grassetto = Testo principale
                  grigio = Testo di commento
Arabella
   Parte, Capitolo
1 1, tes| I. Il testamento Ratta.~ ~ ~ ~Milano, la grande 2 1, tes| distesa la povera signora Ratta, morta, vestita di una logora 3 1, tes| regalo. La vecchia Carolina Ratta nei dodici o tredici anni 4 1, tes| azienda domestica.~ ~La Ratta, vedova d'un capo-mastro 5 1, tes| speranze dei Maccagno e dei Ratta, dimostrando alla vecchia 6 1, tes| la popolarità di tutti i Ratta più rosicchiati dalla miseria. 7 1, tes| il figlio d'un Giacomino Ratta celebrò la prima messa nell' 8 1, tes| menava in casa Aquilino Ratta, uno dei veterani del quarantotto 9 1, tes| sempre nuovo, in cui la Ratta, quantunque le carte le 10 1, tes| certi pranzetti, in cui la Ratta aveva fatto onore al così 11 1, tes| in quei giorni la vecchia Ratta ebbe il primo urto della 12 1, tes| Magi andò a trovare il suo Ratta in paradiso, se pur ci vanno 13 1, tes| avvocato Baruffa, Aquilino Ratta, la Giuditta, il mio Lorenzo, 14 1, tes| e veramente la vecchia Ratta non poteva portarselo via 15 1, tes| sua morta.~ ~La vecchia Ratta giaceva supina sul letto, 16 1, tes| firma, il solito «Carolina Ratta», che visto da lontano dava 17 1, tes| anni a salvare la sostanza Ratta dalle mani degli intriganti: 18 1, fun| ne mancava uno, così dei Ratta come dei Maccagno, oltre 19 1, fun| che se ne vantassero. I Ratta invece si comportavano più 20 1, fun| mastri di muro (Gioacchino Ratta aveva cominciato anche lui 21 1, fun| un parente, ma Aquilino Ratta dimostrò che i pitocchi 22 1, fun| uovo di struzzo.~ ~Aquilino Ratta, il vice-ricevitore del 23 1, fun| portico la povera vecchia Ratta stentò a farsi strada, quando 24 1, fun| cognizione che la vecchia Ratta aveva lasciato delle disposizioni 25 1, fun| Celestina maritata a Michele Ratta lattivendolo, Paolina Bianconi 26 1, fun| ripeteva al Boffa e ad Aquilino Ratta:~ ~«Per me, se non vedo 27 1, amm| bello ed entrarono Aquilino Ratta, il vice-ricevitore del 28 1, amm| argomento del testamento Ratta.~ ~ ~ ~Era il consiglio 29 1, amm| volta tanto: ma Aquilino Ratta aveva dignitosamente rifiutato 30 1, amm| sor Tognino, io Aquilino Ratta, sicuro: e questi son due 31 1, pen| Angiolina l'ortolana, Aquilino Ratta, se non isbaglio, un ometto 32 1, pen| sappiate qualche cosa. La Ratta non è morta qui?»~ ~«E sono 33 1, aff| rappresentante dei fondi di proprietà Ratta. A queste quindici mila 34 1, ret| in seguito all'eredità Ratta, che non poteva tardare 35 1, vit| cuore.~ ~Quando la cugina Ratta avesse chiusi gli occhi 36 1, ris| Maccagno, che ha sposato un Ratta, Gioacchino Ratta, che ha 37 1, ris| sposato un Ratta, Gioacchino Ratta, che ha fatto i denari cogli 38 1, ris| riderci su... siamo noi Ratta, tutta gente rovinata come 39 1, ris| informata) della vecchia Ratta, che aveva lasciato un milione: 40 1, tir| aver saputo che i parenti Ratta, Maccagno, Borrola, con 41 1, sca| dice intorno alla eredità Ratta; ma poiché mi risulta da 42 2, uom| faccenda del testamento Ratta egli rappresentava la parte 43 2, uom| confessore della povera sora Ratta, che fu per i poveri di 44 2, uom| vino rubato alla vecchia Ratta gli andasse tutto in una 45 2, cas| bottiglie rubate alla vecchia Ratta venne fuori. Vennero in 46 2, cas| Le ho prese perché la Ratta non mi pagava mai. Sono 47 2, bat| a tutti, specialmente ai Ratta poveri e bisognosi, se non 48 2, bat| tira pei piedi la vecchia Ratta? corbaccio mercante di carne 49 2, stu| verso le due, fu Aquilino Ratta, che per sistema preferiva 50 2, stu| Il mio nome è Aquilino Ratta, del fu Vincenzo, impiegato 51 2, stu| Siete parente della vecchia Ratta testè defuntadisse di 52 2, stu| povera signora Carolina Ratta era una nostra prima cugina.»~ ~« 53 2, stu| Conoscete gli interessati?»~ ~«I Ratta quasi tutti, per servirla.»~ ~« 54 2, stu| era la donzella di casa Ratta, quella stessa che il signor 55 2, stu| Santina, la donzella di casa Ratta. Questa povera cristiana 56 2, stu| cugini di terzo grado, che di Ratta non avevano che il nome, 57 2, stu| nel beneficio dell'eredità Ratta io devo essere interessato 58 2, stu| povera donzella di casa Ratta, a cui l'avvocato inacerbiva 59 2, stu| lusinghiere promesse. Aquilino Ratta, qui presente, eroe delle 60 2, stu| pianti della donzella di casa Ratta, le saette dell'Angiolina, 61 2, stu| Maccagno vedova di Gioacchino Ratta, ancor sana di mente, ancorché 62 2, stu| vespero in Duomo.~ ~Aquilino Ratta rimase un pezzo sotto le 63 2, stu| meccanismo della causa a Michele Ratta e al Boffa, che parevano 64 3, tre| entrare nella stanza della Ratta a cercare una carta...»~ ~« 65 3, vit| a proposito dell'eredità Ratta.»~ ~«Io non sono della parrocchia 66 3, vit| don Giosuè, i Borrola, i Ratta, e gli altri tutti, che 67 3, vit| chiamando a parte della sostanza Ratta qualche pia istituzione, 68 3, vit| Maccagno contro i poveri Ratta.~ ~Se questa circostanza 69 3, vit| in mezzo e incaricato dai Ratta di parlarne pulitamente 70 3, fio| e i fondi di provenienza Ratta, andasse tutto alla nuora.~ ~ 71 4, lie| in tre parti la sostanza Ratta e assegnava ad Arabella 72 4, amo| intrigata questione dell'eredità Ratta, che, attribuendomi un merito
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License