231. A Remondini Giov. Battista. Venezia.

Gli annunzia di aver ricevuto il suo libro dell'Apologia e il libro del P. Ferraris.

S. Agata, 06. 05. 1765.

V. G. M. G.

Scrivo uno verso. Ora appunto sono arrivate l'Apologia¹ da Manfredonia colli due Compendj di Ferrari², ma non ci ho trovate le dediche³.

Scrivo di fretta e resto

Div.mo ed obbl.mo Servidore vero

Alf. M.a V.o di S. Agata &

S. Agata, 6 Maggio 1765

Indirizzo a tergo:

All'Ill.mo Sig.re S. g. re [ETML-M:U=“[]”]P[adro]ne col.mo

Il Sig.re D. Gio. Battista Remondini

Venezia

Notizia a tergo:

S. Agata. Mons. Liguori. 1765. 6 Mag.o

R.o 3 [?] Giug.o.

Solo la firma è autografa; la lettera è scritta dal segretario Felice Verzella. Il Sac. Felice VERZELLA fu segretario del Santo negli anni 1762-1772 e curò la sua corrispondenza; cf. Spic. hist 9 (196l) 376-378.

Trascrizione secondo l'originale conservato nella Biblioteca comunale in Amsterdam, Schenking Diederichs 120 Dc I. (Catalogo dei manoscritti VI, Amsterdam 1917, 47).

Analisi della lettera fatta dal P. Andreas Sampers.

Pubblicata in Spicilegium Historicum, Roma, 13 (1965), p. 10