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| Alfabetica    [«  »] scriva 122 scrivani 8 scrivano 26 scrive 2405 scrivea 12 scriveano 11 scrivemmo 7 | Frequenza    [«  »] 2436 nostro 2432 giuseppe 2420 santi 2405 scrive 2401 un' 2397 l. 2380 mezzo | S. Alfonso Maria de Liguori Opera omnia italiane IntraText - Concordanze scrive | 
(segue) Lettera II. ad un vescovo novello [084]
     Cpv, Pag
1001       IV317, ----                  |            preteso denaro. ~Scrive questo dopo la
1002       IV318, ----                  |       veneratissima dove mi scrive a provedere come
1003       IV339, ----                  |             04 1774. ~ ~"Mi scrive il P. Corrado
1004       IV345, ----                  |           quel che V. R. mi scrive, ma V. R. non
1005       IV345, ----                  |              Canonici, e mi scrive di volere una
1006       IV346, ----                  |      sconsolato. Ma V.P. mi scrive [= scrisse]2 che
1007       IV346, ----                  |           Aprile, ed ora mi scrive di aver mutato
1008       IV379, ----                  |           circa quel che mi scrive, che la Sig.ra,
1009       IV383, ----                  |               il resto come scrive. ~Ricevendo il
1010       IV387, ----                  |               inteso, se mi scrive. ~La via di Massone,
1011       IV394, ----                  |        Frosinone e di là mi scrive d'aver saputo
1012       IV394, ----                  |             sapere quel che scrive Blasucci, perché
1013       IV398, ----                  |             arrivano. ~V.R. scrive che vuole i soggetti
1014       IV406, ----                  |         Questo biglietto lo scrive il Rettore Maggiore
1015       IV435, ----                  |              M. a e Gius.e ~Scrive MonSig.r Rossi
1016       IV480, ----                  |               S.M., così mi scrive:~Ill.mo e R.mo
Massime spirituali…religiosa [043c]
     Cpv, Pag
1017           7,  239                  |                             Scrive S. Luca parlando
1018           8,  241                  |               costume, come scrive il Ven. Beda,
Medit. sulla Passione di Gesù Cristo [093]
     Cap, Cpv, Pag
1019           1,      2,  837          |            rubriche; poiché scrive il Gavanto4 con
1020           1,      2,  842          |           decet2. Lo stesso scrive Pasqualigo: Dicendum
1021           1,      2,  842          |          Quindi saggiamente scrive il Continuatore
1022           1,      2,  844          |              con divozione! Scrive il discepolo2:
Modo di conversare...con Dio [020]
     Cpv, Pag
1023      Prepar,       0,  216         |          Teresa38, la quale scrive di sé, ch'ella
Iliceto, (Notizie della fondazione) [005b]
     Cpv, Pag
1024           1,      0,  621          |              pena meritata. Scrive l'apostolo che
1025           4,      0,  637          |            peccato mortale. Scrive s. Antonino, che
1026           4,      0,  638          |             questo peccato. Scrive il p. Segneri
1027           5,      0,  640          |              cava la spina. Scrive s. Girolamo che
1028          10,      1,  664          |              Ugon cardinale scrive: Evomet enim terra
Novena de' Morti [102]
     Cap, Pag
1029       Notiz,     3,  504           |              non però, come scrive lo stesso dottissimo
1030       Notiz,     3,  505           |        muovere.10 S. Teresa scrive ella stessa nella
Novena del Cuore di Gesù [038]
     Cap, Par, Pag
1031           1,     0,   11           |            sua delizia? Sì, scrive S. Tommaso, Dio
1032           1,     0,   16           |                  A tal fine scrive ancora S. Agostino (
1033           2,     0,   29           |              Pier Grisologo scrive: Et qualiter venire
1034           7,     0,   90           |             di puro dolore. Scrive il P. Lessio che
1035          10,     0,  122           |             Cesare, dove si scrive anche la prole
1036          10,     0,  123           |             sotto la città. Scrive il Barrada, Beda
1037          11,     0,  134           |             nome. Christus, scrive S. Paolo (Philip.
