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 1       2,    0,  112|             dalle intemperanze della gola, così nel bere, come nel
 2       2,    0,  112|         demonio tenta una persona di gola e resta vinta, lascia di
 3       2,    0,  163| mortificazione del gusto o sia della gola. Scrive il p. Rogacci nel
 4       2,    0,  163|           consiste nel mortificar la gola. E perciò dicea s. Andrea
 5       2,    0,  163|           cominciare a mortificar la gola chi vuole incamminarsi alla
 6       2,    0,  163|            mio, se non mortifichi la gola, non ti farai mai santo».
 7       2,    0,  163|       Tertulliano che il vizio della gola dà morte o almeno molto
 8       2,    0,  163|          vulnerat7. Il peccato della gola è stato la causa della rovina
 9       2,    0,  163|       castità debbono mortificare la gola. Dice s. Bonaventura che
10       2,    0,  164|              resta vinto tentando di gola, lascierà di tentar d'impudicizia:
11       2,    0,  164|             che vinto il vizio della gola facilmente si vincono tutti
12       2,    0,  164|          altri vizj che quello della gola: Ingluvies a plerisque superari
13       2,    0,  164|         secondo tutto il genio della gola, inquieta i servi, i parenti
14       3,    0,  210|             di tutti, aprendosele la gola, ne uscì la particola consecrata
15       3,    0,  225|             mano nera le stringea la gola. Saputo ciò il padre Ramirez,
16       3,    1,  228|              g.: la temperanza della gola giova all'anima e al corpo,