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 1       1,    0,   15|          forze; no già di acquistar danari, onori e beni di terra,
 2       1,    0,   16|         acquisti, ma di che? non di danari, ma d'anime: Officium quaestus
 3       1,    0,   19|             per attendere non a far danari, non a farsi stimare, non
 4       1,    0,   25|             provveduto di roba e di danari, bisogna farsi stimare,
 5       1,    0,   63|           questa vita: beato chi ha danari! Dio è pieno di misericordia
 6       2,    0,  150|        taluno non sarà già avido di danari, ma sarà troppo geloso della
 7       2,    0,  150|             onori, ma sarà avido di danari: se il primo non attende
 8       2,    0,  150| mortificarsi circa la cupidigia de' danari, poco gli gioverà il disprezzo
 9       2,    0,  150|            l'attacco alle robe e a' danari. Dice s. Bernardo che le
10       2,    0,  150|        porzione e poi attende a far danari fa una grande ingiuria al
11       2,    0,  151|           di coloro che non cercano danari per servire a Dio, ma servono
12       2,    0,  151|            ma servono a Dio per far danari. Che vituperio, scrive s.
13       2,    0,  151|           sacerdote applicato a far danari! Ignominia est sacerdotis
14       2,    0,  151|      sacerdote intento ad accumular danari e robe: Ingenti periculo,
15       2,    0,  151|             per 1a cupidigia di far danari! Dice s. Ambrogio: Qui aurum