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| Alfabetica [« »] liquori 11 liquorista 1 lira 10 lire 308 lirette 6 lirica 2 lisa 56 | Frequenza [« »] 312 né 312 stava 309 ezio 308 lire 307 terra 305 sole 303 agli | Emilio De Marchi Raccolta di opere Concordanze lire |
Arabella
Parte, Capitolo
1 1, tes | valutata sulle quattrocentomila lire, parte in case, parte in
2 1, tes | bottiglie di vin vecchio a tre lire la bottiglia, fanno quanti
3 1, tes | Natale gli ho dato sessanta lire e potrò dargliene di più,
4 1, tes | valore superiore a cento lire, con uso di chiave falsa,
5 1, tes | quasi quattrocento mila lire, scritta in quel foglio,
6 1, amm | giovinotto. Ora mi dà sessanta lire e capite, zia, che nel mio
7 1, amm | trovarle dappertutto sessanta lire.»~ ~ ~ ~Questi discorsi
8 1, amm | Monte al prezzo di quattro lire l'una, se quel della tromba
9 1, amm | testamento di quattrocento mila lire?» «Scomparire...» osservò
10 1, amm | sostanza di quattrocento mila lire? non l'ha detto il notaio?
11 1, amm | sostanza di quattrocento mila lire?»~ ~«Tutta lui!» ripigliò
12 1, amm | Quattro...cento...mila lire!» sillabò ancora una volta,
13 1, pen | eredità di quattrocento mila lire; che il bravo uomo, si dice,
14 1, pen | Se gli dànno sessanta lire al mese...» brontolò svogliato
15 1, pen | comodamente duecento e trecento lire al mese solamente ad aprir
16 1, pen | mi servite per sessanta lire di chiodi in minestra e
17 1, aff | d'indennizzo una somma di lire quindici mila, una volta
18 1, aff | A queste quindici mila lire bisogna aggiungere le spese
19 1, ret | duecento e le trecento mila lire. Che importa a me il denaro?
20 1, ret | Donato valesse duecento mila lire e che il fittabile pagasse
21 1, ris | deve fare.»~ ~«Darà cento lire a testa per elemosina. Cento
22 1, ris | testa per elemosina. Cento lire, caro Tognino, sono in queste
23 1, ris | dottore e poi to'... son dieci lire...» Tognin Maccagno trasse
24 1, sca | eredità di quattrocentomila lire, che ogni segno faceva sperare
25 2, pen | cosa erano due o tre mila lire per un uomo quasi milionario?~ ~
26 2, pen | voleva procurare le due mila lire, consegnasse almeno duecento
27 2, pen | consegnasse almeno duecento lire subito in mano del Pirello:
28 2, stu | quasi quattrocento mila lire vien nominato erede universale
29 2, stu | sostanza di quattrocento mila lire un cugino quasi ignoto fino
30 2, stu | luminoso delle quattrocentomila lire, che stendevasi di sopra
31 3, avv | grosso: quattrocentomila lire! il Baruffa è una vecchia
32 3, avv | eredità di quattrocentomila lire.~ ~L'affarista esecrava
33 3, uom | perdute queste duecento lire?»~ ~«Che duecento lire?
