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S. Alfonso Maria de Liguori Selva di materie predicabili IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Parte, Cap, Pag grigio = Testo di commento
1002 2, 0, 165 | tutti i santi sono stati avidi di penitenze ed intenti 1003 2, 0, 164 | di tempo; 2. la soverchia avidità; 3. la troppa quantità; 1004 2, 0, 164 | more pecudum; 2. cum nimia aviditate, sicut canes famelici; 3. 1005 2, 0, 150 | alle robe: Quis, obsecro, avidius clericis quaerit temporalia5? 1006 | avrebbonsi 1007 | avrò 1008 2, 0, 147 | ablactatos a lacte, avulsos ab uberibus. Iddio non dona 1009 1, 0, 36 | alla ruina senza neppure avvedersene: Magna peccata eo minus 1010 2, 0, 143 | Bisogna dunque, allorché ci avvediamo di qualche proprio difetto, 1011 SchIntr, 1, ---- | cuore umano, che si era bene avveduto come "ordinariamente ai 1012 2, 0, 110 | saette che si conoscano avvelenate, ma solamente di quelle 1013 3, 0, 210 | odio nel cuore, che non gli avvenga stamattina quel che si narra 1014 2, 0, 177 | le cose contrarie che ci avvengono a rassegnarci, replicando 1015 2, 0, 141 | converrebbe, purché ciò avvenisse senza nostro difetto; ma 1016 2, 1, 116 | cuore dei dotti. Lo stesso avveniva nelle prediche di s. Giovan 1017 1, 0, 34 | così avverrà la disgrazia avvenuta a s. Pietro: che appena 1018 1, 0, 56 | eterno. Sicché allora si avvererà quel che dice Davide: Fiet 1019 3, 9, 264 | la missione di notte ne avverranno molti inconvenienti, e ognuno 1020 3, 0, 220 | qualche perdita o altra cosa avversa: Sia per l'amore di Dio, 1021 2, 0, 176 | noi piacevoli, ma nelle avverse al nostro amor proprio. 1022 3, 1, 229 | in più specie; cioè 1. in avversi, v. gr.: i mansueti sono 1023 3, 1, 228 | gran male perché egli è un'avversione da Dio. 2. La notazione 1024 2, 0, 136 | intese, da ./. certe piccole avversioni, da certe coserelle da niente, 1025 3, 0, 219 | se ne caverà la moralità, avvertendosi che l'istruttore non solo 1026 2, 0, 139 | che giustamente li merita. Avvertiamo finalmente che se non siamo 1027 2, 0, 126 | negozio della salute e poco avvertirà gl'impedimenti che vi mette 1028 3, 0, 286 | ch'egli non sapesse o non avvertisse: del resto, dopo aver esposta 1029 3, 6, 248 | Già di sopra si sono avvertite più cose da osservarsi nelle 1030 3, 1, 276 | con ciò la gente non si avvezza a meditare, ma a sentire; 1031 2, 0, 177 | vita. Procuriamo pertanto d'avvezzarci in tutte le cose contrarie 1032 2, 0, 157 | cose lecite, perché così ci avvezzeremo a vincer le grandi: col 1033 1, 0, 23 | invenitur mediator; perché avvi pochi sacerdoti che sieno 1034 SchIntr ---- | tien riservata a quanti lo avvicinano.~Roma, 8 dicembre 1956~Domenico 1035 1, 1, 69 | vedendosi sacerdote, se avvien ch'io sia negligente in 1036 2, 0, 171 | nostro bene. Non bisogna avvilire i desiderj, ma confidare 1037 1, 3, 74 | Né dee avvilirsi ed arrestarsi da un tal 1038 avvert, 1, 5 | perseveranza, secondo ci avvisa lo Spirito Santo: Memorare 1039 3, 2, 265 | sermone a posta a' fratelli, avvisandoli nella sera precedente dal 1040 3, 1, 277 | figliuole che mancano, per avvisarne le madri. Si assegnino ancora 1041 3, 0, 224 | Infermatosi gravemente, fu avvisato a confessarsi; si fece chiamare 1042 SchIntr ---- | d’ora di istruzione o di avvisi pratici come introduzione 1043 3, 1, 190 | perdonarti, se vuoi. (Si avvisino le facoltà ec). V. Sentenza 1044 3, 0, 225 | certe disonestà: onde ne avvisò il confessore, il quale, 1045 3, 8, 258 | di tutti i santi vostri avvocati e di tutti gli angeli e 1046 2, 0, 165 | Se uno tenesse una serpe avvolta a sé d'intorno, la quale 1047 3, 4, 244 | parola orbis la parte, ch'era Babilonia. 3. Dicesi aposiopesi o 1048 3, 2, 268 | ed una Salve, ed ognuno bacerà i piedi al crocifisso posto 1049 1, 0, 53 | e gli dica: Giuda, tu mi baci e così mi tradisci? Nonne 1050 1, 0, 9 | ginocchio a' sacerdoti e baciano le loro mani, e colla testa 1051 3, 0, 206 | poi al secondo motivo di baciare il crocifisso. Il terzo 1052 3, 3, 274 | occhi e glie l'inviò in un bacile, mandandogli a dire così: « 1053 2, 0, 164 | penitenti anche che loro bacino la mano. Bisogna ancora 1054 3, 0, 226 | mi chiese la mano, me la baciò, e il demonio cominciò a 1055 3, 9, 263 | perciò il superiore dee molto badare a questo punto. L'uditorio 1056 1, 0, 55 | fuori di quella che si bagna nel sangue di Gesù Cristo: 1057 1, 0, 54 | Veder quelle mani che si bagnano nel sangue di Gesù Cristo, 1058 2, 0, 148 | mortificazione, diceva il p. Baldassare Alvarez, o è illusione o 1059 1, 0, 56 | Siccome dunque fu castigato Baldassarre per aver profanati vasi 1060 2, 1, 115 | Chi predica a caso ed alla balorda farà più danno, che utile 1061 2, 0, 138 | sono figli ./. altrui, bambini che voglion latte, si moriranno 1062 3, 1, 189 | Ecco che per te si apre il banco della misericordia di Dio. 1063 3, 5, 248 | a non giocarlo ad uso di bandiera, come fanno taluni, ma a 1064 1, 2, 69 | desiderio quando disse: Baptismo habeo baptizari; et quomodo 1065 2, 0, 113 | scrisse l'angelico: Post baptismum necessaria est homini iugis 1066 1, 2, 69 | quando disse: Baptismo habeo baptizari; et quomodo coarctor usquedum 1067 3, 6, 198 | comunione generale, secondo il Bari, ha sei parti. I. Reassunzione. 