che lo portarono
11401   UB     12   |                artigli rattratti.~ ~Come ucciderlo? Sparare ancora, sull'inerme,
11402 SELV      4   |                il fegato d'uccidere o di uccidersi! Meglio allora che la morte
11403 AGRO     19   |             fermassi bisognerebbe che mi uccidessi, subito. Eppure sento che
11404 TOSC     20   |                 Poiché tirava bene.~ ~Se uccideva la lepre, non c’era pericolo
11405   UB      1   |                 è una posa, lo giuro; ma udendolo, una sera, nel canto del
11406 TOSC      4   |                 la dirò io la verità all’udienza... O come poteva fare, se
11407 TOSC      1   |         magnifico, volò per le scale; ne udimmo l’abbaiare, [25] lungo e
11408 SELV      9   |               che moriva dalla voglia di udir raccontare; – lui – (e accennava
11409 AGRO     23   |                 tanta forza che pareva d'udirla alitare.~ ~Sedani avventò
11410 SELV     13   |                  a Crisopolos parevano d'udirle,  vicine, laceranti, distintissime.~ ~
11411 TOSC     20   |              quell’altezza.~ ~Mi parve d’udirne il tonfo sordo, quando s’
11412 AGRO     21   |              memorabile» di Fucini!...~ ~Udiron le risa sguaiate e si misero
11413 SELV      7   |                  in modo sinistro, poi s'udirono delle voci, dei passi affrettati:
11414 AGRO     10   |                  capannello dintorno, lo udissero: Ohe! ma non avete sentito?~ ~
11415   UB      8   |                 Quello è un mangiapane a ufo, mi diceva, signor pievano,
11416 AGRO     17   |                       Piove: lentamente, uggiosamente, l'acqua cola dal cielo
11417  UBP     14   |                 poi a furia di denti e d’ugnoli lo rode e lo scheggia; adagio
11418  UBP     22   |                 capanno che il mimetismo uguaglia ai sassi frantumati, soli
11419 SELV      2   |                  dei passaggi, nessuno l'uguagliava nel fabbricare certi lacci
11420 AGRO     15   |                siate felice.~ ~- Felice? Uhm! mia madre è morta dalle
11421  UBP      1   |                  simili all’arco teso di Ulisse, e la bestia umana a sedici
11422 AGRO      4   |           campane, i pini, i tegoli, gli ulivi, e, nella strada, le rotate
11423 SELV      5   |            fanciulli bruciavano un po' d'ulivo benedetto al lume della
11424  UBP      2   |             concerto, e poi a esecuzione ultimata, faremo un piccolo giro,
11425 AGRO     21   |                  signore, in «toilettes» ultra leggere, davan la bèrta
11426 SELV     10   |                  già il treno scompariva ululando con gran fragore di catene
11427 TOSC      1   |               rispondevano con mugolii e ululati; i contadini, pei campi,
11428 SELV     12   |              Rósa.  sopra subito, Fido ululava ai piedi d'un cipresso aguzzo
11429  UBP     21   |                 e concime vero (mosso da uman privati), non sperdete gli
11430  UBP     25   |                che anche qualcosa di più umanamente vicino, della Vergine Maria
11431 AGRO      2   |            persone gli saltavano addosso umiliandolo a furia di confronti, riducendolo
11432  UBP     22   |            mangiare un boccone?~ ~Pirro, umiliato, come se avesse confessata
11433 AGRO      2   |                la monaca di casa aveva l'umor malinconico; chi la voleva
11434 AGRO      2   |               suo padre il quale visto l'umore di quel figliuolo che, dopo
11435 TOSC     15   |          ghermiti dagli otto formidabili uncini, sollevati a fatica da terra,
11436   UB      8   |                 nulla, mi toccò a fargli ungere la gamba impallinata dalla
11437 TOSC      8   |                 vi aspettavo, voi, anche unguanno, come al solito, e dissi
11438 SELV      3   |           ripassavano, alternandosi, gli unici due esseri per i quali aveva
11439 AGRO      8   |                  società commerciale.... unire insieme il reciproco capitale
11440 AGRO      8   |                un matrimonio di calcolo; unirmi a qualche vedova, senz'amore
11441 AGRO      1   |          capinere, maschio e femmina, si unirono coi beccucci color di rosa,
11442 AGRO     11   |                 debole.... invece stando uniti, col commercio del vino....~ ~-
11443  UBP     20   |         spingessi lo sguardo il verde si univa alla porpora, la porpora
11444  UBP     16   |             contenuto e d’interesse così universali, che lo scarabeo spodestato
11445 SELV      6   |                  da dove era passato all'Università di Pisa.~ ~Quando sarebbe
11446 AGRO     21   |                 la levataccia.... si sa, unn'ènno avvezzi.~ ~E seguitò,
11447               | unum
11448 AGRO      7   |               differenziava troppo da un urang-utang.~ ~Nessuno sapeva che età
11449  UBP     24   |            opprime, nessuna necessità mi urge.~ ~Rido; ricordo d’essermi,
11450 SELV     10   |                 saltare lo stecconato e, urgendolo col muso, protendeva il
11451  UBP     14   |             perchè delle raccomandazioni urgenti di Bista; la volpe colle
11452 SELV     11   |           caratteri incerti e un grande "urgentissima" sottolineato da un baffo
11453   UB     12   |                  casolare, e il tramonto urgeva, pauroso come non mai, carico
11454   UB      6   |                 Vecchiaia che avanza.... uricemia.... reumatismi...~ ~— Zi
11455 SELV      9   |                       Qualunque patto! – urlammo noi, oramai esasperati dalla
11456   UB      4   |            secchi di folgori, a raffiche urlanti, a ruscelli gorgoglianti
11457   UB      7   |         venditori, urtandoli e facendosi urlar dietro un sacco di vituperi,