1038          11,     0,  137           |                             Scrive S. Matteo, parlando
Novena del Santo Natale [037a]
     Discorso, Par, Pag
1039           5,     6,    4           |              e secco. Se si scrive anche di gustose
Novena del SS. Nome di Gesù [038b]
     Cap, Par, Pag
1040     6,   15                        |                             Scrive il Diacono Pantaleone,
1041     6,   15                        |           Custode; onde poi scrive il Santo: Vide
1042     9,   18                        |               a S. Michele. Scrive S. Bonaventura (
1043    10,   18                        |               gloria beata. Scrive un Autore a questo
Novena in onore di S. Michele [124]
     Par, Pag
1044      IV,       0,           0,  842|              a Roma. Di più scrive il Pallavicino,
1045      IV,       0,           0,  849|           falso da quel che scrive s. Luca e lo scrittore
1046      IV,       0,           0,  849|          siccome è quel che scrive l'apostolo a Timoteo12:
1047      IV,       0,           0,  849|            necessità umane. Scrive pertanto s. Girolamo13:
1048      IV,       0,           0,  850|       epistole di s. Paolo, scrive: In quibus sunt
1049      IV,       0,           0,  851|               Giovenino2. E scrive il Bellarmino3,
1050      IV,       0,           0,  852|               libri divini. Scrive Origene: Ex traditione
1051      IV,       0,           0,  854|             ragione è, come scrive Giovenino10 dello
1052      IV,       0,           0,  854|             tenet ecclesia, scrive s. Agostino, nec
1053       V,       0,           0,  861|      dottissimo Petavio1. E scrive il celebre e dotto
1054       V,       0,           0,  862|              Tommaso5, dove scrive: Omnium virtutum
1055      VI,       0,           0,  871|                perché, come scrive il santo, innititur
1056      VI,       0,           0,  871|         coscienza: Quo fit, scrive l'autore, ut legitima
1057      VI,       0,           0,  874|          dimostra. S. Paolo scrive2: Regnum Dei non
1058      VI,       0,           0,  875|               lui promessa. Scrive s. Agostino4:
1059      VI,       0,       TrAgg,  877|              intelligibile. Scrive il Tomassino2:
1060      VI,       0,       TrAgg,  879|              lo dimostrano. Scrive s. Paolo: Ipsius
1061      VI,       0,       TrAgg,  880|              il punto. Egli scrive che la grazia,
1062      VI,       0,       TrAgg,  881|           timor delle pene. Scrive s. Agostino: Non
1063      VI,       0,       TrAgg,  883|               il bene, come scrive il p. Gonet: Gratia
1064      VI,       0,       TrAgg,  883|           primi3 Così anche scrive il cardinal Gotti:
1065      VI,       0,       TrAgg,  883|           Così appunto egli scrive nella mentovata
1066      VI,       0,       TrAgg,  887|        valersene. Lo stesso scrive il dotto p. Fortunato
1067      VI,       0,       TrAgg,  887|       aliquando pertingere5 Scrive s. Tomaso su quel
1068      VI,       0,       TrAgg,  888|            Gio. Grisostomo3 scrive: Nec quisquam
1069      VI,       0,       TrAgg,  888|            vinto. Lo stesso scrive s. Bernardo4 Qui
1070     VII,       0,           1,  891|                         13. Scrive poi il Soave che
1071     VII,       0,           1,  892|             Scoto, il quale scrive in 4 dist., qu.
1072     VII,       0,           1,  893|    Pallavicino all'incontro scrive che tale opinione,
1073     VII,       0,           1,  893|     chiaramente da quel che scrive s. Tomaso nell'
1074     VII,       0,           1,  895|             tal punto; così scrive il Pallavicino.~
1075     VII,       0,           1,  895|              di noi; poiché scrive s. Gregorio che
1076     VII,       0,           1,  896|            immersione, come scrive il p. Chalon1
1077     VII,       0,           1,  897|             come rettamente scrive Giovenino, ibid.
1078     VII,       0,           1,  898|              non però, come scrive un autore, i vescovi
1079     VII,       0,           1,  898|          anche i fanciulli. Scrive poi il Tillemont
1080     VII,       0,           1,  898|              ne abusassero. Scrive poi il p. Chalon
1081     VII,       0,           1,  898|      rigettassero; ma, come scrive s. Cipriano4 davasi
1082     VII,       0,           1,  899|              invalida, come scrive Benedetto XIV3
1083     VII,       0,           1,  900|          chiesa battezzati, scrive s. Cipriano, epist.
1084     VII,       0,           1,  900|              stesso giorno. Scrive il cardinal Lambertini
1085     VII,       0,           1,  901|               almeno sette; scrive non però Benedetto
1086     VII,       0,           1,  901|                         11. Scrive il p. Chalon2
1087    XIII,       0,           0,  902|                 2. Il Soave scrive che così i tomisti
1088    XIII,       0,           0,  904|              s. Tomaso3 ove scrive: Quibus (speciebus)
1089    XIII,       0,           0,  906|              quem ego dabo, scrive l'angelico, quia
1090    XIII,       0,           0,  906|               hominis etc., scrive il santo che la
1091    XIII,       0,           0,  910|                         37. Scrive il Soave che nel
1092      XV,       0,           0,  913|               assolve) come scrive s. Ambrogio9 Impossibile
1093      XV,       0,           0,  913|            sacramento, come scrive s. Agostino10
1094      XV,       0,           2,  918|            sacramento, come scrive s. Tomaso2
1095      XV,       0,           3,  924|              i grandi; così scrive Tertulliano1 dopo
1096      XV,       0,           3,  926|       medicinam4 S. Basilio scrive: Ut vitia corporis
1097      XV,       0,           3,  926|     alterutrum etc., 5, 16, scrive: Eges sacerdotis
1098      XV,       0,           3,  926|               altro luogo14 scrive contra di dice:
1099      XV,       0,           3,  927|       sacramento. Ecco come scrive Origene su questo
1100      XV,       0,           3,  927|        arguisce da quel che scrive s. Gio. Grisostomo4
1101      XV,       0,           4,  930|              deprecativa: e scrive Giovenino che
1102      XV,       0,           7,  932|           presbiterio, come scrive il p. Mabillon6