34 3, uom | duecento lire?»~ ~«Che duecento lire? chi ti ha detto che ho
35 3, uom | eredità di quattrocentomila lire, trovo che si può fare anche
36 3, sch | mettermi in mano duemila lire, sapendo in che imbarazzi
37 3, sch | sussidio: prima no'. Duemila lire in questi momenti sono per
38 3, tir | valore di venticinquemila lire. Mi sarebbe stato così facile
39 3, vit | antipasto vinse una dozzina di lire a Max in una serie di piccole
40 4, lie | Del resto, duecentomila lire, cara te, valgono un bel
41 4, con | consegnatogli un biglietto di cento lire, gli disse:~ ~«Provveda
42 4, con | il commesso a sessanta lire, in certi sogni esaltati
43 4, pre | inezia di dieci o dodici mila lire), una cosa subito fatta,
44 4, pre | esitò a consegnarle tremila lire, di cui essa lasciò una
45 4, pre | il viaggio. Son tremila lire che potrà far cambiare in
Il cappello del prete
Parte, Capitolo
46 1, bar | quarantacinque anni a mendicare dieci lire alla sua guardarobiera,
47 1, bar | cartella di quindicimila lire, il Consiglio d'Amministrazione
48 1, bar | pia Casa la cartella di lire quindicimila, il Consiglio
49 1, bar | ancora qualche migliaio di lire, a patto però di vendere
50 1, bar | raggranellare quindicimila lire e dopo egli sarebbe rimasto
51 1, bar | trovare ancora un cento lire per la fame e per la sete,
52 1, bar | trovare le quindicimila lire e già eravamo giunti al
53 1, bar | acquistarla. Vi do ventimila lire, eccellenza.~ ~– Voi fareste
54 1, bar | saldo alle quarantamila lire.~ ~– Voi aiutate me, io
55 1, bar | bisogno di quindicimila lire e io ve ne do trenta. Ve
56 1, bar | canonico le quindicimila lire. Giovedì, giorno 4, vengo
57 1, bar | a spendere fin centomila lire, perché la posizione è stupenda,
58 1, bar | dieci fanno quarantamila lire, che posso, nel giro di
59 1, bar | chiedere anche centoventimila lire all'arcivescovo e salvare
60 1, tra | Consiglio ad accettare ottomila lire una volta per sempre e a
61 1, tra | e pose sul banco alcune lire.~ ~– Datemi almeno dodici
62 1, tra | Datemi almeno dodici lire, don Cirillo. È un cappello
63 1, tra | soggiunse:~ ~– Vi do undici lire e pace. Per il debito vecchio
64 1, del | alla lettera un paio di lire, le ultime delle ultime
65 1, del | Ma le poche migliaia di lire del prete dovevano andare
66 1, del | ho promesso, trentamila lire, – rispose il prete sottovoce,
67 1, del | generoso? compro per trentamila lire una casa che non conosco.~ ~–
68 1, del | quante volte le trentamila lire stavano dentro le massiccie
69 1, sen | restituire quindicimila lire al Sacro Monte delle Orfanelle?~ ~–
70 1, sen | baia. Ma se tu avessi cento lire in tasca, Santafusca, vedresti
71 1, sen | tosto.~ ~– Chi mi dà cento lire sulle corna del mio diavolo? –
72 1, sen | Giuochiamo queste cento lire.~ ~Usilli fece tre.~ ~«U
73 1, sen | almeno una volta per cento lire stasera, in una partita
74 1, sen | contratto (circa quarantamila lire), molti titoli di rendita,
75 1, sen | saldo delle quindicimila lire che Santafusca doveva all'
76 1, sen | rilevare una ipoteca di lire diecimila che vanto sulla
77 1, sen | tranne qualche centinaio di lire che prese con sé per tentare
78 1, sen | venuto per vincere cento lire a me e per tentare ancora
79 1, sen | egli vinceva già diecimila lire.~ ~L'Usilli stuzzicato,
80 1, fil | duecento, chi trecentomila lire. Don Nunziante ha visto
81 1, fil | aveva diritto a 455.000 lire, non un mezzo milione, ma
82 1, for | banco. Tu mi devi ottocento lire: e poco per pagare l'ipoteca.
