Capitolo
1 3 | con ogni fermezza che chi fosse stato colpito dalla scomunica,
2 3 | rispondere agli altri. Se egli fosse un giudice, la sua sentenza
3 3 | gli venga sottoposta. Se fosse un avvocato, non gli venga
4 3 | venga affidata la difesa; se fosse un notaio, i documenti da
5 3 | quando la loro presenza fosse certa, sia deposto dall'
6 5 | che in Roma, e dovunque fosse presente il Romano pontefice
7 8 | E tuttavia qualora uno fosse stato diffamato in tal modo,
8 8 | dall'amore. Se la colpa fosse grave, ma non tale da implicare
9 26| la conferma. Se invece si fosse proceduto con poca prudenza,
10 30| ed un secondo ammonimento fosse trovato colpevole, venga
11 30| su questo punto. Se poi fosse il metropolita a mancare,
12 33| E quando una, da sé, non fosse sufficiente, si uniscano
13 35| sufficiente è quello che, se fosse approvato, dovrebbe esser
14 47| la sentenza di scomunica fosse giusta, gli sarà proibito
15 47| plausibile. Se per caso ciò fosse avvenuto, e, richiesto umilmente,
16 48| la causa di sospetto non fosse trovata legittima dinanzi
17 48| appello. E se anche la colpa fosse solo dubbia, perché chi
18 48| approvazione, tale, cioè, che se fosse approvata dovrebbe esser
19 49| stato danneggiato, e, se non fosse in grado di pagare, sia
20 53| decime alle chiese e, se fosse necessario, vi siano costretti
21 56| stabiliamo che quello che fosse stato percepito in occasione
22 57| anche se la loro parrocchia fosse stata interdetta, sempre
23 67| Così pure i cristiani, se fosse necessario, siano obbligati,
24 71| nelle loro chiese, e, se fosse necessario, che per tutto
25 71| di quelli che partono si fosse obbligato a pagare degli
|