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 1  avvert,    1,    6|               e inveendo contro quale vizio, parli sempre in generale,
 2       1,    0,   18|              dee star lontano da ogni vizio, ma dee fare un continuo
 3       1,    0,   21|            Tommaso che s'intende ogni vizio: Qui est aliquo vitio irretitus
 4       1,    0,   42|             da s. Bernardino da Siena vizio il più nocivo di tutti:
 5       1,    0,   42|               vitiorum; mentre questo vizio tira seco anche gli altri,
 6       1,    0,   42|              per l'inferno con questo vizio che con tutti gli altri.
 7       1,    0,   44|               il quale imbrattato dal vizio disonesto proferisce le
 8       1,    0,   45|         incontro il primo effetto del vizio impuro è la cecità della
 9       1,    0,   45|             d'anime, e poi per questo vizio diventato eresiarca: un
10       1,    0,   45|             ad delectationem8. Questo vizio colla sua dilettazione brutale
11       1,    0,   46|           miseri sacerdoti per questo vizio finalmente han perduta anche
12       1,    0,   46|          impudicizia; perché a questo vizio è molto inclinata la carne,
13       1,    0,   46|              Clemente Alessandrino il vizio disonesto fu chiamato morbus
14       1,    0,   47|          coloro che si danno a questo vizio presto contraggono l'abito;
15       1,    0,   47|           lasciati dominare da questo vizio rimangono ostinati! E ciò
16       1,    0,   47|                     Finalmente questo vizio maledetto conduce l'uomo,
17       1,    0,   48|              di spirito contro questo vizio disonesto: ma sono i principali
18       1,    0,   48|               circa i mezzi contro il vizio carnale, e specialmente
19       1,    0,   83|            abito contratto in qualche vizio non può senza grave colpa
20       1,    0,   83|     soggiacciono all'abito di qualche vizio non debbono affatto ordinarsi,
21       1,    0,   83|         ordinando abituato in qualche vizio, se vuol ricevere alcun
22       2,    0,  104|             triumphorum. Chi vince il vizio opposto alla castità, facilmente
23       2,    0,  104|            chi si lascia dominare dal vizio impuro facilmente cade in
24       2,    0,  105|               di scabbia, simbolo del vizio impuro: Nec accedet ad ministerium...
25       2,    0,  107|              inclinazione naturale al vizio opposto. L'aiuto divino
26       2,    0,  107|               di non cadere in questo vizio. Ancorché tu fossi santo,
27       2,    0,  113|             tendenza che ha l'uomo al vizio opposto. È impossibile all'
28       2,    2,  121|          abituati recidivi in qualche vizio. E parlando prima di coloro
29       2,    2,  124|         tendenza acquistata ad un tal vizio, non saranno più rimote,
30       2,    2,  124|          caduti abitualmente in alcun vizio, ma di tal mal abito non
31       2,    2,  124|               si confessassero di tal vizio dopo avere per qualche tempo
32       2,    0,  134|         concepiamo un gran timore del vizio della superbia; poiché come
33       2,    0,  141|             Chi si conosce debole nel vizio dell'irascibile, procuri
34       2,    0,  163|            Scrisse Tertulliano che il vizio della gola dà morte o almeno
35       2,    0,  164|        Cornelio a Lapide che vinto il vizio della gola facilmente si
36       3,    1,  186|            cuori di chi le ascolta. È vizio poi de' giovani che spesso
37       3,    1,  188|             non mai si nomini qualche vizio particolare, perché alcuno
38       3,    2,  203|               che vi liberi da questo vizio che riempie l'inferno. E
39       3,    0,  219|             esclamazione contro alcun vizio o massima di mondo o scusa
40       3,    0,  223|          parlare de' rimedj contro il vizio disonesto, insinuando spesso
41       3,    2,  234|             al particolare di qualche vizio o virtù; specialmente dopo
42       3,    2,  237|            coraggiosamente contro del vizio. Per 5. l'ira, ch'è un moto
43       3,    6,  248| particolarmente la disonestà, ch'è il vizio più comune, e perciò bisogna
44       3,    6,  248|               modestia, trattando del vizio turpe. Di più si avverta
45       3,    8,  256|               nomi. La carne, cioè il vizio disonesto, si vince anche