1068 2, 0, 100 | Sacerdotes bases in templo2. Quando mancano 1069 2, 0, 100 | templo2. Quando mancano le basi cade tutto l'edificio. Perciò 1070 3, 5, 246 | un soverchio alzamento o bassamento di voce, altri con subitanei 1071 1, 0, 10 | scendere dal trono e venire bassando la testa sotto le sue mani 1072 SchIntr ---- | pp. 135, 288, 105.~1778, Bassano, Remondini, in 8°, p. 496.~ 1073 2, 0, 139 | veramente è umile, non solo ha basso concetto di sé, ma vuole 1074 2, 0, 127 | d'ora d'orazione sarebbe bastato a quietarlo) excitatur fervor, 1075 1, 0, 45 | Giovanni Grisostomo, non basteranno ad illuminarli né le ammonizioni 1076 3, 0, 212 | basta quanto v'ho offeso, bastino gli anni che son vivuto 1077 1, 0, 11 | all'eterno Padre. Siccome bastò a Dio nel creare il mondo 1078 1, 0, 48 | Filippo Neri che in questa battaglia vincono i poltroni, viene 1079 3, 2, 203 | testa in segno di corona, battendo quelle spine con mazze, 1080 3, 0, 221 | bisogna in ogni istruzione battere su questo punto, facendo 1081 3, 9, 260 | il predicatore, prima di battersi, a dire che quella penitenza 1082 3, 0, 225 | onde questa la ridusse a battezzarsi ed a frequentare i sacramenti. 1083 1, 0, 13 | del battesimo, che lava i battezzati da' loro peccati e li manda 1084 3, 2, 203 | mila seicento sessanta sei battiture. Consid. Fu tanto crudele 1085 1, 0, 10 | Disse Innocenzo III.6: Licet bb. Virgo excellentior fuit 1086 2, 0, 133(5) | L. de vita be.~ 1087 2, 0, 181(2) | Serm. 1. de nativit. Beat. Virg.~ 1088 2, 0, 181 | pregando per noi: Adstat beatissima Virgo vultui Conditoris 1089 2, 0, 167 | pene ci frutteranno una beatitudine eterna: Momentaneum et leve 1090 2, 0, 174 | potius volunt ipsum esse beatum quam ipsas. Godono più della 1091 3, 8, 260 | dirà: Figli miei, io v'ho benedetti col crocifisso, ma Gesù 1092 1, 0, 10 | da Siena scrisse: Virgo benedicta, excusa me, quia non loquor 1093 1, 0, 41 | episcopi, aspersio aquae benedictae, oratio in ecclesia dedicata 1094 1, 0, 82 | facit; et ideo non accipit benedictionem, sed maledictionem3.~ ~ 1095 2, 0, 176 | factum est; sit nomen Domini benedictum11.~ ~ 1096 3, 4, 244 | tempi; così Isaia6: Discite benefacere, quaerite iudicium, subvenite 1097 2, 0, 140 | perciò disse il Redentore: Benefacite his qui oderunt vos... Ut 1098 2, 0, 144 | tratta così, come tuo maggior benefattore, mentre quegli così medica 1099 2, 0, 114 | conobbe, e ne ringraziò la sua benefattrice, che l'essere stato impedito 1100 1, 0, 30 | autore: Ingratus meretur beneficii subtractionem. Gesù Cristo 1101 2, 0, 90 | compendium quoddam omnium beneficiorum suorum10. E perciò il demonio 1102 2, 0, 140 | E l'Ecclesiastico disse: Beneplacitum est illi fides et mansuetudo13. 1103 2, 0, 91 | tesoro di tutta la divina benignità: Dicendo eucharistiam, omnem 1104 2, 0, 91 | Dicendo eucharistiam, omnem benignitatis Dei thesaurum aperio. Non 1105 2, 2, 122 | quanto sarà con essi più benigno. S. Tomaso da Villanova 1106 3, 0, 211 | giacché sei venuto, sii il benvenuto: io ti adoro, ti abbraccio 1107 3, 3, 239 | narra il p. Gaetano Maria da Bergamo cappuccino8. Riferisce questo 1108 2, 0, 184 | Maria, il fratello Giovanni Berkmans della compagnia di Gesù, 1109 2, 2, 121 | soggiunge: Concordat etiam Bernardus claramontensis dicens: si 1110 SchIntr, 1, ---- | storia e l'esperienza. Il P. Berthe ha già messo in chiaro quanto 1111 2, 0, 176 | l'altro perché la patì bestemmiando, si dannò. Vide s. Giovanni 1112 2, 0, 147 | di Dio, e la vita delle bestie che attendono a soddisfare 1113 2, 0, 108 | occhiata curiosa in guardar Betsabea cadde miseramente in tanti 1114 1, 3, 74 | coltivarli, ed in mietere le biade; ma tutte queste loro fatiche 1115 3, 0, 208 | volto coperto d'una tovaglia bianca. Per figliuole s'intendono 1116 3, 3, 272 | perfezione? sono mosche bianche. E poi se ne ritroverete 1117 2, 0, 105 | tante vesti ed ornamenti bianchi e tante lavande esterne, 1118 3, 0, 221 | istruisce la gente, e lo biasimerà se fa altrimenti. In quanto 1119 2, 1, 117 | fare intendere a tutti il biasimo che anche da' letterati, 1120 1, 0, 31 | saepe venientem super se bibens imbrem, ... proferens autem 1121 2, 0, 177 | alla Samaritana: Qui autem biberit ex aqua quam ego dabo ei 1122 2, 0, 112 | predetto: Vinum et siceram non bibet, et Spiritu sancto replebitur4. 1123 2, 0, 92 | manducabitis panem hunc et calicem bibetis, mortem Domini annuntiabitis4. 1124 3, 1, 228 | A ciò molto giovano le biblioteche predicabili, di tante che 1125 1, 0, 51(9) | Comestor, come si giudica, apud biblioth. pp. tom. 24.