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| S. Alfonso Maria de Liguori Selva di materie predicabili IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Parte, Cap, Pag grigio = Testo di commento
2514 1, 0, 32 | infelice e tormentato come noi. Detracta est ad inferos superbia
2515 2, 0, 162 | non debes, non dico ad detractiones, ad mendacia, sed nec ad
2516 2, 0, 162 | nostris necessitatibus detrahitur quidquid accedit vanitatibus
2517 2, 2, 119 | Giustiniani, absque sui detrimento proximorum curis occupatur.
2518 1, 1, 65 | officio non diventi delitto: Detrimentum pecoris ignominia est pastoris,
2519 1, 1, 69 | neglexerit, cum impiis detrudetur in gehennam. Un certo sacerdote
2520 3, 1, 276 | inconvenienti. Il primo, che, dettandosi la meditazione, chi la dà
2521 3, 1, 276 | quando taluno si mette a dettar sempr'esso la meditazione,
2522 3, 1, 277 | cominciato qualche sacerdote a dettare al popolo ogni giorno la
2523 3, 1, 276 | sacerdoti hanno il talento di dettarla, ma quando taluno si mette
2524 3, 1, 187 | ragioni, ma poche e succinte e dettate con periodi corti, sciolti
2525 1, 0, 9 | Si cui rex hunc honorem detulerit, ut potestatem habeat quoscumque
2526 2, 0, 112 | la castità. Ut castitas detur, humilitas meretur, scrisse
2527 3, 6, 199(3) | Deuter. 32. 35.~
2528 1, 0, 43 | Grisostomo che il sacerdote dev'esser così puro che meriti
2529 1, 0, 61 | Girolamo che la chiesa è devastata per la mala vita de' sacerdoti:
2530 1, 0, 34 | perfectam insensibilitatem deveniamus5. Chi non fa conto delle
2531 1, 0, 35 | lapsos, ad vitiorum barathrum devenisse. Si narra nelle croniche
2532 2, 0, 178 | suffragiis, Dei beneficia in nos deveniunt, ita oportet nos in Deum
2533 1, 0, 44 | e dice: O sacerdote, che devi sacrificare a Dio l'Agnello
2534 1, 0, 46 | quis luxuriari, incipit deviare a vera fide4. Oh quanti
2535 1, 0, 58 | sudditi: Si quis de populo deviat, solus perit; verum principis
2536 SchIntr, 1, ---- | vita.~15° Sono sacerdote; devo ispirare virtù, e glorificare
2537 1, 0, 58 | eorum negligentiam ad nos devolvitur fere totus mundus5. Di ciò
2538 SchIntr, 1, ---- | l'esercizio dell'orazione devono essere la mia continua occupazione,
2539 2, 0, 182 | divorare, circuit quaerens quem devoret8; così Maria va in giro
2540 2, 0, 94 | maxima fieri potest exteriori devotionis ac pietatis specie peragatur4.
2541 2, 0, 105 | Sit humilis sacerdos, sit devotus, si non est castus nihil
2542 2, 0, 173 | sinistra tua quid faciat dextera tua6. Acciocché, come nota
2543 2, 0, 165 | Mortifica corpus tuum, et diabolum vinces, scrisse s. Agostino.
2544 1, 0, 43(3) | Epist. 10. ad Honor. diacon.~
2545 1, 0, 85 | episcopatus aut presbyteratus aut diaconatus officium conantur incedere4.
2546 1, 0, 19 | passa a parlare de' diaconi: Diaconos similiter pudicos etc.2,
2547 3, 4, 244 | deponit, purpura exuitur, diademate exoneratur, cultu corde
2548 3, 4, 245 | più castigatamente. 5. Il dialogismo, che si fa quando s'introduce
2549 2, 0, 138 | sentiamo lodati, subito diamone l'onore a Dio, a cui tocca,
2550 1, 0, 23 | Scrive il p. Marchese nel suo Diario domenicano che una serva
2551 3, 4, 245 | risposta; così s. Agostino: Dic cui ./. hesaurizas? mihi,
2552 1, 0, 53 | Christus, dum traditur, dicat: Ecce manus tradentis me
2553 1, 0, 18 | monstraretur, qui totum se Deo dicaverit1. Dice s. Ambrogio che il
2554 2, 0, 168 | Elia sul monte Taborre: Dicebant excessum eius quem completurus
2555 SchIntr ---- | quanti lo avvicinano.~Roma, 8 dicembre 1956~Domenico Mondrone S.
2556 2, 0, 177 | delectantur: itaque beati dicendi sunt. Ben è permesso nelle
2557 2, 2, 121 | praedictis igitur videtur dicendum quod ubi in huiusmodi ornatibus
2558 2, 2, 121 | sint opiniones inter magnos dicentes quod peccatum est, alii
2559 2, 0, 103 | auditorem penetrat quam dicentis vita commendat6. Gli uomini
2560 2, 0, 180 | Mater tua, soggiunge: Quasi diceret: nullus sanguinis mei particeps
2561 2, 0, 166 | contemptor Dei; si recta sentis, dices: reus est mortis, crucifigatur:
2562 1, 0, 39 | E così lo servi? Se mi dicessi che sei venuto a servire
2563 2, 0, 131 | fontibus Salvatoris, et dicetis in illa die: confitemini ./.
2564 2, 0, 145 | tutte le ingiurie che gli dicevano i predicanti convertì molti
2565 3, 9, 261 | la tua superbia: tu che dicevi che non ti facevi passar
2566 1, 0, 50 | disonora e lo disprezza, dichiarando che un tal sacrificio non
2567 1, 0, 51 | Allora, dice il Signore, per dichiarar la nausea che sente di tali
2568 1, 0, 14 | con tal domanda quasi a dichiararsi per un gran superbo.~ ~
2569 3, 0, 220 | de' loro peccati. Di più dichiari che se alcuno stesse coll'
2570 2, 0, 185 | regole e pratiche. E mi dichiaro che questo compendio io
2571 2, 0, 177 | giorno si offeriva a Dio. Diciamogli ancora coll'apostolo: Domine,
2572 3, 8, 259 | la bocca. acciocché non diciate più bestemmie, imprecazioni,
2573 1, 0, 52(4) | L. 6. n 35. v Hinc dicimus~
2574 3, 0, 282 | praticato di farla durare sino a diciotto ed a ventiquattro ed anche
2575 2, 0, 136 | quae praecepta sunt vobis, dicite: Servi inutiles sumus; quod
2576 3, 3, 237 | membri e gli incisi. I membri diconsi le parti principali del
2577 2, 2, 121 | in hoc resideat propter dicta eorum saltem quos reputat
2578 2, 2, 118 | qui multorum causas sit dicturus3?~ ~
2579 2, 0, 103 | enim considerantur quae dicuntur quam quae a nobis agantur2.