11458 AGRO     21   |           vagabonda.~ ~Nelle pause delle urlate acute dei ragazzi che davan
11459 TOSC      8   |           turbamento; sicché, dopo avere urlato e chiamato a perdigola,
11460   UB      1   |                 un tratto sento un grand'urlio: Rendimi la gallina! rendimi
11461  UBP     21   |         sogghignare, uno scommettere, un urlìo da non si dire, ma sempre
11462 SELV      2   |                 i nuvoli e rovesciò dall'urna d'argento il suo lume più
11463 AGRO     17   |          ossessionato, poi, col bastone, urta in una panca e vi casca
11464   UB      7   |                 ai banchi dei venditori, urtandoli e facendosi urlar dietro
11465  UBP      6   |               colla chiglia o coll’elica urtandomi senza avvistarmi..... ~»
11466 AGRO     15   |                  mi presero a spinte e m'urtarono facendomi traballare sul
11467 TOSC     16   |                faceva gonfia e maestosa, urtava contro le graticciate colme
11468 TOSC     16   |               folle di cose nere, che si urtavano, si confondevano, ritornavano
11469 TOSC      3   |                  muli, a gubbie, come si usa dire, o a tre, se ne vanno
11470 SELV      2   |               sodale affezionato.~ ~Così usando insieme, l'uno, inconsapevolmente,
11471  UBP     18   |                 altro gli narra la fosca usanza.~ ~Nel baratro impraticabile,
11472  UBP      3   |                  signor consorte..... ~– Usar violenza a me?! – urlò il
11473   UB      1   |                basiti.~ ~Ed è necessario usare calze di lana e portarne
11474   UB      1   |                mi spiego; si vede che  usavano andare a riposarsi i poveri
11475 TOSC      2   |               rasente i muri, dentro gli usci o nelle stalle, e si vedevano
11476   UB      2   |               fra quelle zolle.~ ~Allora uscimmo tutti insieme dall'ombra,
11477   UB      5   |              limiero...., bella razza ne uscirà fuori! e per darci la caccia....,
11478 SELV     11   |                 e l'anima pareva volesse uscirgli dal petto per la grande
11479 SELV      9   |            facendo sforzi prodigiosi per uscirle dal naso, –– io? se ne sono
11480  UBP     22   |                  come potrebbero fare ad uscirne.~ ~Ebbi un brivido mentre
11481 AGRO     16   |                pentola accanto.~ ~Quando usciron di chiesa spruzzolava più
11482  UBP     22   |                 avvicinava, ma una volta usciti dalla cinta delle mura,
11483  UBP      4   |                gli uomini d’allora o non uscivan di casa, o, se uscivano,
11484  UBP      1   |            sollevarsi dalla terra; loro, use a ballonzolare sul dorso
11485  UBP      2   |               America, ha perduto il suo usignolo».~ ~Alberto Sechi si terse
11486 SELV     15   |          facevano cantare....~ ~"Come un usignuolo cantavo, in mezzo a tutti
11487 AGRO      7   |                 da una parte da orribili ustioni, e non aveva paura di nulla,
11488 SELV      6   |              genere. Il signorotto aveva usurpato i suoi diritti di marito,
11489  UBP     16   |           scarabeo spodestato diceva all’usurpatore: – Ladro! rendimi la roba
11490               | ut
11491 AGRO     25   |                 del povero fratello e un'utilità....~ ~Ma se Tago non fosse
11492  UBP      5   |              angolo della casa era stato utilizzato dal previdente Rutilio;
11493 TOSC      3   |                     via!~ ~— Badate all’‘utomòrbidi’, — gli raccomandò la nuora,
11494  UBP     21   |                  sì che dall’afrore dell’uve respirato dai vendemmiatori,
11495 TOSC      6   |                  gran cappa di piombo; l’uzza notturna aveva ceduto a
11496 SELV      4   |                       E va bene. Intanto  avanti e sbrigati, se la
11497  UBP     16   |                 mezzo alla strada da una vacca ricca di latte, aveva qualche
11498 TOSC      6   |                 le fiamme delle lanterne vacillarono dietro i loro vetri; e un
11499 TOSC      9   |                 subito si sentì mancare. vacillò e cadde come un cencio fra
11500   UB      1   |                  fucile!~ ~— Bisogna che vadan via! capiranno, se no io
11501   UB      8   |                 silenzio che m'affogava. vadano a far del bene alla gente.
11502 AGRO     21   |              rabbioso di qualche zanzara vagabonda.~ ~Nelle pause delle urlate
11503  UBP      3   |          maggiorenne lo butto dentro per vagabondaggio, e se è minorenne lo propongo
11504 AGRO      4   |                senza trovarlo.~ ~Però, a vagabondare a quel modo, godendo il
11505 SELV     15   |              anni?~ ~– Già; n'ho sentito vagamente parlare....~ ~– Quella non
11506 AGRO     13   |                  fantasticava, lasciando vagare il suo pensiero, senza mèta,
11507 AGRO     19   |             smarrito fra tanta bellezza, vagavo tra muriccioli bassi ed
11508 AGRO     23   |                gli si affollano intorno, vaghi di novelle oggi (che nulla
11509 TOSC     14   |                camino, con una specie di vagito continuo di lattante disperato:~ ~—
11510 AGRO     19   |                feci dare un po' di creta vagliata e molle e stanotte, essendomi
11511  UBP     24   |                per quel filo d’anima che vagola nel buio senza ragione e
11512 TOSC     19   |                   brutto, crivellato dal vaiolo, come un vaglio, cispelloso,
11513 AGRO     13   |                 da sinistra agli angoli, valevano un intero trattato sulla
11514  UBP     23   |                 vento calmasse per poter valicare e non essere travolto colle
11515  UBP     21   |              oscurando il cielo; chè, ai valichi dell’alpe e dell’appennino
