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| Alfabetica [« »] giacom 12 giacomina 25 giacomino 65 giacomo 405 giacomol 1 giacoraina 1 giacosa 1 | Frequenza [« »] 418 sarebbe 407 pareva 406 sa 405 giacomo 404 momento 397 coi 390 faccia | Emilio De Marchi Raccolta di opere Concordanze giacomo |
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commentoIl cappello del prete
Parte, Capitolo
1 1, tra | Risparmio del Banco di San Giacomo e ritirò molte cartelle
Col fuoco non si scherza
Parte, Capitolo
2 1 | Marchi; la si ritrova in Giacomo l'idealista dove vela ed
Demetrio Pianelli
Parte, Capitolo, Paragrafo
3 5, cas, 1| vinta dal maresciallo Gian Giacomo Triulzi, che riposa nell'
Giacomo l’idealista
Parte, Capitolo
4 | GIACOMO L’IDEALISTA~ ~ ~ ~
5 1, gia | I. L’amico Giacomo.~ ~ ~ ~Giacomo Lanzavecchia
6 1, gia | L’amico Giacomo.~ ~ ~ ~Giacomo Lanzavecchia mi scriveva
7 1, gia | polvere come due palinsesti.~ ~Giacomo in carniera di velluto color
8 1, gia | quando si studiava con Giacomo all'Università di Pavia,
9 1, gia | darmi gusto.~ ~– Come va, Giacomo? – domandai al filosofo. –
10 1, gia | più bello.~ ~Il debole di Giacomo ai tempi beati era d'aspirare
11 1, gia | Nemico d'ogni saccenteria, Giacomo, figlio di Mauro Lanzavecchia,
12 1, gia | prese le sue due lauree, Giacomo Lanzavecchia era costretto
13 1, gia | bisogna pesare di più. Inoltre Giacomo dava cosi poca importanza
14 1, gia | sacro tempio del sapere; Giacomo invece non aveva ripugnanza
15 1, gia | Ehi, Blitz, dormi? – gridò Giacomo schioccando in aria un colpo
16 1, gia | A Celana, lassù – disse Giacomo, indicandomi colla frusta
17 1, gia | nell'Adda come una bombarda. Giacomo avvezzo a quella ginnastica,
18 1, gia | dissi ridendo, mentre Giacomo picchiava colla frusta una
19 1, gia | pà, siete qui? – chiamò Giacomo, mettendo la testa nell'
20 1, gia | far un po' di compagnia a Giacomo e a tenerlo allegro. Non
21 1, gia | La mia mamma... – fece Giacomo, stringendo con fanciullesca
22 1, gia | conoscerla, signora Santina. Giacomo mi scrive sempre parole
23 1, gia | questo pà? – tornò a chiedere Giacomo.~ ~- È sabato e ha gli uomini
24 1, gia | ha gli uomini da pagare. Giacomo intanto le aprirà la stanza,
25 1, gia | Essendo già mezzo buio, Giacomo accese una candela al fuoco
26 1, gia | dello zio prete – disse Giacomo, facendo scorrere il paletto
27 1, gia | tien chiuso un pezzo.~ ~Giacomo, nella contentezza di rivedermi,
28 1, mau | vinum veritatem, dillo tu, Giacomo, che hai studiato il vocabolario.
29 1, mau | aiutata dalla Lisa, sorella di Giacomo, una ragazza lunga, ricca
30 1, mau | panca in faccia, accanto a Giacomo, vennero a sedersi i due
31 1, mau | subito il viso nel piatto. Giacomo, seduto sull'angolo della
32 1, mau | governo mi lascierà respirare. Giacomo scriverà un giorno la storia
33 1, mau | Solamente vorrei che Giacomo mangiasse di più alla tavola
34 1, mau | per stare in armonia.~ ~Giacomo arrossì, sorrise, e mi pregò
35 1, mau | un gesto frettoloso.~ ~– Giacomo è il maggiore de' miei figli,
36 1, mau | la mia mai pettinata. Se Giacomo ha avuta la fortuna di trovare
37 1, mau | princisbecco per quel che Giacomo ha scritto su quel cataclisma
38 1, mau | meno, pà... – interruppe Giacomo sorridendo.~ ~– Poiché Dio
39 1, mau | scrivere in bel volgare, Giacomo, scriverlo e stamparlo sulle
40 1, mau | mi lasciai condurre da Giacomo a fare un giretto intorno
41 1, fil | avanti, trapezio! – gridò Giacomo dal di dentro; e quando
42 1, fil | sedere in un cantuccio.~ ~Giacomo, per riconoscere gli errori
43 1, fil | capisce tutto, – interruppe Giacomo per lasciare un po' di riposo
44 1, fil | ti par troppa superbia.~ ~Giacomo cambiò il foglietto, e,
