grassetto = Testo principale
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 1 SchIntr,    1, ----|      vocazione, dello zelo, dello scandalo - a risollevarlo - diciamo -
 2       1,    0,   45|           suoi sacrilegj né dello scandalo che dà agli  ./. altri:
 3       1,    0,   47|      disonestà del sacerdote reca scandalo grandissimo agli altri.
 4       1          56|         CAP. VIII. Del peccato di scandalo.~ ~
 5       1,    0,   57|                  Il peccato dello scandalo non consiste solamente nel
 6       1,    0,   57|       comunemente si definisce lo scandalo. Per conoscer poi quanto
 7       1,    0,   57|           grande la malizia dello scandalo, basta sapere quel che ne
 8       1,    0,   57|                          Or se lo scandalo in tutti, anche nei secolari,
 9       1,    0,   60|          dare edificazione, danno scandalo, in certo modo fanno che
10       1,    0,   62|           ad ogni secolare che dà scandalo sta minacciata una gran
11       1,    0,   63|       male, potendo ciò essere di scandalo agli altri. Che perciò l'
12       1,    0,   63|  persistono in peccato. Qual alto scandalo poi sarebbe il lodare taluno
13       1,    0,   63|       passato avesse dato qualche scandalo o pure occasione di scandalo,
14       1,    0,   63|      scandalo o pure occasione di scandalo, già sa ch'è tenuto con
15       1,    0,   84|       buon esempio, ma più presto scandalo. Tali parrochi con queste
16       2,    0,   94|          il sacrifizio, 2. per lo scandalo che si dà al popolo. In
17       2,    0,   95|                In quanto poi allo scandalo, il celebrare la messa in
18       2,    0,   95|      grave anche per ragion dello scandalo che si dà al popolo in ascoltarla.
19       2,    0,   95| venerabile sacramentum2. E questo scandalo non può scusarsi da peccato
20       2,    0,  108|       adulterio, di omicidio e di scandalo. Nostris tantum initiis (
21       2,    2,  122|         senza grave danno o grave scandalo degli altri.~ ~
22       2,    0,  153|          somma, almeno quando v'è scandalo degli altri, è peccato mortale.
23       3,    6,  198|           altrimenti può nascerne scandalo o fomento di qualche rea
24       3,    2,  215|         partirsi di là senza dare scandalo agli altri che la vedono,
25       3,    0,  223|    avverta a non ingerire qualche scandalo agl'innocenti, con metterli
26       3,    0,  227|          miei mali esempj ho dato scandalo a te». E così seguiva ad
27       3,    2,  232|            v. gr., parlando dello scandalo se ne addurrà  ./. la definizione
28       3,    2,  233| definizione secondo s. Tomaso: lo scandalo est dictum vel factum minus
29       3,    6,  253|         impenitenza finale, dello scandalo e della perseveranza, che
30       3,    9,  264|           in quel tempo qualunque scandalo senza rimproverarlo. Ma
31       3,    3,  272|           che la copra, e darebbe scandalo se altrimenti vestisse e
32       3,    0,  284|          non v'è cosa che dia più scandalo che il veder i missionarj
33       3,    0,  286|         di predica. Darebbe molto scandalo colui che dimostrasse, direttamente
34       3,    0,  287|         chi la vede ammirazione e scandalo.~ ~
35       3,    0,  287|       fretta e poca divozione da' scandalo al popolo; ma più scandalo
36       3,    0,  287|        scandalo al popolo; ma più scandalo darebbe un missionario che