2580 2, 0, 114 | impurità: questo padre gli diè per rimedio che in ogni
2581 3, 2, 204 | d'amore che con fortezza diedero tutti la vita per Gesù Cristo.
2582 2, 0, 184 | questo fine anni sono io diedi alla luce il mio libro intitolato
2583 2, 2, 124 | il penitente abituato già dieno una tal quale certezza morale
2584 1, 0, 15 | reprimano i sediziosi e difendano l'onore del re. A tutti
2585 SchIntr ---- | che predica , istruisce, difende, comanda, incoraggia o che
2586 3, 0, 221 | istruttori lo praticano, e difendono esser ciò utile per tirare
2587 1, 0, 45 | un Enrico VIII., prima difensore della chiesa e poi persecutore:
2588 1, 2, 72 | aiutare le anime! Ed in ciò difettano anche alcuni che han peso
2589 3, 3, 272 | soffrirli tutti per Dio, senza difettarvi e con somma pazienza. Ma
2590 2, 0, 157 | penitenza, sempre che ci difettiamo. Per 4. il reprimere i molti
2591 1, 0, 39 | sua vita così negligente e difettosa dà ad intendere che Iddio
2592 2, 0, 141 | ma tutto sarà ingiusto o difettoso; perché la passione è un
2593 2, 2, 124 | appareat, nec est neganda nec differenda absolutio, dummodo ore proferat
2594 2, 2, 123 | medico spirituale è tenuto a differirgliela, quando ciò conosce spediente
2595 2, 2, 123 | assoluzione, egli è tenuto a differirla, mentre è obbligato il confessore
2596 2, 2, 122 | non si vedesse emenda, dee differirsegli l'assoluzione sintanto che
2597 2, 2, 124 | veraci. Onde a costoro dee differirsi l'assoluzione sin tanto
2598 2, 2, 125 | volte sarà spediente che differiscasi l'assoluzione, perché sempre
2599 3, 3, 242 | simiglianza ch'esse hanno. I tropi differiscono dalle figure, perché i tropi
2600 2, 0, 104 | felicità, non già nella virtù: Differunt quidem inter se homo pudicus
2601 2, 2, 118 | oltre il rendersi ella difficilissima, per causa che, secondo
2602 1, 0, 85 | quidem, sed non sine magnis difficultatibus poterit saluti suae consulere.
2603 2, 0, 166 | trova difficoltà. Amor nomen difficultatis erubescit, scrisse un altro
2604 2, 0, 138 | impresa è difficile, non diffida, ma dice: In Deo faciemus
2605 2, 0, 99 | talmente indebolito che, diffidando di poter giungere a quel
2606 3, 0, 206 | averlo offeso. II. Prova. Non diffidate, state allegramente, dice
2607 1, 3, 74 | che tu v'hai posta: Noli diffidere: curam exigeris, non curationem.
2608 3, 2, 202 | peccatori ec. Niuno adunque diffidi ec. Pregh. Preghiamo dunque
2609 3, 0, 283 | profitto della missione, né diffidino se a principio si vedranno
2610 2, 0, 181 | misericordia), così Maria diffonde le sue misericordie ad ognuno
2611 2, 0, 131 | orazione, e poi canale per diffonderli ai prossimi: Sacerdos, concham
2612 SchIntr, 1, ---- | difficoltà che incontra nella sua diffusione, e più nella sua fedele
2613 2, 0, 153 | Diabolus est qui in artem ludos digessit. Leggo che s. Ambrogio scrive:
2614 2, 0, 184 | rosario, il far le sue novene, digiunar nel sabbato, portar l'abitino,
2615 3, 0, 225 | uomini: si comunicava spesso, digiunava e faceva altre mortificazioni.
2616 2, 0, 90 | Deus in hoc quod quotidie dignatur descendere super altare
2617 3, 8, 256 | terrae dare et conservare digneris, te rogamus, audi nos.~ ~
2618 1, 1, 64 | Licet b. virgo Maria dignior fuerit apostolis, non tamen
2619 1, 0, 83 | sacerdozio, dice: Multo digniores erant ad catastam poenalem
2620 1, 0, 27 | sacerdote? Enumera honores, dignitates, dice s. Efrem, omnium apex ./.
2621 1, 0, 24 | praerogativa dignitatis, nisi dignitati adiungatur cumulus sanctitatis.~ ~
2622 1, 1, 64 | adiutores2. E qual cosa più dignitosa, dice l'apostolo, che l'
2623 1, 0, 12 | Agostino) sono i sacerdoti: Dii excelsi, in quorum synagoga
2624 2, 0, 105 | divino dee esser monda: Diis omnia munda. E de' sacerdoti
2625 2, 0, 156(4) | De dil. Deo c. 16.~
2626 3, 2, 232 | per aver maggior campo di dilatarsi circa la materia della predica,
2627 2, 0, 172 | mandatorum tuorum cucurri cum dilatasti cor meum1. E dice Blosio
2628 3, 2, 234 | persuadere l'intelletto colla dilatazione delle prove; altra è la
2629 1, 0, 25 | sicut electi Dei, sancti et dilecti, viscera misericordiae3;
2630 2, 0, 166 | amore: Fortis est ut mors dilectio12.~ ~
2631 2, 0, 168 | morire per noi? Maiorem hac dilectionem nemo habet ut animam suam
2632 2, 0, 144 | tutto ne vieni ripreso e dileggiato: allora sarai vero umile,
2633 2, 0, 160 | questa terra non solo per dilettarci, ma ancora affinché noi
2634 2, 2, 125 | bestemmie, odj, polluzioni, dilettazioni morose ec., rare volte sarà
2635 2, 0, 176 | ringraziamenti nelle cose a noi dilettevoli». E qui bisogna intendere
2636 2, 0, 173(9) | De dilig. Deo.~
2637 2, 0, 170 | Disce a Christo quemadmodum diligas Christum5. Gesù Cristo si
2638 2, 0, 105 | Prae caeteris discipulis diligebat Iesus Ioannem, propter praerogativam
2639 2, 0, 93 | comedas cum principe, ./. diligenter attende quae apposita sunt
2640 3, 2, 267 | divitae, ella dice, ut ditem diligentes me. Scrive s. Bonaventura:
2641 2, 0, 145 | Plus eum pro mansuetudine diligerent, quam pro factis admirarentur3.