83 1, pre | riscuotere quasi novantamila lire in tante cedole di Stato
84 1, fan | prete Cirillo centomila lire per il puro stabile, ma
85 1, fan | fino a centosessantamila lire ci andiamo noi...~ ~– Centosessantamila! –
86 1, cas | famiglia parto da Napoli. Mando lire trenta pel trimestre di
87 2, org | marca garantita, cinquanta lire alla bottiglia, che egli
88 2, arr | quest'anno è di tremila lire, e di duemila e cinquecento
89 2, arr | scorso ha vinto le ottomila lire del premio Ottaiano con «
90 2, ass | arrischiare qualche migliaio di lire.~ ~– A fare? – tornò a dimandare «
91 2, cor | affari, e più di duecentomila lire girarono in poche ore sul
92 2, cor | ancora venti o trentamila lire. Quest'abbondanza di denaro
93 2, cor | uomo che per quindicimila lire aveva dovuto ammazzare un
94 2, cas | chiedere le quindicimila lire, non aveva avuto più un'
95 2, cas | pagato duecentocinquanta lire.~ ~C'era anche don Ciccio
Col fuoco non si scherza
Parte, Capitolo
96 2, 2 | che è Sciampagna di dodici lire.... brontolò Ezio Bagliani,
97 2, 2 | sposare le ottocentomila lire d'una Pezzani di Codogno,
98 2, 2 | preferito le ottocentomila lire; ma prima di dare un estremo
99 2, 2 | era il caso. Quarantamila lire di rendita ben amministrata
100 2, 3 | Complicità, che per settanta lire Ezio aveva acquistata da
101 2, 3 | scienza comperata per settanta lire....~ ~Passavano questi pensieri,
102 2, 9 | pensare Amedeo colle duecento lire delle Regate, che bisognava
103 2, 9 | pago io al Bon marcê due lire e settantacinque. Ma io
104 2, 10 | dobbiamo. Son cinque mila lire di cui da un anno non paghiamo
105 2, 14 | cavato un biglietto da cinque lire lo buttò sul suo piatto
106 2, 15 | gratificazione un pezzo di venti lire in oro col patto che non
107 2, 15 | gustosi che non le venti lire del suo pezzo d'oro: e non
108 2, 15 | sessanta o le centomila lire sulle oscillazioni dei valori.
109 3, 1 | una rendita di cento mila lire con un funerale di prima
110 3, 1 | inglesi pagherebbero venti lire la bottiglia.~ ~Ersilia
111 3, 3 | prestito al padrone dieci lire in piccoli biglietti.~ ~-
112 3, 3 | era accorta che le dieci lire erano scarse per viaggiare
113 3, 3 | inutilmente tra le poche lire stracciate che eran rimaste
114 3, 6 | di suo padre: venti mila lire come regalo di nozze a Flora
115 3, 8 | di tutto per pagarmela in lire soldi e quattrini.~ ~- No,
Demetrio Pianelli
Parte, Capitolo, Paragrafo
116 1, lor, 1| Saranno dieci o dodici mila lire in tutto.»~ ~«Se lei si
117 1, lor, 1| mano al Pianelli le venti lire di primo ingresso e via
118 1, lor, 1| ingresso e via via le cinque lire mensili per tutti i mesi
119 1, lor, 1| se avesse avuto centomila lire alla mano...~ ~Ma il primo
120 1, lor, 1| puoi dare queste duemila lire?»~ ~«Signore Iddio!» rispose
121 1, lor, 1| avere bisogno di duemila lire?»~ ~«M'è capitata una disgrazia
122 1, lor, 1| avrei dato le mie venti lire di buon ingresso.»~ ~«Non
123 1, lor, 1| era questa: le due mila lire perdute al giuoco col celebre
124 1, lor, 1| cambiali.~ ~Prima trecento lire, poi cinquecento, poi ottocento,
125 1, lor, 1| non due, ma quattro mila lire e una tazza di sangue per
126 1, lor, 1| necessità. Con un migliaio di lire alla mano egli poteva far
127 1, lor, 1| colla matita: «Prelevate lire mille», mise il biglietto
128 1, lor, 1| avanzarono ancora trecento lire, colle quali avrebbe potuto
129 1, lor, 1| Mi occorrono subito mille lire. Portale tu. Grave disgrazia.~ ~
130 1, lor, 1| risultare un ammanco di mille lire. Gli faceva orrore non meno
131 1, lor, 1| poteva inventarle le mille lire, a meno di credere che il
132 1, lor, 1| somma complessiva di duemila lire precisa.~ ~La formola del
133 1, lor, 1| buona fede a un mandato di lire tremila già pagato al capomastro
134 1, lor, 2| occorrevano almeno settecento lire: e Cesarino le aveva promesse
135 1, lor, 2| cuor suo che un migliaio di lire si trovano subito in Milano,
136 1, lor, 2| profitto.~ ~Per un migliaio di lire un uomo, che in un anno
137 1, lor, 2| a trovare un migliaio di lire!~ ~Col cuore schiacciato
138 1, lor, 2| non aveva un migliaio di lire per salvare dalla vergogna
139 1, lor, 3| miseria di un migliaio di lire? Questo poi no, perdio!~ ~
140 1, lor, 3| per qualche migliaio di lire un uomo dovesse perdere
141 1, lor, 3| ventiquattro ore la somma di lire mille. Poiché non si è creduto
142 1, lor, 3| ragionier Martini un conto di lire 1000 (mille), di cui mi
143 1, lor, 4| gli prestò cinquantasette lire dietro regolare ricevuta.
