Demetrio Pianelli
   Parte, Capitolo, Paragrafo
 1   4, son,    5|           che sapesse esprimere il pensier mio. Avvegnaché, come ben


Vecchie cadenze e nuove
   Parte
 2   I           |      restìo sul margine~ ~siede il pensier del navigante. Ancora~ ~
 3   I           |            marmo o in tela o in un pensier recondito~ ~o di mestizia
 4   I           |        Signor la fronte~ ~de' tuoi pensier più casti~ ~ ~ ~gli svelavi
 5   I           |    ringrazia; parmi~ ~Che anche un pensier si snodi~ ~Tra la cornuta
 6   I           |               Ah delle cose il tuo pensier ravvisa~ ~L'intimo error
 7  II           |       innalza una speranza~ ~E nel pensier di chi l'aspetta avanza.~ ~ ~ ~
 8 III           |    desolate~ ~Rovine è vita il pio pensier dell'uomo,~ ~Che le penetra
 9 III           |         Chiaravalle,~ ~Nel dolente pensier d'un cenobita~ ~Quest'abbazia,
10 III           |               Ma ne ravviva il pio pensier dei vivi,~ ~«Se dal nostro
11 III           |         massiccio carro,~ ~Del mio pensier (io magico poeta)~ ~Suscito
12 III           |        sire~ ~Nell'ampio regno del pensier, che tutte~ ~Meco trascino
13 III           |            vi possa~ ~Sgominar nel pensier che vi rimena~ ~In terra?
14 III           |            far coi fiori~ ~Del tuo pensier ghirlande a' figli tuoi.~ ~
15 III           |         sogno mattutino.~ ~Col suo pensier il suo bel corpo passa~ ~
16 III           | vezzeggiata idea~ ~Dovunque il tuo pensier mi cerca e brama.~ ~ ~ ~
17 III           |           e porta~ ~Ovunque il tuo pensier erra e riposa.~ ~ ~ ~Quel