2642 1, 0, 50 | vos Dominus, ita et vos diligite eum et honorate. Ma come
2643 2, 0, 174 | Ut cognoscat mundus, quia diligo Patrem... Surgite, eamus
2644 2, 0, 129 | facile videtur ab his qui diligunt eam, et invenitur ab his
2645 1, 0, 46 | prego: di' alla signora N., dille ch'io muoio per amor suo.
2646 3, 0, 227 | mai confessarmelo. Va e dillo alle altre monache; e non
2647 1, 1, 69 | quorum vixere stipendiis, nec diluerunt peccata9.~ ~
2648 1, 0, 42 | punendola dal cielo con diluvj d'acque e di fuoco.~ ~
2649 2, 0, 182 | quelle che noi potessimo dimandare: Maiori devotione orabit
2650 3, 3, 273 | quel che vi dico. Ma, senza dimandarlo, voi stesse già lo saprete
2651 2, 0, 146 | amor mio, che altro posso dimandarvi che patimenti e disprezzi?
2652 3, 0, 225 | bellezza, che perciò era dimandata da molti principi. Interrogata
2653 2, 0, 135 | arrogantia Israel in facie eius4. Dimandate a colui perché sempre ricade
2654 3, 1, 201 | risposto a quanto egli lor dimandava. Per prima dimandò ad essi
2655 3, 5, 246 | il predicatore, se mai si dimentica di qualche parte del sermone,
2656 3, 2, 216 | non però il penitente si dimenticasse qualche peccato grave, ma
2657 2, 0, 140 | e saziato d'obbrobrj, si dimenticò di tutto e pregò per coloro
2658 2, 0, 161 | bisogna tener gli occhi dimessi verso la terra e l'anima
2659 2, 0, 173 | loro giorni: Dolosi non dimidiabunt dies suos12. Perciò disse
2660 1, 0, 41 | Alvarez, sempre più vanno diminuendole di numero e di peso, e poi
2661 1, 0, 50 | numero de' sacerdoti non diminuisce la lor dignità e la loro
2662 2, 2, 124 | il numero notabilmente diminuito de' peccati, posto che il
2663 2, 0, 158 | caritatis, scrive s. Agostino, diminutio cupiditatis; perfectio,
2664 2, 0, 149 | Dio la possa punire: Et dimisi eos secundum desideria cordis
2665 2, 0, 126 | andava sul monte ad orare: Et dimissa turba, ascendit in montem
2666 2, 2, 121 | absolvendus et divino examini dimittendus 4. Lo stesso scrive Silvestro5:
2667 1, 0, 12 | paralitico: Quis potest dimittere peccata nisi solus Deus?
2668 1, 0, 22 | peccato eius coram Domino..., dimitteturque peccatum8. Che perciò la
2669 1, 0, 85 | peccatum vix aut rarissime dimitti ex evangelio discimus5.
2670 3, 0, 209 | chi perdona è perdonato: Dimittite et dimittemini. Ma chi non
2671 3, 7, 254 | far l'orazione mentale, dimostrandosi prima quanto ella sia giovevole,
2672 2, 0, 161 | anima e che gli occhi pudici dimostrano la pudicizia del cuore:
2673 2, 0, 101 | che noi sacerdoti dobbiamo dimostrarci colla vita santa per veri
2674 2, 0, 160 | doni col privarcene per dimostrargli il nostro amore; essendoché
2675 SchIntr, 1, ---- | ciascuno opportuni sommari a dimostrarla. ~Quanto poi all'originalità
2676 2, 0, 139 | venne anche esternamente a dimostrarlo. L'abate allora gli disse: «
2677 3, 9, 260 | dell'atto di dolore, suol dimostrarsi un teschio di morto, dicendo
2678 2, 0, 97 | divotamente le cerimonie dimostrassero la fede e la divozione che
2679 SchIntr ---- | hanno un loro linguaggio dimostrativo è superfluo aggiungere altro.~
2680 1, 0, 81 | Poiché, siccome appresso dimostreremo, dal seguire la divina vocazione
2681 2, 0, 162 | gli stessi moti del corpo dinotano la compostezza o scompostezza
2682 1, 0, 54 | altare molte fiamme, che dinotavano il giusto furor del Signore
2683 2, 0, 96 | che si dicono nelle loro diocesi.~ ~
2684 2, 0, 168 | quid amabo5? L'imperador Diocleziano pose innanzi a s. Clemente
2685 2, 0, 178 | institutus in rebus, secundum Dionysium, ut per media ultima reducantur
2686 3, 4, 245 | sia descrizione, che si fa dipingendosi al vivo qualche cosa. 3.
2687 2, 0, 140 | agnello appunto egli si diportò nella sua passione: Quasi
2688 2, 0, 138 | bocca del superiore, col dirci: Ego ero in ore tuo9.~ ~
2689 2, 0, 150 | quella misera limosina, non direbbero mai messa! e volesse Dio ./.
2690 3, 6, 252 | quanto hai offeso Dio, io ti direi che poca speranza ci è di
2691 3, 6, 251 | esser fatto coll'intenzione diretta all'assoluzione da riceversi.
2692 SchIntr, 1, ---- | ai sacerdoti le prediche (dirette) riescono quasi del tutto
2693 2, 0, 156 | padre spirituale, che lo diriga in tutti gli esercizj di
2694 2, 0, 126 | incenso dinota l'orazione: Dirigatur oratio mea sicut incensum
2695 2, 0, 127 | Consideratio regit affectus, dirigit actus, corrigit excessus5.
