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Alfabetica [« »] peccata 19 peccati 164 peccatis 14 peccato 218 peccator 11 peccatore 67 peccatorem 1 | Frequenza [« »] 231 ti 225 esser 225 stesso 218 peccato 212 senza 210 son 209 sempre | S. Alfonso Maria de Liguori Selva di materie predicabili IntraText - Concordanze peccato |
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1 SchIntr, 1, ----| liberati dalla morte del peccato, ed io debbo farlo colle 2 1, 0, 10| non possono assolvere un peccato. Gli angeli custodi assistono 3 1, 0, 10| procurano, se elle stanno in peccato, che ricorrano a' sacerdoti, 4 1, 0, 11| Tertulliano. A perdonar un peccato vi bisogna tutta l'onnipotenza 5 1, 0, 12| novam animam quae est in peccato. Novam animam, cioè da schiava 6 1, 0, 19| avesse commesso un solo peccato mortale; così abbiamo dal 7 1, 0, 19| ordinato e dopo fosse caduto in peccato, era deposto per sempre 8 1, 0, 21| imbrattarsi colle sozzure del peccato! Lingua quae vocat de coelo 9 1, 0, 22| Orabitque pro eo sacerdos et pro peccato eius coram Domino..., dimitteturque 10 1, 0, 25| e liberare le anime dal peccato e dall'inferno, l'esser 11 1, 0, 25| avanti a Dio reo d'alcun peccato. S'è vicario del Redentore, 12 1 26| Gravezza e castigo del peccato del sacerdote.~ ~ 13 1, 0, 26| Il peccato del sacerdote è molto grave 14 1, 0, 26| dice s. Tomaso4, che il peccato de' fedeli è più grave di 15 1, 0, 26| dice s. Ambrogio che il peccato di chi sa la legge è troppo 16 1, 0, 26| amato, e la malizia del peccato mortale ch'è un nemico sì 17 1, 0, 26| esser distrutto, un solo peccato mortale lo distruggerebbe, 18 1, 0, 27| scrive il p. Medina che il peccato mortale è di tanto disonore 19 1, 0, 27| fosse capace di mestizia, il peccato lo farebbe morire di puro 20 1, 0, 27| maggiore è la gravezza del suo peccato: Quo melius videt, eo gravius 21 1, 0, 27| Ogni peccato del sacerdote è peccato 22 1, 0, 27| peccato del sacerdote è peccato di malizia; simile al peccato 23 1, 0, 27| peccato di malizia; simile al peccato degli angeli, che peccarono 24 1, 0, 27| mezzo alla luce: onde il suo peccato, come si è detto, è peccato 25 1, 0, 27| peccato, come si è detto, è peccato di malizia, poiché non può 26 1, 0, 27| mentre sa che male sia un peccato mortale; né può allegare 27 1, 0, 27| intelligere ut bene ageret1. Il peccato di malizia, insegna s. Tomaso2, 28 1, 0, 27| sappiamo da s. Matteo che il peccato contro lo Spirito santo 29 1, 0, 27| accecazione che porta seco il peccato commesso per malizia.~ ~ 30 1, 0, 27| Cresce la malizia del peccato del sacerdote per l'ingratitudine 31 1, 0, 27| Insegna s. Tommaso8, che il peccato tanto cresce di peso quanto 32 1, 0, 28| corrispondente alla gravezza del suo peccato. Pro mensura peccati erit 33 1, 0, 28| sacerdozio commette un solo peccato mortale: Si privatim pecces, 34 1, 0, 29| sacerdote che commette un peccato mortale.