45 1, fil | scettico pessimista? – proruppe Giacomo, abbandonandosi a ridere
46 1, fil | poi ho finito.~ ~Mentre Giacomo leggeva, e mentre l'acqua
47 1, fil | abbastanza per cacciarlo via; ma Giacomo aveva troppa fede nella
48 1, fil | fuori uso.~ ~L'indole di Giacomo, così facile ad arrendersi
49 1, fil | questa mia povera gente...~ ~Giacomo, mentre parlava, andava
50 1, fil | di mutui e di ipoteche?~ ~Giacomo sorrise e cantarellò sull'
51 1, fil | forse a prender moglie...~ ~Giacomo si fece subito rosso in
52 1, fil | mi passa qua dentro...~ ~Giacomo si toccò la fronte colla
53 1, fil | far nulla...~ ~- Scusa, Giacomo, - interruppi con grave
54 1, fil | tremolò nella sua voce. Povero Giacomo! a questo suo amore aveva
55 1, fil | che non sia infinito. Se Giacomo, dunque, si doleva del suo
56 1, con | al rumore delle cose.~ ~Giacomo, che era nato e cresciuto
57 1, con | prese a dirmi la mamma di Giacomo, colla quale ero rimasto
58 1, con | Santina volgendosi a me. – Giacomo le avrà parlato di Celestina.~ ~–
59 1, con | fanciulla nel raffigurar Giacomo, che stava parlando col
60 1, con | in un baleno, tanto che Giacomo, che il conte aveva chiamato
61 1, con | Dunque avete visto Giacomo? anche il Rigutini ha sbandito
62 1, con | bastone.~ ~– Sicuro, caro Giacomo – continuò il bravo signore,
63 1, con | pelle, il conte aspettò che Giacomo assaporasse la malizia dell'
64 1, con | piuttosto una minchioneria?~ ~Giacomo assentiva con benevola indulgenza:
65 1, con | spiccia del solito.~ ~Io e Giacomo ci mettemmo a sedere sulla
66 1, con | ma tu la meriti, povero Giacomo.~ ~– Aspetta, cavallino,
67 1, gua | stessa del lunedì. Pregai Giacomo di tenermi informato dell'
68 1, gua | mi diceva: – Se il sor Giacomo trova i denari per stampare
69 1, gua | eccezionale di suo figlio Giacomo, un filosofo di primo ordine,
70 1, fal | eran buie, tranne quella di Giacomo, che dava sulla vignetta.
71 1, fal | con poca fatica» ripensò Giacomo, giocando colla penna sulle
72 1, fal | nostro contradditore.~ ~Giacomo, deponendo di tanto in tanto
73 1, fal | rimbombò nell'aria:~ ~– Giacomo Lanzavecchia, scrivi la
74 1, fal | gridò dalla finestra.~ ~– Giacomo Lanzavecchia, ascolta la
75 1, fal | imprecava contro il destino, Giacomo vide tutto lo squarcio di
76 1, fal | lasagnone – rimproverò Giacomo, che riconobbe la voce di
77 1, fal | la penna della filosofia, Giacomo, e stampa anche questo:
78 1, fal | dibatteva con stanchezza, Giacomo e Battista sorreggendolo
79 1, fal | risuscitare un morto. Per Giacomo e per i suoi fu una settimana
80 1, fal | assistenza al malato.~ ~Quando Giacomo si accostava al letto, gli
81 1, fal | che gli venivano dal suo Giacomo. Gli occhi pieni di pianto
82 1, omb | con un biglietto pregava Giacomo Lanzavecchia di lasciarsi
83 1, omb | pietosa sollecitudine che Giacomo sentì il dovere e il bisogno
84 1, omb | vampa così ardente, che Giacomo provò un vero refrigerio
85 1, omb | compatibile adunque che anche Giacomo portasse un po' d'invidia
86 1, omb | esile trama della vita.~ ~Giacomo, girando gli occhi intorno
87 1, omb | accoglievano gli uomini erranti.~ ~Giacomo, come si è detto, conosceva
88 1, omb | contessa, madre di don Lorenzo, Giacomo era solito salir tutte le
89 1, omb | vescovo nel suo figliuolo; e Giacomo fu vestito da prete. Nelle
90 1, omb | contessina pensò di servirsi di Giacomo per dargli un compagno buono,
91 1, omb | molto trattabile. Per quanto Giacomo avesse qualche anno di più
92 1, omb | della cucina; e da quel dì Giacomo non ne volle più sapere.
93 1, omb | più nulla dell'altro.~ ~Giacomo, nel tiepido silenzio di
94 1, omb | della finestra, il cuore di Giacomo batteva d'un'insolita commozione.
