Arabella
   Parte, Capitolo
 1   1,  tes     |      fondi a San Donato presso Chiaravalle.~ ~La vecchia Carolina nei
 2   1,  aff     |     fino all'antica abbazia di Chiaravalle, che usciva da un folto
 3   1,  ret     |  amministrazione i dintorni di Chiaravalle, e di San Donato, il vecchio


Demetrio Pianelli
   Parte, Capitolo, Paragrafo
 4   2, tri,    4|    quasi sotto il campanile di Chiaravalle, la terra classica del verde,
 5   3, pao,    4|        don Giovanni, curato di Chiaravalle, un vecchietto di molto
 6   3, pao,    8|        ragazzo nell'abbazia di Chiaravalle, sopravvissuto vecchio e
 7   4, son,    1|       piccoli grani i frati di Chiaravalle facevano seicento moggia
 8   4, son,    3|      sceglierebbe il Comune di Chiaravalle, che è a quattro passi dalle
 9   4, son,    5|       campagna. Abbiamo scelto Chiaravalle.»~ ~«Lei dunque ci ruba
10   5, cas,    1|       è ancora più semplice. A Chiaravalle, colla prospettiva del famoso
11   5, cas,    1|  insetti.~ ~Il dottor Fiore di Chiaravalle abitava nella medesima casa.
12   5, cas,    1|   sull'abbazia e sui monaci di Chiaravalle, ai quali dobbiamo il bonificamento
13   5, cas,    1|      doveva seguire la mamma a Chiaravalle. La ragazza, che in questo
14   5, cas,    3|  appare la stupenda abbazia di Chiaravalle: ed eccola infatti uscire
15   6, alt      |        e nella verde quiete di Chiaravalle. Arabella fu una dolce infermiera;
16   6, alt      |  vecchia abbazia, dei frati di Chiaravalle, di San Bernardo fondatore
17   6, alt      | carrozza a prendere la sposa a Chiaravalle. Il gran giorno è arrivato.~ ~


Vecchie cadenze e nuove
   Parte
18 III           |              SOLITUDINE~ ~ ~ ~(Chiaravalle Milanese)~ ~ ~ ~Qui si apre
19 III           |        in quei giorni, o verde Chiaravalle,~ ~Nel dolente pensier d'
20 III           |     Malinconico sogno.~ ~ ~ ~O Chiaravalle,~ ~Quante migrar dalle tue
21 III           |         Sulla mesta Certosa. O Chiaravalle,~ ~Alle tue mura già scende