Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
165. A Giuseppe di Domenico1, tipografo editore. Napoli.
Lo sollecita per la stampa delle Visite.
Nocera, 16. 12. 1761.
Viva Gesù Maria e Giuseppe
Nocera, 16 Dicembre 1761
Sig.re Giuseppe mio,
Il P. Ferrari fa fracassi per la Visita e volea pigliare qualche spediente che a V.S. sarebbe dispiaciuto, ed io l'ho trattenuto. Veramente ha ragione; saranno già nove mesi che V.S. lo va trasportando da mese in mese. Se dopo queste feste neppure vorreste sbrigare la Visita, io non saprò trattenere più il P. Ferrari.
Se sapevamo ciò veramente, avressimo data a stampare la Visita ad altri. Che potea fare più il P. Ferrari, che dire di volere mettere a spese sue il resto della carta?; e neppure con ciò ha potuto arrivarci. Vi prego a scrivermi che risposta gli ho da dare.
Viva Gesù e Maria
Umil.mo Servo
Alfonso de Liguori del SS. R. re
Indirizzo a tergo:
Al Sig. Giuseppe di Domenico
Solo la firma è autografa ed autenticata come di S. Alfonso dal P. Giuseppe Mautone, Procuratore Generale CSSR, Roma 21-II-1840; la lettera è scritta dal Fr. Francesco Romito (Fratello Francesco Antonio Romito (1722-1807), per molti anni al servizio di S. Alfonso, anche per la corrispondenza). Trascrizione secondo l'originale conservato in A G.
Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.
Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 13 (1965), p. 9.