Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
321. AL MEDESIMO.
Annunzia l'arrivo di due novizi.
Viva Gesù, Maria, e Giuseppe!
NOCERA, 9 DICEMBRE 1759
Viene questo sacerdote, canonico di Montecorvino [D. Bartolomeo Corrado.]
Questo, io l'aveva escluso per la sua poca costanza; poi, finalmente, dopo tante preghiere e pianti da lui fatti, io l'ho ammesso, ma con questo patto che lui si tratterrà al noviziato per due o tre anni, e per quanto a me parerà.
Scrivo ciò, acciocché ne stiate informato. Del resto, egli è stato qui già da due mesi incirca, e si è portato ottimo.
Dopo poi che sarà finito l'anno costì, mi avviserete come si porta, ed allora vedremo quello si ha da fare; ma prima dell'anno non se ne parli.
Viene ancora D. Angelo Antonio [Grazioli], il quale mi ha fatto appletti [istanze], che vuol essere ricevuto. Io l'ho detto e replicato più volte ch'esso è padrone di stare al noviziato o ad altra casa, di venire in missione quando avrà studiato; starà da nostro convittore, potrà fare anche il voto di perseveranza e di povertà al confessore; ma d'esser ricevuto per Padre coi voti della Congregazione, che se lo scordi. Onde V. R. stia con questa intelligenza.
Vedete che alli principi di quaresima, cioè il giovedì o venerdì dopo le Ceneri, voglio qui il P. Strina per certi esercizî di monache, che si hanno da dare in Nocera. Viva Gesù e Maria!
Fratello ALFONSO del SS. Redentore.
Conforme all'originale che si conserva nell'archivio del nostro collegio di Pagani.