~ 1126 1, 0, 59 | pongono il veleno non già nel bicchiere, ma nel fonte; del quale 1127 1, 0, 47 | triumphavit. Narra il p. Bidermani d'un giovine recidivo in 1128 2, 2, 121 | con maggior forza Gabriele Biel, che fiorì nell'anno 1480., 1129 1, 0, 56 | basta a far traboccare la bilancia della divina giustizia in 1130 3, 2, 267 | a Maria! Riferisce il p. Binetti2 che assistendo egli ad 1131 3, 0, 285 | protezione al barone, per quanto bisognasse per lo profitto della missione.~ ~ 1132 3, 1, 186 | risvegliano queste anime bisognose e le muovono a concorrere 1133 3, 9, 264 | galantuomini che vi sono e quattro bizzocche o donne divote che possono 1134 2, 0, 157 | Gregorio: Nihil quod caro blanditur libeat; nihil quod carnalem 1135 3, 4, 244 | indignatio et clamor et blasphemia tollatur a vobis5.~ ~ 1136 2, 0, 104 | sunt, in ore sacerdotis blasphemiae. E soggiunge dicendo: Consecrasti 1137 1, 0, 30(4) | Petr. Blessen.~ 1138 2, 0, 107(1) | Petr. Blessens. in ps. 40. v. 1.~ 1139 1, 0, 10 | loro permesso3. Il re s. Boleslao venerava talmente i sacerdoti, 1140 3, 3, 274 | vergine, come riferisce il Bollando, essendo stata promessa 1141 3, 0, 284 | altro che la minestra col bollito di carne a ragione di sei 1142 3, 4, 245 | ignobilitatem, per infamiam et bonam famam, ut seductores et 1143 1, 0, 88 | conversazioni, muti studj: Bonas fac, siegue a parlare il 1144 2, 0, 155 | tra' parenti. Quomodo te, bone Iesu, diceva s. Bonaventura, 1145 1, 0, 26 | est destructivum divinae bonitatis. Ed altrove: Peccatum, quantum 1146 2, 0, 147 | altrimenti l'anima diventerà una boscaglia di vizj. Bisogna in somma 1147 SchIntr ---- | Giuseppe Cafasso, san Giovanni Bosco, il ven. Frassinetti, il 1148 3, 3, 193 | le genti dalle piazze e botteghe e portarle alla chiesa; 1149 3, 0, 227 | soffitto della camera, e poi di botto fu sbattuta a terra e subito 1150 2, 0, 162 | il vestir di corto con bottoni d'argento a' polsi, fibbie 1151 1, 0, 49 | excellentius est, quanto Christus bove maior est2. E poi soggiungea 1152 1, 0, 49 | stesso Figlio di Dio! Habuit bovem iudaeus, scrisse s. Pietro 1153 1, 0, 21 | sacerdotibus qui sacrificabant boves et oves, quid, quaeso, requiritur 1154 1, 0, 52 | lingua torcuit, conciderunt brachia5? Dicea il Grisostomo che 1155 1, 0, 12 | Dimanda Giobbe: Et si habes brachium sicut Deus? et si voce simili 1156 2, 0, 163 | cibavasi d'altro che d'una branca di riso abbrustolato. S. 1157 1, 0, 54 | lasciavasi maltrattare tra le branche di quel lupo. Venutosi all' 1158 2, 1, 117 | quella forma che faccia più breccia a tal genere di gente. E 1159 3, 3, 239 | eloquenza vana nel Duomo di Brescia; ma predicando ivi la seconda 1160 2, 0, 132 | o di prendere in mano il breviario bisogna lasciare avanti 1161 3, 2, 193 | queste parti ha da essere brevissima, come anche l'invito a penitenza, 1162 3, 0, 219 | proemio; onde debbono essere brevissime. Si entra poi alla spiegazione 1163 2, 0, 130(3) | De brevit. vitae. c. 1~ 1164 2, 0, 159 | tenendolo sempre colla briglia tirata. Inoltre dice s. 1165 2, 0, 163 | altro che d'una scodella di brodo. Dicea s. Francesco di Sales 1166 3, 3, 270 | verginità, si contentò di morir bruciata viva, come la fece morire 1167 3, 3, 274 | e le fecero morire tutte bruciate vive. Onde la chiesa poi, 1168 3, 3, 240 | morte ordinò che si fossero bruciati tutti i suoi scritti. E 1169 3, 4, 246 | Alessandro, benché gli fosse bruciato il braccio, non si scosse 1170 SchIntr ---- | ven. Frassinetti, il ven. Bruno Lanteri, monsignor Gaume 1171 1, 0, 83(1) | Ep. 8. ad Brunon.~ 1172 1, 0, 45 | vizio colla sua dilettazione brutale fa perdere all'uomo anche 1173 3, 4, 245 | volge a parlare a' monti, a' bruti o a persone assenti. L'ipotiposi 1174 3, 2, 215 | inferno meritato o per la bruttezza soprannaturale e particolare 1175 3, 2, 216 | Inoltre di non giurare colla bugia (si spieghi qui che il giurare 1176 3, 0, 227(1) | Tom. 1. in bullar. §. 3. n. 4.~ 1177 2, 0, 100 | Onde disse poi il concilio burdigalense: Clerici vita omnium oculis 1178 3, 8, 256 | negli altri, e perciò li burlano e mettono in canzone. Il 1179 2, 0, 103 | officio quel cherico che burlasse con parole immodeste: Clericus 1180 3, 2, 203 | dentro la testa. Indi lo burlavano con dirgli: Ave rex iudaeorum. 1181 3, 2, 193 | fossi mai nato! Ora tu ti burli della missione, eh? Ma senti: 1182 2, 0, 144 | col suo compagno, il p. Bustamante, questi perché pativa d' 1183 2, 0, 182 | Dice Bernardino da Bustis che più desidera Maria di 1184 3, 0, 224 | povera figlia che fu per buttarsi dalla finestra: ma sentì 1185 2, 0, 155 | ricevendo lettere da' suoi, le buttava al fuoco dicendo: Comburo 1186 3, 3, 218 | In una notte gli venne un butto di sangue e fu trovato morto. 1187 3, 4, 195 | Meriteresti che ora Dio ti cacciasse anche da questa chiesa. 