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Parte, Cap, Pag grigio = Testo di commento
1 SchIntr ----| d’intenzione, il modo di dire l’ufficio, la devozione
2 SchIntr, 1, ----| lib. II c. 46) "si può dire ch'ei fece una generale
3 avvert, 1, 6| si dimostri adirato nel dire, né prorompa mai in parole
4 1, 0, 10| Eusebia Augusta, le mandò a dire, che se lo volea bisognava
5 1, 0, 11| così basta al sacerdote dire sul pane: Hoc est corpus
6 1, 0, 12| ancora il sacerdote con dire: Ego te absolvo a peccatis
7 1, 0, 12| fa parlare il Signore e dire al sacerdote che assolve
8 1, 0, 12| Ebbe ragione dunque di dire s. Clemente che il sacerdote
9 1, 0, 14| fini? Solamente forse per dire la messa e l'officio e poi
10 1, 0, 15| sempre con onore; se sentono dire qualche parola contro del
11 1, 0, 20| sibi natus est. Viene a dire che un sacerdote deve scordarsi
12 1, 0, 23| is qui displicet, segue a dire il santo, ad intercedendum
13 1, 0, 24| che i gentili potrebbero dire di loro: Qualis est Deus
14 1, 0, 24| mali costumi potrebbero dire: Come possiam credere che
15 1, 0, 24| patientia, (come siegue a dire), nel soffrire con pace
16 1, 0, 27| neque in futuro4.Viene a dire che una tal colpa molto
17 1, 0, 30| vehementer deiicieris. Viene a dire che la tua perdita sarà
18 1, 0, 32| dannato. Universi, siegue a dire Isaia, respondebunt et dicent
19 1, 0, 35| corruisse credendus est. E vuol dire che quando noi udiamo la
20 1, 0, 37| questo propriamente viene a dire l'esser vomitato dalla bocca
21 1, 0, 39| facienti fructus eius3. Viene a dire che Dio toglierà dal mondo
22 1, 0, 40| indeliberatamente si tolgono; e volle dire quello stesso che insegna
23 1, 0, 41| Scrive s. Bernardo3, che il dire: Questo è peccato leggero
24 1, 0, 43| ad abitare. E ciò volle dire s. Girolamo quando scrisse:
25 1, 0, 47| scintillava fuoco, e poi si senti dire che era l'anima del giovine
26 1, 0, 48| vincono i poltroni, viene a dire coloro che fuggono l'occasione.
27 1, 0, 54| appressa all'altare, e nel dire: Introibo ad altare Dei,
28 1, 0, 56| dell'ingiuria o, per meglio dire, di tante ingiurie che si
29 1, 0, 57| ceterorum8? Dunque, siegue a dire il santo, questo sale non
30 1, 0, 57| impiegasse a corrompere? voglio dire, se questo sacerdote in
31 1, 0, 60| armis, ad vitium abuti9. Al dire di Ezechiele, un tal sacerdote
32 1, 0, 63| di mondo, come sarebbe il dire: Non bisogna lasciarsi mettere
33 1, 1, 65| peccatis. E poi siegue a dire: Qui condolere possit iis
34 1, 1, 65| gregis Christi9. Onde segue a dire il santo: Nomen respondeat
35 1, 1, 65| Né giova il dire: Io son semplice sacerdote,
36 1, 2, 71| dice che il Signore volle dire: Sicut meas pasce, non sicut
37 1, 3, 75| sed pretium maius2. E vuol dire che un sacerdote che fatica
38 1, 4, 77| di parenti o di amici, di dire qualche cosa di edificazione,
39 1, 0, 81| e poveri figli! torno a dire: quanti nella valle di Giosafatte
40 1, 0, 85| han ricevute le chiavi, al dire di s. Bernardo, ma le han
41 2, 0, 92| mentale. Che messa divota vuol dire quel sacerdote che celebra
42 2, 0, 92| tutt'i pensieri di mondo, e dire come dicea s. Bernardo:
43 2, 0, 93| cercava d'infervorarsi col dire: «Ora io vo a consacrare
44 2, 0, 96| Or considerate che dovea dire il p. Avila de' sacerdoti
45 2, 0, 97| fieri4! Se almeno, siegue a dire il santo, non possiamo ringraziare
46 2, 0, 98| grazie cogl'ingrati, al dire di s. Bernardo. Numquid
47 2, 0, 100| mundi7. Dunque, come seguì a dire lo stesso nostro divin Maestro,