144 1, lor, 4| sepolto con le cinquantasette lire prestate dallo zio prete;
145 1, lor, 4| aveva portato cinquemila lire di dote e che, se egli era
146 1, lor, 4| erano state le cinquemila lire, il fallimento se l'era
147 1, lor, 4| stipendio di mille e trecento lire: poi, per speciale protezione
148 1, lor, 4| uffici del registro con cento lire di aumento.~ ~Cesarino,
149 1, lor, 4| stipendio di duemilacinquecento lire.~ ~Così egli dimostrò a
150 1, lor, 4| Con duemilacinquecento lire, un bell'uomo, di talento,
151 1, lor, 4| nel grembiale quarantamila lire di dote, oltre alle prerogative
152 1, lor, 4| fuori che tre o quattromila lire, riservandosi con un'obbligazione
153 1, lor, 4| queste tre o quattromila lire la maggior parte era in
154 1, lor, 4| fondo a quel migliaio di lire che il babbo aveva anticipato
155 1, lor, 4| colle sue millequattrocento lire all'anno pensare alla vedova
156 1, lor, 4| un grosso debito di mille lire verso il signor Martini...
157 2, tri, 1| capace di mangiare le mila lire altrui sotto l'apparenza
158 2, tri, 1| con qualche migliaio di lire di debiti sacrosanti da
159 2, tri, 1| ridere! Son cinquecento lire per semestre, e di parole
160 2, tri, 1| Son mille e cinquecento lire che mi vengono e, se per
161 2, tri, 1| nel far scomparire le mila lire.~ ~Nei pochi giorni ch'era
162 2, tri, 1| quest'ora quasi seimila lire di debiti.»~ ~«Non è possibile...»