~ ~ 35 1, 0, 29| patietur. Farà egli lo stesso peccato che fanno molti secolari, 36 1, 0, 29| eterna della malizia del peccato, della certezza della morte, 37 1, 0, 30| degno di castigo il loro peccato; e quanto più alto è lo 38 1, 0, 31| sacerdotes; sunt ipsi in eodem peccato quo cecidit Lucifer. E qui 39 1, 0, 31| il sacerdote per un solo peccato mortale altius mergitur, 40 1, 0, 32| vergogniamoci di farci schiavi del peccato e del demonio: Nobilem, 41 1, 0, 34| un gran sasso di qualche peccato mortale, ma sta attento, 42 1, 0, 34| Già s'intende che solo il peccato mortale dà morte all'anima, 43 1, 0, 36| anche i maggiori. Inoltre il peccato mortale dà sempre un certo 44 1, 0, 38| nel precipizio prima del peccato e poi nell'inferno: Deus 45 1, 0, 40| tepidezza allo stato del peccato. Dice Cornelio a Lapide 46 1, 0, 40| esenti da ogni macchia di peccato, tutti gli altri uomini, 47 1, 0, 41| che il dire: Questo è peccato leggero non è gran male; 48 1 42| CAP. VI. Del peccato d'incontinenza.~ ~ 49 1, 0, 43| sacerdote commettesse un peccato turpe, dovesse fare dieci 50 1, 0, 43| primo luogo la malizia del peccato d'un sacerdote che offende 51 1, 0, 44| col sangue sacrilego del peccato!~ ~ 52 1, 0, 45| specialmente d'un sacerdote, il peccato disonesto. Per prima questo 53 1, 0, 45| disonesto. Per prima questo peccato acceca e fa perdere la vista 54 1, 0, 46| l'ardire di dir messa col peccato nell'anima. Che maraviglia? 55 1, 0, 46| In secondo luogo il peccato impuro porta seco l'ostinazione 56 1, 0, 46| scrisse che il demonio di niun peccato si compiace tanto, quanto 57 1, 0, 46| debet maxime gaudere de peccato luxuriae; quia est maximae 58 1, 0, 47| giovine recidivo in questo peccato che, stando in morte, si 59 1, 0, 47| conoscere la malizia del peccato mortale, sì perché l'impudicizia 60 1, 0, 47| impudicizia in essi è maggior peccato; mentre non solo offendono 61 1, 0, 47| pentirsi veramente di questo peccato, e che perciò tali sacerdoti 62 1, 0, 48| stanno all'inferno per questo peccato! Dice s. Pier Damiani: se 63 1, 0, 48| nostri, commettendo un simile peccato, anche morì di subito, e 64 1, 0, 50| un sacerdote celebra in peccato mortale, questi dà onore 65 1, 0, 50| sacerdote quando celebra in peccato? lo disonora e lo disprezza, 66 1, 0, 51| sacerdoti che celebrano in peccato non lasciano dal canto loro 67 1, 0, 51| sacerdote che celebra in peccato ingiuria colla bocca e colle 68 1, 0, 51| dico loto? Il sacerdote in peccato è peggior del loto; non 69 1, 0, 51| Il peccato del sacerdote è sempre gravissimo 70 1, 0, 52| sacerdote allorché sacrifica in peccato mortale: Aliud est promulgata 71 1, 0, 52| non timemus1. Tale fu il peccato de' giudei, ch'ebbero l' 72 1, 0, 52| esser più grave di quello il peccato de' sacerdoti che celebrano 73 1, 0, 52| mortali: 1. perché consacra in peccato; 2. perché si comunica in 74 1, 0, 52| 2. perché si comunica in peccato; 3. perché ministra il sacramento 75 1, 0, 52| ministra il sacramento in peccato; 4. perché ministra il sacramento 76 1, 0, 52| egli stesso ritrovandosi in peccato. Si osservi ciò nella nostra 77 1, 0, 52| assistere all'altare in peccato? Miser! nonne caligaverunt 78 1, 0, 52| celebrante che stava in peccato, afferrato a' lati da due 79 1, 0, 53| sacerdote il quale celebra in peccato giunge quasi ad uccidere 80 1, 0, 53| sacerdote che dice messa in peccato. Se un mio nemico, dice 81 1, 0, 54| angeli una messa detta in peccato! Diede appunto il Signore 82 1, 0, 54| stesso tempo nel sangue del peccato? Lingua quae vocat de coelo 83 1, 0, 55| eccesso di celebrare in peccato, procurati un'altra lingua, 84 1, 0, 55| sacrosanto, stando tu in peccato, ti renderà più reo e più 85 1, 0, 56| quell'indegno prendendolo in peccato: Ingredior ad sacerdotem 86 1, 0, 56| astenersi da celebrare in peccato per l'orrore dell'ingiuria 87 1, 0, 56| orrendo d'una messa detta in peccato: Vae sacrilegis manibus! 