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 1       1,    0,   39|        sacerdote, come dice Pietro Blessense, dee esser l'altare in cui
 2       1,    0,   44|         All'incontro scrive Pietro Blessense che un sacerdote il quale
 3       1,    0,   46|          impossibile, dicea Pietro Blessense, che vinca le tentazioni  ./. 
 4       1,    0,   49|      Quanto mundiores, dice Pietro Blessense, esse oportet qui in manibus
 5       1,    0,   53|       furono i giudei, dice Pietro blessense, che estrassero il sangue
 6       1,    0,   59|         faciet laicus, dice Pietro Blessense, nisi quod patrem suum spiritualem
 7       1,    0,   62|         Deo positi sunt5. E Pietro Blessense dice che propter negligentiam
 8       1,    1,   64|   freddezza del cuore. Dice Pietro Blessense che a Dio in opere creationis
 9       1,    1,   68|     damnationis eiicitur. E Pietro Blessense1: Qui Dei donum in utilitatem
10       1,    4,   75|    honoratiores sint4. Dice Pietro Blessense: quando si ha da provvedere
11       1,    0,   86|         sibi accumulant4. E Pietro Blessense scrisse: Usurpati ausus
12       1,    0,   88| eradicabitur1. Onde scrisse Pietro Blessense che la permissione del Signore,
13       2,    0,   95|      mistero sì santo. Dice Pietro Blessense che per le messe dette con
14       2,    0,  142|          tu tenteris3. Dice Pietro Blessense essere una deformità il
15       2,    0,  152|           occupari, scrisse Pietro Blessense. Che altro è l'attendere
16       2,    0,  152|            de' grandi. Dice Pietro Blessense che siccome i santi si salvano
17       2,    0,  153|         onori mondani. Dice Pietro Blessense che l'ambizione degli onori
18       2,    0,  155|         nesciamus3. Scrisse Pietro Blessense: Non eligitur sacerdos,
19       2,    0,  155|            Altrimenti, dice Pietro Blessense, l'amore del sangue presto
20       2,    0,  167|                        Dice Pietro Blessense che un sacerdote senz'amore