163 2, tri, 1| braccialetto d'oro con zaffiro, lire 150....»~ ~«È un braccialetto
164 2, tri, 1| saponi e profumerie... lire 56... Diavolo, questo non
165 2, tri, 1| pizzicagnolo, circa duecento lire; c'è quello della sarta
166 2, tri, 1| Schincardi, un'ottantina di lire anche qui. C'è persino un
167 2, tri, 1| del calzolaio Bianchi in lire... cin... cin... quecento
168 2, tri, 1| mia dote. Son quarantamila lire, non un quattrino. Vostro
169 2, tri, 1| perduta? quante migliaia di lire furono sprecate in questa
170 2, tri, 1| pensione e con sei o sette mila lire di debiti dovrete provvedere
171 2, tri, 2| capitale di ottanta mila lire che l'Ospedale mi deve sacrosanto,
172 2, tri, 2| Si tratta di ottanta mila lire, non un quattrino, e in
173 2, tri, 2| aveva promesso settecento lire per vedere di finire questa
174 2, tri, 2| stesso un acconto di duecento lire all'avvocato Ferriani. Io
175 2, tri, 2| se non ha le settecento lire promesse, è come aver messo
176 2, tri, 2| farsele dare le sett...tecento lire. Io non vivo di grassazione
177 2, tri, 2| avvocato ha speso duecento lire in bolli, si faccia bollare
178 2, tri, 3| fondo alle ultime venti lire rimaste, per disordine,
179 2, tri, 3| di qualche centinaio di lire; ma l'Elisa sarta aveva
180 2, tri, 5| militare, un'ottantina di lire all'anno. La dote di Beatrice
181 2, tri, 5| minuti c'erano cinque mila lire da pagare al momento, oltre
182 2, tri, 5| scala e produsse un trecento lire, colle quali si poté ristabilire
183 2, tri, 5| pranzo. Altre cinquanta lire furono raccolte, vendendo
184 2, tri, 5| minutiere offrì venticinque lire di una gran pipa di schiuma
185 2, tri, 6| dote che è di quarantamila lire e ricuperare la mia indipendenza....»~ ~«
186 2, tri, 6| trecento o quattrocento lire.»~ ~«Vuoi che ne parli a
187 2, tri, 6| tre o quattro centinaia di lire che occorrevano per rimettere
188 2, tri, 6| gran segretezza le prime lire cento da parte di una persona
189 2, tri, 6| pagare venticinque o trenta lire al mese. M'è venuto in mente
190 2, tri, 6| delle venticinque o trenta lire al mese. Era un mezzo anche
191 3, pao, 2| fondo ad altre tre mila lire sue, messe in disparte per
192 3, pao, 2| Dove trovarle cinquecento lire lì sulla mano?~ ~E s'adirava
193 3, pao, 2| per una ventina di mille lire, che riceverò dopo la riscossa
194 3, pao, 2| accettare un altro migliaio di lire come anticipazione delle
195 3, pao, 2| veramente che cinquecento lire per far tacere il padrone
196 3, pao, 8| un biglietto di cinquanta lire che consegnò alla signora
197 3, pao, 8| bisogna trovare subito cento lire da restituire al buon benefattore,
198 3, pao, 8| mani. Dove trovarle cento lire? non le avrebbe chieste
199 4, son, 2| signore non doveva che tre lire, salva la sua buona grazia.~ ~«
200 4, son, 3| restituzione delle trentasette lire prestate pel funerale di
201 4, son, 3| di unire anche le cento lire. Queste ve le restituirò
202 4, son, 4| stipendio, una quarantina di lire all'anno, poca cosa per
203 4, son, 4| gli pagò la solita mesata, lire 122 e centesimi, in un biglietto
204 4, son, 4| da cento e in altre poche lire di carta sudicia, ch'egli
205 4, son, 4| sacrificio, che era di sette lire a testa.~ ~«Perché... perché
206 4, son, 4| dentro le sue centoventidue lire e centesimi, gualcite come
207 4, son, 4| signor commendatore cento lire... guardi!» e con un colpo
208 4, son, 4| firmando qui le mie sette lire, non ho paura di far mangiare
209 4, son, 5| principio quelle benedette sette lire anticipate (e aveva sentito
210 4, son, 5| mancavano soltanto le cento lire della sua mesata di maggio.~ ~«
211 4, son, 5| quei due mesi con ventidue lire e centesimi, e poi un altro
212 4, son, 5| rassegnò a dare trentacinque lire, una somma favolosa in confronto
213 4, son, 5| che per trentacinque lire nessuno l'avrebbe voluto.
214 5, cas, 1| potuto guadagnare cinque lire e mezzo per fascio sul fieno,
215 5, cas, 1| capitolato di ottantamila lire che l'Ospedale gli doveva
216 5, cas, 1| mano un biglietto da due lire, gli chiese sottovoce:~ ~«
Due anime in un corpo
Parte, Cap.