11516 SELV     10   |                  di risate squillanti la vallata ed il monte. Fu re: quanti
11517 TOSC      8   |               bambini: nulla. Ora, nella valletta dove mi trovavo, l’ombra,
11518 AGRO     23   |            vassalle, sparse nei casolari valligiani, assistevano alla tenzone
11519 SELV     15   |         meriggiano in quelle prata tutte valloncelli e collinette che paiono
11520 TOSC      9   |                  Siccome si è battuto da valoroso, ed è stato, leggermente
11521 AGRO      2   |          risonava come un tamburo, nulla valse a smuoverlo.~ ~- È vecchio -
11522 SELV      7   |                  un tempo che non saprei valutare, provai la strana sensazione
11523 SELV      7   |                che ho di più sacro!~ ~Le vampe, ormai, non avevano più
11524 SELV      8   |                  A Siena, loro lo sanno, van pazzi per il Palio. Nascono
11525 SELV      2   |                   Ogni ragione fu dunque vana e fu deciso che avremmo
11526   UB     11   |               restò  mezzo rimbambito, vaneggiando e bamboleggiando, senza
11527   UB     12   |               nello sguardo reso acuto e vaneggiante dalla gran solitudine, i
11528 TOSC      2   |           disperatamente [34] sbarrate e vaneggianti, mentre non gli rispondevano
11529   UB      3   |                cappellaccio sfondato, le Vanesse Atlante dai fiammeggianti
11530   UB      2   |             potete discorrere?~ ~— Ero a vangare.... ho sentito una gran
11531  UBP      5   |                poliedri duri delle zolle vangate e le chiome dei salci, lungo
11532 TOSC      5   |                  sconvolta come un campo vangato; le mascelle serrate pel
11533 AGRO      2   |               ero ragazzo sentivo sempre vantare, come mostri di coraggio,
11534   UB      3   |           vagabondo è colui il quale può vantarsi d'essere il più ricco della
11535 AGRO     13   |           neppure che il signorino s'era vantato, cogli amici del paese insieme
11536 AGRO      9   |              quello, si figuri! E poi si vantava d'avere ammazzato una donna!~ ~-
11537 TOSC      8   |            giorno del gastigo.~ ~Non per vantazione, ma, per esser da lepre,
11538 SELV     11   |               che è il mio orgoglio e il vanto mio.... Capite? lui ora
11539 SELV      3   |                  lo manomesse versando a vànvera nei bicchieri e arrossando
11540  UBP      1   |             barca?~ ~– Lunedì mattina si vara e si ribattezza.~ ~– A denti
11541 AGRO     21   |             panchetti» li aspettavano al varco per isbeffarli e i barroccini
11542 TOSC     22   |               resa semplicemente con –i: varî penitenziarî > vari penitenziari.~ ~
11543 TOSC     10   |                  nuvole gigantesche, che variavano forma di continuo, sfilacciandosi
11544 AGRO     23   |            sgorgò con trilli fioriture e variazioni inaudite.~ ~S'indovinavano,
11545 AGRO      8   |             mille novellieri diversi,  varrebbe, proprio, la pena di raccontarla
11546  UBP      2   |                 commozione d’italiano, a Varsavia, all’abbraccio che gli dette
11547 AGRO     23   |               Evo medio, le popolazioni, vassalle, sparse nei casolari valligiani,
11548  UBP     17   |                Un re favoloso di trepidi vassalli, un sultano feroce, despota
11549 SELV     13   |            Tunisino? Spagnolo? Greco?... vattelapesca!~ ~In ogni modo  parlava
11550 TOSC     20   |                     Uno, a un tratto, il vecchione, spiccò da terra un volo
11551  UBP      4   |                una cadenza che ricordava vecchissime musiche, di carattere amoroso,
11552 AGRO     24   |             Luciano che dava sopra certi vecchissimi orti, lavorò con lui un
11553   UB      6   |             conosciuto già vecchio, anzi vecchissimo, proprio nell'isola nativa,
11554 AGRO     17   |                 a tra poco....~ ~- Ciao, veccio!~ ~- Ciao!~ ~Il cieco pensa
11555 SELV      3   |                 spingarda da palude, con veccioni grossi come ceci e s'interrompeva
11556   UB      9   |                 era quella che faceva le veci della cometa fatidica di
11557 SELV      5   |               ridevo col pianto in gola, vedendoli fuggire giù per il dirupo,
11558   UB      4   |               pentito, ma rimase stupito vedendosi dinanzi un brutto ceffo
11559 TOSC      9   |                    Ma alla Nena parve di vederci il suo Beppe, sotto quel
11560 AGRO      7   |         lunghissime colle mani enormi, a vedergliele ciondolare in quel modo
11561 SELV     15   |              aperti, mi pareva sempre di vedermela davanti con quelle due pupille
11562 SELV      5   |               silvano; e mi compiacevo a vedermelo trottare innanzi reggendo
11563  UBP      1   |                 risucchio divertendosi a vedersele portar via; tutti, ansiosi,
11564 AGRO      7   |                 nemmeno un pizzicotto, a vederti così appetitosa (qui dalle
11565 SELV      1   |                sì che subito si pensa di vedervi in giro i cacciatori, alla
11566 SELV      5   |            sempre in Cirillo, come se lo vedessi per la prima volta, era
11567 TOSC     20   |                distesa di praterie. — Se vedeste quanti ce ne sono! Brulica
11568 AGRO     15   |               subito la mia nipote».~ ~- Vediamola!~ ~Di  a poco arrivò una
11569 TOSC      1   |                  dico che stanotte se ne vedranno delle belle. Per fortuna
11570  UBP     19   |                 di questi scrittori puri vedrebbe soltanto un sasso battuto
11571 AGRO     23   |                sassi una chiocciolina la vedrei affacciassi! */~ ~Il popolo,
11572 SELV      1   |              bovi bianchi come monumenti veduti dal Carducci lavoran pazienti
