Arabella
    Parte, Capitolo
1 1, tes | benedetta, quantunque l'uscio della stanza fosse chiuso 2 1, tes | voltasse le spalle all'uscio, e cacciasse la testa tutta 3 1, tes | Il passo si avvicinò all'uscio e andò oltre. Non era il 4 1, tes | candela in terra, aprisse l'uscio del salotto, cacciasse il 5 1, tes | Allora, va, chiudi bene l'uscio della scala, tira innanzi 6 1, tes | corse e girò la chiave dell'uscio, accostò una sedia al camino, 7 1, tes | di far la spia dietro l'uscio; misericordia! se non la 8 1, tes | donna, che seppe infilar l'uscio e le scale. Ma dovette far 9 1, tes | cogli occhi, si fermò sull'uscio, mentre gli orecchi fischiavano 10 1, tes | ora non conosci nemmeno l'uscio?»~ ~Il sor Tognino rise 11 1, tes | freddamente, mentre apriva l'uscio di scala e spingeva fuori 12 1, tes | attaccò alla maniglia dell'uscio e uscì mormorando in fondo 13 1, fun | casa, tra l'anticamera, l'uscio e il pianerottolo, stringendo 14 1, fun | sor Tognino la fermò sull'uscio e cercò mostrarle che non 15 1, fun | buon momento e chiuse l'uscio sul muso alla pettegola.~ ~ 16 1, amm | Ferruccio indicò col pollice un uscio dietro di lui e si portò 17 1, amm | stenti, colla chiesa sull'uscio, colla vista dei giardinetti, 18 1, amm | bocca il latino, quando l'uscio si aprì bel bello ed entrarono 19 1, amm | proprio in quel punto, l'uscio di scala si schiuse, spinto 20 1, amm | del fuoco corse ad aprir l'uscio, come se avesse bisogno 21 1, amm | Ferruccio aprì di nuovo l'uscio e si affrettò a chiuderglielo 22 1, amm | infiammato in viso aprì l'uscio e con gli occhi semichiusi, 23 1, pen | mese solamente ad aprir l'uscio al diavolo. Se voi mi servite 24 1, pen | Nunziadina lo accompagnava all'uscio, la Colomba tirò in disparte 25 1, aff | anima venga a bussare al mio uscio.~ ~«A casa mi tornano tutte 26 1, ang | scaluccia di legno, spinse l'uscio della camera.~ ~Angelica, 27 1, ang | immaginette attaccate all'uscio.~ ~Angelica, che per un' 28 1, gio | essere occupate, quando l'uscio che mette sulla scala si 29 1, vit | due o tre stanze vicine, uscio a uscio, sul medesimo pianerottolo, 30 1, vit | tre stanze vicine, uscio a uscio, sul medesimo pianerottolo, 31 1, ris | voce, aprendo un poco l'uscio verso la scala.~ ~Il giovinetto, 32 1, tir | appoggiata allo stipite dell'uscio guardava in su per non farsi 33 2, cas | primavera, quando a un tratto l'uscio sbatté e venne dentro il 34 2, cas | Ferruccio di chiudere l'uscio e le finestre. Mentre il 35 2, cas | sulla scala, è chiuso l'uscio?»~ ~«È chiuso» disse piagnucolando 36 2, pen | aveva quasi bussato all'uscio della morte.~ ~Se Dio non 37 2, bat | quando vide le guardie sull'uscio venute per arrestarlo, e 38 2, bat | In quel punto l'uscio s'aprì con furia, ed entrò 39 2, bat | giovine favorirà a prender l'uscio e dopo l'uscio le scale 40 2, bat | prender l'uscio e dopo l'uscio le scale e non metterà più 41 2, bat | indicando col braccio teso l'uscio semiaperto. E in quella 42 2, bat | tu, ripeto, piglia quest'uscio o ti, ti...»~ ~E il figlio 43 2, bat | accompagnò ella stessa fin all'uscio, che richiuse. Quindi si 44 2, bat | , atterrito davanti all'uscio che Arabella gli chiuse 45 2, ros | gemito e scricchiolìo dell'uscio, il portinaio alzava la 46 2, ros | credette vedere entrare dall'uscio la faccia profilata della 47 2, ros | sentì che picchiavano all'uscio della scala, pose una mano 48 2, ros | ebbe tempo di chiudere l'uscio per di dentro contro gli 49 2, ros | cominciava un lavoro di leva. L'uscio nella sua fragile costituzione 50 2, ros | strappare la guardia dall'uscio, innanzi al quale si piantò 51 2, ros | difficoltà a levar dai gangheri l'uscio e a metter le mani sul vecchio 52 2, stu | Sospinti dal battente dell'uscio, i due preti dovettero cedere 53 3, avv | accompagnò gentilmente all'uscio.