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| S. Alfonso Maria de Liguori Selva di materie predicabili IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Parte, Cap, Pag grigio = Testo di commento
5019 3, 5, 246 | giova per far la memoria locale il segnare i punti della
5020 2, 0, 104 | Sicut in pestilentibus locis sensim attractus aer morbum
5021 2, 0, 96 | del concilio, ut ordinarii locorum ea omnia prohibere sedulo
5022 2, 0, 161 | Onde s. Paolo scrisse, lodando la modestia di Gesù Cristo:
5023 2, 0, 134 | umiltà di s. Paolo, scrisse lodandola così: Fugiendo gloriam,
5024 2, 0, 132 | cittadini celesti, che sempre lodano e loderanno Dio in eterno:
5025 2, 0, 137 | fare da altri, poneasi a lodarne Dio, dicendo che tutto da
5026 2, 0, 130 | delle anime; ma non posso lodarti che, per aiutare gli altri,
5027 2, 0, 103 | Gregorio, la quale vien lodata dalla vita di chi la fa:
5028 3, 0, 221 | prudente e discreto, ben loderà l'istruttore che in tal
5029 1, 2, 72 | case: Fratelli, amiamo Dio, lodiamo il suo nome colla voce e
5030 3, 0, 287 | affacciato alle finestre o alle logge della casa dove s'abita.
5031 SchIntr, 1, ---- | una trama sapientemente logica, che ne ordina la concatenazione
5032 3, 2, 233 | raziocinio, non già a modo di logici, ma d'oratori, cioè in modo
5033 3, 1, 228 | Teatro della vita umana, del Lohner, dello Spander, dell'Houdry
5034 2, 0, 146 | fu quel che s. Ignazio di Lojola venendo dal cielo dopo sua
5035 2, 0, 105 | sacerdote? Risponde s. Bernardo: Longa castitas pro virginitate
5036 2, 0, 101 | castitate, in scientia, in longanimitate etc10. E lo stesso prima
5037 1, 0, 60 | esempj è corta ed efficace: Longum iter per praecepta, breve
5038 3, 9, 265 | ore; e dove la campagna è lontana dal paese alle volte bisognerà
5039 2, 0, 110 | 5. Quando si sente nella lontananza una certa inquietezza.~ ~
5040 3, 9, 261 | torce basse ed alquanto lontane dall'immagine, altrimenti
5041 1, 0, 60 | conscientia mea, non curo quae loquantur homines; audi apostolum
5042 2, 0, 131 | Ducam eam in solitudinem et loquar ad cor eius3. Nell'orazione,
5043 2, 0, 103 | tuum, ne cum in ecclesia loquaris, tacitus quilibet respondeat:
5044 2, 0, 104 | audientes in periculum vertitur loquentium. Alcune cose che son leggiere
5045 1, 0, 10 | benedicta, excusa me, quia non loquor contra te: sacerdotium ipse
5046 3, 3, 274 | teresiana, si lavava coll'acqua lorda delle galline, e poi si
5047 1, 0, 44 | Sacramento dell'altare colle mani lorde di fango: Quis adeo impius
5048 1, 0, 23 | La mano che dee lavare le lordure degli altri bisogna ch'ella
5049 2, 0, 167 | L'apostolo, parlando de' lottatori, dice che se questi astengonsi
5050 SchIntr ---- | écrivains rédemptoristes,~Louvain 1933, pp. 108-110~ ~~
5051 SchIntr ---- | Bibliographie de St. Alphonse (Lovanio, 1933) appunto della Selva
5052 1, 0, 23 | et postea sanctificare; lucem fieri et alios illuminare.~ ~
5053 2, 0, 100 | sacerdote è appunto quella lucerna ch'è posta sul candeliere
5054 2, 0, 126 | lumbi vestri praecincti et lucernae ardentes in manibus vestris9.
5055 2, 0, 126 | manibus vestris9. Queste lucerne, dice s. Bonaventura, sono
5056 3, 3, 275 | Così appunto rispose s. Lucia al tiranno che minacciava
5057 2, 0, 172 | simplex, totum corpus tuum lucidum erit4. Per l'occhio s'intende
5058 2, 0, 173(3) | In dial. Host. et Lucif.~
5059 1, 0, 31 | eodem peccato quo cecidit Lucifer. E qui si noti quel che
5060 3, 3, 240 | Seneca scrisse al suo Lucilio che l'oratore dee più attendere
5061 2, 0, 170 | ut stercora, ut Christum lucrifaciam2. E quindi vantava di chiamarsi
5062 1, 3, 74 | multiplicat quot Deo animas lucrifacit. Dicesi ne' sacri cantici:
5063 2, 0, 131 | orazione: Priusquam proximorum lucris incumbat, orationi intendat.