11573 AGRO     17   |                 lo avesse veduto, e che, vedutolo, gli avesse steso una mano,
11574 TOSC     16   |                torace scosso dai palpiti veementi del cuore; e gli uomini
11575 TOSC     21   |                  selva microscopica, che vegeta al piede dei giganti della
11576 AGRO     12   |                  sole come le lucertole, vegetava.~ ~La casa era scortecciata,
11577 SELV      9   |            cadente ci pioveva e sopra ci vegetavan l'erbe e ci si posavano
11578 SELV     13   |                  a tutti, come diceva il vegliardo, il "pane fisso" ebbero
11579   UB     11   |                D'autunno cominciarono le veglie in cucina, accanto al camino
11580 SELV      4   |              ginocchia, e tutta la notte vegliò il figliuolo così, spiandone
11581 AGRO      3   |          soltanto dalla luce rosea della veilleuse, non si sentiva che il respiro
11582  UBP     18   |              quali la morte è riuscita a velare la vita, non l’espressione
11583 AGRO      8   |                  l'una persona e l'altra velarii sempre più impenetrabili
11584 AGRO     15   |               stesi l'ombre violette per velarle dipoi, feci il campanile
11585 TOSC     14   |                 cuore.~ ~Ed ecco la luna velarsi di nuovo (tutto il cielo
11586 SELV     12   |                via via apparivano, prima velate, poi candide, poi bianche
11587 SELV     13   |                  tre alberi con una data velatura a lui ben conosciuta, le
11588 TOSC     14   |                 di nuovo (tutto il cielo veleggiava ormai di nuvolette errabonde);
11589   UB      6   |            bordeggiare. Con la mia mezza veletta, comincio a bordeggiare.
11590   UB     11   |                  palloni accesi di carta velina a rischio che bruciassero
11591 AGRO     25   |                d'ira la prendeva, non la velleità di scaraventare ed infrangere,
11592  UBP     17   |                Un favoloso sobbalzare di velli tramutava la landa in un
11593  UBP      8   |                 interrogato con relativi vellicamenti di biglietto da mille, spiegò
11594   UB      2   |               della prima volò dal fitto vellutato della chioma dell'albero
11595 SELV      8   |        Castellina non risuonò di sparate venatorie, di progetti fantastici
11596 TOSC      1   |             sotto, come si dice in gergo venatorio, e di far tirare alla lepre
11597  UBP     21   |             TOSCANA~ ~Ricordo le vecchie vendemmie toscane e abbraccio l’erma
11598 AGRO     18   |                 sapere che io, invece di vender la lontra a un pellicciaio
11599  UBP      5   |                Ma per che farne?~ ~– Per venderla!~ ~– A chi?!~ ~– A Chele
11600 TOSC      5   |                 di tassi e di faine, per venderne le pelli... Ma per far codesto
11601 AGRO     10   |               volete vendere, gli disse, vendete pure.... ma all'opposto
11602 SELV     14   |                 richiamassero i flutti a vendicarli, adunandosi tutti intorno
11603 TOSC     21   |           sfidandolo sette volte sette a vendicarsi di me!~ ~»Ed ecco, di 
11604 SELV      5   |             vento che non volle ch'io mi vendicassi, e mi salvò, me e quelle
11605 SELV      6   |               anch'essi, gli antichi, si vendicavano dei loro nemici.~ ~Invecchiando,
11606 SELV      4   |                 tirami fuori di qui e ti vendico io, te lo giuro!~ ~– Non
11607 AGRO     14   |         legnaiolo, il grido monotono del venditore d'ortaggi. Qualche volta
11608 AGRO     10   |            quella d'un galletto marzolo: Vendo! e non ci voglio altri!
11609 AGRO      2   |              pecette e le gocciole della veneranda signora Elvira nonchè il
11610 AGRO      6   |         primavere non si rammentava d'un Venerdì Santo sereno.~ ~Qualche
11611   UB      1   |                verso di trovar, sola, la venere agreste....~ ~A un tratto
11612 AGRO     11   |                Una «forestiera»!~ ~- Una veneta.~ ~- Sarà di buona famiglia..... ~-
11613 TOSC      4   |                  o non sentite che parla veneziano?~ ~— Scusate, prima d’asserire —
11614 TOSC      8   |                 sor Ferdinandooo!...~ ~— Vengooooo!... —~ ~Poi fu silenzio
11615               | veniamo
11616               | veniate
11617 TOSC     14   |                   disordinata.~ ~Ed ecco venirci incontro due contadini,
11618   UB      8   |                lui era stato costretto a venirsene via per non fare il viso
11619               | venissi
11620               | venivi
11621               | venivo
11622 AGRO     15   |                  leggeri d'ovatta che un ventarello di collina sfioccava nel
11623 SELV      6   |                 bel giovine poco più che ventenne, snello, ben proporzionato,
11624  UBP     16   |         gabellandole per arte del secolo ventesimo, e quale invece imitando
11625  UBP     18   |             impraticabile, dove secoli e vènti si sono divertiti a scolpire
11626  UBP     22   |                  si diverte! –~ ~Eran le ventidue e la mattina ci si sarebbe
11627  UBP     18   |             vertiginose, quattro ali gli ventilano il muso. La bestia ringhia,
11628 TOSC      2   |                  avanti così per qualche ventina di metri, flagellato dallo
11629 AGRO     17   |             pastrano piena di soldi e di ventini; e mangerà.~ ~Ma la vecchia
11630 SELV     15   |               Dopo cinque anni (ne avevo ventisei e ne dimostravo quaranta)
11631 AGRO     13   |                 voleva in casa e ai suoi ventun'anni sciupati.~ ~La Gaetana
11632               | venute
11633 TOSC      3   |            nessuno in fatto di prontezza verbale e di orgoglio paesano.~ ~
