Copertina | Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
448. A Bartolomeo Mattia Corrado, CSSR. Napoli.
Mutamenti delle Regole.
Viva Gesù, Maria e Giuseppe!
3 marzo [1780]
Tutto jeri giovedì fu mal tempo, onde già penso che nulla avete potuto fare. Vi prego in una matina o giorno di parlare all'Officiale Cantore, e, se ciò è possibile, anche a Vecchietti, persuadendo loro che le cose poste dal P. nostro che sapete1, non sono bagatelle, ma cose tute sostanziali che guastano il governo della Congregazione, perché il P. suddetto si ha arrogato la facoltà di discacciare i soggetti, anche i sacerdoti.
Del più, vuole che i soggetti diano tutti i livelli della Congregazione a che ripugnano i soggetti, e vi ha poste altre cose pesanti contro i Padri, e perciò i soggetti stanno tutti universalmente in tutte le cose rammaricati, e forse anche con pensiero di lasciar la Congregazione se resta così; e di ciò Cantore ne farà inteso il Marchese di Marco, il quale ributterà queste pretenzioni di Majone.
Qui è venuto il P. Cimino al quale jeri sera parlai con lui, e spero d'averlo mosso. Lasciamo fare a Dio. Spero che sabato avrò qualche notizia di V. R. Voleva mandarvi ducati 20 per ora e appresso mandarvene altri, ma non ho per chi mandarveli; se mai trovate chi ve l'impresta, quando verrete qui ve li darà tutti. Intanto la benedico e resto. Dimani aspetto li Padri di Calabria.
Di V. R.
Fratello Alphonso Maria
Rettore Maggiore
Conforme ad una copia.
Analisi della lettera fatta dal P. F. Dumortier.
Pubblicata in Lettres de S. Alphonse M. de' Liguori. Trad. P. F. Dumortier, Bruges 1893, II, pp. 317-318.