1103      XV,       0,           7,  933|         bisogna sapere come scrive il Fleury nella
1104      XV,       0,           7,  934|              in s. Leone3 E scrive il p. Chalon4
1105      XV,       1,           8,  936|           fosse promulgata, scrive il Tournely1 esser
1106      XV,       1,           8,  936|          Basta sapere, come scrive Possidio nella
1107      XV,       1,           8,  936|              di sacramento, scrive Giovenino5 che
1108      XV,       1,           8,  937|             del sacramento. Scrive Giovenino5 che
1109      XV,       1,           9,  938|            dell'eucaristia, scrive: Potest tamen
1110      XV,       1,          10,  939|         giunga all'estremo. Scrive il p. Chalon che
1111      XV,       1,          10,  939|           sani; e lo stesso scrive Leone Allazio9
1112     XXI,       1,           0,  943|                         11. Scrive il p. Chalon nella
1113     XXI,       1,           0,  943|           specie s. Tomaso4 scrive che a tempo suo
1114     XXI,       1,           0,  943|       rivocata da s. Pio V. Scrive monsignor Bossuet
1115     XXI,       1,           0,  946|         apostoliche1 e come scrive s. Leone verso
1116     XXI,       1,           0,  946|               S. Cipriano10 scrive: Noi riceviamo
1117     XXI,       1,           0,  946|          secolo. Anzi, come scrive Strabone, cap.
1118     XXI,       1,           0,  947|         Vienna. Prima, come scrive monsig. Baillet,
1119     XXI,       1,           0,  947|             s. Pietro, come scrive Paolo diacono
1120     XXI,       1,           0,  948|            altari; Le Brun1 scrive ciò praticarsi
1121    XXII,       1,           0,  948|              il Pallavicino scrive che furono solamente
1122    XXII,       1,           0,  951|            Gio. Grisostomo2 scrive: Non frustra ab
1123    XXII,       1,           0,  951|                Tertulliano3 scrive, parlando del
1124    XXII,       1,           0,  951|            propitiatio est. Scrive s. Epifanio5 essere
1125    XXII,       1,           1,  951|                         18. Scrive il Bellarmino8
1126    XXII,       1,           1,  953|         mentre s. Gregorio5 scrive: Precem Scholastici
1127    XXII,       1,           1,  953|           comunione, mentre scrive Micrologo6 che
1128    XXII,       1,           1,  953|               è certo, come scrive il Bellarmino7
1129    XXII,       1,           1,  954|              l'ultimo, come scrive Walfrido2 che
1130    XXII,       1,           1,  954|            vangelo, secondo scrive s. Girolamo5 ove
1131    XXII,       1,           1,  954|               S. Geronimo10 scrive che i  ./. sacerdoti
1132    XXII,       1,           1,  955|            sacramento, egli scrive, ciò richiedesse,
1133    XXII,       1,           1,  955|               Agostino7 ove scrive che tal digiuno
1134    XXII,       1,           1,  955|          quello col sangue, scrive Bellarmino al
1135    XXII,       1,           1,  955|              i fedeli, come scrive il Tridentino:
1136    XXII,       1,           1,  960|             segreto. Di più scrive il p. Chalon nella
1137   XXIII,       1,           3,  964|               rituali; così scrive Morino: Si coniecturis
1138   XXIII,       1,           3,  964|               il p. Martene scrive: Hanc instrumentorum
1139   XXIII,       1,           3,  964|         habemus. E pertanto scrive Giovenino11 che
1140   XXIII,       1,           4,  967|              e s. Gregorio. Scrive s. Girolamo: Quid
1141   XXIII,       1,           4,  967|             che s. Girolamo scrive espressamente
1142   XXIII,       1,           4,  968|              E s. Ambrogio4 scrive: Neque enim fas
1143   XXIII,       1,           4,  970|          Polidoro Virgilio6 scrive che l'uso delle
1144   XXIII,       1,           4,  970|         predetto pontefice, scrive: Hildebrandus
1145   XXIII,       1,           4,  970|         vescovado; ma, come scrive il Sandero8 in
1146   XXIII,       1,           4,  973|            interstizj, come scrive il p. Martene6
1147   XXIII,       1,           4,  973|           strumenti. Di più scrive Morino11 che prima
1148    XXIV,       1,           0,  975|             in questo luogo scrive: Idipsum per allegoriam
1149    XXIV,       1,           0,  975|              e s. Agostino7 scrive: Sacramentum nuptiarum
1150    XXIV,       1,           0,  975|             in altro luogo8 scrive: In ecclesia nuptiarum
1151    XXIV,       1,           0,  975|             di s. Agostino9 scrive: Mysterium magnum
1152    XXIV,       1,           0,  976|            naturale. Lutero scrive nella sua esplica
1153    XXIV,       1,           0,  976|           primi tempi, come scrive s. Agostino6 Onde
1154    XXIV,       1,           0,  978|           Tournely2 Inoltre scrive il Giovenino3
1155    XXIV,       1,           0,  979|                ma Tournely4 scrive che Launoio, come
1156    XXIV,       1,           0,  979|             eccezione, come scrive s. Agostino5 E
1157    XXIV,       1,           0,  980|        dissolvi. Il Launoio scrive che questo canone
1158    XXIV,       1,           0,  981|               anathema sit. Scrive il cardinal Bellarmino
1159     XXV,       1,           0,  987|               di s. Matteo, scrive: In summa cum
1160     XXV,       1,           0,  988|              Pietro Martire scrive che ciò sta detto
1161     XXV,       1,           0,  988|                S. Ambrogio7 scrive: Sed cum Paulus
1162     XXV,       1,           0,  988|       torqueatur. Lo stesso scrive s. Agostino, in
1163     XXV,       1,           0,  989|           chiesa. Ecco come scrive s. Agostino, il
1164     XXV,       1,           0,  989|         apportano a' morti2 scrive: Orationibus s.
1165     XXV,       1,           0,  989|                S. Cipriano7 scrive: Neque enim ad
1166     XXV,       1,           0,  989|            Gio. Grisostomo8 scrive: Non frustra ab
1167     XXV,       1,           0,  989|            erit ultra spes, scrive: Notandum autem
1168     XXV,       1,           0,  989|              di buona vita, scrive: In praesenti
1169     XXV,       1,           0,  991|               Agostino5 che scrive non esservi altre