~ ~Il vecchio affarista, 54 3, ara | dietro alla ragazza fin sull'uscio. Qui rimase in forse se 55 3, ara | nascose nel vestibolo dell'uscio.~ ~«Dalla siora Arundelli 56 3, ara | sul pianerottolo, trovò l'uscio ancora aperto, l'appartamento 57 3, bat | Arabella, suo malgrado, aprì l'uscio forse per andarsene, venne 58 3, bat | Maddalena!»~ ~«Aprite l'uscio.»~ ~«Passi di . Vengo 59 3, bat | ad aprire la finestra ad uscio, che dava direttamente sul 60 3, uom | barcollò, si appoggiò all'uscio, e mormorò chinando la testa:~ ~« 61 3, uom | pomo del bastoncino in un uscio, sul primo pianerottolo, 62 3, uom | sotto alla fessura dell'uscio scaturì un filo di luce 63 3, uom | testa si apposta dietro un uscio, sbuca fuori e batte senza 64 3, sch | pronunciò sulla soglia dell'uscio, l'avevano messa sossopra. 65 3, sch | questo punto fu picchiato all'uscio. Maria, interrompendo la 66 3, sch | Tu non puoi bussare all'uscio delle monache» riprese Maria 67 3, sch | della sua dignità.~ ~ ~ ~L'uscio in quel momento si aprì 68 3, tre | Quando furono davanti all'uscio, il Botola lo trattenne 69 3, tre | rantolo.~ ~Il Botola aprì l'uscio, e nell'indicare uno scalino 70 3, tre | stanza, si curvò verso l'uscio e susurrò:~ ~«Zucchero e 71 3, tre | scheletro, lo cacciò verso l'uscio, ripetendo:~ ~«Va via, va 72 3, tir | vide nessuno.~ ~Spinto l'uscio, entrò in casa, che ritrovò 73 3, vit | alla carne, quando dietro l'uscio c'è sempre la gran Secca 74 4, pre | finestra, dopo aver socchiuso l'uscio della stanza per non farsi 75 4, pre | zia Colomba, indicando l'uscio della malata. «Basterebbe 76 4, pre | spalle allo stipite dell'uscio, trasse un sospiro coperto 77 4, pre | non sta bene.»~ ~Chiuse l'uscio dietro a sé, le trasse di 78 4, pre | bello la spinse fin sull'uscio della scala. Sul punto di 79 4, pre | attaccandosi al battente dell'uscio. Sentendo uscire quasi un Il cappello del prete Parte, Capitolo
80 1, bar | rotte, andò a chiudere l'uscio ben bene, e tornò a sedere 81 1, bar | Cirillo chiuse in fretta l'uscio, perché la gente non avesse 82 1, tra | pigione e la chiave dell'uscio a Gennariello il ciabattino, 83 1, vig | carabinieri in agguato dietro l'uscio, e non si sapeva ancora 84 1, sen | secchi, che risonarono nell'uscio, lo fecero tutto a un tratto 85 1, sen | tremante di Maddalena dietro l'uscio.~ ~– Che prete? io non conosco 86 1, sen | levò la chiave. Chiuse l'uscio della camera, e mettendosi 87 1, pre | secchi colle nocche nell'uscio. «U barone» trasalì.~ ~- 88 1, pre | terra. Chiuse in fretta l'uscio, raccolse la lettera, e 89 1, fan | strisciato sul pavimento; poi l'uscio si aperse adagio adagio...~ ~– 90 1, pau | come se temesse che dall'uscio avessero a fuggire i suoi 91 1, vis | quindici passi al di dell'uscio delle scuderie e di osservare 92 1, vis | cane nero che stette sull'uscio a guardare l'uomo con piccoli 93 2, man | Martino bussò con fracasso all'uscio.~ ~– Che c'è? – esclamò 94 2, man | stava ascoltando dietro l'uscio coll'occhio alla serratura, 95 2, ass | per un buon reporter ogni uscio ha la sua chiave.