5064 2, 0, 153 | Diabolus est qui in artem ludos digessit. Leggo che s. Ambrogio
5065 3, 6, 249 | che ne scrive il celebre Ludovico Muratori, cioè che predicando
5066 2, 0, 126 | disse a' discepoli: Sint lumbi vestri praecincti et lucernae
5067 2, 0, 106 | schiavo: Fortitudo eius in lumbis eius6. Ond'è che rari son
5068 2, 0, 102 | quemadmodum eminent gradu, sic lumine virtutum praelucere debent
5069 2, 0, 134 | noi guardiamo alcuni da lungi, non li conosciamo; così
5070 1, 1, 68 | ordines ambiunt, hos scriptura lupos et latrones appellat… Quod
5071 3, 0, 224 | fu solo colla mente, si lusingava di non esser tenuta a confessarlo:
5072 2, 2, 122 | privo dell'assoluzione, si lusingherà di poter resistere alla
5073 1, 0, 45 | castità, fatto schiavo della lussuria! Qui praedicator es castitatis,
5074 1, 0, 25 | impiegarsi ad accendere in lutti gli uomini il s. fuoco dell'
5075 1, 0, 54 | la chiesa di tenebre e di lutto. Si appressa all'altare,
5076 1, 0, 45(6) | Hom. contra luxur.~
5077 1, 0, 46 | secondo dice s. Tommaso, per luxuriam homo maxime recedit a Deo2,
5078 1, 0, 46 | Ambrogio: Ubi coeperit quis luxuriari, incipit deviare a vera
5079 1, 0, 43 | Damiani che i sacerdoti macchiando il loro corpo colle disonestà
5080 1, 0, 52 | all'altare con coscienza macchiata di colpa grave è assai peggiore
5081 1, 2, 71 | exerce, super humum dormi, macera te laboribus. Nunc vero
5082 2, 0, 108 | Betlemme orando continuamente e macerandosi colle penitenze, era molto
5083 2, 0, 158 | sono stati così applicati a macerare il corpo. S. Pietro d'Alcantara
5084 2, 0, 165 | a chi volea distorlo dal macerarsi col dirgli che la santità
5085 2, 0, 99(7) | 2. Mach. 3. 1.~
5086 2, 0, 143 | un certo abbate nominato Machete confessava di sé che in
5087 2, 0, 104 | vestis manifestiores sunt maculae. Le macchie in una veste
5088 2, 0, 154 | sua indegnità: Claras suas maculas reddit3.~ ~
5089 2, 0, 110 | principale motivum et puritas maculatur. E soggiunge che il demonio
5090 1, 1, 67 | siegue a piangere il santo, madent deliciis; sempre più marciscono
5091 2, 0, 145 | Grisostomo. Narra il p. Maffei che, predicando nel Giappone
5092 3, 3, 270(3) | Croiset, Eserc. ec. ai 12. di mag.~
5093 3, 3, 238 | Effeminatae quippe sunt eorum magistrorum animae qui semper sonantia
5094 2, 0, 156 | d'uno stolto: Qui se sibi magistrum constituit, stulto se discipulum
5095 2, 0, 182(2) | Supra signum magn.~
5096 1, 3, 73 | qui fecit salutem hanc magnam in Israel1? Come, diceano,
5097 2, 0, 137 | quid boni est, parvi vel magni, donum suum est, et nostrum
5098 1, 2, 72 | invitando tutti con Davide: Magnificate Dominum mecum, et exaltemus
5099 2, 0, 184 | Andrea cretense: Cum sit magnificentissima, solet maxima pro minimis
5100 2, 0, 135 | Paolo che scrisse: Et ne magnitudo revelationum extollat me,
5101 1, 3, 73 | fecerit et docuerit, hic magnus vocabitur in regno coelorum8.
5102 3, 0, 284 | rotolo; e ne' giorni di magro una minestra ed un'altra
5103 1, 0, 49 | utilior, nulla oculis divinae maiestatis est gratior3. Che pertanto
5104 1, 0, 36 | graviora perhorrescat et in maioribus contemnat4. Le colpe gravi,
5105 3, 3, 240 | rettore del collegio di Maiorica, mentre faceva una predica
5106 3, 6, 249 | Per ciò s'intendono quei malabituati che sempre desiderano di
5107 1, 0, 48 | Così appunto egli dice per Malachia, parlando co' sacerdoti:
5108 2, 0, 145 | una coscienza buona: Nec malam conscientiam sanat praeconium
5109 3, 0, 283 | e patimenti, disprezzi, maldicenze e ingratitudini degli uomini,
5110 3, 3, 218 | brutti, non dire più quelle maledette bestemmie, quelle brutte
5111 1, 0, 38 | abborrirle, Iddio allora lo maledice: Maledictus homo qui facit
5112 3, 0, 225 | s'era dannata; ed urlando maledicea la sua vergogna che era
5113 2, 0, 140 | Qui cum malediceretur non maledicebat; cum pateretur non comminabatur9.
5114 3, 1, 201 | quegli spiriti maligni e maledicendo l'ora ch'erano entrati in
5115 3, 0, 286 | per le anime, e per sé le maledicenze, i disprezzi e i disgusti,
5116 2, 0, 140 | senza lagnarsi: Qui cum malediceretur non maledicebat; cum pateretur
5117 1, 0, 62 | In nobis lex christiana maledicitur3. Aggiunge s. Bernardo che
5118 1, 0, 82 | accipit benedictionem, sed maledictionem3.~ ~
5119 2, 0, 94 | venient super te omnes maledictiones istae... Maledictus eris
5120 1, 0, 31 | tribulos, reproba est et maledicto proxima, cuius consummatio
5121 2, 0, 94 | il Signore minacciò più maledizioni contro que' sacerdoti che
5122 3, 1, 201 | Allora urlando quegli spiriti maligni e maledicendo l'ora ch'erano
5123 3, 0, 223 | peccato, cadde in una gran malinconia, perché il misero non volea
5124 1, 0, 36 | plerumque ut mens assueta malis levibus nec graviora perhorrescat
5125 2, 0, 111 | molti peccati: Multam... malitiam docuit otiositas4. Ed Ezechiele
5126 1, 0, 55 | carnes sanctae auferent a te malitias tuas in quibus gloriata
5127 3, 0, 223 | metterli in curiosità di quelle malizie che non sanno. Basterà su
5128 2, 0, 167 | tunsione plurima fabri polita malleo hanc saxa molem construunt.
5129 1, 0, 60 | Post indoctos praelatos malosque, in sancta ecclesia nulla
5130 2, 0, 145 | dagli ./. altri vilipesa e maltrattata! Zaccaria monaco interrogato
5131 2, 0, 158 | alla morte. S. Bernardo maltrattò il suo corpo a tal segno
5132 1, 0, 81 | consolatio mors filii est: qui malunt nos perire cum eis quam
5133 2, 0, 147 | per recidere gli appetiti malvagi che nascono e sempre ripullulano
5134 2, 0, 108 | colle donne ha origine la malvagità degli uomini: De vestimentis
5135 3, 0, 219 | massima di mondo o scusa de' malviventi; ma queste esclamazioni ./.
5136 2, 0, 130 | si distrugge l'opera); mancale l'orazione e la perseveranza
5137 2, 0, 130 | perseveranza in quella, dal cui mancamento nasce poi l'aridità che
5138 1, 0, 88 | sacerdozio, come li adempirà mancandogli questi aiuti? come farà?
5139 2, 0, 130 | principalmente è necessario (e mancandole il fondamento, si distrugge
5140 2, 0, 185 | far missioni, e forse per mancanza d'indirizzo non le fanno.