2696 3, 5, 197 | padre che fa il sentimento dirimpetto al popolo e sovra un luogo
2697 1, 0, 14 | giungono per impegni e per vie diritte o storte? Ah miseri! dice
2698 3, 3, 273 | altrimenti non camminerà mai diritto. In quanto alla comunione
2699 3, 6, 199 | dal prossimo tuo, vieni a dirla prima segretamente all'orecchio
2700 3, 1, 187 | venuto da parte di Dio a dirti ch'esso è pronto a perdonarti,
2701 1, 0, 41 | ci fa animo Blosio a non disaminarci in queste piccole cadute
2702 2, 0, 127 | Ignazio di Loiola che per ogni disastro un quarto d'ora d'orazione
2703 3, 0, 209 | me pentito ec. io non lo discaccerò. Avete inteso? Accostatevi
2704 3, 6, 252 | timore che Gesù Cristo ti discacci? No, senti come Gesù Cristo
2705 3, 5, 197 | raccolta davanti il crocifisso, discacciandone i figliuoli che si pongono
2706 3, 3, 218 | mentre in tempo di morte si discacciano dalla camera del moribondo
2707 3, 0, 206 | cercarmi perdono, io non so discacciarlo. Mozione. Ah figlio mio!
2708 3, 8, 257 | io meriterei che voi mi discacciaste; ma sapendo che voi siete
2709 2, 0, 170 | Pertanto dice s. Bernardo: Disce a Christo quemadmodum diligas
2710 2, 0, 134 | se nubes penetrabit, nec discedet, donec Altissimus aspiciat2.
2711 1, 0, 85 | rarissime dimitti ex evangelio discimus5. Il Signore ben si dichiara
2712 2, 0, 163 | a tutte le virtù: Omnem disciplinam victus occidit aut vulnerat7.
2713 2, 0, 90(6) | Ap. discipul. serm. 48.~
2714 2, 0, 180 | Mariae canalem. Ioannes discipule, tantum a me amaberis, quantum
2715 2, 0, 105 | Girolamo: Prae caeteris discipulis diligebat Iesus Ioannem,
2716 2, 0, 161 | guardare (elevatis oculis in discipulos6: cum sublevasset ergo oculos
2717 2, 0, 156 | magistrum constituit, stulto se discipulum subdit.~ ~
2718 2, 0, 154 | non potest meus esse discipulus, dice Gesù ./. Cristo1.
2719 2, 0, 137(5) | Ep. 5. ad Discor.~
2720 3, 2, 278 | quegli che sarà destinato discorrerà circa qualche questione, ./.
2721 3, 0, 279 | che non vi è stata. E la discorro così: il frutto del popolo
2722 3, 0, 279 | tutti quei paesi. Così la discorrono questi superiori ed in effetto
2723 SchIntr, 1, ---- | cose d'inferno: queste cose discreditano il sacerdozio.~11° Debbo
2724 3, 1, 201 | misteri del rosario, da colui discreditato. Inoltre loro dimandò se
2725 3, 0, 221 | letterato, s'egli è prudente e discreto, ben loderà l'istruttore
2726 2, 2, 121 | confidit, et secundum consilium discretorum facere et peccatum reputare
2727 1, 0, 85 | in apertissimum salutis discrimen iniiceret, peccando scilicet
2728 1, 0, 17 | quantum inter coelum et terram discriminis est8. Insegna S. Tomaso
2729 2, 0, 171 | scintillae in arundineto discurrent9. Chi dunque si farà santo?
2730 2, 0, 152 | fluit cavat terram, sic discursus temporalium conscientiam
2731 3, 6, 248 | moralità poi sieno forti e ben discusse, avvertendo che in esse,
2732 3, 2, 279 | uno, cominci l'altro, con discutersi i trattati più importanti;
2733 3, 9, 261 | sono andati tutti i tuoi disegni di farti ricco, gran mercante,
2734 3, 4, 244 | sono 1. L'asyntheton o sia disgiunzione o dissoluzione, e si fa
2735 3, 3, 218 | come morì quel figliuolo disgraziato che hai inteso?~ ~
2736 3, 0, 227 | propongo prima morire che più disgustarvi, colla grazia vostra, che
2737 1, 4, 76 | perversis, ab auctoris se pace disiungunt7. Gran cosa! scrive s. Bernardo.
2738 1, 0, 48 | disonesti co' loro scandali disonorano la chiesa, e perciò il Signore
2739 2, 0, 174 | tutto per Dio, povertà, disonori, infermità e morte. Dice
2740 1, 0, 54 | sacrileghi che con voci confuse disordinatamente salmeggiavano. Indi vide
2741 2, 0, 157 | stesso in tutte le passioni disordinate sono questi: per 1. l'orazione;
2742 1, 0, 34 | facta contemnunt. I piccioli disordini, quando sono rari, non apportano
2743 3, 2, 234 | da una cosa ad un'altra disparata. In questi passaggi giovano
2744 3, 1, 213 | questi premiucci che si dispensano, che chi li dimanda non
2745 2, 0, 127 | ha tutto il desiderio di dispensarci le sue grazie, ma vuol essere
2746 2, 0, 90 | divino e di tutti i beneficj dispensati agli uomini: Et ideo hoc
2747 1, 1, 68 | per suo difetto: Ille cui dispensatio verbi commissa est, etiamsi
2748 1, 2, 70 | hominem tantam exhibere dispensationem. E ben lo diede ad intendere
2749 1, 0, 22 | crimine esse, sicut Dei dispensatorem3: come di mediatore tra
2750 1, 0, 9 | I sacerdoti sono i dispensatori delle divine grazie ed i
2751 2, 0, 179 | Bernardino da Siena: Tu dispensatrix omnium gratiarum; salus
2752 1, 0, 36 | non ancor convertito, ma dispera poi di un convertito che
2753 1, 0, 88 | da tenersi per dannato e disperarsi? No. La stessa domanda si
2754 2, 0, 181 | soccorrere e salvare anche i disperati: Cui possibile est etiam
2755 1, 0, 88 | venit, ut mactet utique et disperdat2? Secondo quel che già prima
2756 2, 0, 154 | angelico, ne in alto sit, ne disperdatur a vento11. Beato quel sacerdote
2757 1, 0, 51 | sterco de' loro sacrificj: Dispergam super vultum vestrum stercus
2758 3, 0, 207 | ma Dio non vuole che ci disperiamo, bensì ci comanda di sperare
2759 2, 2, 120 | eis et cum potentia; et dispersae sunt oves meae etc.4. Il
2760 1, 0, 61 | commenta s. Girolamo), son disperse per le vie, sicché non servono
2761 3, 2, 215 | ben fatta. Sommo, cioè che dispiaccia la perdita fatta della grazia
2762 3, 8, 257 | parlare ho dato qualche dispiacere ad alcuno. Io per altro
2763 1, 0, 39 | non pensa d'astenersi dal dispiacergli nelle leggere? Signum amoris
2764 2, 0, 135 | apertum peccatum, unde sibi displiceant1. Ciò appunto avvenne a
2765 2, 0, 99 | stava ancor lontano, già disponeva di restarsi e tralasciar
2766 3, 0, 205 | acciocché i figliuoli si dispongano all'atto di dolore.~ ~
2767 1, 0, 36 | pericolose per esso, mentre lo dispongono alla ruina senza neppure
2768 2, 0, 149 | Qui relinquere universa disponis, te quoque inter relinquenda
2769 1, 0, 86 | eligit, ita praeparat et disponit ut ad id ad quod eliguntur
2770 1, 0, 36 | quia latenter ad ruinam disponunt5.~ ~
2771 avvert, 1, 6 | irritare gli animi, che a disporli alla pietà.~ ~
2772 3, 2, 193 | al luogo assegnato; e si disporranno in modo che l'uno non confonda
2773 2, 2, 119 | frattanto ha da praticare per disporsi all'assoluzione. Questa
2774 1, 1, 68 | Si sacerdos suam tantum disposuerit salvare animam et alienas ./.
