Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
S. Alfonso Maria de Liguori
Selva di materie predicabili

IntraText CT - Lettura del testo
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

- 200 -


CAP. II. Del rosario di Maria Santissima.

 

§. I. Della narrativa.

 

Prima di recitarsi il rosario suol farsi l'introduzione col narrare qualche fatto della protezione che ha Maria santissima de' divoti del rosario. Si avverta qui nonperò che questa introduzione colla narrativa non dee farsi se non quando v'è tempo che avanzi, e perciò convenga tenere il popolo applicato, il che succede rade volte; del resto ordinariamente in tempo d'inverno ed in quei luoghi dove l'istruzione si fa nel giorno, siccome comunemente si pratica, vi è poco tempo; ond'è meglio allora tralasciare l'introduzione e far recitare il rosario, che molto conferisce al profitto della missione. Per lo che è bene subito cominciare a dire i misteri che debbono contemplarsi, con qualche piccola riflessione e breve moralità, secondo si dirà qui appresso. Se poi avanzasse tempo, la narrativa potrà farsi in fine del rosario. Mettiamo qui nonpertanto le regole della suddetta narrativa.

 

La narrativa contiene tre parti, introduzione, fatto e moralità. E I. in quanto alla introduzione, la proposizione di quella si caverà dallo stesso fatto che si narrerà, passando da una proposizione generale alla particolare del fatto. Per esempio, se il fatto è del soccorso dato da Maria a qualche suo divoto in morte, si dirà: In tutti i tempi ed in tutti i bisogni la madre nostra Maria soccorre i sevi suoi, ma specialmente nel tempo della morte, nel quale hanno maggior bisogno della sua protezione ec. II. In quanto al fatto, si narrino brevemente quelle sole cose che s'appartengono alla proposizione, troncando le circostanze estranee e senza far parentesi. Sarà poi sempre bene addurre l'autore che lo riferisce, colle circostanze del luogo e del tempo. III. In quanto alla moralità, prima si dedurrà


- 201 -


dallo stesso fatto narrato la conclusione, secondo la proposizione particolare premessa, v. gr.: Sicché vedete, uditori miei, quanto giova la divozione del rosario per aver la protezione di Maria in punto di morte. E poi si caverà la moralità: Da oggi avanti dunque non lasciate di dirlo ogni giorno con divozione e confidenza grande. Via su, diciamolo insieme questa sera: Deus in adiutorium etc.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) © 1996-2006 EuloTech