X La scelta di predicatori
Tra le altre cose che riguardano la salvezza del popolo cristiano, si sa che
il nutrimento della parola di Dio, è tra i più necessari, poiché come il corpo
si nutre di cibo materiale, così l'anima di quello spirituale. Non di solo
Pane, infatti, vive l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio
26.
Avviene spesso che i vescovi per le molteplici occupazioni, per la cattiva
salute, per gli attacchi dei nemici, o per altri motivi - per tacere
dell'ignoranza, cosa assolutamente riprovevole in essi, e da non tollerarsi più
in nessun modo - non riescono da sé a predicare al popolo la parola di Dio,
specie quando le diocesi sono ampie ed estese. Stabiliamo che i vescovi
scelgano persone adatte ad attendere perciò saltuariamente all'ufficio della
santa predicazione, potenti nella parola e nelle opere 27, le quali,
visitino, in loro vece, le popolazioni loro affidate, le edifichino con la
parola e con l'esempio. Se ne hanno bisogno, procurino loro quanto è necessario
perché le privazioni non li obblighino ad abbandonare l'impresa.
Comandiamo, quindi, che, sia nelle cattedrali che nelle altre chiese
collegiate vengano scelte persone capaci, di cui i vescovi possano servirsi
come coadiutori e cooperatori, non solo per la predicazione, ma anche per
ascoltare le confessioni e imporre le penitenze, e per gli altri problemi che
riguardano la salvezza delle anime. Chiunque manchi di assolvere a questo
dovere, sarà punito severamente.
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