95 1, omb | volontà.~ ~Da quel giorno Giacomo aveva avuto per donna Cristina
96 1, omb | tu? – le disse lentamente Giacomo, senza quasi alzare gli
97 1, omb | modo così dirotto che mosse Giacomo a piangere e a confortarla.~ ~–
98 1, omb | aver del coraggio – disse Giacomo colla voce insinuante e
99 1, omb | balenò nel suo sguardo, ma Giacomo non se ne accorse. Era uno
100 1, omb | della ragazza.~ ~– Sentite, Giacomo... – proruppe finalmente
101 1, omb | chiese senza rancore Giacomo, che prevedeva questi nuovi
102 1, omb | quello d'una volta? – disse Giacomo, evocando un piccolo soprannome
103 1, omb | sdegnosa e dura:~ ~– Ascoltate, Giacomo – gli disse aggrottando
104 1, omb | voce «Frulin»? – seguitò Giacomo, sempre sul medesimo tono
105 1, omb | di Dio. Che cosa volete, Giacomo – continuò con un singulto,
106 1, omb | chiamato un diavolo...~ ~Giacomo non poté nascondere un sorriso
107 1, omb | che chiama? – prese a dire Giacomo con flemmatica bonomia: –
108 1, omb | psicologo che credeva d'essere, Giacomo avrebbe voluto aggiungere
109 1, omb | ripeto, avrebbe voluto dire Giacomo Lanzavecchia, a una santarella
110 1, omb | hai trovato da un pezzo.~ ~Giacomo se ne andò pel viale dei
111 1, met | dei basamenti e mostrò a Giacomo tutto il prezioso materiale
112 1, met | ho fatto chiamare, caro Giacomo. Sapete quanta stima abbiam
113 1, met | buona verso di me – disse Giacomo con commozione sincera.~ ~–
114 1, met | meglio: ma voi mi capite, Giacomo, che per far tre indici
115 1, met | brizzolati irti come lesine.~ ~Giacomo, messo nella necessità di
116 1, met | riconobbe di buon grado Giacomo.~ ~– Non è lavoro che si
117 1, met | ve ne pare?~ ~Prima che Giacomo avesse il tempo di metter
118 1, met | quid valeant humeri, caro Giacomo. Duecento lire al mese,
119 1, met | sigillata e si avanzò verso Giacomo, che, ritirandosi verso
120 1, met | gonfia nel taschino, dove Giacomo soleva nascondere la peppinetta.~ ~–
121 1, met | contessa prega il signor Giacomo, prima d'andar via, di passare
122 1, met | conte: e fatto un cenno a Giacomo, lo trasse nel vano della
123 1, met | che la contessa rivedeva Giacomo, dopo la morte di Mauro
124 1, met | di fedele amicizia.~ ~– Giacomo non ci dice di no, – cominciò
125 1, met | contessa, – prese a dire Giacomo con un'intonazione così
126 1, met | umiliare il suo coraggio, caro Giacomo, ma solamente di metterla
127 1, met | un tormento.~ ~– E poi, Giacomo potrà anche, restando alle
128 1, met | chicchere di porcellana, Giacomo espose nettamente alla contessa
129 1, met | cucchialino alla contessa l'amico Giacomo, che stava prendendo il
130 1, met | continuò:~ ~– Solamente, caro Giacomo, procurate che queste signore
131 1, met | morire a tempo: ma voi, Giacomo, mi saprete dire... cioè
132 1, met | obbiettò sorridendo Giacomo.~ ~– Non è vostro, ma è
133 1, met | casa.~ ~ ~ ~Duemila lire!~ ~Giacomo, nel ritornare alle Fornaci
134 1, met | uccelli. In quanto al sor Giacomo, il gran fabbricatore e
135 1, met | la bella strada del sole, Giacomo così parlava all'ombra sua,
136 1, met | un gran dimenare di coda. Giacomo gli strinse il muso, lo
137 1, met | odore avesse il denaro, Giacomo gli batté la busta sul naso,
138 1, pra | banda e qualche parente. Giacomo, nella sua qualità di professore
139 1, pra | osò dir di no.~ ~– Venite, Giacomo, un po' di distrazione non
140 1, pra | mortem nulla voluptas...~ ~Giacomo, che dopo il nuovo beneficio
141 1, pra | sonetto, d'esser venuto; ma Giacomo capì che c'era in aria un
142 1, pra | catechismo. La lezione di Giacomo non era segnata nella gratella,
143 1, pra | idee, anche la contessa. Giacomo, che aveva anche lui molti
144 1, pra | vedere i suoi regali.~ ~Giacomo prese sotto il braccio quello
145 1, pra | Africa – pensò in cuor suo Giacomo; ma, non potendo parlare
146 1, pra | ecco la mamma... – fece Giacomo, vedendo entrare la contessa.~ ~
147 1, pra | senza voltarsi: – Conosce, Giacomo, le mie cognate di Buttinigo?~ ~–
148 1, pra | presentazioni. – Quando Giacomo e la fanciulla ebbero lasciato
149 1, pra | l'incarico di avvertirne Giacomo e di fargli parere questa
150 1, pra | un dito minaccioso verso Giacomo, che sedeva all'altro capo