11634 SELV     14   |                un pianetto alla sommità, verdeggiante di erboline salmastre e
11635  UBP     23   |                selve fumanti di nebbie e verdeggianti di piante fradice mentre,
11636 SELV      1   |                 marruche argentee, felci verdissime, lecci violetti, bruni,
11637   UB     12   |            incolte, capelli unti, giubbe verdognole, mani nodose come ceppe
11638 SELV     12   |                dandogli trasparenze d'un verdognolo diafano sfumato d'azzurro
11639 AGRO     14   |              fabbriche nuove e da quelli verdolini delle fabbriche vecchie,
11640   UB     10   |                carne mangereccia o delle verdure di campo.~ ~"Fu così che
11641 SELV      8   |               fece Leone quando si sentì vergare quella nerbata traverso
11642  UBP     15   |                sopra i ciottoli, fra due verghe di ferro..... che cos’era
11643 AGRO     24   |              sedere. La tavola pareva si vergognasse a far vedere le estremità
11644  UBP     21   |                le fosse, ripiantate, non vergognatevi, insomma, a fare il contadino,
11645  UBP     23   |               illusione (la quale non si verifica sulle Alpi, più alte e nude):
11646 AGRO     13   |           alzarsi e d'andare in cucina a verificare se era pronta l'acqua per
11647 SELV      3   |          chiusura, col calcio a pistola; verificò macchinalmente le molle
11648  UBP     18   |                 dell’asino, a generare i vermi che, con la putrefazione,
11649 TOSC      9   |                pomposa di drappi aurei e vermigli, parati agli architravi
11650   UB      1   |         bruscamente e gli dice in pretto vernacolo:~ ~— O icchè la fa? che
11651  UBP     20   |            lacca-bruna dei ricci e verde veronese degli spiazzi arenosi.~ ~
11652               | verrete
11653 SELV      3   |               fiasco nuovo, lo manomesse versando a vànvera nei bicchieri
11654   UB      8   |               inumidirsi le ciglia, e si versano vicendevolmente nel seno
11655  UBP     22   |            miglia dal Castello, sotto il versante sinistro della Pagàna.....
11656 TOSC      1   |             fonte, a prendere l’acqua da versar nella semola.~ ~[15] Quando
11657  UBP     21   |                  vino sulla testa, senza versarlo, e alle ragazze di buttare
11658 AGRO      3   |                 di denunzia, m'impegno a versarvi a titolo d'indennizzo, dentro
11659   UB      6   |              spenderli in vino li avessi versati a una cassa di risparmio.~ ~
11660 TOSC      1   |                 una bella fattoressa, ci versavano nelle scodelle la minestra
11661  UBP     18   |                 gli s’incrociano innanzi vertiginose, quattro ali gli ventilano
11662 TOSC     15   |                librava lenta sull’abisso vertiginoso, interrogando coll’occhio
11663               | veruna
11664 AGRO      9   |               Una donna. Nel bosco della Verzeta, circa un'ora fa.~ ~- O
11665 SELV      8   |                  avuto il capo dentro un vespaio.... capii che "Brighe" riguadagnava
11666 TOSC     10   |                 e di polvere.~ ~Anche la Vespina, cogli orecchi rovesciati
11667  UBP     16   |                se di Troia non rimanesse vestigio.~ ~Lo scarabeo femmina attese
11668 AGRO     15   |             fatica, posso mangiar bene e vestire come una signora. Che ci
11669 AGRO     25   |       intollerabile, s'alzò e cominciò a vestirsi, febbrilmente.~ ~Radunò
11670  UBP      4   |                se uscivano, bisognava si vestissero di ferro da capo a’ piedi!~ ~»
11671 AGRO     24   |           creatura, patita di carni e di vestitini, specie in confronto di
11672 TOSC      8   |              dalla Messa con quel po’ di vestituccio marrone, veniva di carriera
11673 TOSC      6   |                giù, mentre il dottore si vestiva in fretta, borbottando fra
11674 TOSC     16   |              accaduto, quando gli uomini vestivano di ferro, e di certe voci
11675 AGRO     23   |       sconosciuti che mangiano, bevono e veston panni come noi.~ ~Dunque
11676 SELV     12   |                vetro che si vedono nelle vetrine.~ ~– Forza, signorino! sassate!~ ~
11677   UB      4   |         scalpitava fra le stanghe di una vetturetta graziosissima, orgoglio
11678 AGRO     15   |           diligenze partivano, sentii un vetturino che smoccolava per via del
11679  UBP     19   |             Argentario; naturalmente, il viaggetto fu ottimo e, appena sbarcati
11680 AGRO     24   |                  a qualcosa di polso, di viaggiare, di muovermi, di procacciarmi
11681   UB     11   |                sarebbe fuggito, mentre i viaggiatori del primo sedile, sarebbero
11682  UBP      1   |              spire, acciambellandosi per vibrare un colpo, turgendo di forza
11683  UBP     17   |             svolazzio rotatorio, i corvi vibrarono il pugnale del becco nella
11684  UBP     17   |           cadente, e d’un colpo di becco vibrato a pugnale, cavò un occhio
11685 TOSC     17   |                 padule, interrotta dalle vibrazioni dell’onde smosse in cerchi
11686  UBP     16   |           narcotico che la dama in lutto vibrò le antenne dal piacere.~ ~
11687  UBP      1   |              abbandonarli, superbi, alle vicende del mare.~ ~
11688 SELV      6   |              sarebbero cercati coll'odio vicendevole contro le stirpi avverse,
11689 AGRO      8   |              finirono per confessarsi le vicendevoli aspirazioni.~ ~Tutti e due
11690  UBP     24   |                  a me si allunga la via «vicinale» col solito noce alto e