1188 2, 0, 172 | de' cantici or si facea cacciatrice, or guerriera, or vignaiuola 1189 1, 0, 32 | ti ha condotto. Concidit cadaver ./. tuum; subter te sternetur 1190 1, 0, 52 | si stravolse? come non ti caddero a terra le braccia quando 1191 1, 1, 66 | che sostengono il mondo cadente: Columnae quae nutantis 1192 2, 0, 142 | altrimenti Iddio permetterà che cadiamo negli stessi difetti che 1193 2, 0, 153 | ambizione omnia patitur, sed pro caducis. La carità è tutta benigna 1194 1, 0, 45 | disonesti: Ambulabunt ut caeci, quia Domino peccaverunt3.~ 1195 1, 0, 33 | col mio sangue: et tu me caecidisti alapis et flagellis, con 1196 1, 0, 16 | Quotidie clericus, abiecta caeterarum rerum cura, uni Deo prorsus 1197 1, 0, 88 | siegue a parlare il santo, de caetero vias tuas et studia tua7. 1198 1, 0, 19 | quasi luminaria et magistri caeterorum, ac veluti angeli versemur 1199 2, 0, 137 | portat7. Scrisse Tritemio: Caeteros contemsisti, caeteris peior 1200 1, 0, 30 | che il Signore minacciò a Cafarnao: Et tu Capharnaum, usque 1201 SchIntr ---- | altri troviamo san Giuseppe Cafasso, san Giovanni Bosco, il 1202 1, 0, 80 | ragione del grave danno che si cagiona al chiamato; onde ognuno ./. 1203 3, 1, 228 | infelicità della morte non vien cagionata dall'essere stato uno povero, 1204 1, 0, 41 | co' loro difetti, e ciò cagionerà la loro ruina. Dice s. Bernardo: 1205 3, 2, 232 | per la moltiplicità delle cagioni, per esempio: la morte del 1206 1, 0, 87 | nihil infelicius, nihil calamitosius ecclesiae esse potest. E 1207 3, 3, 242 | pulito: io non solo lo feci calar subito dalla cattedra, ma 1208 3, 5, 246 | alcuno, che per ciò ha dovuto calarsene dal pulpito.~ ~ 1209 1, 0, 38 | forza o senza divozione: Calcabis olivam, et non ungeris oleo1. 1210 2, 0, 155 | limine pater iacet, per calcatum perge patrem, siccis oculis 1211 1, 0, 57 | nisi ut mittatur foras, et calcetur ab hominibus9. E se è poi 1212 1, 0, 37 | Una bevanda ch'è fredda o calda facilmente si prende; ma 1213 3, 1, 277 | capiscano. E si raccomandi poi caldamente che questo pio esercizio 1214 2, 0, 97 | corporali, purificatoi e calici de' quali essi stessi non 1215 1, 0, 18 | pars haereditatis meae et calicis mei; tu es qui restitues 1216 1, 0, 52 | in peccato? Miser! nonne caligaverunt oculi tui, lingua torcuit, 1217 1, 1, 67 | Ambrogio e dagli altri (Calmet, Cornelio a Lapide e Tirino) 1218 3, 6, 199 | crocifisso che vi stava calò la testa e lo salutò, come 1219 3, 8, 259 | che mangiate, la terra che calpestate, l'aria che respirate, tutto 1220 2, 0, 145 | sotto i piedi, tutta la calpestò e poi disse: «Chi si compiace 1221 3, 0, 283 | ciò partorire disturbi e calunnie. Aggiungo: si eviti ancora 1222 1, 0, 45 | Ben ciò lo sperimentò un Calvino, prima parroco, pastore 1223 3, 0, 207 | voi l'avete ingiuriato, cambiato per niente, gli avete voltate 1224 3, 1, 190 | misericordia che ora t'usa Dio: in cambio di castigarti, eccolo ch' 1225 3, 2, 279 | accademie che in tutti gli studj camerarj! perché la morale è una 1226 1, 0, 50 | dice Ruperto abate, il camice candido con cui ordina la 1227 1, 0, 29 | dareste voi ./. a colui che camminasse sopra di un precipizio per 1228 3, 3, 273 | dipenda, altrimenti non camminerà mai diritto. In quanto alla 1229 2, 0, 111 | conversatione utitur. Noi camminiamo per una via oscura e sdrucciola; 1230 3, 3, 269 | gittò da quel precipizio e camminò poi sull'onde sino ad un 1231 1, 4, 77 | se ne trovano molti nelle campagne che, per non poter assistere 1232 3, 4, 195 | Miserere farà fermare col campanello a qualche versetto che più 1233 3, 3, 218 | mio, ancorché avessi da campare assai, ha da venire un giorno 1234 1, 3, 74 | stentano, sudano in seminare i campi, in coltivarli, ed in mietere 1235 2, 0, 181 | era mancato nelle nozze di Cana Galilea col dire: Vinum 1236 2, 0, 131 | nella chiesa vi eran molti canali (parlando de' sacerdoti) 1237 1, 0, 40 | peccati più facilmente si cancellano con voltarsi a Dio con umiltà 1238 3, 1, 187 | allora a quella luce di candela ch'è finito il tempo di 1239 3, 1, 277 | la sacra pisside con sei candele, e da lui stesso poi si 1240 2, 0, 100 | quella lucerna ch'è posta sul candeliere per dar luce a tutti: Neque 1241 1, 0, 50 | Ruperto abate, il camice candido con cui ordina la Chiesa 1242 3, 3, 270 | Dilectus meus, ella risponde, candidus et rubicundus, electus ex 1243 1, 0, 50 | allorché va a celebrare: Candorem significat vitae innocentis, 1244 1, 0, 81 | interesse, da parenti si cangiano in nemici: Propinqui enim 1245 1, 0, 53 | avvenire al sacerdote che cangiare la sua salute in dannazione, 1246 2, 0, 99 | con tutto che erano giorni canicolari, non volle anche con pericolo 1247 3, 2, 203 | pietra; poi gli posero una canna in mano in segno di scettro, 1248 2, 0, 171 | siccome corre la fiamma per un canneto secco: Fulgebunt iusti et 1249 2, 2, 120 | expressa scripturae aut canonis ecclesiae ./. vel evidens 1250 3, 8, 256 | lati verso la campagna, cantandosi