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 1       1          33|        CAP. V. Del danno che apporta al sacerdote la tepidezza.~ ~
 2       1,    0,   34| vedere il gran danno ch'ella apporta ad un'anima. Molti non vogliono
 3       1,    0,   45|     ad esaminare i danni che apporta all'anima, specialmente
 4       2,    0,   90|     agli uomini viventi, che apporta maggior suffragio alle anime
 5       2,    0,   90|     s. Tommaso che una messa apporta agli uomini lo stesso bene
 6       2,    0,   99|   incontro, oh che danno non apporta e qual tentazione non dà
 7       2,    0,  167|    occasionem patiendi. E ne apporta la ragione: Pro miraculis
 8       3,    2,  215|   figliuoli il gran bene che apporta la comunione e quanto giova
 9       3,    2,  233|     v. gr.: la bestemmia non apporta onore, non diletto; dunque
10       3,    2,  234|      parole che usano alcuni apporta tedio agli uditori e più
11       3,    2,  237|     la malizia e i danni che apporta. A toglier poi l'odio contro
12       3,    2,  237|      loro vedere la pace che apporta la grazia di Dio a chi la
13       3,    2,  237|    si dimostrerà la pena che apporta a' peccatori il rimorso
14       3,    4,  245|     a se stesso od altri, si apporta anche la risposta; così
15       3,    5,  247|     fanno taluni, è cosa che apporta tedio e non fa più impressione,
16       3,    6,  253|    sacrilegio e la ruina che apporta ad un'anima il peccato di
17       3,    8,  256|  ruina che in questa materia apporta l'occasione delle persone
18       3,    2,  265|   conoscere il gran bene che apporta il frequentare le  ./. congregazioni