1170     XXV,       1,           0,  991|               della salute, scrive s. Bonaventura
1171     XXV,       1,           0,  992|          definito: ma, come scrive il Bellarmino,
1172     XXV,       1,           0,  992|               espressamente scrive che quel fuoco
1173     XXV,       1,           0,  992|             del purgatorio, scrive s. Agostino4 parlando
1174     XXV,       1,           0,  992|                E s. Tomaso5 scrive che la minima
1175     XXV,       1,           0,  992|             s. Bonaventura6 scrive che non ogni pena
1176     XXV,       1,           1,  992|         recano a' defunti10 scrive: Orationibus s.
1177     XXV,       1,           2,  995|       onorarli? S. Ambrogio scrive: Quisquis honorat
1178     XXV,       1,           2,  995|       Christum1 S. Cipriano scrive: Sacrificia pro
1179     XXV,       1,           2,  995|              Gio. damasceno scrive: Honorandos esse
1180     XXV,       1,           2,  995|             Dei3 S. Basilio scrive: Ecclesia, per
1181     XXV,       1,           2,  995|       impellit4 S. Girolamo scrive: Honoramus servos,
1182     XXV,       1,           2,  995|          Dominum5 Teodoreto scrive: Atqui nos graeci
1183     XXV,       1,           2,  995|               E s. Agostino scrive: Memorias martyrum
1184     XXV,       1,           2,  995|             perché, siccome scrive s. Agostino10
1185     XXV,       1,           2,  996|             petimus. Di più scrive Incmaro che s.
1186     XXV,       1,           2,  997|               di s. Felice, scrive: Non solum beneficiorum
1187     XXV,       1,           2,  997|               di s. Tomaso, scrive il p. Collet continuatore
1188     XXV,       1,           2,  999|            che si fa a Dio. Scrive l'apostolo11 Quomodo
1189     XXV,       1,           2, 1001|               San Clemente1 scrive: Eorum qui in
1190     XXV,       1,           2, 1001|            Gio. Grisostomo2 scrive: Saepe eos invisamus,
1191     XXV,       1,           2, 1001|                S. Geronimo5 scrive: Christianos solum
1192     XXV,       1,           2, 1002|            anno 1522., come scrive Giovanni Cocleo
1193     XXV,       1,           2, 1002|            Gio. Grisostomo3 scrive: Sacerdos conversus
1194     XXV,       1,           2, 1002|             del sinodo VII, scrive al papa Giovanni
1195     XXV,       1,           2, 1002|              di Costantino7 scrive che nelle chiese
1196     XXV,       1,           2, 1003|              di lui statua. Scrive di più Niceforo1
1197     XXV,       1,           2, 1003|          Damasceno2 e, come scrive Evagrio (che anche
1198     XXV,       1,           2, 1004|             della croce. Ma scrive il cardinal Gotti
1199     XXV,       1,           2, 1004|              immagini: onde scrive Giuseppe ebreo
1200     XXV,       1,           2, 1005|             idolatria. Onde scrive Daniele, 5, 4:
1201     XXV,       1,       TrXVI, 1010|          eretici. Ecco come scrive il gran ministro
1202     XXV,       1,       TrXVI, 1011|             riformati, come scrive mons. Bossuet;
1203     XXV,       1,       TrXVI, 1014|            suoi annali, ove scrive così: Partes ecclesiae
Orazioni alla divina Madre [003]
     Cap, Par, Pag
1204           3,        1,  347        |                             Scrive S. Tommaso l'Angelico
1205           3,        2,  347        |            egli disse, come scrive S. Paolo: Corpus
1206           5,        1,  352        |            doloris Christi, scrive l'Angelico, consideratur
Pii riflessi…al santo amor di Dio [113]
     Cpv, Pag
1207           5,     0,  104           |                 e lo stesso scrive l'Autore dell'
1208           7,     3,  149           |      mutazione31. Del resto scrive s. Teresa32 che
Pratica della virtù del mese [119]
     Mese, Pag
1209           1,    3                  |         immenso, anzi, come scrive l'Apostolo, per
1210           1,    5                  |               sua Passione, scrive: Sciens Jesus
1211           1,   11                  |              Gesù Cristo.25~Scrive il Tiepoli: “Chi
1212           2,   16                  |               gli fe' dire, scrive S. Lorenzo Giustiniani,
1213           2,   22                  |               Cant. II, 4). Scrive S. Gregorio Nisseno
1214           3,   26                  |              salute. Quindi scrive S. Tommaso da
1215           4,   35                  |             Cant. VIII, 6). Scrive S. Agostino: Nihil
1216           4,   36                  |          amare Dio! “Altri, scrive il santo, pongono
1217           5,   41                  |         scordato di lui.7 - Scrive S. Giovan Grisostomo
1218           5,   46                  |                perché, come scrive S. Teresa, chi
1219           5,   50                  |            risolversi, come scrive S. Giovanni della
1220           8,   75                  |            sua cura. Tepor, scrive S. Gregorio, qui
1221           8,   80                  |            molto avanti.”22 Scrive l'Apostolo: Diligentibus
1222           8,   82                  |           mezzi per quella. Scrive S. Teresa: “Dio
1223           8,   86                  |          Tutto è schifezza, scrive la stessa santa,
1224           8,   86                  |           orazione mentale.~Scrive Giovanni Gersone (
1225           8,   89                  |              in altro luogo scrive che il demonio
1226           8,  101                  |         pregato, anzi, come scrive S. Gregorio, vuol
1227           9,  106                  |            miserere mei.” E scrive S. Girolamo che
1228           9,  109                  |               non di cuore. Scrive S. Tommaso d'Aquino
1229           9,  111                  |              tanti per lei? Scrive il da Kempis nel
1230           9,  112                  |        Medicanti irascitur, scrive S. Bernardo.19
1231          10,  114                  |            del suo amore. - Scrive S. Ilario che
1232          10,  114                  |               in ogni male. Scrive S. Giacomo che
1233          10,  116                  |             cuore di tutti. Scrive San  ./. Francesco
1234          11,  121                  |                             Scrive S. Agostino (Lib.