2775 1, 0, 82 | presbyteros, sicut et ego disposui tibi. Si quis sine crimine
2776 3, 4, 243 | Foemina iudicavit, foemina disposuit, foemina prophetavit, foemina
2777 2, 0, 138 | sia molto umile, che non dispregi gli altri, non censuri i
2778 2, 0, 139 | vengono poi dagli altri dispregiati o ripresi, subito si disturbano.
2779 1, 0, 50 | disonore che mai possa fargli, disprezzandolo nella sua medesima persona,
2780 SchIntr, 1, ---- | ma non superbo, aspro e disprezzante.~13° Il raccoglimento, il
2781 2, 1, 115 | necessaria la buona vita. Son disprezzate le prediche di quel predicatore
2782 1, 0, 36 | mali minori, facilmente disprezzerà poi anche i maggiori. Inoltre
2783 2, 0, 102 | buon esempio farà che si disprezzino le sue prediche e tutti
2784 3, 2, 202 | in mezzo de' dottori che disputava, essendo ./. d'anni dodici.
2785 2, 0, 108 | nunquam de formis mulierum disputes5. Davide per un'occhiata
2786 1, 0, 83 | opera morale in una distinta dissertazione4 abbiam provato colla sentenza
2787 3, 1, 228 | pratica di virtù. 8. La dissimiglianza è, per esempio, quando si
2788 SchIntr, 1, ---- | alle religiose". L'averli dissimulati sotto la figura di "Selva"
2789 3, 2, 235 | probabile dell'opposta; 3. colla dissimulazione, prevenendo nelle ragioni
2790 1, 0, 33 | medio tulerit, totum gregem dissipabit3. Ed un autore4 ben dice:
2791 1, 0, 86 | edificarla, l'imbrattano e la dissipano, come scrisse s. Pier Damiani:
2792 3, 0, 222 | va a perdere il tempo e dissiparsi, ma a cavarne frutto e divozione.~ ~
2793 1, 0, 37 | la farà con gran tedio, dissipazione e svogliatezza; onde a poco
2794 1, 0, 36 | quegli affetti disordinati, dissipazioni, attacchi al piacere, alla
2795 2, 2, 119 | si abbandonerà alla vita dissoluta. A tali confessori, dice
2796 3, 4, 244 | asyntheton o sia disgiunzione o dissoluzione, e si fa quando si usano
2797 1, 0, 35 | aegrotatiunculae, quae vitam quidem non dissolvunt, sed ita corpus extenuant
2798 2, 1, 115 | parole quel che loro si dissuade coi fatti? Ciò non servirà
2799 2, 0, 183 | puro, la grazia d'esserne distaccato non la vuole e perciò non
2800 SchIntr ---- | devozione alla SS. Vergine, il distacco, la mortificazione interiore
2801 3, 6, 248 | combattere a piede fermo e distesamente uno o due vizj de' più comuni
2802 3, 9, 262 | le medesime si porranno distese a terra, e poi si farà per
2803 avvert, 1, 5 | né i sentimenti si sono distesi; si son notati questi alla
2804 3, 1, 188 | di notte colle loro parti distinte.~Canzoncina.~Viene Dio tutto
2805 3, 2, 233 | spiegherà. O pure dalla distinzione; v. g., parlando dell'occasione
2806 1, 0, 81 | anche estraneo, che lo distoglie dalla vocazione religiosa,
2807 1, 0, 80 | non fanno i parenti per distoglierlo dalla vocazione, o per passione
2808 2, 0, 165 | Luigi Gonzaga a chi volea distorlo dal macerarsi col dirgli
2809 1, 0, 41 | affectiones illicitae, distractiones morosae, quae perdunt suavitatem
2810 2, 0, 132 | occasione alla mente di distrarsi. Chi si mettesse a dir l'
2811 3, 0, 222 | le risa si troverà così distratta ed indivota che il raccogliersi
2812 2, 0, 127 | con attenzione; si diranno distrattamente; e perciò il Signore poco
2813 2, 0, 128 | perché vi sto desolato, distratto e tentato; tengo una mente
2814 3, 0, 283 | né si accetti danaro per distribuirlo in limosine, potendo ciò
2815 SchIntr ---- | di cento edizioni, così distribuite per lingue: 24 in italiano,
2816 2, 0, 94 | posta nel messale comanda districte in virtute sanctae obedientiae
2817 1, 0, 34 | reatum nequiorem labuntur qui distringere minora sua facta contemnunt.
2818 2, 0, 173 | che s'opera per Dio non lo distrugga poi la vanità: Quod facit
2819 2, 0, 139 | umiltà non è umiltà, ma è distruzione dell'umiltà: Appetere de
2820 2, 0, 173 | Dio; chi all'incontro si disturba nel veder non adempito l'
2821 3, 4, 246 | braccio, non si scosse per non disturbare la funzione, esclama: Tanta
2822 2, 0, 144 | vedersi ripreso si sente disturbato, bisogna che più si umilii
2823 3, 0, 282 | passare al confessionario disturberanno il predicatore e tutto l'
2824 3, 3, 237 | sfuggendo i termini nuovi o disusati o troppo affettati o troppo
2825 2, 0, 156 | santità consiste in quattro dita di fronte, cioè in mortificare
2826 3, 2, 267 | sunt divitae, ella dice, ut ditem diligentes me. Scrive s.