5141 2, 0, 130 | Signore mi dimostrò che mancava in V.S. quel che principalmente
5142 2, 0, 131 | orazione, ./. al meglio mancherà nella via: Fallitur quisquis
5143 1, 0, 88 | sarebbero nella chiesa, e mancherebbe l'aiuto. Ma a ciò rispose
5144 3, 1, 277 | ancorché per l'avvenire manchi il concorso, come per lo
5145 1, 0, 7 | Genus divinis ministeriis mancipatum9. Da s. Ambrogio è chiamato
5146 2, 0, 158 | maiora natus sum quam ut sim mancipium corporis mei; così parlava
5147 3, 2, 268 | contento che mi castighiate se manco. E voi, regina mia, aiutatemi
5148 3, 3, 274 | glie l'inviò in un bacile, mandandogli a dire così: «Ecco quelle
5149 3, 1, 278 | specialmente in dir bugie, mandar imprecazioni e far atti
5150 2, 0, 166 | quegli che compiacevasi di mandargli quel vento gelato e que'
5151 3, 0, 281 | mandarvi la missione, e mandarlo in altro luogo per cui bastassero
5152 3, 0, 227 | ad urlare da disperata. Mandarono a chiamare un padre cappuccino,
5153 3, 3, 194 | Ditemi, se a quel re che mandasse ad offerire il perdono a
5154 2, 0, 172 | di dar gusto a Dio: Viam mandatorum tuorum cucurri cum dilatasti
5155 2, 1, 114 | servare omnia quaecumque mandavi vobis5. E se mai si perde
5156 3, 1, 277 | Cristo. Finito il sermone, si manderanno tutte unite a far la visita
5157 3, 7, 254 | tutti i padri e le madri che mandino i loro figli e figlie a
5158 2, 0, 92 | apostolo: Quotiescumque... manducabitis panem hunc et calicem bibetis,
5159 3, 0, 209 | stesso corpo mio: Accipite et manducate; hoc est corpus meum. Ravvivate
5160 1, 0, 22 | sacramento dell'Eucaristia: Nisi manducaveritis carnem meam… non habebitis
5161 1, 4, 75 | conducit mercenarium ut solum manducet, sic et nos non ideo vocati
5162 1, 0, 85 | senza pena e deformità: Manebitque in corpore ecclesiae veluti
5163 1, 0, 44 | ardire di andare all'altare a maneggiare il corpo di Gesù Cristo,
5164 1, 0, 41 | Cartusiano, cadit in unguentum, manendo in illo, destruit eius valorem
5165 2, 0, 137 | sanctis suis, qui in ipsis manens facit opera1. Lo stesso
5166 3, 6, 253 | piange alla messa, poco mangia, poco dorme, va sempre cogli
5167 3, 8, 259 | somma tutto il pane che mangiate, la terra che calpestate,
5168 3, 9, 261 | tuoi belli occhi? se li han mangiati i sorci. Dov'è la tua lingua,
5169 3, 2, 202 | bambino, riposto in una mangiatoia, per dare maggior confidenza
5170 2, 0, 162 | fibbie d'argento alle scarpe, manicotti di velluto alle mani, dinota
5171 1, 0, 35 | sacerdote tepido non è già manifestamente freddo, perché non commette
5172 3, 0, 280 | che hanno i penitenti di manifestar le loro miserie a persone
5173 1, 0, 32 | questo giudizio: Omnes nos manifestari oportet ante tribunal Christi,
5174 3, 0, 281 | avranno elle ripugnanza di manifestarli a' paesani? e così, poste
5175 1, 0, 11 | parcendo maxime et miserendo manifestas.~Onde con ragione diceano
5176 1, 0, 13 | co' miracoli fosse stato manifestato da Dio che lo volea sacerdote,
5177 1, 0, 14 | terram; opus consummavi … Manifestavi nomen tuum hominibus5. E
5178 2, 0, 148 | circumferentes, ut et vita Iesu manifestetur in corporibus nostris3.
5179 2, 0, 104 | nazianzeno: Splendidae vestis manifestiores sunt maculae. Le macchie
5180 2, 2, 121 | alicuius magistri contra manifestum scripturare testimonium
5181 2, 0, 93 | divozione. È noto che l'uso del manipolo fu introdotto per comodo
5182 1, 3, 74 | cum exultatione portantes manipulos suos3. È vero che in quest'
5183 3, 0, 226 | Racconta il p. Giovan Battista Manni gesuita che vi fu una signora
5184 1, 0, 63 | concilio agatense ut ancillae a mansione in qua clericus manet removeantur.
5185 2, 0, 141 | Grisostomo, una risposta mansueta mitiga lo sdegno, per quanto
5186 2, 0, 140 | e mansueti: Humilium et mansuetorum semper tibi placuit deprecatio15.~ ~
5187 2, 0, 140 | sé i mansueti: Suscipiens mansuetos Dominus14. E troppo son
5188 2, 0, 111 | Inoltre, per mantenerci casti, bisogna che fuggiamo
5189 3, 0, 221 | sentir l'istruzione e per mantenerlo attento e senza tedio. Ma
5190 3, 3, 273 | che sarà suo pensiero di mantenervi consolate anche in mezzo
5191 3, 3, 269 | deserto della Grecia, dove si mantenne illibata. Ho voluto premettere
5192 2, 0, 161 | presentano, difficilmente si manterranno casti. Ci avverte lo Spirito
5193 2, 0, 166(11)| In manual.~
5194 1, 0, 10 | propterea rex caput submittit manui sacerdotis2. Narra Baronio
5195 1, 0, 11 | O venerabilis sanctitudo manuum! o felix exercitium! Qui
5196 1, 3, 72 | che? ho forse servito a Maometto? Io ho servito ad un Dio
5197 3, 4, 196 | caro Signore,~Mio Dio, mar di bontà, fonte d'amore.~
5198 2, 0, 182(7) | Marial. 1. serm. 5. de nom. Mar.~
5199 3, 0, 209 | adorazione. S. Teresa si maravigliava di coloro che tanto invidiavano
5200 3, 3, 241 | con istile fiorito; e mi maraviglio de' superiori che permettano
5201 1, 0, 9 | sacerdotes onorare, così scrisse Marcellino papa11. E volentieri piegano
5202 2, 0, 157 | Mortificatione voluntatum marcescunt vitia universa1. E prima
5203 1, 0, 23 | clericorum. Scrive il p. Marchese nel suo Diario domenicano
5204 2, 0, 126(12)| Marci. 6. 31.~
5205 1, 0, 59 | arborem pallentibus foliis marcidam, et intellexit agricola
5206 1, 1, 67 | madent deliciis; sempre più marciscono nell'ozio e ne' piaceri
5207 1, 0, 13 | Efrem si finse pazzo, s. Marco si tagliò il pollice, s.