1235          11,  122                  |               invidia, come scrive l'apostolo S.
1236          11,  127                  |               e niente più. Scrive S. Francesco di
1237          11,  128                  |              cella vinaria, scrive S. Teresa, è il
1238          11,  128                  |           Tommaso da Kempis scrive: “Deus meus et
1239          11,  130                  |              si contentano, scrive S. Bernardo, che
1240          11,  130                  |     giungeranno a salvarsi. Scrive il teologo Habert
1241          11,  135                  |               caso, secondo scrive il vescovo Abelly:
1242          11,  135                  |      iniiceret.45 Lo stesso scrive Soto (in 4. Sent.
1243          11,  136                  |              Lo stesso  ./. scrive Tommaso Sanchez (
1244          11,  136                  |               1). Lo stesso scrive il P. Holzman (
1245          11,  138                  |          propria volontà.49 Scrive S. Bernardo che
1246          11,  138                  |        infernus non erit.50 Scrive lo stesso santo
1247          11,  139                  |        cesserà la guerra. - Scrive S. Bernardo che
1248          11,  139                  |               divino amore. Scrive S. Teresa: “L'
1249          12,  146                  |       maltratta a torto: ma scrive S. Gio. Grisostomo
1250          12,  147                  |           allora il tacere. Scrive S. Bernardo: Turbatus
1251          12,  149                  |              o dagli amici. Scrive S. Francesco di
1252          13,  152                  |            dar gusto a Dio. Scrive S. Teresa: “Chi
1253          13,  154                  |              quella di Dio. Scrive S. Teresa: “S'
1254          13,  156                  |              piaceva a Dio. Scrive S. Teresa: “In
1255          13,  158                  |              gloria di Dio. Scrive S. Francesco di
1256          13,  164                  |                 Quindi ella scrive in altro luogo: “
1257          13,  164                  |             per ubbidienza, scrive il P. Rodriguez,
1258          14,  183                  |              dell'anima.”29 Scrive S. Bernardo: Avarus
1259          16,  197                  |          verso Gesù Cristo. Scrive S. Tommaso che
1260          16,  199                  |         natura divina, come scrive S. Pietro: Ut...
1261          16,  199                  |            Sap. VII, 14). - Scrive S. Tommaso l'Angelico (
1262          17,  227                  |         qualche precipizio. Scrive S. Teresa: “Con
1263          18,  240                  |             Totum pro toto, scrive il da Kempis.3~
Ricordi alle Monache di Scala [111]
     Cpv, Pag
1264      24,  252                      |  raccoglimento né orazione. Scrive San Bernardo che
Ricordi diretti alle Religiose del SS. Red. [111b]
     Cpv, Pag
1265     3,   250                       |                             Scrive s. Gregorio che
1266     4,   250                       |           sumus in corpore, scrive l'apostolo, peregrinamur
1267     4,   251                       |                 Qui currit (scrive s. Gio. Grisostomo)
1268     6,   254                       |             Salvatore, come scrive s. Girolamo, è
1269     6,   254                       |                             Scrive s. Teresa, parlando
1270     8,   257                       |            fanno le bestie. Scrive s. Giovanni Grisostomo:
1271     8,   257                       |       scientia inflat, come scrive s. Paolo) ci rende
1272     9,   259                       |                All'incontro scrive s. Agostino3 che
1273     9,   259                       |             Iddio è fedele, scrive s. Paolo, né mai
1274     9,   259                       |          aiuto a resistere. Scrive s. Agostino8:
1275     9,   259                       |          anche dovere, come scrive s. Tommaso, il
1276     9,   260                       |             con confidenza: scrive l'apostolo: Adeamus
1277    15,   269                       |             vuole compagni. Scrive s. Agostino che
1278    17,   272                       |            non a chi prega. Scrive s. Gregorio: Vult
1279    17,   273                       |               e tentazioni (scrive s. Teresa) fa
1280    18,   274                       |               vuoi perdere? Scrive s. Dionigi Aeropagita,
1281    19,   276                       |             sperant in eo9. Scrive Isaia che quelli
1282    21,   279                       |                             Scrive il Savio: Fideles
1283    22,   281                       |             eterna, siccome scrive s. Pietro: Percipietis
1284    29,   289                       |       amissione res agitur, scrive san Gio. Grisostomo.~ ~
1285    32,   293                       |            Non nostra sunt (scrive il santo) quae
1286    34,   296                       |                             Scrive s. Gregorio: Quid
1287    34,   297                       |           quaerenti illum2. Scrive san Francesco
1288    44,   310                       |             avvera quel che scrive s. Giovanni: Beati
1289    45,   312                       |            peccato mortale. Scrive s. Gregorio che
1290    47,   315                       |               cose! secondo scrive l'apostolo: Ut
Riflessioni Devote sopra diversi punti... [090]
     Par, Pag
1291           1,   472                 |          deisti saggiamente scrive che in coloro,
1292           1,   473                 |          comprendersi, come scrive l'apostolo: Oculus
1293           1,   473                 |            alla ragione; ma scrive Francesco Ferrariese2
1294           1,   474                 |             nondimeno (come scrive s. Paolo) per
1295           2,   477                 |           Voltaire, secondo scrive, non l'ammette;
1296           2,   478                 |               vero quel che scrive l'Ecclesiaste:
1297           2,   479                 |             peccatori, come scrive l'apostolo: Qui
1298           2,   480                 |        parlando del vangelo scrive così: Io confesso
1299           2,   481                 |               pazzi, mentre scrive che questa elevazione
1300           2,   481                 |               Ecco quel che scrive l'apostolo s.