88 1, 0, 56| coloro che si comunicano in peccato mortale rimangono più pertinaci 89 1 56| CAP. VIII. Del peccato di scandalo.~ ~ 90 1, 0, 57| Il peccato dello scandalo non consiste 91 1, 0, 57| fratello, con farlo cadere in peccato, offende propriamente Gesù 92 1, 0, 58| offerisse un vitello per lo peccato d'un solo sacerdote, quanto 93 1, 0, 58| Innocenzo III. papa che il peccato del sacerdote pesa quanto 94 1, 0, 58| sacerdotis totius multitudinis peccato coaequatur; quia sacerdos 95 1, 0, 58| coaequatur; quia sacerdos in suo peccato totam facit delinquere multitudinem. 96 1, 0, 58| peccandi sumit, et incipit de peccato, quod prius reputabat erubescibile, 97 1, 0, 60| abborrito, ma onorato il peccato: Pro reverentia ordinis 98 1, 0, 60| cuius hoc, nisi sacerdotum peccato, agitur? Nos populo auctores 99 1, 0, 63| Ideo unusquisque pro suo peccato reddet rationem, sacerdotes 100 1, 0, 63| peccatori che persistono in peccato. Qual alto scandalo poi 101 1, 1, 68| qui puniendus est alieno peccato4? Leggiamo ancora in un 102 1, 1, 69| tutti: Unusquisque pro suo peccato reddet rationem; sacerdotes 103 1, 4, 75| come farà ad uscirne senza peccato? E come faranno, dice s. 104 1, 0, 80| intendere) non può scusarsi da peccato mortale, siccome insegnano 105 1, 0, 80| de' genitori ciò è doppio peccato: uno contro la carità per 106 1, 0, 81| pecca gravemente: l'altro peccato de' padri è contro la pietà; 107 1, 0, 82| avesse commesso un solo peccato mortale non potea più ordinarsi, 108 1, 0, 82| basta esser taluno senza peccato nel tempo dell'ordinazione 109 1, 0, 82| ch'egli non abbia commesso peccato grave dal tempo ch'è stato 110 1, 0, 83| sia uscito dallo stato di peccato, ma inoltre dee avere, come 111 1, 0, 88| perdonargli questo suo gran peccato d'essersi intruso nel santuario 112 2, 0, 94| rubriche non può scusarsi da peccato; e chi manca in materia 113 2, 0, 94| grave non può scusarsi da peccato mortale. Tutto avviene per 114 2, 0, 94| messa non può scusarsi da peccato: e dicono più dottori che 115 2, 0, 94| cerimonie ben può giungere a peccato mortale.~ ~ 116 2, 0, 95| quando è in materia grave, è peccato grave. E bisogna di più 117 2, 0, 95| scandalo non può scusarsi da peccato mortale. Perciò il concilio 118 2, 0, 100| peccandi sumit et incipit de peccato, quod prius erubescibile 119 2, 0, 107| occasione e non precipitare. Il peccato dee fuggirsi come la faccia 120 2, 2, 124| mezzi per liberarsi dal peccato con vero animo ./. d'emendarsi. 121 2, 2, 125| luce o nuovo orrore del suo peccato e del pericolo di sua dannazione. 122 2, 2, 125| sospetto agli altri del peccato commesso. Del resto io son 123 2, 0, 127| peccati e sieguono a vivere in peccato. Ma chi fa orazione mentale 124 2, 0, 127| mentale difficilmente cade in peccato: e se mai per disgrazia 125 2, 0, 127| l'orazione o lascierà il peccato. Orazione e peccato non 126 2, 0, 127| lascierà il peccato. Orazione e peccato non possono stare insieme. 127 2, 0, 133| umile; altrimenti se cade in peccato, quant'è maggiore l'altezza 128 2, 0, 134| giova il cadere in qualche peccato manifesto, affinché da ciò 129 2, 0, 136| gonfio di sé, cadde poi in peccato e morì in cattivo stato. 