~ ~«Perciò 96 2, cas | Santafusca fin quasi all'uscio del giudice istruttore.~ ~« 97 2, cas | lucente dallo spiraglio dell'uscio.~ ~Era costui un uomo tondo, 98 2, cas | sensazioni, quel trovarsi ad uscio ad uscio colla giustizia 99 2, cas | quel trovarsi ad uscio ad uscio colla giustizia umana lo 100 2, cas | suoi rabbiosi ruggiti.~ ~L'uscio, sul quale il poveretto 101 2, cas | cacciarono innanzi verso l'uscio dei «carcerieri», aprirono... 102 2, cas | aprirono... e crac, l'uscio si chiuse con un piccolo 103 2, cas | che stava per infilare un uscio falso, gli pose gentilmente 104 2, cas | fondo alla sala accanto all'uscio.~ ~– Si accomodi, eccellenzaCol fuoco non si scherza Parte, Capitolo
105 2, 3 | dove è scaturito?~ ~- Dall'uscio. - Sulla porta della sala, 106 2, 9 | cattivo operaio sta sull'uscio d'una bettola in attesa 107 2, 12 | tarderà a picchiare all'uscio - disse Regina - Non può 108 2, 13 | vita.~ ~Ora tu hai qui sull'uscio - conchiudeva la giudiziosa 109 3, 2 | Massimo arrivò primo, spinse l'uscio e trovò il malato in piedi 110 3, 2 | nel buio. Chiudete anche l'uscio... - E quando sentì che 111 3, 3 | che essa scendeva fino all'uscio e stava a sentire, se mai 112 3, 9 | io torni a bussare al tuo uscio per cercarti i mezzi di 113 3, 9 | Torino a bussare al tuo uscio. Questa ultima sarebbe la I coniugi Spazzoletti Paragrafo
114 1 | di cacciar la testa dall'uscio; nei giorni belli, perché Demetrio Pianelli Parte, Capitolo, Paragrafo
115 1, lor, 1| vide nessuno, accostò l'uscio, girò lentamente la chiave, 116 1, lor, 1| potuto lasciar fuori dell'uscio: ma Cesarino se li trovò 117 1, lor, 2| le sette, comparire sull'uscio, vestito in grande abito 118 1, lor, 2| Pianelli e gli fu indicato un uscio in fondo al portico a destra, 119 1, lor, 2| un campanello davanti all'uscio che gli fu indicato e venne 120 1, lor, 2| riempiendo il vano dell'uscio colla sua persona per paura 121 1, lor, 2| La donna richiuse l'uscio in faccia al signor nipote, 122 1, lor, 3| estasi a contemplare dall'uscio una quadriglia, in cui la 123 1, lor, 3| sul tetto per il medesimo uscio del solaio. Su quel terrazzino 124 1, lor, 3| aveva un poco di botanica. L'uscio del solaio, di legno massiccio, 125 1, lor, 3| dei piedi, si avvicinò all'uscio della stanza da letto: e 126 1, lor, 3| finestra, e passò davanti all'uscio di Beatrice.~ ~Ascoltò.~ ~ 127 1, lor, 3| pesante.~ ~Davanti a quell'uscio, mentre stava col pugno 128 1, lor, 3| Dormi, povera bestia!»~ ~L'uscio che dava sul pianerottolo 129 1, lor, 4| punta di piedi davanti all'uscio dei Pianelli che dormivano 130 1, lor, 4| seguitava ad abbaiare contro l'uscio, con una mano gli strinse 131 1, lor, 4| Vincenzo seduto fuori dell'uscio, al sole, colla bocca aperta, 132 1, lor, 4| madre, Demetrio chiuse l'uscio sul muso all'ex-sergente, 133 2, tri, 1| aveva chiuso coll'arpione l'uscio del solaio.~ ~«C'è la mamma?» 134 2, tri, 1| Arabella che venne ad aprire l'uscio.~ ~«È ancora a letto.»~ ~« 135 2, tri, 1| che si vedeva dietro l'uscio, appoggiato al muro, terminato 136 2, tri, 1| spiava dallo spiraglio dell'uscio.~ ~Rimasto solo tornò a 137 2, tri, 1| ginocchia.~ ~In quel momento l'uscio si aprì e comparve madama, 138 2, tri, 1| mettere il piede fuori dell'uscio.»~ ~«Scu... scusate» riprese 139 2, tri, 1| fame, e finalmente trovò l'uscio dell'anticamera.