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| S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
269. AL CANONICO GIACOMO FONTANA, IN NAPOLI.
Gli parla di una sua operetta.
Viva Gesù, Maria, Giuseppe e Teresa!
NOLA, 9 DICEMBRE [1756].
Ricevo il suo stimatissimo [biglietto]: manderò a prender la limosina da Sua Eminenza. Il libretto del Seminario già si è cominciato a stampare, e si stampa conforme V. S. Illma ha avuta la carità di aggiustarlo. Lo manderò a tutti i vescovi in dono, e spero che lo leggano, perché e breve; e spero che se ne ricavi la divina gloria. La servirò, e prego V. S. Illma anche a raccomandarmi a Gesù Bambino. Resto, baciandole divotamente le mani. Viva Gesù, Maria, Giuseppe e Teresa!
Il libretto del Seminario, l'ho fatto commettere per la revisione a V. S. Illma medesima,1 giacché ha avuta la bontà di leggerlo, e correggerlo. Legga le sue correzioni, ché tutte le troverà; e le manderò già la stampa coll'originale per confrontarlo. Viva Gesù e Maria!
Umo devmo servo vero
ALFONSO DE LIGUORI del SS. Redentore.
Conforme ad una antica copia.
Napoli, 19 dicembre 1756
Umo, devmo e ossmo servitore e suddito
Can. Giacomo Fontana.
Emo ed Eccmo Signore
Per ubbidire agli ordini di V. E. ho letto l'operetta intitolata Regolamento per li Seminari. Il piissimo Autore, sempre inteso a promuovere la gloria del Signore, ha in essa accuratamente esposto quanto richiedesi per la buona condotta de' Seminari onde ne giudico la pubblicazione cosa di pubblica utilità. E fo con ciò, con pienissimo ossequio, a V. E. umilissima riverenza.