2827 2, 0, 106 | Post frequentes orationes, diutissimam eremi habitationem, cibi
2828 2, 0, 107 | contagium enim iudicavit si diutius moraretur8. Ma dirà taluno:
2829 2, 0, 112 | all'uomo la ragione e lo fa divenir bruto: Ebrietas et vinum
2830 3, 0, 210 | Appena disse ciò, che, diventando più nera della pece, cadde
2831 2, 0, 93 | gentili, cioè ch'essi facean diventar scena il cielo, e Dio il
2832 3, 3, 275 | senza l'aiuto di Maria, diventerebbero tutte spose infedeli.~ ~
2833 2, 0, 139 | dunque in cielo, bisogna che diventiamo fanciulli, non di età, ma
2834 3, 0, 224 | demonio. E morto che fu, diventò negro come un tizzone, e
2835 1, 3, 74 | inferno, e dopo convertite son divenute care a Dio, quelle diverranno
2836 1, 0, 58 | sarebbe del mondo, non ne diverrebbe egli la ruina? Causae sunt
2837 1, 0, 17(9) | Serm. 83. de divers.~
2838 3, 2, 232 | sentenza: O pure per la diversità delle circostanze contenute
2839 2, 0, 153 | illeciti; ma dico che tali divertimenti poco certamente convengono
2840 3, 0, 287 | passeggiando fuori di casa per divertimento, od anche di stare affacciato
2841 2, 0, 113 | contrizione, od almeno con divertire la mente a pensare ad altre
2842 1, 0, 88 | bisogna che studii; se sta divertito nelle conversazioni e passatempi
2843 3, 0, 283 | 5. I missionarj non si dividano tra loro per pranzare o
2844 3, 0, 208 | in fila avanti l'altare, dividendo i figliuoli dalle figliuole,
2845 3, 5, 197 | i padri si alzeranno e, dividendosi per la chiesa, tutti insieme
2846 3, 0, 285 | In terzo luogo dividerà gli officj, destinando l'
2847 3, 2, 202 | nostra salute: Ne corda divideremus, dice s. Bernardo, voluit
2848 2, 0, 154 | egli poi disse, che sentiva dividersi quasi l'anima dal corpo,
2849 2, 2, 121 | occasioni. L'occasione per prima dividesi in rimota e prossima. La
2850 3, 1, 229 | 11. I contrarj, che si dividono in più specie; cioè 1. in
2851 1, 0, 9 | regiae domus, quorum arbitrio dividuntur gradus singulorum4.~ ~
2852 1, 0, 50 | Cristo, e quella lingua che divien rossa del suo divino sangue,
2853 1, 0, 11 | sacerdotis est sicut potestas divinarum Personarum, quia in panis
2854 1, 0, 41 | reverentiae in Deum et ad res divinas; et hoc modo benedictio
2855 1, 0, 16 | areopagita chiama officio divinissimo: Omnium divinorum divinissimum
2856 1, 0, 16 | divinissimo: Omnium divinorum divinissimum est cooperari in salutem
2857 1, 1, 64 | la dignità del sacerdote: Divinissisum est cooperatorem fieri in
2858 1, 0, 57 | quam dare exemplo divinitatis excusatam licentiam1? Ond'
2859 2, 0, 170 | abbiamo, dobbiamo darla, non divisa, ma tutta a quel solo Dio
2860 2, 0, 101 | sacerdotes) segregantur, nisi ut divisam a populo vivendi regulam
2861 3, 9, 262 | la grazia, secondo si è divisato. Ed in fine d'ogni sentimento
2862 3, 2, 233 | due proposizioni opposte e divise, delle quali se ne negasi
2863 2, 0, 106 | quomodo placeat uxori, et divisus est3. Chi è sciolto da'
2864 3, 2, 267 | grazie dispensa: Mecum sunt divitae, ella dice, ut ditem diligentes
2865 2, 0, 134 | mea... Pauperem superbum, divitem mendacem, senem fatuum10.
2866 2, 0, 153 | ambizione benigna est sed divitibus. La carità tutto soffre
2867 2, 0, 151 | Ignominia est sacerdotis studere divitiis.~ ~
2868 3, 1, 191 | mezzo a questo fuoco che mi divora, in mezzo a queste tenebre,
2869 2, 0, 182 | sempre in giro cercando chi divorare, circuit quaerens quem devoret8;
2870 3, 9, 261 | belle canzoni? se l'han divorata i vermi. Insomma tu ti vantavi
2871 2, 0, 97 | delle parole e col fare divotamente le cerimonie dimostrassero
2872 2, 0, 179 | Mariam recurre; non dubius dixerim, exaudiet utique matrem
2873 1, 0, 60 | che scrive s. Girolamo: Si dixeris: sufficit mihi conscientia
2874 2, 0, 155 | eligitur sacerdos, nisi qui dixerit patri suo et matri suae:
2875 2, 0, 113 | deprecatus sum illum et dixi ex totis praecordiis meis3.~ ~
2876 1, 1, 66 | immediatamente: Haec cum dixisset, insufflavit et dixit eis:
2877 2, 0, 96 | despicitis nomen meum et dixistis: In quo despeximus nomen
2878 2, 0, 176 | sempre come dicea Davide: Doce me facere voluntatem tuam7:
2879 2, 0, 147 | mundando8. Dimanda Isaia9: Quem docebit scientiam?... ablactatos
2880 2, 0, 102 | perfectos iubeat a quibus omnes docendi sunt ut possint esse perfecti8?