48 2, 0, 103| tutto il mondo: viene a dire che hanno l'obbligo di salvare
49 2, 0, 103| sacerdote si guardi dal dire certe massime di mondo e
50 2, 0, 107| che gli avea cominciato a dire la moglie di Putifarre e
51 2, 0, 111| sedeas. Non sedeas viene a dire non fermarsi. E s. Isidoro
52 2, 0, 114| mala pratica: cominciò a dire ogni giorno le tre Ave Maria;
53 2, 1, 115| parla al cuore. E volea dire che le sole parole parlano
54 2, 2, 118| penitenti, tante anime, per così dire, ha il confessore di cui
55 2, 2, 123| avesse adempito. Né vale il dire che il penitente disposto
56 2, 2, 124| col confessare i peccati e dire che si pentono e propongono;
57 2, 0, 126| ad ogni sacerdote: basta dire che senza orazione il sacerdote
58 2, 0, 127| E il Gersone giunse a dire che chi non medita, senza
59 2, 0, 127| Tralascio qui dunque di dire molte altre cose che possono
60 2, 0, 128| umiliarci e dimandar pietà con dire e replicare: Signore, aiutatemi:
61 2, 0, 129| pariter cum illa. Viene a dire che chi trova la sapienza,
62 2, 0, 130| A costoro bisognerebbe dire: Vacat tibi ut eruditus
63 2, 0, 131| di salvare anime dee così dire a Dio: Non curram ego solum,
64 2, 0, 131| Christi urget nos8. E vuol dire non esser possibile che
65 2, 0, 132| molto si sforza per farcelo dire con distrazioni e difetti.
66 2, 0, 132| officio attento e divoto può dire? Oh quanto guadagnano quei
67 2, 0, 134| così Iddio finge, per così dire, di non conoscere e non
68 2, 0, 134| duces superbiae8! Né vale il dire: Io manifesto per far sapere
69 2, 0, 134| spiritus11. Che perciò giunse a dire s. Agostino che a' superbi
70 2, 0, 135| palla da giuoco: viene a dire che lo gitta e lo fa cader
71 2, 0, 135| ma le rane. Che voglio dire? Iddio permette alle volte
72 2, 0, 138| felicità e spirito, dobbiam dire: Servi inutiles sumus, e
73 2, 0, 138| ea.2? Forse la scure può dire a chi ha reciso l'albero:
74 2, 0, 138| Christi10. E così dobbiamo dire ancor noi, dobbiamo gloriarci
75 2, 0, 145| opprobrium2. E lo stesso volea dire s. Francesco d'Assisi, dicendo: «
76 2, 0, 145| vedendo ciò si convertì col dire: «Una dottrina che insegna
77 2, 0, 152| rode la coscienza, viene a dire, sempre la fa mancare in
78 2, 0, 153| che messa divota può dire, quando gli affari delle
79 2, 0, 154| Beato quel sacerdote che può dire: Elegi abiectus esse in
80 2, 0, 156| stesso Dio. Beato chi potesse dire in morte ciò che dicea l'
81 2, 0, 157| tutto quel che può; onde può dire poi a Dio: Signore, avendovi
82 2, 0, 158| Quanto più dobbiam ciò dire noi che sappiamo per fede
83 2, 0, 168| Il sacerdote dunque dee dire con s. Agostino: Eligant
84 2, 0, 169| rinnegar Gesù Cristo. E volea dire: se sapessi, o tiranno,
85 2, 0, 170| il tuo amore. E ciò volea dire appunto il b. Egidio dicendo
86 2, 0, 173| Eusebio che noi dobbiam dire di non aver vivuto se non
87 2, 0, 176| tribolazioni; onde intese dire: Hi sunt qui venerunt de
88 2, 0, 179| sentimento quel che ci fa dire la s. chiesa nella Salve,
89 2, 0, 180| volare. E s. Anselmo giunse a dire: Impossibile est ut a te,
90 2, 0, 181| implet1. E perciò giunse a dire s. Pier Damiani che quando
91 2, 0, 181| nozze di Cana Galilea col dire: Vinum non habent; dice
92 3, 1, 190| Sentenza terribile. Torno a dire, che dici? che vuoi fare?
93 3, 1, 191| vece mia. Gli sentiresti dire: povero me! io diceva che
94 3, 3, 194| mandato un suo ministro a dire al condannato che, se esso
95 3, 4, 196| Detta la canzoncina, si fan dire dal popolo tre Ave a Maria
96 3, 5, 197| capo a piedi. Mi sapresti dire chi è e che delitto ha fatto?
