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 1       1,    0,   16|           ciò che noi sacerdoti non dobbiamo attendere ad altro che a
 2       1,    0,   16|           dei sacerdoti. Noi, dice, dobbiamo lasciare tutt'i negozj della
 3       1,    0,   36|         sentenza, che in certo modo dobbiamo più attendere a sfuggire
 4       1,    0,   62|              da cui necessariamente dobbiamo essere assistiti? Serpit
 5       1,    0,   63|       apostolo scrisse che talvolta dobbiamo astenerci anche da certe
 6       1,    4,   75|             spendiamo per le anime, dobbiamo far quel che facciamo non
 7       2,    0,   97|           la ricompensa: quanto più dobbiamo noi esser grati con Dio,
 8       2,    0,   98|            è troppo poco un quarto. Dobbiamo considerare che il sacerdote
 9       2,    0,  101|             Paolo che noi sacerdoti dobbiamo dimostrarci colla vita santa
10       2,    0,  101|            Felice che noi sacerdoti dobbiamo farci conoscere per sacerdoti
11       2,    0,  113|           cui ci assalta il demonio dobbiamo resistere e non permettere
12       2,    0,  128|          noi; onde allora altro non dobbiamo fare che, unendoci con Gesù
13       2,    0,  129|      sapienza dunque principalmente dobbiamo chiedere a Dio, e Dio ben
14       2,    0,  138|            virtus Christi10. E così dobbiamo dire ancor noi, dobbiamo
15       2,    0,  138|            dobbiamo dire ancor noi, dobbiamo gloriarci nel conoscere
16       2,    0,  139|           promesse fatte a Dio, non dobbiamo abbandonarci alla diffidenza,
17       2,    0,  142|       esorta l'apostolo che, quando dobbiamo fare ad altri qualche correzione,
18       2,    0,  142|             cadute degli altri, non dobbiamo rimproverarle con qualche
19       2,    0,  142|            per aiutare il prossimo, dobbiamo umiliarci in noi stessi,
20       2,    0,  143|        Agostino che alla correzione dobbiamo premetter sempre non lo
21       2,    0,  147|              aedifices et plantes6, dobbiamo eseguire ancor noi in noi
22       2,    0,  147|            ancor noi in noi stessi; dobbiamo piantar le virtù, ma prima
23       2,    0,  147|          piantar le virtù, ma prima dobbiamo svellere l'erbe cattive.
24       2,    0,  148|        mortificamur. E specialmente dobbiamo ciò eseguire noi sacerdoti,
25       2,    0,  155|          Gesù  ./. Cristo1. Ma come dobbiamo odiare i parenti? Dobbiamo
26       2,    0,  155|          dobbiamo odiare i parenti? Dobbiamo sconoscerli, dice un dotto
27       2,    0,  156|       purché non sia peccato certo, dobbiamo stare così sicuri come ce
28       2,    0,  159|            dice s. Bernardo che noi dobbiamo contraddire al nostro corpo,
29       2,    0,  160|          occhi per esser ciechi, ma dobbiamo renderci ciechi con chiuderli
30       2,    0,  163|        Felice che noi ecclesiastici dobbiamo farci conoscere per tali
31       2,    0,  163|          Francesco di Sales che noi dobbiamo mangiare per vivere, non
32       2,    0,  164|    temperanza, dice s. Bonaventura, dobbiamo evitare quattro cose: 1.
33       2,    0,  166|            vulneribus mortis1. Così dobbiamo dir noi quando ci vediamo
34       2,    0,  168|           infinito amore; ma almeno dobbiamo amarlo per gratitudine,
35       2,    0,  169|           Gesù Cristo, specialmente dobbiamo amarlo noi sacerdoti; giacché
36       2,    0,  170|             sola anima che abbiamo, dobbiamo darla, non divisa, ma tutta
37       2,    0,  175|           s. Agostino, che importa? dobbiamo accettare quella mortificazione
38       2,    0,  175|           peccati passati, non solo dobbiamo accettar con pazienza le
39       2,    0,  175|    tribolazioni che ci accadono, ma dobbiamo anche con s. Agostino pregare
40       2,    0,  180|            vedere la confidenza che dobbiamo avere nell'intercessione
41       2,    0,  182|        scrisse s. Idelfonso che noi dobbiamo supplicar la Madonna non
42       2,    0,  184|           minimis redderet1. Ma non dobbiamo contentarcene noi; almeno
43       3,    0,  205|        proprj: cioè per la fede che dobbiamo credere quel che c'insegna
44       3,    0,  205|           quanto alla speranza, che dobbiamo sperare il paradiso e le
45       3,    2,  213|           si spiegano i misteri che dobbiamo credere, e prima i quattro
46       3,    2,  215|         sangue di Gesù Cristo: onde dobbiamo adorarlo sull'altare, come
47       3,    2,  232|          del soggetto, per esempio: dobbiamo star sempre apparecchiati
48       3,    6,  253| principalmente della confidenza che dobbiamo avere nella protezione di
49       3,    0,  281|            le conosciamo e tra poco dobbiamo di là partirci; ora che