Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
918. AL SIG. MARCHESE DOMENICO ANTONIO DI AVENA, CONSIGLIERE DELLA REAL CAMERA DI S. CHIARA, IN NAPOLI.
Gli accusa ricevuta di certo danaro, e fa buoni voti per lui.
Viva Gesù, Maria e Giuseppe!
NOCERA, 20 SETTEMBRE 1779.
Illmo Sig. Sig. e Pne colmo.
Don Domenicantonio mio caro, ho ricevuto la polizzetta di ducati dieci per cui tanto tanto vi ringrazio, e subito ho ordinato la celebrazione delle quaranta messe.
Spero che Gesù Cristo e Maria SSma vogliano benedire i santi desideri di V. S. Illma, e vogliano sempre assisterla nell'impiego in cui si ritrova, acciò il tutto riesca a gloria di Dio ed utile del prossimo.
Io mi ritrovo vicino all'eternità, a cui mi spingono gli anni e l'infermità. Prego V. S. Illma di raccomandarmi a Gesù Cristo, acciò io faccia questo grande passaggio in grazia sua.
Del resto, io la raccomando sempre a Gesù ed alla Madonna SSma, e pieno di vera stima mi dico
Di V. S. Illma
Devmo ed obblmo servo vero
ALFONSO MARIA DE' LIGUORI, vescovo.
Conforme all'edizione napolitana del 1848.