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 1       1,    0,   27|          da niuno si tiene tanto offeso quanto da coloro che risplendono
 2       1,    0,   28|      posso sopportare di vedermi offeso da te, sacerdote, che sei
 3       1,    0,   31|          disgrazia si trova aver offeso Dio nel sacerdozio, dunque
 4       1,    0,   53|       dice il Signore, mi avesse offeso, l'avrei sofferto con minor
 5       2,    0,  144|       disprezzi si merita chi ha offeso Dio; merita di stare sotto
 6       2,    0,  165|          E se taluno un tempo ha offeso la castità, vuol la ragione
 7       3,    1,  189|          è vero, perché tu l'hai offeso assai; ma esso è pronto
 8       3,    3,  194|          che un re essendo stato offeso da un suo vassallo, l'ha
 9       3,    3,  194|          voi vi pentite d'averlo offeso e gli promettete di mutar
10       3,    4,  195|  misericordia; mi pento d'averti offeso, misericordia.~ ~
11       3,    6,  198|        che non colui il quale ha offeso, ma colui ch'è stato offeso
12       3,    6,  198|      offeso, ma colui ch'è stato offeso e vuol perdonare deve venir
13       3,    6,  198|      persona. Quando poi viene l'offeso, se l'offesa è stata segreta,
14       3,    6,  198|          si faccia abbracciare l'offeso con qualche suo parente
15       3,    6,  198|       basterà solamente dire all'offeso che perdoni col cuore, senza
16       3,    6,  199|         t'abbracci con chi ti ha offeso: Dimitte et dimittemini,
17       3,    0,  206|        Gesù mio, è vero che t'ho offeso, ma t'amo con tutto il cuor
18       3,    0,  206|    portate, vi pentite di averlo offeso? Di tali atti di pentimento
19       3,    0,  206|         Figliuoli miei, se avete offeso Dio avete commesso un gran
20       3,    0,  206|        cuore vi pentite d'averlo offeso. II. Prova. Non diffidate,
21       3,    0,  207|          sempre amato? o l'avete offeso? Via su fate un atto di
22       3,    0,  208|        male, e non vi avessi mai offeso!~ ~
23       3,    0,  211|      miserabile formica che l'ha offeso? Ma ringrazialo almeno come
24       3,    0,  212|       Dio mio, basta quanto v'ho offeso, bastino gli anni che son
25       3,    2,  215|         vera dispiacenza d'avere offeso Dio. Soprannaturale, cioè
26       3,    2,  215|          o la stima, ma per aver offeso Dio bontà infinita o per
27       3,    2,  215|        penitente si pente d'aver offeso Dio, perché ha offesa la
28       3,    2,  215|        quando ci pentiamo d'aver offeso Dio (perché sempre il dolore
29       3,    2,  215|      dolore ha da essere di aver offeso Dio) per la perdita fatta
30       3,    0,  227|          peccati miei, perché ho offeso voi, bontà infinita, me
31       3,    2,  237| castigando il corpo, per cui s'è offeso Dio; poiché secondo s. Agostino
32       3,    6,  250|         piangendo: Signore, t'ho offeso; me ne pento, me ne dispiace
33       3,    6,  251|         da te. Basta quanto t'ho offeso, non ti voglio offendere
34       3,    6,  251|         mio, per lo passato t'ho offeso, per l'avvenire ti voglio
35       3,    6,  251|         vita e ti penti d'averlo offeso, ti vuole discacciare Dio?
36       3,    6,  252|          mio, mi pento di averti offeso. 6. Dimmi, peccatore: si
37       3,    6,  252|         avessi offesa quanto hai offeso Dio, io ti direi che poca
38       3,    6,  252|        misericordia, l'avessi tu offeso per cinquant'anni continui
39       3,    8,  257|      infinita, mi pento d'averti offeso ec. Ma allegramente, figli
40       3,    3,  276|     morta prima e non avessi mai offeso! Perdonatemi voi, infiammatemi