~ ~Fu un 140 2, tri, 2| ritirarsi a poco a poco verso l'uscio, girando sopra sé stesso 141 2, tri, 4| La prima stanza dietro l'uscio, che serviva d'anticamera 142 2, tri, 4| intelligente, ora lo zio, ora l'uscio, col corpo in preda ad una 143 2, tri, 4| passetto sulla scala, quindi l'uscio si aprì e comparve Arabella.~ ~ ~ ~« 144 2, tri, 5| di tutto per chiuderle l'uscio sul naso. Dopo un mezzo 145 2, tri, 5| fuori la ragazza, chiuse l'uscio, girò la chiave, e, mentre 146 2, tri, 7| sotto il tetto, dietro quell'uscio massiccio che il vento scoteva 147 2, tri, 7| presentò insieme allo zio all'uscio del Martini, che abitava 148 2, tri, 7| permette....»~ ~Andò all'uscio, fe' un segno ad Arabella, 149 2, tri, 7| La vecchierella sull'uscio crollava il capo nella sua 150 3, pao, 3| calore, come se fosse dall'uscio divampata una fiammata, 151 3, pao, 3| donna si sbrigò, chiuse l'uscio e venne giù correndo, mentre 152 3, pao, 5| porgendo l'orecchio all'uscio.~ ~Quando fu sicura che 153 3, pao, 5| al primo piano, spinse l'uscio, entrò come una bomba, facendo 154 3, pao, 5| con comodo, comparve sull'uscio e cominciò a guardarla ancora 155 3, pao, 5| colle grosse spalle all'uscio, quasi volesse impedir alla 156 3, pao, 6| indicata una scala e suonò a un uscio del primo piano.~ ~Dopo 157 3, pao, 6| scricchiolìo delle scarpe e l'uscio si aprì.~ ~«Oh chi vedo! 158 3, pao, 6| di qua, aspetti, chiudo l'uscio con un giretto di chiave, 159 3, pao, 6| a tutti di poter dormire uscio a uscio con una bella padrona, 160 3, pao, 6| di poter dormire uscio a uscio con una bella padrona, come 161 3, pao, 6| accompagnava docilmente verso l'uscio: cercò di ridere e di farla 162 3, pao, 6| e non vedeva l'ora che l'uscio si aprisse.~ ~Aveva bisogno 163 3, pao, 7| correva anche a tener l'uscio, quando lo vedeva passare. 164 3, pao, 7| volse a dare un'occhiata all'uscio.~ ~«È perché,» continuò, 165 3, pao, 8| la signora Grissini.»~ ~L'uscio della stanza si aprì e venne 166 3, pao, 8| facendo spiraglio dall'uscio.~ ~Demetrio si mosse e chiese:~ ~« 167 3, pao, 8| corse e stette a sentire all'uscio col cuore in tempesta. Eravamo 168 3, pao, 8| congedo e uscì, graffiando l'uscio, promettendo che si sarebbe 169 3, pao, 8| chiudere la chiave dell'uscio, far le moine del gattone, 170 4, son, 1| cuore, andò su, picchiò all'uscio, aprì, e trovò suo fratello 171 4, son, 2| di minestra, davanti a un uscio mezzo di legno e mezzo di 172 4, son, 2| smorfia.»~ ~Di a un poco l'uscio si aprì e comparve un uomo 173 4, son, 2| passi. Costui aprì un altro uscio e introdusse con un gesto 174 4, son, 2| strana, cioè d'infilar l'uscio e di scappare: ma non si 175 4, son, 2| Paolino, avviandosi verso l'uscio.~ ~«Vedremo la clessidra. »~ ~ 176 4, son, 2| Paolino andava grattando l'uscio per aprirlo.~ ~«...lo spirito 177 4, son, 2| rivederla, signoria.»~ ~L'uscio si chiuse ai calcagni di 178 4, son, 3| spasimo.~ ~Due colpetti all'uscio furono, per il debole convalescente, 179 4, son, 3| riposare, di chiudere l'uscio di strada, di rivedere i 180 4, son, 4| Bianconi, che stava dietro l'uscio ad ascoltare con un gran 181 4, son, 4| diavolo dalla soglia dell'uscio, attirando l'attenzione 182 4, son, 5| doveva passare il primo dall'uscio. Il commendatore Balzalotti 183 4, son, 5| smistamento, stava sull'uscio a cantare: prego... prego…~ ~« 184 4, son, 5| aspettò il caffè per prender l'uscio. Quando mai era venuto! 185 4, son, 5| abbondanza cacciata dall'uscio era tornata dalla finestra.