151 1, pra | Dice a me, conte? – domandò Giacomo, fingendo di non capire.~ ~-
152 1, pra | Santo Uffizio – soggiunse Giacomo, ridendo e accennando coll'
153 1, pra | strizzando gli occhietti verso Giacomo, stava per citare un verso
154 1, pra | morire, se non obbedisci?~ ~- Giacomo è qui. Lasci che gli dica
155 1, buo | gli ultimi di settembre, Giacomo mi discorreva ancora delle
156 1, buo | la farà guarire».~ ~ ~ ~Giacomo era tanto lontano dall'immaginare
157 1, buo | passare agli occhi del sor Giacomo come un aguzzino bramoso
158 1, buo | insegna d'osteria. Invece, se Giacomo Lanzavecchia si fosse fatto
159 1, buo | superano i titoli oziosi.~ ~Giacomo andò alla Rivalta col denaro
160 1, buo | chiude il camposanto.~ ~Giacomo si soffermò un istante a
161 1, buo | avanzavano.~ ~- È lei, sor Giacomo? venga avanti.~ ~- C'è il
162 1, buo | signor Ignazio? – domandò Giacomo alla donna, nella quale
163 1, buo | gran disordine, fece sedere Giacomo in uno stanzino pieno di
164 1, buo | ancora più morbidi. Quando Giacomo fece l'atto di levare il
165 1, buo | che lei sa, caro signor Giacomo, e vorrà cedermi quel pezzo
166 1, buo | uno stemma che mi piace.~ ~Giacomo si alzò, s'inchinò alla
167 1, buo | cose alla ventura, fin che Giacomo, sentendosi avviluppato
168 1, buo | Io spero che il signor Giacomo vorrà favorirmi qualche
169 1, buo | avere stretta la mano di Giacomo nelle sue di scheletro vivente,
170 1, buo | delle medaglie antiche. Ma Giacomo, che possedeva la sua psicologia
171 1, buo | apprezzare la filosofia.~ ~Quando Giacomo fu di fuori, corse a un
172 1, ani | un attimo sul pensiero di Giacomo, né udir pronunziare il
173 1, ani | indegna? A questo suo povero Giacomo essa si sentiva legata da
174 1, ani | Mauro, era cresciuta con Giacomo, accanto a Giacomo, all'
175 1, ani | cresciuta con Giacomo, accanto a Giacomo, all'ombra sua, quasi sui
176 1, ani | comune per tutto il tempo che Giacomo stette presso i suoi. A
177 1, ani | veste nera alle ortiche, Giacomo ricomparve ancora libero
178 1, ani | potevano uccidere il suo povero Giacomo. Finalmente egli scrisse
179 1, ani | che fosse oggi o domani? Giacomo riprese a studiare nei libri
180 1, ani | aspettativa, fino al giorno che Giacomo le consigliò di entrare
181 1, ani | avrebbero dovuto chiamar Giacomo a giudice di un delitto.
182 1, ani | cosa doveva dire al suo Giacomo?~ ~Di mano in mano che si
183 1, ani | di preparare l'animo di Giacomo a ricevere il terribile
184 1, ani | disgrazia, senza avvertirne Giacomo. Per rendere questa partenza
185 1, ani | vinta.~ ~– Addio, povero Giacomo... – fece la misera, con
186 1, ani | perdersi.~ ~«Addio, povero Giacomo...» ripeteva in cuor suo
187 1, ani | mosso da quei siti.~ ~Povero Giacomo! come avrebbe ricevuto il
188 1, ani | potuto essere per il suo Giacomo, il cuore che pareva morto,
189 1, ani | santo degli uomini, al suo Giacomo, al suo angelo...~ ~Osservava
190 1, sca | grande battaglia.~ ~ ~ ~Giacomo, dopo aver messo un po'
191 1, sca | un filosofo pacifico come Giacomo far entrare in quel testone,
192 1, sca | scrivere), andava ripetendo che Giacomo, il sapientone, non era
193 1, sca | dei piedi. E per quanto Giacomo si martoriasse a dimostrargli
194 1, sca | volta riscosso a insaputa di Giacomo, un vecchio credito da un
195 1, sca | mille altre cose voleva, che Giacomo non gli poteva dare in nessuna
196 1, sca | fondamenti; e voltasi verso Giacomo, fece capire anche a lui
197 1, sca | la parola autorevole di Giacomo per persuaderla a non lasciarsi
198 1, sca | tutte queste tribolazioni, Giacomo non disperava di vincere
199 1, sca | furbona, c'entrasse; tanto che Giacomo in questa faccenda aveva
200 1, sca | non meno bene informato, Giacomo Lanzavecchia aveva stretta
201 1, sca | arrivò fino a far credere che Giacomo fosse l'amante della bella
202 1, sca | sera dei primi di novembre, Giacomo incontrò presso la strada
203 1, sca | che una sua parola, signor Giacomo, alla contessa potrebbe
204 1, sca | Una mia parola... – chiese Giacomo meravigliato.~ ~– Il Riboni
205 1, sca | sera, sorr... – rispose Giacomo, strascinando l'erre e voltandosi
206 1, sca | sforzo di liberarsi, ma Giacomo, afferrata anche l'altra
207 1, sca | E allora... – insistette Giacomo su un tono di collera sorda.~ ~–