5208 2, 0, 182(7) | Marial. 1. serm. 5. de nom. Mar.~
5209 SchIntr, 1, ---- | Grandezze e doveri del Sacerdote~Marietti, Torino-Roma 1927, pp. 5-
5210 3, 4, 244 | Ambrogio: Fluctus est quidem maris, non fructus. 2. La omocoptoton,
5211 3, 2, 214 | del matrimonio quei che si maritano ricevono la grazia per ben
5212 3, 1, 278 | se i genitori volessero maritarla per forza, ella non è tenuta
5213 3, 3, 270 | isposo tra questi? Se io, per maritarmi con Aureliano, ho da lasciare
5214 1, 0, 9(3) | S. Ignat. mart. epist. ad Polycarp.~
5215 2, 0, 130 | Giustiniani che le opere di Marta senza il gusto di Maria
5216 2, 0, 130 | possono mai riuscir perfette: Marthae studium, absque Mariae gustu,
5217 2, 0, 145 | condotto a Roma per ricevere il martirio, vedendosi maltrattato da'
5218 1, 0, 44 | così: Amara prius in nece martyrum, amarior in conflictu haereticorum,
5219 2, 0, 155 | della casa ed attendere alla massaria, alla greggia delle pecore
5220 3, 9, 260 | la catena, se è di anelli massicci, può far molto nocumento
5221 1, 0, 10 | a mensa dall'imperatore Massimo, nel bere prima onorò il
5222 2, 0, 130 | impiegano tanto tempo a studiar matematica, geometria, astronomia,
5223 SchIntr ---- | lui stesso: "Una scelta di materiali per discorsi e non dei discorsi
5224 2, 0, 181 | autorità di madre: Tu autem materna in eum auctoritate pollens,
5225 2, 0, 181 | Et licet ita responderit, maternis tamen precibus obtemperavit.
5226 2, 0, 181(1) | Orat. de exitu Matr.~
5227 1, 0, 80 | il bene della famiglia: Matres, dice il Grisostomo, o chi
5228 1, 0, 16 | de' secolari, i sensali di matrimonj e non pigliarsi più pensiero
5229 1, 0, 57(7) | Matt. 5. 13. et 14.~
5230 SchIntr ---- | modo di San Bernardo".~ ~P. Maurice De Meulemeester~Bibliographie
5231 1, 0, 46 | peccato luxuriae; quia est maximae adhaerentiae, et difficile
5232 2, 0, 160 | piccole occhiate exordia sunt maximarum iniquitatum. E s. Girolamo
5233 1, 0, 9(1) | S. Maximus.~
5234 3, 1, 213 | figliuoli colle mani o colla mazza, benché sieno impertinenti,
5235 3, 2, 203 | battendo quelle spine con mazze, acciocché entrassero dentro
5236 | mediante
5237 2, 0, 89 | peccati; ed anche, almeno mediatamente, l'aumento della grazia
5238 2, 0, 144 | benefattore, mentre quegli così medica la tua superbia ch'è il
5239 3, 3, 238 | sanarmi? Non quaerit aeger medicum eloquentem, sed sanantem.
5240 1, 1, 66 | dice s. Bonaventura: Si medicus fugit aegrotos, quis curabit9?
5241 1, 0, 22 | Scrive l'Angelico: Qui sunt medii inter Deum et plebem debent
5242 1, 0, 27 | Deum. Poiché scrive il p. Medina che il peccato mortale è
5243 1, 0, 26 | dai vizi più leggieri: Non mediocris esse debet virtus sacerdotalis,
5244 2, 0, 178 | Domino, in eum per sanctos medios reducamur. E poi soggiunse:
5245 2, 0, 127 | giunse a dire che chi non medita, senza miracolo non può
5246 2, 0, 129 | tutti i filosofi che ne meditano e ne spiegano la natura.
5247 SchIntr ---- | sant'Alfonso fu letta, fu meditata e lasciò sul suo cammino,
5248 2, 0, 127 | vivere da cristiano: Absque meditationis exercitio nullus, secluso
5249 3, 7, 254 | servirsi delle considerazioni meditative sulla passione, ch'io ho
5250 2, 0, 131 | esser possibile che alcuno mediti i dolori e le ignominie
5251 1, 0, 80 | quis ea dignus adducatur in medium4. Or, per vedere se la vocazione
5252 2, 0, 152 | saecularia fundit, holocausti sui medullas subtrahit, et solam victimae
5253 2, 0, 157 | victorias2. Ed in altro luogo. Melior est... obedientia quam victimae3.
5254 2, 0, 159 | surgit, nisi mortificatione membrorum3. Per 3. la penitenza ci
5255 1, 0, 85 | corpore ecclesiae veluti membrum in corpore humano suis sedibus
5256 2, 0, 183 | necessitatibus te invocatam meminerit defuisse7. No, che questo
5257 1, 0, 33 | che soggiunse il Signore: Memor esto itaque unde excideris,
5258 2, 0, 93 | Deum colere, Christi mortem memorari et totam ecclesiam iuvare6.~ ~
5259 2, 0, 90 | uomini: Et ideo hoc est memoriale totius dilectionis suae
5260 2, 0, 105 | alessandrino che solamente quei che menano vita casta sono e debbon
5261 2, 0, 156 | parrochi ed anche vescovi che menavano vita esemplare, applicati
5262 2, 0, 134 | Pauperem superbum, divitem mendacem, senem fatuum10. Ma il primo
5263 2, 0, 162 | dico ad detractiones, ad mendacia, sed nec ad otiosos sermones
5264 1, 1, 69 | erat magis fodere aut etiam mendicare. Venient, venient mali clerici
5265 2, 0, 176 | qui tam crebro pulsas et mendicas ad ostium nostrum, dicens:
5266 2, 0, 179 | il Crasset, il Vega, il Mendoza ed altri col dotto p. Natale
5267 1, 0, 35(3) | Menoch. in Apoc. loc. cit.~
5268 1, 3, 72 | peccatori (come si legge ne' menologj della compagnia) e moriva
5269 2, 0, 133 | impazienze: Quasi pannus menstruatae universae iustitiae nostrae8.
