Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
783. AL P. D. ANDREA VILLANI.
Gli comunica cosa assai rilevante, e lo richiede del suo parere.
Viva Gesù, Maria e Giuseppe!
ARIENZO, 18 DICEMBRE 1774.
Legga in segreto.
Stiamo in gran tempesta per la causa di Sarnelli.
Io ho chiamati a venire qui tutti i Consultori, che possono venire in questa settimana, per decidere il punto; perché non voglio esser solo.
La causa dovea farsi sabato ad otto; ma stimo grazia di Dio l'essersi trasportata per dopo le feste.
Io, fra gli altri, principalmente vorrei qui ora V. R. per risolvere; ma non so risolvermi a dirle che venga, e conquassi cotesta missione ora che sta al meglio: onde se non viene, risolveremo noi l'affare come meglio Dio c'ispirerà.
Almeno V. R. mi risponda da costà [e mi dica] il suo sentimento in generale, come meglio può. Le circostanze sono tali che ci fanno temere della ruina di tutta la Congregazione; ma le ragioni che vi sono non posso fidarle alla carta. La massima certa si è, esser meglio perdere una mano che arrischiare a perdere il tutto in questi tempi così pericolosi. Altro qui non posso scrivere.
Mi avvisi delle cose di costà, e quando sarà il suo ritorno; ma questo certamente sarà più tardi del presente bisogno.
Io fo fare orazione da tutti; fo dir messe e non so più che fare; si fanno scritti; Celano va informando i ministri; ma il pericolo è grande ed imminente.
Fate dire al popolo un Ave Maria secondo la vostra intenzione per quest'affare prima della predica, e fate fare orazione da' monasteri e da tutti che potete.
Benedico V. R. e tutti.
Di V. R.
Fratello ALFONSO MARIA.
Conforme all'originale che si conserva nel nostro archivio generalizio di Roma.