dai sacerdoti in ciascuna 1251 3, 8, 260 | giorni; e perciò voi, mentre cantano i sacerdoti, ringraziate 1252 3, 0, 225 | al confessore si pose a cantare canzoni profane. E stando 1253 3, 8, 260 | il Te Deum, che seguirà a cantarsi dal clero unito già intorno 1254 3, 9, 261 | è la tua lingua, con cui cantavi quelle belle canzoni? se 1255 3, 8, 260 | nostro monarca. Dappoi si canteranno le strofe del Pange, lingua, 1256 3, 5, 246 | uditori, alcuni coll'affettata cantilena d'un continuo tenore di 1257 1, 0, 58 | Scrive Tommaso da Cantimplano che in Parigi un demonio 1258 3, 3, 269 | delle vergini. Riferisce il Cantipratense2 che in Roma la sorella 1259 2, 0, 171 | iustitiam7. Poiché, come cantò la divina Madre, Iddio riempie 1260 3, 1, 192 | Diverse canzoncine per li sentimenti di notte.~ 1261 3, 8, 256 | li burlano e mettono in canzone. Il demonio colle sue tentazioni 1262 2, 1, 115 | sibi commissas, pro eorum capacitate, pascant salutaribus verbis5. 1263 3, 6, 249 | quei poveri villani restino capacitati e mossi a modo loro. Inoltre 1264 1, 0, 30 | minacciò a Cafarnao: Et tu Capharnaum, usque ad coelum exaltata, 1265 1, 0, 61 | laqueos ponentes et pedicas ad capiendos viros3. Ma, sovra tutti, 1266 2, 0, 155 | extra Dei amorem cito te capiet14. Difficilmente si trova 1267 2, 0, 163 | a somiglianza di donna! Capillis muliebribus in foeminam 1268 3, 0, 220 | altre cose o non bene si capiranno o tra poco se ne perderà 1269 2, 0, 107 | imbecillitati obnoxius. Ignem capis, nec ureris? Qui fieri id 1270 3, 0, 280 | se la gente del paese non capisce nella chiesa, giova, anzi 1271 1, 0, 15 | dispensatores4. Mei, per esser miei capitani e rettori della greggia 1272 1, 0, 33 | della terra: et tu dedisti capiti meo spineam coronam con 1273 1, 0, 46 | dice s. Gerolamo, si quis capitur, non cito solvitur. E s. 1274 1, 0, 10 | bere prima onorò il suo cappellano, e poi l'imperadore. L'imperator 1275 3, 8, 258 | maestri della chiesa e delle cappelle, i superiori delle congregazioni 1276 3, 0, 288 | gentildonne, bisogna salutarle col cappello, ma tuttavia cogli occhi 1277 1, 0, 61 | Efrem: Cum primum fuerit capta anima, ad alias decipiendas 1278 2, 0, 147 | repugnantem legi mentis meae et captivantem me in lege peccati5. Quindi 1279 2, 0, 110 | Diceva il ven. p. Sertorio Caputo, come si legge nella sua 1280 1, 0, 13 | fu data a vedere in una caraffina di cristallo. L'abate Teodoro 1281 SchIntr ---- | aroma d'interiorità che li caratterizza.~Forse ciò che accresce 1282 1, 0, 9 | potestà di liberar dalla carcere chi vuole? Ma assai più 1283 1, 0, 9 | potestatem habeat quoscumque in carcerem coniectos laxandi, beatus 1284 2, 0, 169 | amico ingiurie, ferite, carceri, quanto egli si compiacerebbe 1285 2, 0, 138 | difficile, come scrisse il card. Bellarmino ad un suo nipote, 1286 2, 0, 91 | sed in sumente, dice il cardinal Bona. Il difetto non nasce 1287 2, 0, 111 | considerando la sua dignità cardinalizia, dicendo: «Berretta mia, 1288 1, 0, 55 | suo giudice: Excusatione caret qui facinus, ipso iudice 1289 SchIntr ---- | lamentare che esse sono troppo cariche di citazioni latine. Ed 1290 1, 2, 70 | pastoris ovicula: sed grex una carior non est. Perciò dicea l' 1291 1, 2, 70 | enim prae omnibus est mihi carissimum2. Tanto ciò è caro a Dio, 1292 2, 0, 158 | desiderio di terra: Augmentum caritatis, scrive s. Agostino, diminutio 1293 1, 0, 45 | libidinis. Onde poi dice: Vitia carnalia extinguunt iudicium rationis, 1294 1, 0, 47 | sparviere per non lasciare il carname, di cui si è posto a cibarsi 1295 3, 7, 255 | che gli apparecchiano i carnefici ec. Siegue la riflessione, 1296 1, 0, 44 | quotidie sacrosanctis Agni carnibus vesci6! All'incontro scrive 1297 1, 0, 11(8) | Syn. carnot. ann. 1550.~ 1298 1, 0, 82 | creduto. Onde scrisse Ivone carnotense: Nulli ad sacros ordines 1299 1, 2, 71 | inverno e non lasciò di passar carpone per un trave gelato su d' 1300 3, 0, 208 | si prenderanno da essi le cartelle della comunione, che avranno 1301 3, 0, 279 | concorreranno poi tutti i casali d'intorno, e così quell' 1302 2, 0, 147 | virtù. Myrrha et gutta et casia a vestimentis tuis11. Scrisse 1303 2, 0, 104(9) | Cassian. lib. 6. Instit.~ 1304 2, 0, 154(3) | Cassiod. l. 12. ep. 12.~ 1305 1, 0, 17 | sanctitatem et clericatum9. E Cassiodoro scrive: Professio clericorum 1306 2, 0, 106 | ordinibus sunt positi, si caste non vixerint, excludendos 1307 3, 0, 280 | monsignor Falcoia vescovo di Castellamare, il quale fu prima pio operaio ( 1308 3, 2, 237 | l'amore alla penitenza, castigando il corpo, per cui s'è offeso 1309 2, 0, 159 | parli di anni?» Non vis castigari? dice il Grisostomo; sis 1310 1, 0, 56 | ad uscirne da giudice per castigarlo secondo meritava il disprezzo 1311 3, 3, 276 | inferno; e voi, in vece di castigarmi, mi chiamate ad essere sposa 1312 3, 4, 245 | spieghino la parola più castigatamente. 