97 3, 6, 198| vuol perdonare deve venir a dire segretamente all'orecchio
98 3, 6, 198| allora basterà solamente dire all'offeso che perdoni col
99 3, 6, 199| che se ne andò presto a dire a s. Caterina che per amor
100 3, 1, 200| bene subito cominciare a dire i misteri che debbono contemplarsi,
101 3, 0, 206| lascia, confessandosi, di dire qualche peccato mortale
102 3, 0, 210| padre a voce forte, e si fa dire il Misereatur etc. dal sacerdote
103 3, 0, 210| consolare queste anime (Si fa dire l'Ecce Agnus Dei). Ecco
104 3, 0, 212| impetri ecc. Indi si fanno dire i Pater colle Ave pel vescovo,
105 3, 0, 212| nuovo la perseveranza, e con dire, quando si chiude il Venerabile
106 3, 1, 213| avere spiegato che viene a dire Dio rimuneratore, si dica:
107 3, 1, 213| Del resto avverta a non dire ingiurie a chi non risponde
108 3, 2, 213| spiegarsi a' fanciulli, bastando dire che per questo precetto
109 3, 2, 214| destra del Padre, viene a dire che come Dio sta in cielo
110 3, 2, 215| lasciato per vergogna di dire qualche peccato grave al
111 3, 3, 218| e perciò, sacerdote, non dire la messa per me, perché
112 3, 3, 218| quei peccati brutti, non dire più quelle maledette bestemmie,
113 3, 0, 220| stesse parole che dovrà dire ciascuno quando gli occorrerà
114 3, 0, 222| catechista che si diletta di dire lepidezze e sali non acquisterà
115 3, 0, 225| Caterina si ostinò a non voler dire quelle sue colpe al confessore,
116 3, 0, 226| confessarmi, cominciai a dire il mio peccato; il mio confessore
117 3, 3, 239| pulizia delle parole, per così dire, annichila il frutto della
118 3, 3, 241| inetto e barbaro, per così dire, che v'era nel secolo passato.
119 3, 5, 246| alla memoria poco vi è che dire; poiché la memoria è un
120 3, 6, 249| occasione. O pure: Che viene a dire quel che dice lo Spirito
121 3, 6, 250| dimostrare il crocifisso, faccia dire a tutti: Signore, perdono,
122 3, 6, 251| dimani confessare, e di dire tutti i peccati e non lasciarne
123 3, 6, 251| suggerisca ciò che ha da dire in ricevere la benedizione,
124 3, 6, 251| richieste (queste le faccia dire prima di cominciar la predica),
125 3, 6, 251| perché altrimenti con dire quelle Ave Maria si raffredda
126 3, 6, 251| compunzione avuta. Meglio sarà dire alle donne che se ne vadano
127 3, 6, 253| ragione il padre Avila di dire che la prima e più importante
128 3, 7, 254| alla meditazione giova il dire una canzoncina della passione
129 3, 9, 260| predicatore, prima di battersi, a dire che quella penitenza non
130 3, 9, 261| saprebbe dirvi che viene a dire inferno. Almeno, peccatori
131 3, 9, 262| Avverta il predicatore a dire che, nell'uscir la detta
132 3, 9, 264| predica finisca di giorno, col dire che terminando di notte
133 3, 1, 265| differenza nonperò che il dire dee esser più posato ed
134 3, 2, 266| congregazione giustamente può dire: Venerunt mihi omnia bona
135 3, 3, 272| certe parti si dà tempo per dire il rosario. Ma, padre mio,
136 3, 3, 274| un bacile, mandandogli a dire così: «Ecco quelle saette
137 3, 2, 279| parte e concludendo poi con dire il suo sentimento; indi
138 3, 0, 279| serviranno ad altro che a far dire che in quei paesi vi è stata
139 3, 0, 279| quella con cui, per così dire, si dà un forte assalto
140 3, 0, 281| le conoscono? Né vale a dire che quelle persone, avendo
141 3, 0, 281| allora avverta a lasciar dire ciò che vuole il penitente,
142 3, 0, 281| Ma avverta a lasciarlo dire; altrimenti non avendo il
143 3, 0, 286| far la dottrina cristiana, dire il rosario e simili. Il
144 3, 0, 287| indivoti. Né occorre stare a dire che in tempo di missione