5270 2, 0, 180(2) | Theol. ment. et cord. t. 2. l. 10. d.
5271 3, 2, 236 | Dico replicate, perché le menti di legno di questi rozzi
5272 3, 2, 232 | circostanze contenute nel verso mentovato di sopra: Quis, quid, ubi,
5273 2, 0, 169 | Ella non fu già pazzia né menzogna, ma fu una verità di fede;
5274 2, 0, 153 | il giuocare a' giuochi di mera fortuna frequentemente e
5275 1, 0, 39 | intulistis parum…; et qui mercedes congregavit misit eas in
5276 1, 4, 75 | Sicut ergo nemo conducit mercenarium ut solum manducet, sic et
5277 2, 0, 147 | exultate: ./. ecce enim merces vestra multa est in coelo1.
5278 1, 0, 23 | apud Dominum, ipse sacerdos mereatur impetrare. E il papa Ormisda
5279 2, 0, 134 | Fugiendo gloriam, gloriam merebatur, quae virtutem quasi umbra
5280 1, 0, 52 | magis putatis deteriora mereri supplicia qui filium Dei
5281 2, 0, 151 | desideria multa et nociva, quae mergunt homines in interitum et
5282 1, 0, 45 | si acquistano! Palpant in meridie, sicut palpare solet caecus
5283 SchIntr, 1, ---- | Italia, specie dell'Italia meridionale, dal triste stato in cui
5284 1, 0, 62 | Gregorio che questi tali meritano tante morti, quanti sono
5285 1, 0, 50 | ritrovarsi così puro e santo che meritasse ./. d'esser collocato in
5286 2, 0, 179 | ma che la b. Vergine ha meritata tanta grazia che può salvar
5287 2, 0, 144 | stanza non v'è luogo più meritevole di sputi che la mia faccia».
5288 2, 0, 133 | ricchi di meriti, allora più meritiamo che il Signore ci rimproveri
5289 2, 0, 135 | evexit, caro in infernum mersit3. Colla superbia facilmente
5290 SchIntr ---- | avendo timore di indebolirlo mescolandovi il suo.~Nella sua grande
5291 3, 1, 192 | Dio mi manda qui;~Di pietà messaggio io sono.~Ma chi sa se di
5292 1, 0, 87 | messis ut mittat operarios in messem suam3. Perciò disse ancora:
5293 SchIntr ---- | e l'Officio strapazzati, messi anche qui in fine al volume,
5294 SchIntr, 1, ---- | esperienza. Il P. Berthe ha già messo in chiaro quanto l'ascetica
5295 2, 0, 147 | appunto disse la sacra sposa: Messui myrrham meam cum aromatibus
5296 2, 0, 173 | non giungono neppure alla metà de' loro giorni: Dolosi
5297 SchIntr ---- | tradizione. Era, del resto, il metodo classico del tempo e degli
5298 1, 0, 35 | strapazzati, mormorazioni, mettendo bocca a tutti, facezie poco
5299 1, 0, 33 | grazie e la mia amicizia, mettendomi di nuovo in croce ec.~ ~
5300 2, 0, 93 | commedia? oh che attenzione ci metterebbero questi tali, se avessero
5301 3, 3, 219 | mente, e così comincino a metterle in esecuzione.~ ~
5302 3, 0, 223 | scandalo agl'innocenti, con metterli in curiosità di quelle malizie
5303 3, 2, 231 | pertanto, uditori miei, mettervi oggi avanti gli occhi le
5304 3, 4, 245 | hypomene, e si fa quando mettesi in curiosità l'uditore di
5305 1, 2, 71 | Siena baciava la terra dove mettevano i piedi i sacerdoti operai
5306 3, 9, 261 | ora sei così brutta che metti paura a chi ti vede. Il
5307 3, 2, 205 | suoi divoti. Preghiera. Mettiamoci dunque sotto il suo manto,
5308 3, 1, 192 | fatti una buona confessione, mettiti in grazia di Dio, il quale
5309 1, 0, 18 | promettano quelli che appena metton piede nel santuario col
5310 1, 1, 68 | arguere aut erubescat aut metuat, cum omnibus qui eo tacente
5311 1, 4, 77 | gravius, si, quia praeesse metuis, praeesse refugis! Già si
5312 1, 1, 67 | salutem, ob desidiam vel metum peccandi; ab his enim rationem
5313 3, 2, 215 | qualunque cibo o bevanda dalla mezza notte in poi. Se non però
5314 3, 3, 275 | vergini Maria ss. Ella è la mezzana che tratta e conchiude questi
5315 3, 2, 202 | il nostro Redentore nella mezzanotte tra due animali nel presepio.
5316 3, 1, 186 | missione, ad esser tutte mezze prediche, con tedio di chi
5317 1, 0, 38(1) | Mich. 6. 15.~
5318 1, 3, 74 | campi, in coltivarli, ed in mietere le biade; ma tutte queste
5319 2, 0, 171 | sua vita e non cerca di migliorarsi! Non progredi, reverti est,
5320 2, 0, 155 | in paterna domo, delicate miles? ubi vallum? ubi fossa?
5321 2, 0, 166 | concupiscentiis vestris, quae militant in membris vestris6? All'
5322 1, 0, 33 | ben dice: Plus duces quam milites appetuntur in pugna. Nella
5323 2, 0, 163 | praticato i santi: Tyrocinium militiae christianae sanctis ieiuniis
5324 3, 3, 270 | et rubicundus, electus ex millibus1. Il mio diletto, dice,
5325 1, 2, 71 | anime de' suoi sudditi: Millies optarem ipse esse caecus,
5326 2, 2, 120 | anzi, dico, la maggior mina, perché i libertini, che
5327 1, 1, 67 | rimprovero e dal castigo minacciato dal Signore a quel servo
5328 1, 0, 87 | in somma in tutti i suoi ministerj sarà assistito da grazie
5329 1, 1, 66 | amministrare i sacramenti: Ad ministranda sacramenta idonei comprobentur3.