5. Il dialogismo, che si 1313 3, 0, 207 | i giusti col paradiso e castigate i peccatori coll'inferno. 1314 3, 2, 268 | prometto, e mi contento che mi castighiate se manco. E voi, regina 1315 2, 0, 165 | mortificantur affectus, ibi lilia castimoniae nascuntur et florent6. E 1316 2, 0, 102 | che sono ita pietate ac castis moribus conspicui ut praeclarum 1317 2, 0, 112(10)| De castit. gradu 15.~ 1318 2, 0, 108 | tui est non solum oculos castos custodire, sed et linguam, 1319 1, 0, 22 | ecclesiae; s. Ambrogio, castra sanctitatis; s. Gregorio 1320 2, 0, 113 | ante haec omnia de divinis castris auxilium petendum est2. 1321 2, 0, 105 | sit devotus, si non est castus nihil est. A tutti è necessaria 1322 1, 0, 7(4) | In catal. glor.~ 1323 2, 0, 163 | ancora secolare e viceré di Catalogna, non si cibava che di pane 1324 1, 0, 14 | stesso che l'esser notati nel catalogo de' dannati. E perché? quasi 1325 1, 0, 83 | Multo digniores erant ad catastam poenalem quam ad sacerdotium 1326 3, 3, 275 | astinenze, discipline, catenelle: ma queste cose non dee 1327 2, 0, 101 | come scrive s. Bernardo: Cathedram sanctitatis exigit ministerium 1328 1, 0, 60 | delle parole: Multi sunt catholici praedicando, qui sunt haeretici 1329 1, 0, 46 | voluptatum7. Narra il p. Cattaneo che un peccatore, tenendo 1330 3, 2, 234 | ragioni più deboli può far cattiva impressione ad alcuno degli 1331 2, 0, 184 | cosa potessero fare per cattivarsi la grazia di Maria. Rispose: 1332 1, 0, 60 | che molti sacerdoti son cattolici nel predicare, ma sono eretici 1333 SchIntr ---- | avevano bisogno del pensiero cattolico e il Santo glielo donava 1334 1, 0, 34 | allorché il Redentore fu catturato nell'orto, sequebatur eum 1335 1, 0, 63 | Occurram eis quasi ursa raptis catulis3. Con qual ira va l'orsa 1336 1, 0, 40 | Triplici ratione aliqua causant remissionem venialium. 1. 1337 SchIntr, 1, ---- | la carità, e debbo essere cauto, accorto, specialmente colle 1338 3, 0, 222 | dimando: che profitto poi ne cava? Certamente dopo le risa 1339 3, 0, 285 | vitto, de' letti, delle cavalcature e di tutte le spese che 1340 3, 6, 252 | ascoltarlo e si convertivano, cavando tutti gran frutto dalle 1341 2, 0, 160 | caecitas. Non è lecito a noi cavarci gli occhi per esser ciechi, 1342 2, 0, 152 | Bernardo: Rivus qua fluit cavat terram, sic discursus temporalium 1343 1, 0, 33 | de terra Aegypti; io t'ho cavato fuori dal mondo, ti ho scelto 1344 2, 0, 141 | dee raffrenarsi: ./. Aut caveatur aut cohibeatur. Chi si conosce 1345 2, 2, 120 | rigore genera disperazione: Cavenda est conscientia nimis larga 1346 2, 0, 110 | sanctiores sunt, ideo minus cavendae: quo enim sanctiores fuerint, 1347 3, 3, 241 | di prediche i plebei ne caveranno già il loro profitto, e 1348 1, 1, 64 | la pusillanimità; e per caverne s'intendono i mali abiti, 1349 1, 1, 64 | monte et de omni colle et de cavernis petrarum7. S. Ambrogio8 1350 3, 3, 274 | onde ella che fece? si cavò gli occhi e glie l'inviò 1351 1, 0, 29 | gravius est qui de sublimi ceciderit dignitate; quia ruina quae 1352 1, 0, 31 | ipsi in eodem peccato quo cecidit Lucifer. E qui si noti quel 1353 2, 0, 93(7) | S. Cypr. epist. 63. ad Cecil.~ 1354 3, 0, 288 | si contenda con essi e si ceda in tutto ciò che si può 1355 1, 0, 40 | tepido in gran pericolo di cedere alle tentazioni, perché 1356 2, 0, 111 | colla fatica si reprime: Cedet libido operibus6. Quindi 1357 2, 0, 154 | superexaltatum et elevatum sicut cedros Libani; transivi, et ecce 1358 2, 0, 150(1) | Ad Celantiam.~ 1359 2, 0, 148 | passionis dominicae mysteria celebramus, debemus imitari quod agimus, 1360 2, 0, 97 | in praesentia sacerdotis celebrantis. Or se l'orazione d'un secolare 1361 1, 0, 50 | riguardo che debba temersi di celebrarlo sacrilegamente: Qui non 1362 2, 0, 93 | peccatori: Sacerdos dum celebrat mediatoris gerit officium; 1363 2, 0, 173 | noi abbiam fatte prediche, celebrate messe, intese confessioni, 1364 2, 0, 90 | Grisostomo: Tantum valet celebratio missae, quantum valet mors 1365 2, 0, 93 | la chiesa: Tria sunt quae celebraturus intendere debet, scilicet 1366 2, 0, 92 | tempo di s. Carlo: Antequam celebrent, se colligant et orantes 1367 2, 0, 92 | sanguis conficitur, passio celebretur3. E prima lo prescrisse 1368 2, 0, 148 | sacerdoti, che continuamente celebriamo i misteri della passione 1369 2, 0, 97 | pio operaio: «Io quando celebro e tengo Gesù Cristo nelle 1370 2, 0, 99 | Avila si fece animo, andò e celebrò la messa.~ ~ 1371 2, 0, 106 | approbata. La ragione del celibato prescritto a' ministri dell' 1372 2, 0, 139 | andare scorrendo per le celle degli altri oziosamente, 1373 3, 2, 204 | mandò lo Spirito santo nel cenacolo, dove stavano gli apostoli 1374 2, 0, 138 | dispregi gli altri, non censuri i loro fatti, non sia di 1375 3, 2, 279 | poenitentia, de matrimonio, de censuris, de conscientia, de legibus, 1376 3, 2, 232 | poiché ella ha da essere il centro a cui come tante linee hanno 1377 3, 0, 212 | perché chi non seguita a cercarla, non l'avrà. Preghiamo ancora 1378 2, 0, 179 | che desideriamo dobbiam cercarle per mezzo di Maria, poiché 1379 3, 2, 203 | lagrime. Or quanto più dee cercarlo colle lagrime chi ha perduta 1380 3, 0, 206 | Chi viene a' piedi miei a cercarmi perdono, io non so discacciarlo. 