Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
731. AL PRINCIPE DELLA RICCIA.
Favorisce una persona da lui raccomandata.
Le strettezze in cui ritrovasi il mio seminario di Sant'Agata,
giorni sono, mi obbligarono a rispondere a V. Ecc. che non mi fidava di far ribasso sopra i ducati 30, che dovea pagare il suo raccomandatomi Crescenzo d'Ambrosio, di Forchia, per ciascuno de' due suoi figli che intende far allevare nel suddetto seminario.
Quindi poi, avendo per casualità saputo dal Rvdo D. Niccolò canonico Giordano, del medesimo casale di Forchia, che il nominato Crescenzo praticava in casa di V. Ecc. (per questo riguardo ho supposto ch'era suo impegno [di favorirlo]) me l'ho mandato a chiamare e gli ho sbassato ducati dodici annui di quello che pagar dovea; e si assicuri V. Ecc. che se più avessi potuto sgravarlo, l'avrei fatto tutto a sua contemplazione, stante che il detto seminario si ritrova troppo gravato di debiti, ed i viveri per lo più vanno a caro prezzo.
Accetti dunque V. Ecc. quest'atto del mio dovuto ossequio, mentre con tutta la stima costantemente mi rassegno
Di V. Ecc. Umo, devmo ed obblmo servo vero
ALFONSO MARIA, vescovo di Sant'Agata.
Conforme all'originale che si conserva nel nostro archivio generalizio di Roma.