1301           2,   483                 |             ha creati, come scrive l'apostolo: Finem
1302           3,   484                 |           salute. Ecco come scrive il Rousseau1:
1303           3,   484                 |          esteriore (siccome scrive lo stesso Rousseau
1304           3,   485                 |             vangelo, mentre scrive nella sua opera5,
1305           3,   486                 |              medesimo clero scrive così: La massima
1306           3,   486                 |          sovrani. Ecco come scrive l'empio Giovanni
1307           3,   487                 |               che una, come scrive s. Paolo: Unus
Rifless. sulla verità della Divina Rivelaz. [091]
     Cap, Pag
1308           2,     5,  874           |              d'altra sorte. Scrive il p. Contensone,
1309           2,     7,  875           |             fra gli uomini. Scrive con lode il Surio
Riflessioni utili a' Vescovi [006]
     Cap, Par, Pag
1310           1,   184                 |          Tommaso l'Angelico scrive: Ut autem tanti
1311           1,   184                 |              Gertrude, come scrive Blosio, fu rivelato
1312           1,   189                 |             Messia, secondo scrive S. Giovanni (XII,
1313           1,   195                 |             cielo; e perché scrive di non voler sapere
1314           2,   198                 |                1. 5. §. 19) scrive, che gli stessi
1315           2,   198                 |            Nemo sane.5 Così scrive quest'autore,
1316           2,   198                 |                          2. Scrive Isaia: Quis credidit
1317           2,   201                 |              'l Padre, come scrive Isaia, Posuit...
1318           2,   203                 |              Petr. II, 24). Scrive S. Tommaso che
1319           2,   205                 |          maledizione - come scrive il testo greco, -
1320           2,   206                 |           confortarlo, come scrive S. Luca: Apparuit
1321           2,   206                 |             Luc. XXII, 43); scrive nondimeno il Ven.
1322           2,   206                 |    apparizione dell'angelo, scrive il Vangelista,
1323           2,   207                 |                         13. Scrive di più S. Bonaventura,
1324           2,   209                 |    corrispondono quelle che scrive S. Matteo dette
1325           3,   212                 |                          1. Scrive S. Paolo di Gesù
1326           3,   214                 |             Revel. c. 70).8 Scrive Origene che questa
1327           3,   215                 |              sorte, siccome scrive S. Giovanni: Milites
1328           3,   220                 |           nella croce, come scrive: Mors ipsa producebatur,
1329           3,   221                 |              calcavi solus, scrive: Torcular in quo
1330           4,   227                 |      improperi e derisioni. Scrive S. Matteo (XXVII,
1331           4,   227                 |               10 in Luc.).2 Scrive Teofilatto che
1332           4,   229                 |          Ibid.).5 Lo stesso scrive S. Atanasio, dicendo
1333           4,   229                 |            secondo quel che scrive S. Paolo: Christus
1334           4,   231                 |           vult eum, secondo scrive S. Matteo, ben
1335           4,   232                 |                         10. Scrive Tertulliano che
1336           5,   234                 |               E S. Cipriano scrive: Vivificatur Christi
1337           5,   234                 |                          2. Scrive S. Leone (Serm.
1338           5,   234                 |          Apostoli;7 mentre, scrive S. Girolamo, Iddio
1339           5,   235                 |            Luc. XXIII, 43).~Scrive il medesimo S.
1340           5,   236                 |        paradiso (vers. 43). Scrive un dotto autore,
1341           5,   236                 |        Regnaturum credidit, scrive S. Gregorio, quem
1342           5,   239                 |           dotto autore, che scrive la Vita di Gesù
1343           5,   240                 |             né pianse, come scrive S. Ambrogio: Stantem
1344           5,   241                 |                          9. Scrive S. Bernardo che
1345           5,   241                 |             di Gesù Cristo. Scrive S. Giovanni: Cum
1346           5,   241                 |          Ambrogio parimente scrive: Morale est ut
1347           5,   244                 |                         14. Scrive il Cartusiano
1348           5,   245                 |               queste parole scrive S. Matteo: Et
1349           5,   246                 |                         16. Scrive S. Leone che quel
1350           5,   248                 |              umano, secondo scrive l'Apostolo: Qui
1351           5,   250                 |            PAROLA V. Sitio.~Scrive S. Giovanni: Postea
1352           5,   250                 |            Consummatum est.~Scrive S. Giovanni: Cum
1353           5,   252                 |            Luc. XXIII, 46).~Scrive Eutichio che Gesù
1354           5,   252                 |             Gio. Grisostomo scrive ch'egli gridò
1355           5,   255                 |                         32. Scrive S. Giovanni che
1356           6,   261                 |              Si porta, come scrive Cornelio a Lapide
1357           6,   262                 |             lib. V, cap. 9) scrive da Plutarco,4
1358           6,   263                 |            più propriamente scrive S. Leone che allora
1359           6,   265                 |          Matth. XXVII, 51). Scrive poi l'Apostolo14
1360           6,   267                 |               peccati, come scrive lo stesso Apostolo:
1361           6,   268                 |             perché, siccome scrive S. Gio. Grisostomo,
1362           6,   268                 |             di Gesù Cristo. Scrive S. Leone (Serm.