217 1, 3 | di portafogli con poche lire, ma non l’orologio, non
218 1, 4 | portafogli, oltre a poche lire, v’era il ritratto di una
219 1, 4 | un capitale di sette mila lire in libretti di risparmio:
220 1, 5 | Calcolato a quattrocento lire circa l’ammontare di quella
221 1, 10 | mandaste or non è molto alcune lire per comperare una corona
222 1, 12 | ma di alcune migliaia di lire lasciate dal defunto. Pare
223 1, 12 | falsificazione di biglietti di lire cinquecento della Banca
224 1, 12 | falsificazione di biglietti da lire cinquecento. Questo signor
225 1, 12 | prove di biglietti falsi da lire cinquecento, in cui è mal
226 2, 1 | avere una dote di centomila lire in carta. Un giorno il Sultano
227 2, 1 | biglietti da cinquecento lire: tre erano falsi, eccoli
228 2, 3 | guardando un biglietto da cinque lire: – Non ha voluto resto –
Giacomo l’idealista
Parte, Capitolo
229 1, mau | dànno un premio di tre mila lire a un Lanzavecchia, capisci,
230 1, fil | padre una ventina di mila lire, e continui a mettere ipoteche
231 1, fil | potevo prestare cinquecento lire, gli avrei levata una spina
232 1, con | possono spendere venticinque lire in una colazione? Le madri
233 1, gua | cinquecento, chi di cinquanta lire, chi si appoggia a un'ipoteca,
234 1, gua | procurarmi altre cinque mila lire.~ ~– Non vi conviene, Mauro –
235 1, fal | occhi domandato cinquecento lire in prestito. Da quel momento
236 1, met | caro Giacomo. Duecento lire al mese, per due, per tre,
237 1, met | stemma di casa.~ ~ ~ ~Duemila lire!~ ~Giacomo, nel ritornare
238 1, met | della sua casa.~ ~Duemila lire!~ ~S'egli tornava indietro
239 1, met | si può fare con due mila lire in mano. Gli era nota la
240 1, met | pareva che con due mila lire un uomo, che non fosse stato
241 1, met | grigio‑ferro per sessantacinque lire: c'era da far la figura
242 1, met | signorone. Per men di quaranta lire un suo collega, più disgraziato
243 1, met | questo per duemila miserabili lire, per molto meno, cioè, di
244 1, met | che le benedette duemila lire non erano per lui che una
245 1, ang | accettare una ventina di mille lire? il povero papà nel caso
246 1, pra | regalarono subito cento lire ciascuna per le sigarette.
247 1, pra | stesso di versare cinquecento lire alla cassa dell'Obolo di
248 1, pra | chierico una polizza per cinque lire, vi aggiunse di sua mano
249 1, buo | marchesa. Duecento mila lire pronte e il resto a babbo
250 1, buo | Quando si hanno duecentomila lire di dote, si può fare qualche
251 1, sca | Merate, si tenne le cento lire per sé, e, vestito coi panni
252 1, sca | Brognòlico che per venti lire avrebbe venduta l'anima
253 2, pad | che può spendere diecimila lire all'anno senza sconcertare
254 2, sog | biglietti rossi da cento lire, dopo di che soggiunse:~ ~–
255 2, sog | aveva incassato cinquanta lire a saldo del conto Lavelli
256 2, dem | domanda solamente tre mila lire. Catteri! tre mila lire
257 2, dem | lire. Catteri! tre mila lire non sono un quattrino e
258 2, dem | se con una cinquantina di lire si può mandare in pace un
259 2, vis | che con un centinaio di lire una volta tanto si possano
260 2, vis | venti, né venticinque mila lire devono parere una somma
261 2, vis | bello ancora, le tremila lire di Galiasso diventavano,
262 2, gio | potuto chiedere fin centomila lire, – mangia, benedetto figliuolo, –
263 2, gio | letto per duecento sessanta lire, col suo letto matrimoniale,
264 2, fru | borsellino colle sessanta lire della contessa. Credi che
I nostri figliuoli
Parte, Capitolo
265 NOS, 1 | che guadagna dieci mila lire all'anno è più utile e rispettabile
266 NOS, Int | lesinare. Venti o trenta lire di meno non guasteranno
267 NOS, 1 | non si spendono dieci mila lire l'anno. Chi non può essere
268 NOS, 1 | trova con cinquantamila lire di rendita, se non si sa
269 NOS, Nos | a guadagnarli. Le cento lire stentatamente messe insieme
Nuove storie d'ogni colore
Capitolo
270 1 | con qualche migliaio di lire in più sul previsto. Voleva
271 2 | Dichiaro d'aver ricevuto lire cento. E grazie della spilla.
