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 1       1,    0,   10|        submittit manui sacerdotis2. Narra Baronio all'anno 325. n.
 2       1,    0,   13|   secesserat. S. Fulgenzio, come si narra nella sua vita, anche se
 3       1,    0,   13|      absconditur. S. Atanagio, come narra Sozomeno, anche se ne fuggì
 4       1,    0,   35|             barathrum devenisse. Si narra nelle croniche teresiane
 5       1,    0,   46|             illecebris voluptatum7. Narra il p. Cattaneo che un peccatore,
 6       1,    0,   47|          ipsa de nobis triumphavit. Narra il p. Bidermani d'un giovine
 7       1,    0,   47|             grandissimo agli altri. Narra Dionisio Cartusiano3 che
 8       1,    0,   48|       luxuriae squallore perfusus2? Narra il Baronio nell'anno 110,
 9       1,    0,   48|          quo nullatenus exaudieris. Narra s. Pier Damiani3 che nella
10       1,    0,   55|    sacrificio fuoco alieno, come si narra nel Levitico al capo 10.,
11       1,    2,   70|         beatus esse non posset7. Si narra da più autori di s. Carpo
12       2,    0,   99|           Giovanni d'Avila, come si narra nella sua vita al §. 16.,
13       2,    0,  108|               a chiudere gli occhi. Narra Tertulliano che un certo
14       2,    0,  109|            cito labitur in ruinam1. Narra s. Gregorio2, di Orsino
15       2,    0,  111|           precipizio, siam perduti. Narra s. Bernardino da Siena3,
16       2,    0,  114|           Ave alla purità di Maria. Narra il p. Segneri che un giorno
17       2,    0,  126|         dell'orazione mentale, come narra s. Matteo, si licenziava
18       2,    0,  135|            superbi. Una volta, come narra Cesario6, essendosi condotto
19       2,    0,  135|        avesse potuto loro avvenire. Narra il Surio d'un santo uomo
20       2,    0,  139|  humilitatis speciem, non virtutem. Narra Cassiano che un certo monaco
21       2,    0,  142|      opporsi ai morbi per guarirli. Narra Cassiano6 che un certo monaco
22       2,    0,  142|            condanniamo negli altri. Narra a tal proposito il medesimo  ./. 
23       2,    0,  145|          aliis, dice il Grisostomo. Narra il p. Maffei che, predicando
24       2,    0,  145|         mansuetudine negl'incontri. Narra di più il p. Crasset nell'
25       2,    0,  155|                                     Narra s. Agostino12, che s. Antonio
26       2,    0,  156|          poi Cassiano, il quale ciò narra, che colla mortificazione
27       2,    0,  159|         miti che quelle dell'altra. Narra s. Antonino che ad un infermo
28       2,    0,  160| Specialmente è orrendo il fatto che narra s. Agostino di Alipio. Questi
29       2,    0,  162|             corporis motus1. Quindi narra il santo ch'egli fece mal
30       2,    0,  164|          bellum adversus spiritum2. Narra Palladio che un certo monaco
31       3,    6,  199|           amor suo? IV. Esempio. Si narra di s. Giovan Gualberto,
32       3,    0,  210|      avvenga stamattina quel che si narra essere avvenuto ad una certa
33       3,    0,  223|                       Esempio 1. Si narra nelle croniche di s. Benedetto
34       3,    0,  224|                          Esempio 3. Narra il p. Serafino Razzi come
35       3,    0,  225|                          Esempio 7. Narra il p. Francesco Rodriguez
36       3,    0,  226|                          Esempio 9. Narra s. Antonino che vi fu una
37       3,    3,  239|          più terribile il fatto che narra il p. Gaetano Maria da Bergamo
38       3,    3,  240|            vanità nel predicare. Si narra nel p. Francesco dell'Aredo,
39       3,    3,  240|            riferisce il p. Nadasi1. Narra il medesimo autore2 che
40       3,    6,  252|             che assai amano Dio. Si narra nelle cronache teresiane5
41       3,    3,  269|            apostolo s. Matteo, come narra Dionisio Cartusiano, non
42       3,    3,  269|         sicut angeli Dei in coelo3. Narra il Baronio4 che morendo
43       3,    3,  270|             vergine s. Agnese, come narra s. Ambrogio2, quando le
44       3,    3,  274|       restituita l'antica bellezza. Narra di più Giacomo di Vitriaco3
45       3,    3,  274|          lasciami intatta l'anima». Narra di più lo stesso autore4
46       3,    3,  274|             di peccato». Similmente narra s. Antonino, e lo conferma