5330 1, 0, 38 | Deus vult a seraphinis ministrari; tepido gratiam suam subtrahit
5331 2, 0, 162 | ordinò che i cherici non ministrassero nella chiesa se non col
5332 1, 0, 86 | Spiritus sancti gratia ministratur, scrisse s. Cipriano; e
5333 1, 0, 21 | Cristo: Accedat ut Christus, ministret ut sanctus. Acciocché un
5334 1, 0, 20 | agnoscar sanctus ex sanctitate ministrorum~ ~
5335 1, 0, 34 | labuntur qui distringere minora sua facta contemnunt. I
5336 1, 0, 34 | Magna praecavisti; de minutis quid agis? Proiecisti molem,
5337 3, 3, 240 | vedere occupato in queste minuzie di rendere il suo discorso
5338 3, 2, 236 | quelli di s. Agostino, che mirabantur et non convertebantur. Diranno:
5339 3, 2, 204 | se n'ascese al cielo con mirabil festa e trionfo, alla presenza
5340 2, 0, 167 | apporta la ragione: Pro miraculis enim debitor sum Deo, at
5341 2, 0, 127 | exercitio nullus, secluso miraculo Dei, ad christianae religionis
5342 1, 0, 7 | chiamava dignità infinita: Miraculum est stupendum, magna, immensa,
5343 3, 4, 243 | così s. Gregorio: Quid miramur, fratres? Mariam venientem,
5344 1, 0, 24 | I cinesi, gli indiani, mirando un sacerdote di Gesù Cristo
5345 3, 2, 204 | poi di quando in quando, mirandolo, gli dica: T'amo, Gesù mio,
5346 3, 4, 244 | Pubblicano, disse: Quid miraris, si Deus ignoscit, quando
5347 3, 9, 263 | modo che neppure possano mirarle. Nelle nostre missioni poi
5348 1, 0, 23 | tanti specchj in cui debbono mirarsi i secolari: Spectaculum
5349 2, 0, 134 | resistit. I superbi sono mirati dal Signore come da lontano:
5350 1, 0, 19 | così santo che tutti lo mirino come esempio di santità;
5351 SchIntr, 1, ---- | seguenti opere ascetiche egli mirò davvero alla "missione ai
5352 2, 0, 154 | pastore d'anime, dicendo: Miror an fieri possit ut aliquis
5353 2, 0, 106 | si perde da' negligenti: Mirum est quam facile ab iis deperdatur
5354 2, 0, 92 | solemnia semper passio Domini miscenda est, ut eius, cuius et corpus
5355 2, 0, 110 | terra anche è buona; ma mischiate insieme pioggia e terra
5356 3, 9, 262 | per evitare che non si mischino insieme donne e uomini;
5357 2, 0, 179 | tuis sunt omnes thesauri miserationum Dei. E s. Bernardino da
5358 3, 3, 271 | gran pericolo in cui le misere trovansi continuamente di
5359 3, 0, 210 | voce forte, e si fa dire il Misereatur etc. dal sacerdote sull'
5360 2, 0, 182 | facta es, et tibi officium miserendi commissum3. E s. Leone disse
5361 1, 0, 11 | chiesa) parcendo maxime et miserendo manifestas.~Onde con ragione
5362 2, 0, 183 | miserabili: Ipsa enim non misereri ignorat, et miseris non
5363 2, 0, 183 | misericordia ut, alterius miseriae notitia tacta, lac fundant
5364 2, 0, 183 | misericordiae; nec possis miserias scire, et non subvenire4.
5365 2, 0, 183 | Ideo miser erit qui ad misericordem, cum possit, non accedit1.
5366 2, 0, 182 | visceribus ut non tantum misericors, sed ipsa misericordia dici
5367 2, 0, 183 | quam invocetur, et causas miserorum anticipat3. E ciò avviene,
5368 1, 0, 14 | misisti in mundum, et ego misi eos6. Sicché i sacerdoti
5369 1, 0, 14 | veritate... Sicut tu me misisti in mundum, et ego misi eos6.
5370 2, 0, 94 | ritum, modum et normam in missali praescriptam. Ond'è che
5371 2, 0, 92 | passione del Signore: Inter missarum solemnia semper passio Domini
5372 3, 0, 280 | sperienza si è veduto che queste missioncine sono forse riuscite poi
5373 3, 0, 220 | catechismo picciolo; cioè de' misterj, de' sacramenti (specialmente
5374 2, 0, 140 | promesso il paradiso: Beati mites, quoniam ipsi possidebunt
5375 2, 0, 159 | questa vita sono molto più miti che quelle dell'altra. Narra
5376 2, 0, 143 | multitudine pacis6. Nihil asperum mitibus, scrisse s. Leone. Non v'
5377 2, 0, 141 | Grisostomo, una risposta mansueta mitiga lo sdegno, per quanto il
5378 1, 0, 87 | Rogate dominum messis ut mittat operarios in messem suam3.
5379 1, 0, 87 | ignominia e rovina: Non mittebam prophetas, dice il Signore
5380 3, 0, 210 | Vere panis filiorum non mittendus canibus. Tremi dunque chi
5381 1, 3, 74 | Euntes ibant et flebant mittentes semina sua: venientes autem
5382 1, 0, 62 | insurgeret apertus haereticus, mitteretur foras; si violentus inimicus,
5383 2, 0, 93 | per angelum preces ad Deum mittit, et populus ad sacerdotem4.