11691 SELV     10   |                sconvolto annunziavano la vicinanza dell'acque; ecco le prata,
11692 AGRO     25   |             lavava la bocca per tutto il vicinato.~ ~- Non le credete con
11693  UBP     21   |              voraci che dovrebbero esser vietate o quelle cinture di bocche
11694  UBP     22   |                una striscia di vigna cui vigila, goffo fantasma, il classico
11695 SELV     13   |             tenere spento il fanale e di vigilare soltanto i galleggianti
11696 AGRO      2   |             simili a tanti incappati che vigilassero quel cimitero di vivi, si
11697  UBP     25   |               tutte le porte spalancate, vigilate dalle sue torri, gravata
11698 TOSC     14   |              delle montagne crinite, che vigilavano intorno altissime, disuguali,
11699 SELV     13   |               torretta, mentre la Grazia vigilerà dalla grotta. Una sera vedrete
11700 AGRO     13   |                 delle solite chiacchiere vigliacche dei paesi, che lui «gli
11701 TOSC      1   |                che travolgermi nella sua vigliaccheria, fu più forte dell’istinto,
11702 AGRO     12   |               Gliel'hanno fatto far quei vigliacchi dei suoi!~ ~- Siamo rovinati!~ ~-
11703 TOSC     12   |         rinnovarono più affrettati e più vigorosi, — non anderei, dite un
11704  UBP      8   |                 l’anno innanzi, recati a villeggiare in quel luogo coi loro sette
11705 SELV      3   |               lei faceva la casiera d'un villone detto il "Castellaccio";
11706 TOSC      5   |                  toppe; le mani enormi e villose si appoggiavano entrambe
11707   UB      2   |                  esanime col largo petto villoso scoperto che si alzava e
11708 AGRO     16   |               quando aveva ancora quella villuccia quassù.... ora invece....
11709 TOSC      5   |         rialzando la testa arruffata dal viluppo dei cenciora di fame
11710 TOSC      4   |                   si ristorarono con del vin santo, con de’ biscottini,
11711 AGRO      6   |                unica arma colla quale si vincano tutte le battaglie. Per
11712 SELV     15   |           gambali di pelle di capra, coi vincastri lunghi nel pugno, eran passati
11713  UBP     14   |                 uomo e la bestia, chi la vincerà! A noi due!~ ~Dopo dieci
11714 AGRO      3   |                 che ci  il destino.... vinci gli scrupoli!~ ~Ma il banchiere
11715 SELV      8   |             sperando di veder la "Torre" vincitrice....~ ~– Volevano che correste
11716 AGRO      4   |                 diaccia e un bicchier di vinello. Via! non faccia cerimonie....
11717 AGRO     15   |                di magro e sorseggiavo un vinetto color del rubino, odoroso
11718 AGRO     24   |          scappavano fuori dalla tovaglia vinosa e stremenzita, come una
11719  UBP      8   |                 gli elementi obbedivano, vinti dalla inesorata legge dell’
11720 SELV      1   |                 Córso ravvolto di nebbie violacee, dall'altro il canal di
11721  UBP     20   |               cupo e le coste erano d’un violaceo che incupiva rapidamente
11722 TOSC     10   |            piccolo audace cacciatore che violava la maestà del loro regno;
11723  UBP     21   |              umano, sembrano chiedere la violazione della vanga e la fecondazione
11724 TOSC      6   |          diventavano di mano in mano più violente; il medico, infreddolito,
11725  UBP      2   |                 cosa... bisogna reagire, violentemente, all’incubo.~ ~Di scatto
11726 SELV     11   |                era scoppiato certamente, violentissimo, perchè nel gran silenzio
11727  UBP     11   |              nere.~ ~Piena, concorde, la violinata dei grilli si slancia nel
11728  UBP     11   |                uno di qua e uno di , i violini in sordina, parodia dell’
11729  UBP     21   |          scoscesa e sassosa. Da tutte le viottole l’opre, vere e improvvisate,
11730   UB     11   |             monte a valle.~ ~Allora, sul viottolone della villa, che appariva
11731  UBP     21   |              frementi, il candido bue di Virgilio.~ ~
11732 SELV      3   |              resto, se scantonate di una virgola, guai a voi!~ ~Il vecchio
11733 AGRO     23   |             commisurando la qualità e la virtuosità ampollosa delle ottave al
11734   UB     12   |              Panca, Gaville, San Michele Vis Domini, Dudda, la Golpaia,
11735 SELV      4   |                altra banda l'enorme lago vischioso si sollevasse, oscillando,
11736 TOSC     17   |             canale con una grande ondata viscida, e mi scaraventava nel fango
11737 SELV      6   |                 deserta, battè con l'ali viscide, di pipistrello, le pareti
11738 AGRO      2   |                tettoia e tra il puzzo di viscido della stazione di Signa,
11739 AGRO     19   |                  mucchi osceni di colore viscoso e gialliccio, mani più grandi
11740 AGRO      4   |                  ci faccia le frange ben visibili.~ ~Sparì, lasciando l'artista
11741   UB      4   |           circostanza avrebbe mandato in visibilio l'intera brigata.~ ~— Ah!
11742 SELV     13   |                due ciminiere, e a poppa, visibilissimo, un grosso cannone. La ragazza
11743 TOSC      4   |                molto! —~ ~Il vecchio era visibilmente commosso: bevve ancora,
11744 AGRO      6   |                  cogli occhi lustri e il visìno paonazzo dalla commozione;
11745 TOSC     21   |              Padre Guardiano, m’invitò a visitare il convento.~ ~La tranquilla
11746  UBP      6   |                  alla marina, dopo avere visitato minuziosamente la miniera,
11747 TOSC      6   |                  l’uscio e introdusse il visitatore, squadrandolo da capo a