208 1, sca | interruppe vivamente Giacomo, sentendo venir meno le
209 1, sca | conto è far degli affari. Giacomo Lanzavecchia può prendere
210 1, sca | degli imbecilli – disse Giacomo con voce velata, soffermandosi
211 1, sca | rispettabile d'una zecca.~ ~Giacomo a questi insulti, ch'egli
212 1, sca | Lì, sull'armadio.~ ~Giacomo ruppe la busta, che buttò
213 1, cic | cicogna sull’armadio.~ ~ ~ ~Giacomo rimase un pezzo immobile
214 1, cic | vedere quest'oggi? – chiese Giacomo, quando fu seduto al posto
215 1, cic | sotto la soggezione di Giacomo, che s'imponeva di più quanto
216 1, cic | protezione autorevole di Giacomo. Quando poi i tempi incominciarono
217 1, cic | diventare difficili, fu Giacomo stesso che consigliò la
218 1, cic | Fabrizio? – tornò a domandare Giacomo, senza levare gli occhi
219 1, cic | lei! – osservò timidamente Giacomo, al quale non era sfuggito,
220 1, cic | contegno stanco e pensieroso di Giacomo, che, colle braccia appoggiate
221 1, cic | avere una buona grazia da Giacomo, andò anche lui ad asciugarsi
222 1, cic | per la valle dell'Adda. Giacomo si lasciò distrarre a contemplare
223 1, cic | ha dato molto talento?~ ~Giacomo sentì tutta la sagacia di
224 1, cic | avvocati. Non disse nulla Giacomo, ma la mamma capì quel segno
225 1, cic | da cinquant'anni, su cui Giacomo fin da ragazzetto soleva
226 1, cic | nella fantasia affettuosa di Giacomo la cicogna dell'armadio
227 1, cic | un po' malata – soggiunse Giacomo per giustificarla.~ ~- Ho
228 1, cic | supponeva d'avere il cuore.~ ~Giacomo questa volta se ne offese.
229 1, cic | tocca a te a mortificare Giacomo in questi momenti. Se domani
230 1, cic | un peso dallo stomaco.~ ~Giacomo, tirandosi dietro gli usci,
231 1, cic | il pensiero di un altro Giacomo lo guardasse dall'alto.
232 1, cic | odore di pipa.~ ~Quando Giacomo fu di nuovo disceso sotto
233 1, cic | credi che il Lanzavecchia Giacomo possa pagare, sarebbe meglio
234 1, cic | profumo delle anime! – disse Giacomo, accostando il delicato
235 1, cic | mi sottoscrivo.~ ~prof. Giacomo Lanzavecchia.»~ ~ ~ ~Chiuse
236 1, bat | uscio della casa, mentre Giacomo si avviava lesto per la
237 1, bat | sottovoce – prega il signor Giacomo di andare di sopra. È alquanto
238 1, bat | andò avanti, precedendo Giacomo, non per lo scalone, ma
239 1, bat | quanto pratico della casa, Giacomo non si ricordava d'esser
240 1, bat | dissimulato nel muro; e introdusse Giacomo in un salotto addobbato
241 1, bat | le pareti e le sedie.~ ~Giacomo, quando si trovò solo co'
242 1, bat | poco sano.~ ~Rimasto solo, Giacomo si abbandonò alla timida
243 1, bat | febbre, dall'angoscia morale. Giacomo che non la vedeva da quindici
244 1, bat | Lanzavecchia, prevenendola.~ ~– O Giacomo, o il nostro povero Giacomol –
245 1, bat | per me, per lei, povero Giacomo, per tutti – confessò singhiozzando
246 1, bat | alzi, signora... – balbettò Giacomo tutto smarrito: e poiché
247 1, bat | voce rotta e agonizzante.~ ~Giacomo ebbe per via occulta la
248 1, bat | momento di tragico incanto. Giacomo vide balenare nelle pupille
249 1, bat | che non voleva riposo.~ ~E Giacomo? era per lui una tenebra
250 1, bat | flagellati.~ ~Fu allora che Giacomo, seguendo la violenza del
251 1, bat | pronome signorile: – No, Giacomo, non dite queste brutte
252 1, bat | Nemmeno il vostro dolore, Giacomo, è uguale al mio... no,
253 1, bat | sempre, se non vince subito. Giacomo, a cui non era ignota la
254 1, bat | sarebbe stato da parte di Giacomo un colpo mortale per la
255 1, bat | uomo ucciso... – interruppe Giacomo, stendendo i pugni verso
256 1, bat | nostro amore...~ ~– No, no, Giacomo – supplicò la contessa.~ ~–
257 1, bat | scossa dolente del capo:~ ~– Giacomo, noi vi abbiamo sempre voluto
258 2, pad | veramente italiani. Ora che Giacomo Lanzavecchia aveva accettato
259 2, pad | Colombera, che il signor Giacomo era stato trovato come morto
260 2, pad | era vinta e che il signor Giacomo si metteva in via di sicura
261 2, dep | chiese il prelato.~ ~- Giacomo Lanzavecchia – disse il
262 2, sor | disgrazia, fuori dagli occhi di Giacomo, ch'essa aveva ragione di
263 2, sor | indegna, non per colpa sua, Giacomo avrebbe imparato a dimenticarla.
