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 1       1,    0,   35|    mortaliter sciens et volens offendere, sed perfectioris vitae
 2       1,    0,   39|       solis rebus gravibus non offendere, et in aliis, quae non tanta
 3       2,    0,  161| guardarsi da ogni cosa che può offendere i loro occhi o le loro orecchie:
 4       2,    0,  177|      che c'insultano per farci offendere Dio. L'apostolo pregava
 5       3,    1,  188|   finiscila, muta vita, non mi offendere più! E tu che hai fatto?
 6       3,    1,  190|      tempo a che lo spendi? ad offendere e sdegnare Dio. Vivi in
 7       3,    4,  195|     oggi in avanti non lo vuoi offendere più. E per lo passato, pregalo
 8       3,    0,  206|        Avete avuto l'ardire di offendere un Dio così grande e così
 9       3,    0,  211|        oggi avanti. Se v'ho da offendere, fatemi morire stamattina.
10       3,    1,  229|        v. gr.: il peccatore in offendere Dio si serve degli stessi
11       3,    2,  235|      vizj bisogna guardarsi di offendere le persone particolari,
12       3,    2,  236|  rinnovare il proposito di non offendere Dio, cercando a Dio l'aiuto
13       3,    6,  251|       fare il proposito di non offendere più Dio e di volersi in
14       3,    6,  251|    altri, di perdonare, di non offendere più la castità, e specialmente
15       3,    6,  251|      pure: Signore, se t'ho da offendere ancora, fammi prima morire.
16       3,    6,  251|       ho offeso, non ti voglio offendere più. Dio mio, per lo passato
17       3,    8,  257|         quando sarò tentato ad offendere Dio, voglio sempre a voi
18       3,    8,  257|         e non ho inteso mai di offendere alcuno in particolare. Tutte
19       3,    8,  258|   Signore. Che dite? Lo volete offendere più? Mai più. Oimè, come
20       3,    2,  268|   pericoli in cui mi troverò d'offendere Dio. (Ma voi chiamatela