11748 AGRO     13   |                 ancora imbambolati, e la visitò accendendo un vetro alla
11749   UB      2   |                stesso, per quel fenomeno visivo a cui ho già accennato,
11750 AGRO      2   |                tiravan dal nonno ed eran vispe, ma la monaca di casa aveva
11751   UB     10   |                 mi buttai alla campagna, vissi di uccelli e di topi campagnoli,
11752 AGRO      8   |                 vada a trovarli.... Sono vissuta così, senza amore e mi domando
11753 SELV     14(1)|                  dei più curiosi romanzi vissuti.~ ~
11754 SELV     15   |                 si sta bene a far quella vitaccia!~ ~"Si passan l'ore sdraiati
11755 TOSC     21   |                  le macchie festonate di vitalba, i boschetti di bosso e
11756 TOSC     16   |                  pastoie al cavallo e ai vitelli; poi, entrato in casa, ratto
11757  UBP     25   |               degli stendardi paciferi e vittoriosi, la tradizione eterna che
11758   UB      7   |                 urlar dietro un sacco di vituperi, cozzò ne' gruppi de' sensali
11759   UB     11   |                 un fazzoletto scarlatto, vivace come una fiamma.~ ~Emilio
11760 TOSC      9   |              mescolava ai mille odori di vivande buone, che esalavano dalle
11761  UBP     17   |           sinuosi che parevano tentacoli viventi.~ ~Allora il superbo montone,
11762 SELV     11   |               una persona che conosce il viver del mondo.... buttatevi
11763 SELV     11   |                  andate a casa vostra, e vivete in pace, chè nessuno vi
11764 SELV      9   |                 le gote emaciate come un viveur di città e che non aveva
11765  UBP     23   |                 illuminò di luce calda e vivida una parte delle selve fumanti
11766 TOSC      6   |                  di magnifici stivaloni, vivono in un raggio di qualche
11767 SELV      8   |                ma un po' carogne, sangui viziati, bestiacce da battaglia;
11768 AGRO     19   |                   nel senso assoluto del vocabolo.~ ~Feci di più, mi posi
11769 AGRO     10   |             Rospo e gli gridò con la sua vocina acuta come quella d'un galletto
11770 TOSC     22   |                    pioli, faína > faina, vocío > vocio, ecc. S’è fatta
11771  UBP     20   |                Ero vivo. Ripresi i remi, vogai adagio, vidi a bordo della
11772  UBP     19   |                 di pochi chilometri.~ ~I vogatori presero i remi e salpammo
11773               | vogliate
11774 SELV      8   |                 il muso di Leone, poi lo volai per aria e traboccai in
11775  UBP     18   |             ritornano.....~ ~I due corvi volano fin sulla cima della Pagàna
11776 SELV      1   |                 ranocchie annaspanti per volar verso il sole; ma, nelle
11777 AGRO     24   |                      diceva tra 4) una volata! ma a Milano in ventiquattr'
11778  UBP     18   |                     Satolli, non sazi, i volatili s’alzano a malincuore dal
11779  UBP      6   |             questi discorsi il tempo era volato e la grande orsa tramontata
11780 SELV      8   |                staccionate, siepi.... io volavo agitando la corda e mi pareva
11781 TOSC      2   |                di viole~ ~le do a chi ne vole...~ ~ ~giravano vertiginosamente
11782 TOSC      8   |                      Chi èeee?... chi mi voleeeee?~ ~[99] — Beppeeee!... Son
11783               | volevi
11784 AGRO      1   |                 parole di paura, domande volgari, di vita triste e uniforme,
11785 TOSC     15   |             sentiero del Monte Penna per volgere poi verso la foresta casentinese,
11786 TOSC     10   |               più sbalordito di prima.~ ~Volgevo gli occhi intorno a me,
11787               | volli
11788 TOSC     12   |             mentre giù, dalle gole della Volpaia, le raffiche, a momenti,
11789 SELV      2   |            orecchie a punta d'un superbo volpone, forse una femmina, d'un
11790 TOSC      1   |              conduceva alla fattoria, mi voltai, e, additando la mole d’
11791 TOSC     21   |                 e la mia tavoletta; poi, voltandomi a dietro a guardare dalla
11792 AGRO      8   |                  cambiò di posto per non voltar le spalle alla ragazza,
11793 SELV     10   |               brezza, gli orecchi aguzzi voltati dalla sua parte e gli occhi
11794 TOSC     12   |               daino, quando moriva, e mi voltavo sempre da un’altra parte?
11795  UBP     17   |                di becchini necrofili che volteggiava intorno alla schiera, gracchiando
11796 SELV      8   |                   Nel mentre i bandierai volteggiavano e noi si sfilava davanti
11797 SELV     15   |              aveva avuto fortuna!~ ~"Che voltolone m'avrà fatto il sangue,
11798  UBP     16   |                 motivo per cui chiusi il volumetto o mi proposi, per passare
11799 AGRO     24   |            lavoro, e siccome è parecchio voluminoso..... ~- Vergine delle misericordie!
11800 AGRO     13   |           sbarbarle.~ ~Nessuno l'avrebbe voluta più, perchè a nessuno si
11801  UBP     18   |               Corsica.~ ~Poi, con larghe volute, i due corvi calano e si
11802 AGRO      1   |                 fremito d'ali continuo e voluttuoso, si alzarono a volo e dileguarono
11803  UBP     18   |               granitici rosei ed azzurri vomitata dall’immane squarcio della
11804 AGRO     21   |                 si presero degli urti di vomito, a secco, che lo facevano
11805               | vorrò
11806  UBP     22   |               tornio mulina sul sasso in vorticosi giri concentrici l’aspra
11807  UBP     14   |            arrabbiasse. L’unico il quale votasse contro fu Bista.~ ~E la
