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S. Alfonso Maria de Liguori Lettere IntraText CT - Lettura del testo |
150. AL P. D. ANDREA VILLANI, RETTORE DELLA CASA DI CIORANI.
Gli annunzia la grave malattia del P. Paolo Cafaro, e domanda preghiere per la salute di lui.
Viva Gesù, Maria, Giuseppe e Teresa!
Gloria Patri! Abbiamo D. Paolo che sta male. Leggete la lettera e tornatemela. Ci vogliono orazioni. Io ho mandato apposta a Scala ed a tutti i monasteri di qua. Voi altri dite dieci messe per la salute di D. Paolo, come io le dirò qui, e cominciate per lui una novena colla litania. Dite per nove sere ancora tre Pater, Ave e Gloria alla SSma Trinità per le grazie fatte all'arciprete di Ripacandida,1 acciò, per li meriti
di quello suo Servo, Iddio ci faccia la grazia. Mandate subito ancora alli monasteri di Solofra, Saragnano, S. Giorgio, Penta, secondo meglio potete avere la comodità. Ma a Solofra avrei a caro mandaste apposta.
Scrivete anche ad Iliceto che comincino la novena per D. Paolo colle dieci messe, e che facciano la novena anche per [il marchese] Brancone.
Avrei a caro se domani, o mercoledì, o giovedì, poteste qui scappare per più cose discorrere.
Viva Gesù, Maria, Giuseppe e Teresa!
Fratello ALFONSO del SS. Redentore.
Conforme ad una copia.