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 1       1,    0,   35|   grazia di Dio e si sarebbe dannata. Avverte perciò l'apostolo:
 2       1,    0,   35|      vide una volta un'anima dannata, ch'ella prima avea tenuta
 3       2,    2,  124|    essendo stata giustamente dannata da Innocenzo XI. la proposizione
 4       2,    2,  124|    che dicea la proposizione dannata) qualche fondata speranza
 5       3,    0,  221|    ne sono) di qualche anima dannata per aver taciuti i peccati.
 6       3,    0,  225|      quel mal pensiero s'era dannata; ed urlando maledicea la
 7       3,    0,  225|  mutar casa; e dopo comparve dannata ad una sua compagna, dicendole
 8       3,    0,  225|     catene egli disse ch'era dannata per un peccato commesso
 9       3,    0,  226|      come, rispose l'aia, tu dannata, con una vita così santa?»
10       3,    0,  226|   anima: «Io giustamente son dannata per mia colpa. E perché?
11       3,    0,  226|   dopo ciò spirai ed ora son dannata per tutta l'eternità». E
12       3,    0,  226|  apparve quella misera donna dannata che gli disse: «Io sono
13       3,    0,  227|    cominciò a gridare ch'era dannata per tanti suoi peccati e
14       3,    0,  227|     Che misericordia! io son dannata; già è fatta la sentenza
15       3,    3,  239|    d'un predicator religioso dannata per aver così predicato;
16       3,    9,  261|     l'immagine d'una persona dannata: nelle nostre missioni è
17       3,    9,  261|     uscisse stasera un'anima dannata e vi parlasse; quella saprebbe
18       3,    9,  261| stasera la figura d'un'anima dannata, acciocché quella vi parli