1363           6,   269                 |           della terra, come scrive Orosio (Lib. VII,
1364           6,   269                 |               in Iob, c. 9) scrive che la terra fu
1365           6,   270                 |               di Cristo 33, scrive che con questo
1366           6,   271                 |               l'altro: e si scrive essere stato rivelato
1367           6,   272                 |           XXVII, 52 et 53). Scrive su di ciò S. Ambrogio (
1368           6,   272                 |           come specialmente scrive S. Girolamo: Tamen
1369           6,   274                 |           davanti il Cuore. Scrive di più S. Agostino (
1370           6,   276                 |             suoi beni, come scrive l'Apostolo: Quoniam
1371           7,   279                 |         stesso amore - come scrive S. Giovanni: Deus
1372           7,   279                 |           suum (Is. ibid.). Scrive S. Paolo che Gesù
1373           7,   281                 |               dedit pro te, scrive S. Lorenzo, aurum,
1374           7,   282                 |               O amoris vim, scrive S. Bernardo, itane
1375           8,   284                 |              Io.). Onde poi scrive il santo: Mensa
1376           8,   286                 |                XIV, 9). No, scrive l'Apostolo, noi
1377           8,   287                 |          Stultum visum est, scrive S. Gregorio (Hom.
1378           8,   288                 |              Minus te amat, scrive S. Agostino, qui
1379           9,   297                 |                  7. Insomma scrive S. Leone che Gesù
1380           9,   299                 |            lui.»13 S. Leone scrive del martire S.
1381           9,   302                 |            Quid mirabilius, scrive S. Bonaventura,
1382           9,   302                 |             ch'erano morti! Scrive S. Paolo che Dio
1383           9,   306                 |              quanto meglio, scrive S. Paolo, perora
1384           9,   307                 |                         18. Scrive S. Agostino che
1385           9,   307                 |              precetti, come scrive S. Paolo: Et consummatus,
1386           9,   309                 |            timori. S. Paolo scrive che le afflizioni
1387           9,   312                 |             una vita molle. Scrive S. Agostino che
1388           9,   313                 |              Quae superbia, scrive S. Agostino, sanari
1389           9,   317                 |            secondo quel che scrive S. Giovanni: Hi
1390          10,   324                 |               ad eseguirlo. Scrive S. Efrem che se
1391          10,   324                 |                          8. Scrive il de Kempis:
1392          10,   328                 |                altro santo, scrive: Si aliquid melius
1393          10,   328                 |              in altro luogo scrive: Quid tibi durum
1394          10,   329                 |              non sanetur.26 Scrive l'Apostolo che
1395          10,   331                 |                         17. Scrive S. Paolo che Gesù
1396          10,   332                 |            temere la morte. Scrive S. Tommaso sovra
1397          10,   333                 |               non meritata. Scrive S. Paolo: Deus
1398          10,   336                 |              il quale, come scrive S. Agostino: Omnia
1399          10,   338                 |              divina grazia. Scrive l'Apostolo: Quoniam
1400          10,   339                 |              Dio. Ampliora, scrive S. Leone, adepti
Rifless. sulla Passione di Gesù Cristo [089]
     Cap, Pag
1401       1,      3,  200              |         infernum. Lo stesso scrive il P. Natale Alessandro,
1402       1,      3,  201              |              Ecce mater tua scrive così: Quasi diceret:
1403       2,      3,   85              |               cap. 16, § 2, scrive così: Caveat confessor
1404       2,      3,   91              |             qu. 74, art. 7, scrive così: Sed multo
Risposta ad un giovane che dimanda consiglio [085b]
     Cpv, Pag
1405       0,    99                     |              justus multum, scrive: Noli nimium justus
1406       0,   101                     |             della sua opera scrive che i santi Padri,
1407       1,   101                     |           digiuno e simili? Scrive un certo autore
1408       1,   103                     |                          Mi scrive inoltre che la
1409       1,   109                     |             Inoltre V.P. mi scrive che dovrebbero
1410       0,   110                     |      eccessivo: «La Chiesa (scrive nella pag. 61)
1411       0,   111                     |              rilassata».~Mi scrive di più V.P. ch'
1412       0,   112                     |              da quel che mi scrive? Ella può osservare
1413       0,   116                     |          nella Chiesa, come scrive il dottissimo
1414       0,   121                     |             esso dice. V.P. scrive che le mie ragioni
1415       0,   123                     |               è sua. Quindi scrive il p. Berti: Procul
1416       0,   124                     |        sostanza di quel che scrive l'Angelico) necessaria
1417       0,   129                     |               è certo? V.P. scrive a me che forse
1418       1,   130                     |             averla letta mi scrive così:~ ~
Risposta...a religioso su opinione egual.prob. [062]
     Cpv, Pag
1419       0,     9                     |        frequenti, che, come scrive il P. Ribadeneira,
1420       0,    22                     |        soggiungere quel che scrive il P. Leonardo
Risp. apol. ad una lettera…Cipriano Aristasio [052]
     Cpv, Pag
1421       3,   137                     |            de' santi Padri. Scrive Cassalio, de vet.
1422       3,   137                     |           giorno. Lo stesso scrive il cardinal Bona.