1381 2, 0, 182 | misericordia, che voglio cercarvi? Altro non vi cerco che 1382 2, 0, 129 | fa trovare prima di esser cercata Qui de luce vigilaverit 1383 3, 2, 202 | smarrito il suo figlio e cercatolo per tre giorni, nel terzo 1384 3, 0, 212 | vangelo che quante grazie cercheremo all'eterno Padre in nome 1385 3, 9, 263 | patì Gesù Cristo nell'orto cercherete all'eterno Padre che vi 1386 3, 0, 212 | perseveranza e l'amor vostro. E cerchiamogli insieme la grazia di sempre 1387 2, 0, 182 | nihil nisi misericordiam cerno: nam miseris mater Dei facta 1388 2, 2, 120 | ubi tibi non constat per certam scripturam6. Lo stesso dice 1389 2, 0, 106 | S. Agostino: Inter omnia certamina sola sunt dura castitatis 1390 2, 2, 120 | peccata mortalia ubi non sunt certissimi de re. Lo stesso scrisse 1391 1, 0, 84 | certa: Sed etiam habeatur certitudo de qualitate promovendorum5. 1392 2, 0, 172 | omnibus praesentiae eius certius testimonium est quam desiderium 1393 3, 3, 240 | sottigliezze lambiccate da cervelli ventosi e non intese dai 1394 2, 0, 142 | cubito manus, et faciunt cervicalia sub capite universae aetatis 1395 2, 0, 181 | conspectu Filii sui non cessans pro peccatoribus exorare7. 1396 1, 0, 22 | i sacerdoti non debbono cessar mai giorno e notte dal pregare 1397 2, 0, 166 | incontro dice s. Anselmo: Cessat vindicta divina, si conversio 1398 1, 0, 61 | da' gentili, perché son cessati i tiranni; non dagli eretici, 1399 3, 7, 253 | castighi, finita la missione e cessato lo spavento, appresso facilmente 1400 3, 1, 277 | assistere; e mancando lui cesserà questo bello esercizio. 1401 2, 1, 114 | dicendo al primo: Clama, ne cesses; quasi tuba exalta vocem 1402 2, 0, 156 | abbiamo è la propria volontà: Cesset propria voluntas, et infernus 1403 3, 1, 277 | Maria in aiuto, sino che cessi la tentazione. Dopo questa 1404 3, 0, 282 | è bene che i confessori cessino di prender le confessioni: 1405 1, 0, 83 | vero che ./. in appresso cessò una disciplina così rigorosa 1406 1, 4, 78 | Quotidie clericus, abiecta ceterarum rerum cura, uni Deo prorsus 1407 2, 0, 100 | constantiam, misericordiam ceterasque virtutes in se ostendant, 1408 2, 0, 92 | scrisse alla b. Giovanna di Chantal: «Quand'io mi rivolgo all' 1409 3, 2, 267 | civibus paradisi; et qui habet characterem eius adnotabitur in libro 1410 2, 0, 179 | undique fluant aromata eius, charismata scilicet gratiarum3. E la 1411 1, 0, 24 | scientia, in suavitate, in charitate non ficta etc.; nel custodire 1412 1, 0, 33 | habeo adversum te, quod charitatem tuam primam reliquisti; 1413 1, 0, 87(11)| Apud chatech. rom. de ord.~ 1414 2, 0, 171 | nostri pensieri sieno grandi, chè da qui verrà il nostro bene. 1415 1, 3, 74 | del gran servo di Dio fra Cherubino da Spoleti; poiché fu veduto 1416 3, 1, 186 | voi andate loro appresso chiamandoli per perdonarli! Riprendendo: 1417 1, 0, 16 | Christi. E da s. Pietro chiamansi gli ecclesiastici regale 1418 2, 0, 106 | corona4! E s. Girolamo di chiamarla l'onore della chiesa e la 1419 1, 0, 13 | aspettò che 'l Padre ve lo chiamasse. Quindi intendiamo, qual 1420 3, 2, 268 | d'offendere Dio. (Ma voi chiamatela allora, ch'ella certamente 1421 1, 0, 81 | ordinarsi? Padri barbari! Chiamiamoli con s. Bernardo non genitori, 1422 2, 2, 118 | moralisti: han procurato di chiarire con quali principj debbansi 1423 SchIntr, 1, ---- | preso nei singoli capitoli è chiarissima una trama sapientemente 1424 3, 0, 212 | poi si andrà a porre la chiave della custodia in mano della 1425 2, 0, 178 | ed instantemente, come la chiedea s. Agostino, il quale così 1426 3, 3, 243 | fili mi, cor tuum mihi; chiedendo Iddio all'uomo il cuore, 1427 2, 0, 178 | accipit1. E quanto pregando chiederemo, otterremo: Quodcumque volueritis, 1428 2, 0, 178 | grazia del divino amore chiederla continuamente ed instantemente, 1429 1, 0, 19 | praeseferant. Anche ne' chierici vuole il concilio che sia 1430 3, 2, 204 | e confitto in croce co' chiodi, dove morì per nostro amore 1431 1, 0, 45 | et non viderunt solem7. Chiosa l'Angelico; Supercecidit 1432 2, 0, 177 | deserti, chi a chiudersi ne' chiostri, chi a dar la vita tra i 1433 2, 0, 142 | taglio se la prende col chirurgo: ma poi quando sarà sano 1434 2, 0, 108 | istiamo cautelati ./. a chiudere gli occhi. Narra Tertulliano 1435 2, 0, 160 | dobbiamo renderci ciechi con chiuderli e non vedere ciò che può 1436 1, 0, 8 | vuole: a lui sta, se vuol chiuderlo nella custodia o esporlo 1437 1, 0, 8 | agit2: non vi è portiera chiusa per li sacerdoti.