5384 1, 0, 59 | in unum calicem venenum mittunt, sed in fontem, quo videntur
5385 2, 0, 141 | parlando in sé, converrebbe moderatamente adirarsi: Secundum rectam
5386 2, 0, 162 | Virum sacerdotalem cum moderato indumento versari debere:
5387 SchIntr ---- | della tradizione nei tempi moderni", ma fa notare che il santo
5388 3, 3, 275 | sentite: una vergine che va modesta e riserbata, gli uomini
5389 2, 0, 161 | vos per mansuetudinem et modestiam Christi8. Dice s. Basilio
5390 3, 5, 248 | finalmente del corpo dee esser modesto. Si permette il sedere,
5391 2, 0, 112 | scrisse l'apostolo a Timoteo: Modico vino utere propter stomachum
5392 1, 3, 74 | illis qui deficiunt vel modicum proficiunt quam in his qui
5393 3, 5, 246 | esprimono le cose, così colla modificazion della voce debbonsi far
5394 2, 0, 100 | lucernam et ponunt eam sub modio, sed super candelabrum,
5395 3, 5, 247 | distinta. Nelle prove poi dee modularsi la voce secondo porta la
5396 3, 6, 249 | Inoltre, circa la modulazione della voce, si avverta a
5397 | modum
5398 1, 0, 28 | peccati erit et plagarum modus9. S. Gio. Grisostomo dà
5399 3, 3, 275 | Basilio: Nulla in parte moechari convenit virginem; non lingua,
5400 2, 0, 164 | soggiunge s. Girolamo, laici in moeroribus suis, quam convivas in prosperis
5401 3, 3, 273 | tiranni ./. delle povere mogli, trattandole non più da
5402 1, 0, 50(6) | S. Cyrill. ap. Mol. instr. etc. tr. 2. c. 18.~
5403 3, 5, 246 | errano, rendendosi tediosi e molesti agli uditori, alcuni coll'
5404 1, 0, 21(5) | Apud. Molin. Instr. sac.~
5405 2, 0, 159 | qualche penitenza. La vita molle e deliziosa in questa terra
5406 2, 0, 142 | Gregorio: Sit amor, sed non molliens; sit rigor, sed non exasperans;
5407 2, 0, 141 | con dolcezza: Responsio mollis frangit iram2. Siccome l'
5408 2, 0, 109 | togliere la soggezione e per moltiplicare i peccati, aggiungendo all'
5409 1, 0, 37 | Che fanno le colpe veniali moltiplicate e non abborrite? Si mangiano
5410 3, 2, 232 | il cuore. O pure per la moltiplicità delle cagioni, per esempio:
5411 | moltissimi
5412 2, 0, 167 | una beatitudine eterna: Momentaneum et leve tribulationis nostrae...
5413 2, 0, 164(2) | De sal. mon. c. 35.~
5414 1, 0, 20 | di s. Agostino: Vix bonus monachus bonum clericum facit. Sicché
5415 2, 0, 105 | l'onor divino dee esser monda: Diis omnia munda. E de'
5416 1, 0, 28 | idolatra, un eretico, un mondano mi offendesse, pur lo sopporterei;
5417 2, 0, 147 | di vizj. Bisogna in somma mondare il cuore se vogliamo aver
5418 1, 0, 49 | antichi il Signore esigea la mondezza, solo perché doveano portare
5419 1, 0, 89 | impossibilia non iubet, sed iubendo monet et facere quod possis et
5420 2, 0, 174 | non il prezzo di quelle monete, ma l'affetto con cui le
5421 2, 0, 102 | operum exemplum et vitae monita ab eis possint expectari10.
5422 2, 0, 135 | a conservarsi umile: Hic monitor datus est Paulo ad terendam
5423 2, 0, 105(6) | Appr. mons Sperell. part. 1. rag. 17.~
5424 1, 0, 18 | Ut integritas sacerdotis monstraretur, qui totum se Deo dicaverit1.
5425 2, 0, 136 | miseramente caduti in precipizj. Montano giunse a far miracoli e
5426 1, 3, 74 | de cubilibus leonum, de montibus pardorum2. Ecco la bella
5427 2, 0, 141 | rispondere: Remedium in mora est, dicea Seneca: perché
5428 3, 2, 234 | nondimeno ben si permette il moralizzare nel decorso della predica,
5429 2, 0, 107 | enim iudicavit si diutius moraretur8. Ma dirà taluno: io so
5430 2, 0, 104 | locis sensim attractus aer morbum iniicit, sic in prava conversatione
5431 1, 0, 46 | vizio disonesto fu chiamato morbus immedicabilis; e da Tertulliano
5432 2, 0, 181 | intemeratae matri, in omnibus morem gerat4. In somma non v'è
5433 1, 4, 76 | pacem desiderant, pravos mores nequaquam redarguunt; et,
5434 2, 0, 170 | come gli dicea s. Agostino: Moriar mihi, ut tu solus in me
5435 3, 0, 225 | quale seppe dalla serva moribonda quali erano questi suoi
5436 3, 6, 252 | piangendo la tua ruina: Quare moriemini, domus Israel3? Figlio,
5437 2, 0, 138 | bambini che voglion latte, si moriranno di fame, perché le poppe
5438 3, 0, 208 | con tutto il cuore. Vorrei morirne di dolore, avessi patito
5439 3, 0, 206 | ridusse di guardare i porci e morirsi di fame, e l'accoglienza
5440 3, 3, 218 | mio, che mi senti, se ora morissi, come morresti? dove andresti?
5441 1, 3, 73 | eripere carnem quandoque morituram, quanti est meriti a morte
5442 3, 4, 245 | thesaurizat moriturus ./. morituris1. 6. L'antitesi o sia contrapposto,
5443 3, 4, 244 | magna vanitas, thesaurizat moriturus ./. morituris1. 6. L'antitesi
5444 2, 0, 166 | Beati mortui qui in Domino moriuntur9. I mondani stimano infelice
5445 3, 3, 218 | pentimento. Per esempio: Oh! se morivi in quel giorno o in quella
5446 1, 0, 12 | poche parole di mutare un moro negro in bianco? Ma più
5447 1, 0, 41 | illicitae, distractiones morosae, quae perdunt suavitatem
5448 2, 2, 125 | polluzioni, dilettazioni morose ec., rare volte sarà spediente
5449 3, 3, 218 | senti, se ora morissi, come morresti? dove andresti? Or via,
5450 2, 0, 165 | cercasse continuamente co' suoi morsi avvelenati di ucciderlo,
5451 2, 0, 107 | serpi non solo si fugge il morso, ma ancora il tatto ed anche
5452 2, 0, 90 | quod Deus maiori caritate mortalibus indulsit: quia in hoc mysterio
5453 1, 0, 35 | Tepidus est qui non audet Deum mortaliter sciens et volens offendere,
5454 3, 0, 227 | ultimamente dichiarò peccar mortalmente tutti quei fedeli che potendo
5455 1, 0, 62 | perversa perpetrant, tot mortibus ./. digni sunt, quot ad
5456 2, 0, 148 | eius imitationem assidue mortificamur. E specialmente dobbiamo
5457 3, 0, 223 | ivi fece una vita aspra, mortificandosi con digiuni e penitenze.