264 2, sor | era per lui una fortuna. Giacomo aveva camminato troppo avanti
265 2, sor | si può riparare a denaro, Giacomo doveva far conto sugli aiuti
266 2, sor | dai creditori, se mette Giacomo nella condizione di poter
267 2, sor | prove della sua innocenza, e Giacomo non poteva non credere a
268 2, sor | averne parlato subito a Giacomo, e malediceva in cuor suo
269 2, sor | di poter ascoltarsi:~ ~– Giacomo, perché mi abbandoni? Vieni
270 2, sor | del colloquio avuto con Giacomo:~ ~«Per quanto il colpo
271 2, sog | quanto a questo, signor Giacomo, c'intenderemo con comodo.
272 2, sog | soggiunse:~ ~– Ora, caro signor Giacomo, non le resta che di firmare
273 2, sog | firmare queste due righe.~ ~Giacomo si affaticò inutilmente
274 2, sog | una malattia filosofica: Giacomo fa lavorare troppo il cervello,
275 2, sog | frettolosamente al letto.~ ~– O Giacomo, o mio povero Giacomo, sei
276 2, sog | O Giacomo, o mio povero Giacomo, sei sveglio? come ti senti?
277 2, sog | quel vecchio la contessa. Giacomo con un gesto risoluto allontanò
278 2, sog | lancierà contro te stesso. E Giacomo non potè impedire che la
279 2, sog | E Battista? – chiese Giacomo, che, per paura di sé, andava
280 2, sog | la Lisa, quando seppe che Giacomo cominciava a riconoscere
281 2, sog | aveva voluto bene al povero Giacomo col fermarlo a tempo sull'
282 2, sog | passate e amen. Anche tu, Giacomo, devi farti una ragione,
283 2, sog | spendete per me... – disse Giacomo, rannuvolandosi in volto,
284 2, sog | mamma a far la pace con Giacomo. Questi lo salutò colla
285 2, sog | la liberazione del suo Giacomo, che con tanto sapere e
286 2, sog | Santina era persuasa che, se Giacomo metteva il suo cappello
287 2, sog | innanzi a fiutare il letto. Giacomo, aprendo gli occhi, incontrò
288 2, sog | ci hanno fatto? – mormorò Giacomo, come se volesse provare
289 2, sog | scatole di lucilina! Quando Giacomo predicava dall'alto del
290 2, fin | correzione... – rispose Giacomo con un malinconico sorriso.~ ~
291 2, fin | orecchio ad ascoltare, pareva a Giacomo di sentire nella delicatezza
292 2, fin | A mazzetti, a mazzetti, Giacomo seguitò a gettare sul fuoco
293 2, fin | rapire le povere spoglie, Giacomo nel furore con cui un suicida
294 2, fin | mai sbagliato un colpo. Giacomo osservò che uno dei cani
295 2, con | dicembre per avviare con Giacomo un discorso semplice e pratico,
296 2, con | messo sugli altari, caro Giacomo, – soggiunse, stringendo
297 2, con | spuntano mille. – E siccome Giacomo non sapeva che cosa rispondere,
298 2, con | Che cosa poteva opporre Giacomo a queste ignude argomentazioni
299 2, maz | Il conte Lorenzo a Giacomo Lanzavecchia~ ~ ~ ~Cremona,
300 2, maz | Cremona, 15 dicembre.~ ~Caro Giacomo,~ ~Son dovuto partire dal
301 2, maz | Magnenzio di Villalta.~ ~ ~ ~Giacomo a Celestina~ ~Fornaci, 15
302 2, maz | abbia abbandonati.~ ~Il tuo Giacomo.~ ~ ~ ~Mai filosofo s'era
303 2, dem | giorni prima la lettera di Giacomo e in seguito a una nuova
304 2, dem | cinque mesi. La bontà di Giacomo l'aveva commossa. Seguendo