130 2, 0, 147| hominem rectum3. Venne il peccato e scompose questo bell'ordine; 131 2, 0, 147| mortificazione preserva l'uomo dal peccato. In quell'anima dove regna 132 2, 0, 153| scandalo degli altri, è peccato mortale. Degli altri giuochi 133 2, 0, 156| Agostino che quando stava in peccato era spinto dalla grazia 134 2, 0, 156| spirituale, purché non sia peccato certo, dobbiamo stare così 135 2, 0, 158| necessaria, mentre per causa del peccato noi abbiamo con noi una 136 2, 0, 160| quasi ci tirano a forza al peccato: Oculi quasi quidam raptores 137 2, 0, 163| occidit aut vulnerat7. Il peccato della gola è stato la causa 138 2, 0, 166| pacem habuit3? Un'anima in peccato è un mare in tempesta: Impii... 139 2, 0, 176| ingiuria, non già vuole Dio il peccato di colui, ma ben vuole che 140 3, 0, 185| acquistano più orrore al peccato e più cognizione di Dio 141 3, 1, 189| veramente vuoi lasciare il peccato ti prometto io da parte 142 3, 1, 189| Lascia, figlio, il tuo peccato,~Se non vuoi morir dannato.~ ~ 143 3, 1, 189| Fratello mio, se tu stai in peccato, è certo che ti è nemico 144 3, 1, 189| ti piango io, perché il peccato ti ha accecato e non ti 145 3, 1, 189| confessati e lascia il peccato; presto datti a Dio, che 146 3, 1, 190| povero te! morirai nel tuo peccato ed anderai a piangere disperato 147 3, 1, 191| di fede che chi muore in peccato va ad ardere nel fuoco dell' 148 3, 1, 192| puoi dormire, stando col peccato nell'anima, nemico di Dio? 149 3, 1, 192| Lascia, figlio, il tuo peccato,~Se non vuoi morir dannato.~ 150 3, 1, 192| dolce e buon Gesù.~Stai in peccato, e puoi gioire?~Senza Dio, 151 3, 5, 197| quanto sei terribile! O peccato maledetto, quanto sei crudele! 152 3, 0, 205| ingiuria che si fa a Dio col peccato, o dell'ingratitudine del 153 3, 0, 205| ingiuria che si fa a Dio col peccato, l'introduzione sia del 154 3, 0, 206| confessandosi, di dire qualche peccato mortale per vergogna. E 155 3, 0, 207| resta lavata e libera dal peccato e riceve la grazia di Dio: 156 3, 0, 208| speciale di non lasciare niun peccato per vergogna. Prima nonperò 157 3, 1, 213| ecc. e che male porta il peccato ecc. Così anche trattandosi 158 3, 1, 213| del secondo precetto: Gran peccato è la bestemmia, e gran pena 159 3, 2, 214| Dio e resta lavata da ogni peccato, originale ed attuale. Colla 160 3, 2, 215| mai ha commesso qualche peccato mortale, prima di comunicarsi 161 3, 2, 215| vergogna di dire qualche peccato grave al confessore. Chi 162 3, 2, 215| soprannaturale e particolare del peccato ./. commesso. Sicché colla 163 3, 2, 216| contrizione si detesta il peccato per essere stato male di 164 3, 2, 216| intenzione di confessare il peccato. Tutti i teologi poi convengono 165 3, 2, 216| si propone di fuggire il peccato senza fuggire le occasioni 166 3, 2, 216| si dimenticasse qualche peccato grave, ma senza sua colpa, 167 3, 3, 218| non aveva ancora commesso peccato mortale: stanotte mi è venuto 168 3, 3, 219| notte ./. quando stavi in peccato, che ne sarebbe di te? dove 169 3, 0, 220| colui starebbe in continuo peccato, né gli gioverebbe quella 170 3, 0, 220| e così stanno sempre in peccato e si dannano. Per ultimo 171 3, 0, 222| coloro che apprendono per peccato quello che non è. Per esempio 172 3, 0, 222| sospettare: altri stimano peccato per sé grave il maledire 173 3, 0, 222| prossima volontaria del peccato mortale pecca gravemente, 174 3, 0, 222| animo di commetter quel peccato ed ancorché non intendesse 175 3, 0, 222| per certo ne succederà il peccato. Di più bisogna istruir 176 