1423       6,   139                     |             fede ed umiltà, scrive così: Cæterum,
1424       6,   141                     |          lodando S. Ilario, scrive le medesime parole:
1425       8,   142                     |             settimana. Così scrive Pietro Comestore:
1426      12,   147                     |              Soto, il quale scrive: Hoc testimonium (
1427      13,   149                     |        comunione frequente, scrive così: Nec perinde
1428      13,   149                     |             p. Suarez prima scrive: Raro alicui consulendum
1429      14,   151                     |           comune de' dotti) scrive così: “Può e dee
1430      14,   152                     |       università di Vienna, scrive ancora: Qui mortalia
1431      14,   153                     |          dell'Annunciazione scrive: “A tutti i cristiani
1432      15,   155                     |            chiara. Quel che scrive Gennadio, come
1433      18,   160                     |                c. 17, n. 2, scrive su questo punto: “
1434      18,   160                     |          moglie.” Lo stesso scrive il p. Francesco
Ristretto delle virtù…religiosa [043b]
     Cpv, Pag
1435      VI,   339                     |            quanto io l'amo. Scrive S. Agostino: Propterea
1436    XVII,   348                     |        sputavano in faccia. Scrive S. Matteo: Et
1437    XXII,   353                     |             Ps. LXVIII, 3). Scrive S. Francesco di
1438   XXVII,   358                     |               le parole che scrive su questo passo
Saette di fuoco [067b]
     Cpv, Pag
1439       1,    0,   10                |              angelica, come scrive s. Tommaso4. E
1440       1,    0,   12                |                             Scrive s. Ambrogio, che
1441       1,    0,   12                |        facoltà d'assolvere, scrive s. Giovanni, Insufflavit
1442       1,    0,   13                |                 S. Epifanio scrive5 che non trovava
1443       1,    0,   13                |              il sacerdozio. Scrive s. Gregorio nazianzeno:
1444       1,    0,   17                |                E Cassiodoro scrive: Professio clericorum
1445       1,    0,   18                |     haereditatem meam mihi.~Scrive s. Girolamo che
1446       1,    0,   19                |               questo punto, scrive: Quae de episcopis
1447       1,    0,   19                |               detta parola, scrive: Qui non tantum
1448       1,    0,   19                |              sunt ad Deum9. Scrive su ciò s. Tommaso:
1449       1,    0,   20                |                             Scrive s. Ambrogio: Verus
1450       1,    0,   22                |        sacerdote sia santo. Scrive l'Angelico: Qui
1451       1,    0,   23                |          provocatur. Quindi scrive s. Agostino che
1452       1,    0,   23                |          taliun clericorum. Scrive il p. Marchese
1453       1,    0,   24                |               son ministri. Scrive s. Gio. Grisostomo
1454       1,    0,   25                |               E s. Bernardo scrive che il sacerdote
1455       1,    0,   27                |        occidit Deum. Poiché scrive il p. Medina che
1456       1,    0,   30                |              ragione dunque scrive s. Lorenzo Giustiniani
1457       1,    0,   30                |              e così appunto scrive s. Bernardo,  ./. 
1458       1,    0,   32                |           demonio: Nobilem, scrive s. Pier Damiano,
1459       1,    0,   34                |              morbi mortali. Scrive s. Agostino3:
1460       1,    0,   35                |          colle colpe gravi. Scrive Cassiano: Lapsus
1461       1,    0,   36                |                Maior culpa, scrive s. Gregorio, quo
1462       1,    0,   38                |              esser servito, scrive un autore, da'
1463       1,    0,   41                |                             Scrive s. Bernardo3,
1464       1,    0,   44                |                All'incontro scrive Pietro Blessense
1465       1,    0,   44                |           piange il santo e scrive così: Amara prius
1466       1,    0,   47                |              consumitur4. E scrive in altro luogo
1467       1,    0,   55                |              guardi dunque, scrive il santo in altro
1468       1,    0,   58                |                             Scrive Tommaso da Cantimplano
1469       1,    0,   59                |                             Scrive l'autore dell'
1470       1,    0,   60                |             costoro ciò che scrive s. Girolamo: Si
1471       1,    0,   60                |          pereuntes3. E come scrive il santo in altro
1472       1,    0,   60                |       valentior invenitur4. Scrive in un altro luogo
1473       1,    0,   62                |             Dei ministros2.~Scrive Salviano che per
1474       1,    0,   62                |                             Scrive il Grisostomo
1475       1,    1,   66                |               peccati, come scrive il ven. Beda:
1476       1,    2,   70                |             perduta, su cui scrive l'angelico: Omnes
1477       1,    2,   70                |              ecclesiastico, scrive Lodovico Habert,
1478       1,    4,   76                |     disiungunt7. Gran cosa! scrive s. Bernardo. Cade
1479       1,    4,   76                |          errare demonstrat. Scrive s. Gregorio che
1480       1,    0,   85                |              adempirà, come scrive Habert: Absolute
1481       1,    0,   85                |           sciens et volens, scrive il vescovo Abelly,
1482       1,    0,   86                |              in altro luogo scrive: Illos quos Deus
1483       2,    0,   97                |            Per chi la dice, scrive il discepolo1:
1484       2,    0,   99                |            seduxerunt eos9. Scrive s. Gregorio: Nullum
1485       2,    0,   99                |          dicea colui di cui scrive s. Agostino: Quid
1486       2,    0,  101                |              richiede, come scrive s. Bernardo: Cathedram
1487       2,    0,  104                |                             Scrive s. Gregorio nazianzeno:
1488       2,    0,  105                |               gentili, come scrive Plutarco, esigevano
1489       2,    0,  107                |             moribondo (come scrive Eusebio nella
1490       2,    0,  109                |         rigidus6. Lo stesso scrive s. Cipriano, dicendo
1491       2,    1,  117                |               legno.~Questo scrive, ma più diffusamente,
1492       2,    2,  118                |              ma giustamente scrive il Gersone che
1493       2,    2,  118                |             Ma all'incontro scrive mons. Sperelli7
1494       2,    2,  120                |              troppo rigore, scrive il Gersone, ad
1495       2,    2,  121                |    dimittendus 4. Lo stesso scrive Silvestro5: Dico,
1496       2,    0,  127                |                Ex oratione, scrive s. Lorenzo Giustiniani,
1497       2,    0,  128                |          officio divino. Ma scrive s. Agostino che
1498       2,    0,  133                |            nudus9. Pertanto scrive s. Bernardo: Quidquid
1499       2,    0,  137                |              parlando a Dio scrive: Quisquis tibi
1500       2,    0,  143                |           Iussisti, Domine, scrive s. Agostino, ut