Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
392. AL SIG. D. PIETRO DE ROBERTIS, IN NAPOLI.
Si scusa con lui di una mancanza avvenuta contro la sua volontà, e lo ringrazia di servizi resi.
Illmo Sig. e Pne sempre colmo.
Da tanto tempo diedi la cura al P. D. Celestino [de Robertis], affinché avesse riscontrata V. S. Illma che egli, dopo la missione che si fa in Bosco, sarebbe venuto in Napoli, siccome ella mi comandò; ma poi avant'ieri, quando dovetti partirmi da Nola, intesi da lui che non l'aveva fatto ancora.
Lo ripresi, perché mi faceva ritrovare manchevole con V. S. Illma; onde ho dovuto per questo comodo accertarla io che, verso la seconda settimana di quaresima, sarà egli costì.
Io poi sommamente la ringrazio del favorito scritto, e nella prima settimana di quaresima per tale causa sarò io di persona in Napoli, ove sarò di nuovo ad incomodarla per prender consulta
su di tale affare, giacché il Sig. Barone fa premure grosse e dice d'aver il vento favorevole1; ma io ho ritrovate altre nuove ragioni a favor nostro, le quali pondereremo costì, piacendo a Dio. E resto cordialmente raffermandomi
ALFONSO DE' LIGUORI del SS. Redentore.
Conforme all'originale che si conserva in Sieti, casale di Giffoni, Prov. di Salerno, nella famiglia de Robertis.