305 2, dem | scrivere a quel giovinetto Giacomo, che in altri tempi frequentava
306 2, dem | almeno l'illusione, povero Giacomo, che io non prego, no, per
307 2, vis | nel suo segreto, pensò che Giacomo Lanzavecchia poteva essergli
308 2, vis | cominciò a scrivere: «Carissimo Giacomo, deve esistere in cotesti
309 2, vis | conosco anche il signor Giacomo Lanzavecchia e so che uomo
310 2, cel | Celestina va in cerca di Giacomo.~ ~ ~ ~Dal giorno del suo
311 2, cel | Celestina ricevesse notizie di Giacomo, e cominciava a pensare
312 2, cel | Era necessario che vedesse Giacomo. Anche a costo d'essere
313 2, cel | stata sicura di trovare Giacomo a casa. Poteva ella passare
314 2, cel | anche non ci fosse stato Giacomo, la zia Santina non l'avrebbe
315 2, cel | perdere per sempre il suo Giacomo e del lasciarsi seppellir
316 2, cel | quasi alle Fornaci. Troverò Giacomo? egli non può non tornare
317 2, cel | qualche cascinale, finché Giacomo non torni; e se anche lui
318 2, cel | Non avrebbe domandato a Giacomo che una parola. Era persuaso
319 2, cel | di essere stata amata da Giacomo... Ma se lui la cacciava
320 2, cel | sempre trattata bene; ma Giacomo avrebbe scritto meglio di
321 2, cel | sua fuga. Non c'era che Giacomo che poteva disporre di lei:
322 2, cel | aveva collocata in braccio a Giacomo, che la portò subito in
323 2, cel | piccina e inquieta. E quando Giacomo sonava la chitarra nella
324 2, cel | candore della neve. E quando Giacomo se la recava sulle spalle
325 2, cel | segreta del suo amore per Giacomo, dal dì che se l'era veduto
326 2, cel | titubanze: di là c'era il suo Giacomo.~ ~ ~ ~
327 2, gio | che regolerete meglio con Giacomo. Ho detto bene? Ho accettato
328 2, gio | quel benedetto figliuolo, Giacomo non rispondeva mai nulla;
329 2, gio | veramente il giudizio di Dio.~ ~Giacomo, che all'assalto di questa
330 2, gio | mormorò a mezza voce Giacomo, mentre Angiolino colle
331 2, gio | cuore.~ ~– Amen! – soggiunse Giacomo, quando Angiolino s'ebbe
332 2, gio | vero?~ ~– Cioè...? – fece Giacomo ch'era lontano dal capire.~ ~–
333 2, gio | rustica del ragazzotto, Giacomo arrossì con tanto fuoco
334 2, gio | balbettò fievolmente Giacomo.~ ~– Lo dicon tutti eh! –
335 2, gio | convulso, che faceva tremar Giacomo nelle pieghe grosse del
336 2, gio | condusse verso la stalla. Giacomo, che pareva schiacciato
337 2, gio | pronunciò faticosamente Giacomo, alzando un dito, che tremava
338 2, gio | Non importa chi sia, Giacomo: purché non si dica che
339 2, gio | conto che io sia con te, Giacomo: anche fino all'inferno –
340 2, gio | non la meritavi; povero Giacomo, così buono come sei: ma
341 2, gio | cercare col lanternino.~ ~Giacomo si sforzò di mangiare; ma
342 2, fru | la prima volta chiamare: Giacomo, Giacomo!~ ~Gli pareva di
343 2, fru | volta chiamare: Giacomo, Giacomo!~ ~Gli pareva di stringersi
344 2, fru | appena ad albeggiare.~ ~– Giacomo! – risonò di nuovo la voce,
345 2, fru | la testa.~ ~– Oh il mio Giacomo, sono io...~ ~– Sei tu?