~ ~« 186 4, son, 5| risata di donna allegra. L'uscio della stanza si aprì e Beatrice, 187 4, son, 5| fondo, mezzo nascosto dall'uscio, anche Paolino, uscirono 188 5, cas, 1| rustico scomparve dietro un uscio.~ ~Paolino se ne venne via 189 5, cas, 1| commendatore...» e indicava un uscio dietro di sé, movendo il 190 5, cas, 1| il qui... (e indicava l'uscio) el ghe faceva, pare, gli 191 5, cas, 1| non far scene. Chiudi l'uscio» disse Paolino quando furono 192 5, cas, 1| bianchi e altissimi.~ ~L'uscio si aprì lentamente.~ ~Amor 193 5, cas, 1| Beatrice, avviandosi verso l'uscio, tremando, stentando il 194 5, cas, 1| appoggiata colla mano all'uscio, si volse ancora una volta 195 5, cas, 1| croce e andò a dimandare all'uscio.~ ~«Sono io, il Berretta...» 196 5, cas, 1| cento pettegole. Quando l'uscio fu chiuso sull'onda sonora 197 5, cas, 1| andava sempre davanti al suo uscio... che era una sporcizia. 198 5, cas, 2| tra lei e suo marito un uscio e qualche minuto di tempo Due anime in un corpo Parte, Cap.
199 1, 1 | ha voluto che il secondo uscio a destra fosse tutto per 200 1, 1 | di quando in quando sull’uscio della cucina, senza lasciare 201 1, 2 | dieci, sento bussare al mio uscio; accorro e vedo il Lucini 202 1, 4 | d’ogni pianerottolo, un uscio riusciva in una corte quadrata, 203 1, 4 | irrigidita; a sinistra dell’uscio un canterano con la bella 204 1, 4 | In un angolo buio, fra l’uscio e il camino, una cassa lunga, 205 1, 4 | due scarpe rivolte verso l’uscio, una pipa sul camino, della 206 1, 6 | sogguardando con pena l’uscio del signor ragioniere, a 207 1, 6 | la Gioconda comparve sull’uscio d’una cameretta vicina, 208 1, 7 | diligenza: una panchina presso l’uscio per gli amici, tre botticelli 209 1, 7 | schiacciate sul vetro dell’uscio, può da lontano sorvegliare 210 1, 9 | occhiali.~ ~Innanzi all’uscio della mia camera aspettava 211 1, 9 | afferrandomi alla maniglia dell’uscio per sorreggermi.~ ~– Mi 212 1, 10 | fosse morto.~ ~Apersi l’uscio con un po’ d’imbarazzo, 213 1, 10 | atteso un’ora innanzi all’uscio, e anche voi poco fa, colto 214 1, 10 | vi pare, cacciatemi all’uscio.~ ~Man mano che egli parlava, 215 1, 10 | Egli spalancò francamente l’uscio e lo tenne aperto col bastone, 216 1, 10 | dissi, avvicinandomi all’uscio, dopo aver consegnato il 217 1, 11 | grata di ferro attraverso l’uscio.~ ~Marcello non era in prigione; 218 1, 14 | una persona innanzi all’uscio del signor Marcello; stava 219 1, 14 | la Gioconda innanzi all’uscio del signor Marcello, mentre 220 2, 1 | incontro. Corre innanzi all’uscio per tardare mezzo minuto 221 2, 1 | poltrona. In faccia all’uscio per cui era entrato, si 222 2, 1 | affogava: cercò, tastando, l’uscio del salottino, e poi quell’ 223 2, 1 | fumo, e venne a spingere l’uscio dello studio. Sentì ch’egli 224 2, 1 | bisognò passare innanzi ad un uscio, mezzo nascosto in un andito; 225 2, 1 | nella piccola apertura dell’uscio e vide i lineamenti biancastri 226 2, 1 | mollemente la testa nell’uscio, che cedette. Il vecchio 227 2, 2 | Ad ogni scricchiolio di uscio aspettavo d’essere chiamato 228 2, 3 | morta.~ ~Un picchio all’uscio mi fe’ trasalire. Per la 229 2, 3 | cavallo, sulla soglia dell’uscio e mi parve un’eternità.~ ~ 230 2, 6 | sbattezzai tre volte. L’uscio era coperto da una cortina 231 2, 6 | ma egli si accostò a un uscio, origliò colla testa bassa 232 2, 6 | trattenere la curiosità, spinsi l’uscio avanti. Vidi un’altra stanza 233 2, 6 | appoggiai al paletto dell’uscio, che tentai smuovere. Ficcai 234 2, 6 | momento, provai a tentennare l’uscio. Bisognava che io lo sfondassi, 235 2, 6 | contro questa parete.~ ~L’uscio non era serrato a chiave, 236 2, 6 | destra o a sinistra dell’uscio. Era giorno fatto; sui vetri 237 2, 6 | altalena.~ ~A destra dell’uscio scorsi un padiglione, che Giacomo l’idealista Parte, Capitolo