11808 TOSC      1   |                 e con un gesto magnifico votò la cagna al sacrifizio,
11809   UB      3   |              azzecco una, ma la girata a vòto non me la fanno far mai
11810   UB      6   |                      Vuumm.... vuumm.... vou... uh! uh!~ ~La sirena del
11811 AGRO     16   |                più vecchio di voi perchè vu' avevi perso un ferro, da
11812 TOSC     16   |              bollivano con un tumulto di vulcano; rimanevano  protendendo
11813 AGRO      9   |                 del paese lo scòcco del «vuotapentole» dopo di che, misurando
11814   UB      7   |             dovevo esser contenta che tu vuotassi la gora? Se tu me l'avevi
11815 SELV      9   |          bicchieri del pònce che avevamo vuotati di colpo, come si fa abitualmente
11816   UB      6   |           sudando copiosamente, per aver vuotato mezzo fiasco d'ansonico
11817   UB      6   |                  non sum dignus...~ ~Poi vuotò il calice d'un colpo e lo
11818  UBP      2   |        affaticare..... buttati all’opera wagneriana che è meno dannosa ai polmoni...
11819 AGRO     13   |              studiate dal pessimismo del Wedekind.~ ~La dolcissima Egle aveva
11820  UBP      2   |             Enrico! Nella “Fanciulla del Westera insuperabile, ma nelle
11821               | X
11822 SELV     14   |        Cristoforo Colombo con un piccolo yacht) ha una gabbiana che viene
11823  UBP      2   |                 trionfi deliranti di New York? Quante volte, dopo il “
11824 AGRO     24   |               cotesto lavoro all'editore Z.... di Milano? Paga bene
11825 AGRO     15   |                 mandandomi in faccia una zaffata d'alcool, mi sussurrò, curvandosi,
11826 AGRO      8   |                mezzo al Tirreno color di zaffiro e andava a Roma, dopo congedato
11827 TOSC      1   |                 grandi colpi di zoccolo, zampando in preda alle torture d’
11828 TOSC     10   |               Avevan bell’e cominciato a zamparlo, capite? a pesticciarlo
11829  UBP     17   |            braccia, i cavalli e i ciuchi zampavano e scodinzolavano assediati
11830 SELV     15   |            fetore acre, belando tremula, zampettando sorda sul polverone, spingendo
11831  UBP     17   |               traendosi dietro l’armento zampettante e belante e lasciando ad
11832 AGRO     21   |                 sonaglio oscillante, uno zampettare sordo, qualche fischio soffocato.~ ~
11833  UBP     16   |                 alzandosi perfino, sulle zampette posteriori.~ ~Compresi,
11834 AGRO     21   |            campanaccio s'affievoliva, lo zampettio, trovata la polvere della
11835  UBP     21   |                  viti il primo stornello zampilla, e un altro risponde da
11836 TOSC      8   |                       E la voce, come se zampillasse dall’invisibile, rispondeva:~ ~—
11837 AGRO     19   |                  ringoiai il riso che mi zampillava sul labbro, e chiesi allo
11838 AGRO     23   |                di rame infocato, come lo zampillo d'una vasca e ricadde infrangendo
11839 TOSC      1   |                  i contadini tornavano a zappare, e le pecore a belare, lungo
11840 AGRO     16   |                  fil della schiena collo zappone, esserci fracassati i denti
11841  UBP      4   |                del castello di un messer Zate o Zati; ma chi diavolo fosse
11842  UBP      4   |             castello di un messer Zate o Zati; ma chi diavolo fosse e
11843 TOSC      9   |                bronzo filettato a oro di zecchino; due compagni, incappati
11844   UB      4   |                  che aveva da dire sullo zelo e sull'oculatezza del funzionario,
11845  UBP      6   |                  rossi d’un naso e d’uno zigomo, e il vecchio Botte, accesa
11846 SELV      5   |             polvere della strada era una zingara, nuda bruca senza neanche
11847 SELV      9   |                   poi è fuggita, come le zingare quando hanno dato il malocchio.~ ~"
11848   UB      2   |                luce lunare, un magnifico zingaro barbuto, dal vestito bizzarro
11849  UBP      2   |                  è il Professore Eugenio Zini, sommo, quanto sfortunato.~ ~»
11850  UBP     21   |               mortelloni, spincionavano, zirlavano, trillavano.~ ~Dalle zolle
11851   UB      9   |                 due monetine d'oro nello zoccoletto di un nipotino, del figliuolo
11852 TOSC      1   |                  fegato e d’acqua con lo zolfo; e non la darei per mille
11853   UB      3   |             senza aver mai posseduto una zolla, ci guardava tutti dall'
11854 SELV      7   |         distruggere e, nell'oscurità, la zona incendiata si disegnava
11855   UB      8   |               era pericolo che andasse a zonzo la notte. Chi educa una
11856  UBP     12   |                   il terreno o fuggivano zoppe e sdrucite.~ ~Mia moglie
11857 AGRO     12   |              scendere, s'era scordato di zoppicare, riprese il suo passo strascicante
11858 AGRO     12   |                  a Firenze.~ ~Oramai non zoppicava più. E non si fermò mica
11859  UBP      4   |                  vuole? siamo dei poveri zotici..... ma, insomma, pare per
11860 AGRO      3   |             codeste considerazioni erano zuccherini in confronto alla paura
11861  UBP      5   |                mele cotte in forno collo zucchero, ingoiano il baco e ogni
11862  UBP      3   |                senti? l’hai capita, ora, zuccone, che la gente non si giudica
11863   UB      8   |                 con la testa pelata e lo zuccotto nero sulla chierica in attitudine
11864 SELV      7   |                intesseva i lacci e di un zufolo con cui imitava alla perfezione


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