3, 0, 223| quantunque alcuni non tengano per peccato grave il bestemmiare i giorni 177 3, 0, 223| modo che gl'intinti di tal peccato intendano come abbiano da 178 3, 0, 223| pensiero disonesto. Caduto in peccato, cadde in una gran malinconia, 179 3, 0, 223| di far penitenza del suo peccato, ma senza confessarlo, lusingandosi 180 3, 0, 223| sempre di confessar quel peccato in vita, così lo lasciò 181 3, 0, 224| disse, io son dannato per un peccato non confessato; mira, abate, 182 3, 0, 224| mal pensiero; ma perché il peccato fu solo colla mente, si 183 3, 0, 224| giunse a confessarsi di quel peccato e così se ne morì. Il vescovo 184 3, 0, 225| disse ch'era dannata per un peccato commesso con un giovine, 185 3, 0, 226| cominciai a dire il mio peccato; il mio confessore indiscreto 186 3, 0, 226| confessandosi, avea taciuto un suo peccato di disonestà. Passarono 187 3, 0, 226| confessai; io teneva un peccato che non volea confessare 188 3, 0, 226| certo giovine, cadde in peccato col medesimo. Fatto l'errore, 189 3, 0, 226| mai si confessava il suo peccato. La fecero badessa. Finalmente 190 3, 0, 227| Perché nel secolo commisi un peccato e non ho voluto mai confessarmelo. 191 3, 1, 228| v. g. argomentando che il peccato è un gran male perché egli 192 3, 1, 228| Iddio porta un sommo odio al peccato: e perciò chi sta unito 193 3, 1, 228| perciò chi sta unito col peccato è sommamente odiato da Dio. 194 3, 1, 228| argomentandosi così: il peccato è quello che rovina l'uomo: 195 3, 1, 229| In privativi, v. gr.: il peccato è privo della grazia di 196 3, 1, 229| buono. Quid, v. gr.: il peccato è un sommo male, perché 197 3, 2, 232| suo conservatore. Quid, il peccato 1. è disgusto di Dio; 2. 198 3, 2, 232| abbandonato. O pure: il peccato è il delitto più grave fra 199 3, 2, 233| parlandosi della malizia del peccato mortale può dirsi: per comprendere 200 3, 2, 233| comprendere il gran male ch'è il peccato mortale, bisognerebbe comprendere 201 3, 2, 236| dopo aver commesso qualche peccato far subito un atto di contrizione 202 3, 2, 237| dee insinuarsi contro il peccato, facendone vedere la malizia 203 3, 4, 245| chiamò Adamo, dopo il di lui peccato e disse: Adam, ... ubi es4? 204 3, 6, 249| esclamazione di peso, v. gr.: O peccato maledetto! O gran momento 205 3, 6, 252| convertar ad vos2. Lascia il peccato, voltati a me, ed io t'abbraccio. 206 3, 6, 253| Oltre la predica del peccato mortale (dimostrando precisamente 207 3, 6, 253| che apporta ad un'anima il peccato di tacere le colpe nella 208 3, 6, 253| spirituali e temporali del peccato, della divina chiamata, 209 3, 7, 253| Quelle anime che lasciano il peccato mosse dal solo timore de' 210 3, 7, 255| ancora di odio verso il peccato e specialmente verso il 211 3, 2, 266| terra e vivono e muoiono in peccato. Ma chi va alla congregazione, 212 3, 2, 267| altrimenti se ci venite in peccato e ve ne uscite in peccato, 213 3, 2, 267| peccato e ve ne uscite in peccato, a che vi gioverà la congregazione? 214 3, 3, 274| sarai più a me occasione di peccato». Similmente narra s. Antonino, 215 3, 1, 277| meditazione sarà per lo più del peccato o della morte, del giudizio, 216 3, 1, 278| manto e la liberi da ogni peccato. Per 2. faccia l'orazione 217 3, 1, 278| vanità. Per 10. fugga ogni peccato veniale fatto ad occhi aperti, 218 3, 0, 279| salute, della malizia del peccato, dell'impenitenza finale