238 1, gia | mettendo la testa nell'uscio della cucina.~ ~– Oh, è 239 1, gia | il paletto d'un vecchio uscio a due battenti, che cigolò 240 1, fil | fantastico, e andai a bussare all'uscio dell'amico filosofo.~ ~- 241 1, fil | e quando ebbi spinto l'uscio: – Bravo, - soggiunse - 242 1, gua | assediano di continuo il nostro uscio, s'incaricano essi di farle 243 1, gua | Prima però di chiudere l'uscio dietro di sé, parendogli 244 1, gua | cane!~ ~E si tirò dietro l'uscio, mentre un rumoroso scoppio 245 1, fal | cominciò ad abbaiare dietro l'uscio.~ ~In quel furioso esercizio 246 1, met | comparve in quel mentre sull'uscio:~ ~– La signora contessa 247 1, pra | visto a due passi dall'uscio, ove l'inchiodavano quattro 248 1, pra | l'accompagnava fin sull'uscio della sala, stando dietro 249 1, pra | obbediente. La contessa chiuse l'uscio a chiave e lasciò miss Haynes 250 1, buo | subito dopo comparire sull'uscio della sala una florida ragazza, 251 1, buo | gioia. Tirandosi accosto l'uscio, senza però nascondere la 252 1, buo | passetto scivolante verso l'uscio, chiamò due o tre volte: – 253 1, buo | l'ultima volta, chiuse l'uscio, lasciando che la ragazza 254 1, sca | aspettavano dentro e fuori dell'uscio, ma non disperava di saper 255 1, sca | mai, lo spinse fuori dell'uscio, che chiuse con fracasso, 256 1, sca | nuova, che comparisse sull'uscio, credeva di vedere un esattore, 257 1, cic | E, avviandosi verso l'uscio della scala, lanciò la sua 258 1, cic | la Lisa, facendosi sull'uscio della corte, mandando nell' 259 1, cic | senza dir verbo, infilò l'uscio della scala, lasciando dietro 260 1, cic | prese il lume e spinse l'uscio; ma rifletté che a persuadere 261 1, cic | e quieta. Aprì adagino l'uscio dell'orto, attraversò il 262 1, bat | la Santina, spingendo l'uscio della casa, mentre Giacomo 263 1, bat | servitore, spingendo un uscio dissimulato nel muro; e 264 1, bat | preoccupato, sentì battere a un uscio, raccolse l'onda morta d' 265 1, bat | brutalmente bussato al suo uscio.~ ~– Celestina? – domandò 266 1, bat | che lo inseguono, tirò l'uscio, andò fuori: e, trovata 267 2, pad | non si potesse sfondare l'uscio?~ ~– Per Dio! – disse ingrossando 268 2, dep | pretendevano di mettere all'uscio addirittura il vecchio e 269 2, sog | mollemente allo stipite dell'uscio, lasciava cadere piccolissimi 270 2, sog | della soglia, oltre l'uscio della cucina, vedeva passare 271 2, sog | colavano pei solchi, si aprì l'uscio ed entrò la mamma.~ ~Al 272 2, sog | che non osa passar da un uscio per non isvegliare un grosso 273 2, sog | cappello sulla soglia dell'uscio, le più belle doti dei dintorni 274 2, con | riempiva tutta l'aria di un uscio – ma io ho sempre visto 275 2, con | altri, non puoi chiuderle l'uscio in faccia, come se fosse 276 2, dem | e già si presentava all'uscio come un esoso creditore. 277 2, vis | riempì tutto il vano dell'uscio. Gli occhi eran nascosti 278 2, vis | Fabrizio che comparve sull'uscio, chiese:~ ~- È tornata la 279 2, vis | aprir la strada verso l'uscio della cameretta vicina, 280 2, cel | attaccare la chiave dell'uscio che mette nel cortile a 281 2, cel | al primo rumore, aprir l'uscio, mettersi in coda al carro, 282 2, cel | assicurò che la chiave dell'uscio fosse attaccata al suo chiodo. 