346 2, fru | una forza non umana.~ ~– Giacomo, senti, sono la tua Celestina –
347 2, fru | contorni degli oggetti. Giacomo cercò lungo il muro e vide
348 2, fru | uscio, andò fuori...~ ~– O Giacomo, non mi cacci via? – La
349 2, fru | qualche cosa di ridente. Giacomo aprì le braccia, strinse
350 2, fru | scappata. Lasciami morir qui, Giacomo.~ ~Egli la fece entrare
351 2, fru | hai la febbre... – disse Giacomo, quando sentì il povero
352 2, fru | convulso.~ ~– No, sto bene, Giacomo – rispose, sempre colla
353 2, fru | Buttinigo fin qui a piedi? – Giacomo, che tremava anche lui di
354 2, fru | bene qui accanto a te.~ ~Giacomo dallo squallido disordine
355 2, fru | infantile contentezza.~ ~Giacomo cercò nell'armadio la bottiglia
356 2, fru | carità. Come sei buono, Giacomo!~ ~– Togliti le scarpe:
357 2, fru | sapevo che di qua c'eri tu, Giacomo; ma devo aver perduto il
358 2, fru | sorriso di tenerezza il suo Giacomo. A un tratto, come se venisse
359 2, fru | nulla. Di qua ci sei tu, Giacomo; tu sei il mio Gesù. – E
360 2, fru | abbandonò il corpo e, se Giacomo non era pronto a riceverla
361 2, fru | dominare la sua commozione, Giacomo, nel contemplare quel povero
362 2, deu | terribile, – continuò sottovoce Giacomo – va ad avvertire la mamma;
363 2, deu | con cui le aveva parlato Giacomo, capì che non era il momento
364 2, deu | il letto nella stanza di Giacomo. Da dove vien fuori questa
365 2, deu | nella stanza che occupava Giacomo prima di passare in quella
366 2, deu | benedetta contessa. Sapete che Giacomo non è uomo da risolvere
367 2, deu | non l'avesse avvertita che Giacomo stava per entrare.~ ~Questi
368 2, deu | fecero grossi di pianto.~ ~Giacomo ordinò con tono frettoloso
369 2, deu | scaletta e andò in cerca di Giacomo. Lo trovò nello stanzino,
370 2, deu | pareva che lo spirito di Giacomo attingesse le ragioni della
371 2, deu | Celestina e per il povero Giacomo, fremeva in lui un rancore
372 2, deu | suffragio. Parlavan di lei, di Giacomo, del caso, dei mali, che
373 2, deu | rispetto alla morte.~ ~– Giacomo, – disse la voce grave di
374 2, deu | abbi pazienza, povero Giacomo; per lei forse è meglio
375 2, deu | Ma bisogna far presto.~ ~Giacomo si mosse sotto la guida
376 2, deu | quando furono sulla loggetta. Giacomo entrò nella stanza vicina,
377 2, deu | figliuola, c'è qui il tuo Giacomo, che ti vuole sposare.~ ~
378 2, deu | contento il qui presente Giacomo Lanzavecchia di sposare
379 2, deu | Benetti?~ ~– Sì – rispose Giacomo con un'espressione e un
380 2, deu | Celestina, di sposare il tuo Giacomo? – sussurrò don Angelo,
381 2, deu | di mettere nella mano di Giacomo il vecchio anello d'oro,
382 2, deu | poco colle mani la testa di Giacomo:~ ~– Perdona, Giacomo –
383 2, deu | di Giacomo:~ ~– Perdona, Giacomo – disse con un filo di voce –
384 2, deu | così bello e così felice.~ ~Giacomo si alzò e venne condotto
385 2, ros | funerale della vittima, Giacomo non fece che ricamare i
386 2, ros | vantaggio.~ ~Fortunatamente Giacomo non era più obbligato a
387 2, ros | del sor Giacom.~ ~– Vedi, Giacomo? – disse la voce sonora
388 2, ros | si perdonasse: va bene, Giacomo?~ ~Questi mosse una mano
389 2, ros | pastore grande e robusto.~ ~Giacomo per le sue convinzioni filosofiche
390 2, ros | consolazione che l'amor del suo Giacomo la seguisse anche di là.
391 2, ros | coro delle anime sincere. E Giacomo, che si lasciava trascinare
392 2, ros | inginocchiarsi in terra. Giacomo, a cui parve che il povero
393 2, ros | soccorso di un'altra.~ ~Giacomo s'intenerì. Nuove lagrime
394 2, ros | procaccia.~ ~- È per te, Giacomo – soggiunse la Lisa, mentre
395 2, ros | accostava colla lampadina.~ ~Giacomo colle mani che fuggivano
396 2, bis | giorni stupendi di sole. Giacomo, che una più serena coscienza
397 2, bis | non chiedeva nulla. Ma Giacomo non ebbe neppure un istante
398 2, bis | cominciare un rimpianto, ma Giacomo, senza aspettare che l'altro
399 2, bis | movere qualche passo verso Giacomo, che veniva a portarle il
400 2, bis | casa precipitata.~ ~– O Giacomo – proruppe con voce malata,
401 2, bis | al collo del giovane. – O Giacomo, perché non siamo morti
402 2, bis | perché non siamo morti noi?~ ~Giacomo impallidì. Le palpebre velarono
I nostri figliuoli
Parte, Capitolo
403 NOS, 1 | delle plebi, puoi anche tu, Giacomo, sacrificarti a mangiare
404 NOS, 1 | milioni; tu non hai milioni, Giacomo, ma hai delle idee. Se puoi
405 NOS, 1 | e l'altra: - Senta, sor Giacomo, lei capisce che io di queste