Quiete per l'anime scrupolose

Approccio alla lettura

Scheda

Quiete per le anime scrupolose nell’ubbidire al lor direttore.

Edizioni contemporanee a S. Alfonso

1751, Napoli, Pellecchia, in 12°, pp. 12.

1754, Napoli, Gessari, insieme alle Massime Eterne.

1754, Napoli, Gessari, insieme alle Visite al SS. Sacramento.

1755, Roma, Gessari, insieme all’Amore delle Anime.

Un opuscolo di 12 pagine per inculcare alle anime tormentate dagli scrupoli l’utilità, la necessità, il dovere, l’efficacia dell’obbedienza totale al loro direttore.

Questo breve, ma sostanzioso trattato apparve la prima volta a Napoli, presso Pellecchia, insieme a L’Amore delle Anime, a cui segue senza numerazione di pagine, in modo da poter essere venduto anche separatamente.

Difatti, fu messa in circolazione una brochure di queste caratteristiche: ne esiste un esemplare nella biblioteca della Casa generalizia dei Redentoristi a Roma. E’ un fascicoletto di 12 pagine, rilegato nel volume XXXIII dei libri sottoposti all’esame della Congregazione dei Riti, nel 1803, in vista della canonizzazione del Santo Dottore (Acta Doctoratus, Catalogus operum impressorum, p. 79).

A partire dal 1755, la Quiete per le anime scrupolose era presente in quasi tutte le edizioni delle Opere Spirituali. Il Romano (op. cit., p. 99) la chiama "un vero tesoretto" e al congresso di psichiatria di Losanna del 1900 un medico non ha esitato a qualificarlo come un capolavoro.

P. Maurice De Meulemeester

Bibliographie générale des écrivains rédemptoristes,

Louvain 1933, p. 76