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 1       1,    0,    9|    sono i dispensatori delle divine grazie ed i compagni di
 2       1,    0,   29|    eterne e le minacce delle divine scritture? Omnia enim quae
 3       1,    0,   33|      celeste, cioè colle mie divine carni e col mio sangue:
 4       1,    0,   37|     l'influenza delle grazie divine; e così l'anima rimane sterile
 5       1,    0,   45|   toglier la luce delle cose divine. Ben ciò lo sperimentò un
 6       1,    0,   51|     di ricevere quelle carni divine, quanto n'è indegno il petto
 7       1,    0,   56|    terminare il numero delle divine grazie: appensum; un tale
 8       1,    1,   64|     divina, anzi fra le cose divine la più divina la dignità
 9       1,    4,   78|     applicarsi che alle cose divine: onde proibivano a' lor
10       2,    0,   93|      ed a tutto il popolo le divine grazie: Ipsis profecto sacerdotibus
11       2,    0,  102|   duce agli altri nelle cose divine, se prima non vedesi fatto
12       2,    0,  132|    impetrano ai peccatori le divine misericordie. Ma per ottener
13       2,    0,  152|   gli lascia sentire le voci divine: Aurem cordis terrenarum
14       2,    0,  179| quanto noi abbiamo di grazie divine tutto lo riceviamo per mezzo
15       3,    1,  229|      forma le prediche sulle divine scritture. Bisogna non però