Sez,  Cap, Par, Pag

 1       1,            2,     0,   53|       Ditemi, di coteste due, chi pensate che muoia più contenta?
 2       1,            3,     0,   69|      speciali non fatte ad altre? Pensate, dice S. Gio. Grisostomo,
 3       1,            6,     0,  137|          facciate nella virtù, se pensate che, vivendo in questo corpo  ./. 
 4       1,            7,     3,  191|           procurate esser voi. Né pensate che avanti a Dio vaglia
 5       1,            7,     3,  191|       forza che voi non avete. Né pensate che quell'officio, per esser
 6       1,            7,     3,  194|      perdervi la corona di santa. Pensate che i santi, se fossero
 7       1,            8,     0,  253|           voi, sorella benedetta. Pensate che la vostra morte si accosta,
 8       1,            8,     0,  253|      praetereat (Eccli. XIV, 14). Pensate che quella occasione di
 9       1,            8,     0,  253|         merito nell'altra vita; e pensate che quello che potete far
10       1,            8,     1,  270|       Olanda e bottoni d'argento? Pensate poi qual concetto darà di
11       1,            8,     2,  281|        abile a dire un'Ave Maria. Pensate poi, dice S. Bernardo, se
12       1,            9,     2,  323|           da tutto ciò che avete. Pensate, se mai la superiora vi
13       1,            9,     2,  329|          secolo che d'una monaca? Pensate che in punto di morte ciò
14       1,           11,     1,  377|           nella mia casa. Or come pensate voi che Iddio guardasse
15       1,           11,     2,  389|         voi di cadere, tremate, e pensate che per un momento che Dio
16       1,           11,     2,  394| adiuvandum me festina:28 Signore, pensate ad aiutarmi e ad aiutarmi
17       1,           11,     3,  399|           preferita negli offici? Pensate che le altre lo stesso diranno
18       1,           11,     3,  402|           caduta e di perdizione. Pensate che la stima degli uomini
19       1,           11,     3,  402|       quanto sono avanti a Dio.19 Pensate voi forse ch'essendo più
20       1,           11,     4,  421|        proprio che se ne lamenti. Pensate che altri disprezzi più
21       1,           12,     3,  467|        Dio volta le spalle a lei. Pensate come l'Agnello divino guarderà
22       2,           13,     1,   18|            e pure così si ama; or pensate, dice il santo, se il mondo
23       2,           13,     2,   34|     abbandonarvi alla malinconia? Pensate forse di piacere alla persona
24       2,           13,     2,   39|           al vostro divino sposo. Pensate voi forse che i santi nella
25       2,           13,     3,   48|         risponde S. Agostino: Che pensate voi? i santi come resisteano
26       2,           16,     1,  123|     inosservanza delle altre, non pensate, sorella benedetta, che
27       2,           18,     2,  220|      senza comprendervi, come voi pensate, vi ha imposto a non farne
28       2,           18,     2,  230|        con Dio tante minuzie; non pensate ch'egli si metta in collera
29       2,           18,     2,  230|         minutezze, come voi altre pensate; e non lasciate che vi si
30       2,           18,     3,  245|     mattina, quando vi svegliate, pensate che in quella avete da ricevere
31       2,           18,     3,  252|      difetto d'umiltà, mentre voi pensate allora di meglio intender
32       2,           18,     3,  272|          vista del sagro ciborio. Pensate che 'l vostro sposo, chiuso
33       2,           22,     1,  343|       chiamarvi al suo amore. Che pensate? che risolvete? Non resistete
34       2,           22,     2,  356|    maggior gusto del suo Signore. Pensate, sorella, che Gesù Cristo
35       2,           23,     1,  365|           merito e senza corona.2 Pensate voi pertanto che dovreste
36       2,           23,     1,  379|        qualche gran guadagno.~Non pensate ch'io dica ciò, perché io
37       2,           23,     9,  389|         superiore non ci pensano, pensate voi a cercar loro un poco
38       2,           24,     4,  400|       Ravvivate dunque la fede, e pensate che la stessa azione d'allora