2881 3, 3, 238 | suo Nepoziano5, gli dice: Docente te in ecclesia non clamor
2882 2, 1, 114 | principali: Euntes in mundum docete omnes gentes... servare
2883 1, 0, 82 | Apollinare: Medici parum docti multos occidunt. Un sacerdote
2884 2, 0, 164(5) | Glos. in Enchir. doctr. 11.~
2885 1, 3, 73 | Salvatore: Qui autem fecerit et docuerit, hic magnus vocabitur in
2886 2, 0, 156 | voluntatem; nec quemquam docui quod prius non feci! Onde
2887 2, 0, 111 | peccati: Multam... malitiam docuit otiositas4. Ed Ezechiele
2888 2, 0, 101 | buona vita e poi co' buoni documenti: Quasi totius orbis pater
2889 1, 2, 70(9) | Theol. dogm. de ord. c. 3. reg. 22.~
2890 1, 0, 60 | haeretici faciebant per prava dogmata, hoc faciunt plures hodie
2891 1, 0, 60 | eretici coll'insegnare falsi dogmi, poiché le opere hanno più
2892 2, 0, 140 | ingrati, in corrispondere dolcemente a' suoi contraddittori ed
2893 2, 0, 166 | provare il Signore quelle dolcezze e quella pace ch'è nascosta
2894 2, 0, 132 | lateranense V. nel celebre canone Dolentes, cioè studiose et devote.
2895 2, 2, 124 | dummodo ore proferat se dolere et proponere emendationem.
2896 2, 0, 139 | interiora eius plena sunt dolo4. Dicea s. Bernardo che
2897 2, 0, 142 | conqueratur aeger impatiens per dolorem, gratias aget postmodum,
2898 2, 0, 148 | novissimum virorum, virum dolorum2. Siccome la madre prende
2899 2, 0, 173 | alla metà de' loro giorni: Dolosi non dimidiabunt dies suos12.
2900 3, 2, 279 | colla preghiera in fine, domandando la sua protezione. E si
2901 3, 0, 285 | quel paese e se elle li domandano; altrimenti non occorre
2902 2, 0, 176 | non si parte e ritorna a domandarcelo: Nonne tu es, Deus meus,
2903 3, 0, 212 | insieme la grazia di sempre domandargli la perseveranza, perché
2904 3, 0, 212 | miserie, i vostri bisogni, e domandategli grazie, e specialmente cercategli
2905 2, 0, 158 | tal segno che morendo gli domandava perdono. Dicea s. Teresa: «
2906 3, 9, 262 | in alzarsi ogni croce, si domanderà attualmente la grazia, secondo
2907 1, 0, 14 | Ma come va, vi domando, che i santi, quei che vivono
2908 3, 2, 193 | disgustare più Dio. Vieni domani alla chiesa, vieni a sentire
2909 3, 0, 226 | quel luogo due religiosi domenicani: ella che sempre aspettava
2910 2, 0, 110 | tamen frequens familiaritas domesticum est periculum; quae quidem
2911 2, 0, 106 | de' santi: O pudicitia, domicilium Spiritus sancti, angelorum
2912 2, 0, 132(3) | Serm. de or. domin.~
2913 SchIntr ---- | altezza, furono i motivi dominanti che ispirarono la Selva.
2914 1, 0, 47 | carnali chi si è lasciato dominar dalla carne: Est fere impossibile
2915 2, 0, 144 | Primus profectus nolle dominari, secundus velle subicii,
2916 1, 0, 32 | sacerdote, tu un tempo ci hai dominati, tu hai fatto scendere il
2917 2, 0, 140 | agnus Dei5. Emitte agnum… dominatorem terrae6. E quale agnello
2918 2, 0, 105 | scabiem qui carnis petulantia dominatur5.~ ~
2919 1, 0, 41 | tunsio pectoris et oratio dominica operantur ad remissionem.
2920 2, 0, 154 | scrisse s. Bernardo: Vineis dominicis se ingerentes, fures sunt,
2921 1, 0, 7 | contempleris, altior es; si dominorum sublimitatem, sublimior
2922 3, 3, 270 | reperi. Lo stesso disse s. Domitilla, nipote dell'imperator Domiziano,
2923 3, 3, 270 | Domitilla, nipote dell'imperator Domiziano, ad alcune donne le quali
2924 2, 0, 132(7) | De. 7. don. Sp. S. c. 7.~
2925 3, 1, 213 | verità restino impresse, donando loro qualche figurina: si
2926 2, 0, 160 | onde esser grati con lui, donandogli i suoi medesimi doni col
2927 2, 0, 170 | dato a te senza riserba, donandoti il suo sangue, la sua vita,
2928 3, 3, 270 | quelle donzelle divote che donano la loro verginità a Gesù
2929 2, 0, 127 | dalle nostre preghiere a donarcele: Vult Deus rogari, vult
2930 3, 4, 196 | offesi a torto~Chi per donarmi vita in croce è morto.~Mi
2931 3, 0, 210 | stato contando i momenti per donarsi in questa mattina alle anime
2932 2, 0, 90 | germinans virgines9? Nella messa donasi a noi Gesù Cristo per mezzo
2933 2, 0, 179 | grazia abbondante loro da Dio donata, ma che la b. Vergine ha
2934 3, 9, 263 | il vostro diletto Figlio, donateci un gran dolore de' nostri
2935 3, 2, 204 | lo abbandonarono; ma poi, donato che fu loro lo Spirito santo,
2936 1, 4, 77 | sacerdote d'impiegare il talento donatogli da Dio a questo fine di
2937 2, 0, 98 | Numquid non perit quod donatur ingratis2? Almeno dunque
2938 SchIntr ---- | cattolico e il Santo glielo donava puro ed intero, avendo timore
2939 1, 0, 41 | di pensare che il Signore donerà questa grazia ad un sacerdote
2940 2, 0, 178 | solum cum gratia tua mihi dones, et dives sum satis: Signore,
2941 2, 0, 176 | domanda il Signore: che gli doniamo i cuori, cioè la volontà:
2942 1, 0, 16 | questo fine Gesù Cristo donò loro lo Spirito santo, affine
2943 2, 0, 184(1) | Orat. 2. de dorm. Virg.~
2944 2, 0, 144 | in viaggio occorse che, dormendo nello stesso letto col suo
2945 1, 0, 46 | disonestà) et cum eo in pulvere dormient5. Siccome in un vaso ch'
2946 3, 0, 185 | solamente da coloro che dormono ne' vizi e non vorrebbero
2947 2, 2, 118 | quei buoni sacerdoti che, dotati di santo timore, procurano
2948 1, 1, 67 | ingenio, doctrina aliisque dotibus sibi a Deo datis non utuntur
2949 2, 0, 125 | fedeli, come scrisse il dottissimo p. Suarez, maggiormente
2950 3, 0, 227 | tutto disteso come sta ivi, dovendosi far menzione non solo de'
2951 3, 2, 230 | prediche di missione dico doversi dir necessarie e sostanziali
2952 2, 0, 96 | non si lagnerebbero nel dovervi assistere per mezz'ora:
2953 3, 9, 264 | ben comune: altrimenti se dovessero evitarsi tutti gl'inconvenienti
2954 1, 0, 13 | che l'anima del sacerdote doveva esser pura com'era l'acqua
2955 1, 4, 78 | sacerdozio, soggiunge il santo, dovevi esaminare se osavi metterti
2956 3, 1, 278 | esercizj, tutte le altre dovranno far per essa cinque comunioni
2957 1, 0, 50 | obbligato e quanto grato dovrebb'essere questo uomo a Dio!
