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S. Alfonso Maria de Liguori
Lettere

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50. AL SIG. GIUSEPPE REMONDINI.

Gli parla d'alcune correzioni da farsi ad un libro, delle aggiunte per la Morale grande e domanda notizie di due opere che desidera subito ristampate.

 

Viva Gesù, Maria e Giuseppe!

DALLA MISSIONE DI NOLA, 15 FEBBRAIO 1759.

 

Illmo Sig. mio e Pne colmo.

Nella settimana passata le inviai un'altra mia, in cui l'avvisava che già le mandava il libro della Morte, per le premure che V S. Illma ne facea per mezzo del Sig. Agazzi, a cui ancora scrissi.


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Ho saputo che, nella settimana passata, non poté porsi al procaccio lo scatolino col libro, perché già era partito il procaccio; onde in questa settimana certamente anderà. Tenga V. S. Illma avvisato il Sig. Agazzi, acciò le invii subito il libro.

Avverto [che] in fine del libro, dopo i Discorsi de' flagelli e certe dottrine appartenenti anche a' flagelli, nella pagina 523, troverete una nota [delle opere] date da me alla luce. Dopo, vi stanno gli atti per ogni giorno e la protesta per ben morire, ed in fine il regolamento di vita ch'è un foglio aggiunto. Fate così: metteteli in miglior ordine; mettete prima il regolamento; dopo, mettete gli atti e protesta, ed in fine mettete poi la nota delle mie opere.

Quando mi ritirerò dalla missione, metterò mano a fare l'aggiunte alla Morale grande, ed a notarvi le proposizioni dannate di Francia, delle quali ho mandato ad informarmi in Napoli, perché io non le so tutte. Se V. S. Illma se ne può informare costì, me lo scriva.

Di nuovo la prego ad avvisarmi subito quando avrà stampati li Compendî volgari e specialmente li Compendî latini; ché, come scrissi nell'altra, gli sto aspettando con grande ansia per li giovani della mia Congregazione ed anche per gli altri; poiché spero di farvene, anche in questo regno, smaltire quantità nelli seminari. E questi Compendi colle aggiunte sono molto migliori degli stampati in Napoli.

Resto facendole umilissima riverenza. Viva Gesù, Maria, Giuseppe e Teresa!

Di V. S. Illma

Divmo servitore

ALFONSO DE' LIGUORI, della C. del SS. Redentore.

 

[P. S.] Le lettere, me le indirizzi secondo il solito: Napoli per Nocera; ma meglio forse sarà che me l'invii per la via del Sig. Stasi.

Conforme ad un'antica copia.

 

 




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