5458 2, 0, 156 | obsequium praestat homo mortificans suam voluntatem quam si
5459 2, 0, 165 | illaesa servantur. Ubi carnis mortificantur affectus, ibi lilia castimoniae
5460 2, 0, 148 | ci vuole s. Paolo: Semper mortificationem Iesu in corpore nostro circumferentes,
5461 2, 0, 157 | alla morte. Quanto più ci mortificheremo, meno patiremo nel purgatorio
5462 2, 0, 166 | son chiamati beati: Beati mortui qui in Domino moriuntur9.
5463 2, 0, 109 | demonio è pittore, e, quando è mossa la concupiscenza, un viso
5464 3, 7, 253 | che lasciano il peccato mosse dal solo timore de' divini
5465 3, 5, 247 | affetti il predicatore dee mostrarsi commosso per commuovere
5466 3, 0, 280 | rispetto umano, per non esser mostrati a dito e notati che, concorrendo
5467 2, 0, 129 | avesse imparato tanto, gli mostrò il crocifisso e disse che
5468 2, 0, 110 | crescit, infirmatur principale motivum et puritas maculatur. E
5469 3, 0, 222 | o favolette curiose, con motti e gesti, detti e fatti a
5470 1, 0, 13 | esercita il tuo ordine. L'abate Motues fu sacerdote, ma non volle
5471 1, 0, 85 | corpore humano suis sedibus motum; servire utcumque potest,
5472 1, 0, 8 | disse: Sol, contra Gabaon ne movearis; stetit itaque sol in medio
5473 1, 0, 34 | Sin autem, venio tibi et movebo candelabrum tuum de loco
5474 1, 0, 37 | tempore suo, Deo nauseam movere incipit, donec tandem omnino
5475 2, 0, 108 | earum faciem inspicientes, moverentur ad libidinem. S. Girolamo,
5476 1, 0, 40 | sicut cum aliquis ferventer movetur in Deum. Indi dice: Triplici
5477 3, 3, 243 | l'effetto, v. gr. Habent Moysen et prophetas1, intendendo
5478 1, 0, 34 | non resti oppresso da un mucchio d'arena di peccati veniali.
5479 2, 0, 137 | padre, ch'era un povero mulattiero, subito andò ad abbracciarlo,
5480 1, 4, 75 | disse: Pasce oves meas; non mulce, non tonde6. E l'autore
5481 2, 0, 163 | somiglianza di donna! Capillis muliebribus in foeminam transfiguratus1!
5482 2, 0, 109 | depravatum est cor eius per mulieres ut sequeretur Deos alienos3.
5483 2, 0, 110 | brevis et rigidus cum his mulieribus habendus est: nec tamen
5484 2, 0, 161 | compta… : propter speciem mulieris multi perierunt3. E se a
5485 2, 0, 111 | commettere molti peccati: Multam... malitiam docuit otiositas4.
5486 2, 0, 162 | manca mai qualche colpa: In multiloquio non deerit peccatum5. Nel
5487 3, 3, 243 | quando Dio disse ad Abramo: Multiplicabo semen tuum sicut stellas
5488 3, 3, 275 | non oculis, non tactu, multoque minus animo1. Una vergine,
5489 1, 0, 62 | ex hoc vacillantes, imo multoties deficientes in fide, vitia
5490 2, 0, 147 | vis, prius cogita de corde mundando8. Dimanda Isaia9: Quem docebit
5491 2, 0, 132 | ingrediatur templum curis onustus mundanis; haec ante ostium deponamus5.
5492 1, 0, 40 | questa terra: Necesse est… de mundano pulvere etiam corda religiosa
5493 1, 0, 45 | uomini vedano Dio: Castitas, mundans mentes hominum, praestat
5494 1, 1, 68 | submittendos humeros publico muneri vice Christi in ecclesia.
5495 2, 0, 151 | ornare possint pariter et munire5. Contentiamoci, esorta
5496 3, 2, 266 | questa terra e vivono e muoiono in peccato. Ma chi va alla
5497 3, 3, 218 | Povero te allora ec. E se muori di subito?~ ~
5498 3, 5, 247 | allora il predicatore non si muova dallo stesso sito di mezzo
5499 3, 5, 247 | difetto il predicare senza muover le mani. Al proemio nonperò
5500 2, 1, 115 | cuore degli altri e non muoverà ad amare Dio. E perciò chi
5501 3, 0, 220 | nella loro spiegazione si muoveranno molti scrupoli nelle coscienze
5502 2, 0, 138 | che non possiamo neppure muoverci, se non ci muove Dio: Sine
5503 3, 5, 247 | sinistra basta solamente muoverla per additare cose situate
5504 3, 0, 185 | sacerdote d. Filippo de Mura, intitolata. Il Missionario
5505 2, 0, 174 | non cum taedio, non cum murmure: portari, non trahi; trahenti
5506 2, 0, 144 | credendo di sputare verso del muro, sputava addosso a s. Francesco
5507 1, 0, 41 | restano morte nell'anima. Dum musca, dice Dionisio Cartusiano,
5508 2, 0, 138 | Qui... sperant in Domino, mutabunt fortitudinem12. Dicea il
5509 1, 0, 12 | virtù con poche parole di mutare un moro negro in bianco?
5510 3, 0, 212 | grazia d'amarlo. Dio mio, mutatemi questo cuore ingrato, fate
5511 3, 4, 244 | exoneratur, cultu corde mutatur. 2. La sinecdoche o sia
5512 2, 0, 159 | iuguletur2. In somma bisogna che mutiamo palato e facciamo ciò che
5513 2, 0, 93 | attenzione vi pongono? Parole mutilate, genuflessioni che sembrano
5514 1, 0, 54 | Fatta la consecrazione, si mutò la scena, e vide Gesù Cristo
5515 2, 0, 152 | animali o di grano, società, mutui con interesse! Magnis addictus
5516 2, 0, 147 | disse la sacra sposa: Messui myrrham meam cum aromatibus meis13.
5517 2, 0, 92 | orantes mentem in tanti mysterii cogitationem defigant. Nell'
5518 1, 0, 24 | dice: Illi qui in divinis mysteriis applicantur perfecti in
5519 2, 0, 95 | revocent quam ad sacrorum mysteriorum venerationem invitent.~ ~