~ ~ 1438 1, 0, 49 | vicinus plenus est angelorum choris in honorem illius qui immolatur4. 1439 1, 0, 49 | Christi mysterio angelorum choros adesse5? Anzi dice s. Agostino 1440 1, 0, 17 | enim est, dice s. Leone, christianum esse, nimirum, terreni hominis 1441 1, 0, 30(5) | S. Petr. Chrysol. serm. 26~ 1442 2, 2, 121 | nimia severitate, ut dicit Chrysostomus3, potius videtur absolvendus 1443 2, 0, 103 | con occhielli d'oro alla ciamberga, con fibbie d'argento alle 1444 2, 0, 94 | Sarà stato colui due ore a ciarlare inutilmente o a trattare 1445 | ciascheduno 1446 2, 0, 94 | mentre l'offerisce e se ne ciba, tanta irriverenza? Nell' 1447 1, 0, 8 | chiesa; a lui sta, se vuole cibarsene o darlo in cibo ad altri: 1448 3, 0, 209 | del quale tra poco dovrete cibarvi sappiate che non è pane, 1449 1, 3, 73 | Saulle suo padre per essersi cibato del mele contro l'ordine 1450 2, 0, 163 | viceré di Catalogna, non si cibava che di pane e d'erbe. S. 1451 2, 0, 163 | E s. Agostino scrisse Si ciborum nimietate animus obruatur, 1452 SchIntr ---- | solamente in Italia. Se le cifre hanno un loro linguaggio 1453 2, 0, 150 | i digiuni, le vigilie, i cilicj, le discipline a chi sta 1454 2, 0, 165 | Pietro d'Alcantara portava un cilizio di ferro bucato che gli 1455 2, 0, 154 | di cadere. Siamo cenere. Cineri expedit, dice l'angelico, 1456 1, 0, 24 | consentiret operibus eorum? I cinesi, gli indiani, mirando un 1457 2, 0, 133 | Quid superbis terra et cinis6? La nobiltà, le ricchezze, 1458 3, 6, 252 | l'avessi tu offeso per cinquant'anni continui con mille peccati 1459 2, 0, 177 | l'accetto. S. Teresa per cinquanta volte il giorno si offeriva 1460 SchIntr ---- | fornisce l’intero piano in una circolare indirizzata ai suoi missionari 1461 1, 2, 70 | tutta co' segni di certi circoli fatti a modo d'occhi, per 1462 3, 4, 245 | plebeo. 4. La perifrasi o sia circolocuzione, che si fa quando, per isfuggire 1463 3, 2, 192 | molti, e tanti che possano circondare tutto il paese Per 2. usciranno 1464 3, 0, 225 | apparve quella povera giovine circondata di fiamme e di catene egli 1465 1, 0, 49 | messa, l'altare vien tutto circondato dagli angeli che assistono 1466 1, 0, 54 | città di Napoli e ne' luoghi circonvicini; onde può argomentarsi che 1467 3, 3, 237 | parole. Il periodo è un circuito di parole con cui si spiega 1468 2, 0, 149 | chiamata questa dall'apostolo circumcisio cordis in spiritu2. Le passioni 1469 2, 0, 109 | Impossibile est flammis circumdari et non ardere. E s. Bernardo 1470 2, 0, 148 | mortificationem Iesu in corpore nostro circumferentes, ut et vita Iesu manifestetur 1471 2, 0, 135 | ossesso ad un monastero cisterciense, il priore condusse seco 1472 SchIntr, 1, ---- | viste di ricucire i tratti citati, e dai suggerimenti pratici 1473 2, 0, 135(1) | Lib. 14. de civ. Dei c. 11.~ 1474 3, 2, 267 | gratiam Mariae agnoscetur a civibus paradisi; et qui habet characterem 1475 2, 0, 129(4) | L. 8. de civit. c. 1.~ 1476 2, 0, 94 | istae... Maledictus eris in civitate, maledictus in agro2. S. 1477 1, 0, 82 | Tito: Et constituas per civitates presbyteros, sicut et ego 1478 2, 0, 160 | degli altri: Spectavit, clamavit, exarsit, abstulit inde 1479 2, 2, 121 | Concordat etiam Bernardus claramontensis dicens: si sint opiniones 1480 2, 0, 154 | conoscere la sua indegnità: Claras suas maculas reddit3.~ ~ 1481 2, 0, 103 | Decet sacerdotem moribus clarescere, quatenus in eo tanquam 1482 1, 0, 14 | suo Padre disse: Ego te clarificavi super terram; opus consummavi … 1483 2, 0, 103 | exempla voces edunt omni tuba clariores... Neque enim considerantur 1484 1, 0, 18 | ricevuto dal Padre: Et ego claritatem quam dedisti mihi dedi eis9. 1485 SchIntr ---- | Era, del resto, il metodo classico del tempo e degli autori 1486 1, 0, 58 | loro dicea: Nolite coelum claudere; clauditis dum male vivere 1487 1, 0, 58 | Nolite coelum claudere; clauditis dum male vivere ostenditis. 1488 1, 0, 15(9) | Claudius Frassen tom. 12. tract. 1489 1, 0, 21 | eius, si coecus fuerit, si claudus,… si gibbus, ... si habens 1490 1, 0, 9(9) | S. Clem. l. 2 c. 34.~ 1491 2, 0, 181 | vires insuperabiles, ne clementiam tuam superet multitudo peccatorum. 1492 3, 1, 192 | più,~Non sdegnar l'alta clemenza~Del tuo dolce e buon Gesù.~ 1493 1, 1, 68 | scritto così: Presbyter qui cleri vel populi curam non gerit 1494 1, 0, 17 | professus est: sanctitatem et clericatum9. E Cassiodoro scrive: Professio 1495 1, 0, 20 | Vix bonus monachus bonum clericum facit. Sicché qualunque 1496 1, 0, 82 | omni vitioso affectu, ad clerum, Deo deserviendi causa et 1497 3, 4, 244 | per quod et salvamini1. La climax o sia gradazione, che si 1498 1, 0, 13 | manda al cielo, et ipsa in cloacas descendit3.~ ~ 1499 2, 0, 90 | scrisse s. Udone abate di Clugnì: Hoc beneficium maius est 1500 1, 0, 49 | iudaeus, scrisse s. Pietro cluniacense, habet Christum christianus, 1501 2, 0, 109 | potessero senza sua licenza coabitare ./. con donne, neppure