283 2, cel | passo perduto. Spinse l'uscio e stette ad ascoltare ancora 284 2, cel | mezza finestra, raggiunse l'uscio di cucina, cercò, palpando, 285 2, cel | vuol ricevere e mi serra l'uscio in faccia, andrò a cercar 286 2, gio | servire al mestiere) quando l'uscio fu spinto bel bello e comparve 287 2, fru | colla mano sul paletto dell'uscio.~ ~– Sei tu? o Madonna, 288 2, fru | fece saltare l'arpione dell'uscio, andò fuori...~ ~– O Giacomo, 289 2, fru | entrare e nell'oscurità dell'uscio, che richiusero dietro di 290 2, ros | mosse, tirò il paletto dell'uscio e aprì un battente, che 291 2, mor | carabinieri si presentarono all'uscio dell'osteria, non per bere I nostri figliuoli Parte, Capitolo
292 NOS, 1 | peggio che scassinare un uscio o dar fuoco ad un pagliaio?~ ~ 293 NOS, 1 | del selvatico.~ ~È per l'uscio della casa che gli eroi 294 NOS, 1 | scappuccio sulla soglia dell'uscio, per far perdere inesorabilmente 295 NOS, Int | montanari, che l'hanno sull'uscio l'aria buona! Partirò lunedì 296 NOS, Int | caduto sulla soglia dell'uscio, urtando la testa nello 297 NOS, 1 | lunga anticamera davanti all'uscio d'un impiego o a quello Nuove storie d'ogni colore Capitolo
298 1 | sgarbatamente, tirandomi dietro l'uscio con fracasso. Se poi vedo 299 1 | voltar le spalle, sbatter l'uscio e andarmene.... Anzi, quando 300 1 | cosa in anticamera, aprii l'uscio.~ ~Ma proprio sulla soglia 301 2 | di cinta, si picchia a un uscio, l'uscio si apre e ci troviamo 302 2 | si picchia a un uscio, l'uscio si apre e ci troviamo in 303 2 | del capo. L'oste chiuse l'uscio col paletto e se ne andò 304 2 | alla casa, il guattero sull'uscio della cucina, la moglie 305 2 | seguito di colpi violenti nell'uscio con un diabolico scassinamento 306 2 | salita, era piombata su quell'uscio dove stava il sor Fabrizio 307 2 | finito col buttare il vecchio uscio in terra, se al comando 308 2 | catenaccio e a puntellare l'uscio colla spalla.~ ~- Cani, 309 2 | petto, si era buttata sull'uscio col vigore della sua robusta 310 2 | stretto al catenaccio e all'uscio che la vecchia tempestava 311 3 | e a spingere un vecchio uscio sgangherato che lasciò vedere 312 3 | chiedere aiuto a un altro uscio. Era (pardon) una stalla. 313 3 | di un lampo, venne sull'uscio e riempì colla sua persona 314 4 | coraggio di presentarsi sul suo uscio, che non è forse il sistema 315 4 | figlia maggiore a sbattere un uscio in faccia al furibondo padre, 316 4 | scappò in cucina, chiuse l'uscio, e dette sfogo al patimento, 317 7 | sarà il caso, infilerò l'uscio.~ ~(Si abbandona, su un 318 8 | cercato di scappare dall'uscio sul ballatoio; e fu allora 319 10 | salamini e lo buttò fuori dell'uscio che già sonavano le nove 320 11 | un ragazzetto gli aprì l'uscio e portò il lume in camera. 321 11 | bambino, arrivarono all'uscio e sonarono. Di dentro rispose 322 11 | Avanti don Procolo, l'uscio in faccia. Sono occupato 323 11 | naso nello stipite dell'uscio.~ ~- Ah vecchio giovinastro! 324 11 | Carlinetto la sospingeva verso l'uscio di scala. Quando però essa 325 11 | lasciò finire e chiuse l'uscio con fracasso sul muso della 326 11 | un cane intorno, non un uscio aperto.~ ~Attraversarono Oggi si recita in casa dello zio Emilio Parte, Scena/Cap.