2958 1, 0, 38 | funerali, tutti esercizj che dovrebbero farti crescere nel fervore;
2959 2, 0, 180 | salvarsi. Noi sacerdoti dovremmo star sempre a' piedi di
2960 3, 0, 207 | figli miei, che a quest'ora dovreste stare ad ardere nell'inferno
2961 3, 9, 261 | immagine e vedi quello che dovresti essere tu per li peccati
2962 3, 0, 209 | pane del quale tra poco dovrete cibarvi sappiate che non
2963 1, 0, 8 | ubbidiente viene sull'altare, o dovunque il sacerdote lo chiama a
2964 2, 0, 144 | accettare quei disprezzi come dovuti ai proprj peccati. Altri
2965 1, 4, 78(6) | Epist. ad Dracont. n. 2.~
2966 3, 3, 243 | chiamasi il superbo o il dragone. L'antonomasia può farsi
2967 3, 3, 269 | dono troppo caro a Dio. Il drappello delle vergini consacrate
2968 3, 5, 247 | piegata sul petto o sempre dritta nel medesimo sito. In quanto
2969 1, 0, 84 | aversene una notizia non dubbia, ma certa: Sed etiam habeatur
2970 1, 0, 85 | sacerdotium intruderet, haud dubie se ipsum in apertissimum
2971 1, 0, 46 | forse comincia ancora a dubitar della fede, come parla s.
2972 2, 0, 168 | con tenerezza: ma come può dubitarne più, dopo averlo veduto
2973 1, 0, 49 | immolatur4. E s. Gregorio: Quis dubitat in ipsa immolationis hora
2974 2, 0, 109 | oggetti pericolosi: Sine ulla dubitatione, qui familiaritatem non
2975 2, 0, 154 | dal corpo, poiché molto dubitava della salvazione d'un pastore
2976 3, 4, 246 | naturam vinceret! 5. La dubitazione, detta aporia, che si fa
2977 3, 0, 279 | paesi, poco riuscirà. Non dubito che in quella chiesa vi
2978 2, 0, 179 | Ad Mariam recurre; non dubius dixerim, exaudiet utique
2979 3, 2, 267 | congregazione di Maria. Il duca di Popoli, il quale dicea
2980 2, 0, 131 | solitudine dell'orazione: Ducam eam in solitudinem et loquar
2981 2, 0, 100 | vel male vivendi exempla ducantur12. Il sacerdote dunque è
2982 3, 2, 267 | tu un guadagno di mille ducati per trattare un affare di
2983 1, 0, 82 | ma dal demonio: Ambitione duceris vel avaritia? inhias honori?
2984 2, 0, 106 | cibi potusque parcitatem, ducti spiritu fornicationis, deserta
2985 SchIntr ---- | Questo libro fu stampato in duemila esemplari presso di Domenico
2986 2, 0, 141 | l'ecclesiastico: Verbum dulce multiplicat amicos et mitigat
2987 1, 0, 41 | suavitatem unguenti, idest dulcedinem spiritualium exercitiorum.~ ~
2988 2, 0, 179 | la nostra speranza: Vita, dulcedo et spes nostra, salve.~ ~
2989 1, 3, 73 | riposo a chi ha faticato: Dulcis est somnus operanti3; così
2990 1, 0, 62(4) | De duod. poen. imped. serm. 19.~
2991 3, 3, 239 | già con eloquenza vana nel Duomo di Brescia; ma predicando
2992 1, 1, 68 | periit quod non auxisset et duplicasset3. E s. Agostino, parlando
2993 1, 0, 32 | dannazione sarà più misera: Duplici contritione contere eos12.
2994 3, 2, 267 | Domestici eius vestiti sunt duplicibus1. Si dice che i servi di
2995 1, 0, 53(2) | Durandus de rit. l. 2 c. 42 § 4.~
2996 2, 0, 131 | in orazione, ed in quella duravano sin tanto che il sonno li
2997 3, 0, 280 | missioni piccole, le quali dureranno per lo spazio di dodici
2998 2, 0, 130 | potea cadere in una tal durezza di cuore che perdesse il
2999 3, 1, 186 | anzi brevissimi, che non durino più di mezzo quarto d'ora,
3000 1, 0, 32 | sacerdotibus7. Iudicium durissimum fiet his qui praesunt8.
3001 1, 0, 52 | sanguinem testamenti pollutum duxerit, in quo sanctificatus est7?
3002 | eademque
3003 2, 0, 174 | diligo Patrem... Surgite, eamus hinc6. Perciò i santi, all'
3004 | earum
3005 1, 0, 62 | Elegi vos et posui vos ut eatis et fructum afferatis11.
3006 3, 3, 274 | conferma il Baronio5 di s. Ebba badessa del monastero colligamense
3007 2, 0, 112 | ragione e lo fa divenir bruto: Ebrietas et vinum auferunt cor3.
3008 3, 3, 243 | ingrandisce o si abbassa, ./. eccedendosi nell'espressione, per timore
3009 3, 4, 245 | una proposizione che pare eccedente, ma è vera; così Origene:
3010 3, 6, 250 | bassa (ma senza fare sbalzi eccedenti e subitanei), ora il fare
3011 3, 8, 257 | salvi. Del resto, se mai ho ecceduto, se v'ho dato troppo tedio,
3012 3, 8, 258 | come sacerdote, il vostro eccellentissimo barone, il signor governatore,
3013 2, 0, 151 | perditionem2. Ed in quali eccessi, oh Dio, son precipitati
3014 1, 3, 72 | salvazione che sembrava eccessiva; onde gli fu detto che in