272 4 | che viveva con cinquanta lire al mese in uno oscuro borgo
273 4 | di cinquecento o seicento lire, facendo figurare nei rendiconti
274 4 | piluccato anche a me trecento lire - disse Manardi ridendo;
275 5 | parti una diaria di quindici lire, nette le spese di vitto
276 5 | promesso che scalerà tremila lire. Ho dovuto sudare tre camicie,
277 5 | danno quasi trenta mila lire: trenta mila lire che io
278 5 | trenta mila lire: trenta mila lire che io faccio guadagnare
279 5 | io credo che cinquecento lire per mattone sia un bel pagarli....
280 11 | bene, non tirava duemila lire: e con duemila lire, a Milano,
281 11 | duemila lire: e con duemila lire, a Milano, non si vive in
282 11 | di cera vergine e le due lire e mezza del funerale! Brutti,
Oggi si recita in casa dello zio Emilio
Parte, Scena/Cap.
283 Ane, 6 | capito.... Vi bastano cinque lire?~ ~ ~ ~Gervasa.~ ~ ~ ~Che
284 Cur | valere qualche migliaio di lire. Ecco qua un paio di scarpette
285 2Pe, 2 | che Ella abbia ventimila lire di dote; è un po' troppo.
286 2Pe, 2 | ospedale, e con quattromila lire all'anno non c'è margine
287 Uom, 1 | adesso. Ho dato duecento lire al piovano perchè soccorra
288 Uom, 5 | sottoscriva ancora diecimila lire per una strada ferrata nelle
289 Uom, 8 | aprendo il pugno.~ ~ ~ ~Quante lire sono queste?~ ~ ~ ~Il Servo
290 Uom, 8 | Una, due, tre, quattro lire d'argento.~ ~ ~ ~Don Tranquillo.~ ~ ~ ~
Il signor dottorino
Capitolo
291 tes | spendere un migliaio di lire, salire i gioghi ghiacciati,
292 tes | conte aveva cinquanta mila lire di rendita all'anno~ ~Però
293 tes | chiudeva due biglietti da lire mille.~ ~- M'hanno pagato! -
Vecchie storie
Capitolo
294 1 | che guadagnava otto mila lire all'anno, quante sono, o
295 2 | aveva prestato sessantamila lire, sulla parola e che il Carpigna
296 2 | le dava un trecentomila lire sulla mano, e il resto alla
297 3 | sarto ha vinto cinquantasei lire coi numeri del matto.~ ~
298 8 | costo delle sue duecentomila lire di dote.~ ~Intanto giungemmo
299 9 | la prima volta ottocento lire al gioco.~ ~Mio padre dice
300 9 | paga stentatamente a due lire al mese. Il suo mondo è
301 9 | queste benedette ottocento lire, non si potrebbe trovare
302 9 | è scritto un migliaio di lire, che sono i miei piccoli
303 9 | Io non avevo ottocento lire sotto la mano, ma possedevo
304 9 | raccolto un valore di ottocento lire. La mattina per tempo chiamai
305 9 | Costanza quelle sue ottocento lire valevano diecimila giorni
306 9 | giornata le sue ottocento lire, colla seguente lettera:~ ~ ~ ~
307 9 | anche una somma di ottocento lire, colla quale potrai soddisfare
308 9 | potuto trovare ottocento lire?~ ~- Me le ha prestate,