327 Ane, 4 | sottovoce.~ ~ ~ ~Chiudi l'uscio....~ ~ ~Teresina.~ ~ ~ ~ 328 Ane, 5 | Gridando verso l'uscio.~ ~ ~ ~Ladri in casa....~ ~ ~ 329 Chi, 1 | venire a battere al mio uscio: "Nonna Ghita, fate la carità 330 Cur | passo fin sulla soglia dell'uscio donde si rivolgo ancora 331 Uom, 1 | ombrello.~ ~ ~ ~Chiudi l'uscio.~ ~ ~ ~Il servo.~ ~ ~ ~spiega 332 Uom, 1 | Tranquillo.~ ~ ~ ~Chiudi l'uscio, ti dico.~ ~ ~ ~Il Servo.~ ~ ~ ~ 333 Uom, 1 | Il Servo.~ ~ ~ ~Ah l'uscio....~ ~ ~Coll'ombrello sotto 334 Uom, 1 | braccio corre a chiudere l'uscio.~ ~ ~ ~Don Tranquillo.~ ~ ~ ~ 335 Uom, 1 | Battono due colpi nell'uscio.~ ~ ~ ~Il Servo.~ ~ ~ ~Hanno 336 Uom, 2 | Chiamando verso l'uscio.~ ~ ~ ~Melchisedecco, le 337 Uom, 6 | Getta il vestito contro l'uscio.~ ~ ~ ~Pigliatevi anche 338 Uom, 8 | Uscirai. Chiuderai l'uscio con due giri di chiave: 339 Uom, 9 | male: presto, scassinate l'uscio. Un fabbro, un fabbro.~ ~ ~ ~ 340 Uom, 9 | vuole anche scassinare l'uscio! un libero cittadino non 341 Uom, 9 | Don Ippolito, spalancato l'uscio, si affaccia dietro la barricata.~ ~ ~ ~ 342 Uom, 10 | Sentite?~ ~ ~ ~Va verso l'uscio per avvertire i servitori Il signor dottorino Capitolo
343 tes | orecchio, due colpi secchi all'uscio lo fecero trasalire.~ ~Era 344 tes | quindici giorni. Costui aprì l'uscio con un grosso bastone e 345 tes | Marianna bussò dolcemente all'uscio e riferì come Severina, 346 tes | tutta la notte e chiuse l'uscio con due giri di chiave come 347 tes | Giunse e stette innanzi all'uscio; era il medico e poteva 348 tes | della sera si bussò all'uscio.~ ~- Chi è? - domandò Celestino.~ ~- Vecchie cadenze e nuove Parte
349 II | caldi occhi del sole~ ~sull'uscio e in così grasse risa il 350 III | cor timorosa e mentre l'uscio~ ~Del buio cimitero cigolava~ ~ Vecchie storie Capitolo
351 1 | plait - disse stando sull'uscio prima di licenziarsi.~ ~- 352 1 | L'ho lasciata nell'uscio.~ ~- Domandi al cameriere.~ ~- 353 3 | donna era a messa aprì l'uscio, traversò l'orto e nudo 354 3 | cinque, la va bene? trovò l'uscio aperto. Allora capì che 355 4 | sarà il caso, infilerò l'uscio.~ ~ ~ ~Si abbandona su un 356 5 | cercato di scappare dall'uscio sul ballatoio; e fu allora 357 6 | La Gina si accostò all'uscio; non piangeva, anzi, se 358 6 | apparve nella fessura dell'uscio.~ ~- Chi è a quest'ora?~ ~- 359 6 | tua mamma.~ ~E chiuse l'uscio con furore, e girò due volte 360 7 | entrare si fermava dietro l'uscio chiamando chi-chi-chi; se 361 7 | che abitava vicino al loro uscio e che, dopo la morte d'un 362 7 | donna, andò a bussare all'uscio della vedova, in cerca d' 363 9 | insolenza. Il babbo gli indicò l'uscio, l'altro se ne andò pallido 364 9 | ubriaca si tirò verso l'uscio e se ne andò, nel momento 365 9 | comparve nel vano dell'uscio. Il babbo, pallido e tremante
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